Il secolo d’oro dell’arte olandese

Il secolo d’oro dell’arte olandese

1568 L’Europa è un macello L’Italia è in crisi l’impero è messo anche peggio il Mediterraneo sta perdendo il suo ruolo di centralità nella politica e nell’economia europea e l’Atlantico diventa la nuova vera frontiera delle potenze che stanno emergendo Spagna Portogallo Inghilterra Francia che si affacciano direttamente su quel mare

Improvvisamente capiscono di avere un gigantesco vantaggio su tutti quanti gli altri e lo sfruttano cercando ognuna di creare il proprio Impero coloniale però sorge a questo punto un nuovo piccolo giocatore totalmente inaspettato che cambia le regole del gioco per [Musica] [Musica] sempre siamo L’Alba del colonialismo e

Tutti lottano un po’ contro tutti la Spagna però ha una spina nel fianco un piccolo popolo di mezzi tedeschi che parlano una lingua che più che una lingua sembra un’infezione del cavo orale Ma che comincia a fare soldi tanti soldi e gli spagnoli che sono in guerra

Con mezzo mondo e hanno questo Impero coloniale appena nato da difendere pensano bene di spremerlo con le tasse ora passi che i nostri popoli non c’entrano nulla passi che voi siete detti anni e noi vogliamo essere liberi passi che voi siete cattolici estremisti e noi vogliamo essere protestanti Ma le

Tasse no le Fiandre non ci stanno non vogliono pagare per le guerre di un altro popolo e adesso vogliono fare uno stato tutto loro e quindi 80 anni di guerra quella che passerà la storia come la guerra degli 80 anni mamma mia che fantasia no è che i

Tedeschi sta facendo già la guerra de 30 anni Noi che vogliamo essere da meno No noi 80 ti alla fine la Spagna perde Beh non proprio Perde Perde Perde ma almeno all’inizio riesce a tenersi ancora un pezzettino Infatti dopo i primi 20 anni di guerra i Paesi Bassi meridionali

Quelli che adesso sono il Belgio sono ancora parte della Spagna invece i Paesi Bassi settentrionali hanno già creato uno Stato indipendente che è protestante libero ricco e capitalista a quel punto i grandi commercianti del Belgio dicono ma sapete che sta cosa di stare con la Spagna è un po’ una stronzata e si

Trasferiscono in massa da Anversa che era il grande centro economico fiammingo dell’epoca prima della guerra a un paesino chiamato Amsterdam un posto in mezzo alle Paludi in cui i terreni costano poco però in cui c’è uno sbocco sul mare e c’è una rete di fiumi e canali che permette di arrivare

Facilmente alle grandi città ricche della Germania via terra e si portano dietro non soltanto l’elite culturale calvinista del Belgio che con la Spagna aveva quel piccolo problemino No ma anche ebrei francesi ugonotti pensatori eretici Insomma Chiunque fosse ricco e perseguitato era il benvenuto ed è un fermento di scambi di conoscenze di

Voglia di rivalsa un continuo scambio tra menti che pensano e portafogli che finanziano scienziati commercianti imprenditori Banchieri abbiamo i grandi Molin evento olandesi che garantiscono energia meccanica a basso costo abbiamo una rete di fiumi e canali che porta la legna e i tronchi dalle foreste dell’entroterra Germanico fino alle

Città portuali abbiamo una serie di innovazioni tecnologiche che permettono di fare le cose meglio più velocemente e più economicamente rispetto ai paesi rivali qualche genio pensa di sfruttare i mulini e evento per creare segherie automatiche e così nell’arco di pochissimi anni l’Olanda riesce a creare una flotta in grado di rivaleggiare con

Spagna e Inghilterra e con tecnologie che gli altri non possono neanche immaginare battendolo non soltanto dal punto di vista commerciale ma anche da quello militare le grandi potenze dell’epoca in campo militare utilizzavano ancora le galere questi grossi cassoni a remi che oggi sembrano una follia ma che in

Realtà All’epoca erano molto pratici in guerra perché la nave a vela Sì è fantastica per commerciare perché va via Veloce però se il vento non c’è se ti ritrovi contro vento con una nave a vela contro una nave a remi che può attaccarti in qualunque direzione sei

Morto però gli olandesi il vento lo conoscono molto bene e come dicevo hanno le menti per creare tecnologie nuove e quindi cambiano le regole del gioco durante la guerra degli 80 anni vediamo effettivamente il tramonto definitivo delle galere a favore dei V C vela e poi da bravi commercianti quali sono dopo

Aver mostrato ai nemici quanto sono [ __ ] quanto le loro navi sono più poten più valide delle loro gliele vendono Veneziani Portoghesi Genovesi tutti vogliono le navi olandesi contemporaneamente fondano anche la loro Compagnia delle Indie e ottengono il monopolio dei commerci con il Giappone E capiscono anche che in

Quei paesi asiatici che erano visti de Gli altri europei solo come luoghi in cui vendere qualcosa puoi anche cominciare a vendere qualcosa in modo da raddoppiare profitti e cos’è che l’Europa in particolare l’Olanda può vendere più di ogni altra cosa conoscenze strumenti tecnologie nuove scoperte scientifiche la scienza diventa

Un prodotto da vendere come qualunque altro prodotto e l’Olanda vuole averne il controllo e si accorge anche che c’è un’altra cosa che a tutti i grandi imperi manca e di cui hanno disper at bisogno mano d’opera a basso costo e così Amsterdam diventa anche la capitale Mondiale della tratta degli schiavi Che

Bello A questo punto due sole cose mancano all’olanda terra perché non c’è e un’identità boh La prima è facile abbiamo i soldi Abbiamo le tecnologie asciughiamo il mare eh abbiamo trasformato vento in segherie bene Adesso diventano pompe Sì ma non possiamo prendere la terra al mare per

L’eternità contro o la prendiamo al mare o la prendiamo ai tedeschi Sì ho capito la prendiamo al mare che è meglio pensate anche all’impatto ideologico di una cose del genere è la massima espressione della hybris noi non abbiamo bisogno di conquistare terre Noi le possiamo creare e questo si collega

Anche al punto due quale modo migliore per creare una coscienza nazionale che Spingere sull’orgoglio come popolo popolo che dicevamo di fatto non esiste perché non è unito né D religione perché abbiamo una maggioranza calvinista però ci sono anche grandi Elite cattoliche e di tutti i vari tipi di protestantesimo dell’epoca ebrei e

Altre persone né da una storia comune e nemmeno da una lingua a unire davvero sono due ideali molto molto potenti Il primo è l’odio per gli spagnoli che è scontato Il secondo è il capitalismo i Paesi Bassi orientali sono Forse infatti il primo stato in cui il commercio e l’industria permeano completamente la

Struttura della non c’è un re non c’è una classe politica aristocratica seria Perché i nobili ci sono Sì ma stanno fuori D città e non si interessano particolarmente alla gestione dello Stato non c’è neanche un clero secolarizzato cattolici sono una minoranza e i protestanti non hanno una chiesa strutturata e forte come quella

Romana Quindi alla fine tutto quanto è in mano al cittadino tutto quanto è in mano a chi fa soldi e c’è una strana schizofrenia nel rapporto che hanno gli olandesi calvinisti in particolare con la ricchezza che in parte è collegata proprio agli ideali del mondo calvinista

Perché da un lato per i calvinisti il successo è una virtù la misura di un uomo è data da quanto riusciva a emergere di quanto riusciva a mettere a frutto le sue capacità dall’altro il calvinismo punta anche molto sull’umiltà sulla modestia anche su una certa idea di uguaglianza la divisione tra le classi

Sociali è molto meno rigida rispetto a quelle di altri paesi europei Anche perché in un mondo come quello del commercio in particolare del Commercio Marittimo rispetto all’artigianato o l’agricoltura è un mondo molto meno stabile un ricco può impoverirsi e un povero può diventare ricco era anche più facile sposarsi tra classi diverse

Rispetto al resto d’Europa e questo creava una grandissima mobilità sociale e questo influenza moltissimo anche l’architettura infatti gli olandesi hanno vato uno stile che è tipicamente loro in parte proprio per crearsi questa identità culturale in parte a causa delle particolari condizioni ambientale delle città chiaramente Sio luoghi

Creati tra terra e acqua Quindi le case spesso avevano una facciata verso la strada e un’altra facciata di pari importanza verso il canale e ancora oggi spesso vedete le facciate che sono storte sono inclinate verso il fiume Questo naturalmente Era per permettere un più facile carico e scarico dei beni

Che venivano commercializzati poi abbiamo il grande sviluppo verticale per sfruttare al massimo gli spazi che ovviamente erano quello che erano poi in un’Europa che è dominata dal barocco il mondo olandese mantiene una grande pulizia delle linee un grande uso del mattone perché ovviamente la pietra non era disponibile modelli francesi e

Tedeschi mescolati in modo molto insolito con alcuni elementi di derivazione anche rinascimentale ma risolto in un modo che nessun architetto italiano di Rinascimento approverebbe e e poi non troverete grandi palazzi grandi ville le case dei Ricchi e le case dei poveri avevano più o meno le stesse dimensioni lo status sociale si

Vedeva nei dettagli vestiti cavalli gioielli oggetti preziosi opere d’arte tutti oggetti che potevano facilmente passare di mano in mano e muoversi in questa nuova economia è proprio in questa nuova realtà prende vita uno dei più esaltanti movimenti pittorici di tutta la storia dell’arte in questo mondo nuovo in cui

Non c’è un re non c’è un grande clero non c’è un’aristocrazia in vena di autocelebrazione l’arte deve trovare un mercato nuovo nel mondo della borghesia e anche i temi dell’arte e il ruolo stesso del pittore Devono adattarsi al nuovo mercato Quindi grandi raffigurazioni religiose no vi via anche perché nel mondo calvinista

Rappresentare Dio non è proprio il massimo mitologia per carità men che meno grandi T da mettere nei castelli nelle cattedrali No non ci sono i castelli No quello che serve sono piccoli quadri che la borghesia possa tenere in salotto ritratti scene di famiglia oppure meglio ancora paesaggi

Natura e morte scene di vita pittura di genere cose che siano meno legate a questo o a quel committente Ma che possano essere vendu regalate che possono passare di mano in mano come fossero gioielli o b di spezie e questa è forse la prima volta in cui gli

Artisti non guardano più al committente ma al mercato a volte dipingono anche in modo del tutto autonomo producono dei beni di valore che poi mettono in vendita per chi si vorrà comprare questo per noi oggi non è così strano ma nessuno in tutto il Rinascimento anche nel Medioevo aveva

Mai lavorato in questo modo Forse nel mondo greco-romano c’è era qualcosa di simile ma non lo sappiamo le stesse botteghe dei pittori diventano delle piccole aziende che producono arte in serie per un mercato di quel tipo alla metà de 600 nei Paesi Bassi abbiamo 700 pittori professionisti su 1 milione e

Mezzo di abitanti in pratica una persona Ogni 2500 è Rom pitore a Def di rapporto sale addirittura a 1 a 500 la concorrenza è così feroce e gli standard sono così alti che molti pittori per tirare avanti devono fare altri mestieri perché l’arte che viene a svilupparsi in

Olanda in questo periodo ha le suoi basi nella grande pittura fiamminga del 4oc quindi una delle più grandi scuole pittoriche di tutta la storia dell’arte scuola che nasce più o meno 200 anni prima nelle Fiandre occidentali Cioè in quello che oggi è il Belgio grazie alla

Figura di Ian vanik una delle più grandi rivoluzioni della storia dell’arte di cui un giorno parleremo ma non oggi perché merita due o tre video soltanto lui l’evoluzione dell’arte Nordica dalle Fiandre si diffonde anche nella Germania del nord e prosegue per circa mezzo secolo in parallelo con l’arte rinascimentale italiana finché a partire

Dal primo 5cento i contatti tra le due scuole si fanno sempre più fitti dall’Italia abbiamo il rigore geometrico la perfezione formale i collegamenti con il mondo antico dalle Fiandre invece abbiamo la luce la perfetta mimesi naturalistica la cura del dettaglio la resa atmosferica abbiamo pittori come F che porta nell’arte Nordica uno stile

Prettamente all’italiana oppure brugel che cerca nuove strade legate alla tradizione fiamminga ma tutto cambia con la nascita del nuovo stato olandese questi nuovi pittori fiamminghi devono prendere quella tradizione dei loro vicini e adattarla alla nuova realtà e verranno fuori alcuni dei più grandi e influenti maestri di tutta la storia della pittura

Artisti come HS come the Hawk ma soprattutto due autori che a prima vista sembrano completamente diversi e che pure hanno alcuni aspetti perfettamente complementari e che rappresentano perfettamente le contraddizioni del secolo d’oro olandese Johannes Vermer e rembrand Van R Ma ne parleremo la prossima volta presto [Musica] spero

La nascita dello stato olandese e il rapido sviluppo del suo impero coloniale costituiscono il prologo ad una delle più straordinarie stagioni dell’arte europea: Una fioritura pittorica senza precedenti, in cui spiccano le figure di Rembrandt e Vermeer.

Nota: Questo è un video di intrattenimento, non di natura divulgativa: Nel racconto espongo fatti veri e documentati, ignorandone però volutamente alcuni e forzando l’interpretazione di altri per esigenze narrative.

Se desiderate informazioni più imparziali e dettagliate sugli argomenti trattati, suggerisco i seguenti testi:
Claudio Pescio. Pittura olandese, il secolo d’oro. Giunti 2014.
Rodolfo Papa. Rembrandt. Giunti 2019.
Claudio Pescio. Vermeer. Giunti 2017.
A cura di I. Ember , M. Chiarini. Rembrandt, Rubens, Van Dyck e il Seicento nei Paesi Bassi. Leonardo. 1995.