RUSSIA: ECONOMIA E SANZIONI, QUELLO CHE SAPPIAMO E QUELLO CHE NON SAPPIAMO con UMBERTO BERTONELLI

Un grande ospite su BallDontLie, con Umberto Bertonelli di Economia Italia
parliamo di economia della Russia e sanzioni a 28 mesi dall’inizio dell’invasione Ucraina, cosa sappiamo e cosa non sappiamo, su quali dati basarsi per una analisi equilibrata.

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FONTI:
(dopo la live)

40 Comments

  1. Grazie della trasmissione.
    Lancio un'idea per il seguito: parlare dell'economia e politica dell'Iran, o di Israele (dato che è una zona del mondo che tu conosci bene)
    Sono sicuro che ne uscirebbe una signora puntata!

  2. Sento i medesimi discorsi che si facevano sulla guerra. I russi combattono con i picconi e le pale, Putin ha il cancro, la guerra terminerà entro un anno, perché non sanno combattere, i carri armati, gli himars, ora gli F-16 cambieranno le sorti egli ucraini. La vostra mi pare un'analisi tutta sbilanciata su un lato. Vedremo se sbaglio io o voi.

  3. Dubito dell'attendibilità di questi giornalisti russi che lavorano in Lituania. Si sono rifugiati in un paese che vuole menare le mani con la Russia. Stimo che siano del tutto inattendibili.

  4. Emiliano secondo te sarebbe possibile fare esercitazioni nato o spostare truppe in finlandia o altre aree per costringere i russi a tenerci truppe…leggo che stanno sguarnendo il confine finlandese e hanno smobilitato in armenia e in buona parte in Siria. Loro creano aree di crisi per impegnaci non sarebbe utile e possibile solo sponstando truppe costringerli a mantenere una presenza militare in aree lontane dall ucraina?

  5. Beh in una autocrazia in guerra mi verrebbe da dire che c'è del dolo nel "massaggiare" i dati, anche perché da quando è iniziata la guerra la banca centrale russa ha smesso di dare i dettagli del proprio conto economico

  6. Quando ti viene concessa una azienda in regalo ma ti può essere tolta in qualsiasi momento quello che accade è (1) non ci investi perché non è una cosa tua (2) cerchi di estrarci più soldi possibili e cerchi di nasconderli da qualche parte.

  7. A proposito dell'agricoltura in Russia, escludo che il cambiamento climatico possa aiutare la Russia ad ampliare il settore agricolo. Non hanno la forza lavoro. La Russia non ha mai avuto problemi sulla superficie arabile. Infatti negli ultimi 30 anni ha abbandonato superfici agrigole pari alla superficie di un grosso paese europeo come la Francia. Lo spopolamento delle aree rurali in Russia è costante dai tempi degli zar (in parte questo se vogliamo, è stato positivo, perché all'epoca vi era la servitù, o comunque il suo lascito).

    A dispetto di ogni riscaldamento globale, le aree artiche hanno dimezzato la popolazione (cfr. l'abbandono di Murmansk, di Vorkhuta, leggermente meno forte ad Arcangelo, dove è "solo" -15% ecc.), le aree rurali l'hanno diminuita di almeno 1/3, fatta eccezione per alcune aree popolate da minoranze islamiche, dove la popolazione non è aumentata ma è costante. Confrontando il censimento 2002 e i dati attuali, o guardando le immagini satellitari, potete vedere il rimboschimento impressionante avvenuto in zone come Oblast di Kirov, Kostroma, Ivanovo, Gorsky. Guardate anche solo il confine tra la Bielorussia (dove il territorio nazionale non è sconfinato, e quindi viene tenuto in migliore considerazione) e l'oblast di Smolensk (che è solo un oblast russo tra i tanti). L'abbandono delle terre coltivate in Russia si vede dallo spazio.

  8. Mi ricorda più il sistema nazista che quello sovietico, in cui le grandi aziende private rimangono private ma hanno tutta una serie di incentivi e disincentivi a collaborare con il governo, che diventa l'unico acquirente dei loro prodotti, che stabilisce i prezzi, controlla il mercato del lavoro e letteralmente fa i mini bot per finaziarsi, fino a creare un sistema economico in cui le aziende usano i lager come fonte di manodopera senza battere ciglio

  9. Mi chiedo…se ho capito i tassi di interesse che a noi sembrano impossibili, che ammazzerebbero le nostre economie in Russia non sono così nefasti perché hanno grandi aziende sostanzialmente controllate dal pubblico? Se ho capito perché i tassi al 20% o al 16% non sono compatibili con la VITA 😂