L’idiozia chiamata “indipendenza alimentare”

Buongiorno a tutti Oggi mi è venuta senza volere perché nel fare il Spero stiate bene Buon pomeriggio niente sigla perché vorrei cercare di farla breve D’altra parte Siccome sta storia è attuale ho detto se la rimando a si perde di vista Poi ieri Guarda caso proprio prima di andare a letto Sono

Arrivato delle bellissime immagini di trattoristi trattoristi di contadini Agricoltori suppongo del nord Europa perché non credo anche se c’era anche col diretti ieri a manifestare davanti al parlamento quando il Parlamento era chiuso in quella sede quella di Bruxelles se non sbaglio perché erano in sessione a Strasburgo Perfetto non si erano neanche

Informati sul calendario Ma insomma C’erano anche quelli della Coldiretti a Bruxelles assieme a gente suppongo locale con enormi trattori appunto milionari che tranquillamente cercava di ammazzare i poliziotti cercatevi I video li trovate ed è palese che se i poliziotti non si fossero letteralmente scostati brutalmente saltando correndo questi gli andavano addosso con dei

Trattori enormi che ne avrebbero fatto polpette era anche interessante vedere per confermare che la regola dei due pesi delle due misure contro i violenti privilegiati in questo caso gli agricoltori ma la prossima volta sarà i tassisti quel giorno sarà anche i notai no i notai hanno maniere più sottili per

Trovare supporto e di due pesi due misure la polizia Praticamente non aveva niente Non era in in tenuta a sommossa aveva messo quattro cavalletti che questi ovviamente han tirato giù Ovviamente i tutori dell’ordine italiano europeo la buona mondo liberale a non è lì a invocare i carrarmati che invece io personalmente invochi questa

Cosa veramente mi sta stancando è uno degli esempi veramente di un Occidente che aggrappato ai privilegi di pochi poi e la vigliaccheria di molti alla alla forma in coda all’imbarco del traghetto Ciao Federico Dal Bianco Federico Dal Bianco avevo una carissima amica che si chiamava Francesca Dal Bianco Non è che

Hai rapporti sei a Venezia lei vive a Venezia però avresti probabilmente il cognome del padre aveva fatto uno o due figli però è tantissimo che non sento Francesca Ah peccato un’altra persona con cui sarebbe eh Ah sì Fabio garzena Esatto con tanto di bandiere russe però Ehi andiamo avanti viva

L’indipendenza alimentare Allora volevo provare a fare veramente perché questa cosa dell’Indipendenza alimentare Scusate mi ha colpito e la vedo apparire continuamente e sembra da tutti accettata come un’ovvietà in base al fatto che lo fanno anche altri paesi Allora lasciate che ci capiamo No Ah lasciate che ci capiamo da dove viene

Questa storia dell’Indipendenza alimentare anzitutto viene guarda caso dai periodi pre seconda guerra mondiale o simila in cui una serie di regimi autoritari si sono inventati qui bisbe tornarci ci tornerò Anzi come vedete in programma questa settimana Anzi domani credo c’è una piccola riflessione su cose che sto

Rileggendo e che mi sembrano sempre più di attualità nel bene e nel male ma più nel male che nel bene però vanno capite perché siccome sono di attualità riflettiamoci quindi lasciamo are Qual è l’ideologia la follia sottostante all’origine dell’autarchia alimentare o di adesso con parola più a elegante

Notate il cambio di parola è la stessa cosa Eh è la battaglia del grano però non la chiamiamo più autarchia del settore agricolo No la chiamiamo Indipendenza alimentare quel libro lì è the Concept il concetto del politico suppongo sia tradotto anche in italiano no Non ho letto le dichiarazioni di

Macron e Perdonatemi voglio concentrarmi su questa cosa Quindi io ho l’abitudine di lasciare la chat aperta e e così via però mi dovrete perdonare cercherò di ignorarla per un po’ perché altrimenti faccio questa chat Questo piccolo video più lungo di quello che deve essere e oggi ho anche una

Giornata intensa e poi alle 21:30 c’è il vero clou che è una chiacchierata che attendo da tempo con Roberto mercadini che a me un solo è molto simpatico lo ritengo anche intellettualmente una persona di grande valore e vorrei eh proprio fargli delle domande Sono incuriosito Quindi questo è il CL questa

Qua è una mezz’oretta per invitarli a riflettere e parlare eh di cose serie Ecco di parlare perché c’è gente come Maurizio De Tommasi capite riesce a scrivere frasi francamente che non so se vogliono essere autoironiche del genere e c’ha anche la faccia triste allora Ripeto l’idea dell’autarchia alimentare che è

La traduzione corretta di indipendenza alimentare Ahm viene dal per nel caso italiano dal periodo fascista la battaglia del grano in Giappone lo stesso l’idea della guerra dell’attacco che Bisogna mantenersi eccetera quando proviamo a tradurla oggi concretamente diventa Appunto una cosa come questa del del de Tomasi oppure la follia allora guardiamo

Prima la follia la follia è vuoi essere indipendente alimentar gentee perché puoi mangiare e sopravvivere in caso di guerra quindi la giustificazione di dipendenza alimentare è viviamo in un mondo dove può esserci la guerra se entrassimo in guerra avremmo problemi di approvvigionamento alimentare dipendendo dal commercio estero quindi dovremmo

Essere in grado di produrre da soli il nostro fabbisogno Perfetto allora cosa implica questa cosa qua anzitutto che guerra il caso della totale Indipendenza alimentare evidentemente implica che l’Italia entrerebbe in guerra con la Svizzera l’Austria la Slovenia la Francia la Spagna il Portogallo la Germania la

Croazia o che so i paesi del nordafrica la Tunisia l’Algeria il Marocco l’Egitto eccetera eccetera con cui abbiamo scambi sia di materie prime sia di prodotti alimentari finiti e cos’è lascio qui questa cosa di Det tomagi perché francamente Davvero è una di queste cose che io trovo onestamente incomprensibile mi

Domando se le persone che lo pensano davvero pensano o hanno una tale livello di Malafede che diffondono scemenze del genere per boh non si capisce che fine perché appunto l’unico fine ripeto è di essere un piccolo agricoltore inefficiente incapace di fare innovazione incapace di fare prodotti di vera qualità un costo ragionevole e

Quindi bisognoso di avere il 20 30% del proprio reddito pagato da me con le tasse che caricano a me Perché invece io ho studiato lavorato mi sono rotto il culo per anni per apprendere un lavoro che mi permettesse di vivere senza stare lì a farmi sussidiare dagli altri anzi

Sussidi andoli a botte delle mie tasse d’accordo allora cominciamo a a ragionare su questa cosa della storia e Maurizio insiste non hai parlato della Maurizio per favore non peggiorare la situazione Ok facciamo che ti voglio bene Prova a riflettere Ascolta guerra ora Voi capite Questa è una ipotesi perfettamente assurda se

Davvero l’Italia entrasse in una situazione di guerra con tutti i suoi vicini Beh Anzi se davvero questo fosse un rischio un rischio vero che abbiamo di trovarci isolati stiamo combattendo con tutto ciò che ci sta attorno ai confini Alpi Mediterraneo e quindi non c’è possibilità il Mediterraneo diventa

Terreno di guerra Beh capite che lì davvero se noi fossimo un paese che ritiene che questa cosa sia probabile che la Transnistria o meglio detto la Moldavia è terrorizzata da Un’invasione russa e li capisco perché vi sono buone ragioni per crederlo occhi e croce no tant’è che stanno cucinando i russi lentamente

Lentamente il casus SB Maurizio Tommasi d’accordo Va bene allora guarda allora allora se parlato non c’entra nulla d’accordo veniamo bene se quello è il caso se se davvero pensiamo che quello sia il caso ma armiamoci anzitutto perché se davvero dobbiamo entrare in una guerra in cui

Siamo da soli e che tutto quello che ci sta attorno al Mediterraneo Francia ripeto è è in guerra con noi o almeno indifferente al nemico che ci attacca chi potrà essere poi questo nemico che ci attacca se questi attorno a noi la nato è indifferente chi potrà mai essere

Chi potrà mai essere no chi potrà mai essere Non lo so guerra Interna perché anche fosse la Russia Allora sarebbero in guerra anche loro l’intera nato sarebbe in guerra con la Russia EC Ma se davvero Questo è il rischio signori miei che avete il terrore della guerra e dell’alimentazione in caso di guerra

Rendetevi conto che la prima cosa che dovreste fare è invocare che si Non so moltiplichi per cinque il budget militare che ci si armi che ci si faccia l’atomica che si faccia un esercito fortissimo perché davvero avremmo dei guai grossi altro che le problem alimentari non ci sarebbe il problema

Alimentare se l’Italia attualmente così come è armata così come riesce a difendersi dovesse entrare in una guerra del genere in cui potenzialmente potrebbe esserci un problema alimentare causato dal caduta totale del commercio estero Beh io credo che l’Italia anzitutto dovrebbe e oggi dire vabbè Guardate cominciamo a risparmiare su a

Le su tutto e costruiamo un esercito fortissimo quindi sussidi all settore agroalimentare diventerebbero in tutto questo davvero del tutto secondari Anzi forse dannosi Perché Perché distogliere bero risorse non solo non solo non solo questione logica banale Io mi domando se ste persone pensano non solo se davvero questa fosse la ragione e che

Quindi ci fosse un problema di guerra in quel senso Beh il problema dell’Indipendenza alimentare in casa di guerra permettetevi diventa secondario Il Tartufo le fragole lo champagne o il Franci corta il brunello o il patè il pesto di con il basilico di qualità genovese o la pasta di altissima qualità

Diventano secondari la wagi o piuttosto che la la costata fiorentina o la o la o la o La Piemontese quello che volete voi insomma questi dibattiti No il parmigiano regiano il taleggio cioè il dibattito Em moee per I veneti non so branzino piuttosto che l’orata in una situazione di guerra di quel tipo

Diventa questione così secondaria che occorrerebbe entrare in un economia di guerra non dico così tragica e orrenda come quella russa Ah però chiaramente con razionamento quel livello di alimentazione l’Italia è perfettamente in grado di prodursi Ah e comunque e comunque e comunque in quel caso Trattasi di

Economia di guerra e quindi stare lì a sussidiare la produzione del Pachino francamente ha molto poco a che fare con l’economia di guerra Ok se davvero avessimo in mente l’economia di guerra cercheremo di non lo so preservare campi da arare per coltivar il grano per farci il pane mucche da macello standard per

Mangiare la carne eccetera eccetera ripeto è una follia è una roba da videogiochi è una cosa che solo un demente può pensare il broccoletto di Custozza bravo Claudio e e Ecco però insomma Vabbè se questo è il motivo dell’Indipendenza alimentare io come dire farei altre politiche agricole e

Costruirei una economia agricola di tipo di guerra che fornisca ai soldati soprattutto perché ripeto una guerra dell’Italia contro tutti di totale isolamento una guerra pazzesca e poi Quanto dovrebbe durare ben pochissimo Perché per quanto ci sia armi se una guerra diitalia contro tutti signori e signori finisce in due

Settimane ok Quindi in realtà l’indipendenza alimentare sarebbe risolta molto rapidamente con la sconfitta dell’Italia e l’invasione della medesima Mi dispiace dirlo ma rebus Six stantibus questo scenario apocalittico che viene utilizzato da alcuni No ovviamente loro non dicono sta roba qua dicono eh viviamo in un mondo

Di divisioni Eh c’è il rischio e quindi meglio avere l’indipendenza alimentare bene L’unica maniera in cui hai l’indipendenza alimentare che diventa un problema ripeto è una la guerra come l’ho descritta perché qualsiasi altra non so la Russia che progressivamente Si si allarga attacca i baltici e quindi richiede un intervento nato francamente

Con Indipendenza alimentare ha poco a che fare lì di nuovo È un problema di bombe appropriatamente tirate di aviazione di impianti radar di satelliti di missili e cose di questo tipo situazione tragica che va prevenuta legn e e riducendo la capacità militare dell’aggressore russo però a scarsamente

A che fare e soprattutto che può essere evitata evitando di girare per le capitali europee con la bandiera il nemico quella russa evitando di aiutare i russi evitando soprattutto di come dire combattere danneggiare quel l’elemento di unione che si chiama nato Unione Europea che infatti garantisce all’Italia la sopravvivenza in caso di un’aggressione

Di questo tipo ve ne sono altre no non ve ne sono altre non ve ne sono altre non ve ne sono altre capite qui il punto gli scenari gli scenari possibili in cui la Indipendenza alimentare e è una una questione una questione meritevole di considerazione sono quelli

Che ho descritto non ve ne sono altri non ve ne sono altri non ve ne sono altri perché perché qualsiasi altro meccanismo di tensione internazionale sarebbe locale e lascerebbe intant il grosso del commercio internazionale di di beni agricoli e alimentari e infatti come vedete l’unica effetto sul commercio

Internazionale di Ben alimentari è stato il tentativo Russo di bloccare le esportazioni ucraine di grano e altri prodotti alimentar subuto di grano che grazie a Dio qualche demente priamente nel settore agricolo se lo augurava perché così crescevano i prezzi delle granaglie grazie a Dio gli ucraini

Eroicamente nel giro di un anno e mezzo sono riusciti a sventare ok Eh facendo cosa affondando navi russe nell’unica maniera pacifista con cui si faccia pace quando si fa la pace Questa è una cosa che a mio cugino Stefano piacerà tanto ma è proprio vero Si vi spac parabellum

La pace Oggi regna nel Mar Nero Perché Perché per incredibile che possa sembrare e a riprova della inefficienza della natura troglodita del mostro Russo sono violenti Ma come tutti i violenti come tutti gli assassini come tutti i delinquenti sono anche incapaci questa è la cosa che ci permette di rimanere

Liberi ricordatevelo e anche di godere una certa come dire tranquillità nella vita comune nonostante la piccola criminalità ci sia la ragione per cui alla fine vincono i fra virgolette buoni è perché chi Ricorre la delinquenza la violenza all’abuso è fondamentalmente un idiota oppure sì una persona intelligente ma malevola con Chiari disturbi mentali

Come il Putin o come l’ Hitler o come questi qua insomma no il violento è uno come Salvini quindi un incapace un inefficace un pigro al meglio tipicamente un mona e quindi si fa affondare le navi nonostante abbia una flotta sette volte più grande l’altra gli altri praticamente non abbiano la

Flotta quindi oggi si commercia in granaglia attraverso il mar Nero non dico in maniera perfetta ma decentemente grazie alla capacità Ucraina di fare la guerra Navale di affondarlo le navi così i dementi violenti i russi tengono le loro quattro navi nascoste nel porto e anche lì godono di cattiva salute e si

Riesce a far passare le navi commerciali sul Mar Nero E questo dovrebbe insegnare una lezione a tutti quelli che continuano a straparlare di indipendenza alimentare pur in presenza di una guerra vicino a casa alla fine Ha un minimo di traffico commerciale a necessario esiste non c’è alcun crollo del Commercio alimentare mondiale

Questo vale in generale Quali altre possibili Scusate Quali altri possibili interpretazioni può avere l’idea dell’Indipendenza alimentare Beh Ce n’è un’altra ce n’è un’altra ed è la seguente Io voglio la varietà soprattutto ed era credo quello che suggeriva Maurizio e Tomasi prima io voglio esigo mangiare bene d’accordo voglio mangiare bene

Voglio mangiare le eccellenze Le grandi cose siccome noi siamo un grande paese di grandi qualità alimentari Allora noi dobbiamo protegger Ecco allora riflettete su questo praticamente io voglio il grande il migliore Parmigiano Reggiano Io voglio grande regolarmente sì Francesco Cantarelli mi ha anticipato la sostanza di quello che dirò è effettiva

Naturamente raccolta in questo io voglio la fragola di bosco naturale Anche a me piace quando vado nel bosco e raramente le trovo ma ci sono Boschi dove ancora le masse non sono arrivate e si trovano Io voglio il mirtillo di bosco eccetera eccetera io voglio il miglior Brunello io

Personalmente voglio anche il miglior Champagne a me non piace la la il branzino o spigola d’allevamento Anche se qui in America che mi devo accontentare di quello e francamente non è cattivo però quelle volte che trovo il branzino pescato fesco in posti buoni Eh insomma sì me lo godo di più d’accordo

Ma io voglio le le masenette le moeche e voglio anche le schie che sono delle cose un po’ difficili Se volete vorrei anche il tartufo di mare il dattero di mare Scusate che cazzo ho detto il tartufo o i tartufi non mi piacciono in e così via Beh signori miei pagarsi

Perché quella roba lì Quelle eccellenze A parte che non hanno bisogno di sussidio capite Sassicaia quelli che fanno il Sassicaia per dire un vino che mi piace ma anche il buon Amarone non hanno bisogno di essere sussidiati il fatto che vengano sussidiati gli fa fare l’extra profitto però vi posso assicurare che

Sono perfettamente in grado di competere con i Rossi Buoni del mondo anche senza sussidio il vostro sussidio esattamente come accadeva per i winsor e accade perché hanno ancora proprietà in giro per l’Europa continentale anche se L’Inghilterra è uscita Anzi oggi ricevono senza nemmeno che il loro popolo

Paghi Beh per quelli è come dire panna quindi la buona fetta di questi sussidi alimentari Signore e signori nella misura in cui va alle eccellenze come si ama chiamarle in realtà è un extra profitto il sussidio alimentare o va in extra profitto di chi fa Sassicaia o Udite

Udite è esattamente come i finanziamenti pubblici ai grandi teatri dell’Opera in cui va solo la gente benestante e altamente educata come Boldrin e cioè è il fatto che se voglio andare ad ascoltarmi l’opera alla Fenice tendo a pagare 2e terzi di quello che pago se

Vado al Met o anche metà o all’Opera di Chicago grazie grazie Grazie capite i vostri sussidi i sussidi che si continuano a votare servono per quanto riguarda le eccellenze che l’unico altro significato di questa parola Indipendenza alementare infatti abbiamo avuto subito qualcuno che ce l’ha proposto Ok è Nient’altro che un sussidio ai

Benestanti Perché le persone normali di reddito medio addir non parlare di quello medio basso ma anche medio non vanno a bere Brunello capite non vanno a tartufo molti non vanno neanche a pasta Rummo perché non se la possono permettere Per non parlare di altre tirate a mano e così

Via la pasta ha €5 al pacco Siccome è sussidiata anch’essa è semplicemente a €5 al pacco invece di 6 e quindi è un regalo di €1 al signore benestante con reddito da 100.000 in su che se la compra e se la comprerebbe lo stesso ma ci vogliamo arrivare o

No Chi Davvero è interessato E infatti alcuni teatri se ne stanno rendendo conto a Venezia per esempio i prezzi di fennici del periodo a in generale ma nel periodi nei periodi alto turismo sono aumentati perché perché basta andarci e scopri che metà della platea è straniera

Forse di più turisti il turista che sta 5 giorni a Venezia €500 per andare a ascoltare l’opera in Fenice assieme al consorte li spende perché tanto è una una tantum e comunque si è cuccato altrettanto al giorno di hotel a Venezia a dir poco quindi tanto vale come un

Giorno in più sussidiaria vuol dire semplicemente sussidiare il ricco Turista tedesco francese o anche italiano Ben distante signore da Palermo da Milano da da Roma o da Torino che se ne va a Venezia a fare il weekend e gli regali Il barbiere di Siviglia in Fenice ha €200 di meno ma

Perché Ma perché Provate a pensarci Ma perché Eh ve lo dico perché perché quello che vende il prodotto di di grande qualità e lo produce non è lì in piazza a distruggere cavalletti e e a correre dietro con i trattori all ai poliziotti che cercano

Di impedirgli di farlo non è ho ieri a Bruxelles sotto la pioggia vestito di giallo a dire puttanate davanti a un parlamento chiuso non era in piazza nei giorni scorsi a bloccare le tangenziali le strade le ambulanze a far morire la gente in ambulanza a a spaccare i

Marciapiedi con i propri trattori da €50.000 No no quelli sapete chi sono Sono quelli che non fanno i prodotti di eccellenza sono quelli che hanno aziende agricole piccole Quelli sono quelli che fanno magari fanno i contadini a metà tempo Ok che dicono faccio il Kilometro z0 che

Hanno 7 Ari 5 Ari 9 arari che producono prodotti standard producibili da tutti e che vogliono mantenere questa condizione perché non vogliono provare a pensare per una generazione bene è finita l’epoca in cui facevamo i contadini adesso bisogna fare un’altra cosa il figlio va mandato a scuola al figlio bisogna insegnargli che coltivare

I campi in quella maniera che si fa non è produttivo non è utile ci trasforma in mendicanti della politica Quindi è meglio che il figlio o la figlia o la figlia imparino un altro mestiere qualunque esso sia produttivo perché ce ne sono e ce ne sono in abbondanza e

Anche i figli dei contadini de gli agricoltori anche di quelli a metà tempo non sono scemi Io sono figlio di un agricoltore un contadino che ha smesso di fare l’agricoltore contadino Perché Perché i pochi ettari di terra di famiglia non permettevano un’azienda agricola che sostenibile e quindi la

Nonna ha venduto la terra e ha detto signori adesso ognuno si trova il suo lavoro mio padre se l’era già trovato eh ah nessuno in famiglia pensava che i figli sarebbero diventati contadini l’avevano capito Prima l’avevano capito prima come l’avevano capito attorno miei cugini e i cugini di mia madre i quali

Tutti rendendosi conto che non era viabile si erano spinti a fare altri lavori e vivono felici e contenti le terre che su cui prima coltivavano alcuni le hanno vendute altri hanno allargato la casa ci hanno fatto delle altre cose d’accordo Da cosa dipende tutto Questo dipende da tante cose dipende anzitutto

Dal fatto che moltissime aziende non hanno capacità di migliorare la qualità del prodotto di migliorare le tecniche aone perché perché sono troppo piccole perché c’è poco da fare piacce o meno Questo sì Non ci si può F niente le tecnologie avanzate sono tecnologie d’accordo che richiedono dimensioni minime

Guardate Infatti quei trattori io tutte le volte che vedo anche nei campi dell’Alto adice dove vado spesso ma nei campi del enormi trattori utilizzati per appezzamenti di to 10 dove il trattore viene utilizzato pochissimi giorni all’anno mi dico ma quello è un capitale enorme immobilizzato che non rende il capitale

Lo devi far girare la macchina la devi far girare Infatti questi lo usano per andare a fare la spesa per farsi i cazzi loro per girare per le strade Ma perché Perché il gasolio glielo paghiamo noi è una realtà quotidiana di chiunque viva vicino a zone di campagna in Italia il grande

Trattore le grandi macchine trebbiatrici eccetera eccetera Per non parlare dell’attività di coltivazione di prodotti sia di fiori che di frutta speciali in serre con irrigazione automatica variazione della temperatura aggiustamento del filtro che fa passare o non fa passare i raggi eccetera chiedono proprio per la loro natura appezzamenti notevoli altrimenti non

Rendono in Almeria e in Olanda per dire due esempi di eccellenza Europea hanno avuto successo perché hanno li hanno applicati ad aziende di notevoli dimensioni oltre ad avere Agricoltori contadini che hanno fatto lo sforzo di apprenderle queste te d’accordo che poi Quindi cerchiamo di capire questa questa storia di indipendenza

Alimentare è una follia è una bugia e notate e notate che sto facendo finta che di per sé sia un valore mentre suona solo di autarchia fascista ripeto argomento Indipendenza alimentare o Vale Nella situazione folle della guerra d’Italia contro tutti ma allora meglio spendere soldi per armarci E comunque quella guer durerebbe

Pochissimo e comunque c’entra niente finanziare la micro aazienda perché in quel caso non servirebbe oppure Vale con le eccellenze ma per le eccellenze è solo un sussidio ai benestanti è solo un sussidio ai benestanti perché le eccellenze stanno sul mercato infatti in eccellenze noi le esportiamo lasciate che vi mostri la struttura merceologica

Per paesi dell’export Scusate era saltato il mio microfono Sì sì sì sì sì buoni buoni buoni buoni buoni allora qual è l’ultima cosa che avete Sì c’è un ritardo di tutto e c’è un ritardo anche dei vostri commenti credo di aver riaperto il microfono sono 20 secondi che sono muto

Allora dicevo ho riassunto Le follie dell’Indipendenza alimentare ho ribadito che cosa c’è che l’indipendenza struttura merceologica l’ultima cosa Grazie molto gentile Frank Belt è quello che di Allora lasciate che ve lo mostri perché perché permette di capire come dire In che senso il commercio estero anche solo dal punto di vista

Dell’Italia sia un fattore utile al complesso dei cittadini italiani e ho aggiunto poi questo era priamente coperto dalla fatto che avevo schiacciato il bottone della Sì sì grazie grazie Claudio eh avevo schiacciato il bottone del microfono senza pensarci Poi vi rinvierà perché non è il caso che stia qui a illustrarli avevo

Pensato poi mi sono reso conto Michele sei idiota se passi 40 minuti a mostrargli tabelle e studi dello CD o di questo di quello o addirittura di di di di di commissioni di italiane e li annoi e basta se la gente vuole studiarsi il documento e d interesse per

Davvero lo fa da solo quindi basta basta dare i riferimenti da basta dare i riferimenti Ahm Ok su questo c’è proprio una ricerca crea anche abbastanza buona e recente che mostra la rilevanza del commercio estero e quindi la negazione della di questo atteggiamento autarchico guardiamo un attimo quindi il commercio

Italiano utilizzando questo sito in cui potete vedere molte cose molto nel dettaglio Però lì Dovete abbonarvi e quindi vi faccio vedere quello che potete vedere gratis perché altrimenti mostrare l’abbonamento non è il caso e poi se avete voglia ovviamente allora questo qua è Ecco qui vedete Questa è

L’Italia questo è l’esportazione qui c’è il complesso dell’esportazione per vedere quella agricola che vedete Vale circa 600 miliardi gli ultimi dati completi sono del 21 ok E poi si può vedere meglio andando Ok come vedete il grosso dell’ex ma questo si sa è è farmaceutici e e soprattutto la

Meccanica questo questa questa cosa qua è la la quello che si sa No le aziende del nord che togliamolo questo questo software permette di togliere i prodotti che non ci interessa lasciamo solo i prodotti che hanno a che fare col settore agricolo quindi questo lo lasciamo il tessile lo togliamo

Togliamo la plastica togliamo il gioielli come vedete in questi quando si riduce a questi per esempio sono 193 l’ 11% di questo è quindi Italia esporta qualcosa come 20 miliardi di di prodotti diciamo del settore della gioielleria prodotti minerali in realtà li dovremmo tenere perché sono parte miscellaneo lo togliamo gli strumenti li

Togliamo Animal Heights questo lavorazione di pellei animali li lasciamo prodotti vegetali Le lasciamo invece pietre e qui c’è Murano lo am footwear headware lo togliamo come una bella botta i prodotti della carta li togliamo arte antichità lo togliamo i prodotti militari come vedete poca roba no nonostante si dica tanto li togliamo

Sono qua Guardate sono l’1 per un totale di Expo di 1 miliardo pensate a tutte le chiacchiere di dice no siamo i più grandi esportatori di armi un miliardo neanche un miliardo è vero guardando i numeri si i prodotti del legno li teniamo Anche se qui c’è un po’ di più

Animali e prodotti animali e vegetali second by products ottenuti attraverso la lavorazione teniamo e ovviamente i prodotti animali Ecco questo è l’export italiano in un settore agricolo e Pesca integrato Ovviamente questo non è il prodotto dell’Agricoltura Questo è il prodotto dell’Agricoltura sia italiana che Nazionale che passa attraverso processi industriali di

Lavorazione o artigianali come nel caso delle pelli spesso anche industriali che la valorizzano aggiungono valore aggiunto e poi la rivendono 100 miliardi all’anno Voi capite che chi vuole praticare l’indipendenza ovviamente richiama l’indipendenza altrui atti di autarchia e di chiusura e di sussidio della e implicano reazioni di questo tipo da

Parte degli altri d’accordo in e quindi questi sono 100 miliardi di Export che se ne vanno Ok questa è una cosa da tenersi in mente e questo vi permette anche di capire cos’è che tira no mh Ah ecco no togliate questo qua Ah perché c’è Mineral fuels Ah scusate mi è

Rimasto devo toglierlo devo toglierlo quindi siamo a 80 miliardi vedete qua chi fa la parte del leone e vedete subito in che senso conta la qualità e qui vedete il vino i prodotti alcolici questo è sono però lì conta La Vigna La Vigna giusta nel posto giusto e

Il trattamento chi fa buon vino in Italia sa benissimo di aver migliorato la propria qualità e di aver imparato a fare vino letteralmente imparato a fare vino ok perché l’hanno imparato lo dicono dai californiani fra gli altri oltre che dai francesi Ok non solo la vigna americana ha salvato

Questo molto tempo fa la vigna europea e non solo italiana uccisa da vari infezioni i prodotti della pelle Ma questi prodotti della pelle lavorata che lavorano pelli di vacche italiane di vacche francesi di vacche austriache di vacche americane di vacche argentine tutta questa roba se ne va nel mondo dell’Indipendenza alimentare

D’accordo e poi c’è Se cambiamo c’è quello che mangiamo Facciamo la stessa cosa mangiamo o compriamo di importazioni importazioni italiane l’Italia ha ancora una bilancia commerciale positiva sono 570 miliardi in totale Facciamo la stessa operazione di togliere quello che non c’entra col settore agroalimentare no armi vediamo quando importiamo di armi

Poco vedete ci armiamo poco siamo un paese da quel punto di vista molto disarmato ah scusate Arts anti Stones and Glass Animal Heights lasciamo Eccolo cosa importiamo un po’ di meno quindi tra l’altro questa Commercio per chi di voi è mercantilista perché c’è una dimensione mercantilista No

Ehm ci si guadagna adesso a me frega meno di zero Le dimensioni mercantiliste sono assolutamente folli Ma non importa nel complesso ci si guadagna e come vedete l’importazione è molto più articolata ok È molto più articolata e serve la vostra tavola serve la vostra tavola perché anche all’estero fanno prodotti

Di qualità o fanno prodotti di qualità accettabile a prezzo più basso ed è qui di nuovo il punto che va capito da cui rinvio appunto a tutti questi decine di studi che trovate specialmente di Fonte ICD che vi spiegano l’enorme rilevanza del commercio internazionale nel miglioramento delle condizioni di vita

Delle persone e nel miglioramento della qualità dei prodotti agricoli perché e perché la realtà dei fatti è che il settore agricolo italiano ancor più del settore agricolo di Europeo è composto di tante persone di tante aziende che sono semplicemente arretrate ora questi si incazzano dicono

Allora che sito è E beh è un sito noto economic complexity si chiama Ah ve lo ve lo vi do la come dire vi vi do in in commento Il come Eccolo qua in commento la base quindi vi potete divertire per guardare i dati nel dettaglio occorre abbonarsi pagare un pochino però insomma

A anche a livello così permette di farsi un po’ un’idea Poi se andate dentro vedete vedete le cose credo che si veda no si vede su perlomeno Ecco no si vede su su due siti che lo permettono gli altri lo impediscono quindi lo vedono le persone che sono su YouTube e lo vedono

Le persone che sono su Twitch le altre non Comunque lo trovate in un attimo cercate a economic complexity World o o eec e trovate e Trovate Trovate questa cosa l’ha iniziato in realtà un amico mio l’ex ministro del tesoro della dell’economia del Venezuela che è stato per un

Periodo Anzi credo che sia ancora lui dentro Cè un po’ che non ci parlo aveva iniziato questi lavori di ricerca sul commercio internazionale quando era il presidente quando era il direttore generale Insomma quando era a capo dell’Inter American Development Bank a Washington e poi l’ha continuato una quindicina d’anni fa ha

Creato sta cosa e la cosa è cresciuta enormemente Adesso c’è una base dati veramente notevole che vi fa capire Non solo il commercio internazionale ma fa capire anche i livelli di complessità dei sistemi economici quanto a quanto sono avanzati e come si leggo Vabbè lasciamo stare finita la

Pubblicità non sono sponsorizzata da o e semplicemente per far capire l’enorme guadagno che viene dal commercio internazionale ai cittadini italiani ai lavoratori italiani alle aziende italiane che si danno da fare e per concludere veniamo all’ultimo c’è tutta una chiacchiera che gira me la sono sentita fare anche da persone vicine a

Me secondo cui il povero contadino è sfruttato perché vende a un e poi lo stesso prodotto al supermer 5 allora guardate andate a guardare i margini da di guadagno e di profitto delle aziende della grande distribuzione dei supermercati in particolare Ok scoprirete che i margini di profitto nella grande distribuzione sono bassissimi sono

Bassissimi Perché Perché i margini di profitto nella grande distribuzione Sono determinate da una concorrenza internazionale intensissima e da progresso tecnologico enorme d’accordo qui concorrenza internazionale non vuol dire che la gente a Cremona utilizza il supermercato di Siviglia no vuol dire che anche a Cremona C’è oan o Carrefour o

ADL ovvero vuol dire che aziende che ci sono originate sono nate in vari punti del mondo e hanno sviluppato capacità di gestione delle scorte del magazzino del personale di tutto altamente efficienti distribuiscono prodotti non solo alimentari tutti i prodotti che si trovano nei nei supermercati nei cosiddetti centri commerciali con costi

Più bassi di altri questo gli permette di crescere nella grande distribuzione c’è poco da fare essere un grande distributore permette l’utilizzo di tecnologie che hanno bisogno di una dimensione minima questa cosa capisco che dispiaccia il piccolo bottegaio il quale sostiene che lui vende qualità ma non è vero

Non è vero Io scoprì la grande qualità alimentare da ragazzino la prima volta che me ne andai in Spagna al Corte Ingles Il supermercato del Corte Ingles al tempo era meglio molto meglio addirittura stiamo parlando degli anni 70 di quello di Mestre del Pam che al

Tempo era il più buono c’era roba più di qualità oggi in Italia lo sappiamo benissimo Vi sono supermercati che si orientano a prodotti costosi di alta qualità vi sono supermercati che si orientano a prodotti a di minore qualità anche se sempre molto buon a prezzi estremamente bassi il salumaio di Monte

Napoleone capite ha margini alti per la Sli zione che ha Monte Napoleone e le signore che vivono nella zona gradiscono l’ambiente e se lo paga e se lo paga e se lo paga se il contadino che ritiene di vendere il suo prodotto sotto prezzo pensa di essere come dire sfruttato

Ingiustamente dalla grande distribuzione non ha che da lanciarsi nella vendita a km0 si fa dare una licenza commerciale apre un negozio a casa e distribuisce vediamo cosa fa Ah no ma nel paesetto Eh sono poco pagano poco e appunto Capisci quindi prendere il tuo cavolo la tua melanzana prodotta Tra l’altro in

Maniera inefficiente perché hai 5 ettari ti sei fatto sussidiare tre enormi macchine che utilizzi per un decimo del tempo utile lavorate spesso con le mani avete tecniche di raccolta irrigazione assolutamente inefficienti quindi dovete spendere molte ore OK e quindi Il cavolo a te è sembrato che è costato molto

Ok Però il problema è che tu i cavoli che vedi a quelli della grande distribuzione in realtà l’intermediario che poi li porta alla grande distribuzione sono uno o due passaggi fra te la grande distribuzione poi quei cavoli li deve tenere preservati li deve distribuire deve trasportare mondo li deve selezionare

Perché molta della roba che gli vendi finisce marcita per ragioni biologiche O forse perché le hai raccolte più tardi o forse perché lui ha sbagliato a comprartelo tardi certo o perché è così bisogna selezionarla Alcuni fanno schifo bisogna buttarli via c’è una perdita vanno lavati preservati trasportati distribuiti rimessi sui banconi dei supermerc

E se non vengono acquistati rapidamente dalla dai clienti vengono di nuovo buttati via perché marciscono la tecnica di raccogliere prima di evitare la maturazione e quindi ottenere prodotti Se volete con meno sapore con meno zuccheri eccetera priamente per la frutta è in parte una maniera di salvare

I costi perché altrimenti se se raccolgo la pesca solo quando è veramente matura sull’albero o riesco a venderla immediatamente a consumarla rapidamente ok oppure la probabilità che marcisca nei 3 giorni cinque che passano tra l’acquisto e la distribuzione l’arrivo sulla tavola delle persone e se è alta

Quindi devo scontarlo Quindi se mi Ma se faccio così e cioè raccolgo solo la pesca matura che deve essere mangiata domani o dopodomani non più tardi Beh chi vive a Milano a Roma a Genova a Torino a Venezia centro anche Venezia Campania Cremona Bologna Firenze Ancona Palermo Bari eccetera Non mangerebbe le

Pesche rendet conto Questa puttanata del Kilometro 0 su cui questa banda di sussidiati e di derelitti S attacca vuol dire che la stragrande maggioranza di voi non mangerebbe un cazzo se non quello che si coltiva sull’orto del davanzale oppure perché trasformerete i pochi parchi delle grandi città italiane

In Serre Ma anche lì mangerete pochissimo storia Kilometro zero è si n’altro che uno strumento pubblicitario dell’agricoltore inefficiente utilizzata Tra l’altro da quelli fra gli inefficienti che sono efficienti relativamente agli super inefficienti cioè che riescono almeno a dire vabbè qualcosa riesco a venderlo metto su in mezzo un negozio mi prendo la licenza

Commerciale faccio lo scontrino e non vengo alla questione del trattamento fiscale come vedete lo sto evitando stiamo sull’indipendenza alimentare Ok la questione del della trattamento fiscale del settore agricolo è di una vergogna vomitevole è il luogo dell’evasione fiscale pura questa gente non ha mai pagato le tasse solo finanziata dalle tasse è una

Ruberia secolare un furto secolare d’accordo però lasciamo stare cioè lasciamo stare lo sto facendo già troppo lunga Comunque vorrei vrei chiarire quindi non c’è alcuna evidenza che costoro vengono sfruttati dalla cosiddetta grande distribuzione la quale raramente riesce In pochissime aziende super efficienti riescono a saltare i passaggi e integrare tutto e arrivare

Dall’agricoltore dal produttore dal contadino produttore all’azienda agricola alla distribuzione integrando tutto il processo in mezzo ci sono tipicamente più di due passaggi Ma signori miei è perché la gente che sta in centro a Bari o a Palermo vuole mangiare la frutta vuole mangiare il cavolo vuole mangiare la melanzana vuole

Mangiare la bistecca e non c’ha la vacca in giardino Quindi tu Allai anche la vacca ma poi la devi vendere a qualcuno che la deve trasportare macellare tagliare a pezzi trattare in modo che garantisca i criteri di sanità congelarla distribuirla e prima distribuirla impacchettarlo l’idea che tutto questo costi nulla è

Frutto solo della follia della mala fede oppure di un’ignoranza e queste persone Pot l’unica cosa da dire è sussidiari Ma perché vadano a scuola a imparare la BC della vita capite è questa la follia è la follia queste chiacchiere che sento spacciate dalla televisione di stato da giornaliste mi hanno mandato dei video

Queste cose pietose della giornalista Chissà perché tipicamente donna che fa la lamentela il povero contadino pascoliano sfruttato da S lunga sono balle sono balle i margini di guadagno sull’investimento del Contadino sono più al di quelli di Carrefour tant’è che il processo di chiusura da un lato per fallimento e di aggregazione nel settore

Della distribuzione alimentare continua proprio perché molte aziende non riescono a pagare i costi perché la concorrenza è forte ma i margini di di Aldi o cose del genere non sono i margini della settore farmaceutico per dire che invece ce li ha sostanziali e se non si capisce non si capisce come funziona il

Processo che porta dalla vacca allevata nel campo tirolese o piemontese alla bistecca che vi arriva sul piatto e non si capisce che c’è un’enorme quantità di valore aggiunto che permette alla vacca piemontese di arrivare sul piatto del signore che vive a Lecce in centro Beh allora si è semplicemente dei cialtroni

Che parlano e se i nostri parlamentari usano questi argomenti se i nostri giornalisti usano questi argomenti vi stanno facendo danno è menzogna non è un’opinione politica è pururea menzogna capite C Marco paleari la supply chain non si può stappare menzogna non sto facendo politica sto facendo come dire informazione elementare mi vergogno di

Dover dire queste cose e mi vergogno i sistemi di informazioni italiani non lo dicano per quattro voti di quattro violenti che non vogliono cambiare lavoro che non vogliono vendere a casa lo so che da fastidio dice È la casa dei miei padri dei miei nonni Sì anche la

Mia Da dove sono cresciuto anche quella di tanta gente che conosco anche quella del nonno di Gerardo aerm andavo a mangiare le ciliege era la casa di suo nonno e di suo bisnonno quella di mio padre a boon quella di tanta gente di Franco Damian di tanta conosco migliaia di persone

Che di fronte alla realtà della vita hanno venduto la casa che era stata del nonno del bisnonno e sono andati a trovarsi da lavorare perché Perché non si può fare i mendicanti della politica tutta la vita e quelli che oggi sono rimasti a farlo mi dispiace quelli che

Invadono le città coi loro trattori sono i peggiori Mi dispiace è così le case rurali attaccate a piccoli appezzamenti improduttivi che dobbiamo sussidiare per metà del reddito Oltre a non fargli pagare le tasse vanno vendute a benestanti signori che le restaurano recuperano La Collina ci mettono dei

Piante e se la godono facendo la piscina invidia sociale non so cosa dirvi è l’utilizzo ottimale del terreno e tra l’altro rende la campagna bella la campagna toscana è diventata progressivamente più bella Nei decenni perché sono arrivate persone da fuori che si sono comprati I Ruderi che sono

Comprate le case r e hanno restaurate la campagna Marchigiana all’interno sta faccendo lo stesso un po’ di campagna Veneta lo sta facendo lo stesso troppo poco e tutto questo non avviene semplicemente che manteniamo in piedi aziende assolutamente inefficienti che inquinano ci costano producono cose in realtà di qualità mediocre a costi

Altissimi e si lamentano e poi mantengono anche il territorio mediocremente trattato mediocremente umanizzato perché gli mancano le risorse è così è così Esatto programmi come Linea Verde che mio padre Guarda religiosamente perfino lui si è accorto che è una b avete quella cosa la domenica No

Davide perfino mio padre che è un ex contadino ha capito che sono balle dice Ma sì che cazzo raccontano capite avete la testa IMB Bonita da propaganda di regime il regime dell’agricoltore col diretti sussidiato questa è la realtà dei fatti signori questa è la realtà dei fatti l’indipendenza alimentare è una

Buf allucinante è un’idiozia nazionale è un danno è una specie di religione Vudu è magia tutti i fatti e la logica lo dicono continuate a ripeterlo e continuiamo a chiedere che quei violenti sussidiati che utilizzano i trattori e le macchine che sono stati comprati con le nostre tasse per

Distruggere le città bloccare il traffico fare danno vengano repressi Sì sì perché quelli lì sì che violano continuamente la legge Quindi lì sì che sfondano continuamente passaggi che rovinano la città la distruggono e quindi è tempo di reprimerli Grazie e arrivederci Perché è ora che vado a lavorare e poi ci vediamo

Alle 21:30 con Roberto mercadini per parlare di cose completamente diverse completamente diverse Grazie fate girare mettete quei like famosi che ho visto che servono perché critico quelli con le bandierine eh nel nome su Twitter risposta al volo a Giacomo ciccia perché guarda questa cosa è la bandierina dell’appartenenza è una delle cose che

Ho perché fa parte di questa idea di trasformare la politica in una squadra Mettetevi proprio la bandierina della Juve dell’Inter del Milan della Roma della Lazio della Sampdoria di quello che volete voi ma questa roba delle decine di bandierine Tutte le cause per cui Io combatto perché io sono conquisti

Contro quelli no riesco a tollerare la bandiera Ucraina tollerarla Ma neanche necessariamente farei anche senza come vedete Io non ce l’ho Nonostante credo di essere una delle persone in Italia che più si è speso per la causa craina più si spende d’accordo perché io la battaglia per l’Ucraina la faccio con i

Fatti no con le bandierine non con l’odio Ok sì rifaremo qualche live con giannulli Certamente d’accordo è giannulli una n 2 l s è un po’ strano ma è così Ah quindi io qu con tutte le bandierine Eh le le in particolare lo dico francamente chi oggi ha o la

Bandierina americana o quella israeliana so che mi sta dicendo che lui vuole ammazzare i palestinesi ed è a favore dei dei massacri E allora in quel caso mi dà fastidio al quadrato se poi la bandierina russa ancora di più Ma ripeto anche quelli con la bandierina Europea questa difesa a priori dell’Unione

Europea no l’Unione Europea fa una valanga di casini Io non sono nella squadra Unione Europea credo che ci sia necessità di Ine Europa ma un’altra roba le bandierine segnalano una mente come dire malata una mente che vive nello smit ismo continuo Non come un dato tragico

Della natura umana Ma come un bene gli altri sono nemici è una guerra continua e io con la bandierina da guerra non ci sto quindi più bandierine hai Secondo me più deficiente sei Questa è la mia sloba invito tutti a toglierseli Ok invito tutti a toglierseli la

Bandiera Sì ha ragione ho invertito io ragione Rione Marco Tecce due N e una L questo sono riuscito a in a invertire da solo Scusatemi la bandierina è ripeto un indice di tremenda tremenda animosità e fondamentalmente stupidità Ass socialità desiderio di trasformare tutto in una guerra bene Vi ringrazio di nuovo e A

Proposito per i margini vi metto un ultimo Sto chiudendo anche quella del leone di San Marco tutto perché quella lì è la bandierina di quelli del del Tanco dell’Indipendenza meno bandierine più cervello e meno bandierine più Laica A me meno bandierine più capacità di ragionare più fatti più fatti siete

Fuori all’ucraina venite venite andiamo a insegnare in Ucraina in sto andando Ah e così via Vabbè basta perché sennò rispondendo alle vostre anche interessanti domande ci sono siete in 700 a a Davide sì sì no ma sono d’accordo lo so che era una battuta ma io neanche quello

Apprezzo Nonostante sia molto se volete abbia mi senta molto Veneto veneziano e trovi aspetti estremamente interessanti nella cultura nelle storie non sto lì agitare la bandiera per chiedere una sciocca Indipendenza è andata così Adesso si tratta all’interno dell’andata così di valorizzare la cultura le parti positive di quella cultura non stare lì

In un angolo a urlare Indipendenza si tratta di combattere se vuoi la discriminazione di di fare per il federalismo fiscale per evitare di sussidiare il mondo ma non stare lì a agitare San Marco Leon che se magna il terron mi sembra una puttanata capito Ah mi sembra una puttanata e gli perencin

Sì Viva il Leon però bisogna stare un po’ attenti Ok sì sì quindi anche la bandiera europea preferisco lavorare per l’Unione Europea A proposito venerdì alle 21 sono con Francesco gavazze a ragionare su questo quindi chi è interessato a venerdì alle 21:00 parliamo appunto di situazione Europea elezioni europee siamo partiti dal fatto

Che abbiamo opinioni diverse sul nuovo peato di stabilità Però penso che chiederò farò domande a Francesco se poi viene fuori che non siamo d’accordo magari facciamo una discussione un’altra volta altrimenti divent sentite basta Ciao arrivederci e buona serata

Non e’ una idiozia solo italiana, ma questo non la rende meno una idiozia.

Numeri, tecnologia e logica alla mano, vediamo perche’ si tratta di una idiozia che serve solo a sussidiare incompetenti e a creare privilegi nocivi.

30 Comments

  1. Coloro che invocano all’indipendenza alimentare sono gli stessi che sostengono l’unica potenza che può minacciare il nostro paese: la Russia. Solo questo basta per mostrare l’assurdo del loro discorso.

  2. Il Core del problema è la transizione green. L’Europa e l’Italia vogliono gradualmente eliminare i sussidi ritenuti dannosi per l’ambiente. Al netto della posizione politica di ognuno questo pone il problema di chi paga, a mio avviso, e come si gestisce il processo, elemento che la Commissione ha fallito a spiegare. Le tecnologie per fare la transizione esistono ma vanno fatti investimenti. Lo Stato continuerà a sussidiare o sarà il consumatore finale a pagare? Inoltre, si pone anche il problema del ricambio generazionale in agricoltura e io non credo che in futuro si faranno grandi soldi, a meno che non aumentino i margini, e di parecchio, e che la volatilità dei prezzi si riduca. Vaste programme. Su Autarchia e Liberi tutti credo siano due facce della stessa medaglia populista. Non esiste nessun cartello per tenere i prezzi degli alimenti alti in Europa. I sussidi servono a pagarsi la sicurezza alimentare e a non mandare a gambe all’aria le filiere quando un anno produci il doppio dell’anno precedente senza avere mercati di sbocco fuori dal blocco e a mitigare gli effetti del prezzo dei fossili. I grafici spot delle commodities alimentari non mentono, con quei grafici devi avere un sistema che non ti mandi tutto a gambe all’aria. Green, volatilità contenuta e ricambio generazionale. Trés vaste programme.

  3. 7000 visualizzazioni e 1000 like vuol dire che tantissimi mettono like, per gli standard di youtube. Questo testimonia il gradimento del pubblico, quindi la qualità del servizio! Perché scrivere queste ovvietà? Ma per aumentare l'engagement e spingere youtube a proporre il video a più persone possibili, ovviamente

  4. Levami una curiosità Michele: cosa succederebbe se li stati superassero politiche come dazi/sussidi ecc… come la PAC in Europa e nel mercato alimentare mondiale vigesse effettivamente un regime di "libero mercato". I consumatori ne guadagnerebbero?

  5. C'è una cosa che mi sfugge, ovvero inquadrare il concetto di autarchia a livello nazionale quando, invece, credo andrebbe piu valutato a livello europeo.

  6. Mia madre, 3a elementare, casalinga, mi diceva sempre: "I contadini si lamentano ma c'hanno un sacco di soldi". È sempre stata, nella sua ingenuità, più intelligente e sveglia della telegiornalista media/mediocre italiana.

  7. Prof, io sono totalmente d’accordo con il suo discorso. Secondo me, però, nel dibattito sui “trattori” delle ultime settimane si sta tralasciando un fattore importante (se non l’unico) tra i problemi reali dei players del settore primario: l’asimmetria d’informazione e la scarsa trasparenza nella food supply chain, che spesso giocano a favore dei trasformatori e dei distributori (e a sfavore dei produttori primari). Lei cosa ne pensa di questo discorso? Se le interessa posso mandarle l’introduzione della mia tesi di Laurea magistrale in Scienze Alimentari

  8. se non potessimo ricevere prodotti alimentari dall'estero come faremmo per l'energia? Comunque potremmo sempre contare sulla cipolla di Giarratana.