Navigare l’euforia dei mercati finanziari: analisi e strategie in vista della BCE
[Musica] lunedì 4 marzo 2024 prende il via una nuova settimana ricca di spunti appuntamenti dati macro chi più ne ha più ne mette insomma eh con la fine della stagione sostanzialmente la fine della stagione delle trimestrali societarie si torna a guardare ai dati macro con Maggiora Focus e alle banche
Centrali anche perché questa settimana ci sarà un appuntamento importante vale a dire la riunione della BCE in agenda giovedì Sebbene non sono attese novità quindi tassi di interesse ancora Fermi invariati sarà l’occasione anche per snocciolare le nuove Stime economiche quindi avere anche un quadro un’idea su su le proiezioni che l’istituto dei
Francoforte ha sulla sulla sull’economia dell’eurozona e poi massima attenzione ovviamente anche alla conferenza di Cristina lagard per seguire le sue parole capire se verrà confermato questo messaggio di cautela prima di procedere con l’allentamento monetario quindi avere una conferma dal fronte macro che la discesa dell’inflazione stia proseguendo e
Secondo i piani insomma E a proposito di parole massima attenzione anche alle dichiarazioni di J Powell che arriveranno con la sua doppia testimonianza al congresso mercoledì e giovedì anche qui le attese sono per una conferma sostanziale di quello che ha dichiarato finora quindi la volontà delg istituto di non affrettarsi nel processo
Di taglio dei tassi importanti appuntamenti però si avranno anche sul fronte macro tra i diversi eh tra le diverse indicazioni che arriveranno nei prossimi giorni una un’attenzione particolare sul mercato del del Lavoro negli Stati Uniti il rapporto mensile che viene diffuso il primo venerdì di ogni mese e Quindi
Venerdì attenzione a questo rapporto che dovrebbe confermare la solidità del Lavoro negli Stati Uniti perché infatti il dato sugli occupati dei nuovi occupati non agricoli sebbene in calo si manterrà su livelli comunque importanti anche il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti dovrebbe rimanere al 3,7% secondo le attese del mercato ma
Non è finita qui perché questa settimana si vedranno Anche importanti spunti appuntamenti sul piano politico martedì quindi da domani prendere al via il 14o congresso del Partito Popolare Cinese chiamato a delineare i target di crescita e le priorità del paese e qui le attese sono per una target di
Crescita sempre intorno al 5 % Eh quindi sostanzialmente quello che abbiamo visto nel corso del 2023 ma un aumento del deficit fiscale per finanziare nuove misure di stimolo per l’economia e poi sempre martedì ci sarà anche il cosiddetto super martedì negli Stati Uniti con le primarie del partito repubblicano e
Democratico e in 15 stati più un territorio e questo rappresenta un momento cruciale per il processo delle elezioni presidenziali che sono previste ovviamente a novembre negli Stati Uniti questi quindi insomma i diversi spunti appuntamenti che ci aspettano in questa settimana particolarmente intensa ora addentriamoci nei nei mercati e negli
Investimenti ed Entriamo nel vivo della puntata con con l’ospite che sarà con noi oggi Angelo Ciavarella professore dell’università di Greenwich Buongiorno Angelo e ben ritrovato Ciao Valeria Buongiorno Buongiorno a te Un saluto a tutte le persone che ci seguono oggi di WWF in diretta Ascolta Angelo Allora iniziamo la nostra chiacchierata come al
Solito facendo un po’ il punto partirei dal quello che è stato il dato dell’inflazione nell’eurozona zona che è uscito nei giorni scorsi che è stato seguito da vicino dagli operatori del mercato in vista anche della riunione della BCE che ci sarà questa settimana partiamo da qui un po’ per delineare il
Contesto lo scenario che si si verrà a definire Ma allora partiamo col dire che la l’inflazione in Europa è scesa così come d’attese leggermente meno di quello che erano in realtà le previsioni dei Trader si è posizionata al 2.6 rispetto al 2.5 atteso comunque in discesa dal 2.9 di gennaio Questo è un
Dato sicuramente positivo per l’eurozona e per la BCE che si unirà si unirà questa settimana non sono previsti non è previsto nessun tipo di intervento sul costo del denaro piuttosto G investitori saranno Secondo me parecchio attenti a cosa dirà La garda sulle prospettive economiche del 2024 Al momento sono positive rispetto a
Al a quello che è successo nel 2023 in particolar modo nel motore europeo sia la Germania l’ultimo Quarter chiuso negativo con altri dati che sicuramente non hanno brillato ma Sembra in leggera in rego recupero meglio devo dire anche delle attese economia l’economia di Italia e Francia
Un dato però secondo me su cui si si spende poca spendono poche parole si presta poca attenzione e la disoccupazione la disoccupazione in Europa è al record storico positivo Nel senso che siamo al 6.5% come disoccupazione che è uno dei livelli più bassi anzi il livello più
Basso in assoluto nel Da quando c’è l’euro Ine eurozona spinta Quest Quindi da una da società che comunque continuano ad assumere per adesso lo spettro della disoccupazione abbastanza lontano sia in Europa sia in America dove la disoccupazione lo ricordiamo il 3.7% ma per motivazioni di carattere un po’ culturale un po’ di carattere
Strutturale la disoccupazione in Europa non scenderà mai sotto il 4% anche intorno al 4% rispetto a economie anglosassoni come America o anche Inghilterra stessa dove disoccupazione os come minimo scil tra il 3.5 e il 4 chiamata cosiddetta disoccupazione frizionale ossia di gente che non cerca lavoro G gente invece che sta ha
Lasciato un lavoro e cerca un altro Quindi sotto il 3.5 storicamente statisticamente non scende mai la disoccupazione Ma in Europa il 6.5 perché abbiamo un sistema di welfare abbastanza più sostenuto e sicuramente importante di quello previste nel Nelle economie più dinamiche e diciamo meno Welfare oriented come America e
Inghilterra quindi ottimo dato di disoccupazione buono quello sull’inflazione che comunque sta vedendo il l’indice attestarsi area 2% che il target della BCE e che potrebbe quindi iniziare a spingere la La garda da un timing possibile sul taglio dei tassi che per adesso comunque è previsto non prima dell’estate del
2024 Angelo ti chiedo anche un commento sulla Fed e in particolare su questo mi riprendo anche una domanda che era arrivata nella puntata scorsa di Stefano me la sono segnata perché non non siamo non abbiamo fatto in tempo a rispondere quindi la ripropongo oggi e Stefano chiede Eh si comincia a sostenere che
Poiché la crescita degli Stati Uniti sostenuta dall’aumento del del debito negli negli ultimi 15 anni la Fed non voglia più tagliare i tassi Ma alzarla alzarli cosa ne pensi ma guarda al momento tra tutte le voci Una persona in particolare spicca tra Insomma tra quelli Diciamo un pochino più noti che sostiene Diciamo
Che la fede addirittura arriverà un ulteriore rialzo di tassi e non basso e Lawrence Summers che è stato l’ex segretario del tesoro del governo precedente il quale sostiene che l’economia americana continua a correre a ritmi piuttosto sostenuti di conseguenza questo inevitabilmente porterà un’inflazione in recupero e
Quindi a spingere la Fed non solo a non tagliare Ma addirittura ad alzare di 25 punti base al momento però è l’unica voce significativa fuori dal coro anche se settimana scorsa il capo economista di Apollo un grande private Equity Fund uno dei più grandi al mondo Non dico che
Si è unito al coro di di alla voce di di di Summers ma in qualche modo ha sostenuto una ipotesi simile che la Fed Comunque non alzerà i tassi ma ne li taglierà qui manterrà un profilo neutrale livello tassi nel 2024 quindi i tassi rimarranno al 5 e25 bar 550 se
Andiamo a vedere invece cosa pensa il mercato dei tassi quindi sul Fed Fund Watch tools i Fed funds rate Al momento il mercato prevede zero zero tagli ovviamente al prossimo meeting di marzo ma ormai anche il anche il il maggio il maggioranza dei degli investitori di Trader scommette su tassi Fermi Infatti il
74% degli investitori crede che i tagli che i tassi non verranno tagliati neanche l’appuntamento di Primo Maggio primo taglio probabile ad oggi rimane quello del 12 giugno dove le percentuali sono per un 54% di di taglio tassi un 15 di taglio di 50 punti e il 30% per un
Taglio di soltanto di di Non taglio se andiamo a vedere fino al 18 dicembre quindi cosidetti 8 meeting dell’anno della Fed la percentuale per un taglio di 3/4 volte dei tassi da oggi fino alla fine dell’anno quindi vedranno i tassi scendere dall’attuale 525 550 o al 425
450 quindi quattro tagli o tre tagli cioè 450 475 Questo è quello su cui scommette il mercato ricordiamo che il mercato fino adesso non ci ha mai preso contro la Fed ogni volta che scommetteva qualcosa sbagliava la Fed nelle parole di J powel a inizio anno Anzi a dicembre
Addirittura del 2023 ricordava che nel 2024 erano previsti circa tre tagli il mercato scommetteva su 67 tagli addirittura e per adesso la Fed ha avuto ragione chi è il mercato che lo manifesta che diciamo riflette questa diciamo questa valutazione da parte di Powell è il mercato dei Bond
Che infatti è visto da inizio anno è stato negativo salvo poi fare un salto venerdì su dati negativi dell’economia americana ism manufatturiero negativo peggio e previsto così come il sentiment e anche il dollaro che rimane molto forte sia nei confronti di euro un po’ meno di sterlina ma anche sullo Yen
Sopra i 150 ricordiamo che il lef il mercato Fex Ormai è da elettrocardiogramma piatto non si muove praticamente nulla l’euro dollaro oscilla tra 1,07 1,09 circa sterlina anche qua 2300 pips e il dollaro Yen dopo il recupero da inizio anno da 140 a 150 si è stabilizzato quindi di fatto il mercato
E Fex manifesta chiaramente una unità da parte delle banche centrali di intenti sul anche sul Timing dei tagli Quindi praticamente per adesso il mercat FX non si muove la realtà è che molto Dipenderà Secondo me da dalla sottostante economia se le società continuano a fare utili così come stanno faccendo e l’economia
Soprattutto i prezzi delle azioni continuano a salire questo genererà inevitabilmente una percezione di ricchezza Maggiore che spingerà gli americani in particolare grandi consumatori a continuare a buttare soldi all’interno del sistema a spendere E questo potrebbe mantenere i prezzi su un su una variabile leggermente alta però sono altre due elementi che potrebbero mandare
L’inflazione giù prima di tutto come sapete il 40% circa del dei componenti dell’inflazione è legata allo shelter shelter è una parola utilizzata per racchiudere i un po’ quello che che consiste nella nei PR nell’affitto neel nei mutui che si pagano per le cause Tutto ciò che riguarda diciamo fondamentalmente base affitto e quant’altro
Effettivamente anche a Londra il 40% della d dei soldi delle persone vanno spesi più o meno in in mutuo piuttosto che in affitto che rimane ancora abbastanza elevato Tuttavia in discesa un’altra variabile Secondo me è l’energia l’energia al momento col petrolio che ha rotto gli 80 notizia del
Weekend è proprio che l’opec Plus ha esteso i tagli volontari ricordiamo di 2.2 milioni da marzo da fine marzo a fine giugno di ulteriori 3 mesi quindi se l’energia dovesse eh iniziare a impennarsi improbabile il petrolio per ora è usci intorno agli 80 ma anche se arrivasse a
90 si stabilizz asse a 90 non avrebbe un grandissimo effetto negativo sull’inflazione e ricordiamo il gas naturale che solo una settimana 10 giorni fa ha toccato i minimi degli ultimi 25 anni a 1,50 e oggi USC a 1,86 ben lontano da l’estate 2022 quando il Natural Gas ha toccato addirittura i 9
Mh Angelo hai parlato di alcuni movimenti Allora andiamo a vedere i mercati perché stiamo vedendo un’euforia che continua diversi indici internazionali continuano a crescere toccano dei livelli importanti cosa sta succedendo c’è da aspettarsi che questo movimento possa effettivamente continuare Dove possiamo arrivare hanno tolto il tasto Sell semplicemente quindi
Non si può più vendere si compra soltanto no scherza a parte è tutto sui massimi sta salendo tutto qualsiasi cosa anche venerdì l’unico asset che era rimasto un po’ indietro non è riuscita a partecipare a rally era il gold e il gold Sulla scorta di dati negativi usciti venerdì che hanno leggermente
Dico leggermente diciamo come dire posto qualche nube sull’economia americana su questa scorta diciamo è volato dai 2040 toccato i 20.80 quindi due quasi due punti percentuali di crescita questa volta ricordiamo che il il gold ha toccato il massimo storico qualche mese fa intorno ai 2140 solo in apertura Dopodiché è
Sceso inoro 2000 non ha più recuperato Questa volta però sulla possibile scorta di E qua si gioca tutta la partita sui tagli dei tassi Se dovesse arrivare a tagli dei tassi Gold potrebbe strutturalmente continuare a salire e superare il suo Massimo storico perché ovviamente allo scendere di tassi di
Interesse quindi Bond diventano meno interessanti e gli investitori comprano anche asset che di fatto non ti pagano nulla come il gold il gold è uno dei pochissimi asset inseme ins Bitcoin seiamo a considerare un asset che non helding asset quindi non ci paga per la sua detenzione a differenza di Bond che
Pagano le cedole e di stocks che pagano i dividendi potrebbe in questo momento il gold ha rotto anche la barriera il 2080 se dovesse chiudere sopra questo livello è probabile che vada a recuperare i nuovi massimi storici sopra i 2140 nello stesso momento oggi il Nicki
Per la prima volta nella sua storia del lontano 29 dicembre 1989 ha toccato nuovamente i suoi massimi storici a quota 40.000 gli strategist di Wall Street si affrettano a rivedere a rialzo i target price di fine anno dell’America goldman aveva previsto 5100 a Gennaio a febbraio l’ho alzata a 5.2 ieri l’equity
Strategist il capo l’equity strategist di Bank of America ha rivisto a rialzo il target del dell’S 500 a 5004 in questo momento l’sp sta già a 5135 il Nasdaq ha sfondato quota 18.000 e si è posizionata 18.3 ma che gli indici europei non fanno da meno dax Massimo storico sopra
17,7 Massimo storico considerando anche i dividendi del nostro indice che tra le altre cose si parla molto sai di concentrazione di azioni effettivamente le prime 10 azioni dell’S 500 praticamente corrisponde all’ 80% Della Salita dell’indice soltanto invidia pesa il 25% del + 7 e5 circa che
Segna da inizio inizio anno l’sp 500 ma se pensiamo al mercato dove c’è più concentrazione di azione ossia il peso rispettivo di alcuni titoli sulla capitalizzazione generale del mercato qual è quello più importante quello più diciamo concentrato incredibilmente l’Italia dove Unicredit pesa oltre l’11 per della totale capitalizzazione del
Nostro Fuzzi Mib 40 quindi non è l’America l’indice più concentrato per quanto sia non sia mai stato così concentrato come nel 1929 poi ricordiamo che è successo Poi diciamo che attualmente l’Italia il paese c’è più concentrazione ma anche la Francia non scherza con Louis Vitton muet NC che pesa oltre il 10% quindi
Diciamo che c’è questa diciamo gli investitori si stanno tuffando tutti sugli stessi titoli in particolar modo in America su quello che è l’intelligenza artificiale con invidia che dai che ha dei profit dei Gross profit addirittura al 76% di fatto è monopolista nel mercato degli ai in particolare col suo prodotto h100 m
Angelo rimaniamo qua sui mercati perché ovviamente cerchiamo di capire anche questi movimenti e quali rischi Se ci sono dei rischi o delle opportunità eh A questo proposito Altra domanda che era arrivata l’altra volta perché dax e nck che poi hai citato anche tu Sono sui massimi con i rispettivi paesi poi in
Recessione come spiegarsi questa questa divergenza Ma allora sul Giappone è un po’ Più facile forse il Giappone tra altre cose ha vissuto gli ultimi due trimestri in recessione tecnica quindi una crescita negativa e nonostante questo il mercato ha fatto i nuovi massimi storici tra altre cose il nick
Non toccava questi livelli Elli come ho appena detto da 34 anni era 29 dicembre dell’89 che non vedeva questi livelli di 38.000 adesso la sfondate fatti noi massimi storici a 40 Allora le motivazioni da cercare da due elementi Prima di tutto le società nipponiche più grandi sono volano Sulla scorta di
Profitti positivi i profitti sono cresciuti il 45% in un anno secondo motivo strettamente collegato al primo che lo Yen ha perso oltre 30 punti percentuale rispetto al Dollaro il dollaro che soltanto un anni e mezzo fa quotava circa 112 113 sullo Yen oggi quota 150 Ha un soffio da massimi
Storici 152 ed è posizionato qui ormai da oltre un anno quindi gli effetti della svalutazione indiretta dello Yen hanno aiutato quasi tutte le principali società listate in Giappone anche perché la maggior parte di questa società si basa su esportazioni tra cui Toyota diventata la prima società nipponica con una
Capitalizzazione di 332 miliardi di dollari nulla rispetto ai Big americani Ma comunque è cresciuta molto rispetto a NTT che nel 1989 quotava oltre 200 miliardi adesso quota circa 100 quindi sicuramente il lato esportazione debolezza Yen e profitti inutile hanno aiutato le le società nipponiche prevale più grandi ha hanno trascinato l’indice
Noi record dax è un po’ diverso dax e anche qua diciamo Cè società come sap che è è una delle principali la terza società per peso sullo Stock 600 società comunque in qualche modo principalmente legata al mercato tedesco che sta spingendo al rialzo tutto il mercato per quando le esportazioni siano non
Particolarmente brillanti anche gli ultimi dati macro non esaltanti Tuttavia gli investitori sono in un bullish Mod le AZ le banche stanno andando molto bene Basta vedere UniCredit Intesa da noi come sono volate in particolar modo Unicredit sicuramente bravi tutti Sio Ma quando i tassi sono al 4ro oltre il 4%
Tutto sale l’economia va bene insomma le banche fanno incetta di utili quindi questo sicuramente sostiene tutto il mercato e poi ci sono comunque le Big che continuano indirettamente a a spingere gli investitori adesso mi sembra che c’è una bullish N per così definirla in modo americano un po’
Spread out dappertutto tra altre cose anche le prospettive di crescita da parte dell’eurozona sono migliorate secondo il Fondo Monetario Internazionale nel 2024 il mercato come sappiamo Sconta sempre di 6-9 mesi quello che sono il futuro dell’economia ma sappiamo anche l’abbiamo visto durante la pandemia che non necessariamente High Street è connessa a
Wall Street cioè il l’economia non necessariamente collegata al così strettamente così come era tempo fa ai mercati finanziari perché la maggior parte delle Big che sono quotate nei rispettivi paesi hanno business abbastanza globale internazionale e quindi se c’è Wall Street che tira difficilmente gli altri mercati a
Meno che appunto non sia la Cina quando C sono frizioni politiche non seguono in particolar modo l’Europa il Giappone come sappiamo un caso abbastanza a parte Mh Angelo Altra domanda per te che è arrivata in questo un momento da Stefania chiede Buongiorno in che misura le elezioni europee americane
Incideranno sui mercati la UE sta già lanciando l’allarme sui prezzi del gas e le sanzioni alla Russia sono in continuo aumento Ma allora siamo col dire se uno vuole fare titoli giornale per colpire i prezzi e il gas il gas è minime degli ultimi 25 anni non si ha mai visto il
Gas sotto i 2 dollari stabilizzarsi sotto i du Dollar Quindi allora gas non esiste proprio uno passa che apre un chart del Natural Gas e in questo momento io lo apro proprio davanti a voi in questo momento in Natural Gas tanto per dire poi uno vuole tirare diciamo
L’attenzione va bene Natural Gas in questo istante quota Ecco 188,50 in crescita del 2% Considerando che era soltanto a novembre a 350 370 quindi soltanto rispetto a novembre meno mha perso il 40% il quindi sta leggermente recuperando dai minimi storici toccare soltanto il ve lo dico esattamente il 20
No 19 febbraio a 1,53 era €9 nel picco della crisi della dell’estate 2022 dopo l’invasione della Russia quindi il gas naturale i prezzi energia non sono assolutamente un tema così come il petrolio che è 80 ma anche se andasse a 90 non sarebbe e si stabilizz asse lì non sarebbe un
Grandissimo problema primo secondo le elezioni Al momento le elezioni in America sono un potenziale elemento in qualche modo di volatilità più che di instabilità al momento secondo la maggioranza dei dei PS danno biden contro Trump ci sarà il super Tuesday tra parentesi domani si deciderà il can repubblicano Ma insomma
Sembra che Trump non abbia nessun tipo di problema e a quel punto si arriverà l’elezione al momento gli Swing States cioè gli stati in bilico sono quasi tutti per una vittoria di Trump Quindi al momento gli diciamo i mercati pensano che Trump vincerà mani bassa al netto di situazione appunto extra extra politiche
Trump si og si vantava dell’equity che toccava i massimi storici quando era Il Timone citiamo l’sp 500 quest’anno nel 2024 e siamo al 4 di marzo ha fatto 15 volte i nuovi massimi storici con l’indice a 5134 Quindi nonostante l’economia americana vada bene nonostante gli americani siano più
Ricchi gli indici sui massimi biden non sempre favorito ma molti soprattutto per l’età effettivamente 82 anni e anche Trump a 78 Insomma non mi sembrano giovanissimi Entrambi hanno lapsus piuttosto evidenti biden più di tutti quindi secondo meamo dire gli americani si trovano a votare il meno peggio detto questo
Il mercato al momento è super bullish continuerà ancora a salire anche l’economist ha dedicato una intera diciamo la copertina sul diciamo questo il toro che viene spinto verso l’alto dall’eliambulanza Ah però non ha un possibile quando una discesa e penso che un po’ di volatilità sui mercati possa
Arrivare proprio in virtù delle elezioni Angelo sono arrivate altre domande quindi acceleriamo per cercare di rispondere un po’ a tutti Allora Giuseppe Pavia chiede Trump Effect su Geopolitica quindi un po’ effettivamente quello che dicevi tu no Trump se dovesse vincere questo turno elettorale quindi Eh potrebbe oltre a avere tutto
L’effetto e la ricaduta sull’economia sui mercati anche un po’ ridisegnare quello che è la Geopolitica di oggi quello è il diciamo Forse la paura principale di investitore da parti Trump No il protezionismo e diciamo la sua ostilità nei confronti soprattutto della Cina che comunque già adesso non è vista
Anche nean democratici sono grandi amici della Cina Ma Trump peggio ricordate quando parlava di tariffe Dazzi dalla Cina che comunque l’America vincerà In ogni caso se dovesse mettere Dazzi contro la Cina perché comunque di fatto è il grande grande importatore di prodotti cinesi Quindi secondo me si potrebbe Anzi sicuramente si
Rivitalizzare il discorso protezionista Questo potrebbe avere effetti negativi Soprattutto sulle Big Corporation che sono abbastanza globali a livello di di profitti eh Apple classica esempio vedete come La debolezza di Apple Quest’anno va male Apple insieme a Tesla ne un le due Magnificent S che vanno male sostituite a loro volta da elil
Gigante farmaceutico che vola grazie appunto al al farmaco contro l’obesità e anche a broadcom quindi siamo il ri Si è spostato su altri settori e altri titoli ma Apple dicevamo La debolezza dovuto anche al fatto che in Cina sta vendendo molti meno cellulari delle attese e questo ha inevitabilmente sta dando
Debolezza al titolo quindi la il vero problema potrebbe essere un ri in qualche modo rivisitazione della situazione Geopolitica da parte di Trump in parte modo con la Cina che comunque la seconda economia mondiale che tanto spaventa gli americani perché verranno inevitabilmente superati non si sa quanto ma viene sempre spinto in avanti
Ma vengono superati perché sono 320 330 milioni contro 1 Mil miliardo e5 poi l’India segue Ma insomma l’India ce ne vorrà ancora però insomma verranno superati e questo diciamo gli americani non tanto lo digeriscono e quindi probabilmente Trump insomma cavalcherà quest’onda protezionismo e Questa potrebbe avere effetti negativi sull
Sull’equity m poi Altra domanda si legge che c’è un problema legato alle banche regionali esposte al mercato immobiliare commerciale si riferisce al in particolare negli Stati Uniti immagino B New York Corporation Sì esatto sembra che la Fed alla prossima riunione voglia affrontare il problema potrebbe essere questo Il cigno nero chiede Stefano No
Questo Cigno nero Assolutamente no Allora prima di tutto venerdì se ci fate caso sul dato dei dei Bon sul dato negativo dei relativamente al sentiment degli SM in realtà è successo che i Bond sono sono volati sia un po’ per questo sia anche perché un membro della Fed ha venerdì in
Un’intervista affermato che la Fed si sta preparando l’operazione Twist cos’è l’operazione Twist la Fed sta preparando a Non comprare più i mortgage back securities ma si butta Ià a comprare le scaden la curva breve dei tassi a 2 anni quindi già la Fed inizierà a dire che inizierà a intervenire sul mercato per
Perché il il tesore metterà più debito di breve e la Fed comprerà più breve di debito di breve Quindi al Fed già stiamo mettendo in in modalità Qi la situazione della della crisi bancaria regionale in America è seria Bank New York Corporation è stata praticamente venduta pesantemente ha perso 80% in in qualche
Settimana Sulla scorta appunto delle difficoltà Che stan attraversando le banche regionali un po’ tutte tra altre cose Se vi ricordate esattamente un anno fa agli inizi di Marzo è scoppiata la bomba delle banche regionali con il fallimento di svb e poi le ulteriori banche accorpate una TR cua jp Morgan
Quello che succederà nel caso in cui dovesse arrivare una situazione del genere non c’è problema c’è mamma Fed che interverrà e salverà Capri Cavoli tra altre cose secondo i dati ufficiali della Fed stessa oltre 150 miliardi soldi che la di soldi che la Fed sta dando praticamente gratis alle banche
Vanno a finire nei mercati per Perché chiaramente prendono a zero coi tassi così elevati le banche lucrano sulla differenza quindi la Fed indirettamente sta spingendoci al mercato che già di suo non ne ha bisogno Considerando quanto quanto è forte diciamo l’hype sull’ artificial intelligence che di fatto è il vero driver di questa
Salita bene Angelo abbiamo risposto anche a questa domanda il tempo nel frattempo è volato e i mercati nel frattempo in Europa sono sono partiti quindi è finito il il nostro tempo a disposizione ma ovviamente ti ringrazio Angelo per essere stato con noi essere stato così disponibile a rispondere a tutte queste
Domande Grazie grazie Valeria Grazie a tutte le persone collegate alle persone che per curiosità Appunto ci hanno fatto queste domande noi Ci diamo appuntamento al prossimo incontro nel frattempo approfitto per augurare a tutti coloro che ci seguono un buon inizio di settimana Ovviamente anche a te Valeria
E a tutti i tuoi colleghi grazie e alla prossima Grazie Grazie Angelo e ovviamente mi accodo anch’io al buon augurio di inizio settimana quindi vi lascio al prossimo appuntamento con weekly Bell che vi ricordo sarà lunedì prossimo sempre alle 8:30 Grazie ancora e buona giornata a tutti [Musica] n
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Terminata la stagione delle trimestrali, si torna a guardare all’evoluzione del quadro macro e alle banche centrali, in vista del rapporto mensile sul mercato del lavoro americano e della riunione della Bce di giovedì 7 marzo.
Gli operatori saranno alla ricerca di nuovi fattori che possano continuare ad alimentare il rally di mercato. Diversi indici internazionali, infatti, hanno aggiornato nuovamente i massimi storici o toccato livelli importanti.
Come gestire al meglio questa opportunità?
Ne abbiamo parlato in una nuova puntata di Weekly Bell con Angelo Ciavarella, professore all’Università di Greenwich, analizzando da vicino il contesto e i segnali giunti finora per capire come muoversi e dove trovare ancora valore, senza dimenticare anche il piano politico che proprio questa settimana si movimenta con il Super Tuesday negli Stati Uniti e l’inizio del 14esimo Congresso del Partito Popolare cinese.