In Cammino (Tv2000), 20 febbraio 2024 – Chiesa e lavoro: il microcredito per umanizzare l’economia
Buonasera e Bentrovati Eccoci per una nuova puntata di incammino questa sera parliamo di chiesa lavoro Giovani speranza anche per un territorio parleremo anche di strumenti finanziari che la chiesa ha messo in campo per aiutare la creatività e il lavoro di tanti giovani in giro per l’Italia parleremo di microcredito E pensate che
Papa Francesco ha definito il microcredito un modo per umanizzare l’economia Allora parliamo di questo mevi Mettetevi comodi sigla [Musica] e ne parliamo con diamo benvenuto a Don Ivan Licinio bentrovato Don Ivan Buonasera dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e lavoro della Conferenza Episcopale Italiana e poi collegato da Cosenza c’è Mario Reda
Bentrovato Mario Buonasera a tutti Ecco qua che or di una campagna di microcredito dell’arcidiocesi di Cosenza Bisignano che ha un bellissimo nome quasi profetico poi lo scopriremo anche nel concreto questa campagna si chiama il seminatore andiamo per ordine Allora Don Ivan innanzitutto perché la chiesa si occupa di microcredito di Finanza di
Startup se vogliamo di aiutare i giovani a trovare lavoro perché la chiesa da sempre coltiva la speranza e la coltiva attraverso i giovani dando loro la possibilità di realizzare i loro sogni di realizzare loro stessi allora ogni strumento può essere utilizzato per questo è un po’ se vuoi un’attualizzazione della parabola del
Del talento per evitare che i giovani per tante difficoltà possano siano costretti a nascondere il loro Talento la chiesa invece li aiuta a far sì che il loro talento invece possa essere moltiplicato possa fruttificare per loro ma anche anche per il territorio in cui loro vivono la chiesa tante diocesi
Fanno garanti no del anche a livello finanziario dell’impegno e delle speranze ritorna a questo termine di tanti giovani parliamo anche di un istituto finanziario che è quello del microcredito che è una sorta di prestito per iniziare a mettere in pratica un’idea Sì è uno strumento molto semplice in realtà c’è un accordo fra
Una diocesi una comunità Cristiana diocesana con un istituto bancario che fa Dunque da carante ai giovani che intendono ricevere un prestito molti di loro non possono prestare garanzie a una banca per chiedere un prestito Proprio perché sono giovani questo purtroppo è una triste Real c’è una famiglia non c’è
Una famiglia non possono appunto presentare tutte quelle garanzie che le banche chiedono prima di elargire un prestito allora in questo caso è la diocesi che mette a disposizione un suo fondo attraverso attraverso quella banca per aiutare II giovani a costruire la loro impresa un fondo che come tutti i
Fondi poi deve essere pian piano restituito e questo dà anche responsabilizza anche i giovani li fa entrare già in quello che è la il mondo del lavoro e quindi anche l’impegno professionale lavorativo è una di queste diocesi impegnate in questo tipo di operazioni è anche l’arcidiocesi di Cosenza Bisignano e anche questa
Campagna appunto di microcredito che si intitola Il Seminatore Mario Red Allora come nasce e perché avete fatto partire questa campagna Buonasera mi ricollego a quanto diceva ton Ivan in realtà il territorio ci chiede delle qualche cosa che sia di reale che veniamo incontro anche alle esigenze dei giovani avevamo tantissime
Richieste presso l’ufficio della pastorale sociale del lavoro a Cosenza e ogni volta alla fine del diciamo del colloquio al di là di di avvicinarli anche al mondo del lavoro ci si chiedeva come Posso attivarmi Come posso realizzare questo questo sogno che ho un pochino nel cassetto che vorrei tirar
Fuori Era una domanda che ci veniva fatta continuamente e Però il problema che si presentava era sempre quello che a cui si accennava prima Cioè la poca credibilità bancaria dei giovani ma non la difficoltà eventualmente ad offrire delle garanzie reali e quindi noi ci siamo posti questo problema cioè al di
Là di aiutare i giovani accompagnarli nel nel loro cammino anche se vogliamo di cristiani Bisognava anche poter fare qualcosa di concreto abbiamo in questo modo fatto una convenzione con un con un istituto bancario molto prossimo al territorio che è la BCC mediocrati con la quale questa convenzione ci consente
Di poter fare oggi abbiamo attivato tutte le forme possibili di microcredito Anche perché nella la cosa importante che abbiamo stabilito è che ogni versamento fatto dalla diocesi e vedremo dopo non solo dalla diocesi veniva moltiplicato viene moltiplicato per 4 per cui €15.000 rappresentavano una somma finale di
6.000 È ovvio che un buon inizio mi sembra Mario anche per un’idea per che si vuole avvicinare a al mondo del lavoro ma soprattutto se pensiamo anche Don Ivan a quei luoghi no dove magari sono terra di emigrazione dove i ragazzi vanno via per studiare e poi non
Rientrano più anche per problemi legati proprio alla ad una liquidità no E magari le idee ci sono c’è anche il territorio c’è la bellezza di un territorio però non si riesce mai ad arrivare alle all’obiettivo finale un luogo è un istituto dicevamo uno strumento per creare comunità sì Quando si dà fiducia
Ai giovani in realtà si dà fiducia e speranza e futuro a un intero territorio un giovane che resta nel suo territorio e che lì realizza se stesso diventa un’occasione per un tessuto sociale e anche per un tessuto economico di una nuova rinascita pensiamo soprattutto alla problematica delle aree interne che
Vivono oggi uno spopolamento che purtroppo li sta condannando a ripensare il futuro in negativo Certo invece dare la possibilità ai giovani e in questo la chiesa almeno da 30 anni anche anche attraverso il progetto Policoro di cui stiamo vedendo il sito e anche la mappa del microcredito in questo momento
Perfetto perfetto Ecco e quindi anche attraverso il progetto Policoro che è una risposta concreta di una chiesa che si mette in cammino insieme ai suoi Giovani Insieme alle alle loro speranze fa sì che un territorio possa vedere anche Eh una speranza concreta di futuro è bella questa cosa questa immagine che
La chiesa Eh si fa garante si mette in mezzo diventa Mediatrice anche per problemi molto concreti anche questo veramente è un segno di speranza è un segno di speranza che è fedele all’incarnazione di Cristo Cristo si è incarnato nella nostra storia per cui anche nelle sue difficoltà anche nelle
Sue fragilità per cui la chiesa non fa altro che seguire l’esempio del suo maestro entrando nella storia di difficoltà di di anche di fragilità dei giovani Ma anche di un territorio di una comunità Mario Reda Quanti sono i beneficiari della campagna il seminatore nella vostra Arcidiocesi dal momento in
Cui abbiamo iniziato era il 2010 ad oggi sono state finanziate più di 90 micro aziende Ovviamente la somma Maggiore che abbiamo dato e sono sempre le €15.000 che nella convenzione abbiamo stabilito che il giovane le potesse restituire arco di tempo 6 anni Tasso comunque mto conveniente un tasso fisso
Puoi ripetere quanti anni perché è saltata a momento la comunicazione 6 anni 6 anni 6 anni in 6 anni Esatto ovviamente qualora il giovane come è successo per alcuni giovani che si sono avviati molto bene sono riusciti anche a trasformare Quella quella parte di microcredito finale in un altro forma di
Credito cioè Hanno sono riusciti a creare quella fiducia bancaria per cui sono stati anche sovvenzionate con altri mutui questo è una cosa molto importante e si è verificata e noi diciamo In particolare abbiamo sempre fatto da tramite tra i giovani e la banca perché in effetti in qualche modo garantivo
Anche vista la moralità e la diciamo anche l’aspetto solidaristico che il giovani ha dimostrato perché una microimpresa significa anche dare lavoro ad altri giovani quindi volano economico e che si si mette in moto però per accedere al microcredito c’è Ci sono dei criteri da dover seguire no C Certo Noi abbiamo
Stabilito un criterio di età dai 18 Oggi l’abbiamo portato fino ai 45 anni dicevo la somma massima è di €15.000 e altro aspetto che non c’erano vincoli per le attività produttive È ovvio che abbiamo cercato di indirizzare i giovani fra quelle attività che oggi sono più redditizi in qualche modo cioè Sono più
Sicure e questo rispetto al territorio in cui insistono No credo che sia importante Anche guardarsi intorno ascoltare un territorio ci fermiamo solo per un attimo andiamo un secondo in pubblicità e poi torniamo e vi facciamo proprio vedere due di queste micro aziende che sono state finanziate dal microcredito da il seminatore
Dell’arcidiocesi di Cosenza Bisignano torniamo subito Eccoci tornati siamo sempre in compagnia di Don Ivan Licinio dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana e collegato da Cosenza c’è Mario Reda coordinatore della campagna il seminatore campagna di microcredito dell’arcidiocesi di Cosenza Bisignano Don Ivan abbiamo evocato più
Volte spie ato anche nella prima parte del programma del progetto Policoro che da decenni cerca di stimolare di aiutare accompagnare i giovani non solo nel sud Italia a ad essere protagonisti del proprio futuro tanti obiettivi tante comunità che sono anche un po’ così rianimate risorte penso a Matera dove
Tante cooperative anche legate poi alle ricchezze no del territorio si mettono in rete e creano economia e futuro Sì la sfida anche profetica se vogliamo del progetto Policoro che fra poco compirà i suoi 30 anni nel 2025 è stata proprio quella di investire sui giovani non esistono formule magiche diceva don
Mario Perti di viatore del progetto Policoro ex direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali del lavoro non esistono delle ricette magiche delle formule magiche Ma basta investire sul cuore e sull’intelligenza dei giovani e questo viene fatto ormai ripeto quasi da 30 anni il progetto esiste in 117
Diocesi e ad oggi per quest’anno sonoo 168 i giovani animatori di comunità che vengono formati per 3 anni sui temi dell’economia civile della dottrina sociale della Chiesa proprio per aiutare i giovani a guardare con una maggiore serenità al loro futuro attraverso la loro realizzazione professionale e il microcredito è uno degli strumenti che
Il progetto propone per aiutare i giovani ad avviare la loro la loro impresa sul loro territorio e allora come promesso andiamo a conoscere due aziende che sono Insomma sonoo riuscite ad avere questo microcredito attraverso la campagna e il seminatore dell’arcidiocesi di Cosenza Bisignano [Musica] vediamo Sono Francesco Catalano ho 34
Anni rappresento l’azienda Food Milk nel marchio caseficio presila e bottega casearia io sono venuto a conoscenza del microcredito attraverso l’ar codesi di Cosenza è stato una partenza principale l’azienda oggi opera diciamo nella zona industriale di pianolago abbiamo all’incirca 15 unità presenti in azienda Eh le quali sono regolarmente assunti
Con contratti a tempo indeterminato ci fa onore essere rimasti in in Calabria aver investito in Calabria in Calabria si può rimanere si deve rimanere lo sottolineo per i miei conterranei perché oggi si sente dire Dobbiamo sempre andare al al Nord o dobbiamo sempre andare fuori dall’Italia pertanto Ringraziamo il il progetto del Mic
Credito che ci ha dato la possibilità di partire e siamo orgogliosi di quanto fatto finora il coraggio la determinazione di credere in quello che si fa e soprattutto diciamo lavorare con la passione oggi ci ha permesso diciamo di sviluppare i nostri progetti Ho saputo di questo finanziamento tramite la diocesi di
Cosenza mi hanno aiutato a fare questo finanziamento che si è stato nel periodo covid e abbiamo avuto una grande boccata d’aria a cannarutia nasce il 2002 questo nome significa golosità facciamo sempre piatti legati alla tradizione calabrese da quando abbiamo ricevuto il finanziamento abbiamo creato anche un piccolo orto dove produciamo la maggior
Parte delle nostre verdure si è creato una sorta di sinergia tra di noi tra piccoli imprenditori comunque calabresi e ci sosteniamo a vicenda con i nostri prodotti attraverso questo finanziamento attraverso la diocesi siamo riusciti a a superare questo momento difficile a a lavorare tranquillamente Mario Reda Insomma storie di successo e come diceva
L’ultima persona che ha parlato nel servizio ci sono stati vicini per superare questo momento difficile no anche in modo molto concreto Lì però è tutta la Calabria che ne risente positivamente c’è anche uno sviluppo socioeconomico che non è indifferente Ma certamente devo dire che fra tutte le aziende che ho detto prima
Cioè le 90 microimprese ce ne sono molte che sono legate al settore agroalimentare È ovvio che oggi queste Queste aziende hanno una capacità commerciale che è andata ben oltre anche i confini della Regione Calabria perché so perfettamente visto che più o meno facciamo anche del tutoraggio cioè seguiamo in qualche modo le aziende
Nella loro attività produttiva me ne occupo più o meno direttamente e sono arrivate i loro prodotti sono arrivati fino anche nel in Cina e in Giappone e sono partiti appunto da quella piccola somma e e oggi riescono anche a fatturare delle somme veramente molto molto interessanti e con attività che
Ovviamente sono tendenzialmente in aumento lo diceva bene il ragazzo di dei formaggi Cioè che il produttore lattiero caseario che in effetti oggi ha una capacità commerciale veramente considerevole con produzioni che vanno ben oltre il confine della Calabria e poi Mario Reda Credo sia importante poi la la rete che si crea
Anche tra queste micro aziende poi se il settore è lo stesso Ci può essere anche un muto aiuto tra di loro no Ma senz’altro dicevo che c’è molta izione a che si possa creare filiera che possiamo abbiamo in qualche modo favorito attraverso delle manifestazioni che alle
Quali sono i giovani sono invitati e che quindi possono far Oltre che far degustare i loro prodotti e partecipare e quindi creare quella quella Convenienza a fare filiera cioè ad essere presenti in un modo di condividere anche queste i loro prodotti quindi farli conoscere adeg Don Qui c’è un po’ tutto
Dentro inclusione sociale ricerca del lavoro pastorale giovanile ci sono ambienti che ricorda anche l’operato della Caritas Insomma c’è veramente tutta un’azione organizzata della chiesa no dentro questa anche operazione del microcredito Sì perché la forza della risposta della Chiesa in questo specifico ambito è proprio la rete la rete che si crea fra
Gli uffici pastorale sociale pastorale giovanile Caritas a livello nazionale regionale e dicesano ma anche la rete che attraverso gli animatori di comunità si crea con tutta una serie di enti che oggi compongono la filiera del progetto Policoro enti di atti anche per la l’evangelizzazione Così come per la
Formazione come l’aiuto anche per la nascita di di microimpresa è un po’ quello che ci dice Papa Francesco che ai problemi si risponde sempre con la rete con e con le relazioni da soli non si può andare avan avti un minuto ancora Mario Reda quindi è importante fare rete
Anche con le istituzioni del territorio e c’è anche rispetto ai risultati che ha un’iniziativa come questa anche della credibilità anche da poter spendere Certo certo Noi il progetto devo dire con molta diciamo convinzione che è stato sposato anche da alcuni enti territoriali perché le le risposte economiche che poteva darci la chiesa
Erano limitate e allora abbiamo in qualche modo coinvolto dei comuni che hanno versato delle piccole somme proprio per favorire questi processi virtuosi sul loro territorio abbiamo anche alcuni Club rotar per esempio che hanno li abbiamo in modo da condividere anche questo PR Hanno condiviso questo progetto che lo hanno ritenuto molto
Valido per quello che era i loro fini sociali quindi ecco anche rete Come diceva prima Don Ivan con tutti gli enti che possono creare delle opportunità e favorire questi processi virtuosi Don Ivan in chiusura 30 secondi quindi la rete importante la persona al centro anche un semplice strumento farsi
Garante per costruire una comunità Sì è un tentativo credo ben riuscito da parte della chiesa di umanizzare l’economia di mettere l’uomo al centro dell’Economia e non e non il contrario perché ricordo ancora Papa Francesco proprio in un discorso agli animatori di comunità del progetto Policoro il lavoro è un’
Unzione di dignità e Tutti hanno diritto a questa dignità Grazie don Ivan Licinio grazie a Mario Reda Vi ricordo che per rivedere anche questa puntata basta andare sulla nostra App Play 2000 lì ci sono tutte le nostre puntate andate in onda Mi raccomando Grazie per essere stati con noi ci vediamo domani sera
Alla prossima Grazie Grazie [Musica] buonasera
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