L’alleanza “revisionista” russo-cinese | Alberto Bradanini

Lo scorso 16 maggio, il presidente russo Vladimir Putin si è recato per l’ennesima volta a Pechino per incontrare il suo omologo cinese Xi Jinping, a consolidamento dell’alleanza “senza limiti” che lega i due Paesi ormai da diversi anni. L’intesa tra Russia e Cina si dispiega effettivamente su una vasta pluralità di piani, da quello economico-commerciale a quello tecnologico, passando per quello culturale, ma secondo le diagnosi formulate un po’ ovunque in Occidente si caratterizzerebbe per un devastante sbilanciamento favorevole all’ex Celeste Impero. Al punto che la Russia viene ormai dipinta come una sorta di Stato-vassallo della Cina. Quanto c’è di vero in queste interpretazioni? Tentiamo di comprenderlo assieme ad Alberto Bradanini, ex ambasciatore d’Italia a Teheran e Pechino, saggista e presidente del Centro Studi sulla Cina Contemporanea.

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31 Comments

  1. Messaggio positivo quello dell'Ambasciatore, siamo all'alba di un mondo multipolare che non necessariamente avverrà tramite conflitti armati che invece evocano, sembrano auspicare e provocare ì decisori anglo statunitensi ed i maggiordomi UE, speriamo che l'occidente perda un pò della sua cattiveria.

  2. é un piacere ascoltare Bradanini. Speriamo che nell'attuale corpo diplomatico italiano ci siano tanti a pensarla come lui. Abbiamo bisogno di una nuova classe dirigente competente. E forse molti già lavorano dietro le quinte

  3. Non sarà domani ma il fatto che l'Arabia Saudita non abbia rinnovato l'accordo sul petroldollaro a mio parere è il detonatore epocale, insomma non si torna indietro ed a tutto gas in avanti

  4. buona giornata Giacomo x ituoi ospiti dove comprendo molte cose alla mia eta sono una nonna di politica internazionale mi sono poco interessata ,da quando è scoppiata la guerra .paasso il mio tempo ad informarmi vivo in Portogallo nel Sud grazie al suo ospite ancora grazie Giacomo ,qua passano spesso aerei caccia

  5. In realtà la Cina è più forte della Russia nell'esercito. La Russia è superiore in quanto tecnologia e modernità, ma la Cina sta tenendo il passo