FantHome – ALESSANDRO LICCARDO – Produttore e discografico tra Italia e USA

[Musica] [Musica] [Musica] Eccoci qua Buonasera a tutti ragazzi benvenuti a Phantom questa puntata a cui io tengo veramente parecchio ci tengo parecchio perché sapete che insomma Ieri abbiamo parlato di strumenti ma questo canale sapete che si parla anche di musica e tra le cose belle che mi sono capitate

Al Nam ho conosciuto Alessandro Liccardo che adesso andiamo a conoscere assieme che è una persona veramente interessante nel panorama musicale Mi ha anche fatto Mi ha anche invitato in un contesto musicale molto particolare ma direi che facciamo partire la sigla e poi lo vediamo vediamo assieme con Alessandro [Musica] [Applauso] sigla [Musica] [Musica]

[Applauso] [Musica] [Applauso] h Eccoci qua Ed è con grande piacere che vi introduco Alessandro Liccardo Ciao Alessandro ciao Marco Ciao a tutti Buonasera Benvenuto nel mio canale Mi fa molto Mi fa molto piacere anche se ci conosciamo poco e da pochissimo perché Perché diciamo ci conosciamo dal

Nem come come sempre capita ci siamo conosciuti a 14.000 km dalla dal nostro paese e e quindi ci ritroviamo qua però è stata è stata sicuramente una una bella sorpresa anche perché poi ci siamo trovati allo stand di Ilio mentre stavo faccendo una una clinica di Camelot e e da lì

Insomma ci siamo conosciuti e Alessandro mi mi ha un po’ spiegato quello che adesso ci spiegherà e mi ha invitato anche a partecipare a un evento che per me è stato veramente un momento un momento incredibile Cioè nel senso che sono quelle cose che si vedono un

Po’ un po’ nei film No quelle cose che diciamo vengono un po’ dal passato e e riscoprire che queste cose Almeno negli Stati Uniti ci sono ancora effettivamente fa un grandissimo piacere però Ovviamente come sempre a Phantom lascio la parola a te con la classica introduzione chi sei da dove

Vieni Cosa porti un fiorino bene C’è anche un Giovanni Liccardo che non so se è tuo parente potrebbe essere mio padre vero SIM vero similmente supporter in primo pi in prima linea Buonasera Giovanni allora salutiamo anche Giovanni allora sì intanto Chiaramente come succede sempre in questi casi Io ovviamente conoscevo Marco da tanto

Tempo per tutto il lavoro che fa e e mi sono trovato allo stand al Nam grazie In realtà ad un amico comune che Gianluca Ferro m grande chitarrista avevo appuntamento con lui lì per incontrarci ho beccato Marco ho detto No l’ho beccato in un momento in cui era

Tranquillo non in mezzo al casino dall’altra parte e dal dal lato dove Insomma era di solito con con Matteo mancusa e con tutti gli altri e quindi lì Lì era un casinò assurdo effettivamente vicino a Bacci dofix e tutti tutti gli amici italiani e e quindi ho colto l’opportunità per

Scambiare per scambiare due due chi chiachiere e quindi Intanto io sono estremamente grato per questo invito io mi chiamo Alessandro Liccardo sono un discografico e un produttore musicale e che detta così è sempre un po’ è sempre un po’ strano banalmente ero un appassionato di kitar un ragazzino appassionato di chitarra che

Sognava leggendo sulle grandi riviste degli anni 90 di andare a studiare il Git di Los Angeles m e che a un certo punto non può andare a studiare lì ma riesce a trovare il modo di andare a studiare a Londra al GT di Londra quella

Che poi era la Tech music school e vado per studiare chitarra a Londra parliamo del 2010 e incontro il Music business questa materia che in Italia non si parlava e inizio ad appassionarmi in realtà venivo già da un’esperienza professionale come musicista avevo 23 anni nel 2010 e avevo già suonato con un

Po’ di artisti grossi avevo suonato con Marco zur Suon con Antonio onorato avevo fatto diverse cose soprattutto in ambito jz e Fusion e però incontro questo corso inizio questo corso di Music business come materia collaterale a chitarra tecnica lettura performance eccetera e mi innamoro completamente di questa materia

E quando rientro in Italia L’anno dopo Continuo a studiarla ad approfondirla e mi viene un’idea a un certo punto di provare ad applicare le cose che avevo studiato m e quindi creo diciamo costituisco insieme a un mio carissimo amico nonché cantante della mia band Io sono un chitarrista Rock ehm

Un’etichetta discografica All’inizio era un’agenzia di concerti inizi organizzavamo concerti a Napoli Io sono napoletano e che si trasforma poi di lì a poco tra il 2014-2015 in etichetta discografica Volcano Records and Promotion e da lì inizia un’avventura pazzesca che dura ancora oggi e che mi ha portato a lavorare con tantissimi artisti

Emergenti tantissimi artisti giovani un po’ di artisti grossi ehm famosi che abbiamo messo sotto contratto nel 2017 abbiamo avuto la fortuna Eh per la prima volta di lavorare con un progetto internazionale grossissimo che vedeva coinvolto Steve Porcaro Bobby kimbal Insomma un po’ di nomi eh fighi diciamo

Della scena di Los Angeles iniziano le mie frequentazioni con la e e quindi poi di lì inizia tutta tutta una Una storia come sei arrivato Diciamo ad avere questi agganci qua perché adesso siamo curiosi di di capire cioè perché poi perché poi penso che sia cioè Effettivamente no il una delle domande

Eh che credo molti aspiranti artisti e tra l’altro qua vedo Insomma aspiranti artisti potenziali anche bravi bravi ragazzi come Giacomo Palmieri Ciao Ciao Jack Ciao Francesco Banti ehm cioè come si arriva a ad avere certi contatti poi magari ovviamente lo lo lo svilupperemo verso in tutta la serata quali quali ambientazioni frequentare No

Perché sai quando molto spesso si dice bisogna anche vivere in determin ambienti per poter avere la possibilità di toccare Ecco questo secondo me è un elemento molto interessante e quindi tu come sei riuscito ad avere ad entrare in questo mondo così importante certo Diciamo che quando questi ambienti sono a 14 a

14.000 km da casa tua è un attimo un po’ tutto un po’ più difficile Ehm io ho cominciato ad andare a Los Angeles in vacanza mente e intanto ci ho iniziato ad andarci quando la mia azienda la mia etichetta aveva iniziava ad essere consolidata in Italia Ok Ehm

Quando noi in Italia siamo diventati abbastanza un punto di riferimento Siamo partiti da Napoli ma poi abbiamo aperto una sedie a Torino abbiamo iniziato a organizzare anche cose importanti su Milano noi ogni anno facciamo il Volcano Rock Fest dalla seconda edizione l’abbiamo fatta Legend club di Milano

Quindi la cosa in Italia ha preso diciamo delle proporzioni delle proporzioni soddisfacenti io eh avevo in quel periodo un team di persone che lavoravano insieme a me a cui a un certo punto ho potuto delegare il lavoro in Italia e quindi io mi sono a un certo punto occupato soltanto dell’estero

Abbiamo aperto a Berlino abbiamo organizzato il Volcano Rock Fest a Berlino nel 2018 ehm e ho iniziato ad andare negli Stati Uniti la prima volta che sono stato negli Stati Uniti io chiaramente Los Angeles era nel nel mio radar da sempre perché ero cresciuto col mito del del Git appassionato dei Toto e

Di tutto il il pop rock e anche rock anni 80 in realtà tutta la scena della della Sunset strep eccetera ehm sono andato la prima volta a Los Angeles in compagnia di un mio carissimo amico nonché professionista stimatissimo che è Mirco De Maio Mirco De Maio è un batterista progressive molto bravo che

Suona con i Flower King band svedese grossa Insomma e e Mirko aveva studiato al al musicians Institute e quindi andiamo insieme andiamo al Nam e poi ci spostiamo dopo il nam a Los Angeles per passare la canonica settimana dopo il Nam come facciamo come hai fatto anche

Tu insomma per vivere un po’ le Vibe della città e ho la fortuna il primo giorno che mi sposto a Los Angeles di incontrare una persona sotto casa Sotto l’al Sì la stanza d’albergo che avevamo che avevamo preso una persona che Mirko conosceva ma forse non in maniera Così

Approfondita Insomma mi presenta questa persona che è un italiano che ha vissuto in America per 20 anni e si era appena trasferito a Tokyo e però era ben venuto per il Nam e per fare altre cose questa persona si chiama Francesco sondelli che è un mio carissimo amico di cui tra

L’altro c’ho la la maglietta sondelli Guitars ed è una persona che per me è rappresentato poi da quel momento in poi abbiamo Come si dice come dicono a Los Angeles abbiamo subito cliccato e Francesco diciamo dal giorno dopo m’ ha iniziato a dire Oh ma devo andare a

Sunset Sound CH dici Vuoi venire Oh devo andare alla Capital Records devo andare a incontrare lui tra l’altro in quel periodo stava lavorando con Edy Kramer chiaramente un attimo una leggenda il produttore G Sì sì E perché avevano sviluppato delle cose insieme e quindi io lì ho avuto la

La possibilità di iniziare a conoscere persone e mi sono trovato il giorno dopo nello studio dove hanno dove Prince ha registrato palp Rain mi sono trovato nello studio dove i Toto hanno registrato Kingdom of Desire mi mi sono ritrovato in delle situazioni incredibili e in studio con Victor

Indrizzo che er appena tornato da da dal tour con Alanis moriset Insomma delle cose delle cose pazzesche e e quindi poi quello è stato un caso del tutto fortuito ehm che però io ritengo che sia stata anche un po’ l’effetto di una cosa che che io sempre cercato di fare cioè

Camminare con la testa alta nel senso guardandomi attorno cercando di capire in che ambiente mi trovavo e Cercando di cogliere quella mezza opportunità in quel momento specifico in cui l’opportunità ti sfiora Infatti era un po’ quello che che cercavo di e mi fa piacere che tu l’abbia evidenziato No

Cioè se Eh se qualcuno ha intenzione comunque di ehm diciamo di di fare carriera con la musica e e poi vorre vorrei proprio che sviscera questo questo tema C non cioè l’essere bravi a suonare si dà per scontato oggi come oggi e è che poi bisogna anche diventare degli

Imprenditori di se stessi e per farlo bisogna giocare delle carte che costituiscono e che consistono nel fatto di fare degli investimenti perché andare al Nam non è una cosa che che è così economica perché insomma ha è un investimento Però tu Hai hai hai detto una cosa bellissima Sei andato a fare le

Ferie cioè del resto è come per me Io anche quest’anno Mi sono preso delle le ferie dal mio lavoro vero sostanzialmente per andare al Nam Eh perché credo che diciamo per una persona che vuole comunque essere legata al mondo della musica quella si un’occasione Al di là del piacere personale di esserci perché

Effettivamente insomma sei un appassionato come dei nomi che tu hai detto lì li vedi li tocchi con mano li respiri il Vibe cosiddetto c’è ma soprattutto perché ti possono capitare addosso quelle situazioni che che hai citato prima che che sono sicuramente molto importanti Senti io questa questa

Cosa eh diciamo che mi mi è un po’ piovuta addosso quella di rendermi conto che ci fosse bisogno di affiancare alle competenze da un musicista anche altro E quando mi sono trasferito a Londra avevo 23 anni e e ripeto avevo già suonato in diverse situazioni Anche importanti

Avevo fatto T italiani avevo già fatto Sanremo giovani con le atmosfere che è una band di Caserta quindi avevo già fatto delle esperienze anche professionali e ed ero convinto come di solito si è a 23 anni eh di essere bravo e quindi ero dato lì con l’idea che

Avrei in qualche modo spaccato subito ehm iniziando a seguire il corso di Music business entrai proprio in una in un mindset completamente diverso devo dire che è stata anche C’è stato anche un passaggio chiaramente un passaggio epocale Io ho cominciato a fare il professionista 16 17 anni andavo ancora

Al liceo e già suonavo con gente più grande suonavo nei locali venivo pagato per i miei amici il sabato uscivano Io invece andavo a suonare nei locali e e però parliamo di un’epoca storica quindi l’inizio degli anni 2000 in cui le persone che suonavano e che suonavano bene erano poche quindi il passaparola

Effettivamente funzionava e funzionava tanto Quando nel 2010 mi sono trasferito a Londra mi sono accorto che in una città così grande così competitiva dove arrivava gente da tutto il mondo e dove ormai internet era un un qualcosa di accessibile in Italia non era ancora almeno a Napoli Io partivo da Napoli non

Era ancora qualcosa di così scontato no anche il fatto che oggi tu su YouTube trovi qualsiasi tipo di contenuto qualsiasi informazione in tempo zero a costo zero Io sono dovuto andare a Londra per scoprire delle cose E lì mi sono effettivamente reso conto che il problema era essere bravi come dire

Essere bravi di è lo standard C e poi c’è anche c’è anche lì c’è c’è un po’ da interpretarlo perché poi essere bravi è sempre pericoloso perché c’è sempre qualcuno più bravo di te eh qualche anno dopo ho fatto una Summer School a Berkley Berkley College of Music di

Boston e mi ricordo questa questa aneddoto raccontato dal dall’ admission Advisor il responsabile delle ammissioni di Ber che diceva quando il tuo compagno di banco è cicorea con il tuo compagno di banco è Antonio Sanchez o Pat mitini il tuo problema non è essere bravo Il tuo problema è essere diverso e trovare

Qualcosa per crearti uno spazio e quello spazio è la differenza tra riuscire a vivere di musica avere una carriera oppure a un certo punto dover r picare su qualcosa Quest quello questo che dice è una cosa estremamente importante cio veramente sta live qua poi lo lo estrapolo faccio farò un re di questa

Cosa qua perché soprattutto Quest’anno Quest’anno eh e tu hai detto fino al 2010 internet non era accessibile a tutti sostanzialmente ed era un posto Se vogliamo effettivamente interessante poi ti ricordi c’era MySpace per la musica era C c’erano delle cose meravigliose poi nel bene e nel male Internet è

Entrato diciamo nelle case di tutti nelle mani di tutti se vogliamo più che nelle case fondamentalmente e questo purtroppo si è tirato su dietro una tutta una serie di problematiche Effettivamente sì grande fruizione ma anche grande sbattimento Sen dire perché poi i social Hanno Hanno esacerbato certe situazione

Poi dal covid in poi è stato ancora peggio però fondamentalmente Hai perfettamente ragione Cioè fino a quel tempo lì le Community che si creavano a livello di musicisti di gruppi Erano veramente molto molto molto solide e E comunque Ecco la cosa la cosa che mi è sempre rimasta impressa eh nelle

Scuole che tu hai citato Berkley con tutti questi musicisti qua che sono io mi ricordo la prima volta che sono andato al Nam che vedevi queste Star che passavano che erano tranquillissimi cioè noi pensiamo sempre che siano delle persone degli di dayi nell’olimpo che non sono inavvicinabili in realtà sono persone normalissime che

Sono ben felici di di essere lì con te a farsi selfie eccetera eccetera e soprattutto per esempio io mi ricordo di aver vissuto l’ho sempre raccontato il fatto di essere riconosciuto direttamente per strada da tante persone che era un’esperienza per me completamente nuova Eppure dicevo Ma io non

Sono cioè Petrucci non sono Gio Satriani non sono Steve Com’è possibile che la gente a 14.000 km di distanza mi fermi per la strada mi chieda di fare il selfie mi ricordo all’ingresso sonoo andato a vedere Eric Johnson nella Downtown e c’era e mentre ero in fila Ah

Marco Fanton faccio i selfie la person cioè che era una cosa cioè c’era mio figlio che che testimone quindi che è rimasto così perché ha detto una cosa su Quest Santa davo facevo qualcosa di diverso che è veramente molto importante e ed è tra l’altro secondo me uno dei

Grossi problemi che hanno moltissimi artisti almeno che vedo io in Italia che hanno dei sono dei talenti incredibili ma tutto si ferma lì e purtroppo questa cosa qui non non basta assolutamente cioè bisogna fare anche un investimento a livello personale su quello che possono essere poi tutto la il contorno

Cioè hai detto giustamente di Bravi Ce ne sono un’infinità abbiamo adesso l’abbiamo la fortuna di averne uno stellare in casa che è Matteo Mancuso Cioè quindi se che che è bellissimo vedere che un un ragazzo di 27 anni cioè riesce è riuscito a sbloccare se vogliamo un po’ diciamo a rompere

L’asticella che prima poteva essere diciamo dire vabbè nella chitarra abbiamo detto tutto No Matteo Mancuso ha detto che si è arrivato ha detto si può dire anche qualcosa di più quindi fa ci ci fa estremamente piacere però ecco bisogna che ci sia dell’altro dietro e quindi vorrei che proprio questa sera lo

Toccassero con mano questa questa parte qua Sì io poi devo dire che ci faccio una battaglia su due fronti perché da una parte faccio come dire il discografico e il produttore quindi lavoro con gli artisti Eh che poi devono accedere al mercato e quindi veicolo in qualche modo i prodotti eh in ambito

Rock e e dall’altra faccio il formatore perché insegno Music business in vari in vari posti in varie accademie ho insegnato Tra l’altro in conservatorio a Benevento fino al 2023 e per negli ultimi negli ultimi 3 anni e e con i ragazzi più giovani questa roba inizia essere un pochino più facile perché i

Ragazzi giovani hanno la percezione che ci sia l’esigenza ehm di costruirsi uno spazio nuovo Eh perché è un problema di configurazione del mercato cioè noi siamo abituati a ragionare soprattutto chi viene da magari da un’epoca precedente Come come come come me insomma che comunque ho iniziato questo lavoro prima della della

Grande rivoluzione digitale Noi siamo abituati a pensare che esista un mercato e che in qualche modo noi dobbiamo entrare in questo mercato La verità è che non esiste il mercato perché il mercato è ovunque tutti sono interconnessi attraverso gli smartphone i social e quindi l’operazione che va fatta è completamente diversa Non è

Entrare ma è produrre un mercato che progressivamente si allarga partendo dal proprio centro dalla propria professionalità dalla propria specificità come come artisti o come produttori di contenuti e questo è quello che ti permette di brecc cioè di fare a un certo punto un un piccolo una piccola scintilla che

Produce un effetto Noi l’abbiamo visto a Los Angeles qu la band che tu hai visto Hai visto Hai visto al al Whisky a gogo racconta quella cosa lì perché quella cosa è bellissima ragazzi Sì noi dal 2000 dal 2020 portiamo artisti sul palco del whisky aggo il whisky aggo è un un

Club leggendario e probabilmente il club più leggendario di tutti sulla sans strip eh insieme al Viper Room al Rainbow Grill al al trubadur eccetera però quello è quello diciamo è un palco proprio dove hanno esordito i gans Roses G aos Smith i Doors Eh insomma chiunque altro E dal 2000

Appunto al 2020 abbiamo ottimi rapporti con tutta la direzione artistica ci stimano molto perché gli portiamo progetti che gli piacciono e che funzionano tu ne hai visto uno i Furious Jane Ecco con i Fur Jane che è una band che fa rock di Chiara ispirazione diciamo Street californiana anni 80 Ma

Se noi fossimo andati lì se li avessimo portati su quel palco vestiti da gun and Roses Appetite for Destruction sarebbero stati del tutto ehm ininfluenti perché nessuno cioè sarebbero stati la copia di qualcosa che lì tra l’altro è successo ma 30 anni fa invece siamo andati lì e

Li abbiamo vestiti da italiani abbiamo esasperato la loro italianità mantenendo Comunque diciamo una matrice musicale che quello che gli piace eccetera eccetera gruppo gruppo diverten cioè Beh è stato bellissimo perché anche poi i ragazzi che si sono esibiti Prima no mi sembrava proprio sei quei quei film dove cioè i ragazzi del college

Perché poi erano all’inizio c’erano proio ragazzini della adolescenti non so neanche non so neanche se fossero maggiorenni Però è stato si è respirato un’aria veramente fantastica poi sono entrati loro e hanno spaccato di bruttissimo Cioè vedere Effettivamente Ecco se vogliamo la cosa bella è vedere sti ragazzi convin issimi perché avevano una

Cazzimma come gli gli ho detto giusto per per usare un termine che molto appropriato e e la gente che si divertiva cioè questa è una cosa che anche noi italiani facciamo una fatica a divertirci con con se non è quello esattamente abbiamo sempre qualcosa da criticare invece lì

Veramente anche credo per loro sia un’esperienza pazzesca perché tu suoni davanti il pubblico il pubblico era yeah già partecipava al 2000% ragazzi Quindi sì il locale era imballato Era pieno di gente loro hanno spaccato Tra l’altro quella sera c’erano un tot di addetti ai lavori tra discografici gente

Che persone che lavorano in radio giornalisti attori loro hanno fatto un sacco di connessioni e ti dirò che quella band è una band con cui lavoro da da un annetto e mezzo è una band Tra l’altro c’ho qua il loro CD il primo CD che è empress che hanno stampato uscito

Per Volcano e e una b con Qui abbiamo l’abbiamo costruita Cioè non erano così all’inizio adesso ancora di più dopo essere stati lì perché tu quando le cose le guardi da lontano no vorresti essere far parte di quella scena pensando che esista ancora quella scena che non

Esiste più perché è già successo 30 anni fa quando ci vai capisci che per essere credibile devi essere te stesso poi chiaramente te stesso nel te stesso confluiscono più cose quindi da una parte la musica che ascolti la le cose che culturalmente ti hanno alimentato musicalmente dall’altra però ciò da cui

Provi e l’Italia da questo punto di vista è una matrice culturale fortissima io non voglio citare un gruppo rock ben più famoso del mio però è chiaro che quello ha fatto scuola per chi assolut assolutamente oviamente mi riferisco ai maneskin e che solo in Italia vengono

Criticati poi cioè poi roba la cosa io ho assistito a discussioni sui maneskin fatte a Los Angeles di gente che non ci poteva credere a quello che stava vedendo per loro è impressionante sì poi possono piacere non possono piacere Non entro nel merito ma non mi interessa ma

Ma non ha neanche iogo dire chi interessa quello se a me piacciono o non piacciono quello che è rilevante è che sono passati da fare una venu da 200 persone a riempire l’Hollywood Ball a 20.000 quindi e basta infatti infatti ogni ogni discorso da questo punto di vista cioè

Quello che mi sorprende è che ci siano ancora persone che che abbiano il coraggio di discutere dopo quello che hanno fatto perché poi cioè io sono abituato sono molto razionale e E comunque un concetto imprenditoriale proprio dovuto al mio lavoro estremamente estremamente saldo cioè i numeri par i numeri parlano ragazzi le

Chiacchiere non dicono assolutamente niente Cioè quando tu riesci a fare quello che fai in maneskin e con i numeri che hai cioè Fine della storia e questo lo lo si può applicare a tantissime poi magari possiamo analizzare i numeri Da dove derivano Queste sono ricerche di mercato eccetera eccetera però andare lì a

Discutere del fatto che no ma sono la coppia delle zepen No ma non hanno messo niente di nuovo Eh che sono sono tutte cose che raccontate raccontate a i loro pari età perché poi questa è la cosa incredibile no cioè noi Pens dobbiamo sempre pensare noi tra l’altro i miei coetani io che

Che insomma ho superato i 50 da qualche tempo no cioè che la la polemica del fatto di dire Eh ma ricordano ma sono la coppie di le zeppl Ah ma sono la coppia di questo Cioè tu vaglielo dire a un ragazzo di 20 anni che delle Zeppelin se

Ha avuto la fortuna se ha avuto la fortuna al papà che li ascoltava Ma se è avuto la fortuna perché comunque la media degli ascolti italiani Cioè non è che sia Cioè non è che ci sono tanti miei coetani che sanno cosa sono le

Zeppe lì cioè i di purple cioè sì i Pink Floyd ancora ancora da stre ancora ancora Ma ci sono certi gruppi che non sono nemmeno neanche stati toccati quindi cioè dobbiamo sempre pensare che loro si rivolgono ai loro coetani e con quella musica lì piace spacca e noi dovremmo essere solamente contenti primo

Per quello che riescono a fare al di fuori dell’Italia per l’ apprezzamenti che hanno è perché effettivamente muovono un mercato pazzesco musicale che di cui ce n’è veramente tanto bisogno e non fanno Trap ad esempio fanno musica rock che dovrebbe piacere a tutti cioè

Questa è la cosa Sì sì io io credo che si Cè sempre un po’ di confusione No nel nell’applicare una categoria diciamo da una cosa è dire non mi piacciono e ci sta perché per me mi ricordano delle cose che ho già sentito Ok ci può stare Altra cosa è fare una valutazione

Tecnica ad addetti ai lavori dice ma ad addetti ai lavori non dicono niente di nuovo Sì te lo concedo magari puoi dire Certo il chitarrista non è non è Matteo Mancuso però da detto ai lavori Io per esempio ti dico che come operazione di Management è una roba che fa scuola ed è

Una roba da cui dovremmo imparare e da cui dovrebbero imparare tanti gruppi che potrebbero passare un’ora in meno a praticare la scala superlocria e un’ora in più a studiare come organizzare un dress code uno show con coinvolgente che faccio divertire pub bravissimo Guarda c’è c’è Salvatore Ferretti che credo che

Sia parte del gruppo Ciao Salvatore Ecco è a te che ti ho detto che che hai una Ancora complimenti perché veramente hai avuto una c’era una presenza ragazzi veramente cioè di fronte a quel pubblico lì come ti muovevi eri grande Un applauso veramente da parte mia mi Siete piaciuti tantissimo

Cioè ragazzi così giovani che che che arrivano lì in un pubblico di fronte a un pubblico che appunto ha vissuto cioè quella musica a 360° è vero che loro si divertono sempre cioè sono molto partecipativi e sono però ragazzi è un pubblico che conella musica l’ l’ha masticata fin dall’inizio

Cioè tu vai in giro in macchina per per Los Angeles qualsiasi stazione radio trovi trovi sempre un rock da Van Allen mi ricordo R Uber la la super a un certo punto girava ehm Van Allen giravano i foreg giravano cioè Steve capito Cioè Quella è la musica che si ascolta nelle

Radi Ecco quindi quindi fantastico veramente due settimane fa ho imboccato il Pir di Malibu appena ho l’ho imboccato è partito un pezzo di Van Allen appena quando me ne sono andato c’erano i Survivor cioè così Sì sì Cioè cioè quindi lì quel è quel Vibe lì che

Che che si respira ragazzi perché si entrano nei si entra nei negozi e non è che si ascolta sì se qui trovi senti il reggaetton senti la hit del momento lì Effettivamente si sente Rock il rock è impera impera poi magari c’è anche il pezzo non so di Taylor Swift di du lippa

Di Miley Cyrus eccetera eccetera però è sempre in mezzo a una playlist di un certo tipo quindi vuol dire che lo masticano e vedere Effettivamente un gruppo italiano che si presenta in quel modo lì con quel piglio con quella con quella sicurezza veramente tanta roba su un locale effettivamente effettivamente

Storico No io devo dire che gli americani hanno almeno gli americani della West Coast quelli che frequento io in California eccetera hanno tanto rispetto per la musica suonata poi può essere Pop può essere Rock però sempre le chitarre sempre la sezione ritmica che che suona con un tiro della madonna

E secondo me questa è una roba che poi viene viene apprezzata quando anche che che noi che noi ci siamo persi per la strada perché tutta Per esempio anche la scena elettronica del pop Elettronico Italiano poi in realtà manca proprio di quell’aspetto gruvi che invece gli americani riescono

Ancora a valorizzare e quando vai a fare una produzione lì perché poi ho gli artisti che porti in America non gli faccio soltanto suonare magari su quel palco lì Ma lavoriamo anche con dei produttori importanti i ragazzi i f Jane ma anche branco che è un altro artista

Di Milano che è tornato a Los Angeles con noi per la seconda volta abbiamo lavorato con Fabrizio grossi che è un produttore italiano ma ormai naturalizzato americano vive lì dagli anni 90 Com’è che si chiama il gruppo chiede Roberto allora il furius Jane furius Jane ok e l’altro è branco che

Che sono i nostri due artisti che abbiamo portato quest’anno e loro hanno hanno registrato hanno prodotto un singolo ad artista con Fabrizio grossi e quando lavori con dei produttori che lì sono abituati sono abituati ad un approccio completamente diverso Alla attitudine con cui suoni molto oltre il cosa stai

Suonando cioè il cosa stai suonando e lo mettiamo sempre a posto E ma l’attitudine se quella non ce l’hai hai voglia S svare altre cose ma poi non succede non succede granché es e Esattamente esattamente la Questa è una cosa che cioè io vivo vivo anche sulla

Mia pelle e me ne rendo conto anche quando quando sono lì perché perché poi quando mi capita di anche fare delle Cliniche fare io Io mi domando ma cioè Ragazzi io non sono cazzo di nessuno eppure la gente Cioè quando quando intuisce quella quell’attitudine che tu dici è è

Immediato la diciamo la la il link si crea e che si crea immediato Assolutamente ma secondo me c’è c’è c’è da disinnescare sempre quel problema che noi siamo portati a giudicare la musica nei Pani dei musicisti quindi over processiamo il messaggio invece dobbiamo metterci nei Pani dell’ascoltatore medio

L’ascoltatore è lì per divertirsi e si diverte se noi suoniamo con convinzione con l’attitudine giusta bravissimo e e gli americani da questo punto di vista sono fortissimi perché si divertono un mondo poi suonano pure bene perché poi ti diverti ti stressi di meno e quindi la performance in generale anche magari

Più fluida chiaro sto generalizzando per carità Però secondo me questa è una roba Io per esempio insegno anche chitarre ragazzini eccetera quando facciamo le prove sui palchi cerco sempre di trasmettergli questa questa roba di andare sul palco e suonare un po’ in maniera sfacciata tu l’hai chiamata

Cazzimma che tu sei napoletano lo so eh assolutamente di adozione di adozione però Sì è quello cioè insomma anche perché poi la musica è divertimento altrimenti insomma Altrimenti C ci facciamo un altro mestiere c’è c’è una domanda di Alberto Billy la mettiamo eh il marketing D sempre una guerra di

Percezione Ma quanto conta la percezione quanto si pensa ad un posizionamento arrivare a frequentare posti come Nam e whisky Che domanda difficile Alberto Mamma mia a quest’occhio sono eh cioè ragazzi un pubblico molto molto attento qui eh Senti la percezione Allora il Nam Sono due cose completamente diverse Nam

E whisky Cioè nella tua domanda possiamo parlare cioè che tempo abbiamo qua scade Sì no tranquillo siamo alle 11:30 dovremmo teoricamente Vai tranquillo proio due contenitori completamente diversi perché al Whisky ci vanno 200 persone al Nam Quest’anno ce ne sono andate 70.000 e questi sono i numeri ufficiali 5000 più o meno numeri

Ufficiali e quindi parliamo di due cose completamente diverse al nums è molto difficile risaltare Matteo Mancuso quest’anno è stato l’evento del Nam Show Esatto ma non lo sono stati personaggi apparentemente ben più grandi di Matteo Mancuso ti faccio qualche nome chitarristico visto che noi Andy timons piuttosto che Petrucci che erano di

Fronte di fronte Sì sì Matteo Mentre Matteo suonava e ma fare altri nomi in altri ambienti cioè c’era Bob Clear Mountain piuttosto che Chris Lord Algi Io ci sono andato Aire la masterclass ma non è un evento quant Io l’ho visto la sera al mariot quando grandissimo Sì sì

Cioè no infatti è la cosa lì le le star di quel tipo lì che noi diciamo W Chris Lord algin Cioè era lì che passava guardava cioè cioè la dimensione effettivamente molto molto particolare hai detto giustamente cera da G aldridge cioè io tra l’altro giusto per sottolineare questo questo piglio qui mi

Ricordo che a un certo punto c’era Matteo marcuso che suonava c’era si è avvicinato a Tom quale che si divertiva come un matto ma si divertiva come un matto Cioè lui proprio vedevi che e questo è bellissimo da vedere io faccio fatica a vedere non so Magari in certi

Contesti la stessa cosa dalle nostre parti proprio perché il pensiero non è di quello di divertirsi ma è il pensiero è perché lui è lì e io non sono lì hai capito Cioè questo è la a volte la il piglio quindi sì quindi quindi diciamo

Che il nums è è una cosa un pochino complicata perché per il nums Dipende con che obiettivo ci vai Ci sono tante tante possibilità alcuni ci vanno come si va al circo Come si va allo zoo nel senso Passeggi per le gabbie guardi la tigre guardi il leone e e fai il turista

Altri ci vanno giustamente perché hanno un business legato agli strumenti musicali e quindi ci vai per fare dei delle connessioni magari con con i distributori magari con Chi produce componentistica per quello che tu devi realizzare eccetera Se ci vai da artista come per esempio nel caso de Delle Band

Che ho portato io che porto sempre al Nam Noi prepariamo sempre il Nam spiegandogli che devi in qualche modo costruire eh dei piccoli delle piccoli delle piccole Oasi di relazioni e devo dire che noi da italiani siamo fortunati perché c’è c’è proprio una zona del n almeno negli ultimi anni negli ultimi

Anni negli ultimi due almeno è così prima anche Però prima c’era Marco De virgilis che era molto catalizzante come col Boot di di D vmk Mar B Insomma ci incontravi tanti Italiani Adesso noi dove stanno un pochino tutti gli italiani è una buona zona perché

Incontri un po’ tutti lì e poi se hai delle cose specifiche da fare le devi le devi programmare perché il n è una roba gigante il whisky invece è tutto marketing nel senso che devi andare lì devi suonare bene ma soprattutto devi essere un event cioè dato dato che non è

Che suoni solo tu che quella sera hanno suonato Ha suonato la mia band hanno suonato due o tre band prima e ha suonato un’altra band dopo che tra l’altro era un tributo ai agli agli Zeppelin E lì devi andare con un’idea molto precisa di marketing devi spaccare

Prima di tutto quindi devi avere un’idea di show che sia convincente hai mezz’ora più o meno di di palco e quindi non hai tempo di fare di girarci attorno di andare dritto per dritto pezzi veloci eccetera e devi avere uno show che in qualche modo resti eh E può essere

Opportuno e Marco mi testimone utilizzare l’evento per invitare amici addetti ai lavori che già conosci o con cui hai appena fatto amicizia perché da lì possono nascere delle delle connessioni interessanti e la nostra che chiata di oggi di stasera ne è una una perfetta dimostr Esattamente esattamente ehm chiaramente Ecco

La la faccio la domanda per quello che vorrei Vorrei essere io magari da 20 anni fa cioè se fossi un ragazzo di 20-25 anni che ha un bel gruppo che vuole proporsi come fa a contattare Volcano Records come fa a contattarti con quali sono gli elementi che a cui

Deve pensare per per cominciare a creare una storia Allora ehm intanto la cosa più semplice è andare sul sito Volcano promotion.com o il mio sito personale alessandr Riccardo music.it ehm questo lo dico senza senza nessun problema mi capita di lavorare con artisti in fasi molto diverse del loro

Percorso non tutti gli artisti con cui lavoro sono artisti che poi escono con Volcano ehm non tutti gli artisti che escono con Volcano e diciamo io Li seguo come manager Eh però cerco sempre di capire se è possibile strutturare creare un percorso di crescita eh con l’artista Se

C’è una crescita da fare chiaro Se L’artista è già fermato il discorso è completamente diverso c’è da capitalizzare che è un altro tipo di obiettivo Ma per gli artisti giovani quelli che hanno voglia di fare delle cose ehm Io suggerisco sempre di fare di di Facciamoci una chiacchierata esplorativa

Cerchiamo di capire a che punto del percorso ti trovi Fammi ascoltare delle cose e io di solito do dei consigli all’inizio e abbastanza improbabile che io proponga a qualcuno di lavorare insieme sicuramente non propongo mai di lavorare ad un progetto di Management con un con un artista non

Prop mai un progetto di Management ad un artista se non ho prima eh costruito una fiducia nel tempo con magari un rapporto discografico di 5-6 mesi Quindi di solito l’idea è lavorare su due tre pezzi farli uscire promuoverli confrontarsi anche su quelli che sono gli scenari di marketing ehm e se si è

Effettivamente allineati perché il problema è questo questa è un po’ la mia esperienza eh l’epoca di internet mette tutti nella nella percezione nella convinzione che ogni cosa sia facilmente raggiungibile Noi siamo convinti che qualsiasi cosa è alla portata io ho seguito il Nam su Instagram da 20 persone che ci

Sono state E quindi ho avuto la percezione di più o meno aver capito come funziona il l e che non è così così poi tanto di basta Vi basta comprare il biglietto la gente dice basta pagare per fare le cose ecco la verità è che il mondo reale è molto più complicato e

Quindi non sempre gli artisti che hanno dei buoni propositi poi sono disposti a fare tutte le cose che è necessario fare avere quella cura dei dettagli quell’attitudine professionale quella dedizione totale al proprio lavoro per raggiungere un obiettivo E questa roba qua il giorno uno il primo giorno di scuola ti giurano

Tutti che saranno disposti tutti saranno disposti a fare qualsiasi cosa e poi invece sistematicamente molti mollano perché è veramente complicato perché devi accettare non dei compromessi ma anzi devi imparar lavorare con dei ritmi con delle scadenze eh l’idea un po’ romanzata romantica che l’artista scrive la musica quando gli

Viene l’ispirazione non è più così oggi devi produrre musica sistematicamente sei un content Creator se fai musica sei un content Creator ti devi far venire delle buone idee e se non ti vengono ti devono te le devi far venire io gli artisti che non hanno buone idee li

Mando in giro per il mondo dico andate a fare un viaggio Andate a fare esperienze eh Fate cose che vi fanno venire delle buone idee e raccontate nella vostra musica se non vi viene una buona idea mollate perché significa che che non c’è storia Guarda hai toccato dei punti Eh che incredibilmente

Collimano con tante cose che dico Diciamo in ambito musicale Però incredibilmente possono essere eh visti in modo molto parallelo cioè il concetto della professionalità no che si pensa che la professionalità sia solo effettivamente saper fare le scale super loe a velocità della della luce eccetera eccetera e e questo purtroppo è il grande

Equivoco in cui cadono tantissimi musicisti che non capiscono che non capiscono e e e si rodono cioè il il cosiddetto rosicone no che che ti fa il commento come me è capitato eh Cioè adesso non voglio fare la piangina Eh ragazzi però siccome sono esperienze che vivo personalmente e sono

Estremamente esemplificative di quello che sta dicendo Alessandro cioè c’è un video che io ho fatto lì a per laon and hilly che sei negli algoritmi di di di Instagram ha beccato quasi 90.000 visualizzazioni Tra l’altro ne ho messo anche uno di Matteo Mancuso che sta facendo quasi 500.000

Visualizzazioni ma solo quello ma ce ne sono altri però solo quello 500.000 visualizzazioni una roba pazzesca però ecco la cosa che mi ha lasciato veramente basito su quel video lì è commenti di qualcuno che che scrive ego smisurato chitarrista mediocre e pure fanno strada cioè e lì denota effettivamente il il non riuscire

Assolutamente a capire cosa c’è dietro il fatto che una persona per esempio nel mio caso sia in quel posto lì in quel palco lì a suonare in quel modo lì perché Come dice giustamente Alessandro vi sto facendo un esempio non sto facendo non mi sto glorificando perché

Non ho niente da glorificare Però io diciamo avendo toccato dei livelli che non mi sarei mai immaginato nella mia vita di poter suonare su un palco al Nam dopo o prima di Matteo Mancuso perché è questo che stiamo parlando cioè ragazzi ci sono le registrazioni ci sono

I video io non è che vado a sbandierare questa cosa qua ma ci sono e quindi vi posso dire perché Marco Fanton suona dopo Matteo Mancuso che ci sono che c’è una distanza siderale in termini di C Perché dietro c’è una costruzione c’è una preparazione che non riguarda solo

Il fatto di di di saper suonare bene che come dicevo giustamente Alessandro è la base di partenza ma c’è tutto quello che di cui abbiamo ben descritto adesso di preparazione professionale di essere farsi trovare preparati al punto giusto di sapere quali sono le connessioni e e di rispettare quei rapporti con aziende

Che non sono i rapporti della band che non sono i rapporti dell’amico del compagno di scuola sono rapporti professionali Ok che devono avere dietro anche una un certo tipo di sostanza perché purtroppo tu hai citato il mondo di internet permette a tutti di uscire Purtroppo a tutti indistintamente per

Cui il concetto Io ho fatto anche una sorta di Meme su questa cosa qua il concetto di professionale Si attribuisce La professionalità a persone che i professionale non hanno non hanno assolutamente niente Cioè per per il professionale che credo che tu intenda Alessandro sia il professionale dell’imprenditore che sa come Come

Creare una connessione sa come comportarsi come eh gestire un contratto come gestire un rapporto di fiducia come hai detto tu che sono cose ben diverse che fare mettersi aprire un canale YouTube e dire quattro minchiate copiate da qualcun altro e pensare e sentirsi dire tu sei professionale dal il primo

Che passa il primo che passa non ti certifica come professionale te lo dice perché in quel momento magari ha detto ha detto delle cose che che gli piacciono fondamentalmente Sì sì io mi trovo spesso a parlare con musicisti che sono convinti è un problema di indicatori di performance Noi siamo convinti

Che il professionista possa essere giudicato cioè sia si attesti come tale sulla base soltanto delle competenze n caso del musicista nelle competenze strumentali Non è vero C’è tutta un’altra serie di competenze che devi acquisire e che richiedono altrettanto impegno cioè come io so che per suare sestine di se a 140 c’ho

Bisogno di come diceva una volta Donato Begotti di 6 anni studiando tutti i giorni 4 ore al giorno 6 ore al giorno eccetera eccet così So che per capire certe dinamiche per capire certe certi meccanismi anche relazionali del mondo della musica del mondo del professionismo c’è bisogno di tempo c’è

Bisogno di frequentare c’è bisogno di ascoltare molto più più che dire cose e che che molti non fanno io quando porto qualc Adesso per esempio mi ha fatto molto piacere che quest’anno con me c’è stato un un mio io li chiamo i miei discepoli studenti di Music business che

Poi a un certo punto mi chiedono di proseguire di fare un percorso di counseling io Li seguo E poi alcune volte fanno stage in Volcano eccetera C’è Alfonso che si è fatto questa esperienza con Los Angeles Alfonso è stato bravissimo ora Non voglio faccio una battuta È stato bravissimo perché

Non ha fatto nulla che è proprio quello che doveva fare doveva in silenzio e guardare e capire con le antenne dritte per fare tesoro di ogni virgola di ogni e ci abbiamo fatto poi un debrief nelle 24-22 ore di volo da Los Angeles a Salt Lake City Salt Lake City a Parigi da

Parigi a Napoli cu Abbiamo discusso e questa questa è una roba che devi assolutamente fare altrimenti non capisci altrimenti ti sembrano le cose che magari noi stiamo dicendo sibano delle cose campate in aria certo assolutamente conoscere delle persone incont per caso come Marco ci siamo conosciuti abbiamo non abbiamo parlato

Un’ora sommando però paramo la stessa lingua perché beh relazioniamo con lo stesso mondo professionale e quindi è facile assolutamente Infatti mi fa molto piacere che ci siano tanti tanti che ci stanno ci stanno guardando che vedo ci sono anche guarda ti dico dicevo senza offesa Ignazio zichella dice credo che

La puntata di questa sera la puntata dell’anno grande competenza spiegata in maniera chiara argomento Stra interessante non scontato sono d’accordo con te Ignazio Guarda ti hai fatto bene a evidenziare questa cosa e ti dico per me è stata una delle cose più belle del Nam aver conosciuto Alessandro Ecco per

Dirti perché cioè io incontro tantissime persone veramente tantissime però diciamo di credo di aver sviluppato per una questione di diciamo di necessità professionale per quello che è diciamo era il mio è il mio lavoro a e adesso anche il lavoro B quella S di sesto senso nel capire effettivamente

Subito quando mi trovo subito in sintonia con la persona perché poi le chiavi di diciamo di lettura di certe frasi si capiscono Subito Ecco ci si mette 5 minuti e altrettanto capisco il contrario cioè di persone che non hanno quel quel gergo non hanno quel modo di parlare che ti fa immediatamente capire

Che sono completamente fuori dalla diciamo dal contesto in cui invece dovrebbero essere questo è il messaggio che che stiamo cercando so che non è facile descriverlo Però effettivamente ci proviamo e credo che Alessandro vi stia dando dei diciamo dei concetti veramente importanti Spero che questa live arrivi alle persone che hanno

Intenzione di fare un percorso musicale di un certo spessore e condividetela e condividetela anche con magari amici gruppi che che magari vogliono appunto intraprendere questa professione perché credo che siano veramente delle parole estremamente importanti per chiunque voglia partire c’è una domanda di Fabrizio frangione che ha avuto anche il

Piacere di diciamo di fare con lui un’intervista lui ha fatto anche una tesi su su quella che è la mia figura chiedo ad Alessandro se ha mai ricevuto domande e richieste di informazione da parte di produttori e musicisti americani sullo stato di salute della musica italiana e della

Discografia Siamo anche in un periodo Allora intanto Fabrizio Fabrizio lo salutiamo perché Fabrizio la tesi in cui è stato citato Marco io ero il relatore della sua tesi di laurea Quindi io sono stato su suo docente in conservatore lo conosco benissimo capisco perfettamente Da dove viene la domanda di Fabrizio e io ho

Fatto un post un paio di giorni fa no forse ieri mattina su su Facebook ripost lo show lifetime show del Super Bowl in cui ho parlato solo di quello della professionalità di aser dei ballerini del della e ho scritto alla fine ho detto questi 13 minuti spazzano via una

Settimana di ora non mi ricordo esattamente che ho detto però il il Il senso era di inconsistenza eh di inconsistenza e di irrilevanza no Fabri la scena Trana non gliene frega nulla a nessuno non c’erano giornalisti americani a Sanremo non gliene frega nulla a nessuno della scena italiana

Cioè tanto quello che la scena italiana è di facilissima lettura tra l’altro è una scena estremamente SP eh appiattita compressa compressa compressa il mondo indipendente e il mondo mainstream in Italia sono un tutt’uno Questo è un dramma che è solo in Italia sto problema se tu vai in

Inghilterra Io ho avuto la fortuna di formarmi in Inghilterra di vivere quella realtà il mondo indipendente Rivendica di essere indipendente Rivendica di essere libero dagli schemi del mistrin in Italia Chi è indipendente vorrebbe andare nel mainstream senza sapere come funziona il mainstream senza sapere che il mainstream il mainstream Parliamo

Delle majure ok Le Major sono delle delle delle società per azioni come tutte le società per azioni non hanno una progettualità medio lungo periodo Ma hanno l’esigenza di capitalizzare i trimestri le rendicontazioni trimestrali ai agli investitori questa cosa O la sai se non la sai la devi sapere altrimenti

Non capisci nulla Questa è la ragione per cui noi non riusciamo ad avere uno sviluppo anche del linguaggio musicale italiano che vada oltre la stagionalità è un problema drammatico questo italiano quindi che vuoi che gli freghi al produttore che io lavoro con produttori in America che lavorano con Joe

Bonamassa con Steve Lu Ma che vuoi che gli freghi di quello che in Italia oggi ha un piccolo successo e che tra 6 mesi non c’è più poi qualcuno mi dirà che gelier è uno dei 50 artisti più ascoltati al mondo in questo momento Beh su questo non c’è dubbio ma vogliamo

Andiamo a guardare però questo quanto si traduce in in economia perché se fai un milione di streaming su Spotify guadagni $400 lordi quindi Non lo so quanto è utile Io so che fa tre giorni di soldout al Maradona ma so che se fa una data a non lo so in

Svizzera non ci va nessuno quindi so che non so che mi piacerebbe da napoletano che interlis con la scena Rep americana con Kendrick Lamar piuttosto che C Drake ma so che non parl inglese quindi dove S avviano non lo so Quindi la situazione no l’Italia è abbastanza irrilevante ha

Detto sinceramente almeno per quella che è la mia esperienza poi noi italiani siamo molto rilevanti invece e Ci sono tantissimi musicisti italiani straordinari produttori italiani che vivono in lei tantissimi italiani che vanno a Los Angeles e lavorano Esatto questo questo io e Marco abbiamo un

Amico in comune che è Simone Sello che è un professionista pazzesco che che che che sta in tantissimi dischi che in Italia tutti i dischi di Vasco Simone è tra gli autori e sta lì Noi italiani siamo str stimati Ma no ma la quello che succede

In Italia What Happens in Italy St in Italy Questo è veramente incredibile me lo sono sempre chiesto cioè noi abbiamo nonostante tutto riusciamo ad ad esprimere degli Artisti che ci sono che sono richiestissimi perché poi effettivamente mi sono reso mi sono reso conto di quanta italianità c’è anche a

Los Angeles quanti Io ho conosciuto anche Fabrizio ho conosciuto tantissime per Simone e tantissime altre persone che effettivamente vanno vanno lì e sono no apprezzati di più perché dico ma vuoi che in America con tutto quel po’ di persone che ci sono un effettivamente invece la la scena diciamo dell’italiano

Qui in Italia non non troverebbe non farebbe niente perché effettivamente non farebbe assolutamente niente mentre veniamo apprezzati tantissimo e in quei contesti Questa è una cosa che si ripete tantissime volte poi poi c’è un’altra cosa che voglio aggiungere sempre sul rapporto sulle differenze noi anche anche lì Noi abbiamo secondo me un

Trasporto quando discutiamo D musica cioè noi Noi abbiamo una lettura ideologica della musica vogliamo legittimare o de legittimare gli americani non gliene frega nulla gli americani fanno business poi se gli piace un artista parlano dell’artista ma non è che se ne fregano della scena italiana se parliamo di Laura Pausini

Allora posso ti posso dire che Ettore grenci Fa la versione spagnola e vince il gremy e sta Los Angeles Shox e allora ha un senso perché parliamo di numeri e parliamo di business Ma è un altro Cioè non è un discorso intellettuale tra tra persone cioè lì si parla di di di

Football americano piuttosto che che di che di di di cose divertenti cioè ma ma ma non certo è la scena italiana che voi gliene fregi la scena italiana No assolutamente questo questo sarebbe veramente importante che questi messaggi arrivassero a tanti che pontificano perché poi Siamo bravissimi a farci di

Quelle super cazzole mentali che sono incredibili no di quelli no ma perché Cioè ragazzi Effettivamente siamo il nulla cioè in quei contesti lì siamo veramente il nulla viviamo in una situazione diciamo no nostra cioè io io dico Vasco Rossi cioè al di fuori dell’Italia non è nessuno cioè tanto che

Va a Los Angeles perch perché va a Los Angeles perché va Quando va lì può girare come un come giro io e nessuno gli rompe le balle fondamentalmente al massimo qualche italiano che gli chiede il selfie ma tutto lì e lui va lì per farsi le vacanze c’ha a Simone quindi

Hanno il loro studio compongono E poi torna qua e e Ma ripeto cioè noi dobbiamo renderci conto che effettivamente quando poi abbiamo degli artisti come i maneskin che vengono che vengono portati fuori e allora e che poi la domanda m Allora come come Come’è stato possibile il successo dei maneskin

Così all’estero lì c’è stato un lavoro di di produzione ma il successo dei maniskin il successo dei maneskin è un intanto ha delle responsabilità precise loro hanno fatto un cambio di Management il giorno dopo aver vinto Eurovision Eh la band è stata fortemente da quella che

È la mia lettura da quelle che sono le mie informazioni chiaramente è stata fortemente incubata come progetto Ro cioè loro hanno vissuto veramente insieme hanno fatto D esperienze importanti hanno fatto vita rocker Roll On the road sono stati in giro per l’Europa e quindi sono arrivati molto affiatati dopo aver vinto Eurovision

Loro sono stati delocalizzati Cioè li hanno presi li hanno messi a Los Angeles a Los Angeles gli hanno fatto fare gli italiani perché c’è stato un progetto di Gucci che ha costruito tutta diciamo l’apparato di di di Visual marketing attorno e Sostanzialmente è stato venduto agli americani che in Europa

Stavano spaccando Dopodiché AG agli europei è stato venduto che in America stavano spaccando si è creata una cassa di risonanza A questo aggiungi tiktok che comunque ha avuto un ruolo Cor la cover di di Bin e sono diventati straordinari e hanno degli aspetti che li rendono straordinari extraordinari

Cioè è un gruppo rock che ha uno stile cioè ragazzi Noi non ci rendiamo conto che cos’è Che cos’è Los Angeles e quanto quel posto sia il motore ancora di un’industria musicale intanto ciò che nasce lì viene proiettato nei mercati di tutto il mondo e non ci sono dubbi che

Questo avvenga perché noi tant’è che quello che noi facciamo in Italia come così come tanti altri mercati europei è di seconda terza mano cioè quello che succede qui è successo 3 anni fa negli Stati Uniti e tendenzialmente è stato fatto a Los Angeles o o in qualche altro

Posto ma siamo latt olt e seconda cosa lo stile italiano è stra apprezzato un pomeriggio io e il mio caro Alfonso che era con me abbiamo chiamato un Uber eravamo a all la Brea tra Hollywood e la Brea e questo si è fermato Cioè ci è

Venuti a prendere mi ha detto ma io vi avevo visti prima Passando ho detto Ma che stile che stanno che c’ chei c’hanno questi qua devo copiare il loro stile e noi non è che eravamo vestiti chissà come no nel senso C avevamo la giacchetta gli occhiali da sole da

Italiani normali nel senso manco Chissà che Rock and roll E perché questa roba cioè tirar fuori un artista come come maneskin che tra l’altro c’è una costruzione sull’immagine potentissima i pezi sono scritti bene eh e cioè nel senso è un’operazione fatta bene confezionata bene la band esplode fine e

Non è una band Provinciale ecco esatto però guarda ti dico Salvatore visto che lo ripropongo qui che dice oggi nessuno aspetta la tua musica nessuno ne ha bisogno presi devi farlo per te senza rosicare su altri porta il tuo stile in giro senza giustificazioni e compromessi con cazzim ovviamente cioè quello cioè

Quello che hai detto e ed è bello Cioè porta te stesso senza dover rincorrere e quello che hai detto sul discorso degli indipendenti che che che qui in Italia c’è questo cortocircuito pazzesco e sono assolutamente d’accordo cioè uno che vuole fare l’indipendente a Londra è veramente indipendente non gliene frega

Niente il m ed è questo che lo rende Poi famoso lo fa entrare in determinate situazioni e E questo deve succede in tutti i posti dove la musica esplode ne nei modi in cui esplode fondamentalmente Noi siamo ancora troppo avviluppati a queste provincialismo all’ennesima potenza per cui i paesi

Anglosassoni hanno anche una cosa che a noi manca che tutta diciamo quella fascia intermedia di operatori del settore che poi sono fondamentali per gli artisti No pensiamo in Inghilterra le radio indipendenti le radio su sulle navi le famose cioè quella è stata una storia pazzesca in Italia le radio indipendenti sono radio politicizzate

Agli anni 70-80 bellissimo per carità ma non c’entra nulla con la musica purtroppo in Italia la musica non è cultura Cioè per noi la letteratura è cultura La musica è intrattenimento e quindi non abbiamo quella concezione che l’indipendente avrebbe un potenziale di fare cultura Se però non si svilisce se

Non si vende al mainstream invece dato che noi non ce l’abbiamo questa idea facciamo gli indipendenti Sperando sognando di diventare mainstream e quindi abbiamo un peccato originale che poi ci portiamo a presso E questa cosa compromette la qualità perché non riusciamo a fare sperimentazione non riusciamo a esplorare non riusciamo a

Fare cose che che che spostano che spostano gli equilibri e quindi reiteri sempre gli stessi schemi e quindi siamo irrilevanti agli occhi del mondo assolutamente non voglio essere catastrofico però no no ma cioè è è è giusto è giusto perché uno deve effettivamente capire eh capire l’ambiente in cui si trova

Perché solo nel momento in cui capisce Dove si trova può decidere e e qui poi la domanda è Eh cosa faccio rimango in Italia vado fuori cioè Qual la scelta che a questo punto un gruppo può fare per eh per per emergere Allora questa questa è un’ottima è un’ottima domanda che io

Mi sono posto in prima persona tant’è che me ne sono andata a Londra Poi sono tornato poi mi sono trasferito 4 anni a Torino ehm Oggi ho comprato casa a Napoli e quindi posso dirvi che la mia idea è che non è non è così indispensabile essere

Fisicamente in un posto a patto che tu sia disposto a fare due cose la prima è viaggiare e devo dire è una cosa e anche se ha i suoi contro soprattutto quando hai magari delle cose importanti tipo figli piccoli eccetera eh E la seconda cosa che devi essere disposto a

Fare è viaggiare con gli occhi aperti Cioè non non andare in un posto pensando di decodificarlo subito devi andare per imparare devi ascoltare gli altri Devi informarti devi leggere oggi oggi se non sai una cosa È solo colpa tua c’è c’è noi stasera ne stiamo stiamo dicendo

Tante cose Oh ti hai detto una cosa cioè questa me la scrivo se non sai una cosa È solo colpa tua Questa me la segno eh cioè Quest questo è proprio è unio sono ci sono una quantità di informazioni in materia di Music io quando ho scoperto il Music business nel

2001 non sapevo neanche che cos’era il Music business Oggi ti puoi iscrivere a un qualsiasi blog c’è Bobby of sisky Bobby sisky è un guru del del Music business americano tra l’altro è stato un produttore importante lavorato con Frank zpp che c’ha un un blog bellissimo si chiama Music business 4.0 Iscriviti a

Quello leggiti Music business worldwide leggiti Music beads di rockall che tutti i giorni ti manda delle delle bellissime newsletter dove ti racconta che cosa sta succedendo nel mondo della discografia nel mondo del Management Leggi il sole 24 leggiti tutto quello che ti può dare la possibilità di avere delle informazioni perché le informazioni

Fanno la differenza e se sei aperto perché Perché la domanda poi io faccio la contromandrino ti guardi attorno e poi torni a casa fine sì sì sì perché non è che questo quando vivevo a Londra spesso mi veniva fatta questa domanda No questa domanda spesso le persone mi dicevano Eh

Bello Tu vivi a Londra Londra è figo a Londra è bello io dicevo No guarda che a Londra se non promuovi bene un concerto non viene nessuno uguale a che se lo organizzi a Palermo o a Milano la verità è che il concerto Lo devi promuovere

Bene se lo promuovi bene la gente arriva se non lo promuovi bene non viene nessuno a Londra come a Napoli come come a Padova come a Los Angeles uguale Devi imparare a fare le c Devi imparare a a sviluppare connessioni Devi imparare a fare promozione Devi imparare a

Comunicarti così come Impari a scrivere una buona canzone così come impari a produrti e come impari a suonare fa parte delle competenze certo stasera si tocca con mano una realtà nuda e cruda la personalità di un musicista non si improvvisa non si improvvisa e non è solo riferita alla musica Ecco quindi

Questo è la cosa che continuo a dire in modo veramente importante cioè perché io Io non sono un professionista della musica nel senso che non lo dico continuamente Non faccio palchi non faccio tour non non dipendo economicamente dalla musica suonata Però ho una chiarissima idea di come di come

La musica viene gestita A livello imprenditoriale che mi permette di toccare delle cose che diversamente non potrei toccare Ecco questa è una cosa Senti su C c’è su YouTube una vecchia una vecchia masterclass di Paul Gilbert al al Git al musician instit di Los Angeles credo che sia una roba di

Forse una quindicina di anni fa forse di più addirittura a un certo punto in questa masterclass S ragazzi gli studenti di chitarra chiedono a Paul Gilbert la domanda che chiaramente gli vogliamo chiedere tutti noi no che cosa stai Praticando in questo periodo e lui gli dà la risposta perfetta gli dà

Guarda io come al solito sto lavorando sai sulle scale sul sull’espressività però se c’è una cosa che proprio sto studiando in questo periodo è Photoshop ora se Paul Gilbert deve imparare a utilizzare Photoshop figuriamoci noi che non siamo Assolutamente no ma questo è è assolutamente anche perché poi oggi come

Oggi eh eh sempre per quella cosa che dicevo prima se non sai una cosa È solo colpa tua ehm da un artista ci si aspetta veramente il pacchetto completo quindi effettivamente o che tu lo sappia fare come dote o che comunque tu abbia dei collaboratori che lo fanno per te o

Quant’altro o comunque cioè tu Devi presentarti con diciamo tutto cioè Ok saper suonare ovviamente ma con il look lo stile la pagina Instagram e la pagina cioè avere tutto il pacchetto completo cioè a me è capitato anche dei ragazzi giovani che mi dicono no vorrei essere

Ospitato da te Sì ok Hai un canale YouTube Dove posso vedere come suoni chi sei eccetera Ah io ho qualche ho Instagram e ci vede lui che si ripreso col telefono Cioè ragazzi cioè poete potrete essere anche anche più bravi di Matteo Mancuso ma Eh non funziona così

Cioè Oggi credo che in tutto il mondo un uno standard minimo di un video fatto decentemente e una una pagina fatta decentemente quello ci vuole e non serve andare effettivamente L’hai detto tu stesso cioè Paul Gilbert si impara Photoshop ragazzi ormai ci sono talmente tanti tool tante cose che che ti permettono di

Fare dei dei video professionali anche della musica professionale perché adesso veramente con la scheda da €100 e E ormai riper che è gratis puoi registrare benissimo a Con qualità non dico fare un disco che deve ma con una qualità assolutamente convincente per farti ascoltare cioè quello che ti fa sentire

È che fa le scale a 300 Lora registrato col telefono ragazzi non non si può assolutamente sentire e e e quello che bisogna assolutamente mettere mettere in luce è che mentre tu stai pensando se imparare o non imparare c’è qualcun altro che l’ha già imparato che l’ha già

Fatto e che ha già invaso il mercato questo rende il mercato molto stretto molto affollato e quindi è molto complicato emergere per questo c’è bisogno poi di imparare anche tutto il resto Cut perché altrimenti noi come dire Disegniamo un personaggio con un con una testa gigante un corpo piccolo

Piccolo e cade a destra e sinistra dobbiamo bilanciare da una parte c’è Chiaramente la nostra passione per la musica dall’altra dobbiamo imparare a gestirci se tu se se se tu parli con qualsiasi professionista di alto profilo non è gente che sa solo suonare cioè anche quelli che sembra che sappiano

Anche Gri mi racc vol CIR Manna No grian è pazzo non sa andare manco in bicicletta eh Ma grian lo sapete che è stato il direttore musicale della colonna sonora dell’ultimo Top Gun Cioè non suona soltanto la chitarra sa anche gestire le azioni e fare Music director

Della colonna sonora di Maverick cioè un Blockbuster significa che c’è anche lì la professionalità la capacità di leggere contratti di proporsi di confrontarsi di parlare cioè purtroppo non siamo più nell’epoca storica in cui Quest questione è questa non ci sono grossi margini per chiunque lavori ai vari livelli quindi non troverete

Nessuno che investe su di voi Quindi soprattutto all’ inizio soprattutto all’inizio bisogna essere autonomi quando i numeri inizieranno a essere rilevanti gli investitori iniziano ad arrivare ma bisogna avere essere strutturati anche Matteo Mancuso è strutturato Cioè lo so che molti lo vedono con la felpa pensano che sia

Matteo Mancuso è molto strutturato da un punto di vista manageriale assolutamente lì ha trato un bravo Manager e e assolutamente Cioè non devo fare devo fare i complimenti perché per fortuna sua Io mi ricordo quando l’ho visto la prima volta nel 2018 detto Speriamo che questo ragazzo venga diciamo venga

Pescato perché poi tra l’altro mi ricordi Io ho avuto la fortuna di intervistarlo Nel 2020 in casa sua che era veramente una situazione molto molto home e però poi è riuscito con la sua immagine a portarsi dietro Dietro quella cioè la felpa e la tuta con le Nike

Ragazzi cioè tutti quanti dicono perché poi tra i miliardi di commenti che che c’è sul tratto sul video che ho condiviso Eh ma si deve cambiare eccetera no cioè ragazzi lì è lì è lì il bello No perché ci sono lì c’è una costruzione importante che è stata presa

Proprio per la figura che c’è anche lì il pacchetto Fortunatamente è andato Ha funzionato bene perché se lui fosse Io credo che se Mat Cuso fosse vestito come non so le rock star degli anni 90 non sarebbe non avrebbe non sarebbe credibile perché non è lui invece lui

Cioè ragazzo di Palermo che si presenta vestito in quel modo lì e e manda a casa tutti e fa inginocchiare Steve lcer quando lo incontra mentre vanno in bagno cioè perché suo padre che mi racconta che quando a Los Angeles hanno fatto un evento cioè Ecco lì era era il 23 era il

23 di gennaio all’evento esatto no E mi raccontato che si sono incrociati diciamo al bagno e lucer si è inginocchiato capito Cioè hai capito E però è quello che abbiamo detto fino adesso non si è spersonalizzato cioè ha mantenuto quella figura ok Eh e lì ci ha costruito un personaggio

Ed è un un personaggio che è assolut cioè è costruito su su su qualcosa di di vero non su qualcosa di Cioè prendi una cosa che non c’entra niente con quella persona gliela schiaffi addosso No lui è è quello ormai ormai siamo abituati a vederlo con la felpa con la tuta

Eccetera eccetera ed è giusto così perché solo in quel modo lì diventa credibile se domani vedessimo Matteo Mancuso coi jeans strappati i tatuaggi eccetera eccetera basta Fine sarebbe distrutto tutto il personaggio Quindi no ma voii voglio dire c’è c’è una gestione anche molto attenta proprio della carriera Cioè nel

Senso è un’operazione complessa si ha molta consapevolezza Cioè non bisogna pensare sì Matteo Mancuso è per carità ha un plus valore di talento che che noi non possiamo neanche immaginare c’è una roba paragonabile forse a non so a Jason Becker quando è venuto fuori una cosa fuori dal mondo

Però però c’è anche una gestione perché altrimenti non si riuscirebbe oggi a muovere delle cose Io c’ero quando Matteo Mancuso stava firmando con mascot l’anno scorso perché ad aprile ero ero a Los Angeles e quello che è successo adesso a gennaio con Rigato il tour eccetera è una roba

Che è stata seminata molto tempo prima e come io dico sempre ai miei studenti e agli artisti con cui lavoro quello che voi Vedete nel mondo della musica oggi è successo 6-7 mesi fa almeno Matteo Mancuso È un chiaro esempio di questo di questa roba qui quindi attenzione poi

Uno semplifica dalle noi vediamo solo il risultato è un po’ come quando vedi uno bravo non sai quante ore c’ha studiato dietro no E la stessa cosa riguarda tutte le cose che che sono legate alla carriera allo sviluppo al trovare uno spazio Magari sì tu magari nella vita

Hai avuto un incontro che t ha spostato gli equilibri ma per arrivare ad essere pronto quando c’è stato quell’incontro tu magari hai lavorato Anni Anni Anni Anni assolutamente assolutamente c’è una domanda di Andrea sand ruvi che Eco uno uno che è potenzialmente candidato Buonasera molto interessante la live di

Oggi mi interessa molto perché ho da poco finito il mio primo singolo Alessandro Come posso muovermi per vedere se il mio singolo può essere buono eh Questa è la domanda delle domande Questa è una domanda Malefica perché io allora se se tu mi incontri di

Persa e mi fai questa domanda io ti ti faccio una contromandrino l’insuccesso di un progetto musicale e nelle aspettative sbagliate Cioè tu parti fai una roba c’hai lavorato 2 anni sei contentissimo e magari oggettivamente è una roba strafiga e hai delle aspettative che però sonoo irrealistiche tu ti aspetti delle cose

Che non succedono e non succedendo cosa cosa accade che quando non si verifica quello che tu ti aspettavi ti inizi a demoralizzare se ti demoralizzi di solito reagisci puoi reagire in diversi modi o molli o colpevolizziamo eccetera Insomma ci sono varie possibilità il tuo primo singolo

Per essere buono eh Sai come si valuta se è buono il tuo primo singolo da quanto sarà buono il secondo lo devi tirare fuori Devi iniziare su questo singolo a costruire un rapporto con una base di fan che inizialmente saranno poche decine di persone che già ti conoscono rispetto alle quali dovrai

Modificare la percezione che loro hanno di te Cioè tu dovrai passare dall’essere l’amico che suona all chitarra a diventare l’amico che sta facendo un percorso professionale cioè l’amico chitarrista vero queste persone di queste persone amici amiche una parte deflu irà perché si disinteresse a quello che fai un’altra parte rimarrà e

Sarà la tua base di fan da cui partire da lì devi iniziare a far crescere e allargare sempre di più la cerchia costruire credibilità costruire relazioni e non ti basta un singolo ne devi fare uno ogni 2 tre mesi ognuno deve essere figo fatto bene prodotto bene Deve suonato da paura deve suonare

Da paura da un punto di vista di mix e Mastery e lo devi promuovere bene se fai questo per un paio d’anni ci vediamo Voi al D esattamente e non è non credo che sia una questione di di fortuna come il video virale e questo probabilmente Ecco questa cosa qua del

Tiktok Che ti succede Sì può anche capitare però poi si deve se vuoi che questa cosa continui ci deve essere uno spessore dietro Altrimenti sì poi puoi avere la fortuna che il video diventi virale ma io non so non credo tanto a che che questi che gli algoritmi possano condizionare

Il successo di una persona No senti allora io mi faccio pubblicità ho scritto questo libro qualche anno fa che si chiama Music business la grande guida che è uscito per Arcana edizioni è un editore anche importante Poi mi dai il link che metto tutto quanto in descrizione c’è un nell’appendice c’è un

Articolo che si intitola A cosa serve davvero suonare davanti a migliaia di persone e dove mi pongo il problema di che cosa succede dopo che il tuo video diventa virale Oppure dopo che Sei riuscito a suonare magari su un grande palco e io non escludo il fatto che tu

Possa diventare virale ma escludo la possibilità che tu sappia gestire quella visibilità perché la visibilità di per sé non paga e l’abbiamo visto se fai un milione di streaming guadagni €400 cioè nulla Non ti conviene Cioè non meno di quello che hai speso per realizzare il brano è pero

Quindi cosa devi fare Devi imparare a gestire le fasi successive e le fasi successive significa polarizzare quella visibilità dentro una community che diventa suppor cioè che è disposta a compiere specifiche azioni di supporto cioè venire al tuo concerto comprare i tuoi il tuo merchandising comprare il disco magari iscriversi al tuo patreon o

Fare delle cose che in qualche modo supportano sostengono la tua carriera questa roba che ti ho appena detto è un fatto tecnico non è una cosa che cioè non si improvvisa devi saperlo e basta È una cosa che devi sapere E fa parte del marketing E devi sapere come si fa

Altrimenti non ti serve a nulla Altrimenti diventi virale va bene Dopodiché dopo due settimane sei sparito fine Esatto Caro Pietro Pietro dice sì però è difficile far riuscire a far tutto e ni Cioè nel senso che è Tu prova a pensare a a 30 anni fa che non c’erano i

Mezzi che c’erano adesso Come potevano farlo oggi è difficile ma anche no nel senso che ci sono dei mezzi tali Per cui cioè registrare anche qualcosa di credibile a casa si può fare cosa che prima dovevi assolutamente andare in uno studio e spendere dei soldi hanno degli investimenti Io mi

Ricordo quando facevo i demo ancora sui sui nastr Soni diciamo nelle varie Sale sale di registrazione che c’erano localmente oggi ormai si si registra si registra a casa quindi e è difficile fare tutto ma dove dove non è difficile fare le cose se uno vuole Senti io Pietro C Vedo che vedo la

Foto in piccolo mi sembra un bassista no e Pietro Immagino che tu suoni il basso ipotizziamo che tu fai lezione di basso a un bambino no il bambino viene da te ti vede suonare e dice però è difficile riuscire a suonare bene come suoni tu Certo E tu che gli rispondi rispondi ti

Devi mettere piano piano e lo fai Non è una roba che accendi l’interruttore lo spegni Cioè nel senso il il nostro problema in Italia è che tutto quello che io vi sto raccontando che è il Music business e noi a noi non ce non ce lo racconta nessuno io in conservatorio ho

Insegnato queste cose ai ragazzi adulta che era specialis e g ho detto ragazzi voi avete un problema grave che io sono la prima persona che viene a raccontarvi delle cose quando ve dovevano dire il primo giorno avete preso uno strumento in mano te lo devono dire subito perché tu devi 2 ore studi

Chitarra e 20 minuti studi Music business 2 ore studi di chitarra 20 min ci Dev ci deve essere non devi dedicare lo stesso tempo ma devi dedicare del tempo a sviluppare quella capacità di orientarti In un ecosistema complesso come l’industria musicale altrimenti non ci riesci Ma guarda questa cosa qua io

Parallel diciamo in modo speculare la vedo anche sul concetto dei suoni No perché io mi occupo di suoni cioè e e e UG il fatto che uno oggi come oggi ti venga a dire Ah ma basta la chitarra chitarra amplificatore No cioè Assolutamente no ragazzi cioè

Eh oggi in un certo contesto se tu non sei in grado di arrivare con un suono già ultra credibile e pronto all’uso senza che dall’altra parte ci sia uno che debba diventare matto ad amplificar No ma il microfono ma ma il cavo che non funziona ma la pedaliera dove l’attacco

Cioè e io dico io devo grandissima parte di quello che faccio al fatto che quando mi presento in certi contesti attacco due xlr il fonico tira su due Father e Fine della storia e mi guarda Meoni che suono ragazzi Questo è quello che è successo domenica sera a teatro Toniolo

Avevamo un suono della Mad incredibile Cioè questo deve essere uno non mi può dire Ah Ma non importa ma l’importante è saper suare basta un cavo un amplificatore Cioè oggi come oggi se tu non hai anche da quel punto di vista una preparazione professionale di altissimo livello per cui il tuo suono è

Già pronto all’uso non c’è più tempo di star lì ha il microfono no ma questo non funziona la chitarra che fischia Cioè non esiste proprio dall’altra parte ok E questo non parallelamente non viene insegnato nelle scuole tanto che io adesso sto cercando anche anche di fare delle Cliniche proprio Per

Sensibilizzare le scuole e dire Sì va benissimo il percorso le scale il Cage del triade tutto quello che volete ma dovete avere anche perché altrimenti non sta in piedi è è l’omino con la testa grande il corpo piccolo che che dicevi prima e parallelamente Ecco anche anche

Il discorso di sapere il Music business e dovrebbe essere fondamentale soprattutto in una scuola che dovrebbe formare persone che poi devono entrare in quel mondo Cioè è questo è questo il concetto ehm tra l’altro c’è una una domanda di una domanda una frase di di wik no Crown sapersi vendere Non è

Una colpa è una necessità chi ancora oggi detesta le leggi del mercato musicale deve avere la correnza di non criticare chi ce la fa questo è un altro problema che soprattutto in Italia ragazzi cioè ma posso Posso dire una cosa su questa su questa ovviamente sono sono d’accordo però secondo me c’è c’è

Un vizio di forma in questa in questa affermazione Cioè non è che che tu ti devi vendere tu devi cioè e devi comunicarti che è una cosa diversa Esatto Esatto cioè comunicare No noi facciamo il nostro lavoro poi tu vieni pagato per il tuo lavoro Certo ma tu

Comunichi il tuo lavoro e non dobbiamo sempre pensare che c’è un discorso di vendita Noi abbiamo attribuiamo un sì un senso di colpa alla vendita Ma la gente lavora e viene pagata per quello che fa fine non è Scusate se no ma Hai hai hai detto hai detto giustamente io mi

Ricordo mi ricordo sempre per analogia perché poi tra l’altro cioè incredibilmente Queste sono analogie che mi si che che mi sento addosso perché all’inizio io venivo criticato tantissimo perché vendevo le patch per i Sistem cioè cose che che in America Cioè mi ringraziavano perché avevano la possibilità per loro il fatto di di

Comprarle di comprare un software non era scontato era era un ringraziamento perché avevano la possibilità di di accedere a un a un qualcosa che prima non esisteva quindi non è un vendere Cioè nel senso cioè Purtroppo è è un fenomeno molto latino Questo qua cosa che tu che hai toccato cioè sono quelle

Differenze che c’è tra il latino e l’anglosassone no fondamentalmente coscienza individuale e coscienza collettiva sono proprio due poli che che fanno fatica a mischiarsi però Sostanzialmente è così cioè tu non devi vendere cioè è normale che noi ci vendiamo sempre in qualsiasi contesto ragazzi e e non dobbiamo vergognarci di

Farlo perché è mercato io sai quante volte vengo vengo accusato Ma tu sei una sei il mastrotta delle chitarre che fa Ragazzi ma funziona così cioè funziona così io cioè da quando lo facciamo sempre il fatto di hai detto giustamente comunichiamo e quando comunichiamo comunque vendiamo il nostro il nostro

Sapere il nostro le nostre informazioni e e non c’è nulla di male di non c’è nulla di cui vergognarsi assolutamente senti Bon Marley era l’apostolo della pace ma non è che faceva i concerti gratis pagavano Cioè nel senso Assolutamente Però sì sono d’accordo con quello che diceva l’amico Insomma OT von

Ferd mouse fleder mouse Qual è la maggiore differenza tra il modello tra il Music business usa e quello italiano e perché non moltissimi artisti vengono nel bel paese Grazie l’abbiamo detto un po’ prima però ecco eh Allora ti dirò una cosa il funzionamento alla base del Music business è esattamente lo stesso perché

Tutte le persone in Italia come negli Stati Uniti come in Australia C’hanno gli smartphone ascoltano una musica di streaming tendono a comprare sempre meno supporti fisici la differenza non è tanto nel Music business quanto è negli operatori che ci lavorano perché in America c’è l’idea di eh di essere intraprendenti di fare cose

Di sviluppare idee costantemente c’è molto fermento eh e c’è molto rispetto anche degli altri noi invece dice siamo qui del legittimi am siamo lì a dire però quello ha fatto una roba Ma perché sta lì non non lo merita no come poi qualcuno la l’avesse scelto No quello lo merita

Perché ci è arrivato perché ha trovato il modo per arrivarci dice il mio amico Fabrizio grossi produttore appunto citato prima Ital americano e cosa bellissima ha detto il Music business è come un party a cui nessuno t’ ha invitato devi trovare tu il modo di infilarti e dopo 10 minuti arriverà la

Security che ti butta fuori Tu in hai quei 10 minuti per essere diventato amico di tutti devi fare in modo che loro fantastico bellissima questa metafora sì eh domanda interessante di Gianni Comi dice cosa Cosa ne pensate della dell intelligenza artificiale applicata alla composizione può alla lunga andare a

Discapito della creatività o alla fine chi sa arrangiare fa la chi si sa r angiare e fa la differenza eh questa questa questa è una bellissima domanda noi ce ne stiamo occupando da un po’ di tempo di di intelligenza artificiale io Io ho le le mie idee che sono assolutamente opinabili e perché

Nessuno credo che nessuno abbia una risposta definitiva a questa domanda io credo che intanto credo che li sia No credo da questo punto di vista sono sicuro che è un grande strumento di supporto a chi lavora n mondo della musica a tantissimi livelli ehm perché Velocizza Velocizza alcune alcuni processi soprattutto di

Ricerca di ricerca di informazioni l’intelligenza artificiale semplifica alcune cose noi la utilizziamo tanto in dietto e nella gestione dei Big data per esempio anche per quanto riguarda tutta la parte di gestione gestione promozionale per quanto riguarda il discorso specifico della composizione Secondo me l’intelligenza artificiale non è creativa reitera cose cioè nel senso

Prende materiale e lo riassembla Ehm ma non è creativa nella misura in cui la creatività non è soltanto anche noi lo facciamo anche quando noi creiamo qualcosa riassemblato materiale che abbiamo in qualche modo incorporato nel nel tempo però lo facciamo sempre come esseri senzienti in un dato momento

Storico Noi siamo influenzati da quello che ci succede attorno da quello che succede nella nostra vita nel nel mondo che ci che ci circonda e quello in qualche modo può rendere ciò che facciamo un linguaggio universale condiviso dagli altri perché magari quello che provo io lo metto in musica e

Lo provano altre 1000 persone l’intelligenza artificiale non può provare non si può Sintonizzare con la contemporaneità quindi può fare un’ottima Secondo me operazione di assem agio di cose ma difficilmente farà qualcosa che emotivamente avrà un valore fa fa il discorso che dicevi tu prima Cioè quando tu sei assieme a dei bravi

La tua preoccupazione è quella di essere diverso l’intelligenza artificiale può può fare quello che può fare quello che fanno i bravi ma non ma fa fatica a essere diversa questo è questo il concetto Quindi da questo punto di vista Speriamo che non c siano SP e Colgo questa questa affermazione di

Filippo dicendo il senso di colpa quasi dovremmo averlo noi ad avere le info contenuti in questa live gratuitamente altro che chi si vende a me la gente non se non paga spesso non coglie pienamente il peso delle cose anche questa cosa qui su questa cosa qua Caro Filippo

Eh c’è anche un aspetto che di cui io mi faccio sempre portavoce Eh io ringrazio tantissimo gli ospiti anche come come Alessandro che sono qui questa sera che condividono questo credo che sia una delle più belle masterclass sulla Music business che che abbiamo fatto è una live che ha un valore per me

Inestimabile tra di quelle che che che sono state fatte Ecco mi fa piacere che molti l’abbiano l’abbiano notato ehm il discorso è che ci sono degli aspetti poi lascio rispondere a te ci sono degli aspetti dove il portare certi informazioni fa crescere la comunità se la comunità cresce di conseguenza anche

Le persone crescono le persone che magari hanno un talento Maggiore possono crescere Io non sono mai stato invidioso personalmente di quello che so l’ho sempre cercato di eh di di condividere perché se tante persone attorno a me si evolvono Io c’ho la possibilità di evolvermi ancora di più cioè e questo è

È un po’ quel sentimento che sento molto spesso nel mondo anglosassone cioè la riconoscenza del merito fa sì che hai al tempo stesso primo persone che crescono ti seguono e Eh diciamo assimilano i concetti che tu che tu porti Quindi quando fai un tutorial e tu fai crescere

Delle persone poi ne farai un altro di valore ancora Maggiore questa cosa qua poi ti porta una sorta di spirale positiva per cui comunque le persone riconoscono il merito spesso te lo pagano te lo riconoscono proprio anche concretamente non hanno non hanno nessun problema a riconoscere Ma c’è un’evoluzione collettiva Cioè nella

Coscienza collettiva che di cui di cui eh menzionato prima si cresce tutti assieme cioè questa sera stiamo facendo una masterclass che potrebbe tranquillamente essere fatta a pagamento Ma credo che la community che gira attorno al mio canale che ha avuto modo di conoscere Alessandro Comunque ne ha

Un grandissimo beneficio e se magari c C’è qualche artista che grazie a questa live cresce e che magari gli si aprono delle diciamo delle delle finestre che prima non poteva non poteva vedere vedere perché erano chiuse è un beneficio sia per me che per Alessandro e che quindi poi potrebbe essere un potenziale

Eh diciamo utente di quello che di quello che sviluppa Alessandro quindi bisogna sempre fare anche questo tipo di investimenti a lungo termine che mancano molto spesso nel business cioè non si raramente poi soprattutto a livello musicale credo Alessandro Cioè non è che fai faccio una lezione di un’ora per

Ricevere i soldi di una lezione di un’ora No faccio un investimento og spendo i soldi per vedere se magari fra 6 mesi questo investimento mi torna indietro bisogna avere questo questo spirito temporale questa visione temporale delle cose altrimenti non si va da nessuna parte Se tu stti aspetti lì dire Sì sì

Io ti faccio questa registrazione ma mi devi pagare subito altrimenti non te la faccio se ragione Così non vai da nessuna parte Allora intanto svelo un Arcano chi è Filippo Alessio Filippo Alessio è Branco quello che è salito sul palco con i Furious Jane nel loro penultimo pezzo l’altro artista che

Abbiamo portato abbiamo portato a Los Angeles ed è una delle persone a cui voglio più bene al mondo è un un artista di Milano ma è soprattutto un car amico col quale lavoriamo dal 2000 credo 17 insieme e qui so a cosa si riferisce in realtà le domande quando sono fatti da

Persone che conosco so che dietro c’è tutto io e Filippo abbiamo parlato di questo argomento in una passeggiata bellissima tre settimane fa di 15 km a piedi da Marina del Rei fino a Santa Monica quindi insomma No ehm Filippo lo sa Io credo molto in una

Cosa che in Italia non a cui noi in Italia Non siamo abituati ed è il concetto di mentorship e nel mondo anglosassone Inghilterra Australia Stati Uniti e quando una persona che ha più esperienza che è più avanti nel percorso di vita qualsiasi qualsiasi ambito diciamo prendiamo in considerazione ha

Una un rapporto con le persone che hanno meno esperienza di condivisione di quell’esperienza E perché probabilmente qualcuno l’ha fatto con loro prima e sanno che in una sorta di riequilibratura cosmica qualcuno la chiamerebbe lo chiamerebbe il karma questa cosa va e viene No se io lo faccio per qualcun

Altro quel qualcun altro lo fa per me Io ho avuto la fortuna nella mia vita di avere dei mentori uno è Francesco sondelli che ricito che è come un fratello magg magiore mi ha dato gratuitamente mi ha aperto delle porte e lui così come tante altre persone che

Hanno significato tanto per la mia vita professionale ma anche personale perché poi non è un discorso che riguarda soltanto la la musica o il lavoro e ho imparato che bisogna dare agli altri indipendentemente da quello che che gli altri poi faranno dopodiché se ci saranno persone che ti deluderanno e ti

Faranno dispiacere ci saranno persone che ti daranno soddisfazione perché Cresceranno e arriveranno a fare magari con te arriveranno no faranno un percorso di crescita e tu ne potrai beneficiare insieme a loro e ci saranno altre persone che invece come giustamente diceva Filippo non daranno valore e quello indipendentemente che paghino o

Non paghino eh possono pure pagarti Magari è come quello che si compra la giib del 59 ma gliel’ha comprata papà e quindi alla fine non dà il valore a uno strumento quindi po non è non è non è il prezzo che dà il valore alle cose Ok sto domando di and camp in

Italia noto che le produzioni della corrente Trap sono molto più organizzate e professionali di quelle dei musicisti rock e pop Jazz forse influenze e io e sei come mai ma ma non lo so non lo so non lo so non generalizzare eh Ci sono tante cose fatte bene e tante cose

Fatte fatte fatte male Io sinceramente sul mondo della trap e dell’hip hop che non è un mondo che frequento da Add detto ai lavori ma più da ascoltatore io sento tante cose buone e tante cose cattive Anzi se devo dire la verità rispetto all’influenza usa Secondo me ce ne sono

Pure troppe poche cioè nel Anzi proprio prima dicevo mi piacerebbe che qualche artista italiano facesse più collaborazioni col mondo col mondo americano No secondo me no ci sono tante cose professionali ci sono in Italia ci sono delle produzioni rock di altissimo livello ti faccio qualche nome Ale del

Vecchio È uno dei produttori di riferimento di fron sequel Simone mularoni domination studio a San Marino C tutti amici che tra l’altro saluto affettuosamente cè profess stra frs fa praticamente una marea diit di di artisti di tutto il mondo per esempio credo che usi ancora FR St no St

No St no St No però Sì però fa tanta roba insomma E molte le fale del vecchio ma anche Ti faccio un esempio i la sed che sono stati adesso a Sanremo li Miss Andrea fusini fusix di Torino che è un produttore pazzesco che ha fatto un

Botto di dischi rock Tra l’altro ha fatto un disco mio che sonano tutti da paura quindi Non lo so secondo me ci sono delle cose buone delle cose che fanno schifo ma in tutti i generi non è assolutamente ehm Qua c’è una domanda che può essere interessante di Francesco Cappone Il

Problema è vero è che è che è vero che l’informazione di oggi è libera però per questo motivo non c’è controllo sulla qualità ed è difficile discere in autonomia le informazioni utili da quelle che non lo sono ma nel campo tuo per esempio ti trovi che magari ci siano produttori

Che sì sì sì assolutamente che che che che che diciamo alla fine tanta fuffa invece poca sostanza nel Music Nella formazione di Music business Sì negli ultimi anni questa cosa tra l’altro è esplosa in epoca pandemica E perché moltissime persone che magari hanno fatto il piccolo corso di marketing

Hanno preso un po’ di informazioni hanno iniziato ad aprire delle delle come le potremmo chiamare Consulting House Non lo so D delle piccole agenzie di di consulenza ma manageriale o fanno effettivamente comunicazione e io credo che sia un argomento molto complicato e credo anche che io adesso non ho avuto

Tempo di raccontarvi la mia storia nello specifico Ma quando io ho aperto la Volcano l’ho fatta ehm ho ho sempre testato quello che facevo quello che che che poi sarei andato a vendere tra virgolette con la mia azienda su me stesso sulla mia band E io c’ho una band

Al 2013 chi mi segue lo sa sono jarv band rock con abbiamo fatto C dischi e turnor in tutta Europa ed è una band molto affermata band sou and Rock molto conosciuta abbiamo fatto veramente tantissime cose anche in contesti molto molto molto grossi e e quindi ho sempre

Fatto esperimenti su me stesso quindi se io propongo una cosa a qualcuno in qualche modo la devo aver testata quindi sì Vedo vedo tanta approssimazione e ci vuole tanta esperienza Secondo me quindi poi fare Music business non significa fare social media marketing no questo un po’ l’equivoco alcuni sono

Convinti che eh fare una campagna di comunicazione su Instagram equivalga a fare promozione bene Qual è una piccolissima parte ed è una tecnica che impari facilmente il problema vero sui contenuti Quindi è un discorso molto più artistico E non sono neanche così convinto che ci sia Quest cioè che funzioni la

Separazione dei dei dei saperi no che c’è uno che fa il manager che c’è uno che fa il in America in questo momento si sono affermate tantissimo le figure dei Creative director i Creative director sono dei super produttori che fanno da produttori da career counsel da manager cioè fanno un po’ di tutto

Perché hanno una sensibilità trasversale che riguarda sia la parte artistica quindi di lavoriamo quello che una volta facevano gli anr delle etichette Ok quindi lavoriamo sull’artista e sul repertorio e dall’altra parte la costituzione del brand e la proiezione verso il mercato e questa roba qui

Secondo me va un po’ messa insieme e e quindi quindi sì la domanda di Francesco è giusta Io tra l’altro Francesco lo conosco il fratello di Alfonso che è venuto con me a Los Angeles e fa il produttore musicale fa fa il il mix iniz ingegnere eccetera e sì lui lo sa nel

Senso oggi ci sono tantissimi canali che danno tantissime informazioni che non capisci e quindi è anche difficile difendersi dalle da dalle fuffe Sostanzialmente perché poi tra l’altro è anche un mondo dove effettivamente le aspettative sono molto alte e diamo è facile cadere nel tranello di chi ti promette Ah io ti farò fare

Dischi tour eccetera eccetera e purtroppo sì è un mondo sul quale bisogna bisogna stare molto attenti Stefano giacovelli Ciao Stefano ho apprezzato moltissimo le risposte di Alessandro sulla intelligenza artificiale dimostra che lui ha perfettamente chiaro cos’è l’intelligenza artificiale al momento cioè un modello linguistico di grandi dimensioni per ore Ok grazie

Pietro Steam difficile fare tutto perché tra pratica studio lo strumento provo lezioni concerto quando trovo il tempo per il resto e lo devi trovare Pietro Cioè fa parte del cioè come come fai come si diceva all’inizio come fai gli esercizi trovi il tempo per fare gli esercizi di tecnica e studiare le scale

Il diciamo la parte music music business dovrebbe essere considerato allo stesso momento Quindi alla fine schedul la giornata per poter fare anche quella parte lì togli un’ora di sonno togli un’ora di Netflix togli un’ora di videogiochi esatto [Musica] Eh Francesco Capone avere un esempio come Alessandro è fondamentale per

Capire veramente su cosa forzarsi Un abbraccio Eh sì ragazzi Questo è veramente Questa sera è veramente molto molto molto preziosa Ok vediamo se ci sono altre domande Comunque in Italia quando qu dici Io faccio il musicista di solito dicono Ah bello ma di lavoro Cosa fai siamo ancora indietro purtroppo Beh

Questo è il discorso che comunque dicevamo prima Cioè la la musica non è ancora considerata cultura è considerata intrattenimento e quindi cioè tu hai detto due con le due cose estremamente importanti effettivamente abbiamo ancora questa questa barriera questo tabù psicologico però attenzione attenzione a questa perché questo lo sappiamo tutti

No questa questa è una famosa è una cosa che diciamo sempre tutti no che facciamo il musicisti par di lavoro Cosa fai la battuta che facciamo sempre Sì però attenzione a quanto questo discorso si vada a infilare nella nost nel nostro subconscio perché in qualche modo poi ci convinciamo che le cose non

Si possano fare invece ci dobbiamo ricordare io se Guardate tut Io non sono un grandissimo utilizzatore dei social network anche perché devo dire per fortuna non ne ho bisogno Cioè nel senso il lavoro mi arriva abbastanza Io non ho bisogno di fare tantissimo lavoro di comunicazione ma qualsiasi contenuto

Trovate che io pubblico si conclude con un hashtag che è Hard Work pays off il duro lavoro ripaga che è un po’ Il mio mantra Io sono convinto che non ci dobbiamo mai dimenticare che ne vale la pena dedicare un’ora in più a studiare ne vale la pena dedicare un’ora in più

Ad approfondire ad a leggere un libro a fare perché quell’ora in più è un investimento che tu fai sul tuo futuro non ci dobbiamo rassegnare che dobbiamo avere un altro lavoro oltre a quello musicale A meno che non abbiamo già fatto tutto Ci siamo rotti le palle E allora vabbè Ah assol assolutamente

Guarda il buon Jack palmier diamo spazio anche lui che è un ragazzo bravissimo eh noi alla rga C ci ci organizzano tutto in modo maniacale per quanto riguarda le ore di studio giornaliere poi sono abitudine questo è questione di volontà è così bisogna che bisogna fare così Cioè questo consente ragazzi di avere

Sostanzialmente le valigie giuste Ok Perché io immagino sempre questa diciamo la vita come essere alla stazione No cioè ci sono tanti treni ti deve ti deve capitare il treno giusto e tu devi avere comunque le valigie e tutto quello che ti serve per quel treno lì perché ovvio

Che se il treno va in montagna e tu sei vestito da mare non funziona non va bene e devi devi prepararti in modo in modo corretto Comunque giusto così l’organizzazione del tempo ma questo è una cosa che più credo sia comune a chiunque studi uno strumento cioè non è

Una cosa che tu improvvisi l’organizzazione del tempo è una cosa che va studiata cioè come organizzare il proprio schedule Quotidiano piano settimanale su degli obiettivi di medio breve medio e lungo periodo e questa cosa vale dalla parte sulla parte di carriera sulla parte di studio sulla parte di approfondimento lo devi fare

Punto altrimenti non impari non migliori e non hai possibilità Sì ma questo e questo fa parte di qualsiasi business eh non solo musicale assolutamente Cioè chi lavora in qualsiasi contesto poi tra l’altro molto strutturato multinazionali eccetera eccetera io lavoro per una multinazionale oggi come oggi perdi molto più tempo a strutturare il tempo

Che non a fare le cose inizialmente dici vabbè ma io devo andare a vendere Devo andare a fare questo devo fare quell’altro In realtà però questo è diciamo è fondamentale se non ti stai Se non ti se non ti sai strutturare succede che come la domanda che vi Ava fatto

Prima che non mi ricordo chi Pietro Eh non riesci non riesci a trovare il tempo il tempo lo devi trovare Cioè non c’è niente da fare cioè si può trovare però bisogna investire del tempo per schedul Cioè sembra è un giro di parole però fondamental almente e ci sono anche il

Diciamo i counselor come come diceva prima Alessandro sono quelle per i mental coach tutte queste figure che stanno emergendo sono delle figure sostanzialmente che vanno a fare un’opera di un’importanza Incredibile anche se non sembra perché noi siamo abituati sempre a misurare le cose in maniera strana però il il bene più

Prezioso che ha che abbiamo come esseri umani è il tempo ragazzi Quindi quando abbiamo una persona che ci insegna Come utilizzare bene Il tempo è sostanzialmente il corso più importante che possiamo fare perché mentre la chitarra la possiamo comprare le lezioni le possiamo comprare il tempo non si può comprare si può

Ottimizzare e quindi è come comprarlo sostanzialmente quindi quindi pensate quanto prezioso Infatti Beh soprattutto quelle fig la figura del coun Lor o del del mental coach eccetera eccetera sono nati Appunto nel mondo anglosassone Perché loro hanno hanno questo problema da da risolvere Quindi le persone che hanno talento che non si possono clonare

Devono ottimizzare il tempo in maniera nella maniera migliore possibile ci sono delle persone che studiano Come fare per farlo ma pensa che io quando quando mi capita di lavorare con un nuovo artista diciamo dal dal lato manageriale i primi 6-7 mesi sono quasi esclusiv ente legati alla gestione del tempo Cioè a come

Organizzare a Come convincere L’artista che è indispensabile organizzare il suo tempo perché gli artisti sono di solito convinti che fanno le cose quando capita e tipicamente la cosa non funziona quando entri in un discorso discografico hai delle scadenze io faccio dei dei dei piani che possono essere anche a 8 mesi

Sign che io so esattamente quel giorno specifico tra 8 mesi che cosa succede per far succedere quella cosa quel giorno specifico c’è bisogno che tutte le 50 date che io tutte le Milestone che da oggi fino a quel giorno tra 8 mesi siano state programmate e che vengano

Rispettate e quindi tu non puoi fare cose quando ti gira ti devi organizzare ti devi e devi tanv volta anche combattere contro il fatto che non c’hai voglia che non c’hai ispirazione che non c’hai istinto che non c’hai Estro essere dei professionisti significa anche trovare il modo di produrre un

Risultato quando non sei al top poi ci sarà delle volte essere al top e andrà ancora meglio Però lo devi fare altrimenti non ci riesci altrimenti non è che ripeto cioè tu puoi continuare a dare capocciate nel muro ma il muro non cade spacchi la testa Cioè non è che

Assolutamente Williams 6 che chiede ci sono dei corsi o dei corsi i mini corsi per le basi del Music business Grazie ragazzi Grazie bellissima live io ne faccio ne faccio diversi insegno Music business alla performance School of Music di Torino e poi in due accademie in Campania una Naos Music Academy e poi

L’mma Campania Modern Music Institute Campania e però sono corsi annuali quindi sono corsi che durano un anno che partono a settembre e due di quello all mmi è in presenza gli altri due sono anche sono anche online e poi tengo counseling privati che però sono per periodi di tempo

Limitati rispetto a degli obiettivi cioè capiamo che obiettivi hai capiamo che tipo di Qual è il tuo background Prima di tutto c’è da allinearsi sulla cognizione di causa di in che momento storico ci troviamo Dopodiché Cè da iniziare a progettare sono sono fasi un po’ diverse che vanno

Pian puoi puoi ricordare i tuoi riferimenti poi poi me li mandi che li scrivo che li scrivo SC Sì alessandr Riccardo music.it da lì trovano tutto da dalla mia mail al mio numero di telefono personale Io sono molto free quindi Ok quindi orora lo mettiamo qua Alessandro Liccardo it music.it Alessandro Riccardo

Music mus music.it Ok quindi Eccolo qua Perfetto Ok andiamo adesso ci sono un sacco di di complimenti niente Alessandro voltolina che dice niente domande solo grazie questo contenuto oro grazie a te Alessandro e ero diciamo lo sapevo che questa serata era era era molto preziosa e e ripeto

Come ho avuto già modo di dire aver incontrato Alessandro al Nam è stata una delle cose più più importanti cioè quelle quelle cose che che succedono quando vai al Nam quindi io ti ringrazio perché poi tra l’altro non ho cercato io te ma tu me quindi oppure ci siamo trovati lì ed è

Stato veramente diciamo una combinazione importante e Filippo Alessio Branco giusto si può approfondire il concetto di Creative director per gli altri che sono connessi a me vederne uno per qualche ora ha dato un input pazzesco per motare come artista una figura interessante Sì il il Creative director con Filippo abbiamo fatto una session

Con un Creative director molto bravo che si chiama Dario comuzzi che è un musicista produttore italiano che vive lei e abbiamo fatto una session un pomeriggio che eravamo lì il direttore creativo è una figura ibrida che mette insieme le competenze di produttore ma anche di direttore di direttore artistico quindi lavora sulla

Performance live lavora sulla presenza scenica lavora sull’organizzazione della scaletta sull’organizzazione del repertorio e tante volte concorre anche collabora anche con l’artista a costruire un team attorno all’artista Perché diciamo che oggi per avere per riuscire a incubare veramente fare una startup musicale c’è bisogno di più professionalità e quindi c’è bisogno di

Mettere insieme delle persone faccio un esempio se devi fare il videoclip non è che chiami il videomaker e basta di avere qualcuno che si siede al tavolo e che creativamente porti un contributo esatto che sia coerente con un messaggio che devi aver deciso a Monte e che faccia parte dell’immaginario che stai

Trasmettendo e nel quale la tua fanbase si sente rappresentata e che in qualche modo tu utilizzi per veicolare dei messaggi è una cosa abbastanza complessa e quindi la selezione delle persone l’idea un po’ obsoleta capisco che noi siamo tutti vincolati da dal budget che abbiamo a disposizione quindi magari

Cerchiamo quello che che fa il video che costa di meno però il punto è che se vuoi fare veramente le cose fatte bene Devi trovare qualcuno che creativamente si siede al tavolo il direttore creativo collabora e coordina un po’ questo team creativo di creativi che lavorano insieme all’artista ed è una figura in

America molto ormai assolutamente affermata in Italia un po’ meno però iniziava pure in Italia esserci molto bene Michele ferigo Ciao Marco avuto prova diretta dell’estrema trasparenza e serietà di Alessandro professionisti come lui garantiscono crescita e di presa di coscienza degli artisti al di là dei risultati Ecco molto bene F un

Bravissimo cantante Michele ti aspetto il 20 all’evento che abbiamo organizzato a Itaca Io sono direttore della sezione musicale di un centro polifunzionale in provincia di Napoli che si chiama Itaca Colonia creativa che ospita un teatro quindi una scuola di teatro una scuola di scrittura creativa uno studio di

Registrazione e una scuola di musica è stata inaugurata a novembre del 2023 Mi hanno affidato la direzione diciamo eh strategica della parte musicale il 20 facciamo un evento di jam stion quindi Michele ti aspettiamo ottimo Alessandro Questa è bella potete trasmettere questa live per me al me di

20 anni fa fantastico eh Questa è veramente bella Eh guarda anche questa David gironimo Ho 46 anni e se da ragazza avessi avuto il Fantom avrei fatto tante cose in più oggi con moglie e figli il lavoro Non vedo l’ora di ritagliare Un’ora eh effettivamente eh

E Francesco Banti che è il mio braccio destro spesso con me Se una persona dovesse partire da zero cosa consigli per studiare libri corsi o altro Allora che una bella domanda e sì libri Libri sicuramente Music business la grande guida di questo autore che si chiama Alessandro Riccardo

Mi pare questo sicuramente te lo consiglio no ci sono altri libri interessanti la musica attuale eh di Bonelli è un bel libro Music beads un libro che è uscito l’anno scorso molto bello del direttore di rock Hall in italiano Poi sicuramente Music business 3.0 a Survival guide for making Music in

Internet Age di Bobby of sisky che però non è uscito mi sa in italiano è solo in inglese e un libro Bellissimo E quindi questi quattro libri per forza m Dopodiché leggere quante più cose possibile eh ascoltare le interviste ai musicisti e che pure è una cosa importante Cioè

Non soltanto non Guardate soltanto come suonano ma cercate di capire quando parlano che Cosa intendono realmente perché questo secondo me è un aspetto importante io la la cosa di di Paul Gilbert che ho raccontato prima Cioè per me è stata una masterclass quando ho sentito in quella masterclass il fatto

Che lui sta studiando Photoshop tocc Cacchio Ho sbagliato tu cioè nel senso e poso posato la chitarra e ho cercato un corso Sì no quindi quindi questo cioè imparare allora è un po’ come quando devi imparare a suare uno strumento imparare a suonare uno strumento imparare la musica non è un processo

Lineare Ok tu parti da zero per arrivare a 1000 ma non fai 0 1 2 3 4 5 ci saranno II momenti in cui la tua percezione si espande drasticamente mente momeno in cui ti troverai per 23 anni Stuck in a Rat come dicono gli inglesi bloccato e

Non non evolvi e quindi come si fa non c’è un unico modo un po’ devi studiare la tecnica un po’ devi studiare il repertorio un po’ devi suonare con gli altri la stessa cosa il Music business un po’ devi leggere i libri un po’ devi ascoltare gli altri che ne parlano un

Po’ devi fare esperienze un po’ devi andare nei posti frequentare andare alle ferie andare alle Io per esempio ho fatto un sacco di seminari alfini a Milano fino Finché si è fatto sono stato invitato tutti gli anni a parlare ed era molto figo perché C’erano tantissimi addetti a lavori a volte c’erano anche

Delle cose brutte mi ricordo un anno un’intervista allaa direttrice del conservatorio di Milano quando le chiesero Ma come si pone il conservatorio di Milano rispetto alla spendibilità delle competenze che che il Conservatorio fornisce agli studenti Lei disse non è un nostro problema perché noi facciamo soltanto formazione a mi

Sembra una follia totale Ao come se un’università non si può essere il problema del job placement de vabbè follia e quindi sì Guardati attorno e cerca di di vivere una spugna quante più cose possibile in parale eh Francesco promette bene Flavio Emanuele dice il Music business andrebbe insegnato sin

Dalle scuole medie l’indirizzo musicale nei licei Maggiore cioè ragazzi è solito è solito discorso ma è è un problema che purtroppo purtroppo non riguarda nemmeno se vogliamo bene Hai deto giustamente adesso faccendo l’esempio eh non riguarda solo la musica perché anche in tanti in tanti settori lo scollamento

Tra mondo della scuola e mondo del lavoro è proprio è proprio qui cioè ti insegnano ti danno delle informazioni stop non ti formano che sono due cose completamente diverse Cioè dare delle informazioni e formare le persone sono due cose completamente diverse perché formare cioè dare insegnare a suonare la

Chitarra non è formare un chitarrista Sono due cose cioè capite bene cioè già già dirlo insegnare suare la chitarra e formare un chitarrista cioè capite che sono due due termini chitarrista musicista o comunque un addetto al settore musicale sono due termini completamente diversi bene direi che insomma sonoo state due

Ore tra le più belle io C diciamo Ci contavo e e sono le mie aspettative sono state più che soddisfatte e siamo riusciti a non parlare di Sanremo siamo riusciti a non parlare È vero ma penso che vada bene così credo che siamo stati Siamo stati bravi perché tanto ormai

Cioè io c’ho la pagina la mia pagina Facebook è è inondata di di di di di di cose di Sanremo che non ne posso più veramente cioè Anch’io ho fatto qualche mio post così per dire la mia ma sono veramente Mamma mia Basta basta basta andiamo andiamo oltre perché poi sto

Stemo qua veramente è stato molto particolare comunque eh È stata veramente una bellissima serata e io ti ringrazio veramente tantissimo eh diciamo sono mi ritengo privilegiato ad averti conosciuto e spero che ci sia modo di di incontrarci ancora Anzi tu sai che le le porte qui sono sempre aperte quando quando vogliamo fare

Ulteriori incontri perché vedi cioè queste serate qua hanno un valore veramente incredibile Io ti ringrazio tanto vi invito tutti a mettere un Like a questa live a condividerla se avete indirizzare amici che vogliono che che sono nella nel mondo musicale vogliono percorrere questo questa strada fategli linkat questa live

Ecco quindi oltretutto vedo che ci sono tanti amici di Alessandro che invito a iscrivervi anche al canale Se volete mi fa assolutamente Piacere Marco Io ti ringrazio tantissimo per questo invito In primo luogo e per tutta diciamo la la stima e l’affetto che mi hai mi hai trasmesso che ovviamente è tutto Tutto

Ricambiato Ma soprattutto ti ringrazio per il grandissimo lavoro che fai col tuo canale gratuitamente Tra l’altro per tutti i contenuti e mi dispiace quando qualche qualche altro content Creator si scaglia Contro chi fa contenuti penso a l’episodio che è successo di recente con un piccolo youtuber italiano che per

Qualche sana ragione ha fatto una battaglia contro un gigante americano in maniera del tutto pretestuosa e e quindi io ti ringrazio per il lavoro di estrema puntualità professionalità e sensibilità che porti avanti io tra l’altro ho visto le le puntate sulle Telecaster Io ceer ho un paio di Telecaster eh pazzesche i

Tuoi ospiti sono sempre pazzeschi pure loro e quindi grazie e grazie per questo spazio e grazie a tutti i ragazzi che hanno visto vedranno magari it questa questa puntata ragazzi mi raccomando non mollate credeteci forte perché però studiate Perché crederci forte da solo non basta benissimo bellissime parole

E io saluto tutti e ci sentiamo alla prossima Rimani un attimo Fin dopo la sigla che ti saluto Ok rimani collegato Ciao a tutti ragazzi ciao ciao ciao [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] K [Applauso] [Musica] [Applauso] he n

Alessandro Liccardo è un musicista, produttore musicale e Direttore Generale dell’etichetta discografica Volcano Records & Promotion che produce, distribuisce e promuove musica originale in Europa, Nord e Sud America, Giappone e Australia annoverando nel proprio catalogo progetti con la partecipazione di artisti di fama mondiale come Steve Porcaro (Michael Jackson), Scott Page (Pink Floyd), Bobby Kimball (Toto), Giacomo Voli (Rhapsody Of Fire), Thomas Silver (Hardcore Superstar), Amanda Somerville (Avantasia), Mike Vescera (Malmsteen), e molti altri. È autore del libro best seller su Amazon nella categoria Industria Musicale, Music Business – La Grande Guida (Arcana Edizioni, 2020), ed è docente a modulo di Musica, Media e Tecnologia presso il Conservatorio Statale di Musica Nicola Sala di Benevento. Nel corso degli anni ha collaborato con artisti di successo in qualità di musicista, produttore e arrangiatore, lavorando prevalentemente in Italia, Inghilterra e USA, ma anche in Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Ungheria, Svizzera, Ucraina e Lettonia.

www.alessandroliccardomusic.it
www.volcanopromotion.com
www.alessandroliccardoblog.wordpress.com

5 Comments

  1. Grande marco bellissima diretta tu inseme a leon todd e Cooper carter siete i miei Guitar hero ❤❤❤spero di incontrarti al guitar show a Padova ❤❤❤

  2. Bellissimo contenuto, grazie. Ho avuto modo di collaborare e suonare in qualche live, con Ale Del Vecchio e la prima cosa che mi ha trasmesso è la sua assoluta mancanza di spocchia, la sua grande professionalità che significa saper affrontare qualsiasi sitazione in maniera naturale. Ricordo anche che fu tra i primi che si premuró di chiamarmi quando la mia città fu colpita dal sisma devastante del 2016. In questo mondo di gente "interessata" chi dà importanza alle persone e non solo a quello che possono darti, fa la differenza.

  3. Eeee… avrei talmente tante cose da dire e da chiedere dopo questo video, ma posso soltanto ringraziarvi per la condivisione. Un po’ di magone a 46 anni però mi rimane, per questa passione che non ha mai potuto esplodere per i limiti degli anni 90. I social tanto criticati invece, mi hanno dato una spinta incredibile, facendomi crescere in modo esponenziale sullo strumento.

  4. bella puntata. Io penso che se uno e' bravo a suonare ed anche a promuoversi e atteggiarsi in modo corretto puo' diventare un musicista. Se sa solo suonare puo' diventare un insegnante. Se non e' capace di insegnare, non gli rimane che sfogare le proprie frustrazioni nei commenti sui social

  5. Grazie per questa interessantissima live. Ho contattato Alessandro per fare una chiacchierata ed e' stato gentilissimo e la cosa che mi ha veramente colpito e' stata la sua disponibilità'. Ha dedicato tempo a vedere il nostro video cosa che altri non hanno fatto.