Preoccupazioni cinesi per il viaggio di Putin in Corea del Nord e Vietnam?

Canale Tipeee per la newsletter:
➤➤➤ https://it.tipeee.com/dazibao/
Potete sostenere il canale su Gofoundme:
➤➤➤ https://gofund.me/92b2e852

Canale Telegram:
➤➤➤ https://t.me/dazibao_cina

La settimana scorsa c’è stato il viaggio di Putin in Corea del Nord e in Vietnam, un viaggio piuttosto interessante visto da Pechino, dal quale potranno derivare conseguenze favorevoli ma anche sfavorevoli per la Cina. Ne parliamo in questo video!

36 Comments

  1. Putin non è politico e un criminale farà il modo che la Cina farà un passo indietro non è affidabile perché è ossessionato di potere fino alla sua morte

  2. In Corea quel mare si è sempre chiamato Mare orientale, non mar del Giappone. Sia a nord che a sud. Quella definizione ha un sapore coloniale per i coreani.

  3. Per chi sostiene che la Cina subisca più danni dall'Occidente rispetto ad altri paesi BRICS e del mondo arabo riguardo alla guerra in Ucraina, ci sono delle controtesi importanti da considerare.

    Comparazione con altri Paesi BRICS:

    India: Nonostante la sua neutralità, l'India ha rafforzato i legami con l'Occidente attraverso il Quad, che include USA, Giappone e Australia. Questo contrasta con la Cina, che cerca di consolidare il proprio dominio all'interno del BRICS e sfruttare le tensioni globali a suo vantaggio. Questo mostra come le strategie di politica estera differiscano notevolmente tra Cina e India​

    Brasile: Sotto la guida di Lula, il Brasile bilancia le relazioni con l'Occidente e con i paesi in via di sviluppo. La Cina, invece, utilizza il BRICS per aumentare la propria influenza geopolitica e modificare le strutture economiche globali come il FMI e la Banca Mondiale. Questo dimostra come la Cina sia vista come una sfida strategica maggiore rispetto al Brasile​.

    Inoltre:

    La Cina ha una resilienza economica superiore grazie alle sue grandi riserve valutarie, un vasto mercato interno e la capacità di sostituire le importazioni con produzione nazionale. Questo le permette di mitigare gli impatti delle sanzioni meglio di altri paesi. Inoltre, la Cina ha aumentato l'uso del renminbi nelle transazioni internazionali, riducendo la dipendenza dal dollaro USA​​.

    In sintesi, la posizione della Cina differisce notevolmente rispetto ad altri paesi BRICS e del mondo arabo, sia in termini di strategia geopolitica che di resilienza economica. La diversità delle loro politiche estere e delle risposte alle sanzioni occidentali rende difficile una comparazione diretta.

  4. È proprio la Cina che si comporta in modo da dividere il mondi in blocchi…(O da bambini)
    Se non si firmano le sue proposte, non firma le altre…
    Cina e Brasile, in qualunque caso, non c'entrano nulla con l'Ucraina…ergo…

  5. Non lo so, se la Cina abbandona la Russia, NULLA potrà permettere alla Russia di resistere alle sanzioni, l' India non ne è ancora in grado, la Corea del nord può solo dare un aiuto militare. Dici che dare alla Corea del nord tecnologia militare, che quasi certamente sarà nucleare, può essere tollerabile dai cinesi? Le Filippine non sono una minaccia grande quanto la Corea del nord che ammoderna il suo arsenale nucleare con il know how russo, non credi?
    Inoltre, l' economia Cinese mi sembra piuttosto orientata verso un commercio con l'occidente: a chi le vendono le auto elettriche se no? Siamo sicuri che il mercato russo basti?
    Secondo me Xi qui ha fatto l' ennesimo errore grave dalla politica zero COVID di qualche anno fa, e non mi sembra che la Cina ora sia in una situazione confortevole.
    Secondo me con questa azione la Russia ha solo cercato di dimostrare al mondo (e soprattutto a Xi) che il controllo cinese della Russia è un' illusione.

  6. Da un lato c'è la Cina che se dovesse rimettere mano sulla Manciuria né farebbe una spianata di cemento distruggendo tutto,e militarizzarla ancora più dei Russi,dall' altro c'è La Ruzzia che peggio mi sento,in mezzo la corea del nord….cosa potrebbe mai andare storto, che futuro di merd si prevede

  7. Boh . In realtà credo che se gli altri BRICS dessero un alt alla Russia., la guerra finirebbe rapidamente. E se la Cina non vuole la polarizzazione dovrebbe raggiungere un accordo per smettere di spalleggiare. La Russia sa che da sola non va da nessuna parte , se vuole aumentare spaccatura mina anche interessi cinesi , indiani e sauditi . E conviene farlo prima di novembre. Se trovano modo di fermare l'invasione prima , possono intestarsi la risoluzione del conflitto. Dopo rischiano che se la intasxhi Trump e magari che si rinsaldi un asse che darebbe noia a Pechino .