Crisi mondiale e crisi europea – Romano Prodi

Buongiorno sono onorato di accogliere mha detto di chiamarlo professore quindi piuttosto che presidente lo chiamo il professor Prodi che è l’oratore più qualificato che potevamo avere in assoluto chi altri è stato Presidente del Consiglio presidente della commissione europea per cercare di illuminarci e guidarci in questi dovrei

Dire tempi Bui che in cui stiamo vivendo e ci attendono faccio un minimo di riflessione personale Ecco io sono abbastanza vecchio per avver interagito a lungo direttamente con persone che sono testimoni diretti dell’enorme tragedie della Seconda Guerra Mondiale mio padre era nato nel 1919 nel 40 aveva 21 anni non fece il

Militare perché faceva medicina Allora avevano bisogno di medici come adesso quindi erano esentati poi si trovò sulla linea gotica nell’ultima casa occupata dai tedeschi era l’unico che ci capiva qualcosa di medicina e passò il tempo cercando di curare come poteva soprattutto i civili nel comune di fosciandora hanno messo una lapide ci

Furono moltissimi morti civili molto più che morti militari mia madre all’epoca non si conoscevano 9 anni di meno Quindi una ragazzina però suo fratello maggiore era della stessa età fece il soldato solo che la mia era una famiglia di migranti quindi lui aveva cittadinanza britannica fece la guerra con l’esercito

Di sua maestà fece lo sbarco in Normandia mi ricordo da bambino che me lo raccontava lo sbarco in Normandia con tutti i dettagli logistici e anche con una testimonianza diretta dell’orrore che è superiore a quello che ho poi rivisto in tutti i film in tutti i documentari sul tema quindi noi siamo

Cresciuti con questa memoria siamo cresciuti con l’angoscia de l’equilibrio del terrore il rischio di guerra nucleare che peraltro assicurato Paradossalmente un lungo periodo di pace a un certo punto speravamo Pensavamo di essere esserne venuti fuori e ora ci troviamo in una situazione in cui siamo circondati da conflitti in cui qualcuno

Di enormemente più autorevole di me ha detto che esiste una guerra mondiale a pezzi che forse si stanno addirittura unendo fra loro abbiamo un conflitto non lontano da noi in Ucraina dove un pres un capo di stato parla di bombe atomiche un altro Capo di Stato dice Ma andiamo

De scolati chiunque cerca di parlare di pace viene in qualche modo messo a tacere abamo una tragedia enorme anche questa non molto lontano da noi a Gazza in Israele che tocca anche direttamente indirettamente noi ha toccato anche dir recentemente tutte le università italiane con le sue conseguenze come ho

Detto in altre occasioni noi assolutamente Siamo in un ambiente dove dobbiamo dar voce a tutti far parlare a tutti qui a Pisa come sapete ci siamo impegnati siamo riusciti ringrazio gli studenti e docenti a fare un Senato accademico dove hanno parlato tutto una serie di associazioni legate agli studenti

Palestinesi o comunque vicini a quelle sensibilità ha parlato anche docenti ebraici che parlavano anche a nome di studenti eella comunità ebraica confronto è stato a volte Teso a volte duro ma molto rispettoso gli uni degli altri e questo è un lato molto positivo e Però non so quanto riusciremo a andare

Avanti così perché come ho detto anche in alcune interviste recenti il vero problema è quello che sta succedendo là con migliaia e migliaia di morti civili tutti i giorni da entrambe le parti se non si riesce in qualche modo a ottenere un cessate del Fuoco liberazione degli ostaggi a flusso degli aiuti umanitari

Le tensioni e le conseguenze saranno inevitabili quindi viene da dire come ho detto all’inaugurazione dell’anno accademico citando una frase evangelica che rischiamo di vivere davvero l’ora delle tenebre Ecco dove andiamo a finire Quali sono le prospettive cos’è che possiamo fare possiamo fare qualche cosa Ecco se non ci aiuta il professor Prodi

Alla luce della sua esperienza la sua saggezza o quanche meno ci dà qualche indicazione su come orientarci come regolarci non so chi altro ci potrebbe aiutare a illuminare quindi lo ringrazio particolarmente per essere qui e aspetto con ansia il suo intervento grazie grazie al rettore Zucchi grazie al professor Prodi per essere qui

Conclusione di un percorso che ha incominciato a Foligno Una anno fa e che purtroppo poi ha avuto in mezzo un anno molto difficile per il professor Clodi non staremo a ricordare perché perché tutti noi lo sappiamo Allora vorrei cominciare con qualcosa di più lieve e e attingo alla prima pagina della

Autobiografia strana la mia vita del professor Podi alle medie non mi applicavo granché mi piaceva di più giocare a pallone però poi all alla fine la sua maturità fu tra le migliori di quell’anno in tutta la regione primo punto secondo punto eravamo nove fratelli tutti in classe avanti di un

Anno tutti laureati bene e di corsa tutti a studiare attorno allo stesso tavolo rettangolare tavolone rettangolare nell’appartamento di via toski a Reggio Emilia poi poche righe più avanti troviamo la parola più cara al professor Prodi insieme con tutto quello che significa questa parola vorrei ancora leggervi qualche

Riga sempre su questo piano emotivo però che ci introduce al discorso viene il momento in cui professor frodi viene chiamato per la seconda volta a dirigere Liri in un momento particolarmente delicato e tutti i momenti sono delicati in Economia e in politica ma quello di più perché a chiamare il professor Prodi è

Il Presidente del Consiglio Carlo azzeglio Ciampi nel momento in cui Liri che era stata guidata da Franco Nobili aveva un momento di estrema difficoltà ehm anche di tipo di tipo come dire legale giuridico e arriva quindi una telefonata di Carlo azzeglio Ciampi ma Peri non c’era non era in casa

E racconta era sabato mattina e come ogni fine settimana ero in Appennino in bicicletta abitudine che ho cercato di conservare che ho conservato per lunghi anni Anche perché il ciclismo ti permette di pensare liberamente e senza essere interrotto riflettendoci bene posso dire che molte decisioni Anche importanti le ho meditate e preparate pedalando

Insomma saltiamo qualche riga il professor Prodi arriva a casa trova Flavia sua m preoccupatissima perché champi era molto irritato per non avermi trovato come se fossi mancato a un dovere civico non era una buona premessa al mio progetto di rifiuto in bicicletta aveva pensato di dire di no infatti soprattutto per la fiducia

Illimitata che avevo in lui abbandonai tutti i propositi che avevo maturato pedalando non mossi alcuna obiezione e cominciamo subito a parlare di quale sarebbe stata la nuova missione all Liri è interessante questa pagina professor Prodi perché Eh tanto è molto intima ma ci fa capire

Che per lei anche la politica e la vita politica sono un fatto strettamente personale in qualche misura intimo e in qualche misura emotivo razionale ma anche in qualche misura emotivo e credo che sia questo il fatto che segna la differenza da tanti altri uomini politici dopo questo introibo che però ritengo importante

Perché ci introduca anche nella nel clima giusto che Oserei dire quasi confidenziale di questo incontro perché ci vuole un clima confidenziale per parlare di quei massimi problemi che il rettore Zucchi ha richiamato prima e Dobbiamo parlarci con molta sincerità ci sono delle domande già pronte da ieri qualcuna anticipo la più difficile

Professor Prodi perché così lei ha tempo di senza anche senza bicicletta di pensarci e la domanda è è questa meglio una pace ingiusta o una guerra giusta molto insidiosa questa domanda ma ci arriveremo dopo e io e tutti noi le avevamo chiesto di fare un’introduzione

Che che ponga i temi su questo di questo incontro e quindi le chiedo scusa se ho portato via del tempo quello che lei dirà Ma era proprio soltanto perché noi qui siamo abituati a sentire l’aria sulla quarta corda di b come introduzione che era la sigla di Piero

Angela oggi non ce l’abbiamo quella sigla creava un clima un clima di attenzione di tensione anche intellettuale richiamava alla memoria una un grande personaggio che ha diffuso la cultura in Italia oggi non avendo quell’oro pensato che si poteva fare un un’introduzione di altro tipo prego professor Vi ringrazio vengo sempre volentieri qui

Perché sostanzialmente data all’età faccio Il predicatore quindi e siamo venuti volentieri e purtroppo dopo un anno che avevo promesso ma son qua Volevo fare una prima rifessione per la introduzione che è stata fatta e Vero io ero l’ottavo dei Nove figli ci siamo tutti laureati mio padre era un impiegato di

Media categoria oggi non potrebbe laureare nove figli Ecco questa è una riflessione che io faccio da tempo cioè attenzione che abbiam fatto tanti progressi Ma la la società si disgrega eh chiusa la parentesi ma me me l’ha provocata ci sta dicendo che non c’è più quell’ascolto nel 39 quindi sono un prodotto anteguerra

Anzi sostanzialmente nel giorno prima nell’agosto 39 giorni prima che scoppiasse la guerra e mio padre sorridendo mi diceva sempre le disgrazie non vengono mai sole e E allora eh Dobbiamo fare una riflessione appunto sul presente e sul futuro Cioè cosa può capitare ma soprattutto sul presente sulle evoluzioni che ci sono state

Perché già nell’introduzione che è stata fatta ricordando il segretario dell’ONU che ha detto non siamo più nel bipolarismo Ecco io penso che ancora siamo nel bipolarismo cioè che ancora stati uniti e Cina comandano il mondo che la uscita da questo bipolarismo è complicata e sarà complicata ma proprio questo sarà

Il il tema che dobbiamo svolgere oggi per arrivare poi all’Europa cioè partiamo da una rapidissima riflessione nel 92 un politologo americano col cognome giapponese Francis fukuyama scrisse un libro intitolato la fine della storia perché era caduta l’Unione Sovietica gli Stati Uniti erano così forti dica qui il mondo è finito

Siamo di fronte al secolo americano Dopodiché è capitato di tutto la storia si è accelerata ha affrettato i suoi ritmi ne capitato di tutti i colori e siamo passati attraverso un processo di di globalizzazione che Secondo guama avrebbe dovuto portare una convergenza fra Stati Uniti e Cina

Dicendo Ma la la Cina cresce di ricchezza Quindi diventerà Democratica diventerà capitalistica no E quindi gli Stati Uniti riusciranno a coprire con la loro ombra tutto il mondo Ebbene è successo proprio l’opposto la realtà non solo C’è una distanza crescente fra i due grandi protagonisti del mondo ma c’è anche un

Maggiore equilibrio cioè la Cres Cà cinese è stata così impetuosa in questo periodo di tempo da avvicinarsi agli Stati Uniti da portare quindi il dualismo il dualismo nel mondo e non solo per intendiamoci la crescita tumultuosa cinese che ha portato i rapporti di forza più vicini anche Siccome tecnologia capacità militare gli Stati

Uniti rimangono nettamente superiori ancora ma si sono allontanate le ideologie cioè eh il mondo procede con differenze filosofiche che sono cresciute negli ultimi tempi e quindi tutto quello che veniva previsto sulla sulla m eh sulla svolgimento della storia non c’è stato non c’è stato e questo è uno dei dei punti di riflessione

Attenzione che quando in politica si approfondiscono le ideologie le filosofie e la politica diventa quasi un fatto teologico diventa difficilissimo fare la pace non solo le tensioni materiali il potere Domina la politica Ma anche che l’intensità dell ideologia e della filosofia e le differenze quindi in questo caso aumentano

E ripeto tutta la accentuazione sulle differenze sulle differenze ideologiche porta alle guerre e agli scontri cioè la politica internazionale deve essere come un ponte og un ponte passano i camion le biciclette le automobili L’unica cosa è rispettare la regole del traffico invece si pensa la parte americana occidentale nella superiorità

Della democrazia Io sono profondamente democratico ma che la si debba imporre ad altri e all’inverso avviene nella Cina questo porta allontanamenti Cioè a una dottrina sempre più rigorosa sempre più rigida da parte occidentale è un Comunismo sempre più duro da parte cinese io sono stato anche recentemente il mese scorso di nuovo in

Cina dopo 40 anni che di più che continuo a frequentare la Cina e non ho mai trovato un indurimento ideologico così forte come in questo periodo in cui l’aumento di ricchezza Avrebbe dovuto dire ma ci avviciniamo No no i rettori i presidi sono sempre più dominati dal partito

Eh la lingua inglese viene insegnata sempre meno tutta una serie di chiusure e in tutta la Cina vi sono in questo momento 400 ricercatori americani Cioè nessuno mentre erano migliaia migliaia e i due sistemi si dividono profondamente Ecco questo è quello che questo è quello che sta succedendo sta succedendo adesso

E ricordiamo che la democrazia Tra l’altro non si esporta mai con la guerra è successo soltanto con l’allargamento dell’Unione Europea su cui ho lavorato tanti anni ma non era un allargamento con l’esercito con la forza era la democrazia che veniva richiesta Non Imposta e mi per anni Abbiamo discusso

Coi coi nuovi paesi che entravano nell’Unione Europea tutti i capitoli le regole della democrazia sulla giustizia sulla scuola sulla libertà di stampa No tutti i capitoli con il Parlamento che approvava e chiedeva Ecco la democrazia non non può andare avanti con le guerre come è stato con l’iraq con con il

Vietnam prima con la Libia dopo cioè non uccidere uccidendo un dittatore non si risolvono i problemi democratici è la preparazione di un popolo che porta la democrazia io ero molto avevo ovviamente frequentato tantissime volte la Libia e capivo benissimo che con che gfi era un dittatore ma capivo

Benissimo che dopo di lui sarebbe venuto il caos invece dice Portiamo la democrazia portiamo Portiamo la confusione fate democrazia È un processo estremamente estremamente complesso e ci vuole l’accordo dei popoli l’accordo dei parlamenti E tutto questo Ecco e invece la politica dell’ultima generazione ha lavorato in una direzione

Opposta Cioè nella divisione non solo militare non solo fisica ma anche ideologica e questo è il vero problema che noi abbiamo abbiamo abbiamo oggi e questo avviene in tutti e due i campi nel campo democratico e diciamo così nell’ambito del mondo del mondo cinese sì e e campo Democratico poi anche lui ha

Delle comportamenti molto diversi no C Democratico è formato soprattutto dal rapporto fra Stati Uniti e unione e Europa rapporto che io ritengo indispensabile perché ha salvato il mondo di fronte alla dittatura perché mantiene vivo il processo di democrazia Ma che è cambiato molto cioè Scusatemi il primo presidente degli Stati Uniti che ho

Incontra cioè il il primo applauso è un colpo di tosse il il primo presidente degli Stati Uniti che ho incontrato che era Bush il padre e anche il Bush figlio erano figli dell’Europa compresi tic Poi è arrivato Clinton che è diventato figo europeo per intelligenza un uomo particolarmente

Intelligente e poi è arrivato Obama grande presidente ma per lui copenagen e Singapore erano la stessa cosa cioè gli Stati Uniti che erano diventati improvvisamente Il Baluardo del mondo no poi è arrivato Trump per cu l’Europa era un concorrente o meglio un nemico quindi un rapporto di di di

Intesa Democratica Ma che deve essere continuamente rinnovato EC con l’ultimo presidente biden dal punto di vista politico si è ricomposto l’unità Poi vedremo come dal punto di vista economico non è cambiato nulla rispetto a Trump ci sono le stesse tensioni gli stessi problemi le stesse difficoltà quindi è è una evoluzione

Evoluzione Molto forte che comporta una rottura nuova Cioè Stati Uniti da una parte e Russia e Cina Uniti dall’altra parte e qui uno dei grandi interrogativi che uno si pone lo poneva kissinger statista americano è anche Studioso e intelligente dice ci sono Tre Potenze atomiche nel mondo e lasciamo

Che le altre due si mettano assieme mentre eh nei vecchi tempi i rapporti Eh fra la Russia e l’Unione Europea anche fra la Cina e l’Unione Europea erano rapporti di dialogo non erano mai rapporti di rottura pensate e Ci rifletto pensando a quello che accade in questi ultimi giorni

Nell’ultimo vertice che io ho fatto Fra Commissione Europea in cui ero presidente e Russia gennaio 2005 Sì un po’ di tempo fa ma secoli fa il più illustre giornalista Russo chiese a me a Putin quando la Russia sarebbe entrata nell’Unione Europea non se quando e proprio perché c’erano rapporti di

Collaborazione che poi si sono deteriorati successivamente nel tempo con le tensioni ai drammi che noi che noi vediamo che noi vediamo che noi vediamo oggi e quindi questo mondo bipolare se noi non lo correggiamo porta delle tensioni estremamente forti da un lato e dall’altro Con il dominio da un lato

Americano che come Vedremo nel corso di questa conversazione è talmente forte che che per la gua d’ucraina non c’è stato Nessuna proposta Europea nessuna capacità europea di guidare eccetera ma un allineamento e da parte russa una Vedremo Poi una sudditanza completa nei confronti della Cina Ecco Vi basta sapere ragazzi che nel decennio

Precedente il covid la Cina è cresciuta di una Russia l’anno per dirvi Qual è lo sbilanciamento D delle Due forze quindi il e queste due grandi potenze hanno per propria natura una politica estera diversa ma per propria natura cioè la Cina ha il 19% della popolazione mondiale 1 miliardo e 400 milioni di

Persone e ha il 6 78% delle terre coltivabili fin che morivano di fame andava tutto bene ma quando hanno cominciato finalmente a nutrirsi Eh la Cina deve trovare il cibo dov’è È la più grande potenza industriale del mondo in termini quantitativi anche se non in termini

Tecnologia E non ha energia e ha solo alcune materie prime molto contemporanee molto moderne ma E allora la politica exra cinese è continua costante verso il raggiungimento dei suoi obiettivi Vitali trovare cibo materie prime energia dove sono quindi Africa America Latina tutta la grande Asia che gli sta intorno con una continuità

Eh forzata Stati Uniti an ogni Benti Dio esportano cibo portano anche un po’ di energia adesso o comunque sono autosufficienti con le materie prime vanno e vengono e la politica estera quindi dipende proprio dalla situazione e poi sono la democrazia quindi la politica estera dipende dalla dalle decisioni democratiche del paese Allora il

Presidente comincia la guerra in Iraq poi quando i ragazzi morti tornano a casa opinione pubblica cambia il presidente quindi si ritira immediatamente in Afghanistan la stessa cosa e quindi abbiamo di fronte una terribile simmetria di debolezza della democrazia No ma e di bellezza anche della democrazia ma anche di di di di bellezza

Pratica che mi che mi preoccupa che vi preoccupa molto molto Allora quando voi sentite parlare della penetrazione della Cina eh dal punto di vista economico in Africa è la ovvia conseguenza di quello che vi ho descritto con un’ulteriore conseguenza che non Badano a nessuna ideologia se dittatore Se democrazia se

Bianco se rosso se nero purché faccia affari Purché sia apre il commercio e se voi prendete la rete qualcuno c sarà arrivato per caso dove c’è c’è un buon tempone che si è dilettato nel curare nel pitturare in rosso i paesi del mondo che hanno Maggiore commercio con la Cina

Rispetto agli Stati Uniti e in paesi colore blu i paesi che hanno più colore più commercio con gli Stati Uniti con la Cina il mondo è tutto rosso Eh m È tutto rosso compreso 67 paesi dell’Unione Europea cioè tutti i paesi l’est e quindi questo ha creato un un un un cambiamento geopolitico

Geopolitico molto molto forte e ha creato anche una tensione crescente con l’Europa che era giustamente vista come Mediatrice in qualche modo fra queste cose e non molti anni fa quando io trattavo col presidente cinese Eh ogni anno La Commissione Europea aveva un incontro bilaterale con la Cina

Con gli Stati Uniti e e con la Russia No per forza per SC in questi Contri ragazzi ci sono dei dossier alti così in cui c’è dentro di tutto No Dagli ingranaggi al diritto di eccetera eccetera eccetera il presidente cinese era interessato soltanto all’Euro Ma davvero

Voi non ci saranno più i franco tedesco il Marco francese nessuna domanda sulla Lira Ma insomma E poi alla fine dice Ma davvero lo potremmo prendere come riserva dico sì allora ultima frase del presidente cinese nell’ultimo incontro che mi disse Allora noi avremo tante serve in dollari

Quanto in euro perché se accanto al Dollaro c’è l’euro C’è posto anche per la nostra moneta cioè l’idea che l’Europa potesse essere il grande arbitro per portare il mondo da monopolare al tripolare poi abbiamo avuto la crisi eh finanziaria voi siete troppo giovani per averla seguita Ma l’avete sentita in cui

Crisi iniziata dagli Stati Uniti Ma che gli Stati Uniti hanno potuto superare subito perché avendo un governo già unitario in un anno hanno porto tutto Mentre l’Europa ha cominciato a dividersi la Germania con la severità voleva buttar fuori la Turchia la Scusatemi la Grecia l’Italia in difficoltà l’Europa divisa le decisioni

Non prese e adaglio adaglio siamo usciti dalla dalla grandezza del mondo i miei studenti cinesi nel nel 2010 mi chiedevano tutti i seminari sull’Europa così come quelli Americani nel 2017 non gliene fregava niente a nessuno cioè quando si perde il la capacità di aggregazione la politica concreta si perde anche il ruolo il

Ruolo nella nella nella vita umana e questo sta portando al mondo di oggi sempre di più West contro Rest si dice Cioè l’est contro tutti ed è uno dei grandi problemi che dovrete osservare voi ragazzi della vostra vita perché perché o noi ammorbiditi oppure il problema diventa serio una

Divisione che è sempre più forte pensate che c’è stato il voto sulla guerra di Ucraina all’onu ha visto la maggioranza dei paesi che fortunatamente appoggiavano l’Ucraina difendendo di fronte a un’aggressione Ma la maggioranza dei popoli No il 62% della popolazione mondiale era o si è astenuta o ha votato

Contro cioè segno di una divisione profonda cioè il resto quello il resto è quasi 2 ter del mondo non è una una piccola parte anche se dal punto di vista della ricchezza della potenza militare È chiaro che il bilanciamento è bilanci è diverso e non solo [Musica]

Ma questo diciamo così mondo del resto che non è Occidente sta sempre più rafforzandosi e sempre più chiedendo di partecipare alla gestione del mondo con problemi che anche quti dovete seguire il Fondo Monetario internazion Ale che regola diciamo così molta parte dei rapporti economici e finanziari e la

Banca mondiale che regola gli aiuti sono sempre stati diretti e governati uno dagli Stati Uniti la banca mondiale due il Fondo Monetario dall’Europa a questo punto gli altri paesi del mondo si stanno ribellando no c’è tutto questo movimento Ma noi cosa cosa cosa siamo i figli della serva e il tessuto si sta

Sempre più componendo il G20 Eh sono non più i G7 e che comandano il mondo ma i G20 che lo allargano e tutti e l’allargamento della dei rapporti fra questi paesi diventa sempre più forte con una con delle alleanze anche del tutto in naturali sembrerebbe innaturali voglio dire il presidente brasiliano

Lula non è certo un comunista fa il primo viaggio a Pechino ma perché perché se non vende la soia ai cinesi il Brasile muore di fame gli Stati Uniti non hanno bisogno di soia perché hanno una autosufficienza totale e cioè tutto questa grande rete che è fatta di interessi economici che diventano poi

Vicinanze politiche si è irrobustita negli negli ultimi negli ultimi tempi e quindi in questo senso politica ideologia e economia si sono venuti a mete assieme No hanno fatto come una unità che ha ulteriormente diviso diviso il mondo e questo in economia è successo lo stesso abbiamo avuto un lungo periodo di che chiamato

Globalizzazione cioè con aumento fortissimo del commercio internazionale la caduta delle barriere doganali il sogno di avere un mercato unico nel mondo che ha avuto il la massima punta nel 2001 quando la Cile è stata messa al wto cioè alla autorità per il commercio internazionale e quindi

Si si preparava una specie di mondo ed è stato invece è una una l’inizio di di tensioni progressive da un lato nell’occidente diventava drammatico cedere posti di lavoro e avere una concorrenza cinese così Così forte no Quindi politicamente si è creata tutta una situazione contraria a questa globalizzazione e il

Nazionalismo economico ha seguito e ha accompagnato tutta la divisione politica che noi di cui ho parlato ho parlato prima con una tensione crescente che prima ha toccato soprattutto i settori ad alta tecnologia E allora le sanzioni di fronte alla ai beni che potevano avere un uso militare O che potevano

Affinare la tecnologia dei paesi come i chips più avanzati come anche tutte le tecnologie di automazione più progredite e via via che hanno preso anche tutti gli altri tutti gli altri settori Non solo ma è cambiata la politica dei governi Cioè il discorso il mercato risolve tutti i problemi

E cambiato il discorso non più non vi può essere un’economia efficace senza un intervento dello Stato e proprio un cambiamento radicale quando 20 anni fa parlare di politica industriale cioè di un intervento dello Stato dell’economia era assolutamente una bestemmia E non parliamo degli Stati Uniti Ebbene gli Stati Uniti hanno recentemente costruito

Una struttura di aiuto alle imprese che si chiama ira ira in teoria inflation reduction Act Cioè in teoria una sussidia che avrebbe aiutato le imprese a produrre meno costo per ridurre l’inflazione che con l’inflazione non c’entra niente è un aiuto alle imprese perché possono prevalere nella concorrenza mondiale e

Quindi la il mondo si sta spacchettando anche sotto l’aspetto economico Poi per fortuna Rimangono delle reti delle grandi reti ancora di di coesione cioè Siamo all’assurdo che in piena nella nel novembre di 2 anni fa cioè del 2002 in piena tensione fra Stati Uniti e Cina il porto di Los Angel

Non era in grado di ricevere tutte le merci che arrivavano dalla Cina perché Perché mentre la tensione sulle altre tecnologie stava scoppiando Eh il 1 tero delle esportazioni cinesi era prodotto da multinazionale americane e quindi questo rendeva la situazione rendeva necessario un compromesso anche nella nella massima tensione

Ma però negli ultimissimi tempi si stanno aprendo le tensioni sulle tecnologie nuovissime che stanno cambiando il mondo il cui esempio più forte sono le le batterie e le automobili elettriche riguarda le quali la superiorità tecnologica cinese è assolutamente fuori da ogni dubbio come nel tutti gli impianti per la produzione di energia eolica

E solare che ormai sono pannelli solari sono 90% prodotti dalla Cina quindi un dominio quasi assoluto la stessa cosa sta avvenendo nelle batterie e quindi la grande discussione politica è come si ripartisce una il cambiamento nel mondo se voi pensate ragazzi che fino all’anno corso l’impresa fino a due anni fa l’impresa

Automobilistica più grande della Cina si chiamava Volkswagen e che non è proprio un nome cinese in quest’anno 2024 il più grande esportatore di automobili del mondo è la Cina pensate il cambiamento che si è avuto No E questo non può che aumentare le tensioni le tensioni che vi sono nel e a questo

Punto non ho molto tempo voglio essere molto breve e il discorso passa prima vi ho accennato al mancato ruolo dell’Europa Adesso vediamo che cosa sta faccendo l’Europa e che cosa può fare l’Europa e che cosa manca di fare l’Europa perché prima io ho dovuto doverosamente iniziare il discorso parlando de dei due dominatori

No ma dal punto di vista economico l’Europa non è mica Non è mica un nanno Eh noi abbiamo una produzione industriale come produzione industriale pura che è superiore a quella americana poi il nuovo settore eccetera la rende diversa poi abbiamo di fronte a questo sulla debolezza di non essere presenti in un

Altro aspetto che sta cambiando il mondo cioè le grandi imprese a rete Faccio una parentesi perché eh non è mai successo che imprese a Reti che voi conoscete meglio coi nomi Google Apple Alibaba eBay Amazon eccetera eh non c’è mai stato nel mondo nessuna attività economica con una dimensione di

Questo tipo pensate che in borsa l’Apple e Google sono in borsa quotati più di l’intero prodotto interno lordo italiano ognuna delle due imprese 20 volte quello che er la quotazione della grande IBM quando era la più grande impresa è più avveniristica del mondo Cioè sta succedendo una cosa impressionante con grande influenza

Politica Cioè queste imprese in Occidente sono sostanzialmente tra gli attori anche della politica Cioè negli Stati Uniti non esiste più l’anti Trust che era lo strumento che cui or la ragazza avevo dedicato anni di studio uno strumento politico molto semplice che proibiva e obbligava all alla scioglimento delle imprese che abusavano

Della loro posizione dominante e che in una seconda fase addirittura colpiva le imprese troppo grandi anche se si comportavano con la massima onestà perché erano potere eccessivo nei confronti della politica di un paese Guardate che è stata sciolta la TNT che era la più grande impresa telefonica del mondo

L’ibm è stata obbligata a vendere gran parte delle sue delle sue divisioni e oggi c’è nessuno che può toccare Google Apple naturalmente eh Ci sono anche questi cambiamenti tecnologici per cui quando si studiava per il controllo di queste imprese c’era anche un favore Popolare Perché queste imprese aumentavano i prezzi restringeva la concorrenza

E mi dicevano dei parlamentari americani chi oggi si attenta ad attaccare Google Apple quando i suoi figli a casa gratuitamente ci lavorano tutto il giorno e Eh il l’introito deriva dalla pubblicità deriva da da dei canali che non colpiscono negativamente la gente quindi abbiamo questo enorme potere e in

Cina Era la stessa cosa però eh Questa è una cosa che è poco conosciuta in Italia Eh per motivi e con metodi assolutamente inaccettabili Ma quando Alibaba è diventata troppo grossa Alibaba sarebbe l’amazon cinese no è diventata troppo grossa il presidente cinese ha dato 10 miliardi di dollari di

Mula Ma questo non gliene fregava assolutamente niente a lui poi l’ha messo tre mesi in albergo e questo già e poi ha obbligato a vendere il braccio finanziario che si chiama alipi eccetera Chi è che tocca Amazon o Google o eccetera e allora Queste sono le grandi trasformazioni del

Mondo ho fatto questa parentesi per dirvi che poi nelle in questo settore che sta diventando così importante e che diventerà ancora più concentrato con l’intelligenza artificiale Cioè io non sono un tecnico non voglio ma ho chiesto a tutti gli esperti Se questo è un processo che porta maggiore concentrazione e tutti

Mno detto di sì per perché è la quantità dei dati che diventa importante per i progressi in avanti Quindi sarà un ulteriore elemento di concentrazione del potere vi ho fatto questa parentesi perché tutte queste grandi imprese a rete sono tutte americane o cinesi delle prime 20 imprese a rete ce n’è una sola

Europea che è 19A Ecco questo è perché questo perché queste imprese nascono non solo quando c’è una fermentazione scientifica eccetera ma quando si parte da un mercato grande immediato interno che le fa decollare che le fa partire e l’Europa divisa fatica a mettere ha faticato a mettere insieme Queste capacità

Imprenditoriali e quindi in questo rimane indietro però come vi accennavo prima rimane una grandissima poten Anzi è una grandissima potenza industriale ma do è io lo dico con molta semplicità è come è un buon pane l’Europa ha fatto delle cose grandiose intorno a noi abbiamo avuto Guerre in Jugoslavia

Abbiamo la guerra d’ucraina ci sono le guerre in tutta l’Asia ci sono scontri l’America l’Europa e guardate che D fine delle però romani in poi non ci sono mai state tre generazioni Senza guerra gli ultimi monumenti ai caduti che vedete nei vostri paesi sono del 46 pensateci bene e io quando dico

Questa ai ragazzi come voi mi guardano come un dinosauro è è la verità la stessa cosa per la crescita economica ma siamo ancora incapaci di prendere le decisioni politiche che ti possono fare protagonisti della politica mondiale cioè io la riassumo dicendo L’Europa è il più bel pane il più buon pane che sia

Mai stato messo nel foro Ma è mezzo crudo e mezzo cotto e il pane mezzo crudo non piace bisogna cuocerlo del tutto bisogna andare avanti e quindi le difficoltà sono ancora fortissime perché in Europa vedete passo per passo il potere è passato dalla commissione che era l’organo sovranazionale dell’Unione

Europea io quando sono quando sono diventato Presidente di Consiglio italiano ho giurato sulla Costituzione Italiana quando sono diventato presidente della commissione europea ho giurato di fronte alla Corte di Giustizia Europea C’è una differenza molto forte no E quando il potere passa dalla commissione che appunto l’organo sovranazionale al consiglio in cui uno

Rappresenta il proprio stato allora diventa sempre più difficile costruire una unità di azione e oggi noi siamo una formidabile potenza e capacità economica potenziale ma non si siamo ancora un pane cotto Non abbiamo Quindi ancora la politica estera in comune e quando c’è stata la guerra in Iraq Francia Francia e Germania erano

Contrari Italia Gran Bretagna e Spagna a favore in Libia la Germania non ne ha voluto sapere mentre la Francia la Gran Bretagna e l’Italia sono andati in Libia possiamo ripetere tutti i casi di questo genere e con questa divisione abbiamo perso qualsiasi ruolo nel mondo in Mediterraneo rendete conto che nel

Mediterraneo era meglio quando c’era l’impero Ottomano c’era più c’era più comunicazione c’era più libertà e in quei tempi in cui c’erano decine di migliaia di italiani che vivevano a ne a Istanbul a Tripoli e così era c’era credo che fosse chi è che Bah un poeta di cui non mi ricordo il

Nome che diceva nel Mediterraneo è bene sapere un po’ di inglese però un po’ di napoletano un po’ di siciliano è meglio no E ora in Libia la Sardegna è più vicino all’Africa che il continente italiano in Libia comanda la Russia che ha l’80 per del prodotto l’ordo italiano e la Turchia

Che ha’ 80% provato l’ordo spagnolo perch e che non c’entrano niente è la nostra divisioni tutto il problema degli emigranti deriva dalle nostre divisioni che partono da una caratteristica che nel Consiglio europeo per le grandi decisione Vale ancora il diritto di veto Cioè se c’è un voto contro non si

Approva e col diritto di vetro non si gestisce neanche un condominio Figuratevi se si può gestire una grande cosa come come l’Europa ma questo è l’eredità che abbiamo avuto in passato che è emersa negli anni belli no dell’Europa in cui dopo dopo l’Euro dopo l’allargamento nuovi paesi e si è costruita una

Costituzione e la Costituzione è stata bocciata da un referendum francese Non a caso referendum francese e non a caso la brexit è stata in Gran Bretagna Perché i gli ex imperi sono come un autista che guida con lo specchietto retrovisore può anche andar bene ma il più delle volte a male

Gran Bretagna non è uscita dall’Europa per motivi economici ma il discorso britannico era noi non siamo mai stati comandati da nessuno non vogliamo essere comandati da Bruxelles discorso francese nella bocciatura della Costituzione identico No noi abbiamo la nostra e nel momento di oggi per costruire la nuova Polia di

Difesa politica estera così necessaria per effetto della terribile guerra di Ucraina è la Francia che è la chiave perché è l’unico paese europeo l’unico tanto che è uscita la Gran Bretagna che ha il diritto di veto al consiglio di sicurezza dell’ONU che il luogo in cui si comanda

Non più L’assemblea dei paesi che ormai è ridotta a niente e all’arma nucleare E se lo mettesse a disposizione dell’Europa crescerebbe la Francia e crescerebbe l’Europa ma quando io faccio questi discorsi in Francia la tentazione è di chiudermi in manicomio Cioè non non c’è non c’è il

Senso della storia No c’è il pro la politica interna che controlla da tutte queste evoluzioni E allora rimaniamo in questo meraviglioso progetto europeo che è davvero un progetto di pace che è un progetto di progresso eccetera ma non lo riusciamo ancora a portare a termine per motivi molto semplici che vi ho spiegato

Naturalmente non è solo la politica della Difesa ma è anche la politica fiscale perché i paesi che godono della di avere tutte le multinazionali con contratti col fisco particolari cioè Olanda Irlanda e Lussemburgo non permettono assolutamente che si faccia una politica fiscale comune e finch non c’è questa diventa impossibile creare le

Grandi imprese che possano fare concorrenza a quelle cinesi e quelle americane Quindi questo è il problema ma del mondo che noi abbiamo adesso Ecco e e ed è difficilissimo fare una politica europea nuova Su questo io l’ho provate in tante in tante situazioni ad esempio l’ultime con questa finisco perché riguarda le università

Voi sapete cosa succede con le migrazione le tragedie le le rotture del Mediterraneo questi problemi non si non si rimediano con le porta aeree o con le corazzate questi rimedi Eh si vengono solo se c’è una coesione delle persone per quello che ho fatto l’esempio che per finino nell’Impero

Ottomano c’era più coesione e allora da anni io giro proponendo una roba molto semplice facciamo 30 università paritarie con una sede con la un’università con due sedi una nel nord e una nel sud tanti studenti del Nord tanti studenti del Sud tanti professori del Nord tanti professori del Sud 2 anni

Di studio del nord 2 anni di studio al sud per non fare casino all’inizio non facciamo né teologia né filosofia ma né anche scienza politica Cominciamo con agricoltura medicina chimica fisica eccetera Eh beh e so io una sede un’università con la sede Atene

E al Cairo a a Bari o a Napoli a Tripoli a Barcellona e Rabat Noi quando abbiamo mandato fuori 500.000 ragazzi che ho studiato assieme il problema del Mediterraneo l’abbiamo risolto Non c’è verso di potere di potere portare avanti queste idee perché l’altra caratteristica è termino veramente della democrazia è il

Ragionamento in breve termine ormai con le lezioni Contin continui con gli opinion po con l’ interinaria eccetera la politica pensa solo in termini di settimane e al massimo di mesi non pensa più in termini di anni per cui è un progetto Com’è quello semplicissimo che tutti riconoscono come bello via via bisogna

Farlo non prende mano nessuno perché è chiaro che in un progetto di questo genere i frutti arrivano dopo 8 9 10 anni non prima F a costruire l’università bisogna e poi dob uscire i primi laureati Ecco allora Attenzione ragazzi che se la democrazia non affronta i problemi di lungo

Periodo il mondo va finir perché solo affrontando questi che noi possiamo toccare i problemi della Pace della guerra i problemi dello sviluppo creare strutture con degli equilibri che possono durare e il breve periodo della politica ci porta solo allo scontro Noi viviamo nel breve periodo guardate chiaro che pensiamo subito all’Italia ma

Non è mica non è mica solo l’Italia eh perfino la grande Germania aveva due soli partiti poi tre poi quattro poi cinque poi a coalizioni sempre più diverse coi partiti sempre più diversi fra di loro perché crescendo la società ha tutte queste diversità No il menù della società diventa sempre più più

Complesso ecco Questo è il e quindi nell’Europa intendiamoci in questo periodo sta facendo anche cose estremamente belle per il mondo ad esempio le uniche regolamentazioni sul grandi problemi dei diritti civili oggi proprio in questi giorni è uscita una bella regolamentazione sull’intelligenza artificiale cioè abbiamo ancora la capacità di dare Ma

Attenzione che corriamo il rischio di essere bravissimi nello scrivere il menù e poi a tavola si seguono i cinesi e gli americani Ecco questo non è il destino dell’Europa perché l’Europa insieme può fare davvero grandi cose [Musica] Grazie Dom professor Prodi mi riaggancio proprio alle sue conclusioni adesso

Facciamo ne facciamo tre assieme Così se non son capace di rispondere uno ne mescolo va bene d’accordo d’accordo ma eh riaggancio proprio alle ultime cose che lei ha detto ma anche alle cose che abbiamo detto qui prima che lei venisse a concludere questo ciclo all’Università di Pisa

Eh E quindi per esempio al discorso dell’intelligenza artificiale che qui abbiamo affrontato e e alle alle sue implicazioni Eh lei ha accennato adesso alla normativa europea che è la prima eh al mondo su questo tema Ma c’è anche questo non so se luogo comune Oppure se una

Verità o una mezza verità che l’America innova e la Cina copia a volte perfezionando e l’Europa regolamenta ma noi abbiamo la capacità in questa grande quantità di risorse europee abbiamo la capacità anche di produrre creativamente delle cose nuove Lei per esempio nel in questa sua autobiografia fa un’osservazione che si

Lega molto bene a quello che lei ha detto poco fa lei ha analizzato a un certo punto di questo di questo lavoro di questo libro Il cambiamento della Cina Individua Una svolta nel 2017 quando si jinping con un discorso dice che praticamente chiude la possibilità alla Cina di di evolversi gradualmente

Molto lentamente verso la democrazia e invece la Lancia come lei ha detto prima in una competizione nella quale si ricrea il bipolarismo che dicevamo però lei subito dopo dice l’Europa può vantare un’esperienza unica nel ricercare il difficile equilibrio fra Stato e mercato avendo come punto di riferimento tanto i diritti individuali

Quanto i diritti collettivi dei cittadini Purtroppo le divisioni ancora resistenti la fragilità delle istituzioni europee Rendono impossibile raggiungere Questo obiettivo E questo è quello che lei ci ha detto e è un valore fondamentalmente etico culturale che lei indica nell’Europa A parte che non abbiamo parlato né dell’uscita dell’Inghilterra della Gran

Del Regno Unito dell’Europa non abbiamo parlato mai dell’India ma ci possiamo accontentare in Europa di questa autorità morale storicamente molto radicata se non siamo altrettanto bravi poi nella innovazione nella creatività per cui dipendiamo dagli Stati Uniti per queste innovazioni dalla Cina per la loro Il loro perfezionamento la loro commercializzazione noi ci limitiamo

Magari a regolare il traffico eh Proprio per questo ho detto che scriviamo il menù e gli altri mangiano e però se noi siamo beme voglio dire pensate anche dal punto di vista militare ma il nuovo bilancio della difesa tedesco è più del doppio di quello Russo da

Solo Cioè in teoria se mettiamo assieme e però aumentare le spese militari europee con 27 stati maggiori 27 eserciti non serve niente Non serve niente perché o noi unif chiamo eccetera quando ci sono 17 tipi di 17 tipi di car armati i proiettili dell’uno non van bene con

L’altro succede come nella prima guerra mondiale quando nell’esercito belc gli ufficiali parlavano francese I soldati fiamingo non si capiva assolutamente niente Insomma no e e è proprio questo il discorso della necessità del grande salto in avanti però è anche il periodo dei nazionalismi intendiamoci dall’Europa dopo la brexit

Non uscirà più nessuno vi posso assicurare perché han preso una bastonata tale che nessuno più esce Però rimangono lì come orban che dice no a tutto quello che capita Com’era la Polonia poco fa o oppure su un tema Che so io cioè con la Cina una diversità assoluta fra Francia e Germania cioè

Eh le decisioni devono essere prese con la maggioranza come in tutte le no maggioranza qualificata intendiamoci Ecco questo Volevo dire attenzione che questo non vuol dire che tutte le decisioni debbono essere trovare l’accordo di tutti ma che ci possa essere un accordo anche tra operativo tra un numero minore di paesi

Cioè vi faccio un esempio l’euro non è stato approvato da 28 paesi Come erano Allora da Ma è stato approvato solo da 12 paesi poi adag Adagio siamo diventati 20 Perché l’euro piace ne e poi ce ne saranno degli altri dopo L’unica condizione di queste che si chiamano cooperazioni rafforzate no o

Europa a più centri L’unica condizione è di lasciare aperta la porta a chi voglia entrare alle condizioni dovute Ecco quindi non c’è bisogno di dire per F politica exterra comune ci vuole anche l’Ungheria bisogna chiudere il veto poi se Francia Germania Italia Spagna decidono di fare getto

Comune giorno dopo ce ne sono altri 10 che vogliono mettersi assieme e poi magari gli stati baltici rimarranno fuori o questo è l’Europa non lo si può costringere in un colpo solo ma creare le condizioni perché si possa agire lei mi ha detto che preferisci due o tre domande insieme gliene faccio un

Paio che sono scherzavo molto imparentate tra di loro e quale futuro per i giovani ricercatori italiani l’altra domanda è questi ricercatori ma un po’ tutti noi giovani possiamo ancora credere in una prospettiva Europea degli Stati Uniti d’Europa e poi marginale ma non troppo più locale Qual è la sua idea dei fatti che

Sono successi a Pisa non da professore ma da amante dell’Italia da politico da genitore ma oh sul futuro dei ricercatori non sono in un periodo di demoralizzazione di demoralizzazione cioè dicevo prima sono stato a fare una conferenza Harvard due settimane fa prima ho fatto la conferenza pubblica poi ovviamente ho R

Durato tutti gli italiani che proprio bravi mi sono trovati su una trentina dicevo Ma cosa farete dopo uno ritorna in Italia Due in Spagna e gli altri allora non è che io possa rispondere con grande Sì dicendo La bugia Ecco non son capace e Io spero Mi auguro che si abbia una

Strategia diversa Allora su questo io ritengo che il nostro paese sia nell’industria che nella ricerca debba creare alcuni centri di grandissimo livello mondiale noi dobbiamo ritornare sexi nel mondo No non sto scherzando Mi pronunci in modo Popolare ma ma vedete le decisioni di sviluppo di investimento vanno secondo delle

Tendenze delle Mode e io ho insistito in questi anni di fare uno sforzo totale anche che può essere politicamente sgradevole ma attirare Uno due o tre dei grandi protagonisti mondiali in quel momento il paese riprende l’anima riprende forte no cioè non c’è nessuna ragione Guardate nessuna ragione economica perché le grandi

Fabbriche di batterie e di chips vadano a Dresda in Germania e non a Torino Ivrea o anche a Pisa nessuna livello di qualità scientifica non non lo temiamo salari che sono la metà Ma chi prende decisioni aziendali o di ricerca no se se va in Germania e

Sbaglia Vabbè Viene biasimato se va in Italia e sbaglia viene licenziato perché è un problema di immagine paese che noi dobbiamo [Musica] rovesciare perché se non siamo nel giro della grande innovazione noi non potremmo che essere assolutamente periferici e non è che lo sostituiamo col turismo col bed and

Breakfast tutte bellissime cose ma o vantando la bellezza del paese anche questo è una bellissima cosa ma qui Bisogna essere proprio all’avanguardia della società e della tecnologia Questo è quello che penso di Pisa io non non li ho seguiti ho seguito in generale queste forti tensioni che ci

Sono state in tutte le lista mondiali negli Stati Uniti sono state terribili quindi m non ritengo che Pisa sia fuori dal dal circuito cioè appartengono Guardate allo scontro che vi dicevo prima Cioè West contro Rest Eh lo scontro di Israele ad esempio eh lasciamo stare La drammaticità

Di quello che è avvenuto e di quello che sta avvenendo ma dal punto di vista politico Eh ha portato di nuovo tutto il mondo arabo nel Rest fuori dall’occidente ha spaccato ancora di più e ha spaccato le università ha spaccato le università mi diceva NV che c’è il 17% di meno di

Iscrizioni rispetto allo stesso giorno dell’anno scorso No per dire il livello di tensione che è molto maggiore di quello dell’università italiana Ecco però lo ritengo una un riflesso del west contro Rest della questa pericolosa spaccatura del mondo e non c’è un mediatore e l’Europa dovrebbe essere Mediatrice è l’unica che

Può essere Mediatrice No sulla guerra d’ucraina ha più mediato la Turchia di noi ha più mediato il Kazakistan o l’Arabia Saudita di noi Tanti abbracci Tanti baci ma nessuna proposta la guerra giusta ingiusta Eh sì questa è la domanda cui non possiamo sfuggire meglio una pace ingiusta era

Giusta È un po’ provocatore e Ma no ma non è possibile rispondere a questa domanda No perché eh È meglio la pace giusta Ecco evidentemente Ma qual è la pace giusta la pace giusta ha bisogno di un mediatore No non volete che che si mettano d’accordo l’Ucraina e la Russia

È per quello che io dico purtroppo la guerra di Ucraina finisce solo un accordo fra i cinesi e gli americani è triste che quello che vi sto dicendo Ma l’ho detto nel primo giorno di guerra e lo conferm adesso lo vedo confermato ogni giorno se non si muovono

Se non si mettono d’accordo loro e non e non mettono a posto tutti loro i loro protetti Eh ma la Russia in questo momento gode di un’economia buona cioè Buona non cattiva uno pensa che questa guerra e ma perché perché la Cina Le compra tutto il petrolio tranquillo Il resto lo

Prende l’India Hanno tutti la Turchia le fa il contrabbando dico in un mondo così ma possiamo vivere questa è la realtà delle cose e allora sono costretto a dire questa guerra finisce solo se io speravo molto che l’incontro che c’è stato Fra xinping e biden fosse l’inizio di ma siamo sotto

Troppo troppo sotto elezioni per potere fare ulteriori passi d’avanti no E quindi tu hai questo inizio di colloquio che è stato importante perché almeno ha dato la sensazione che non andiamo verso una guerra mondiale no almeno per ora però però ci si è fermati lì Ecco io penso

Che ci vorrà ancora del tempo e ho paura che prima delle elezioni americane pochi passi in avanti saranno fatte Ecco professor Prodi abbiamo ancora circa 14-15 minuti Provo a farle un po’ delle domande che sono state presentate dal dai nostri dal nostro pubblico e provo a fargliele questa volta singolarmente

Provando magari anche ad avere delle risposte altrettanto asciutte il ruolo del singolo nella complessità Questo è uno dei problemi che chi è intervenuto Chi ha partecipato a questi incontri ha posto un po’ a tutti gli oratori che sono intervenuti cioè io che cosa posso fare in questa situazione io singolo di fronte alla

Complessità dei problemi del mondo moderno oggi ci ha illustrato quelli diciamo geopolitici altre volte sono stati illustrati gli aspetti invece dell’intelligenza artificiale o dello sviluppo tecnologico o dei problemi dell’energia Ecco di volta in volta sempre riemersa questa domanda in questa complessità del problema dell’energia in questa complessità dell’intelligenza in questa complessità Geopolitica io

Singolo che cosa posso fare Ma come vi ho descritto il mondo la mia risposta purtroppo è molto semplice o ci si aggrega o ci si limita a salvare l’anima insomma ma questo non è che risolve i problemi del mondo quindi quella famosa parola insieme eh insieme Appunto non ci è un mondo in

Cui esistono solo le grandissime aggregazioni quindi il singolo deve aggregarsi deve fare e questo vedete i nuovi mezzi di comunicazione rendono molto più difficile l’aggregazione renderlo più facile l’informazione ma molto più difficile aggregazione e nella nostra società l’aggregazione e tradizionalmente veniva fatta attraverso lo sviluppo dei corpi

Intermedi cioè uno si radunava in un partito in un sindacato e poi un’associazione di portata o Confindustria o sindacato tutto che volete e qui cresceva l’aggregazione questo processo non lo si può più fare perché il modello di informazione che voi avete è un modello estremamente frammentato e bisogna bisogna bisogna superarlo questo C

Niente a fare cioè usare usare questi mezzi perché sono dominanti e fantastici ma riuscire ad avere un momento in cui ci si confronta ci si aggrega ci si raduna ci si perché sennò non Ma qui poi interviene la la crisi della democrazia No noi abbiamo un articolo della

Costituzione Ma che è del 48 no che dice articolo 49 i partiti e i sindacati debbono aggregarsi secondo le regole democratiche Ma l’avete mai visto voi le regole democratiche dei partiti e dei sindacati Ecco questo lo è cioè non hanno queste strutture di aggregazione non hanno mai voluto la formalizzazione

Della della organizzazione e sono caduti in una crisi terribile per cui alla sua domanda rispondo Mh aggrego Adesso invece due domande Una riguarda eh proprio i problemi della comunicazione e sembra che ormai molti politici esponenti politici Possano dire qualsiasi cosa anche negando dei dati o dando per sottintesi dei dati che non sono

Corretti e quindi c’è una domanda che dice non c’è bisogno di un’etica della comunicazione politica oggi perché sembra che questa etica sia venuta meno e agganciata a questa domanda c’è quella sull’astensione la sfiducia eh nel voto Dipende in parte dal fatto che c’è questa comunicazione che può mentire a viso aperto senza una

Contraddizione senza una smentita che emergerebbe facilmente anche dai dati e credo che tutti stiamo pensando C Allora io sul problema dell’etica della comunicazione sono un po’ scettico perché secondo me le balle i politici le hanno sempre raccontate cioè l’uso della menzogna nella storia erano altri modi con cui si affermava la menzogna

Ma non è che anche nel nostro Rinascimento il popolo avesse questa grande possibilità di intervenire Ecco quindi io qui sono molto più prudente nel dare un giudizio mentre sull estension ismo è la conseguenza dell’allontanamento della politica della gente Cioè quello che vi ho detto prima sull’articolo 49 quello che è ormai Ecco in

Qui il distacco coi moderni sistemi di comunicazione può avere influito Cioè ormai non c’è più il rapporto fra il politico l’eletto e l’elettore io recentemente mi sono pronunciato contro l’essere candidato in più collegi alle europee dalle dimissioni dice Ah ma quello parteggia per l’uno contro la meloni contro la

Schlein No io dico semplicemente Ma perché io debbo votare per la persona che sono sicuro che si dimette il giorno in cui io l’ho eletta ma vi sembra e le cose così si possono Mol si stanno moltiplicando Allora la fiducia ma perché deve andare a votare se poi io

Quello che voto se ne va a casa No cioè ci sono 1000 episodi di distacco di questo tipo ed è questo che è drammatico ormai nelle elezioni in genere siamo poco più della metà e guardate mica su l’Italia eh Anzi tutto sommato andiamo meglio della media negli Stati Uniti la situazione è

Impressionante la gente non va a votare va votare perché si sente estranea ma non puoi essere legato al politico direttamente hai bisogno come vi dicevo dei corpi intermedi delle associazioni dei gruppi in cui tu ti trovi cui però vede professor Prodi uno degli obiettivi che aveva Piero Angela quando Mi

Telefonò 34 anni fa e faceva Torino tre edizioni lei partecipò alla prima di questa iniziativa la sua idea era creare una nuova classe dirigente cioè quando noi abbiamo fare è un po’ il discorso che lei fa per le università a nord e a sud del Mediterraneo diceva pieroangela quando noi

Avremo una massa critica di giovani che sono pronti a fare mettere in piedi una classe politica competente e non a vita ma di servizio al paese Allora avremmo risolto gran parte dei problemi sa che cosa mi ha detto questo non lo disse in pubblico ma me l’ha detto con confidenzialmente

Elena cattane o senatrice a vita cioè Sai in Parlamento noi senatori a vita per il solo fatto che sappiamo qualche cosa in qualche campo veniamo dribbla dai politici non ci vogliono neanche vedere in parlamento e ora c’è una proposta addirittura di abolire la nomina di senatore a vita quando da

Sempre dall’unità d’Italia in poi le grandi personalità dal punto di vista della cultura hanno terminato la loro la loro carriera con una nomina senatore Vabbè ma il distacco dei parlamentari dal popolo È naturale se noi abbiamo una legge elettorale che permette alla segretaria di fare la lista di quelli che saranno

Elette e basta no cioè se tu per quello che io sono per il collegio uninominale con la maggioranza perché uno deve avere un suo collegio in cui si combatte sono quelli dei diversi partiti la gente li conosce ne vede le facce li capisce i partiti non possono mandare delle

Marionette perché sennò non vengono eletti Eh questo è un minimo di di rafforzamento della democrazia però Guardate è un problema estremamente serio ma pensiamo pensiamo agli Stati Uniti ma pensiamo agli Stati Uniti ma paese la più grande democrazia del mondo c’è presidente Bush padre e poi Bush figlio Clinton e poi la

Moglie adesso dice Adesso ci sono due persone eh con problemi entrambi estremamente forti dico ma allora la democrazia così è diventata vi voglio raccontare un episodio di della mia vita che m’ha impressionato No ero quando i ragazzi non lo ins ma ci fu una fusione tra due aziende Daimler Mercedes Insomma

Con tedesca europea e chiser americana poi dopo si divisero perché non c’ momento della Unione fanno una piccola riunione dei due consigli di amministrazione al Museo delle ferrovie di Washington no invitano Bush che era l’ex presidente degli Stati Uniti a parlare e per l’America invitano me ex presidente del consiglio Europe

Italiano a parlare facciamo la nostra menaa di 5 minuti ciascuno alla fine Bush mi dice In che albergo sei dico ti porto io ti porto io un uomo Simpaticissimo era mi metto di fianco a lui dietro mia moglie con sua moglie bus padre bus padre dietro sua moglie con

Mia moglie scende mia moglie dice ma Romano forse non capisco bene l’inglese ma mi ha detto che lei mi ha detto che ha due figli e non sa quale dei due diventerà presidente degli Stati Uniti d’America Oh ragazzi è stato vero è stato vero la mamma diceva il

Vero e per me è rimasto come è una democrazia perfetta ma vuol dire vuol dire che c’è veramente un una nostra democrazia che non è fluida che che non raccoglie tutte le cose no che non e e dopo Clinton si candida all moglie una donna ingambissima vi

Assicuro che però ma voglio dire una società vuol dire che c’è qualcosa che chiude la democra che chi chi il processo Democratico che lo restringe Ecco questo è quello che che volevo dire bisogna ricostruire i le aggregazioni c’è ancora una domanda che ha a che vedere con cose che lei ci ha

Detto prima e lei ha parlato molto di una visione a distanza nel tempo che manca Cioè la gente ragiona sulle settimane sui mesi e bisogna ragionare invece forse sui decenni ecco una domanda è quali sono i punti caldi con un orizzonte ampio geopolitico i punti caldi che l’Italia dovrebbe

Prendere in considerazione al di là della contingenza Al di là delle cose contingenti cioè Dove vede lei qui si chiama sguardi nel futuro questo questa serie Dove vede lei nel futuro più proiettato in avanti i punti caldi che l’Italia deve tenere presenti che quindi i giovani devono tenere presenti Beh

Quelli di politica estera li ho già li ho già esposti quelli che ho sono in un’intervista di oggi nella nazione quindi il giornale Nazione giornale locale di che cosa è angosciata la gente oggi salute casa e ingiustizia fiscale Questi sono i problemi no quelli di cui si parla a

Casa Non c’è mica altro No la gente che quando ogni giorno Vediamo che il sistema sanitario non regge che rinviamo sempre di più un check un’analisi e che allora ti rivolgi sempre più pagando caro prezzo al sistema privato e tu sai benissimo che quando questo spostamento

Diventa forte e i medici bravi vanno là perché sono pagati di più eccetera finisce il sistema sanitario Allora finisce uno dei grandi legami della nostra democrazia insomma no quando a casa Tu hai il ragazzo che viene assunto Il laureato eccezionale meridionale che viene assunto a Milano a

€1700 al mese parlo di un caso concreto ed è eccezionale che non ci può andare perché costa €1000 al mese la stanza e cioè abbiamo questi sono i problemi che una democrazia deve e il fisco per cui per perché il 5% non paga le imposte il 95% non può avere il bilancio della

Salute Più elevato Ecco io poi ci sono i problemi di cui abbiamo parlato prima di condivisione con l’Europa ma i problemi nazionali sono Attenzione ci sono delle istituzioni che aggregano la società e noi le lasciamo morire Questo è quello che io penso essere la priorità quindi la giustizia fiscale e una legge fiscale

Che venga fatta rispettare in modo prevedibile cioè con certezza con la certezza del diritto e non con la politica dei Doni mi sembra di capire certo no E poi con gli accertamenti severi che sono possibili insomma no perché poi gli italiani si adeguano Io ho una mia esperienza personale quindi può anche

Essere ritenuta non valida Ma la prima nel mio primo governo non avevamo ancora che godeva aveva un ministro delle finanze che godeva la fama di essere severissimo era chiamato Dracula e 3 mesi dopo che era il governo 4 mesi dopo non avevamo preso nessuna decisione

Di nessun tipo ancora viene da me e dice Ma qui arrivano una valanga di soldi Come mai Cosa succede e Beh la gente aveva capito si facevano pagare le imposte e le pagava Però io mi ricordo anche una cosa di un governo che lei conosce bene che per entrare nell’e lei chiese agli

Italiani che avevano la possibilità un prestito per così dire Per riequilibrare il nostro debito pubblico e lei promise di restituire la metà di quel prestito e la restituì 60% 60% e io mi ricordo ancora quando questo 60% è ritornato nelle mie tasche Allora se la classe politica facesse

Questo non una volta ogni tanti anni stiamo ricordando credo Il primo Prodi a questo punto giù di lì Sì nel secondo ecco comunque S di Mede quello dell’ euro Ecco no ma forse bisognerebbe lavorare Mi sembra che io detra battuta Guardate il dramma della frammentazione della democrazia o lo

Riaccade oppure il governo vive di mediazioni pensate alla Germania prima c’era o socialdemocratici o democristiani poi arrivo liberali comincia la coalizione poi Verdi poi dopo l’alleanza di destra poi il partito di estrema sinistra allora la Merkel fa una prima coalizione un po’ ampia però senza che i partiti avessero distanza

Fra di loro poi arriva l’ultima coalizione in cui ci sono due partiti che non hanno nessun accordo fra di loro e obbligati dalla suzione di frammentazione del Allora anche il partito il paese tradizionalmente più disciplinato più costretto E allora insultano cioè tutti dicono ma il presidente consiglio non vale eccetera

Poveretto ogni problema i liberali E i verdi tutti e due necessari per la maggioranza la pensano in modo opposto Ecco il problema di come riac le democrazie senò di diventiamo impotenti di fronte ai governi autoritari arriviamo veramente Alla fine poi la lasciamo in pace professor Prodi

E c’è stata una domanda sugli eventi di Pisa e che forse è rimasta incompleta nella risposta perché credo che nella domanda fosse implicito anche sentire il suo parere sull’intervento della polizia quel giorni quel giorno io quel giorno ero a Pisa Tra l’altro i ero in America quell è il

Problema però quando sono arrivato a Pisa non sapevo ancora di cosa fosse successo e ho trovato una città Tranquillissima la sera c’è stata una specie di manifestazione già di Reazione a quella che c’era stata la mattina repressa e si era sipata una discreta folla di studenti credo 3-400 studenti al di là

Del ponte sull’Arno io dovevo andare per la strada principale verso la stazione e c’era questo grande assembramento per un po’ ho guardato da giornalista mi interessava vedere cosa facevano questi ragazzi e poi però dovendo andare oltre ho detto permesso posso passare si è aperta una strada davanti a me cioè

Questi facinorosi in realtà sono stati con me gentilissimi mi hanno lasciato passare e andare dove volevo andare allora forse in quella domanda non la ritenevano pericolosa No ripeto io su quello di piso non conosco nulla in genere me ne sono occupato e preoccupato Beh queste tensioni però stanno un po’ crescendo

Beh quello che ho detto prima spaccatura del mondo sempre più forte e poi il problema della polizia io Concordo 100% con quello che ha detto il presidente Repubblica no cioè attenzione no questo Deve essere coerente non andare al di là delle necessità vedere se questi ragazzi hanno

In mano dei bastoni o se non li hanno punto è questo direi che ripeto pur non non Endo nulla di Pisa le parole di di Mattarella vanno le posso dire che il cartello dato la dottrina Ecco il cartello più truce che io ho visto la sera al mattino non ero qui ero ancora

In treno diceva tutti i fascismi finiscono con un lager Questo era il cartello più truce credo che si possa forse anche non ricorrere alla violenza per reprimere quei cartelli vero ma eh quello è il problema Quello che ha detto lei è il vero è il vero grande problema che dopo

Quello che che sta che è successo e che sta succedendo ci saranno 70 anni di odio questa è la mia angoscia secondo le chi può qui gli Stati Uniti e la Cina cosa possiamo noi noi non ci siamo neanche una ma ma non ha visto professore nessuno ha preso un’iniziativa

Su sul problema israeliano eure guardi l’unico punto di pace in quella zona l’unico è tra il Libano e Israele dove tutti avevano paura degli es Boll Ma lì ci sono le truppe di pace italiane e francesi abbiamo messe tanti anni fa non sono sono poche centinaia ormai un paio di

Migliaia al massimo ma lì hanno OT tenuto in qualche modo la pace è chiaro che bisognerebbe intervenire con struttura di pace ma la La decisione su questa è del consiglio di sicurezza e allora andiamo di nuovo a quello che ho detto prima io se non c’è un accordo fra gli Stati

Uniti e la Cina Non c’è possibilità di mettere pace in quelle zone sarò banale sarò ripetitivo ma così stanno le cose insomma E Ma Ma Ma Ma guardate quando Quando morì Assad il padre il dittatore eccetera che i funerali che tutto il paese adorava il presidente francese No chiedeva il rapporto con [Musica]

L’Europa c’era questo senso che potevamo dare con le nostre liti interne abbiamo abbiamo distrutto tut questo patrimonio Ma si può ricostruire si può ricostruire con le decisioni di cui vi ho parlato prima [Musica] Grazie i

Romano Prodi, Economista e politico, già Presidente della Commissione Europea e Presidente del Consiglio dei Ministri
Crisi mondiale e crisi europea
Dal 1945 al 2020, nonostante molti conflitti locali, gran parte del mondo ha avuto 75 anni di pace. Ma il futuro, tratteggiato dalla prospettiva che ci restituiscono le notizie da Ucraina, Palestina, Taiwan, è inquietante. Tramontati i poli Est e Ovest, il pianeta è diventato multipolare: Occidente, Russia, Cina, India, Sud America, paesi arabi, l’Africa in pieno boom demografico. In questo contesto complesso, l’Unione Europea riuscirà a darsi una politica estera con un peso pari alla sua importanza economica? C’è all’orizzonte un’altra alternanza tra guerra calda e guerra fredda?
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