I am a Rich Man – Indipendenza economica femminile, consapevolezza e buone pratiche

Buonasera Buonasera a tutti e a tutte io sono Selene chiodin e sono qui stasera per moderare l’evento che siete venute a vedere Sono qui anche a rappresentanza di retta femminile Varese che ha diciamo ideato l’evento e che fa parte di una rete più grande che è la rete femminile

Nazionale che ha al suo interno molte donne accomunate dalla partita IVA quindi di per sé Donne coraggiose Cosa fa rete femminile promuove quella che è l’imprenditore imprenditorialità al femminile e quindi attraverso dei workshop delle iniziative come quelle di stasera fa da supporto e collega diverse professioniste visto che l’argomento che

Andremo a trattare oggi è però un argomento che interessa tutti e interessa anche il nostro quotidiano l’indipendenza economica femminile la consapevolezza eh A cui bisogna ambire e le buone pratiche per arrivare diciamo eh ad avere sotto controllo tutto quello che ruota intorno all’ambito finanziario non è solo un argomento per libere

Professioniste per freelance di imprenditrici Ma è un argomento che riguarda un po’ tutte noi donne e quindi Eccoci qua detto questo è importante anche spiegare magari il titolo che so che può sembrare controverso ma in realtà non è nient’altro che una citazione ione presa da una celebre

Intervista di Sher in cui il giornalista un po’ le chiedeva alcuni aspetti della sua vita privata e lei che è sempre stata una persona molto diciamo all’avanguardia e ehm dalle larghe vedute e soprattutto con una consapevolezza molto molto forte cosa fece raccontò un aneddoto di sua madre che la invitava era il

1996 a sposarsi con un uomo ricco perché che da questo ne sarebbe poi scaturito tutto diciamo una vita in discesa o comunque delle agevolazioni che all’epoca si davano per scontate scegliendo quella via Cer invece rispose la mamma molto semplicemente I am a rich man quindi ognuna di

Noi può ambire ad avere la stessa visione di Sher e diventare fare tutto quello che si vuole senza bisogno di appoggiarsi ad una figura maschile che negli anni è sempre stata diciamo un po’ quella eh delegata all’aspetto economico in famiglia e non solo ma riappropiarsi è la dottoressa Silvia Capurso che è una

Trainer eccola qui è apparsa buonasera Silvia Buonasera Selen Grazie mille una trainer abituata alle aule e a raccontare quelle che sono un po’ le dinamiche della finanza comportamentale e quindi direi che con con molta Gioia lascio a te la parola che ci porterai un po’ per mano in

Quelle che sono le buone pratiche e nell’utilizzo anche di un’economia femminile che possa portarci ad un’indipendenza e al successo a cui vogliamo ambire a te la parola Silvia Ti ringrazio molto Selene Grazie anche per le ragazze che è il termine che ho utilizzato poco fa Noi ragazze di cosa

Parliamo oggi Oggi parliamo di educazione finanziaria con questo termine cosa intendiamo intendiamo oggi in questo brevissimo incontro formativo parlare delle di alcune metodi alcuni approcci anche mentali alcuni strumenti che nel pratico Nel quotidiano ci aiutano ad avere autonomia ci aiutano ad AV a riacquistare la nostra libertà e

Capacità di scelta e di decisione e quindi il I’m Richman ci sta molto in questa in questa logica la mi presento velocemente insomma sì mi ha già presentato Selen Comunque mi occupo da oltre 37 anni di formazione in particolare di formazione sulle competenze trasversali applicate ad alcuni ambiti Quindi al lavoro di

Gruppo piuttosto che all’ambito professionale in generale all’orientamento professionale e non sono un’esperta proprio di linea ma comunque ci ho lavorato tantissimo perché ho lavorato per 10 anni in un’azienda che ha portato la line in Italia con Alberto Galgano e attualmente mi occupo tra le varie cose anche di Finanza comportamentale di educazione

Finanziaria spesso in ottica parità di genere allora su questo Intanto volevo buttare là La prima domanda No volevo chiedervi al volo Chi di voi vuole scrivere nei commenti e cosa cos’è per voi educazione finanziaria Qual è il primo elemento La prima frase che vi viene in mente sentendo questo termine

Perché chiaramente È un termine che Può voler dire tante cose ehm noi lavoreremo in questa giornata in questa con questa agenda diciamo proviamo a fare un piccolo gioco all’inizio e poi parleremo di un po’ di dati e delle frasi da non dire quelle depotenzianti per Per far sì di

Acquisire questa libertà di scelta di cui parlavo prima e poi Proveremo ad imparare a cambiare punto di vista e ad applicare un metodo per gestire il nostro budget familiare professionale comunque personale e che vi che vi proporrò con vari step parleremo anche di Cosa vuol dire

Cambiare in questo ambito e poi vi darò una piccola testimonianza personale su questo Allora intanto se eh non vedo alcune definizioni arrivate però comunque educazione finanziaria ci sono due termini fondamentali qua che è il fatto di poter Apprendere qualcosa di nuovo che riprenderemo come concetto è

Il fatto di stare in un ambito molto specifico verticale che è quello della della finanza dell’economia del del budget intanto partiamo da qualche dato allora alcuni dati sono decisamente inaspettati se uno pensa che siamo nel 2023 du 3 milioni di Italiani non hanno un conto corrente e faticano ad ottenere

Un prestito in banca Quando serve perché non hanno un conto corrente il vuol dire 1 milione e più di famiglie che non hanno un conto bancario il 45% della clientela bancaria non sfrutta i canali Digit cioè sfrutta i canali digitali Quindi c’è un 6 un0 Scusate un 55% che

Non li sfrutta contrariamente al 58% dell’Europa abbiamo una situazione in Italia in cui siamo posizionati al 79o posto nel Global gender Gap e al 104o per la parte economica del gender Gap e il 49% delle donne italiane non lavorano e dipendono dal proprio partner compagno marito il 25% degli italiani crede che

Se lavoro dovesse scarseggiare dovesse esserci un problema di mercato del lavoro gli uomini non abbiano più diritto delle donne cioè sono percentuali importanti e la differenza occupazionale fra uomini e donne attualmente è al 18,1 quindi è tanto sono numeri da due cifre importanti anche questi riflettiamo poi su queste cose il 37%

Delle donne italiane non possiede un conto corrente anche qui almeno un conto corrente autonomo e e non il 31% delle Don non partecipa per niente alle decisioni finanziarie della famiglia e questo fa sì ne fa fede anche l’ultima manifestazione di questa mattina contro G femminicidi in cui si

Parlava in realtà di quanto fosse importante dare degli strumenti per esempio di reddito di solidarietà come l’hanno chiamato per dare autonomia economica alle donne il 49% delle donne hanno subito casi di violenza economica almeno una volta nella vita e % tra le donne italiane divorziate o separate

Allora su questi su questi dati una proviamo a fare un piccolo un un piccolo gioco su quello che è il nostro budget citando il libro di Chiara camerale per 10 minuti in cui la psicologa le dice a un certo punto le va di fare un gioco

Per un mese a partire da subito per 10 minuti al giorno Faccio una cosa che non ha mai fatto vi chiedo di prendere un foglio una penna Se non ce l’avete già davanti a voi e di provare a scrivere dietto senza pensare in un angolo quello che vorreste come reddito netto al mese

E poi su accanto qualche minuto Provate a scrivere l’elenco delle spese per cose per bene o per servizi o per attività che vi fanno stare bene e il valore economico di questi beni servizio e attività Quindi quanto dovreste spendere Se vi concentrasse solo su beni servizi e attività che vi interessano vedo qua

Una definizione che è arrivata di educazione finanziaria la capacità di comprendere e gestire il denaro con competenza e autonomia benissimo Concordo totalmente attenzione a definire competenza autonomia concordiamo totalmente cioè devo essere autonoma e da sola a poter gestire il mio budget la competenza vediamo che valore diamo la competenza

Se io non ce l’ho abbastanza questa competenza cosa faccio cosa potrei fare posso muovermi e imparare quindi attenzione al loop culturale Cerchiamo di non andare nellali di dire siccome non ho competenza non gestisco in maniera autonoma il mio budget no mi rendo conto in autoconsapevolezza che non ho

Competenza e quindi chiedo studio vado in giro a capire come fanno gli altri intanto se avete iniziato a fare questo piccolo Grazie intanto per la definizione se avete cominciamo a fare questo piccolo giochino cosa vi è venuto fuori il netto buttato lì di getto è superiore o inferiore alla somma dei

Costi delle cose che vi fanno stare bene che vi fanno essere felici in senso quotidiano in senso pratico E mi dicono sui commenti che aggiungono che per me se l’educazione finanziaria significa avere un buon rapporto con il denaro Assolutamente sì vorrei dire chi è che che ha un cattivo rapporto con il

Denaro Quando c’è quando non c’è ovviamente il rapporto diventa più difficile Però sicuramente questo è vero ed è Verissima questa cosa ci sono delle delle delle approcci mentali culturali anche sempre questi che ci fanno Vivere il rapporto com come un qualcosa di che non sta nelle nostre corde no E quindi

No non me ne occupo preferisco non occuparmene Ok non l’educazione finanziaria insegna questo che in realtà il denaro a tutti gli effetti non è un fine ma è uno strumento ed è un mezzo per ottenere le cose i beni le i servizi le fare le attività che mi fanno stare

Bene quindi c’è uno strettissimo legame fra educazione finanziaria gestione autonoma e benessere non vorrei azzardare felicità ma benessere Intanto aspetto poi qualche vostro riferimento qualche vostro commento sulla differenza fra il netto buttato giù e l’elenco delle cose che vi fanno stare bene in termini di valore economico e altri dati importanti soprattutto per

Il Trend che ci stanno indicando Allora da un lato abbiamo nel ancora attenzione ancora nel 2023 il 57% degli uomini che contratta il salario in ingresso nella prima posizione lavorativa quindi parliamo di ragazzi di giovani contro l’8 per delle donne questa cosa è importantissima per due motivi uno

Perché in Entrada su un posto di lavoro ho più potere negoziale rispetto a quando sono già dentro e devo negoziare un aumento di stipendio o un aumento comunque retributivo o un aumento se sono una libera professione di offerta dal costo orario o o o similari dall’altro È incredibile quanto gli

Uomini come prima accennava già in una discussione diciamo privata Selen era quanto gli uomini abbiano una capacità di non dico sovrastimare ma quantomeno di utilizzare al meglio le la valorizzazione delle proprie competenze rispetto a un approccio culturale Ovviamente bisogna vedere poi di persa in persona sul sulle sul proprio valore sul

Lavoro Cristian mi dice questi numeri mi fanno venire in mal di pancia Per fortuna siamo in un trend più positivo perché per esempio nella fascia dei giovani l’ 89% di differenziato retributivo è molto più alto rispetto a quello che era una quindicina di anni fa ancora in cui

Stavamo a una differenza del 30% quindi Stavamo al 70% di retributivo quindi nella fascia più giovane per fortuna almeno il livello di retribuzione ci stiamo allineando però certo Nel 2018 il 33% delle donne in Europa Ha ha ha vissuto un’interruzione di lavoro per motivi di custodia dei figli per la

Nascita dei figli rispetto all’ 1,3% degli uomini anche questo è è importante così come il lavoro di cura di di qualche familiare o persona comunque membro della famiglia che ha problemi e quindi deve richiede del tempo di cura viene fatto in realtà dalle donne che chiedono poi il part-time se va gi mi

Dice l’educazione finanziaria è un percorso che ci accompagna per tutta la nostra vita nel prendere scelte consapevoli rendendoci indipendenti Sì vorrei dire ma lo vedremo anche dopo da bambini deve iniziare questa cosa da piccoli dovremmo ricevere un’educazione finanziaria a scuola tutti adesso donne uomini ovviamente bambini e bambine in

Modo tale che sia normale andare alla ricerca di una propria autonomia economica e finanziaria basica Ilenia dice un argomento osico non stiamo parlando ovviamente di sapere scegliere su quale azioni investire non è questo di cui stiamo parlando oggi eh quindi che richiede una competenza tecnica specifica stiamo parlando di semplicemente definire degli obiettivi

Di vita e definire Qual è il percorso in termini di gestione economico e finanziaria che ci consente di essere autonomi Io devo comunque sempre essere in grado essere in grado come donna di potermi mantenere da sola senza dover essere dipendente da nessuno quando ve lo racconterò un po’ meglio dopo

Comunque quando ho iniziato a lavorare io volevo essere dipendente il prima possibile dai miei genitori non necessariamente in quel caso da un uomo Da un parte Ma dai miei genitori però è importante questo ed è importante assolutamente Concordo sulle prossime generazioni Quali sono le frasi che

C’han che molti molte di noi non tutti ovviamente per fare dà però molte di noi hanno vissuto Si sono sentite dire o hanno detto Magari quasi eh senza rendersene conto Trova un uomo che ti mantenga devi come hanno detto a Sher No devi trovare un uomo che possa

Provvedere la famiglia non esco con uomini che guadagnano più meno di me come Se questo fosse un criterio no di profilazione però qualcuno sicuramente o l’abbiamo detto qualcuno di noi oppure l’abbiamo sentito dire da qualche nostra amica non vale la pena lavorare Se poi devo pagare la babysitter Quante mie

Amiche hanno detto quando avevo i figli piccoli non so come gestire i soldi ci pensa mio marito scelgo io di lavorare meno per seguire i figli o Genitori anziani non so leggere un estratto conto non ci capisco nulla Non so scegliere una banca quante volte abbiamo qualcuno

Di noi ha detto questa cosa l’educazione finanziaria parte dalla paghetta E allora che viene data siamo Su questo concordo totalmente e quindi si inizia da piccoli e deve essere assolutamente identico l’approccio di dei genitori quindi padre e madre verso i figli questo è molto importante come il discorso della della violenza sulle sui

Femminicidi violenza sulle donne in realtà parte da lontano parte da madri da padri che non hanno educato i loro figli maschi a avere un certo tipo di rispetto e di rapporto partiamo da là a noi per prime Ovviamente per chi di noi ha figli maschi però Concordo totalmente

Parte da là Proviamo a cambiare punto di vista Questo è quello che è stato finora o però questa è la fotografia di oggi Proviamo a cambiare Proviamo a non dire Eh beh se è sempre stato fatto così e continuiamo a fare così no proviamo a dire Proviamo a cambiare idea allora

Quando parliamo del cambiare idea io di solito faccio sempre riferimento e essendo di come si sente Immagino da un un po’ di accento area Romana area Romana questo chi di voi conosce la zona è il Circeo visto da vari punti di vista visto D da spet di di Sabaudia da Latina

Da Terracina e dal mare ed ogni volta se ci si sposta intorno al Circeo ha una forma diversa io l’ho sempre visto così perché ho casa Terracina quando sono andata a sabadi ho detto Ma cos’è questa montagna in mezzo al mare non la conosco allora ho fatto questa cosa si può fare

Ovunque ovviamente Senò ho scoperto innanzitutto che la provincia di Varese ha il numero più alto di siti UNESCO riconosciuti in Italia e ho preso il Sacromonte di Varese in quattro immagini diverse in cui in tutte e quattro le immagini cambia Allora io vorrei che entrassi in un mindset in un approccio

Mentale del cambiare e esageri ulteriormente quanto dice sharen non I’m a rich man ma I’m the rich man sono io la persona ricca di questa mia vita di questa mia storia di questo contesto personale e familiare in cui mi muovo e cosa ci rende così cosa ci rende

L’uomo ricco C diende donne ricche direi C l’uomo ricco dipende dal metodo quello che vi propongo come i 10 minuti per un mese provate in 10 minuti a dedicarli ad applicare questo metodo provate 10 minuti non vi chiedo tanto Vi chiedo 10 minuti pochissimo 10 minuti eh un attimo

Per un mese per 10 minuti provate soprattutto a chi è più ostico a fare questo provate ad applicare questo metodo Su cosa si basa questo metodo per chi è interessato alla parte teorica Si si basa sulla Lin sull’approccio Lin organization ma dice questo dice Per prima cosa devo sempre avere una

Fotografia sincera trasparente onesta di quello che è la mia situazione personale rispetto alla gestione finanziaria ed economica attenzione stiamo parlando con noi stesse quindi con noi stesse almeno Cerchiamo di essere sincere totalmente trasparenti non creiamoci alibi da quel punto di vista u abamo degli strumenti per fare questa mappatura Per esempio io dico

Excel ma può essere anche un foglio di carta a quadretti e una penna può essere anche gli appunti con i colori L’importante è che mappiamo cosa dobbiamo mappare mappiamo Innanzitutto un arco temporale scegliamo Io suggerisco sempre il mese perché è facile poi vediamo quante Entrate ad oggi mediamente ogni mese di Che

Tipologia le ho potrei avere dei ricavi se sono una libera professionista oppure una imprenditrice potrei avere una retribuzione potrei avere delle rendite Non lo so Intanto le mappo le scrivo Le elenco poi elenco tutte le uscite che ho ad oggi mensilmente sia quelle necessarie Sì quelle fisse quelle

Variabili e anche ci metto dentro quelle spese che a me rendono felice che in cui sto molto bene e poi faccio la differenza e su quella differenza poi faremo delle valutazioni Sempre nell’ambito della fotografia mi faccio un ulteriore passo dico Proviamo a vedere e a a descrivere in questa

Fotografia Cosa fa chi stimo io come persona a gestire il proprio budget ci sono delle persone intorno a me che conosco che secondo me gestiscono proprio bene il proprio budget e magari sono anche delle donne no Per cui secondo me C’hanno veramente un’ottima gestione per esempio non so non vanno

Mai in in negativo in banca dico per dire una cosa qualsiasi Oppure mi piace mi sembra che facciano tutto quello che vogliono fare senza spendere troppo Ok quindi cerco le persone che conosco che secondo me sanno gestire bene il proprio budget e copio Chi di voi non ha copiato

Mai al liceo a scuola Chi di voi faceva copiare chi copiava il copiare è normale Ok Newton che vediamo qua nell’immagine l’ha utilizzato per tutte le sue teorie lui diceva che se so se ho visto così lontano è perché sono salito sulle spalle dei giganti Allora proviamo a

Mappare chi non quello lontano quello americano che c’è lontano ma quello vicino a noi che fa bene le cose proviamo a copiare quegli elementi che ci fanno comodo che stanno nel nostro DNA di gestione finanziaria terzo elemento in più della fotografia mi definisco degli obiettivi di vita e professionali

Miei non quelli che voleva Mia mamma mio papà che vuole il mio mio compagno la mia famiglia miei io a livello professionale dove voglio arrivare a livello di vita che cosa voglio e li scriviamo in questa fotografia secondo step andiamo a cercare dov’è che ho degli sprechi dov’è che c’è qualcosa che

Non funziona che non funziona Scusatemi su questo il modello di riferimento il modello Lin delle 5S di questi 5S me ne prendo tre oggi parliamo di tre per darvi qualche qualche elemento no di riflessione Il primo è intanto chiaramente lavorando Nella logica di non devo fare sempre come ho sempre

Fatto No Da oggi in poi voglio provare a capire come posso migliorare primo prima s sei il separare togliamo tutte le spese che non sono necessarie attenzione come le definisco non necessarie Con riferimento ai miei obiettivi Allora se il mio obiettivo è Io amo Lo sport all’aria aperta perché mi sono iscritta

In palestra tolgo il costo della palestra e faccio solo Sport all’aria aperta un esempio banale Eh però se posso se ho messo delle spese di trasporto che magari non sto sfruttando abbastanza la possibilità di stare in Smart Working di lavorare anche in libera professione di Smart Working

Perché non sfruttarlo se comunque mi ci trovo bene il Mentor in questo senso è uno strumento potente sono d’accordo Comp attenzione alla copia dei comportamenti virtuosi è una pratica importante però attenzione sempre solo per quegli elementi che mi servono il fulcro il focus sono io con i miei obiettivi come

Giustamente scrivi Patrizia ma sono io il focus non quello che gli altri la cultura la società si aspetta da me sono io il Focus e quindi scelgo di copiare i comportamenti virtuosi che passatemi il termine mi fanno comodo cioè quelli che sono nel mio DNA collegati al mio DNA

E e quindi inizio a togliere quelle spese non necessarie le separo dalle altre il secondo la seconda Ess è riordinare quindi attenzione non fidarsi mai solo della nostra memoria Allora già alla mia età Oramai la memoria è andata è un vecchio ricordo ma anche i più giovani le più giovani

Non fidatevi solo della vostra memoria utilizzate degli strumenti degli strumenti di archiviazione degli strumenti di registrazione Excel sempre per parlare dello strumento più più noto Ma potrebbe anche essere un quadernino Ok l’importante è che riordiniamo sempre tutte le cose che stiamo facendo nella nostra gestione finanziaria le riportiamo su un quadernucci

Come facciamo matematica alle’ elementare cioè il quaderno di matematica Ok uguale Ricordiamoci che non possiamo fidarci mai solo della nostra memoria anche perché la memoria Poi è ingannevole a volte terza S della 5S della line se ketsu c’è standardizzare abituiamoci a ottimizzare il nostro budget ma a rivederlo

Sempre il riferimento qui è il pdca Il che è riferimento di pianificazione della Lin che ci dice una cosa semplificando adesso poi Ci servirebbero ore per spiegarlo semplificando dice io faccio un piano lo controllo lo tengo sotto controllo lo aggiorno Ma se a un certo punto mi rendo conto che quel

Piano non va bene ma c’è qualcosa che non funziona devo essere disponibile a cambiarlo a livello mentale Devo abituarmi al cambiamento lo vedremo anche dopo e quindi devo avere costantemente è molto importante che io abbia costantemente una fotografia aggiornata della mia gestione finanziaria e poi a questo punto ho

Fatto il grosso perché il grosso è questo Perché a quel punto poi arriva la fase di analisi e soluzione Ok quindi ho definito degli obiettivi Vediamo se la mia gestione finanziaria è corrente con gli obiettivi a quel punto inizio a fare delle scelte vi ricordate ho detto poco

Fa dobbiamo riprendere in mano la nostra capacità autonoma di scelta come scelgo scelgo anche di eliminare a volte delle cose applico il principio 8020 la legge di Pareto in cui dico ma se io passo l’ 80% del mio tempo può fare cose per esempio in libera professione che mi

Portano solo il 20% di fatturato no e ho fatto questa analisi con la fotografia e coni primi due step di cui abbiamo parlato prima forse devo avere il coraggio ma anche in realtà la razionalità di dire tolgo quel 20% perché tanto tolgo Scusate quell’ 80% di tempo me lo recupero perché tanto quei

Clienti quel tipo di clien quel tipo di attività mi fanno consumare troppo a fronte di cosa di un 20% di fatturato Ok perderò quel 20% di fatturato Ma magari quell 80% del tempo mi si libera per trovare clienti simili a quelli che mi fanno lavorare poco e guadagnare tanto

Estremizzando il discorso per farvi capire ok Quindi è questo il momento nell’analisi nelle soluzioni possibili in cui faccio delle scelte potrei fare delle scelte per esempio sulle uscite di analizzando nel dettaglio la fotografia Mi rendo conto magari che alcune spese le posso ottimizzare pagare meno ma da entrando in un gruppo di acquisto

Solidale nei gas per esempio esempio oppure destagionalizzato le mie vacanze non andando sempre in altra stagione oppure rinegoziando il muto che magari non mi era mai venuto in mente a meanto Lo fa mio marito mio compagno oppure mio padre no qualcuno ma perché non io cioè

Se veramente Vedo che lì c’ho uno spreco e c’è la possibilità di farlo Ho studiato posso andare anche a rinegoziare un mutuo Oppure posso fare un ulteriore passo posso dire che e posso andare a vedere se posso fare quello che viene chiamato in ambito professionale un downshifting quindi un

Cambio di marcia Anzi un andare sotto di marcia Che vuol dire cerchiamo di fare le cose di spendere i soldi sulle cose che davvero mi interessano non quelle che gli altri vogliono esempio banalissimo tutte le mie amiche comprano vestiti di marca a me più che altro interessa il vestito che piace non

Quello di marca che lo posso comprare alla boutique di alta moda o al mercatino Ok mi focalizzo su quello ho fatto un downshifting ok In realtà mi focalizzo su quello che piace a me non necessariamente se sia di Mar o meno c’o una mia amica che aveva questa

Fissazione del fatto della marca ma solo per per essere in linea con le altre e si comprava gli stivali anche più piccoli di di taglia pur di avere quella marca là quindi e a quel punto ho fatto l’analisi C’ho delle soluzioni in testa scrivo Excel o quadernucci o qualsiasi

Altro strumento che vi è consono un piano di azioni che sperimento che posso eventualmente anche cambiare se vedo che non è più corrispondente a quello che voglio io nell’ambito delle soluzioni possibili dei piani d’azione anche qua restiamo nella razionalità restiamo nel metodo potrei scegliere di cambiare totalmente

A un certo punto mi rendo conto in questa analisi che no ma in realtà non voglio più fare la dipendenza voglio fare la libera professione voglio più avere voglio avere più tempo per me voglio fare qualcos’altro voglio fare V mete di un’impresa allora A quel punto anche là ottima come Come approccio mi

Mi metto in gioco però sempre con metodo quindi analisi SWAT utilizzo il metodo analisi SWAT per dire vediamo tutti i pro i contro di questa scelta non andiamo semplicemente di istinto di emozione No andiamo di razionalità di metodo vediamo cosa c’è la possibilità di fare di non fare vediamo dove posso

Sono sarò capace di dire de no e di dire dei Sì però metto in piedi un processo di scelta e di decisione sempre supportato da un metodo razionale gli strumenti possibili ce ne stanno 1000 Ora qui ne ho citati qualcuno ma insomma ce ne stanno tantissimo ovviamente adesso l’ultimo

Che ho letto era sul microcredito di libertà lo chiamano che è quello in cui danno delle agevolazioni per i progetti imprenditoriali di donne che hanno subito violenza di qualsiasi tipo ma ci sono anche le agevolazioni in generale per l’imprenditoria femminile adesso la Camera di Commercio di Roma sta per fare

Una presentazione del dei progetti che hanno vinto questi finanziamenti per esempio su Roma ma come strumento io considero anche Excel cioè uno strumento di di metodo di lavoro questo Così come per esempio più semplicemente un sistema veramente molto come dire tattile che è il sistema delle buste mi prendo in contanti almeno

Teoricamente posso anche mettere dei foglietti tutto il mio stipendio o tutte le mie entrate del mese la suddivido nelle varie buste con il nome del tipo di costo di uscita che voglio avere e così questo si adatta più alle persone che hanno bisogno di toccare con mano le

Cose proprio cinestetiche e a quel punto vedo quanto mi manca per fine mese quanto sto spendendo quanto effettivamente sto bentendo da parte ho un altro modo trovate quello che vi è più consono sempre perché siete voi il focus in questa in questo in questo approccio di questi 10 minuti che vi

Chiedo ogni per questo mese che viene che viene ora per marzo ogni giorno ad dedicare ad applicare questo metodo in realtà quello che vi invito a fare Vi suggerisco Insomma vorrei sarebbe una cosa bella da fare da poter sperimentare è di cambiare approccio perché il cambiamento è la leva per arrivare a

Un’educazione finanziaria economica ad una gestione autonoma del vostro budget personale corretta efficace produttiva come lo possiamo fare questo lo possiamo fare prendendo totalmente consapevolezza di quello che sono le nostre competenze e di quello che è il nostro potenziale cioè le competenze che ancora devono arrivare Ma che c’abbiamo nel nostro DNA se mi

Piacciono i numeri ma non so come leggere un estratto conto imparo sta nel mio potenziale lo impara a quel punto posso muovermi posso fare delle scelte posso cambiare banca quindi il discorso della competenza che qualcuno di voi diceva prima come che faceva parte della definizione di educazione finanziaria è

Molto importante però dobbiamo essere molto consapevoli di quali sono le nostre competenze e di cosa ci manca per completare le nostre competenze in questo ambito dobbiamo cambiare mindset la cosa che dobbiamo dimenticarci totalmente è la frase abbiamo sempre fatto così e quindi continuiamo a fare così quella non funziona più

Oggi brevemente due parole sulla mia storia m ho ho avuto una madre devo dire che è a cui mio padre persona fantastica che ha vissuto in ambiti internazionali Aperta mentalmente Comunque lui quando si è sposata Ha detto a mia madre tu non lavori più stai a casa ok e

Invece mia madre mi ha sempre detto e devo dire anche mio padre tu devi avere la tua autonomia economica e finanziaria sono cresciuto con questa logica soprattutto di mia madre mi diceva Devi sempre poterti mantenere da sola non si sa mai nella vita Cosa può succedere e E

Così ho fatto la prima cosa che ho voluto fare Appena mi sono laureata è trovarmi un lavoro e essere anche se non è le nostre corde bravissime Esatto E dobbiamo comunque impegnarci ad acquisire queste competenze Però l’importante è la mappatura della competenza che abbiamo è la consapevolezza che siamo in grado di

Poterlo fare e cosa è successo Cosa volevo dirvi della mia storia professionale soprattutto e non solo ho gli ultimi 4 anni e mezzo sono sempre stata autonoma a livello finanziario ed economico da quando mi sono laureata e ho cominciato a lavorare subito ho accettato il primo lavoro perché volevo

Essere autonoma poi mi sono mossa di conseguenza mi sono mossa ogni 2 anni ho cambiato spesso negli ultimi 4 anni e mezzi e mezzo ho vissuto quello che molte donne vivono in term di ferite della vita vorrei dire no di spaccature che ti regala la vita ho vissuto problemi grossi familiari problemi

Grossi di coppia problemi grossi di malattia come potete vedere e e devo dire che una delle delle delle insegnamenti più importanti Mi era data l’oncologa che mi sta seguendo attualmente quando ho avuto una recidiva a pochissimi mesi da una cura che avevo fatto del di questo problema oncologico

E io cercavo di capire perché perché così poco tempo Già mi è rivenuta perché è più grave di prima e lei mi disse una frase mi disse guardi Silvia non è importante il passato in questo momento come lei è arrivata fino a qui L’importante è che noi curiamo quello

Che lei ha oggi e da oggi in poi noi dobbiamo fare un percorso Ecco è lo stimolo che vorrei darvi non pensiamo a come siamo arrivati ad oggi siamo brav o non siamo brav a gestire il nostra budget finanziario familiare economico no Non lo so non mi interessa facciamo

La fotografia d’oggi vediamo oggi a che punto siamo e da qua partiamo come come mi ha detto la dottoressa e su questo vi dico tutte le donne Io credo che le donne rispetto agli uomini tutti vivono tutti gli esseri umani vivono delle situazioni difficili nella vita credo che le

Donne non so forse per DNA le vivono in maniera ancora più forte ancora più profonda soprattutto le le esperienze negative le vivono sulla propria pelle in maniera estema estrema e quindi mi viene da dire dire che forse un piccolo strumento magico potrebbe essere l’approccio del kinsui l’arte artigianale della giapponese di

Riparazione coi fili d’oro dei vasi rotti credo che che tutte noi abbiamo n la nostra vita come un vaso rotto da tante esperienze che possono capitare E però abbiamo la capacità di mettere in campo due competenze molto importanti il coraggio il coraggio che vuol dire essere consapevoli di avere paura ma

Andare avanti ugualmente e la curiosità la voglia di uscire fuori da noi e di continuare ad apprendere Ecco credo che il coraggio e la curiosità siano quei fili d’oro che metteranno insieme questo vaso che è la nostra vita e che ci renderanno autonome e capace di gestirla col Focus su di noi

Anche in termini economici e finanziari qui Vi ho messo qualche suggerimento di lettura un po’ atipico non so solo saggi tipo le tre rivoluzioni che parla della Lin il principe 8020 o il pensiero laterale di edard De Bono ma anche qualcosa di Chiara Gamberale una favola sulla sul sulla

Parità di genere è molto carina molto affascinante così come un libricino Un’altra favola sa per perdere di Richard Bark sulla gestione del fallimento su cui noi donne abbiamo eh spesso un po’ più di difficoltà rispetto agli uomini a superare così come le ragazze di New York della schnall è un

Piccolo due storie in due momenti diversi della della storia umana diciamo d come epoch in cui si capisce che se una donna davvero vuole focalizzarsi su se stessa lo può fare può diventare autonoma nonostante tutti i 3000 vincoli che che ha intorno e vi lascio con due citazioni che probabilmente conoscete

Già se lavori solo con Per i soldi non ne farai mai Ma se ti piace il tuo lavoro e sei disposto a mettere sempre il cliente al primo posto allora AV successo tre persone erano al lavoro in un cantiere d’ile avevano il medesimo compito ma quando fu loro chiesto quale

Fosse il loro lavoro le risposte furono diverse spacco pietre rispose Il primo mi guadagno da vivere rispose il secondo partecipo alla costruzione di una cattedrale disse il terzo Ecco Vi auguro prendendo in mano la vostra gestione economico finanziaria diventando autonomi e liberi di scegliere di costruire la vostra cattedrale Grazie mille

E qualsiasi domanda siamo aperte ad ascoltarvi e a rispondervi Beh intanto grazie Silvia Grazie mille È stato davvero un intervento molto molto bello prometto che mi metterò a fare i compiti 10 minuti al giorno non sono un’amante di Excel Quindi ora capirò se utilizzare le o

Altre Sì sì Car P quadretti va benissimo va benissimo una cosa che però mi hanno chiesto in separata sede Forse perché c’è qualun qu uno che è un po’ timido nel F le domande in pubblico e hai iniziato l’intervento chiedendo quanto si desiderava come reddito al mese E quanto invece era la

Spesa stimata per varie ed eventuali eh l’ottimale qual era avere il reddito più alto Allora no allora che statisticamente certo assolutamente sì statisticamente e il netto buttato là di getto No vorrei guadagnare €10.000 mese dico per dire una cosa a caso eh È di sempre molto superiore all’elenco

Delle cose che ci servono per essere per stare bene per essere felice un termine eccessivo per stare bene e statisticamente il 90% di di questa simulazione esce fuori con un netto estremamente più alto rispetto alle cose che ci servono mensilmente per stare bene perché abbiamo una concezione molto

Distante in termini economici Di cosa ci serve su questo racconto un piccolo aneddoto che sta in uno dei libri che ho suggerito che 4 ore a settimana di Ferris che racconta di un suo amico che voleva guadagnare entro i 30 anni un milione di dollari all’anno e quindi cambiava continuamente azienda finché

Non Arriv arrivasse ai milioni di dollari all’anno anche lui chiede a questo suo amico ma scusa ma perché vuoi guadagnare così tanto voglio dire c’è un motivo specifico E lui dice perché voglio realizzare il mio sogno poi a 30 anni e qual è il tuo sogno fare il giro

In moto della Cina e lui si mise a prendere informazioni Ferris e tornando dal suo amico e gli disse Guarda che per fare il giro della Cina in tutta la Cina in moto Ti bastano all’epoca Parliamo di un po’ di anni fa Ti bastano 8.000 Quindi in realtà il tuo sogno non

A non serve il milione di dollari servono $8000 in realtà è più un problema di non fare quella fotografia eh Vedo qui ho stimato un netto doppio rispetto all mia lista delle spese Il problema è proprio di non avere la consapevolezza della fotografia della la tua situazione finanziaria ed economica

E di quello che ti fa stare bene questo è estremamente importante dico sempre questa cosa anche qui Scusate riferimento personale quando non avevamo figli con andavamo in settimana bianca in altissima stagione con €3500 nell’albergo quattro stelle tutto incluso in due con la stessa cifra Adesso andiamo due settimane in cinque

In appartamento però C ci divertiamo e non mi interessa a me l’albergo Cè l’appartamento molto più comodo ci divertiamo molto di più e c’ abbiamo il doppio di giorni di vacanza in bassa a stagione quindi Queste sono le valutazioni No da fare in termini di autoconsapevolezza Spero di AV risposta

Alla domanda sì sì sì era una curiosità che c’era dietro le quinte quindi era giusto poi soddisfarla Beh io ti ringrazio Silvio Ci vediamo dopo per i saluti e nel frattempo quindi invito la regia a mandarmi la seconda speaker della serata che è Gemma Fiorentino Eccola qua

Benvenuta Grazie Selene Sì io ti vedo un po’ frizzata però almeno l’audio va quindi siamo già a metà dell’opera ti introdurrei dicendo che sei qui un po’ per raccontarci di te la tua case History che è quella di una donna di di successo che ha ben chiaro dove vuole

Andare e che ha fatto delle educazione finanziaria anche un aspetto importante della sua attività impr editoriale Quindi se mi senti ti direi di procedere tu io continuo a veder Allora grazie Selene Sì io sono Giamma Fiorentino Ciao di consono e oggi in questa chiacchierata oltre a raccontarvi un po’ della mia esperienza

Professionale e della mia storia vorrei che capissimo come l’educazione finanziaria può aiutare Eh ci può aiutare a superare il gender Gap perché sono convinta che la consapevolezza finanziaria sia la chiave di accesso all’indipendenza economica e che quindi ci aiuta ad avere più fiducia in noi stesse e autodeterminazione ma soprattutto a

Darci la libertà di scelta libertà di scelta verso il nostro futuro finanziario ma anche libertà di scelta di chi affrontare il nostro futuro quindi questo sicuramente per me è un aspetto fondamentale Però prima di raccontarvi della mia attività in ben editoriale vorrei raccontarvi chi sono e

Da Come è nata la mia attività che si basa sull’importanza dell’educazione finanziaria Io sono una donna che è nata a pane e vela in quanto cresco sul Lago di Garda con una grossissima passione per per la vela e ho una una infanzia molto felice anche se ha visto un

Momento molto duro per quanto riguarda la mia famiglia in quanto mia madre rimane vedova a 28 anni con me che avevo 5 anni e mio fratello che ne aveva tre e da lì capisco subito quanto l’indipendenza Soprattutto quella economica e sia fondamentale per una donna anche se non non ti cerchi una una

Una situazione di questo tipo e e quindi cresco con un esempio quello di mia madre che per me è un po’ il mio eroe quello che vorrei diventare nella vita in quanto come vi dicevo ho avuto seppure in un momento difficile dal punto di vista familiare un’infanzia

Estremamente felice e lei mi ha è riuscita grazie alla sua indipendenza economica darmi tutto quello che un bambino vorrebbe avere fondamentalmente sonoo cresciuta molto felice e quindi come vi dicevo sonoo cresciuta a a pane e vela e faccio parte della nazionale vela ma mentre quindi questa è la mia

Gioventù Insomma diciamo Si si basa su questa su questa grande passione diventa il mio lavoro ma mentre mi dedico allo sport allo stesso tempo comunque mi laureo perché avevo un’altra passione a quella del marketing dell’economia legata a alla comunicazione Quindi decido di a un certo punto laureata di cambiare

Completamente vita Infatti dico che ho diverse vite il prima eh con la la carriera sportiva e il dopo quella aziendale in quanto entro in un’azienda come all’interno del dipartimento marketing e costruisco la mia carriera negli altri negli anni fino a dirigere del dei Team di marketing e comunicazione a livello internazionale

Per grosse multinazionali it di tecnologia ehm Quindi questo è quello che che ho sempre fatto fino a un paio di anni fa per il quale decido di cambiare ulteriormente vita e quindi lasciare il Certo Quindi la mia posizione di dirigente in azienda per l’incerto quello di fare l’imprenditore perché nella mia

Esperienza ho sempre pensato che volevo fare come diceva prima Silvia scegliere avere la libertà di scelta anche nel fare un qualcosa che mi piacesse quindi che derivasse da quella che era la mia esperienza quindi eh l’ambito marketing comunicazione nell’industria dell’it quindi della tecnologia portare la tecnologia che avesse un fine

Benefico nella nostra vita da qui quindi la mia idea di pensare a a cosa potevo fare unire la tecnologia a un qualcosa di sociale di giusto che aiutasse le persone ehm lavorando anche in azienda Prima di cambiare eh e aprire consono che è la mia attività ho partecipato anche a

Delle missioni di volontariato qui ho messo delle foto per esempio quella che vedete è una foto nella quale ho fatto un corso di alfabetizzazione tecnologica per delle ad Haiti per le donne che volevano diventare imprenditrici e quindi partendo anche da queste piccole azioni mentre lavoravo all’interno dell’azienda

Che facevo ho pensato Ok Adesso provo a rimettermi in gioco con un qualcosa di mio cercando di unire questi due questi due mondi e da lì ho aperto la la mia azienda e Nel 2020 durante il covid decido Ok Voglio provare a fare qualcosa di diverso e e quindi comincio a

Studiare e sul mercato che cosa potevo fare per unire questi due mondi e eh decido di fare qualcosa per il benessere finanziario perché il benessere finanziario perché i dati mi dicevano che la finanza personale è la prima fonte di stress e distrazione sul posto di lavoro e quindi ha un costo per

L’azienda in quanto se una persona a casa ha un problema finanziario chiaramente lo riporta anche sul posto di lavoro e i dati ci dicono anche che i nostri salari Purtroppo a livello europeo sono il fanalino di coda in Europa l’Italia guadagna meno oggi in Italia si guadagna meno che

Nel 1990 questo per un potere salariale dovuto all’inflazione in questo contesto chiaramente è un problema la gestione delle proprie finanze constatando che il 60% delle famiglie italiane dichiarano di non arrivare a fine mese quindi è sicuramente un aspetto molto critico e quindi io volevo fare qualcosa che potesse portare una

Soluzione da questo punto di vista di vista e guardando un po’ sul sul mercato non secondo me non si parlava ancora abbastanza di economia di Finanza soprattutto dal punto di vista anche delle donne no Quindi ho deciso di studiare e e di provare a fare qualcosa vi cito anche un’altra

Importante ricerca del Financial Time che ci dice poi soprattutto che lo stress legato a problematiche finanziarie non derida da quanto è il nostro stipendio da quanto noi guadagniamo ma è dal rapporto che ogni singola persona ha col denaro quindi non è il reddito in sé a fare la differenza

Ma il rapporto che noi abbiamo col denaro e e che quindi come libere professioniste come imprenditrici o Come dipendenti all’interno di un’azienda sia che io guadagno €100.000 o che io ne guadagno 10.000 e lo stress che avrò legato a delle delle problematiche che ho individuali è

Lo stesso e non dipende dal tipo di guadagno che ho anche se se vogliamo fare una battuta dico sempre Insomma è meglio forse avere uno stress legato insomma a uno stipendio alto rispetto che basso chiaramente Però diciamo che e lo stress legato alla Finanza non ha

Genere e non ha età Quindi questo è sicuramente uno dei messaggi che che ci tengo a condividere e che ho capito dalle mie analisi e e soprattutto che lo stress legato alla Finanza non dipende anche da il fatto che uno ha un un approccio col denaro all’interno del del momento particolare della propria

Vita positivo e negativo perché uno può essere stressato sia se sta vivendo anche un momento positivo della vita pensate al fatto della nascita di un figlio no Oppure l’organizzazione di un matrimonio l’acquisto di una casa sono tutti momenti belli di una V V di una persona ma che dal punto di vista

Economico e finanziario ci portano magari ad avere un po’ più di di stress o a dover gestire bene il nostro il nostro portafoglio dall’altro punto di vista possiamo invece avere anche dei momenti di disagio legati a momenti più stressanti non positivi e mi viene in mente una malattia mi viene in mente un

Divorzio il fatto che magari una persona all’interno del familiare perda il lavoro Insomma diciamo che problemi legati alla Finanza possono avvenire come dicevo prima da momenti positivi e negativi quindi capendo questo e constatando che sul mercato Non c’era la ancora qualcuno che portasse la consapevolezza sull’importanza di queste

Tematiche Mi sono detta voglio fare qualcosa Voglio cercare di portare questo messaggio partendo dalle aziende perché credo che se parliamo di welfare anche queste tematiche non debbano più essere un tabù eh nella nostra vita tantomeno sul posto di lavoro e da qui ho deciso di aprire consono la mia società che è una

Piattaforma Welfare per il benessere finanziario dei dipendenti in azienda quello sul quale io come diceva prima Selene ho costruito il mio lavoro attuale nell’altra nella nuova vita che mi sono costruita da un anno mezzo due fa a questa parte dove ho lasciato il sicuro per l’insicuro fare l’imprenditore ma convinta che sia

Importante provare a condividere anche questo tipo di tematiche e quindi nasce consono che offre sul mercato delle soluzioni Proprio per porre una soluzione al problema del Benessere finanziario delle persone partendo dall’educazione finanziaria perché come abbiamo visto anche dai dati che ha condiviso Silvia l’educazione finanziaria è fondamentale per definire

E raggiungere il benessere il nostro benessere futuro bisogna partire dall’essere educati e da e e nel capire come gestire al meglio il nostro futuro per magari evitare eventuali problematiche e dall’altro punto di vista grazie alla tecnologia alla digitalizzazione agli strumenti digitali che è il mondo dal cui io arrivo cercare

Di dare alle persone degli strumenti che li aiutano nei momenti di bisogno come per esempio uno degli strumenti che sono già sul mercato grazie a consono è la digitalizzazione dell’anticipo dello stipendio faccio veramente un un brevissimo esempio per farvi capire Mario ha uno stipendio di 15500

Mensili e ha bisogno di €500 a metà mese prima di ricevere lo stipendio perché ha un problema gli si rompe la macchina per esempio quindi accede all’applicazione mobile di consono e richiede a €500 alla propria azienda che all’interno del pacchetto Welfare decide di dare questo come Benefit dato che

Oggi le aziende possono offrire diversi tipi di di benefit all’interno del dell’ambito Welfare quindi richiede questi €500 il tempo di mandare il bonifico e Mario può pagare il suo problema a fine mese quando riceve lo stipendio chiaramente non riceverà lo stipendio totale ma soltanto il restante Quindi è una soluzione diciamo a evitare

Che Mario vada da una banca vada sotto col sotto in rosso sulla carta di credito oppure chieda dei soldi a persone che che poi chiederanno degli interessi fondamentalmente no Quindi è un modo sicuramente per tutelare Mario nei momenti di bisogno l’approccio che come Conso abbiamo ma che Eh ogni singola persona che vuole

Raggiungere il benessere finanziario dovrebbe avere è un approccio olistico quindi quello di un viaggio nel quale come Ci spiegava anche prima Silvia Eh ogni giorno facciamo un qualcosa e facciamo Nostro degli strumenti per migliorare il nostro benessere per raggiungere questo benessere finanziario perché questo io il benessere

Finanziario lo vedo come un viaggio che non cambia dall’oggi al domani se non mi metto in gioco e poi dei cambiamenti nella mia vita e questo ci serve sicuramente per essere preparati a dei momenti di disagio Ok ma soprattutto anche a evitare magari dei delle problematiche o dei momenti di disagio

Perché se io sono finanziariamente educato posso prevederli o nel momento in cui capitano mi sento più sicuro su come affrontarli e questo è il messaggio che mi piacerebbe Insomma condividere su come affrontare il benessere finanziario È quello che dovremmo fare la soluzione di consono è in linea con gli obiettivi di sostenibilità

Dell’agenda 2030 perché credo fermamente che l’educazione finanziaria sia uno del del degli ambiti che possono aiutare veramente le persone a migliorare il loro futuro ma soprattutto a portare dei Reali benefici e qui li ho li ho descritti sicuramente l’educazione finanziaria nella nostra vita come imprenditrici come partite IVA come singoli individui possono portarci

Un accesso alle opportunità economiche perché l’educazione finanziaria fornisce alle donne le competenze necessarie per partecipare attivamente alla vita economica no come diceva prima anche Silvia ad accedere ad opportunità di lavoro imprenditoriali sicuramente diverse rispetto al non essere educate ci porta ad un’indipendenza in quanto ci rende indipendenti anche nei

Momenti di bisogno con e ci ci porta a poter scegliere quello che è il nostro futuro ed è fondamentale per ridurre la la dipendenza da terze persone compagni genitori eh sicuramente questo è un aspetto importante e soprattutto ci aiuta a diminuire quello che è può essere gender Gap all’interno della della nostra vita

Quotidiana o sul mercato perché le donne istruite dal punto di vista finanziario sono più propense a negoziare come donne imprenditrici o come libere professionista e magari dei contratti con fornitori o con clienti più Equi oppure a negoziare dei salari all’interno dell’azienda più paritari quindi questo sicuramente è un aspetto

Molto importante e ci aiuta anche a pianificare quello che può essere il nostro bene il nostro benessere a lungo termine includendo e aiutandoci a capire come gestire al meglio i nostri risparmi i nostri investimenti la nostra pensione per il futuro che sono degli aspetti cruciali nella nostra nella nostra vita e

Soprattutto ci aiuta a prendere delle delle decisioni più consapevoli all’interno della nostra famiglia se abbiamo una famiglia o a gestire al meglio il nostro portafoglio Ecco vi lascio con questa massima dicendo che l’educazione finanziaria ci aiuta a ridurre la pag la parità di genere ma un po’ riprendendo anche il titolo di

Questo intervento ad essere tutte donne ricche bene quindi ecco Grazie Grazie Gemma per avere condiviso con noi il il tuo percorso Mi stavo chiedendo visto che hai parlato di un viaggio un percorso olistico Come lo stai affrontando tu da libera professionista e se ti senti di dare qualche magari consiglio o

Confrontarti con qualcuno che magari ci sta ascoltando ed è nei primi anni della sua attività Allora io Grazie per la domanda perché sicuramente è molto bella In quanto io credo che affrontare questo viaggio non sia facile mai scontato Anzi io lo vedo come un viaggio dal punto di vista imprenditoriale come delle

Montagne russe fondamentalmente perché hai dei momenti di gioia e dei momenti anche difficili e anche dei momenti di di solitudine nel prendere delle decisioni non soltanto finanziarie per la tua azienda ma anche di decisioni strategiche per la tua azienda no Quando sei a capo di un’azienda Però credo

Anche che sia un master di vita un bellissimo master di vita che ti porta avere anche delle soddisfazioni perché quando di fronte a te hai delle aziende che credono in questi strumenti per aiutare veramente le proprie persone a raggiungere quel benessere capiscono quanto questo possa far bene alla nostra

Vita come Individui e all’azienda stessa capisci che lasciare il sicuro per l’insicuro è stato la migliore delle decis che potessi fare seppure come dicevo non è sempre semplice Bene bene infatti qua mi viene la riflessione da da fare concedetemelo uno dei motivi per cui Io partecipo a rete al femminile è

Proprio quella condivisione quel supporto tra professioniste che a volte nel proprio viaggio individuale ha bisogno di di un sostegno o di una chiacchierata di confronto perché nonostante magari si arrivi da ambiti professionali diversi è davvero molto importante sostenersi a vicenda Ecco quindi se non ci sono altre domande ma mi sembra di di

No Io andrei spedita verso la nostra terza speaker che è Michela luoni Grazie ancora intanto Gemma Grazie a te Eccola Michela Buonasera parlo della nostra Michela in quanto nostra perché fa parte di rete al femminile Varese quindi ci ci appropriamo della tua proprietà intellettuale si dice Fa niente Lo

Diciamo E quindi è arrivato il tuo turno per raccontarci invece quella che è la tua di storia e di come puoi essere utile a chi soffre della sindrome dell’impostore a chi Ok diciamo Può sentirsi Un po’ smarrito a volte in ambito lavorativo e perdere la bussola che è una cosa che può può

Capitare a chiunque e magari dicci un po’ qual Qual è stata la tua soluzione e come come ne sei venuta a capo siamo tutte orecchie Allora ecco qua Sì benissimo Sono già arrivate le slide Grazie mille alla regia Allora sì Dunque oggi quello che volevo passare era proprio il fatto di qu

I i concetti di denaro e di consapevolezza finanziaria economica Insomma di consapevolezza in generale poi impatta sulle nostre scelte lavorative quanto le due cose siano collegate e parto dalla citazione della buona Murgia quindi sul valore quindi e anche quanto spesso noi stesse non siamo poi abituate a darci il valore che in

Realtà dovremmo darci ehm allora chi sono chiedo alla regia se mi rimette la configurazione grazie Non vedo niente Perfetto Allora fin qui ci arrivavo comunque però grazie Mi chiamo Michela sono una consulente di organizzazione aziendale sono una scram master gel Master facilitatrice digitale nerd sono quella che mette a posto le

Cose diciamola così sono anche co-founder di metar Canvas che è una piattaforma digitale che ho ato insieme alla mia collega sagia fagioli e che permette alle donne di ripianificare il proprio percorso professionale nata dalla nostra esperienza quindi nata proprio da un bisogno entrambe eravamo in azienda Entrambe siamo uscite siamo diventate

Libere professioniste ehm ci siamo un po’ trovati dopo qualche tempo a dire Ma perché in realtà il mondo sembra dirti no insomma spingerti verso una direzione Poi in realtà non non è proprio così insomma non è proprio così facile ehm questo perché Perché nel nostro

Contesto eh Non è vero che che è tutto raggiungibile non è vero e lo vedremo con qualche frasetta di questo tipo non è vero che se fortemente vuoi puoi ehm assolutamente non è così eh E insomma non è vero che sempre è tutto raggiungibile nel momento in cui uno

Riesce anche a fare le cose in teoria no Quindi mettere un passo Doo l’altro parlando di parità con questo su questo tema Si è già detto tanto si è già detto di di vari eh Gap che noi dobbiamo scontare Ecco ogni volta che sento dire vabbè avete la parità che

Volete ancora m abbiamo la parità anche qua è un po’ tutto da vedere non so quante di voi abbiano ancora lo strascico della pandemia Ma ancora c’è pandemia per esempio ci ha colpito ha colpito le donne le ragazze bambine molto di più della parte lavoratrice diciamo maschile

Ehm proprio perché ci c’ha in qualche modo retrocesse su un lavoro di carico di cura che è a parn Aggio nostro e sono iniziate anche alcune riflessioni Molto evidenti quindi la pandemia in realtà ci ha messo ha proprio esacerbato quella che è una condizione in cui noi viviamo

Quindi quello che è il nostro contesto e qui sono iniziate alcune riflessioni Quindi intanto viviamo in questo contesto quindi non è vero che è tutto accessibile Non è vero che lo è per tutte ehm Inoltre non non sempre abbiamo la capacità di vedere i problemi nel loro complesso quindi si parla tanto di

Intersezionalità perché le per comprendere le ineguaglianze le ineguaglianze spesso si sommano una all’altra quindi posso essere discriminata in più modi e come dire più livelli e questo incide sulle mie possibilità di scelta lavorativa Eh se parliamo di gender equality in generale tutte le nostre scelte sono eh soprattutto in questo

Periodo storico più un campo di battaglia politico che polarizzano comunque le decisioni le estremizzando eh E quindi anche qua non sempre abbiamo la possibilità di decidere tutto quindi una maternità quindi diritti riproduttivi se sono in Italia se sono in Spagna ehm Diciamo che mi va bene se

Sono in Francia Vediamo le diciamo le ultime notizie mi va molto bene se sono in America Quindi quello che è il contesto e quelle che sono le nostre possibilità cambia tantissimo ed è in continuo mutamento E la povertà incide lo vedremo anche dopo di più sulle donne

Le donne sono più fragili sono più esposte alla povertà ed è per quello che è necessario parlare da subito come dicevano come diceva Silvia come diceva anche Gemma di di capacità quindi di educazione finanziaria quindi di Capacità di capire certi argomenti e di iniziare a fare

Presto i conti e in generale le misure di austerity che sono un po’ la Goto Option no di molti governi anche il nostro e che tagliano in primi in primis spesso i servizi pubblici Quelli sui quali Chiaramente si appoggiano le donne che vorrebbero anche casualmente lavorare parità di genere se parliamo

Proprio così di massimi sistemi non è una data a caso il 20108 è diciamo la data in cui si presume che si potrà riuscire ad arrivarci Non so Quindi se riusciremo a vederla quello che è che di tutti i paesi seppur ci sono delle dei progressi e anche vero che non sono

Così importanti non sono così veloci nel nell’accademia qu Ecco al 2020 Come sono i dati di adesso in generale alcuni paesi non solo hanno fatto i passi avanti Ma insomma sono pure tornati indietro ed è sotto l’occhio di tutti quindi parità di genere bene ma non benissimo parità di diritti anche qua

Non è che ce la ciamo benissimo nemmeno Nemmeno qui in questo campo 14 in questo caso non è il numero dell’otto Ma negli indicatori Woman business and Law che misurano le differenze legali TR Uomini e Donne nei diversi paesi Ecco 14 sono i paesi che hanno raggiunto la piena

Parità giuridica tra uomini e donne in tutti questi settori 14 su 193 paesi ecco giusto per dare la stima anche 13 che è un altro bel numero ehm quando parliamo di potere anche qui purtroppo i numeri sono ancora come vedete molto piccoli e banca mondiale ci

Dice che le donne detengono il 26% dei segi Parlamentari a livello globale e abbiamo visto che comunque anche quando ci arrivano e c’erano i due case delle premier neozelandes Australian Ma quando ci arrivano Poi non ce la fanno perché è il modello stesso che non ti permette

Comunque di spesso a volte di continuare E se è vero che la nostra è la nostra presiden del consiglio è una delle 13 donne che ricoprono la carica siamo sempre a 13 su 193 Nazioni quindi eh in generale Se parliamo di leadership non ci siamo proprio non siamo proprio

Visibili non è un posto per noi di nuovo non è un ambito dove siamo abituati a misurarci se nel 95 era il 10% A livello mondiale Oggi è il 10% a distanza di un tot di anni e sempre un altro bel numero questa volta sempre a quattro cifre quando parliamo

Di gender Pay Gap di nuovo non trattenete il fiato perché sempre stando alle Stime la parità in busta tra gli uomini e le donne si potrebbe raggiungere forse fra 131 anni Anche qua io non la vedrò mai Chissà se la vedrà mia figlia e sembra più una chimera

Perché i fattori sono tanti perché comunque sia pur gli indicatori misurando correttamente c’è diciamo non c’è questo questo come dire questa velocità Nel portare avanti i cambiamenti di nuovo viviamo in un contesto che non ci agevola che non ci aiuta se parliamo infatti di tassi di occup aione eh anche qua il discorso

Parte da una base culturale da una matrice culturale il tasso di occupazione femminile è più basso di quello maschile quindi le donne che lavorano sono meno rispetto agli uomini anche se sappiamo benissimo che quando studiano studiano si laureano in corso ehm si laureano con voti più alti ma poi

Al lavoro non ci vanno Perché Perché non sempre Eh come si dice le posizioni la scelta delle materie Eh va poi a beneficio di posizioni con tecniche o comunque con salari eh in qualche modo più alti perché se è anche vero che lavoriamo Dove lavoriamo Noi lavoriamo su in aree

Dove ci pagano po’ Eh si parla di segregazione orizzontale ogni volta che noi in qualche modo claster viziamo le professioni eh per sesso e quindi se è anche vero che arriviamo da dappertutto siamo dappertutto e abbiamo la parità in realtà non è così si potrebbe pensare

Che sia per esempio ehm a causa della tipologia del lavoro quindi non so lavori più pesanti e Beh ci saranno meno muratori Ok 98% dei Muratori sono uomini e è possibile magari comprensibile però perché i chirurghi l’80 per sono chirurghi Sono maschi perché noi siamo

Solo al 20 cioè E perché le estetiste al 95% sono donne e non sono maschi cioè questa come dire scomposizione questo raggruppamento in qualche modo fa fa sì che anche quando io posso pensare di avere delle Opzioni poi il contesto intorno a me mi dirà che non è così e mi

Indirizzerà Naturalmente perché si sa No divisione dei ruoli naturale mi indirizzerà naturalmente su dei ruoli che o sono meno pagati o non riesco a fare carriera o in qualche modo eh dovrò rinunciare dovrò conciliare questo termine che a qualcuno Eh fa venire l’orticaria Eh perché le donne

Conciliano si sa perché gli uomini ma è anche vero che se volessi mai conciliare Io comunque devo confrontarmi con i dati strutturali e quindi o lavori e l’abbiamo visto prima con le le classiche affermazioni che diceva Silvia no Eh beh i Midi non ce li ho e io sto

Al Nord la situazione nel sud dell’Italia è ancora più più drammatica quindi Ma la mancanza di di struttura la mancanza di tempo pieno a scuola banalmente la possibilità di lavorare anche da remoto Ma quelle ore in più quindi la divisione del Lavoro in realtà è una questione culturale che però

Diventa anche spesso molto pratica ehm un’altra di quelle frasi fantastiche che dicono Vabbè i soldi non fanno la felicità vero Però ti permettono di scegliere perché se io di soldi non ne ho diceva Gemma non è che abbia tante opzioni a mia disposizione Come dicevamo 4 donne su 10 non hanno un conto

Corrente che non è che non ce l’hanno non pensano neanche che sia eh giusto avercelo perché tanto ne abbiamo uno in famiglia la carta Bancomat la carta Bancomat ce l’ha uno perché tanto per le spese poi mi faccio dare io i soldi questa cosa dalla paghetta per tante delle nostre mamme delle

Nostre zie che un fattore generazionale io pensavo generazionale In realtà i dati ci dicono che è ancora ora molto spesso così su donne che sono giovani quindi la totale il totale disinteresse ha tutta la questione soldi anche se poi sono siamo sono le donne che poi li amministrano li amministrano ma non li

Gestiscono e non prendono le decisioni e questo è un passaggio piccolo passaggio ma fondamentale ehm quando parliamo quindi di bargaining Power vuol dire che se io ho i soldi chiaramente Io ho i soldi o il potere e qua Cito sempre la mitica Azzurra Rinaldi però è vero Il femminismo passa

Dal denaro Perché nel momento in cui senza arrivare alla vera e propria violenza economica eh spesso c’è un tacito accordo cioè c’è tanta c’è tanta inconsapevolezza Ecco però è anche vero che se io non ho i soldi non ho il controllo dei soldi investimenti di una qualsiasi cosa difficilmente potrò dire

La mia su delle scelte familiari Eh quindi quello che volevamo che volevo portare è che il contesto ci penalizza ci In qualche modo ci indirizza verso alcune scelte che ci sembrano quelle più naturali per esempio il partan Il problema è che non non non tendiamo a pensare che

In un contesto di povertà Le donne sono quelle più esposte 3 milioni che dicevamo prima le donne sono quelle che la pass se la passano meglio Cioè se la passano peggio Scusate perché sono più esposte soprattutto quelle che dipendono emotivamente ed a maggior ragione economicamente dagli uomi perché perché

Siamo sempre condizionate al fatto che l’uomo quando c’è Ok ma quando non c’è siamo completamente sprovviste siamo senza l’ombrello rosa che che avevo messo all’inizio se nasce un figlio e il il partner ci abbandona la gravidanza sarà sicuramente difficoltosa e poi dovremmo comunque par camminarci trovando il primo lavoro che

Troviamo am dovendo mantenere le fig non possiamo scegliere una grande carriera magari sto sto studiando vorrei fare un percorso di studi non lo posso fare dovrò lavorare per mantenerlo se mi separo o se mi muore il marito Quante sono le signore anziane a cui si pensa sempre alla vedova ricca ma spesso e

Volentieri sono persone che non hanno conseguito un’autonomia finanziaria e quindi non sanno come amministrare o spesso si trovano dei debiti quindi il marito muore migliore delle ipotesi Ma in compenso lascia i debiti Eh quindi sono sempre come dire situazioni dove noi in qualche modo ne paghiamo le conseguenze

Eh dico l’ultima la pensione non ci si pensa mai forse perché per per me già è una cosa abbastanza raggiungibile C chissà come ci arriveremo ma nessuno mi ha mai detto neanche in famiglia Nessuno mi ha mai detto devi pensare la tua pensione cioè te lo dicono in quanto

Devi pensarci ma non siccome sei donna la tua pensione varrà meno e se fai il parttime prenderai avrai meno contributi Quindi sarà ancora meno Devi pensarci prima questo discorso a me non l’hanno mai fatto e il tempo è l’unica Come si dice il fattore che ti permette di avere

Dei soldi il tempo di fare dei soldi quindi di metterli da parte e se uno non inizia a pensare non ha questo tipo di impostazione educazione finanziaria che dicevamo prima eh Poi si trova in difficoltà nel caso arrivi un imprevisto ehm altri stereotipi Beh insomma se uno il lavoro vuole davvero

Il lavoro lo trova Sì allora anche qui Se è vero che uno se vuole il lavoro lo trova parzialmente perché anche qua i dati ci dicono che insomma se io ho bisogno di lavorare da remoto se devo andare a prendermi un figlio se ho un carico di cura sempre perché quello che ci

Dicevamo tocca sempre a noi eh non è proprio vero magari ho dei vincoli oppure magari lavoro in una zona dove non ho i mezzi quindi non è detto che posso sempre fermarmi magari fare i turni quindi non è proprio vero che tutti i lavori mi possono andar bene Cosa posso fare

Quindi intanto pensare a una strategia e provare a cambiare approccio Come lo posso fare ehm in questo caso quello che mi viene la prima cosa che io personalmente ho sempre perché non avevo il lavoro da fare da grande No ne ho un po’ e quindi avevo come dire al contrario a volte

Tanta confusione identificare le competenze e spesso non prendiamo in considerazione proprio tutte le nostre competenze e le capacità identificare le Skills e i talenti che ho e anche quelli che mi mancano mi permette in qualche modo di mettere sul piatto quello che ho per costruirmi una mia carriera carriera

Inteso come percorso professionale Non come il manager rampante con la valigetta e la seconda cosa che dovrei imparare a fare è sicuramente iniziare a parlare di soldi parlare di soldi È una cosa che ci mette a disagio l’abbiamo visto per un tema culturale perché non se ne parla Perché Eh come dice

Sempre Rinaldi le signore non parlano di soldi quindi è un retaggio culturale che ci portiamo dietro che sta sparendo ma insomma siamo ancora qua quando ci dobbiamo dare un valore ci dobbiamo dare un prezzo per metterci sul mercato m facciamo fatica ma non solo per metterci sul mercato anche quando siamo

Dipendenti A maggior ragione quando siamo dipendenti Perché il nostro stipendio la nostra Ral va negoziata eh È una cosa che a noi non insegnano cosa che un uomo invece fa Magari in un negozio la Ral magari negozio dei Benefit magari negozio onorario particolare qualcos’altro Però negoziare per imparare a come dire

Ragionare gestire parlare di di di soldi parlare di affari è un tavolo a cui bisogna sedersi Eh non bisogna aspettare che qualcuno ci dia il sulla spalla si accorga che quanto siamo brave quanto abbiamo studiato quante ne sappiamo no bisogna prendersi un po’ il posto al tavolo eh per fare questo si sviluppa

Poi un po’ di autonomia decisionale quindi una volta che io ho il quadro di quello che posso fare di quello che mi manca mi devo dare degli obiettivi So che tante di noi non sono abituate a darsi degli obiettivi sembra una cosa tremendamente difficile però eh noi

Nella su sul su sul Canvas questa cosa la sviluppiamo abbastanza perché parliamo con persone che fanno fatica in qualche modo a mettere un po’ tutto insieme in generale Se io ho un obiettivo posso anche pensare di capire questo obiettivo Quanto tempo impiegherò a raggiungerlo e soprattutto potrò fare delle scelte di lavoro di

Investimento che siano poi Allineate a questo se devo investire per una per un corso di laurea per un dottorato per una certificazione lo faccio sapendo che poi avrò un ritorno economico non posso sperare solo di farla senza poi non metterlo in pratica quindi fare questo tipo di ragionamenti iniziare a farli

Vuol dire iniziare a prendersi un po’ cura di se stessi e della della propria come dire capacità di [Musica] ehm Dim gestire le nostre scelte finanziarie e questo è l’ultimo aspetto infatti la consapevolezza di avere anche obiettivi di Risparmio ti aiuta a in qualche modo

A fare un po’ pace anche con l’excel Eh che sia Eh la vacanza la borsa Va benissimo anche la borsa comunque anche quello un ottimo investimento Secondo me Eh però che sia un qualcosa una vacanza un qualcosa che che facciate per voi stesse la le strategie quelle della Jar quindi

Le le Money savy Jar quindi mettete i soldi nella una piccola somma oppure dividete con i contanti quello che vi entra Tenetevi via una parte Ecco iniziate a ragionare sui soldi Iniziate a fare degli gli esperimenti anche in questo caso come diceva Silvia allenatevi Eh su cose piacevoli

Chiaramente che sia l’aperitivo che sia la vacanza che sia Insomma cose che vi possono interessare Ecco dategli un datevi un obiettivo economico e iniziate a praticare Eh vado veloce anche su questa che mi piace tanto Scegli un lavoro che ami non lavorerai mai un giorno non è vero per il lavoro Comunque

Sia che mi piaccia o non mi piaccia Comunque sia lo devo fare possibilmente vorrei fare un lavoro che è in linea con quello che mi piace fare il problema qual è che viviamo in un mondo molto volatile altro che Che vuca come diceva buon Centenaro qualche anno fa siamo in

Una in un momento in cui comunque le competenze fortemente impattate dell’arrivo dell’intelligenza artificiale cambiano e cambieranno 44% delle Skills sarà comunque nuovamente re impattata il Word economic forum ogni tot ci ci dice ci fa la classifica di quelle che sono le Skills tra virgolette più ricercate sono quelle

Dove c’è l’umano dove non c’è la parte artificiale dove c’è la capacità cognitiva il pensiero analitico il pensiero strategico capacità di pensare fuori dagli schemi Ecco tutte le cose che l’intelligenza artificiale per ora non fa dove possiamo avere chiaramente un vantaggio quindi Eh al posto di

Pensare di non lavorare mai in realtà è più utile pensarsi eh employable è utile pensarsi eh sempre come dire in una combinazione eh attuale di competenze conoscenze atteggiamenti qualità personali cioè tutto quello che contraddistingue il mio valore come professionista che sia in linea con quello che è la richiesta del mercato e

Delle aziende quindi non ho fatto questo corso basta fatto faccio più eh Basta Sono arrivata ma continuo a lavorare su quanto posso essere employable Quindi quanto posso adattare me stessa competenze e per avere appunto comunque successo sia da dipendente maggior ragione da libera professionista in un ambiente che è comunque in continua evoluzione

Ehm non si fanno i piani per 5 anni Uf figurati eh tre Diciamo che Iniziamo a fare un piano a 1 2 anni di di apprendimento Insomma di di di crescita professionale e poi proviamo a monitorare e capire se Come si dice se siamo andati bene oppure possiamo C’è qualcosa da migliorare

Ehm In conclusione quella che per noi è torno un po’ alla allo spunto di di Selene per noi con la piattaforma Quindi col carer Canvas Ci piacerebbe davvero contribuire a creare un mondo in cui le donne abbiano gli strumenti le risorse e le capacità ce le abbiamo le capacità

Siamo pieni sono gli strumenti e le occasioni che ci difettano in un contesto che abbiamo visto ancora per tantissimi anni diciamo che non ci agevolerà quindi eh il mio consiglio è quello di ehm ragionare in maniera strategica su quelle che sono le proprie capacità professionali Eh le proprie aspirazioni

Professionali metterle come dire in un quadro e mettersi degli obiettivi e continuare a lavorarci su quindi non come dire un po’ un miglioramento continuo Ci piacerebbe che queste queste risorse Questi strumenti arrivassero a tutti anche chi gli strumenti ne ha molti me vi lascio soltanto se volete eh

Fare lo scan eh mercoledì prossimo saremo live prossimo No quello dopo ancora saremo live con Michela terzi e parleremo di Kit della Speranza imprenditore quindi tutto quello che riguarda un po’ di mindset e un po’ di strumenti ehm e saremo live su LinkedIn quindi vi invito a seguirci sui nostri

Canali se se volete e a Adesso faremo metteremo su evento quindi Riceverete la notifica eh e quindi vi invito a seguirci e poi a farci sapere Insomma Cosa ne pensate fatto Eccoci qua ti ho ascoltato con molta attenzione Michela devo dire la verità È sempre bello conoscere cose nuove sapere che ci

Sono strumenti e persone che possono aiutarci un po’ nella ricerca del nostro io un po’ Nel confronto Quotidiano su Mer mercato del lavoro che va veramente ad una velocità molto molto sostenuta detto questo mi viene da Da coinvolgere anche le altre due nostre speaker perché

Devo dire la verità il Fir Rouge che ho trovato a livello personale nei vostri interventi è l’importanza di giocare un ruolo da protagoniste all’interno della nostra vita in generale l’aspetto economico di cui abbiamo parlato stasera e che ci piaccia o meno va affrontato è lì e ci aspetta e

Quindi calarsi in quello che è un po’ la scoperta a volte di noi stesse Al di là delle nostre paure delle nostre incertezze e valutare le nostre possibilità le nostre abilità in maniera concreta è fondamentale per prenderci lo spazio che meritiamo Quindi questo è un po’ l’augurio che faccio a

Tutte e spero che ognuna delle le persone che è rimasta con noi fino adesso che vi ha ascoltato abbia trovato Dai vostri interventi un po’ un po’ di ispirazione Io sicuramente l’ho fatto eh Michela ha ricordato di seguire i canali di My career Canvas Io mi sono dimenticate invece all’inizio di

Segu di dirvi di seguire i canali di rete al femminile ci trovate un po’ su Facebook su Instagram Eh su LinkedIn insomma siamo dappertutto e sicuramente eh Se provate a fare Caro vecchio Passaparola a qualcuna della della città dalla quale ci state seguendo Probabilmente fa già parte della rete

Quindi eh Vi aspettiamo a braccia aperte anche solo per venire a curiosare poi tanto sappiamo che rimanete detto questo grazie ancora Gemma Grazie mille Silvia Grazie Michela e grazie anche alla regia che fa finta di niente ma noi sappiamo che c’è ed è stata fondamentale assolutamente e buona

Serata a tutti e a tutte Grazie cia Grazie ciao

In vista dell’otto marzo, giornata mondiale dei diritti delle donne, Rete al Femminile Varese propone un focus sull’importanza dell’indipendenza economica femminile e sulle buone pratiche da attuare per costruirla e renderla nel tempo sempre più solida e inattaccabile, attraverso la costruzione di mindset, risparmi, carriera.

A parlarne, tre donne: freelance, imprenditrici, formatrici che porteranno la loro esperienza sia personale che professionale a fattor comune con l’obiettivo di sostenere la crescita personale ed economica delle donne.

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