12- Se l’Italia fosse rimasta neutrale nella Seconda Guerra Mondiale? 1948 – 1950

Ciao a tutti e bentornati ad un’altra puntata della nostra ucronia della nostra storia alternativa di questo mondo che abbiamo chiamato insieme neutralia in cui proviamo a chiederci che cosa sarebbe potuto succedere se l’Italia nel 1940 avesse deciso di non entrare nella Seconda Guerra Mondiale di seguire la strada della neutralità da

Qui appunto la puntata neutralia e di cambiare la storia del mondo questa è una storia alternativa lo dico tutte le volte quindi non scrivete ma le cose non sono andate così No perché è una storia alternativa una storia alternativa che creiamo tutti insieme perché ci sono queste puntate in cui io faccio il

Riassunto di un periodo della storia questa volta racconteremo gli anni 48 49 e 50 e sotto questo video voi dopo aver visto cosa succede in questi anni potrete scrivere il proseguo della storia cioè come secondo voi questa storia andrà avanti io prenderò tutti i vostri commenti li raccoglierò insieme

Li fruler e tra una settimana poi pubblicherò in Community quando il giorno e l’ora precisi Ne potremmo parlare tutti insieme Se vorrete in una live per prendere questi commenti e costruire insieme la prossima puntata quindi iniziamo raccontando che cosa è successo in questi 3 anni così come li abbiamo ricostruiti nell’ultima live

Mettetevi comodi scrivetevi al canale se non lo siete già cliccate sulla campanella per essere aggiornati ogni volta che esce un nuovo video siga e poi iniziamo a [Musica] raccontare la nostra puntata ovviamente non può che aprirsi in Europa Peraltro si apre e lo li Ringrazio fin dall’inizio grazie alle mappe create da

Alessandro Zavattaro In questa puntata affiancato anche da Imperia Italica che ha creato una delle mappe con cui mostreremo l’Asia le nuove mappe di quest ucronia Ad ogni modo non possiamo che iniziare dall’Europa Europa che nel 1948 vive possiamo dire proprio con il fiato sospeso un’elezione che però non

Si svolge in Europa ma bensì in America Perché nel 1948 si svolgono elezioni americane elezioni che vedono scontrarsi da una parte nel campo Democratico Truman presidente uscente anche se lo era diventato grazie alla morte di Roosevelt era stato Infatti inizialmente eletto come vicepresidente che sfidava il repubblicano Thomas dewi la sfida era

Anche su quello che sarebbe stato il proseguo dell’intervento americano in Europa e del mondo perché se da una parte Truman prospettava l’idea di Stati Uniti che avrebbero dovuto investire larghe somme di denaro per aiutare i paesi alleati creare una grande alleanza e prepararsi eventualmente ad una nuova

Guerra e in questo modo gestire il loro dominio almeno sulla parte occidentale del mondo dall’altra parte il suo avversario diwi che aveva improntato inizialmente la sua campagna elettorale sull’idea di chiudere il più presto possibile la guerra cosa che ovviamente non può più fare perché la guerra è finita invece passa all’idea di

Utilizzare i soldi per investire principalmente sugli Stati Uniti con l’idea che l’economia statunitense sia stata ovviamente danneggiata dalla guerra che è durata di più rispetto alla nostra Timeline e che sia proprio l’economia statunitense ad aver bisogno di investimenti eventualmente utilizzando gli investimenti solo per agire in quei luoghi su cui il dominio

Americano è certo principalmente in Asia la sfida fin dall’inizio vede i repubblicani riuscire ad avere il maggior numero di consensi nei sondaggi e nonostante Truman negli ultimi mesi prima delle elezioni riesca ad attuare Un incredibile recupero rispetto al suo avversario le problematiche economiche che ovviamente fanno grossa presa su una

Nazione che 20anni prima neanche era piombata nella più cupara grande depressione ovviamente spingono per il campo repubblicano e il risultato nel novembre del 1948 e la vittoria proprio dei repubblicani guidati da dewi la cosa ovviamente ha dei grossi effetti Come vi dicevo anche a livello europeo e adesso

Ci torniamo perché gli Stati Uniti spingono Ovviamente con questa nuova presidenza per la creazione o meglio per il mantenimento di un’alleanza che rimanga sostanzialmente di tipo militare il governo repubblicano Infatti pur spingendo per la trasformazione dell’Alleanza gli alleati così come si volevano far chiamare che avevano combattuto contro le forze dell’asse in

Un’alleanza militare permanente che sarà chiamata patto Nord Atlantico o nato scegliete voi come chiamarli in realtà fin dall’inizio tenderanno a considerare questa Alleanza un’alleanza prettamente difensiva un’alleanza che dovrebbe servire alle potenze firmatarie per avere uno scudo qualora potenze avversarie a cominciare ovviamente dalla Germania dovessero arrivare ad una nuova

Guerra mentre fin dall’inizio il nuovo presidente repubblicano mette in chiaro di non aver nessuna intenzione di appoggiare Francesi inglesi in quelle che lui stesso definisce delle avventure coloniali fuori tempo massimo cioè nel loro tentativo di mantenere il controllo delle colonie che negli ultimi anni si erano ribellate ci torneremo dopo a

Parlare di questo dal punto di vista economico questo si trasforma anche nella totale cancellazione di quel piano Marshall che il presidente ormai ex presidente Truman aveva prospettato per l’Europa piano Marshall che viene completamente tagliato con i repubblicani che invece fanno investimenti sull’occupazione principalmente negli Stati Uniti e investimenti limitati solo all’asia in

Particolare alle Filippine al Giappone alla Corea e all’isola di Taiwan che in questa fase sono ancora più o meno sotto diretto controllo statunitense dico più o meno perché come vedremo dopo in realtà così come era stato promesso prima dello scoppio della guerra dalla fine della guerra stessa le Filippine

Hanno finalmente acquisito la loro Indipendenza un’indipendenza parziale perché gli Stati Uniti mantengono una parte del controllo politico sulle Isole ma comunque un’indipendenza in Europa a questa nato aderiscono Ovviamente alcune nazioni aderisce la Francia aderisce l’Inghilterra la Gran Bretagna aderiscono Belgio e Olanda che sono sicuramente tra quelle più interessate a proteggersi dalla Germania

Così come Seppur con qualche mugugno da parte tedesca aderisce anche il Lussemburgo e poi la Norvegia che dalla Germania era stata invasa aveva riacquisito la sua indipendenza Ma che ovviamente era ben contenta di proteggersi da uneventuale nuovo attacco avrebbe voluto aderire anche la Danimarca Danimarca che anzi aveva prospettato la sua adesione

Adesione che è stata però ritirata dopo una violenta protesta tedesca tedeschi che ovviamente non avevano nessuna intenzione di avere una uno Stato nemico alle proprie porte peraltro facilmente riforni bile via mare e che quindi ovviamente protesteranno a lungo contro questa possibile adesione una protesta che vedrà dall’altra parte blocco

Inglese francese cercare di appoggiare l’ in resto della Danimarca blocco ingreso e francese che però dovrà notare i disinteresse statunitense sulla questione e alla fine dovrà fare un passo indietro con la Danimarca che per evitare anche problemi a sua volta rinuncerà a candidarsi per l’ingresso nella nato preferendo mantenere una più

Stretta neutralità dichiarando la propria completa neutralità che verrà però garantita da una parte dalla Germania che prometterà di non invadere in nessun modo la Danimarca dall’altra dagli stessi terra e Francia che in qualche modo neutralizzando la Danimarca avranno entrambi un vantaggio sicuramente La Germania ha il vantaggio

Più grande dal punto di vista politico ci sono poi due paesi che in qualche modo Secondo alcuni potrebbero avvicinarsi alla nato in vari momenti uno di questo è l’Italia Italia che secondo alcuni potrebbe abbandonare la sua vicinanza alla alla Germania e in effetti in questi anni L’Italia non fa

Molti passi per riavvicinarsi ai tedeschi anzi i due paesi si stanno sempre più allontanando dal punto di vista politico Anche perché da una parte l’Italia teme che la Germania possa diventare la potenza dominante in Europa e vorrebbe agire con Maggiore bilanciamento dall’altra parte l’ la Germania non ha del tutto perdonato

All’Italia il fatto di non essere entrata in guerra dall’altra parte però un possibile avvicinamento dell’Inghilterra con verso la nato che trova gli Stati Uniti T ripidamente d’accordo Viene invece bloccata dall’Inghilterra e dalla Francia che temono che questo possa aprire maggiori spazi per l’Italia all’intervento all’interno del Mediterraneo Gran

Bretagna e Francia dicono chiaramente di non fidarsi dell’Italia di che l’Italia è comunque uno stato fascista e questo ovviamente blocca l’adesione dell’Italia Italia che a questo punto in maniera fortemente propagandistica inizia ad annunciare La sua visione di una terza via di come il patto di Roma l’alleanza

Che ha con gli stati vicini possa diventare una terza via Né con uno schieramento né con l’altro C’è poi un altro paese che in qualche modo si avvicina a questa nato anche se Nel 1950 ancora non è chiaro questo riavvicinamento cioè l’Unione Sovietica perché da una parte l’Unione Sovietica

Viene vista dai paesi della NATO come il paese traditore per eccellenza quello che ha abbandonato la lotta contro i Tedeschi rinunciando allo scontro e Secondo alcuni facendo vincere la guerra a tedeschi dall’altra parte però è anche un naturale alleato con i tedeschi bene in questo caso le fazioni di chi è

Favorevole contrario ad un’eventuale vicinanza anche non proprio ingresso ma quantomeno vicinanza Sovietica sono diverse anche all’interno degli stessi paesi Ad esempio in Inghilterra i laburisti spingono affinché l’Unione Sovietica possa avere dei patti di degli accordi con la nato mentre L’opposizione conservatrice è assolutamente con contraria anche negli Stati Uniti Ci

Sono idee diverse ma su questo per ora non mi esprimo e lascio che decidere come continuino le cose siate voi nei commenti qui sotto in una situazione del genere sicuramente nessuno ha in mente di creare delle nuove Nazioni Unite esiste ancora Teoricamente la Società delle Nazioni che però ha palesemente

Perso qualunque contatto con la realtà e anche se qualcuno al suo interno Cerca ancora di porsi come possibile mediatore ci sono grossi dubbi che possa in qualche modo migliorare qualcuno propone che possa essere rimod ificata che vi possano essere delle modifiche ma possa continuare a esistere questa Società

Delle Nazioni Ma i dubbi come vi dicevo continuano a essere veramente tanti e qui sarei curioso di vedere se qualcuno di voi ha qualche idea ma Nazioni Unite qui non ne nascono anche perché ovviamente non c’è un accordo tra Paesi vincitori Anzi tutt’altro A questo punto però spostiamoci all’asia così vediamo

Anche le nuove cartine che saranno due una per una zona e una per un’altra poi penso che prima o poi si riuniranno in una unica ringrazio ancora una volta appunto Alessandro Zavattaro e imper Italica per il loro lavoro ad ogni modo partiamo dall’Asia partiamo da quella

Parte di Asia su cui gli Stati Uniti sono andati ad operare durante la guerra cioè la parte più orientale e fin dall’inizio di questo 1948-49 i rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina sono andando progressiv sono andati progressivamente peggiorando ad un certo punto quando ancora non si

Sapeva che sarebbe stato eletto nuovo presidente e alcuni all’interno dell’amministrazione Truman avevano iniziato a prospettare alla Cina un possibile accordo la Cina come sapete non ha accettato di buon grado il fatto che la corea e Taiwan siano stati occupati dagli Stati Uniti che si sono poi rifiutati di cederlo alla Cina così

Come da loro richiesto Ma hanno continuato a rivendicare questi territori dall’altra parte nell’amministrazione Truman Qualcuno aveva iniziato a prospettare l’idea che la Cina potesse rinunciare a queste rivendicazioni in cambio dell’allargamento del piano Marshall che poi non c’è stato proprio ai cinesi cosa che aveva già raccolto una tiepido

Tiepido minimo assenza da parte cinese che però poi non si è concretizzato perché una volta sali al potere repubblicani qualunque idea di spendere dei soldi Verso la Cina considerato paese instabile non così vicino agli Stati Uniti è stata completamente cancellata il risultato è che la Cina

Non solo si trova a non avere questi investimenti statunitensi tensi continua a mantenere alta la tensione con gli Stati Uniti che iniziano a essere chiamati come potenza occupante fa un po’ ridere Dopo tutto la Cina se è tornata libera lo deve anche agli Stati Uniti ma chanis sheek inizia a

Riavvicinarsi così come aveva fatto fino a metà degli anni 30 alla Germania Dopotutto tedeschi e cinesi hanno un piccolo problema anche loro in comune cioè gli Stati Uniti un piccolo riavvicinamento diplomatico che però ovviamente ancora ben lungi andare in qualunque direzione e lì sarei curioso

Di sapere che cosa gli aspetta da voi la Cina in realtà qualche problemuccio interno ce l’ha anche perché ci sono dei territori Soprattutto quelli periferici che per i cinesi sono loro mentre per chi li abita no Ad esempio il caso della parte abitata dalla minoranza musulmana degli uiguri che proprio Durante gli

Ultimi periodi della guerra Si era ribellata e aveva creato una propria parziale autonomia proio parziale autonomia che dal 1948-49 inizia a essere appoggiata eh dall’Unione Sovietica che ovviamente cerca di indebolire le posizioni cinesi ma contro cui chankai sheek sta cercando di organizzare una risposta militare risposta militare che Alcuni pensano la

Cina potrebbe orientare anche in direzione del Tibet Tibet che chank isek non nasconde di considerare parte della Cina anche se per ora non è nulla non è stato progettata nessun una diretta invasione Anche perché i rapporti di amicizia non sono così negativi Dopotutto c’è anche aek e tutto fuorché

Un un ateo e quindi la sua opposizione al tibete è più di natura storica e nazionalistica che altro Ma in che direzione andrà la Cina come si svilupperà ovviamente dovremo vederlo insieme la situazione invece nei territori occupati dagli Stati Uniti ovviamente fin dal 1949 inizia lentamente a migliorare perché gli aiuti

Del piano mcarthur così come sono stati chiamati è stato chiamato questo piano di aiuti verso l’estremo Oriente dal Generale americano che aveva guidato la controffensiva in Oriente proprio contro i giapponesi questi aiuti qualche incentivo alla nuova ricrescita di queste zone lo danno C’è da dire che le

Zone che ne hanno maggior beneficio sono in realtà la corea e Taiwan perché sono state anche le zone meno toccate dal punto di vista militare durante la guerra il Giappone nonostante quti continua a vivere un periodo terribile della sua storia la natalità È crollata la mortalità è salita tantissimo e

Nonostante gli aiuti la popolazione continua a calare addirittura l’imperatore ha dovuto spostare la sede del suo governo provvisorio governo che in realtà in questo momento una marionetta degli Stati Uniti il Giappone Non ha ancora eria acquistato la sua indipendenza da Tokyo città che è stata completamente devastata e dove peraltro

Hanno imperversato per parecchio tempo delle epidemie che i giapponesi stessi per altro hanno creato da Tokyo a Kyoto città dove Peraltro si è anche tenuto nel 1949 il processo contro Coloro che sono stati accusati di crimini di guerra durante la guerra giapponese La maggior parte dei quali sono stati poi

Giustiziati la cosa non è stata accolta molto positivamente dalla Cina Cina che da una parte avrebbe voluto giudicare lei stessa coi crimini di guerra la maggior parte dei quali Peraltro si sono svolti proprio sul suo suolo Cina che peraltro accusa i giapponesi e gli americani di aver coperto alcuni dei

Veri colpevoli di quelle violenze a cominciare dalla famiglia Imperiale che però nell’accordo di pace aveva avuto garantita la sua piena lontananza da ogni possibile processo l’Asia Però ovviamente non è solo questa zona estrema su cui ci sarebbe molto di cui parlare dal punto di vista economico lo faremo in futuro

Ma è anche la parte un po’ più vicina a noi diciamo la parte mediana zona che vede in questi anni affrontarsi le potenze europee da una parte contro gli Stati locali che di quelle potenze sono state Colonia e che non vorrebbero più esserlo in particolare ci sono degli

Scontri in tre nazioni Il primo è l’Indonesia dove le forze locali si stanno ribellando contro gli olandesi che finita la guerra sono tornati a rivendicare il controllo di questa zona olandesi che diciam dal punto di vista militare sembrano avere poche possibilità di poter reagire Ma che stanno cercando di farlo

Molto più interessanti sono invece altre due zone cioè la zona del Vietnam in indocina e la zona dell’India in Vietnam i francesi in a differenza di quanto alcuni potevano sperare non hanno cercato nessun accordo con i locali non hanno cercato un accordo con il governo di oim non hanno promesso Maggiore

Indipendenza Ma hanno rivendicato la piena riconquista della loro Colonia il risultato tra la fine del 1948 e 1900 150 quando si chiude questa puntata sono state una serie di violenti scontri che l’esercito francese ha attuato per cercare di riportare la colonia sotto il suo controllo violenti scontri che però

Senza alcun aiuto da parte statunitense e con un’economia francese fortemente indebolita fino ad oggi non hanno portato nessun risultato Anzi I francesi nel 1949 hanno subito una sconfitta terribile a Yen bpu che è fortemente riverberata in patria dove alcuni iniziano a chiedere sempre in maniera più forte che la Francia ponga fine a

Questa guerra considerata del tutto insensata rinunciando alla colonia proteste scioperi in patria potrebbero spingere la Francia verso una rinuncia a questa zona con i vietnamiti che peraltro mantengono il controllo di quasi la totalità del paese al parte alcuni porti che sono stati riconquistati dai francesi e che anzi

Stringono in una morsa i francesi e potrebbero riconquistare anche quelli e poi c’è l’India India che dopo L’assassinio di Gandhi ha visto le forze che per un certo periodo si erano separate Quella dei musulmani e quelle degli Indù tornare a riunirsi contro i dominatori inglesi dominatori inglesi

Che sono tornati ad essere il principale nemico il principale avversario delle forze indipendentiste progressivamente tra il 1948 e 1950 la situazione è andata sempre più peggiorando per gli inglesi India ha continuato a rimanere molto molto instabile hanno sono aumentati gli scioperi sono aumentate le violenze addirittura In alcune zone dell’India si

Sono venute a creare delle zone in cui gli inglesi non entrano in cui l’autogoverno è una situazione ormai quasi accettata molti inglesi hanno abbandonato l’India Anche perché ci sono state violenze contro di loro a cui talvolta l’esercito ha risposto St volto in maniera violenta e l’India continua a

Subire gli effetti di questi continui scontri anche con un sempre più grosso impoverimento l’Inghilterra fino al 1950 ha a retto Però continua a mantenere i principali caposaldi il governo laburista che teoricamente qualcuno poteva pensare potesse andare in una direzione diversa invece ha continuato a mandare delle truppe con l’idea che

L’India debba rimanere a far parte della corona ma di risultati non ci sono non ce ne sono stati e come andrà ripeto lo dovremo decidere insieme tutti questi impegni nel l’Asia orientale rendono ovviamente impossibile all’Inghilterra e la Francia anche qualora avessero voluto riuscire ad intervenire anche in un’altra area cioè

Il Medio Oriente nel Medio Oriente In effetti già negli ultimi mesi di guerra Si era iniziato a creare un certo malcontento Qualcuno dice in parte sobillato anche dall’Italia Anche se come abbiamo già raccontato in realtà l’Italia grossi interventi in quest’area non ne fece un malcontento che nacque dal fatto che teoricamente i territori

Mediorientali avrebbero dovuto già riacquistare D la loro piena autonomia Almeno così era stato deciso Dal mandato che era stato dato a Inghilterra e Francia che si trovavano a gestirle dalla fine della prima guerra mondiale quando questi stati i loro governi andarono quindi a battere cassa tra virgolette dalle due potenze sia

L’Inghilterra che la Francia ripeto impegnate altrove si resero conto di non avere grosse Possibilità di intervento sapendo bene che probabilmente anche altre potenze si sarebbero interessate l’Italia qualcuno diceva anche la Turchia E per questo decisero di rispettare quelle che erano gli accordi precedenti e così nel 1948 alla fine del

1948 la Siria e il Libano e l’iraq riacquistarono la loro piena Indipendenza tornando pienamente autonomi sfuggendo al controllo delle delle potenze ex coloniali E appunto ritornando pienamente autonomi con la Siria che inizierà anche un’annosa serie di proteste legate alla rioccupazione del del territorio di alessandretta fatto dalla Turchia a quando ancora

Stava terminando il periodo del mandato in un’epoca antecedente ai cambiamenti della nostra ucronia per i restanti territori cioè la Giordania la Palestina e l’Egitto invece la questione viene prolungata con la volontà di trovare una sistemazione corretta nei confini Per quanto riguarda Palestina e Giordania si decide di rimandare al

1951 stessa DAT quindi oltre nella prossima puntata stessa data anche per l’Egitto le questioni da affrontare sono diverse per quanto riguarda l’Egitto Inghilterra e Francia Infatti vogliono assicurarsi di mantenere controllo su quello che è il loro asset strategico ed economico più importante cioè il canale di Suez e quindi ogni accordo per la

Piena Libertà dello Stato dovrà passare attraverso il mantenimento di quel controllo per quanto riguarda invece la questione della Palestina e della Giordania il problema si tratta è legato alla presenza all’interno di questo territorio di comunità ebraiche non numerosissime meno rispetto alla nostra Timeline ma comunque presenti comunità ebraiche che hanno creato ovviamente una

Serie di problemi con le comunità arabe presenti l’Inghilterra peraltro ancora fino al 1949-1950 ha cercato di frenare ogni possibile forma di trasferimento di persone in questa zona anche persone che cercavano di fuggire da Zone d’Europa dove gli ebrei Per quanto non ricercati e purtroppo uccisi come succede nei territori occupati dall’asse

Avevano vissuto però dei periodi molto molto duri Ebbene tutto questo ha reso la situazione abbastanza instabile in Inghilterra peraltro qualcuno propone che al momento della nascita di questo nuovo territorio l’Inghilterra si faccia garante della nascita di un territorio destinato proprio agli agli Ebrei un nuovo Israele Come viene chiamato un

Territorio che secondo alcuni potrebbe essere una fon di instabilità e la cosa ovviamente preoccupa Perché gli inglesi vorrebbero una situazione più stabile per altri potrebbe essere un modo per l’Inghilterra e le nazioni occidentali di mantenere per così dire un piede in Medio Oriente insomma in Inghilterra se ne sta discutendo il governo sembra

Forse più orientato verso creare un unico stato affidato probabilmente alla maggioranza della popolazione che araba ma è ovvio che questo potrebbe poi portare a scontri interni e bisogna vedere come la situazione evolverà C’è da dire che in America i repubblicani forse sono meno interessati di quello che si può pensare alla gestione di

All’aiuto in questo territorio forse ci fosse stata una maggioranza Democratica avrebbe maggiormente appoggiato l’insediamento ebraico nella zona Ma ripeto sia l’Egitto che la Palestina sono ancora come dire Sul tavolo delle discussioni e quindi sono perfetti da lasciare a voi per decidere che cosa farne siamo arrivati finalmente in

Europa siamo arrivati in un’Europa che è uscita dalla guerra sicuramente come L’angolo di mondo insieme all’estremo Oriente maggiormente devastato dagli avvenimenti abbiamo già detto qualcosa di Inghilterra e Francia ma qualcos’altro bisogna aggiungere sono due nazioni che tra il 1948 e 1950 nella nell’arco temporale di questa puntata si

Trovano a vivere un grosso periodo di crisi economica la lunga guerra le devastazioni soprattutto per quanto riguarda la Francia le perdite dal punto di vista delle delle persone la mancanza di materie prime difficoltà di reperirle le spese militari che continuano a rimanere elevate per gli impegni in

Indocina e in India nonché per la necessità di mantenere delle truppe anche nel resto del loro Impero coloniale che a causa della guerra ha iniziato un po’ a muoversi senza però grosse altre rivolte Insomma stanno creando parecchio malcontento all’interno di entrambi gli stati entrambi gli stati vanno verso una nuova

Tornata elettorale che sarà nel 1951 per l’Inghilterra nel 1952 invece per la Francia e ci sono grossi discussioni su come questa tornata elettorale potrà andare per quanto riguarda l’Inghilterra lo scontro sembra essere quello tra conservatori ancora guidati da winon Churchill e laburisti uscenti diciamo che i sondaggi danno sono vantaggio dei conservatori ma

Bisogna vedere quali saranno i progetti di entrambi gli schieramenti Per quanto riguarda la Francia c’è un grosso avanzamento delle sinistre sinistre che pur non avendo ancora per ora raggiunto la maggioranza potrebbero sfruttare il malcontento della popolazione per il proseguo della guerra in indocina per cercare di prendere il potere Ma come

Andrà ovviamente lo dovremmo decidere insieme se ci spostiamo a parlare dell’asse o quello che resta dell’asse perché poi in realtà Italia e Germania lo abbiamo detto in questo periodo si allontanano dal punto di vista politico ovviamente possiamo F partire dall’Italia Italia che come abbiamo raccontato nella scorsa puntata alla

Fine della guerra decide di cercare di forzare la mano in Etiopia Etiopia che dopo la conquista Anche a causa della scarsa presenza numerica delle truppe italiane era rimasto un territorio difficile da gestire con ampie zone di territorio Che sfuggivano al controllo italiano con ampie sacche di rivoltosi che si impossessava talvolta di armi

Italiane conducevano delle Campagne degli attacchi contro le forze italiane Insomma un territorio fino a questo momento tutt’altro che pacificato Mussolini peraltro nel 1948 subisce anche un piccolo schiaffo diplomatico perché se ricordate le potenze occidentali avevano molto sottobanco promesso all’Italia che nel caso in cui avesse mantenuto La neutralità contro la Germania quantomeno

Non si fosse schierata insieme ai tedeschi avrebbe avuto dei guadagni dal punto di vista territoriale a guerra finita Si parlava del somaliland britannico di di una striscia di territorio per connettere l’Etiopia al alla Libia e si parlava della possibilità di creare una base sull’isola di gozzo una base navale

Sull’isola di gozzo quindi una l’isola più piccola del dell’arcipelago maltese di Malta bene queste promesse che erano state fatte ovviamente sotto banco non ufficiali Anche perché dal lato italiano sarebbe stato un tradimento nei confronti della Germania in realtà verranno completamente disattese la Gran Bretagna si rifiuterà di cedere quello

Che aveva promesso al all’Italia accuserà l’Italia peraltro di essere stata tutt’altro che neutrale anzi di aver fornito aiuto sotto forma di prodotti industriali materie prime alla Germania di essersi già espansa durante la guerra nei Balcani Insomma si rifiuterà di concedere quanto promesso Mussolini parlerà Ovviamente con molto astio nei confronti della Gran Bretagna

Si parlerà di un’altra vergogna e altre promesse mancate come quelle della Prima Guerra Mondiale ma ovviamente dovrà fare buon viso cattivo gioco non potendo rendere troppo pubblica la cosa l’intervento in Etiopia forse anche per questo per rafforzare maggiormente la presenza italiana in questa zona sarà in effetti molto abbondante con l’utilizzo di

Tantissime truppe che saranno mandate nella colonia per cercare di spegnere ogni rivolta per ordine di Mussolini sarà organizzata una grande spedizione in grande stile che avrà un grosso costo per le casse italiane una spedizione che Però a differenza della guerra del 35-36 non utilizzerà dei gas o almeno per quanto riuscirà a filtrare

L’opinione pubblica Questo per evitare possibili discussioni anche perché dopo tutte le violenze subite prodotte dal Giappone in Cina e poi durante l’attacco italiano l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale su questo tipo di armi Ovviamente era molto alta e il fatto che in quello stesso periodo si stesse tenendo il processo di Kyoto proprio

Contro i colpevoli dell’utilizzo di quelle armi teneva l’attenzione ancora alta e Mussolini voleva evitare ad ogni costo di avere dei problemi diplomatici per questa scelta la guerra portata avanti dalle truppe italiane così numerose sarà difficile sarà lunga ma per il 1950 una serie di vittorie contro i principali gruppi ribelli e anche

Degli accordi diplomatici con alcuni dei capi locali permetteranno all’Italia di poter dichiarare praticamente spenta le praticamente le rivolte In Etiopia rimane Ovviamente un malcontento di fondo non tutti i Ras sono così contenti di essere governati dagli italiani ma il fatto che le principali teste calde se così vogliamo dire siano morte o siano

State costrette a fuggire o abbiano perso l’appoggio del loro popolo e il fatto che alcuni rasse più fedeli abbiano ricevuto maggiori terre Maggiore controllo su popolazione locale permette agli italiani di poter dire Nel 1950 appunto che finalmente l’ Etiopia sia pacificata la cosa ha avuto però un

Costo molto alto per le casse dello stato un costo molto alto che non solo ha ridotto nuovamente le riserve Rendendo difficile all’Italia fare degli investimenti ma che ha rallentato gli investimenti che erano in corso che ovviamente sono stati rivolti verso gli aspetti militari il risultato è che l’Italia esce da questo conflitto molto

Indebolita dal punto di vista economico anche perché l’Etiopia al netto dei proclami non è ancora una colonia vantaggiosa produttiva per l’Italia mentre tanti altri progetti tra cui quelli dell’esplorazione dei campi petroliferi in Libia sono stati rimandati proprio per mancanza di denaro e di investimenti si spera che man mano

Che le truppe In Etiopia diminuiscano questa situazione si ribalti ma sicuramente per l’economia italiana Questa è stata una grossa grossa grossa mazzata unital fatto di non avere più la possibilità di vendere i prodotti in guerra per che oggi adesso ora la Germania non ne ha più così tanto bisogno per l’economia italiana è

Comunque una bella mazzata Anche perché i paesi della sua Alleanza del patto di Roma in realtà assorbono molto meno di quanto l’Italia potesse sperare sono comunque paesi dall’economia molto debole e abbastanza Povera unica nota positiva l’Italia per la fine del 1950 dopo aver attenuato gli effetti delle

Leggi raziali già all metà degli anni 40 permettendo che non ven vissero seguite nelle colonie in questo modo stimolando l’immigrazione della minoranza ebraica dall’Italia verso le colonie alla fine appunto degli anni 40 inizio degli anni 50 inizia a parlare della possibilità di cancellare quelle leggi ponendo fine a

Questo periodo di soprusi nei confronti della comunità ebraica per tornare alla situazione precedente all guerra anche qui gli eventi successi in Giappone stanno creando una diversa sensibilità e molti in Italia ora che ci si sta staccando politicamente dalla Germania iniziano a pensare che si potrebbe seguire una nuova via che forse in

Qualche modo riavvicinare l’it ri avvicinerebbe l’Italia anche agli Stati Uniti Insomma bisogna vedere come evolverà ma vi lascio a voi la possibilità di deciderlo ci rimane da parlare della Germania non c’è molto da dire sull’Unione Sovietica non la situazione Ne abbiamo già parlato nelle scorse puntate sta evolvendo verso la

Stabilità l’Unione Sovietica molto più federale rispetto alla nostra Timeline Ma sta progressivamente tornando alla normalità Per quanto si possa dire normale uno stato che ha perso una così grande parte del suo territorio Per quanto riguarda la Germania invece nonostante la fine della guerra la situazione militare è ancora complessa

Il governo infatti si è trovato a gestire queste tre grandi colonie questi tre grandi commissariati in in Oriente senza grosse e senza la possibilità di contare su un gran numero di arruolamenti in loco in l’Ucraina che forse è quella che vede grazie al governo di Bandera un maggior

Numero di truppe che cercano di mantenere l’ordine Comunque sta vivendo una situazione da semi guerra civile con la componente russofona decisamente in lotta per riaffermare la sua autonomia su quella invece ucrain fona ma la situazione è complessa anche altrove meno nel Caucaso dove le varie componenti sono separate di più Invece

Nei territori dell’attuale Bielorussia e paesi baltici dove la maggioranza in realtà dal punto di vista numerico bielorussa continua a essere in forte opposizione mentre i baltici appoggiano maggiormente Le istanze tedesche per tutto questo la Germania decide di tornare ad inviare truppe all’est esattamente come ha fatto l’Italia in

Polonia anche la Germania sceglie la strada di inviare molte truppe il che scontenta in parte la popolazione che forse avrebbe voluto un ritorno di più uomini a casa ma l’invio di truppe all’est un ito ad una politica di espulsioni nei confronti della minoranza russa ad attuarsi sia in Ucraina che

Soprattutto in Bielorussia porta a una serie di scontri piccoli scontri con i Partigiani locali che Vengono venduti all’opinione pubblica come una necessità una necessità per creare quello spazio all’est che Hitler la cui figura ormai è mitizzata come quello del grande fondatore del terzo Reich del nuovo Impero che Hitler aveva pensato la Ger

Quindi in questi anni conduce nuove campagne militari violente che portano a massacri nella della popolazione Slava campagne militari che iniziano a spingere verso l’Unione Sovietica queste masse di russi bielorussi che non trovano altro scampo che fuggire appunto verso l’Unione Sovietica allo stesso tempo il governo cerca di stimolare uneventuale emigrazione tedesca verso

Est tutto questo ovviamente ha delle ricadute sull’economia tedesca un’economia che avrebbe avuto bisogno di investimenti avrebbe avuto bisogno di un ritorno in massa di popolazione al lavoro sui vecchi lavori che facevano prima e che invece non può godere di tutto questo un’economia tedesca che finita la guerra fa fatica a Re inran

Anzi un’economia tedesca in grande grande grande difficoltà mi avete sentito usare questo termine più volte mi avete sentito dire che l’economia inglese è in grande difficoltà l’economia francese è in grande difficoltà l’economia italiana è in grande difficoltà l’economia Anche se forse quella italiana è quella un po’

Meno in difficoltà ma lo è anche lei l’economia tedesca è in grande difficoltà Insomma L’Europa è in una cappa di crisi economica E tutto questo in un’Europa comunque unita dal punto di vista economico non può che riverberare ancora di più l’Europa piomba all’inizio degli anni 50 in una crisi economica che

Potrebbe essere devastante non ci sono fondi per investire i paesi non crescono quindi le industrie non riescono a esportare si chiudono sul mercato interno su cui però non c’è del denaro il grande mercato americano È praticamente chiuso all’Europa Europa che non riesce a produrre con la stessa

Qualità quantità e prezzo di quanto si produce in America e questo potrebbe aumentare ulteriormente la crisi bisogna vedere come ne usciranno i paesi certo Ognuno di loro in modo diverso ha delle materie prime ma non riesce a produrre l’Italia ancora indust Industrie forse migliori più civili tra virgolette

Perché non ha partecipato alla guerra ma dall’altra parte non ha mercati su cui esportare come vi dicevo anche gli investimenti interni sono bloccati Insomma l’Europa sembra crollare verso una crisi C’è poi un ultimo problema in Europa politico ed è la Polonia Polonia che Nel 1950 inizia a chiedere a sua volta di

Poter aderire alla Nato la cosa ovviamente non è esattamente molto apprezzata anche dalla NATO stessa perché Inghilterra e Francia hanno avanzato la loro Protezione della Polonia stessa Ma gli Stati Uniti hanno inizialmente messo un piccolo dictat sull’ingresso perché sanno che la cosa potrebbe scontentare i tedeschi tedeschi che ovviamente appena sentono di questa

Proposta da parte polacca drizzano le orecchie e mettono in chiaro che loro un paese nemico incastrato nel loro territorio non lo vogliono anzi quando la Polonia torna a rifare a presentare ufficialmente la richiesta giungono a disporre le truppe sul confine per chiudere la Polonia annunciando che non entreranno assolutamente in guerra ma

Che isoler anno completamente la Polonia lasciandole solo un piccolo spiraglio verso sud Inghilterra e Francia fanno la voce grossa gli Stati Uniti sembrano volersi tirare indietro e ovviamente bisogna trovare una soluzione anche perché diciamolo Chiaramente in questo momento una nuova guerra non la vuole veramente nessuno ma bisogna trovare una

Soluzione per la Polonia e quindi lasci voi l’onere di farlo e questo direi che è veramente tutto insomma di carne al fuoco Ven ho messa tanta questo mondo l’abbiamo già detto nella live è veramente tanto tanto tanto scuro ormai da neutralia si sta passando verso un mondo horror Perché crisi economica

Varie problematiche rischio di guerra Ah mi ero dimenticato di aggiungere un piccolo particolare il 14 giugno 1950 di fronte al furer cioè Ging ai principali Generali dell’esercito tedesco e anche a Oswald Mosley che ha lasciato l’Inghilterra ora che non è più prigioniero e si è rifugiato in Germania

Temendo di essere ovviamente ucciso in Inghilterra Davanti a tanti gerarchi la Germania produce e fa brillare la prima bomba atomica tedesca che viene fatta esplodere su un isolotto nel Mare del Nord così che l’esplosione possa venire notata dai vicini stati neutrali e riferita alla nato e porta Con molto

Ritardo più di 5 anni rispetto agli Stati Uniti anche la Germania tra le potenze nucleari che ora sono teoricamente due Stati Uniti da una parte e Germania dall’altra qualcuno credeva che G italiani potessero fare un accordo con la Germania per sviluppare la bomba atomica insieme ma questo

Accordo non c’è stato Chissà forse forse questo ha rallentato ulteriormente da ricerca tedesca che però ora è arrivata alla sua con conclusione Insomma è un mondo oscuro è un mondo che dobbiamo continuare a creare insieme Almeno finché sarà in piedi come facciamo a crearlo insieme Beh ve l’ho detto

All’inizio ve lo ripeto andate qui sotto scrivete il vostro commento breve corto lungo come volete io prendo tutti i commenti quando vi metto il cuore è perché li ho letti ogni tanto rispondo più che altro rispondo quando trovo delle cose che magari sono imprecise rispetto a cose già avvenute o su cui

Non sono completamente d’accordo quando è una possibilità Lo leggo ma non non vado oltre anche per non influenzare altri commenti li metto tutti insieme li frullo Ovviamente per cercare di metterli in ordine e ne parleremo la prossima settimana con tutti coloro che vorranno nella live ci divertiamo sempre

Molto nel live Quindi se non ne avete mai provato E siete curiosi avete tempo venite a partecipare perché di cose da decidere come potete immaginare ce ne sono tante Prima di chiudere come sempre un grandissimo ringraziamento ad abbonati patreon e a chi fa donazioni sul conto PayPal perché anche grazie al

Loro sostegno questo canale riesce a andare avanti e riusciamo a produrre nuovo materiale a disposizione di tutti in particolare oggi vorrei ringraziare Paolo Picco Grazie mille tantissimo per il tuo aiuto per il resto noi ci vediamo tra una settimana per la live tra due settimane per la prossima puntata di

Questa ucronia neutralia e per andare avanti a raccontare la storia di cosa sarebbe successo se l’Italia nel 1940 avesse deciso di rimanere neutrale a presto Ciao ciao

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46 Comments

  1. Per il riavvicinamento tra Italia e Germania Mussolini potrebbe avviare un programma di aiuti alla Germania più che con un piano di aiuti economici l’Italia si impegnerebbe ad inviare manodopera alla Germania per la ricostruzione del paese provato dalle grosse perdite di manodopera derivanti dalla guerra e dei volontari militari per supportare la repressione di aventuali movimenti ribelli nella Russia occupata. Bisognerebbe decidere se la Germania accetti questo piano di aiuti ed eventualmente, se accettato, le conseguenze politiche che un riavvicinamento tra Italia e Germania comporti nel panorama mondiale. Bisogna tener presente che comunque la Germania ha subito molti bombardamenti da parte degli alleati distruggendo abitazioni, fabbriche ed infrastrutture.

  2. Somaliland non ceduto merita una vendetta. Fomentate rivolte a Cipro sia greche e turche, entrambe alleate italiane.
    La libia è sempre più colonizzata da italiani, penso che ormai il 50% degli abitanti sulla costa sia italiana.
    Tunisia e Algeria si sollevano contro il governo francese, che si è dimostrato non in grado di mantenere le sue colonie in oriente e medio oriente.

  3. lo chiamavano mondo in fiamme mi chiedo se esisteva un termometro globale nel 1950, comunque con siccome tutti sono impegnati una rapida integrazione Cinese del Tibet non attira tante polemiche nel mondo.
    Le nelle colonie Asiatiche Paesi Bassi e Francia mollano in Indocina e Indonesia perché le condizioni non permettono di proseguire al massimo si potrebbe pensare a un accordo per lo sfruttamento di porti e di alcune risorse, discorso diverso per l'india dove gli inglesi possono ancora rimanere per ora.

    per quanto concerne l'Italia trovo abbastanza improbabile che non vengano usati i giacimenti di petrolio in Libia, e che un regime fascista non finanzi movimenti separatisti Corsi, inoltre siccome oramai siamo nel 1950 e generalmente la morte di Mussolini viene fatta ricadere negli anni 53-54 (almeno sulle mod di HOI)
    propongo che il dittatore inizi ad avere problemi di salute.

    non abbiamo parlato delle perdite subite dalle varie fazioni più o meno come nella nostra timeline salvo usa e Giappone? che anche in orbis ogni volta che si trova in guerra perde almeno 1/3 del proprio popolo

  4. PATTO DI ROMA

    Anche io prevedo una evoluzione del patto con una alleanza vera e propria.

    L’Italia inizia a cercare contatti con tutte le nazioni possibili:
    Inizia a cercare accordi commerciali con Belgio, Olanda, Scandinavia e Irlanda.
    Tramite Spagna e Portogallo riesce ad avere un ponte verso l’America Latina cercando di instaurare legami commerciali solidi e l’usufrutto di porti commerciali.
    Inoltre invierà una ambasciata in Cina per vedere cosa si possa fare.
    Nel frattempo continuerà a sobillare insurrezioni in Egitto e medio oriente ed in Nordafrica.

  5. Visto la situazione economica europea…se l'Italia dovesse ad estrarre il petrolio libico potrebbe risollevare la propria economia. Francia e Gran Bretagna se dovessero continuare le guerre "coloniali' sprofoderebbero di più. Con la Germania potenza nucleare e con un programma missilistico molto più avanti dei paesi NATO potrebbe spingere Francia e Gran Bretagna a disimpegnarsi dalle colonne turbolente per recuperare risorse da impegnare in loro programmi nucleari

  6. Quest'ucronia si rivela sempre più interessante, il mondo sembra quello del primo dopoguerra con crisi economiche rivoluzioni e rivolte che scoppiano ovunque. Ecco secondo me come potrebbe proseguire:

    -Francia: di fronte alla guerra in Indocina che va sempre peggio e ulteriori proteste che cominciano a scoppiare anche in altre colonie, in diverse città della Francia si organizzano diverse manifestazioni per la pace che deve essere immediata. Il paese è in guerra da più di 10 anni ormai e si sta avviando a una crisi economica che sembra solo peggiorare, in questi anni ha subito razzie, repressione e carestie ed il paese è ormai solo l'ombra di quello che 50 anni prima era stato il simbolo della Belle epoque. Avvengono proteste in varie città francesi e dall'indocina giungono notizie di diverse unità che contravvenendo agli ordini si rifiutano di combattere e si ritirano capendo di stare lottando per una causa persa. Le elezioni le vincono in modo nettissimo i socialisti che accusano il governo di portare il paese al disastro e promettono la pace immediata in indocina.

    -Gran Bretagna: la perfida Albione è uscita dalla guerra in una condizione migliore della Francia, la Gran Bretagna tenterà di combattere per tenere l'India ma penso che per il 1952 il buon senso e le proteste dell'opinione pubblica porteranno questa nazione ad accettare la ormai inevitabile indipendenza dell'India cercando per quanto possibile a mantenere dei legami con questa. La Gran Bretagna si mostrerà invece più risoluta nei confronti dell'Egitto che sobillato dall'Italia chiede la piena indipendenza del paese con anche la piena sovranità sullo stretto di Suez che pretende che venga nazionalizzato. A Malta intanto come nella nostra timeline nel 1950 viene eletto primo ministro Enrico Mizzi capo del partito nazionalista, contrario alla anti-italianizzazione dell'isola e legato per questo motivo al fascismo. In questa ucronia data la neutralità italiana nella ww2 il suo partito ha goduto di una ancor maggiore popolarità che unita alla sempre maggior reputazione internazionale degli inglesi spingono i maltesi a chiedere il protettorato italiano per l'Isola. Nel 1950 Enrico Mizzi muore dopo solo 3 mesi in cui è stato in carica e serpeggiano voci che i servizi segreti inglesi possano essere responsabili alimentando ulteriolmente il malcontento. Nel medio-oriente gli inglesi riescono a mantener buoni rapporti con l'Iraq e sostengono la creazione della Palestina riuscendo a mantenere ancora una grande influenza economica e politica su questi paesi che diversamente dall'Egitto non si avvicinano all'Italia.

    -URSS: lentamente l'economia sovietica riparte, ma l'unione sovietica rimane ancora debole ed isolata, in particolare si trova schiacciata in mezzo tra il Reich e la Cina che comincia a stringere dei legami sempre più forti con la Germania. L'URSS deve trovare in fretta delle nazioni amiche e cerca di migliorare il più possibile le relazioni con gli USA con questi che promettono aiuti economici in cambio di una maggior apertura del mercato sovietico a quello americano. I sovietici cercano di supportare l'indipendenza indiana e dell'indocina per poter avere un comune alleato comune contro la Cina.

    -Italia: Si forma il Patto Mediterraneo che viene propagandato come il legame di fratellanza dei popoli mediterranei eredi delle civiltà dell'antichità, che tornano ad essere padroni del proprio destino. Le economie dei vari paesi vengono integrate tra loro e viene imposto un cambio fisso tra le valute dei vari paesi e l'abolizione dei dazi per petrolio carbone, acciaio ed altre materie prime fondamentali per le industrie. Con la diminuzione dei fondi per l'esercito si dà inizio a un massicio investimento in opere pubbliche in Italia, Libia e in minor misura anche nelle altre colonie. Continua ad aumentare la rivalità con la Gran Bretagna per la questione maltese e per quella egiziana.

    -Germania: dopo la repressione nei governatorati vengono creati in questi territori stati che formalmente sono indipendenti ma che sono in realtà stati fantoccio. In Bielorussia con l'espulsione degli elementi russi e l'immigrazione da parte di tedeschi e baltici viene istituito un regime di Aparthaid simile a quello sudafricano con una separazione tra i bielorussi rimasti e la miniranza tedesca che vuole preservare la sua purità razziale. Gli ucraini, le popolazioni baltiche e del caucaso vengono considerati ariani onorari cercando di creare una gerarchia razziale che sostenga le politiche del Reich. Con la Cina avviene un riavvicinamento in funzione anti americana e per contrastare l'alleanza atlantica nel 1955 viene firmato il patto di Minsk, corrispettivo di quello che per noi è stato il patto di Varsavia.

    -USA: in questo momento sono la prima economia al mondo e che nonostante la guerra che è stata più impegnativa rispetto alla nostra timeline vive un periodo di crescita che riesce a trainare le economie di Corea, Filippine e Giappone e Taiwan che nei prossimi anni avranno un boom demografico ed economico grazie anche agli aiuti americani. Gli USA spingono in privato la Francia, l'Olanda e l'Inghilterra a rinunciare alle loro colonie ma nel concreto non si sbilanciano da nessuna delle due parti. Vi è inoltre un avvicinamento con l'unione sovietica ma al momento non intendono avere un alleanza militare con questa.

  7. Italia: L Italia ha bisogno di esportare quello che produce per far ripartire l economia ,impantanata in una crisi che sta colpendo l Europa .vede il mediterraneo ancora con ambizione , puntando ad un egemonia su esso , è ancora troppo debole però per imporsi direttamente con un trattato militare ed economico su Spagna Turchia e Bulgaria , e vede nella cina e nell’ Asia un possibile sbocco , il rischio di incrinare i rapporti con gli USA sono alti e quindi agisce sempre con prudenza senza particolari azioni plateali ma cucendo rapporti con la cina , l unica nota positiva è la Libia , dove la popolazione italiana sta per raggiungere quella libica e viene aperto un progetto per le estrazioni petrolifere , con un Italia ormai dotata delle tecnologie ma bloccata dai bilanci dello stato in difficoltà . Il progetto è più propagandistico e per fare lustro di se in Europa che funzionale poiché non c’è un reale termine o un idea di quando potranno iniziare i lavori

  8. riporto primcipalmente delle idee che ho letto su altri commenti: Taiwan resterà territorio giapponese più della metà della popolazione del isola è di origine giapponese e non verrà scacciata a differenza di quello che è successo nel nostro mondo.
    ci potrebbe essere una rinascita della società delle Nazioni che verrebbero modificate per diventare più simili al ONU, i cui paesi leader saranno Germania UK USA Francia Cina e Italia.
    L'Italia continua a fare investimenti nei paesi del patto di Roma.

  9. Urka quante cose sono successe.

    L’Italia è rimasta fortemente delusa dall'esito che ha avuto l'accordo per la neutralità e con l'Inghilterra erano già ai ferri corti per la questione greca.

    Inoltre lo status di potenza nucleare della Germania fa paura.

    Io credo che l'italia forte di un economia che è meno provata di altre cercherà di attuare la strada del divide et impera. Dato che le industrie italiane necessitano di sbocchi commerciali e che la Germania cmq resta uno dei partner di riferimento si punterà ad aiutare economicamente la Francia in modo che questi possa avere la forza militare di difendere il proprio impero coloniale. L'obiettivo italiano a lungo termine è quello di creare una alleanza anti inglese che porti l'italia a combattere in Africa per l'egitto e il canale di Suez e Francia e Spagna a controllare lo stretto di Gibilterra.

    La Francia tra l'altro ha il petrolio e le tecnologie che possono permettere agli italiani di trovarlo in libia

    In sostanza anche senza i soldi del piano Marshall il miracolo economico italiano si metterebbe cmq in marcia con diversi paesi europei come satelliti.

    La Germania è impegnata a consolidare il suo impero ad est e a fare pulizia etnica di russi. Nell'est europa i tedeschi ripropongono l'idea dei campi di concentramento.

    Gli americani pensano completamente a se stessi o all'asia. Il Giappone inizia una graduale ripresa.

    La Russia priva dei paesi del patto di Varsavia non riesce a creare una programmazione economica di stampo comunista e non avendo nemmeno grandi amici nel caucaso dove è forte l'influenza turca cerca amici in Asia e in America. Potrebbe tramontare il comunismo

    La cina guarda al Tibet ma il Tibet è il primo stato a riconoscere l'indipendenza delle indie e a stipulare un accordo militare di difesa con la neonata nazione multiculturale e multireligiosa.

    La guerra tra francesi e indocinesi vede i francesi avere lentamente la meglio grazie anche alle risorse economiche italiane in piccola parte e americane per altre.

    La Turchia e i paesi balcanici va compreso se sono più vicini all'italia, alla gran Bretagna o alla Germania anche per capire cosa ne sarà della piccola e sfigata Polonia

  10. la soluzione della crisi economica dell' inizio anni 50 sarà un integrazione tra i Paesi più industrializzati e l' Urss con materie prime a costo minino dall' Urss e tecnologia tedesca ,francese, britannica e italiana che permette la produzione di merci a costi molto competitivi che invadono il resto del mondo .La cosa fa scalpore e Churchill in risposta a chi gli rimprovera tutti questi affari con i comunisti tira fuori il famoso slogan "Non importa di che colore sia il gatto ,basta che prenda il topo",ripreso poi anche da un leader asiatico molti anni dopo

  11. quanto sopra esposto non piacerà affatto agli Usa ma dovranno ingoiare il rospo e subire un import sostenuto di auto tedesche e italiane ,con una filiale Ferrari a Hollywood che straccia record di vendite record di vendite

  12. il Giappone è messo davvero male da Kyoto il governo provvisorio del principe Naruhiko Higashikuni cugino del ex imperatore Hiroito è costretto a prendere misure draconiane per salvare il suo paese dalla Carestia. viene deciso di impedire il rientro degli esuli e anzi di mandare nei villaggi di campagna buona parte delle persone che ancora vagano nei resiti delle città bomabrdate. questo serve sia a dare loro una sistemazione (che evita l'affolamento nelle malsane baraccopoli sovraffollate) sia ridare braccia all'agricoltura per produrre il cibo necessario a sfamare. in questo periodo le regioni più prospere del Giappone si rivelano essere il Tohoku, Hokkaido, Karafuto e le Curali. nonostante siano le regioni più fredde diventano le regioni piùproduttive essendo le uniche che hanno subito danni minori vista la loro accentricità rispetto al conflitto. anche molte piccole industrie si spostano in campgna per continuare la produzione in condizioni migliori. Per fare ciò si decide di utilizzare tutti i fondi degli aiuti americani per sistemare i sistemi di Irrigazione, compare concimi e combattere l'erosione di campi e foreste nelle zone montane. grazie a ciò nelle annate 1952 1953 finalmente la Fame del Paese comincia ad essere soddisfatta e si possono comiciare ad usare i fondi per la ricostruzione delle zone distrutte come le Pianure del Kanto, Il Kiushu e lo Shikoku Terremotato. Per aiutare la Ricostruzione si decide di mandare in quelle zone i profughi delle ex colonie giapponesi ( isole del pacifico e Manciuria sopratutto) che in questi anni stanno rifluendo in patria. Giapponesi invece continuano a vivere in Corea nonostante siano stati costretti a riconsegnare molte terre ai locali dal nuovo governo coreano. comunque il gabinetto di Kim Gu dimostra sostanziale equità evitando di discriminare i giapponesi rispetto ai coreani o attuare ritorsini per i crimini di guerra nipponici ( ci si limita a punire i colpevoli dopo regolari processi). anche le loro proprietà personali mobili e immobili vengono rispettate e ottengono la possibilità di avere doppia cittadinaza ma viene loro impedito di arrivare alle massime cariche dello stato che devono restare ai Coreani per evitare future grane. Al contario a Taiwan si instaura un governo misto formato sia da Locali che da ex funzionari gaipponesi. i due gruppi dirigenti vanno d'amore e d'accordo grazie alla formazione comune nel preguerra e uniti dalle necessità e dalla comune avversione alla Cina Nazionalista che è percepità più come un'invasore che un liberatore. è comunque attivo un movimento unionista filo cinese avversato dalle forze americane ma che riceve regloari rifornimenti dalla cina ed è protagonista di attentati e gesti intimidatori verso gli oppositori.

  13. 0:00: 🕰️ Racconto degli eventi storici degli anni 1948-1950 in un'ucronia sull'Italia rimasta neutrale nella Seconda Guerra Mondiale.
    5:19: 💥 Le conseguenze della neutralità italiana durante la Seconda Guerra Mondiale nel periodo 1948-1950.
    9:46: ⚖️ Complessità delle relazioni tra Unione Sovietica, NATO e paesi alleati durante la Seconda Guerra Mondiale.
    14:14: 🇨🇳 Impatto della Cina sul Tibet e aiuti degli Stati Uniti in Estremo Oriente dopo la Seconda Guerra Mondiale.
    18:59: 🇮🇳 L'India vede le forze musulmane e indù riunirsi contro i dominatori inglesi, portando instabilità e violenze fino al 1950.
    23:41: 🌍 Discussione sull'eventuale creazione di un nuovo territorio destinato agli Ebrei in Medio Oriente.
    28:23: ⚔️ La decisione italiana di non rimanere neutrale nella Seconda Guerra Mondiale porta a tensioni con la Gran Bretagna e un costoso intervento in Etiopia.
    33:26: ⚔️ L'evoluzione della situazione in Unione Sovietica e Germania post Seconda Guerra Mondiale.
    37:50: ⚔️ La Polonia cerca di aderire alla NATO ma si trova in una situazione di conflitto tra Inghilterra, Francia e Stati Uniti.

    Riassunto utilizzando Tammy AI

  14. Con una Polonia libera è possibile che i polacchi entrino in possesso di prove concrete dell'Olocausto nazista e che provino a diffonderle?
    Magari potrebbero usarle per minacciare la Germania ed ottenere qualche concessione diplomatica.

  15. Ci sono alcuni punti che vorrei sollevare.
    In un mondo in pace la Germania nazista continua la sua politica di sterminio grazie ai campi di concentramento funzionanti. Nessuno ne sa ancora nulla? Si sta sviluppando il famoso piano di estensione a est?
    L'Italia cercherà di attrarre paesi nella sua sfera d'influenza, perché sola con le sue colonie non credo che possa formare un polo saldo.
    Sarei curioso di vedere l'entrata nella società delle nazioni dell'Unione sovietica. Questo sarebbe strategico, circondano la Germania a est e ovest e creando una sorta di piccola guerra fredda europea.
    Se l'Europa non ha avuto gli aiuti del piano Marshall si prevede una nuova crisi stile 1929? A mio avviso si.

  16. Invito tutti a un po' di realismo nei commenti; la neutralità non ha reso l'Italia la nazione più potente del mondo che può tutto e fa tutto e il patto mediterraneo è fatto da paesi da terza fascia e ha grossi limiti.

  17. Sono abbastanza d’accordo con molti riguardo alla questione mediterranea.

    Per quanto la situazione economica non sia florida per l’Italia lo è molto peggio per Francia e Uk che si stanno dissanguando in una guerra coloniale che le porterà a fare un tonfo di proporzioni enormi.

    Perciò mi aspetto che l’Italia inizi i preparativi per cacciare gli Inglesi dal Mediterraneo.

    1) spingendo sempre di più le rivolte Egiziane e far entrare così l’Egitto nel patto di Roma

    2) Conquistare le tre basi del mediterraneo ( Gilbilterra, Malta e Cipro ) con un attacco a sorpresa che coinvolga anche gli alleati del patto di Roma, che va bene che sono nazioni non tante forti ma che per prendere Gilbilterra e fare uno sbarco su Cipro non bisogna essere delle superpotenze.

    Inoltre nel mediterraneo in questo momento si avrebbe l’appoggio dell’intero esercito italiano (flotta rifatta e numerosa, aviazione al completo ed esercito numeroso e con il morale alto visti i recenti successi in Etiopia.

    Inoltre vorrei dire che ormai gli italiani sanno che in Libia c’è un mare di petrolio e dato che la guerra coloniale è finita io propenderei per la ripresa degli investimenti con il definitivo sfruttamento del greggio per il 1951.

  18. Gli inizi degli anni 50 vedono un mondo diviso in tre sfere d’influenza: la prima con USA in testa e Gran Bretagna e Francia al seguito con economie di stato differenti: in espansione gli USA e in recessione GB e Francia. La crescita economica USA si riverbera anche nei domini del Pacifico con un iniziale beneficio per giapponesi, coreani e filippini e con Taiwan amministrata congiuntamente da USA e nipponici. La seconda con la Germania che seppur potenza nucleare non riesce a beneficiare nell’immediato delle risorse del lebensraum conquistato ad est, a causa di un costoso controllo militare di Ucraina e Bielorussia e di un oggettivo problema di trovare un mercato adeguato a potenziali esportazioni insoddisfatte. Naturale quindi l’avvicinamento alla Cina nazionalista, unico avversario degli USA in Asia. Il terzo polo cosiddetto rappresentato dall’Italia e dai paesi del patto di Roma con la “candidatura” di nazioni desiderose di emanciparsi dal dominio coloniale o appena indipendenti quali Egitto, Libano, Algeria,Tunisia e Marocco, tutti in funzione di un mediterraneo liberato dalla egida britannica. In ultimo segnalo che alla fine del 1952 si riunisce a Mosca la prima sessione della nuova internazionale comunista per rilanciare nel mondo il movimento che a causa della guerra e’stato sconfitto quasi ovunque e che trama per una riscossa ovunque nelle tre sfere di influenza determinatesi, favorito dalla crisi economica spaventosa in cui, nella stessa Europa, enormi masse soffrono fame e miseria…

  19. In tanto l'unione sovietica a delle ribellioni nei paesi stan con una grande minoranza turca finanziate dalla Turchia Azerbaijan per creare una alleanza politica miltare nei pesi turchi

  20. Non ho visto le puntate precedenti, se l unica variante ( vista la cartina d'Europa) è l Italia che non entra in guerra ed i Nazisti sono ancora predominanti in Europa ( Austria, Polonia etc) cosa vuol dire, che hanno pareggiato? Poi che la Russia se ne stia tranquilla …mah , sembra più una battaglia a Risiko 😅

  21. Europa:
    Le conseguenze dalla crisi di Francia e Inchilterra sono:
    -Un Olanda senza piu fondi, ormai obbligata a concedere l'indipendenza alle colonie in asia.
    -Un decennio dove le grandi colonie in Africa e Asia (ormai impossibili da gestire) iniziano il processo d'indipendenza.
    -Un Vietnam che dopo aver sconfitto l'esercito Francese acquista l'indipendenza.
    -La ricomparsa graduale di un partito comunista che lotta per i diritti dei lavoratori e per la pace e la decolonizazione.
    -Una campagna politica (approfittando della crisi in germania) in Inghilterra e Francia che spingerà la popolazione a votare tra la scelta di investire nella ricostruzione del paese perdendo il controllo su alcune colonie o la lotta per il mantenimento del controllo sulle colonie (sopratutto quelle più piccole o fedeli) con il rallentamento nella ricostruzione (con la possibilità di concedere comunque l'indipendenza alle colonie ormani ingestibili).
    -L'obbligo dei paesi Europei di riunirsi e riorganizzarsi per gestire al meglio il problema Tedesco senza l'aiuto dell'America. Che darà il via alla creazione di:
    1)Trattato di Parigi che istituisce la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA).
    2)Consiglio d'Europa (Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Portogallo).
    3)L'unione doganale.
    4)Comunità europea di difesa (Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia, Portogallo). Truppe ausiliari composte da soldati volontari di tutte le nazioni europee che ricevono mezzi, strutture e finanziamneti dalla nazioni che le compongono.
    31 gennaio – 1º febbraio 1952, l'alluvione del Mare del Nord causa migliaia di morti tra Paesi Bassi e Regno Unito.
    12 agosto 1952, Grecia: terremoto delle isole Ionie.

    In Germania, il partito nazista ripianifica la sua politica di sulla ricerca dei nemici interni colpevoli della crisi(popolazioni pro Russia nelle nuove zone ottenute) e punta ad un nuovo obbiettivo per unificare il popolo tedesco, la conquista allo spazio.
    Per rilanciare l'economia interna si decide di:
    -Nel piano di riduzione della spesa, di redistribuzione del reddito e controllo della popolazione si decide di creare un sistema dove solo chi posside la cittadinaza tedesca puo ottenere tutti i diritti (stile starship troopers) e il permesso di sfruttare i nuovi territori (votare, accesso ai mutui, lavori pubblici, candidature politiche varie, case popalari, comprare automobili, pensioni, ecc… ) Per ottenere la cittadinanza tutti i maggiorenni, uomini o donne, dovranno svolgere un anno di leva obligatoria più un anno sul fronte coloniale. La cittadinanza viene concessa anche tramite pagamento, ma il tributo richiede la cessione completa di tutti i propri averi e lo spostamento in altre zone.
    -Avvio di grandi opere pubbliche come: autostrade, aereoporti, oleodotti, ecc. per creare nuovi posti di lavoro e, quindi, nuovi redditi da destinare alla spesa.
    -Si cercano nuovi partner commerciali per reperire nuove risorse e finanziamneti come Turchia e Iran cercando di risolvere la questione Azerbaigian.

    In Italia, seppur inizialmente l'italia riesce a gestire bene la crisi economica, la ripresa, rallentata dalla corruzione interna, risulterà essere piu lunga.
    Per mantenere il controllo sulla Libia, Mussolini firmerà vari accordi commerciali con la Lega Araba fornendo anche armi me munizioni sotto banco.

    Africa:
    -In Nordafrica, gruppi appartenenti alla Lega Araba organizzano delle rivolte per portare all'indipendenza di Marocco, Algeria, Tunisia.
    -In Medio Oriente, nel Marzo del 1951, Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania, Iraq, Libano e Siria sotto la guida neonata organizzazione della Lega Araba fondano la Federazione Araba.
    Approfittando dei problemi Inglesi e armati dagli Italiani, la Lega Araba riuscirà a ottenere il controllo sulla Palestina e la gestione del canale di Suez in cambio di accordi commerciali e la protezione dei piccoli gruppi di non Arabi nel territoria della Palestina.
    -Nell'Africa subsahariana, tra il 1951 e il 1955 nelle grandi colonie, i gruppi indipendentisti aprofittano della situazione di fragilità di Francia e Inghilterra per organizzare delle insurrezioni e puntare all'indipendenza. In molte casi, aproffitando dei tumulti, alcuni gruppi nazionalisti Africani impiegano la violenza e abusi sui coloni bianchi e saccheggi e incendi alle proprietà dei bianchi.

    Asia:
    -In India, nella prima metà degli anni 50, grazie allo sforzo congiunto di Mussulmani e Indù si arriva ad un accordo (con molte condizioni a favoredegli UK) di indipendenza con l'Inghilterra. Ed in seguito grazie ad un referendum popolare, accordato fra le parti in precedenza, nasce l'odierno Pakistan. Pochi anni dopo l'India inizierà ad avere problemi nelle regioni del Bangladesh e Buthan.
    -Nella Penisola Indocinese, nel 1951 il Vietnam riesce a sconfiggere l'esercito Francese, ormai senza munizioni, e ad ottenere l'indipendenza. Neglia anni sucessivi anche Birmania, Thailandia, Laos, Cambogia ottengono l'indipendenza.
    -In Indonesia
    Senza più fondi da investire per il controllo del territorio l'Olanda inizia a concedere l'indipendenza.
    -In Cina, Chiang Kai-shek manderà delle truppe nello Xinjiang con lo scopo di allontanare dalla cina la popolazione degli Uiguri in direzione Russa e favorire attraverso delle politiche di concessione la popolazione Han.
    Anche se ufficialmente la Cina ha condannato a morte i membri dell'Unità 731 catturati, molti vengono trasferiti in posti segreti per continuare le ricerche sulle armi chimico-biologiche.
    -In Russia, il fenomeno di immigrazione, divenuto ingestibile, delle popolazioni russofone provenienti da ovest e dei Uiguri provenienti dalla Cina, portano nuovamente in crisi la gia debilitata economia.
    Molti degli ebrei che riescono a raggiungere la Russia vengono spediti nell'Oblast' autonoma ebraica.
    Ideato e progettato in Unione Sovietica dall’ex militare Michail Kalašnikov tra il 1947/48 si inizia a produrre i primi modelli di AK47 nell prima metà delgli anni 50.

    America:
    L'impossibilità dei paesi Europei di restituire i prestiti ottenuti durante la guerra metterà in crisi l'economia statunitense.
    per le elezioni del 1952, democratici presentano un piano marshall per l'Europa mentre i republicani punteno sul proseguio per il rilancio dell'economia interna.
    Anche con fondi ridotti prosegue la ricerca nel campo nucleare, nel 1954 un test sull'atollo di Bikini nell'oceano Pacifico, testerà la prima bomba all'idrogeno.
    Invece verso la fine del 1955 verrà ultimata e messa in funzione la prima centrale nucleare (Nuculare Cit. Homer).
    17 maggio 1954 – Stati Uniti d'America: la Corte Suprema dichiara incostituzionale la segregazione razziale nelle scuole.
    2 marzo 1955 – USA: Claudette Colvin venne arrestata per aver rifiutato di rinunciare al suo posto su un autobus durante la segregazione razziale negli Stati Uniti d'America
    1º dicembre 1955 – Stati Uniti: a Montgomery, in Alabama, Rosa Parks, 42 anni, di colore, rifiuta di cedere il posto sull'autobus a dei bianchi.

    Sud America:
    -Argentina, nel 1951 Juan Perón farà (Diede vita al movimento politico conosciuto come peronismo o justicialismo, che si proponeva come una terza via fra il capitalismo e il socialismo) visita in Italia per firmane accordi economici.
    -In molti paesi del sudAmerica, gia dalla fine della seconda guerra mondiale, vengono eletti dei governi nazionalisti simpatizzanti della Germania.

  22. Bellissima puntata! Le mie idee per il proseguo:
    Italia l'Italia ha ormai sedato le rivolte Etiopi e si concentrata molto nella ricerca di petrolio libico e nel cooperare con i suoi alleati per risollevarsi nella crisi, in effetti la crisi in Italia è principalmente di genere finanziario con una grande inflazione che si è verificata tra il 50 e il 51 anche per via della conversazione di molte fabbriche da militari a civili essendo le prime divenute infruttuose, quindi l'idea del governo italiano è quella di svalutare la lira ed esportare prodotti di consumo in primis agli alleati e in poi anche agli altri stati europei in questo modo l'economia italiana torna a crescere ed ha anche l'effetto di legare sempre di più economicamente gli stati del patto di Roma. Così il 17 aprile 1952 a Roma viene ufficialmente fondata l'unione mediterranea un alleanza economica che permette il libero scambio commerciale dei prodotti tra i paesi firmatari, che agevolano anche il libero scambio abbassando i controlli. Gli stati firmatari sono: Italia Spagna Turchia Bulgaria Grecia Croazia Albania e Montenegro. Quest'accordo presto si rivela una sorta di orbita intorno al unica grande economia del unione, l'Italia. Inoltre qualche giorno dopo il primo maggio la Croazia adotta ufficialmente la lira come sua moneta ufficiale (in effetti già era molto usata e la moneta croata aveva il prezzo fissato alla lira). L'alleanza si dimostra molto efficace però per tutti i firmatari che tornano a crescere.
    -In oriente la Germania ormai esperta di crimini contro l'umanità riesce a risolvere molti dei suoi problemi almeno un Ucraina dove i russofoni sono repressi. Anche l'economia tedesca nel 52 torna a crescere, molti soldati sono tornati agli impieghi civili le fabbriche militari sono state convertite in civili e la Germania si dimostra ancora una volta la locomotiva d'europa con una crescita superiore a quella italiana e paragonabile perfino a quella americana.
    -L'inghilterra in effetti riesce anch'essa ad uscire dalla recessione ma si trova in una situazione di quasi stagnazione per colpa del occupazione nelle colonie, in effetti la situazione in india é disastrosa e ormai ci si trova in uno stato di guerra aperta con i ribelli che combattono con le truppe britanniche in uno scontro senza frontiere su tutto il sub continente. Per poter mantenere il gioiello della corona i britannici decidono di abbandonare rapidamente senza pensarci troppo l'Africa in cui molti stati ottengono l'indipendenza e solo in Egitto si continua la lotta contro i ribelli che già da tre anni hanno ottenuto il controllo sulle aree periferiche e ora assediano il Cairo.
    -La situazione francese é se possibile peggiore, i francesi nella loro volontà di non perdere nessuna colonia non demobilizzano l'economia di guerra e si trovano a importare in massa prodotti di consumo italiani, meno costosi di quelli americani, l'inflazione é a livelli storici il governo soffre di grande dissenso la miseria dilaga e tutto il malcontento si catalizza in un evento: la popolazione è in sciopero tra le vie di parigi e quando i manifestanti si avvicinano al eliseo de Gaulle ordina all esercito di intervenire e sparare sulla folla dopo aver dichiarato lo stato d'assedio; ma gran parte dei soldati é stanca e si uniscono alla protesta gli ufficiali sono uccisi la Francia piomba nel anarchia de Gaulle tenta la fuga ma viene preso dagli ormai rivoltosi e ucciso (viene anche appeso nella "buffa" posizione a testa in giù passata alla storia). Scoppia una breve guerra civile, molti generali che si trovavano in Francia e dichiarano fedeltà al presidente vengono uccisi dalle loro truppe nuove elezioni immediate vengono programmate per il 31 giugno 1952 esattamente un mese dopo gli avvenimenti di Parigi: la vittoria dei comunisti è schiacciante con oltre il 60%. Il nuovo stato comunista dichiara che abbandonerà tutte le colonie e si concentrata sulla politica interna e l'economia.
    La nuova Francia non aderisce alla NATO e venendo isolata dagli alleati che continuano a riconoscere il "governo" formato da un comitato di generali in Algeria. Così la Francia non ha altra strada che stringere dei legami commerciali con l'Italia senza in nessun modo allearsi e con la Germania pur mantenendo una forte distanza idrologica con essa, inoltre palesa la propria simpatia per l'unione sovietica.

  23. L'Europa è devastata da otto anni di guerra su larga scala, Francia e Inghilterra, impegnate nelle loro colonie, non possono difendere la sovranità della Polonia. Per quanto riguarda l'Italia, Mussolini farà un'alleanza del mediterraneo con Croazia, Iugoslavia, Grecia e forse anche Spagna. L'Italia però dovrà affrontare dei problemi interni: infatti molti membri del partito che si erano mostrati contrari alla scelta di Mussolini di rimanere neutrale potrebbero tornare a lamentarsi. In più la morte di Vittorio Emanuele III e la successione al trono di Umberto II, di cui sono conosciute le simpatie antifasciste, potrebbero portare a tensioni fra duce e re e a una guerra civile che potrà concludersi o con la cacciata del fascismo o con la cacciata della famiglia reale e la nascita di una repubblica fascista.

  24. Secondo me la Germania e la Russia si avvicineranno cioè per due ragioni, cioè perché oramai il Giappone oramai è entrato nella
    Sfera degli Usa sia perché hanno due nemici in comune cioè gli USA e l’URSS. L’URSS invece non ha altra alternativa che entrare nella NATO, è circondata da nemici ed ha perso parti importanti del proprio territorio quindi l’avvicinamento alla NATO è l’unica possibilità reale che ha . Per quel che riguarda la Polonia credo che sarà impossibile un suo ingresso nella nato. In Asia, infine, credo che l’indipendenza delle ex colonie inglesi e francesi oramai sia solo una questione di tempo come anche per i paesi del medio oriente

  25. Le uniche economie europee in crescita a inizio anni '50 sono quelle dei Paesi rimasti più strettamente neutrali: Spagna, Portogallo e Svezia, grazie anche a qualche limitato investimento USA; i due paesi iberici inoltre entreranno anche nella Nato (meglio digeriti, anche se dittatoriali, rispetto all'Italia fascista).
    Nel 1951 Francia e Gran Bretagna concedono l'indipendenza all'Egitto, in cambio del mantenimento del controllo del canale di Suez.
    In Palestina si decide, come fu nella nostra timeline, di creare due stati, uno ebraico e uno arabo, ma la minore presenza degli ebrei e soprattutto la mancanza di aiuti militari statunitensi (quelli europei saranno molto scarsi) faranno si che all'indomani della sua nascita si formerà una coalizione araba in grado di schiacciarlo, solo una striscia di terra intorno a Tel Aviv riuscirà a salvarsi dall'invasione, grazie allo sbarco della flotta anglo-francese, senza peraltro entrare in guerra con gli arabi che, avvisati dello sbarco anzitempo, preferiranno non entrare a Tel Aviv. I successivi accordi di pace sanciranno l'unificazione della Palestina in un unico Stato, eccetto la striscia di Tel Aviv dove rimane un presidio alleato, la definizione del suo status verrà rimandata a data da destinarsi, in cambio dell'accordo verrà garantita l'incolumità degli ebrei, che abbandoneranno in massa la Palestina per riversarsi verso Tel Aviv, in parte torneranno verso l'Europa, negli accordi è previsto che gli ebrei presenti prima della guerra manterranno il diritto a rimanere nella propria terra.
    A causa della debolezza delle potenze europee, la decolonizzazione inizierà anzitempo:
    – La Francia, con la vittoria delle sinistre, rinuncerà definitivamente al Vietnam, ma problemi iniziano a esserci anche tra Tunisia e Algeria, dove i movimenti ribelli sono segretamente finanziati dagli italiani, relativamente meglio per ora in Africa sub-sahariana, Antille e Oceania.
    -La Gran Bretagna continua a ritirarsi dall'India, nel 1951 lascerà anche New Delhi per riparare lungo le coste, le elezioni verranno vinte dai conservatori che non hanno intenzione di lasciare la colonia e che anzi si ripromettono di riconquistarla quando la situazione economica e militare tornerà a migliorare.
    -L'Olanda lascia gran parte dell'Indonesia, rimanendo solo in Nuova Guinea e nelle Isole piu orientali.
    -La Germania concederà maggiore autonomia ai baltici e agli ucrainofoni, al contrario, aumenterà la vessazioni verso russi e bielorussi, favorendo l'emigrazione nei loro territori di coloni tedeschi.
    -L'Italia mantiene senza troppi problemi Libia, Somalia ed Eritrea, mentre in Etiopia, al ritirarsi delle truppe italiane, si riaccendono le rivolte soprattutto ad ovest e sud, dove filtrano aiuti dalle colonie inglesi.
    Germania e Cina stringono un patto in funzione anti-Nato, la Germania promette aiuti economici ai cinesi in cambio di materie prime e si vocifera che scienziati tedeschi stiano aiutando Pechino a fabbricare l'atomica, pessimi sono invece i rapporti tra Cina e Urss, con la quale vi sono anche alcune dispute territoriali.

  26. A cipro la situazione sta montando, i greco-ciprioti si rivoltano contro il dominio inglese e invocano la riunificazione con la grecia. Il patto di roma di spacca: da una parte grecia e serbia dall’altra turchia e bulgaria? Come reagissce uk alla situazione e soprattutto l’italia come gestisce le tensioni nel patto di roma?

    Come nella realtà nel 1951 il primo ministro mossadeq decide di nazionalizzare l’industria petrolifera persiana provocando una dura reazione inglese che si traduce nel ritiro di tutti i tecnici inglesi e il blocco navale delle esportazioni di greggio. Come reagiscono le potenze?

    La rivolta dei mau mau in kenya costringe il governo inglese a invocare l’aiuto sudafricano che mette alla prova la fedeltà all’impero della comunità afrikaner. L’unione sudafricana aiuta il governo inglese? Lo molla e va per la sua strada? La scelta cambierà i futuri rapporti tra uk e il continente africano.
    In india la situazione è sempre più insostenibile e gli inglesi potrebbero stringere la loro presa su Ceylon e sulla Birmania trasformandoli in dominion. In birmania gli inglesi si poggiano sulle minoranze cristiane karen e chin, che temono di perdere la loro influenza sul governo locale. la guerra d’algeria scoppia un paio d’anni prima costringendo la francia a una rapida uscita dall’indocina (magari col mantenimento solo di qualche isola nel golfo del tonchino) per impegnare le truppe nel nord africa.
    nel 1950 a si tiene una conferenza tra l’oberkommando e i principali gerarchi del partito in cui viene approvato il nuovo general ostplann che avrà durata ventennale. Si pianificano 3 operazioni per stabilizzare l’est: operazione stahlsturm per ostland, hindenburg per l’ucraina e prometeus per la ciscaucasia e si organizza una milizia territoriale composta da tedeschi etnici e coloni. Vengono stabilite le quote etniche per ogni regione con percentuali da raggiungere di tedeschi residenti nelle varie regioni (80% boemia e moravia 50% nei paesi baltici, 60% bielorussia, 30% ucraina e ciscaucasia) e vengono organizzate deportazioni di massa per liberare spazio per i tedeschi e allo stesso tempo rimperi il vuoto lasciato dall’espulsione di russi e russofoni. Le risorse minererie e gli idrocarburi vengono nazionalizzati dalla germania e le terre con le case e intere proprietà vengono donate come pensioni di guerra ai soldati e agli sfollati. Ovviamente è un piano costosissimo e che non è realizzabile, anche perché non hanno mezza lira, ma sarà sempre l’obbiettivo del governo tedesco.

  27. Un aggiunta agli USA per le Elezioni del 52. Se c'é la giochiamo potrebbero diventare una vera e propria Clash of Generals:
    infatti ci se ben due ganerali che potrebbero essere candidati dai Grandi Partiti: Da una parte abbbiamo Douglas Mac Arthur l'eroe della Guerra del Pacifico, il Perfetto Americano, l'Ultimo Shogun del Giappone cosi come altri titoli paurosi ecc. Dall'Altra abbiamo Dwight Eisenhower, il Generale Ike colui che guidò gli americani nello Sbarco in Normandia e affronto con Sangue Freddo l'Offensiva d'Inverno Tedesca. Si preannuncià uno Scontro tra Titani. In questa timeline non essendoci stata la Guerra di Corea la Reputazione di Macartur è ancora altissima dopo aver guidato il vittorioso Sbarco in Giappone mentre Ike è in parte ecclissato dalla fine misera della Guerra in Europa. Quindi è possibile pensare che Mac Artur sarà la prima scelta del Partito Repubblicano e riuscirrà a vincere le primarie del 51. A questo punto è possibile che il Partito Democratico per Evitare un'altra sconfitta decide di chiedere di Rappresentarlo proprio al generale Eisenhower che ha molte visioni in comune con i democratici sopratutto in Politica estera ed economica. Ovviamente proprio qui si giocherebbe la Partita tra i due:

    da una parte Mac Artur punterebbe a una politica estera interventista sopratutto in Area Asitica e sud Americana ( abbattere i regimi popolari sfavorevoli agli interessi americani e sostiturli con regimi più concilianti) . Egli propone gli Stati Uniti come i Guardiani della Democrazia contro i Tre Grandi Pericoli: il Nero ( Germania), Il Rosso ( Unione Sovietica) e il Giallo ( Cina) incitando a colpire con ogni mezzo qualunque tentativo di questi ultimi di espandere la propria Influenza nel Mondo. In politica interna propone una nuova Corsa agli Armamenti ( Elicotteri, Missili, Atomiche) e la riaffermazione dei Classici Valori americani: Libertà, Profitto e Integrità senza però portare avanti grandi discorsi di Uguaglianza. questo aprirebbe il via libera alle politiche del senatore Macarty per perseguitare le Ideologia considerate antiamericane come i filo fascisti di Lindbergh e i vari movimnti Social – Comunisti che in questa Timeline sono ancora molto attivi e non considerti particolarmente pericolosi vista la precaria situazione sovietica.

    dall'altra parte Eisenhower propone invece una politica più moderata che si rivolga al potenziamento dell'Alleanza Atlantica e all'aiuto verso i paesi Europei, ancora in crisi, grazie a nuovi aiuti economici. il tutto nell'ottica della nuova politica del "Contenimento del Male" cioè la Germina Nazista che è tornata a farsi minacciosa quando nel 53 riesce a creare un razzo in grado di portare una testata nuclare. ai suoi detrattori spiega che questa mossa servirebbe a favorire la ripresa dei mercati del vecchio continete che in questo modo diventerebbero più ricettivi per molti prodotti americani ormai in surplus rispetto alla Domanda nazionale e internazionale. Si mostra inoltre possibilista per un Accordo Bilaterale con l'Unione Sovietica ( e forse con la Cina) per rafforzare il fronte antinazista e questo gli fornisce l'appoggio dei movimenti cumisti alle urne. per quanto riguarda le guerre colonilali in giro per il mondo Eisenhower parla della necessità dell'America di operare come un Agente Superpartes per risolvere le vertenze con il dialogo in modo da garantire ai popoli oppressi la libertà dai propri padroni nel modo più indolore per tute le parti coinvolte. Una visone che fa molto presa su contadini e veterani che sono stanchi di sacrifici e battaglie inutili.

  28. intanto la Germania cerca di ricostruire la Propria economia devastata: ma le industrie faticano a riconvertirsi alla produzione civile a causa della mancanza di investimenti ( privati e statali) e dal Blocco Economico imposto dai paesi della Nato. Senza contare che molte risorse vebgono dreanate dai combattimenti nei Kommisariat dell' Est e dalla ricerche sui nuovi Armamenti. Neaché il commercio tramite i paesi neutrali ( Italia, Danimarca, Romania) o la presenza di una manodopera semischiavile composta da Russofoni, Polacchi, Rom e Dissidenti riesce a fare la Differenza. Così gli abitanti della Germania Occidentale continuano a vivere in Baraccopoli tra le rovine delle città o in case prefabbricate. Daltro Canto nella parte Orientale la Ricostruzione è pensata nei minimi dettagli per dare l'immagine del Nuovo Reich ( Palazzi razionalisti, Casette Ordinate, Maestose Vie Alberate e le immacabili statue di Hitler in Ogni parco).
    Per tentare di risollevare la Situazione il ministro dell'Agricoltura e Dell'Alimentazione Richard Walther Darré ( tornato in sella con la morte del vecchio rivale Himleer) decide di puntare l'acceleratore sul suo programma di Rinnovamnto Agricolo che dovrebbe portare la Germnia a conquistare l'autosufficenza nei prossimi 5 anni. Molti cittadini delle zone devastate vengono trasferiti in nuove colonie agricole fondatte in tutto il Reich (a volte espropriando i vecchi proprietari non Ariani). Qui viene loro insegnato come Coltivare la terra, gestire il Bestiame e rendersi Autosufficenti in modo da non gravare sulle casse dello stato. l'Idea di Darrè è quella di riportare la società tedesca ai volori primigenei della Terrà e creare una nuova Nobiltà di Campagna che operi in armonia con tutti settori della Filiera produttiva. in questo è sostenuto da Goering che ben vede un ritorno ai campi in funzione anti comunista ( i sentimenti Ribellinone di Classe sono tornati a diffondersi tra i senzatetto dell'Ovest) e la ripresa agricola come passo fondamntale per la successiva ripresa industriale una volta che la popolazione sarà sfamata e aumentata. Nasce così in questi anni un vero e proprio Nazismo Ecologico attento alle esigenze dei contadini e alla cura delle Risorse Ambientali ( Darrè fonda diversi Parchi nazionali e riserve di Caccia su tutto il teritorio)

  29. purtroppo per i nazisti nel 1953 si verifica un fatto che sconvolge il Governo del Reich: il fuerer Goering viene trovato morto nel suo Bagno personale il giorno dopo aver festeggiato il suo 60 compleanno. La versione ufficile parla di una Cirrosi fulminate ( la stessa malttia che uccise Alessandro Magno) avvenuta nella Notte ma tutti i più alti gerarchi sanno la Verità. Goering si era alzato dal letto in piena notte in stato confusionale a causa di una crisi di Astineza di Morfina. nel tentativo di cercare la razione tenuta nell'armadietto del bagno era Scivolato su una Saponetta e aveva battuto la testa sul Lavandino di marmo spaccandosi il cranio. i medici intervenuti il mattimo seguente alle urla della governante rimasero impotenti e poterono solo dichiarare il decesso del 2° Fuhrer.

    le autorità preferirono tacere le reali vicende perché ritenevano che una morte così insulsa non si addicese ad un presunto Superuomo che doveva essere la Guida della Nuova Germania. La verità verra alla luce solo molti decenni dopo dal racconto degli figlia della Governante quando ormai la Germania era diversa.

  30. Mussolini non diede ascolto alle parole di Italo Balbo sull'entrata in guerra a fianco di Hitler "Spero che Mussolini non dia ascolto alle sue voglie di conquiste alleandosi con Hitler perché perderemo la guerra, cadrà il fascismo, perderemo le colonie e l'Italia verrà distrutta

  31. Franco non cedette alle insistenze di Hitler per entrare in guerra ricordandogli l'aiuto che gli diede nella guerra civile. Franco rimase neutrale e morì nel suo letto negli anni sessanta salvando il suo paese. Durante la guerra Hitler rispettò ovunque le ambasciate spagnole

  32. Sarebbe interamente decidere se gli italiani sono tornati in Etiopia ancora col moschetto 91 o se il Regio Esercito si era già equipaggiato coi Garand americani, magari costruiti su licenza

  33. le Elezioni del 50 in Inghilterra danno una netta vittoria ai Conservatori di Churchill che hanno capitalizzato lo scontento verso Atlle per la disatrosa situazione economica e coloniale ( oltre al caos in India ci sono le guerriglie in Birmania e Malesia più i contini disordini / attentati in Palestine ad Egitto). Churchil da buon politico navigato capisce che la situazione in India è ormai compromessa e decide che l'unica cosa intelligente è limitare i danni. Così decide di provare a dividere gli Indiani con la concessione dell'Indipendenza a Singole province come il Bengala o il Punjab e degli Stati Principeschi come il Kashmir, Bhopal o Hydebard compresi in un' Unione Indiana creata su modello del Sudafrica (comunque all' interno del Commonwelt). In questo modo si poteva sperare di dividere nuovamnete il fronte ribelle approfittando stavolta dei regionalismi e delle divisioni di Casta. la mossa riesce in parte ma non fa altro che aumentare gli scontri nel Subcontinente con il governo cloniale e lo stesso fronte ribelle unito che si trovano progresivamente a perdere il controllo della Situazione. Ormai il programma dei conservatori è procrastinare l'Abbandono Inevitabile per indebolire l'india ed evitare che diventi un rivale per la stessa gran Bretagna. Al contrario l'approccio verso la Palestina è quello di costituire uno stato Unitario a maggioranza Araba con automia locale per le colonie Ebraiche. Ma questo deve aspettare in quanto il Primo Ministro deve affrontare la prematura morte dell'Amato sovrano Giorgio V.

  34. Devo dirti Grazie Giole…non riguarda questa pillola ma quella della 2 guerra mondiale è avermi suggerito un Film….proprio Bellissimo…x me ….poi così con quelle immagini ancora in bianco e nero….che rende proprio bene com'era l'Italia….dopo quel accordo nel 1943 con gli Americani!!!! TOP….GRANDE Ancora!!!👍👍🙋‍♂️🙋‍♂️

  35. Bisogna pensare anche all'atomica italiana, secondo me gli investimenti continuano (nonostante le spese per l'Etiopia) e potremmo vedere un primo test verso la metà degli anni cinquanta.

  36. Gli anni '50 si fanno strada allora:
    Asia – Continua negli anni l'influenza degli USA su Giappone, Korea e Taiwan; il piano maccarthy funziona e via via queste nazioni iniziano a riprendersi un pochino alla volta; pagano salato questo, ovvero parte della loro autonomia. Non sono colonie ma la loro politica e la loro economia è influenzata tantissimo dagli stati uniti e questo rimarrà così per molto tempo. Mentre gli USA cementificano l'egemonia sul pacifico, in oceania e nei territori dell'Asia, le potenze europee perdono tutte le loro colonie; le guerre inziate per il mantenimento degli imperi sono fallimentari e mostrano come queste nazioni siano in guai seri, da molti punti di vista; forse solo l'Olanda, potrebbe avere la lucidità immediata per non iniziare un conflitto ma di proporre una indipendenza politica, rimanendo legata a una economia utile a entrambe; di base questi territori (Indonesia, Vietnam, Indocina, Tibet) si allontaneranno dal pedrominio eropeo per finire sotto l'ala Cinese. Cina che negli anni ancora mal sopporta il comportamento degli USA, questo ha portato negli anni a un avvicinamento tra Germania e Cina, alleanza più anti americana che altro, ancora si ricordano a Pechino l'alleanza giappo-nazista; un aiuto pratico ma che non va oltre questo; la Cina vuole il predominio e potrebbe mettere nel suo mirino anche l'India, cohe sopra a tutte le ex colonie è stata la perdita maggiore per gli Inglesi; un' India che impiegherà un pò a capire la sua identità, ma unita e presto alla ricerca di alleati; in medio oriente, come nel resto dell'asia, Iraq, Iran, etc. tenteranno la strada della libertà, ma qui forse gli Alleati potrebbero voler mantenere una presenza militare in contrato tedesca per i pozzi petroliferi.
    Africa – Non vedo cambiamenti enormi rispetto alla nostra timeline; più tentativi per liberarsi dal giogo europeo, come in Algeria, ma in sostanza i popoli africani non hanno la forza per liberarsi ovunque: Italia, Francia e UK qui faranno da padrone, e soprattutto si dovrà capire da chi verrà gestito lo stretto di Suez.
    Ameria – La chiura verso l'Europa e il pensare a se stessi, aiuta gli USA a riprendere l'economia tornando forte divenendo una superpotenza, più potente di quanto fossero state i precedenti imperi Europei; l'influenza su tutto il nuovo continente degli USA è netto e poche sono le fazioni di sinistra che si sviluppano; è chiaro invece il razzismo nei confronti degli asiatici, soprattutto giapponesi, ma lo statunitense medio non sa riconoscere le differenze; questo porta a segregazione e deportazioni obbligate in asia di cittadini americani, di origine asiatica. Con il tempo gli USA si rafforzano e rimanendo i repubblicani per un secondo mandato al governo, l'Europa continua a essere meno un problema…anche di fronte ai nazisti che fanno brillare la loro prima bomba atomica.
    Europa – Ci sono tante sfaccettature in questa Europa, un continente che inizia a sentirsi vecchio, e meno potente; Francia e UK senza aiuti e dopo le sconfitte in Asia perdono tanto del loro potere, e la depressione economica colpisce i governi; sia in Uk dove vincerà Chrchill, sia in Francia dove domina De Gaulle, si amplificano gli estremismi tra i poveri, sia forze comuniste anarchiche sia forze fasciste; ma mentre le seconde hanno vicino casa governi fascisti come esempi, le forze di sinistra non hanno lo stesso negli URSS. Questa vecchia potenza si è ripresa ormai, debole, federalizzata, ma sta bene…ma isolata; il triumvirato porta a un unico capo della federazione sovietica (Molotov?) e ha in mano un potere isolato; gli URSS si avvicinano alla NATO senza ptoerci entrare, alla fine sono visti come traditori/sconfitti/comunisti; nessuno tra gli alleati li vuole veramente vicino, e nè l'Asse, sè la Terza via vogliono una Russia forte; c'è solo una possibile strada, una strada assurda forsa ma unica, la Cina, ma di certo se l'URSS vuole commerciare quantomeno con la Cina, deve dare qualcosa in cambio al vecchio possibile alleato; un'alleanza commerciale per far riprendere energia ai russi vale la vita di un uomo, l'uomo è MAO. I Nazisti è gli alleati, soffrono la depressione e alcuni paesi cadono in crisi; la Germania regge ma anno dopo anno, il governo nazista nota come governare, direttamente o con governi fantoccio, tutto quel territorio è difficile e si dovranno fare delle scelte soprattutto a est dove le rivolte aumenteranno sempre di più; creare die popoli di serie A e B? imporre la forza? non certo fregarsene, ma richiederà usare soldati e spendere soldi, e il far brillare un'atomica si spera possa essere visto come un segnale verso chi si vuole ribellare, del potere nazista…ma è una Germania che tolte gli alleati inferiori, è anc'essa isolata e presto o tardi la sua economia crollerà a meno che di non portare il resto d'Europa vicino a se, e di certo la rottura con l'Italia e la Terza via non aiuta; una cosa in Germania è chiara, alla morte di Goring, inizierà una lotta per il potere; militari e partito, dovranno giungere a una risoluzione con le SS che avranno ormai capito da anni il complotto della morte di Himmler e Hitler, questo non passerà sottobanco e lo scontro sarà inevitabile; insomma tutta l'Europa soffre la fine della guerra e c'è la stessa insoddisfazione che si aveva alla fine della grande guerra.

    Ho una domanda Gioele, con questa ucronia pensi di giungere ai giorni nostri? pensi di fare come Orbis ed entrare tanto nello speicifico come in orbis o rimanere più nel generale come la precedente ucronia sulla seconda guerra mondiale?

  37. Dimenticavo il nucleo fondamentale:
    Italia – Passano gli anni e la terza ia prende forza; i paesi non allineati si consolidano con un'alleanza commerciale che aiuti questi paesi a superare al meglio la depressione; questo nonostante aiuti a far girare le merci più facilmente dalla Spagna alla Turchia, non riesce a essere qualcosa che salva dalla forte crisi post-guerra certi stati; molti sono piegati me solo grazie all'Italia, questa Terza Via non crolla dopo pochi anni; Mussolini rafforza l'Impero e le colonie da Libia alla Somalia via via posperano, nonostante la guerra Somala pesi ancora sull'economia Italiaana (si il petrolio in Libia ce l'abbiamo) Nel tempo una colonia" ebraica in Libia si amplia e gli ebrei hanno un loro luogo di rifugio dove vivere, non il posto migliore, non la terra santa in Palestina, ma dove la gente non viene sistematicamente ammazzata; parlando sempre di economia, ufficiosamente l'italia poi è un punto grigio dove portare avanti commerci con l'asse e con gli alleati, senza che il mondo lo sappia, ,ma utile per superare la crisi economica. Il governo rimane forte e gli unici reali problemi giungono dalla fazione filo-tedesca, rappresentata dai superstiti della legione nera, che per quanto non abbia la maggioranza, alza la voce contro l'idea della rottura con la Germania, visto come il fratello maggiore verso cui guardare; questo potrebbe portare a degli attentati più o meno gravi contro il governo e verso le figure più moderate del fascismo.
    Infine per non parlare sempre di economia e politica, proposta: al fine di dimostrare che dopo x anni passati dalla guerra, ora vi èuna pace duratura, sia per dimostrare che la propria economia è forrte, l'Italia potrebbe proporre l'edizione di una Olimpiade? una manifestazione sportiva come furono quelle in Germania nel 1938, dove parteciperranno tutti gli alleati e sarebbe curioso fare una votazione se far presenziare i paesi dell'asse o gli alleati.

  38. Ma cosa succede ai possedimenti in Cina di Tiestins secondo me l'Italia per stipulare un trattato di alleanza economica con la Cina. Quest'ultima darà all'Italia il resto di Tiestins a parte le rimanenti parti inglesi e francesi