Class CNBC | Caffé Affari | 7 marzo 2024

Nel frattempo ci ha raggiunto Gabriele pinosa presidente di gospa Consulting ben ritrovato Buongiorno ciao ciao Buongiorno Elisa agli ascoltatori Ecco io ripartirei subito da quanto sta accadendo negli Stati Uniti in particolare oggi in programma prima di arrivare all’appuntamento con la Banca Centrale Europea ripartirei appunto dalla seconda giornata di audizione di

Fronte al Congresso di Jerome Powell per il momento ieri possiamo dire nessuna notizia È stata una buona notizia no news Good news per Wall Street perché ha ribadito concetti già noti la Fed non è ancora pronta a tagliare i tassi ma comunque un taglio sarà appropriato quest’anno Condividi questa lettura sì

Powell ha detto tutto è il contrario di tutto forse quello che volevano sentirsi dire i mercati in questa fase di euforia generalizzata attenzione perché Powell dice l’inflazione potrebbe non essere resiliente Potrebbe addirittura non arrivare al nostro target del 2% e quindi bisogna essere più cauti da una parte dall’altra dice taglieremo i tassi

Però fino entro la fine dell’anno Certamente E quindi smentisce se stesso eh sul seguire i dati questo che cosa significa cosa leggono tra le righe e i mercati eh leggono tra le righe è quello che dall’altra parte dell’oceano in Inghilterra è stato detto da balley cioè dal governatore di Bank of England

Qualche giorno fa che ha detto chiaramente anche se l’inflazione Non ritornerà Al target del 2% taglieremo tassi di interesse questo è quello che il mercato voleva sentirsi dire e soprattutto questo è quello che rappresenta poi alla fine in ultimo l’obiettivo che ha il mercato e che in realtà sta leendo al mercato finanziario

Le banche centrali di fatto prima ancora che di diritto abbandoneranno il target inflation del 2% Ecco ma ti chiedo in vista dell’appuntamento anche con la Banca Centrale Europea quest’oggi Secondo te sarà sufficiente anche per i listini Europe europei una dinamica di questo tipo nessuna notizia una buona notizia si accontenteranno Di fatto

Ancora una volta eventualmente di indicazioni sibilline Allora da una parte c’è la capacità di euforia del mercato in parte generalizzato e poco giustificato sempre meno giustificato la luce dei dati economici soprattutto in Europa non dimentichiamoci che gli indici soprattutto l’indice tedesco ma anche quello giapponese Se volessimo cambiare zona toccano nuovi massimi

Quando le economie di questi paesi sono in recessione E questo dovrebbe far riflettere Evidentemente gli investitori dall’altra parte la Banca Centrale Europea una situazione ben diversa perché mentre negli Stati Uniti c’è ancora Nonostante sia in discesa questo processo ma c’è ancora una crescita economica in nell’eurozona questa crescita economica sta scomparendo

Quindi ci sono molte meno giustificazioni perché la Banca Centrale Europea continui a titubare rispetto al tagliare i tassi di interesse ma lo farà perché evidentemente a Francoforte ci sono delle anime divise e queste anime divise in questo momento non consentono di prendere una decisione che sarebbe invece doverosa fin da subito cioè

Tagliare i tassi interesse sei d’accordo quindi che l’indizio più importante saranno le proiezioni che Francoforte aggiornerà rispetto a dicembre perché in questo senso si va verso una revisione al ribasso sia delle Stime di crescita che delle Stime di inflazione è su questo che i mercati si devono

Focalizzare per provare a più di fatto sui prossimi passi Sì anche se una porzione del mercato è consapevole che la Banca Centrale Europea torto collo dovrà comunque seguire le indicazioni delle altre banche centrali partendo dalla Fed e cioè che cosa farà la Banca Centrale Europea alla fine taglierà i

Tassi di interesse e il punto è che questo atteggiamento titubante potrebbe rappresentare un danno Anzi lo sta già rappresentando per l’economia Europea perché tardare nel tagliare i tassi interesse è un errore per ovviamente l’aspetto economico esattamente come è stato un errore nel 2021 continuare a rappresentare una inflazione che sarebbe

Stata temporanea e temporanea non è Ma secondo te è inverosimile a aspettarsi una BCE coraggiosa al punto tale di tagliare i tassi prima della Fed ma in molto improbabile molto improbabile per il motivo che dicevo prima perché le anime sono molto divise E perché c’è qualcuno all’interno della Banca

Centrale Europea che vorrebbe senz’altro tagliare i tassi di interesse fin da subito o averli già tagliati Ma c’è qualcuno che non vorrebbe tagliarli fino al raggiungimento del target inflation del 2% in maniera stabile queste due anime si contrappongono e la contrapposizione tra queste due anime

Comporta il fatto che la BC è in una situazione di stallo veniamo ora al caso New York Community bcorp sulle montagne russe potremmo dire perché ieri è stata una seduta particolarmente complicata Il titolo è arrivato a perdere 45 punti percentuali per poi recuperarne 30 e chiudere a più set questo perché è corsa

In soccorso una cordata di investitori tra cui anche la società dell’ex segretario al tesoro Steven mnin Liberty strategic Capital di fatto è stato assicurato un miliardo di dollari alla Banca Regionale statunitense che sta mostrando Insomma segnali di debolezza Ormai sono diverse settimane caso isolato No non credo proprio ed è legato

Al fatto che tra l’altro sta per ricorrere l’anniversario il triste anniversario di Silicon Valley Bank Non dimentichiamo che dopo quell’ anniversario dopo quella situazione disastrosa di un anno fa tutto venne tra virgolette messo sotto la cenere dall’intervento del cosiddetto Bank term funding program da parte della Federal reserve cioè un rubinetto di

Liquidità che dava la possibilità alle banche regionali che avevano criticità in termini di liquidità di scontare i titoli del tesoro e Esso diciamo la Federal riserva al valore nozionale anche se sul valore di mercato o evidentemente sarebbe stato molto inferiore ora questo programma di natura straordinaria terminerà lunedì e questo

Rappresenta un punto di criticità per il sistema bancario americano perché da una parte Identifica il fatto che non ci c’è solo una banca che ha dei problemi ma il problema è molto più ampio e appunto nasce ed emerge da un anno fa con il crack Silicon valy Bank e si ripropone

Oggi di nuovo nuovamente con i crediti commerciali dall’altro il venir meno di un programma di quella tipologia identifica un rischio che potrebbe rappresentare evidentemente una criticità sistemica veniamo invece alla performance dell’oro in queste sedute sembra inarrestabile in questo momento viaggia intorno ai 2164 dollari lcia Come lo dobbiamo leggere questo

Rally dobbiamo leggere insieme al Rally del Bitcoin con un’aspettativa da parte del mercato al taglio dei tassi di interesse Non dimentichiamo che sia l’oro ovviamente in parte anche il Bitcoin che ha altre motivazioni in questo momento per la sua corsa ma tra le altre motivazioni c’è anche questa godono e beneficiano dei

Tassi reali in discesa Se i tassi nominali vengono tagliati ed è questa Evidentemente la scommessa del mercato torniamo lì i tassi reali scendono scendono nella direzione di zero e addirittura potenzialmente possono diventare negativi questo riduce il valore reale del debito nella misura in cui l’inflazione rimane resiliente al di

Sopra del 2% o comunque rende il debito più sostenibile questo è l’obiettivo in realtà il vero elefante nella stanza e i mercati festeggiano ma festeggiano Che cosa il fatto che una un ulteriore giro di giostra di natura monetaria non può che determinare un beneficio per le

Asset Class di natura reale l’oro è un asset Class di natura reale Bitcoin D’altro canto è un oro digitale infine prima di salutarti Se ci aiuti ad inquadrare la performance dello Spread in questi giorni sempre più giù siamo su minimi che non si vedevano da gennaio del 2022 in particolare oggi si

Riparte poco sopra i 130 punti base ti chiedo se Val letto di fatto con la Germania la Germania che rallenta abbiamo visto anche questa mattina un dato negativo gli ordini alle Industrie in particolare alle fabbriche tedesche ha registrato un dell’ 11% ci si attendeva un – 6% Dunque sicuramente

Dati non positivi sull’economia di Berlino Ecco È colpa della Germania e non merito dell’Italia sì perlop è così mentre nella fase iniziale soprattutto la riduzione dello Spread nel 2023 è stato un merito italiano i dati del deficit emersi sto parlando evidentemente dell’Italia rappresentano non tanto una positività per la situazione delle

Finanze pubbliche italiane quanto evidentemente un forte demerito tedesco quindi non ci dovremmo sorprendere se addirittura lo spread si contrae ulteriormente ma non sarà un merito di Roma sarà un demerito di Berlino più che guardare allo spread col passare dei mesi guarderemo al tasso di interesse perché anche se lo spread si contrae

Ovviamente il tasso di interesse in generale potrebbe salire Grazie Grazie per essere stato con noi Grazie a Gabriele pinosa presidente di gospa Consulting ti aspettiamo presto Buona giornata agli ascoltatori

– POWELL DAVANTI AL CONGRESSO USA HA DETTO “TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO”: DA UN LATO HA SOTTOLINEATO LA CAUTELA DELLA FED PERCHÈ L’INFLAZIONE NON È ANCORA RITORNATA AL TARGET DEL 2%; DALL’ALTRO HA PERÒ PROMESSO CHE LA FED TAGLIERÀ I TASSI NEL 2024.

– I MERCATI FINANZIARI LEGGONO TRA LE RIGHE QUELLO CHE POCHI GIORNI PRIMA HA DETTO BAILEY (GOVERNATORE BOE): I TASSI VERRANNO TAGLIATI ANCHE SE L’INFLAZIONE NON DOVESSE TORNARE AL 2%. CIÒ CONFERMA CHE LE BANCHE CENTRALI – DI FATTO PRIMA ANCORA CHE FORMALMENTE – ABBANDONERANNO IL TARGET INFLATION AL 2%.

– L’EUFORIA DEGLI INDICI AZIONARI È SEMPRE MENO GIUSTIFICATA DAI DATI FONDAMENTALI: L’INDICE EQUITY TEDESCO E QUELLO GIAPPONESE TOCCANO NUOVI TOP MENTRE LE RISPETTIVE ECONOMIE SONO IN RECESSIONE.

– LA BCE HA GIÀ GLI ELEMENTI SUL TAVOLO PER IL TAGLIO DEI TASSI (STAGNAZIONE ECONOMICA + DISINFLAZIONE IN ATTO) MA NON LO FARÀ PERCHÈ A FRANCOFORTE LE ANIME SONO DIVISE, TRA I FALCHI DEL NORD E LE COLOMBE DEL SUD EUROPA.
LA BCE STA REPLICANDO L’ERRORE DEL 2021, AL CONTRARIO: ALLORA AVREBBE DOVUTO ALZARE I TASSI, OGGI LI DOVREBBE TAGLIARE.

– LA CRISI DI NEW YORK COMMUNITY BANKCORP AVVIENE AD UN ANNO DAL CRACK DI SILICON VALLEY BANK, DIMOSTRANDO CHE I PROBLEMI DELLA BANCHE REGIONALI USA NON SONO RISOLTI. SONO STATI SOLO COPERTI DAL PROGRAMMA STRAORDINARIO DELLA FED (BANK TERM FUNDING PROGRAM) CHE PERÒ TERMINERÀ LUNEDI’ PROSSIMO (11 MARZO) ED OGGI SI RIPROPONGONO CON LA CRESCITA DELLE INSOLVENZE NEL COMMERCIAL REAL ESTATE.

– I RALLY DI ORO E BITCOIN VANNO LETTI CON L’ASPETTATIVE DEL MERCATO AL TAGLIO DEI TASSI DI INTERESSE, IN QUANTO ENTRAMBE TALI ASSET CLASS BENEFICIANO DELLA RIDUZIONE DEI TASSI REALI (PER BITCOIN CI SONO ANCHE ALTRE RAGIONI).

– LA RIDUZIONE DELLO SPREAD BTP-BUND DERIVA PIÙ DAL “DEMERITO DI BERLINO” CHE DAL “MERITO DI ROMA”: ESSO POTREBBE SCENDERE ANCORA, MA IL TEMA SI SPOSTERÀ SEMPRE DI PIÙ SUL TASSO DI INTERESSE SUL DEBITO, CHE POTREBBE CRESCERE ANCHE CON UNO SPREAD IN DISCESA

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