(2/3) Salvatore Minolfi – Ascesa e declino dell’ordine globale liberale

E allora buon pomeriggio riprendiamo il discorso avviato ieri entrando adesso nello specifico di che cosa significa la globalizzazione nel mondo unipolare il percorso di ieri del professore minolfi che era molto ricco e molto intenso ha suscitato anche una serie di curiosità domande eccetera che varrebbe la pena poi potere

Soddisfare io te ne indico tre tu mi dirai se rientrano nelle cose che dici fra oggi e domani Per cui per cui ne parleremo Ok volevo capire innanzitutto il ruolo dei paesi dei Bricks a cui tu hai accennato In che modo sono antagonisti Come si pongono e come

Guardati la seconda cosa che volevo capire meglio è il ruolo dell’Unione Europea che è nello sfondo non compare mai che è come se avesse perso la grande occasione per essere realmente il secondo Polo di dare di nuovo il passaggio da un mondo unipolare a un mondo bipolare con una presenza di Paesi

Con un progetto che avrebbe potuto essere alternativo e non appiattito su quello degli Stati Uniti d’America E poi terza cosa ma credo che ne parlerai come la Russia si abbia pagato lo scotto dopo non dopo la sconfitta dopo l’implosione dell’Unione Sovietica nel non essere accolta nel nuovo sistema anche se ha

Avuto una serie di messaggi ambigui di volta in volta rassicuranti da una parte minacciosi dall’altra fino ad arrivare alla guerra in Ucraina che appunto è l’ultimo atto di un percorso molto precedente Sì allora del primo primo argomento lo trattiamo oggi Stess gli altri due tra oggi e domani forse più

Domani E vabbè io volevo ricordarvi che noi siamo ci siamo bloccati Ieri non abbiamo finito tutto quello che avevamo tutto quello che avevamo messo diciamo così in cantiere nel primo gruppo di slide eh Vi ricordate più o meno Eramo giunti a questo punto qui quindi io riprendo da questo punto

Finiamo questa parte che dovevamo fare ieri e poi continuiamo e questi se ricordate bene erano i tre obiettivi principali del sistema dopo l’89 eh io vi avevo anticipato che era possibile ipotizzare tutta una serie di difficoltà che sarebbero nate in corrispondenza di ciascuno di questi obiettivi cioè l’ ione della membership

Delle istituzioni che già esistevano tipo il Fondo Monetario Internazionale la banca mondiale eh E poi la creazione di nuove istituzioni come è accaduto nel caso del commercio mondiale perché il wto è nato nel 95 quindi già in questa fase perché si si è fatto più o meno L’ultimo

Periodo diciamo del del gat del General agreement on Trade and tariff e poi si è trasformato un’organizzazione permanente che sarebbe l’organizzazione Mondiale del Commercio poi l’economia aperta di cui abbiamo parlato ieri che era abbastanza diversa rispetto a quella che abbiamo visto nei primi 40 anni dopo la Seconda guerra mondiale e poi Questo

Obiettivo che semplicemente non esisteva non era mai stato neanche enunciato no nei nei 40 anni precedenti quello del della diffusione della democrazia che tutti quanti sapete insomma anche così a intuito che è un tema un po’ diciamo problematico Vabbè voler essere Insomma così leggeri Allora io ho preparato questo schema

Per vedere in che modo possiamo far corrispondere a ciascuno di questi obiettivi il un una difficoltà proprio Specifica allora per quanto riguarda l’obiettivo dell’espansione della membership e o la creazione di nuove istituzioni Io ho pensato che ci sono almeno tre diversi scenari Mo li spiego perché scritti così forse possono essere un po’

Così l’allargamento universale come è avvenuto nel caso del Fondo Monetario Internazionale e fondamentalmente anche del wto cioè dell’organizzazione Mondiale del Commercio ha avuto come Come esito paradossale e Questo lo vedremo già oggi proprio tra poco no la prima cosa che vi arriva il fatto che gli Stati Uniti non

Si sono più trovati Eh perché vedremo loro erano abituati a questi forum multilaterali dove contavano fondamentalmente loro le potenze europee e il Giappone era una cosa insomma fatta in famiglia non c’era diciamo Involontariamente è stato chiuso No però c’è qualche problema forse non si Sì sì sì sì

E quindi nel caso di un allargamento di tipo universale l’affollamento di queste organizzazioni è stato un problema per gli Stati Uniti quindi non è che uno dice Sono contento Ho raggiunto l’obiettivo Ma proprio perché lo hai raggiunto ti trovi in una situazione nuova e come Vedremo nel caso del wto

Questo ha significato la fuga sostanzialmente la fuga no e vedremo in che modalità dopo poi un allargamento selettivo come nel caso di un’altra organizzazione diciamo della dell’ordine liberale precedente e cioè la nato lì è selettivo ma è selettivo perché non ha cambiato natura era un patto di difesa comune questo tema Lo

Affronteremo domani e di conseguenza aveva sempre bisogno dell’altro del nemico esterno No perché altrimenti perdeva completamente la propria identità e finiva col coincidere con la conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa che già c’era e che gli americani invece hanno voluto mettere ai margini Cioè sarebbe diventata un’organizzazione per la

Sicurezza collettiva universalistica come l’ONU invece è un’alleanza militare che presuppone necessariamente un noi e un loro cioè il Limes è costitutivo no di questa struttura d’alleanza e come Vedremo domani fu chiaro sin dall’inizio che la nato non avrebbe mai aperto le porte alla Russia nonostante la Russia ne avesse fatto esplicita

Richiesta Non ultimo ma con lo stesso Putin perché Putin ne parlò con Clinton diciamo l’ultimo anno della Presidenza Clinton che fu un mezzo anno di presidenza a Putin che insomma Putin fece a tempo per pochi mesi no a incontrare poi l’allargamento condizionale che diciamo allargamento condizionale forse l’espressione non è

Corretta ma voglio dire ci sono organizzazioni che funzionano come nel caso del Fondo Monetario internazionale e fanno il loro lavoro che so per esempio l’intervento di sostegno finanziario quando degli Stati stanno in difficoltà vivono crisi del debito severe e il Fondo Monetario deve finanziare quel paese con un programma

Poi di diciamo così di uscita dal debito Beh nel caso del Fondo Monetario Internazionale c’è un sistema di condizionalità che negli anni 80 negli anni 90 venivano accettate senza problemi e che sei Messico che so Messico Prim dagli anni 80 vuoi uscire dalla trappola del debito benissimo Facciamo un intervento del

Fondo monetar internazionale Però tu in cambio devi privatizzare che so la la sanità devi aprire devi rinunciare alle quote di presenza dello Stato nell’industria devi fare queste sono le condizionalità Cioè il programma viene attivato unicamente se c’è un impegno da parte del paese destinatario ad osservare una serie di regole e di

Indicazioni che negli anni 80 e 90 erano quella serie di indicazioni che vanno sotto l’etichetta di Washington consensus il consenso di Washington cioè che è un pacchetto di misure che erano un po’ il cuore no dell’orientamento neoliberista quindi sul primo punto della membership Noi abbiamo queste tre questi tre possibili esiti negativi

Il primo e terzo lo vedremo oggi stesso il secondo lo guardiamo domani quando facciamo gli aspetti strategici secondo obiettivo l’economia internazionale aperta e senza confini Anche questo è un tema che guarderemo tutto oggi quali sono i due esiti un esito abbastanza imprevisto è quello della competizione tra capitalismi cioè si

Dava per scontato che ci sarebbe stato un allineamento ad un modello no capitalistico che era quello che si era affermato in Occidente e che si era in qualche modo anche riplasmare così cioè molti stati non hanno rinunciato al al ruolo dello stato in Economia e a diversi livelli o nella

Forma diciamo più dura che insomma che la Insomma quella del capitalismo cinese dove esistono dei sistemi di proprietà complicatissimi dove la presenza dello Stato è prevista anche all’interno delle grandi aziende private perché hanno un ruolo per legge nei consigli di amministrazione proprio la figura di uno stakeholder no uno che

Ha ha la possibilità di decidere sulle questioni Oppure nelle forme più blande come può essere la mancata rinuncia diciamo così ad uno status sviluppista Come si diceva negli anni 60-70 Come può essere il caso indiano brasiliano cioè di uno stato che comunque non rinuncia ad avere un ruolo nel nell’allocazione delle risorse e

Quindi Di fatto si sono creati capitalismi diversi che è un po’ al cuore di quel libro di l’ultimo libro di Branco milanovic che hanno tradotto anche in italiano No il titolo inglese era capitalism e in italiano l’hanno tradotto capitalismo contro capitalismo che è un libro che fa tutta una

Disanima molto dettagliata su il confronto Va bene tra questi due modelli Quali sono i vantaggi gli svantaggi Insomma è un un lungo esame che mette al confronto queste differenze ehm e di fatto l’economia come Vedremo subito dopo è stata anche questa economia aperta che di cui sono riusciti ad avvantaggiarsi questi paesi l’altro

Esito anche imprevisto Però era questo abbastanza prevedibile il contraccolpo sociale interno alle società occidentali al quale facevamo cenno ieri no cioè l’apertura l’immissione di il raddoppio della forza lavoro negli anni 90 portando tutto il lavoro asiatico non in un unico Mercato del Lavoro ha avuto delle conseguenze leocal azioni hanno

Avuto delle conseguenze l’outsourcing e via dicendo E questo anche lo guarderemo oggi perché ci c’è quella parte legata alla disuguaglianza per la quale vi ho portato da vedere quei testi perché ci sono diciamo alcuni studiosi molto Diciamo rappresentativi che Ehm alcuni sono anche tradotti in italiano come ho già detto prima

Il il terzo Obiettivo del dell’ordine globale liberale era quello della diffusione planetaria della democrazia e questo lo tratteremo interamente domani va bene E qual è stato è stato Insomma quello di sollecitare una reazione che io qui per brevità ho chiamato sovranista Va bene in realtà Insomma ci sono differenze fra i diversi diciamo

Paesi Insomma se sei un un paese di con 20-22 milioni di abitanti o 11 milioni di abitanti è possibile che in un modo o in un altro tu subirai Va bene se sei un paese di 150 milioni di abitanti o di 1 miliardo e mezzo è difficile che ti fai

Dire da un altro come ti devi organizzare diciamo è abbastanza improbabile Eh mo indipendentemente dalla nostra dalle nostre preferenze Se ti fa piacere o meno Insomma è abbastanza improbabile che un paese di un miliardo e mezzo di abitanti si faccia dire come bisogna votare come bisogna allora

Eh andiamo avanti Allora qui prima di iniziare a guardare il primo punto quello sul wto cioè di andare a cercare un po’ una verifica su tutti i problemi che abbiamo illustrato qui a livello diciamo generale io volevo segnalare in via sintetica cinque possibili cause generali della perché noi oggi scontiamo questa crisi del

Sistema liberale internazionale va bene le le passiamo in rassegna attentamente sono cinque quattro di queste le prime quattro non sono neanche alternative l’una all’altra ma possono anche essere integrate la quinta è una cosa a sé perché di una natura particolare Allora leggiamo le leggiamo un attimo e spieghiamo brevemente Di che si tratta

La prima ipotesi quella che fanno molti è quella che secondo la quale la crisi del sistema internazionale liberale sarebbe un’ovvia conseguenza di un processo di transizione un altro va bene cioè il Powers shift stanno cambiando i pesi le capacità la forza e quindi inevitabilmente questo comporterà un cambiamento dei rapporti di forza e

Quindi del del insomma anche la il funzionamento stesso quello che non dobbiamo dare per scontato e cosa Questo significhi rispetto ai comportamenti degli Stati Perché quella che consideriamo più ovvia cioè l’idea del revisionismo del perché scenario di transizione c’è una potenza in ascesa e una potenza dominante in declino va

Bene non dobbiamo dare per scontato che l’unica possibilità sia quella che la potenza in ascesa assuma una orientamento revisionisti per cui contesta tutto modello Germania anni 30 no non accetta l’ordine di versaglio Mette in discussione tutta una serie di decisioni che erano state prese io guadagno potere

E quindi voglio che si rimettano a posto diversamente le cose ma questo è uno scenario ma il problema è che noi finora non abbiamo avuto nessun segnale revisionisti da parte delle potenze in ascese possiamo chiamare atteggiamento revisionisti Ha ragione il comportamento Russo però è anche difficile definirle

Una potenza in ascesa No un paese che c’ha un PIL più o meno come quello dell’Italia non direste mai no dell’Italia che è una potenza è una potenza che forse si è un po’ ripresa rispetto al baratro nel quale era finita negli anni 90 la seconda possibilità legata alla spiegazione del Powers shift

È invece quella che oggi viene popolarizzazione cresce cresce e allora A un certo punto vuole fare i conti prima che la cosa comporti una alterazione dei rapporti di forza significativa No per cui è una specie di guerra preventiva e che Nella storia greca ha aperto un ciclo di guerre che è durato tantissimo

Oggi si parla continuamente di Trappola di Tucidide Se volete un libro diciamo abbastanza indicativo scritto in modo molto chiaro non per specialisti e di un anziano ex studioso di sempre di Harvard va bene che si chiama gram hallison che ha scritto un libro che si chiama to the

Trap che però hanno tradotto poco tempo fa in italiano con Destinati alla guerra mi pare Destinati alla guerra M si chiama e spiega in modo chiarissimo questa ipotesi della trola di Tucidide ovviamente non la auspica Questo è un vecchio studioso di Harvard che dice ma noi non dobbiamo imparare a

Convivere con quest’ idea della transizione di potere non è possibile che noi dobbiamo fare una guerra Anche perché non non siamo più nell’età greca una guerra fra grandi potenze Oggi potrebbe essere diciamo così l’ultima va per usare quella immagine cara Einstein no che diceva esattamente che diceva Io

Non so come Combatteremo la terza guerra mondiale Ma so Sicuramente no Combatteremo la quarta con i bastoni con le clave Eh quindi anche di fronte all’ipotesi del powershift in realtà ci sono due possibili esiti va bene seconda possibile spiegazione non c’è veramente una transizione di potere Cioè nel senso per

Carità che molti stanno crescendo però non in una misura tale da giustificare il timore di non essere più il numero uno va bene diciamo semplicemente e questo è un argomento secondo me molto importante che è un po’ utilizzato dalla studiosa dalla quale ho preso l’argomento che vedremo dopo A proposito

Del wto dice non c’è la transizione di potere Però c’è un declino del potere di fare le regole il potere di fare le regole perché il mondo si divide in rule making e rule taking Chi fa le regole e chi le prende semplicemente cioè le accetta come stanno

E secondo questa studiosa di cui parleremo dopo la potenza dominante in in alcuni campi per esempio le politiche commerciali non è più in grado di preservare l’egemonia della governance soprattutto Appunto nel commercio mondiale quindi il conflitto qui è su chi stabilisce le regole della competizione verso le istituzioni tipo

Nel nostro caso il wto quindi una lotta intorno al potere istituzionale intorno alla capacità di costruire le norme noi lo Dobbiamo distinguere analiticamente dal primo è chiaro poi può essere una lotta altrettanto feroce però Dobbiamo distinguere dal primo terza possibilità è quella alla quale accennavamo ieri quando parlavamo della declino della

Capacità di leadership degli Stati Uniti perché loro sono la potenza dominante loro hanno costruito il primo e il secondo sistema di cui parlavamo ieri ehm e quindi il problema della leadership è un problema che li riguarda direttamente Ma noi non dobbiamo pensare a Trump necessariamente per quello ho

Fissato il quarto scenario Va bene Ehm la capac la mancanza di leadership può essere quella che si manifesta dopo la l’uscita da una lunghissima crisi come quella provocata dal covid poi dalla dallo scoppio della guerra può essere la risposta che ha dato questa amministrazione americana con l’ frion

Reduction Act no che un pacchetto di Se ricordo bene tra i 3 e 400 miliardi di aiuti alle imprese americane da parte del governo per fronteggiare questa congiuntura particolarmente diciamo così difficile e l’Unione Europea ma prima e schols sono andati da soli a negoziare sperando che ci usasse qualcosa insomma

Andato a voce No non c’è uscito niente e allora la l’Unione Europea sta affilando i coltelli perché prepara un contenzioso perché dice che rispetto alle regole stabilite dall’ordine internazionale liberale ci sono almeno nove diversi profili di violazione Perché diciamo un po’ vi ricordate la storia degli aiuti di Stato

Sono vietati e via dicendo Eh mo chi vieta eh Beh però non è manco Trump va bene e quindi non è un problema di soggettività di Trump che può essere classificato come un personaggio un po’ particolare è l’idea che probabilmente gli Stati Uniti sono su una strada per

Cui non possono più reggere il carico della leadership perché la leadership costa ha significato per 30-40 anni aprire il proprio mercato alle merci giappones e tedesche perché questi sono due ex diciamo Rapaci va bene se li vuoi trasformare in dei gattoni da salotto gli devi dare qualcosa e cosa gli dai

Dici fai la potenza civile che in gergo significa non hai potere ti arricchisci Ma non hai potere Un conto è l’arc e un conto Il potere E allora per gli americani è stato un sacrificio mangiare questi due lupi no insomma i giapponesi e i tedeschi ora Loro non stanno più in quella condizione

E di lupi ce ne stanno tanti in giro Insomma I cinesi vendono più dei giapponesi e dei tedeschi messi assieme sul mercato americano quindi semplicemente non c’è un’epoca storica nella quale gli Stati Uniti potevano reggere i costi della leadership Oggi no se voi oggi andaste con Lo scettro del

Potere mondiale no E lo poreste così generosamente a cgp CP terrebbe le mani dietro dire ma chi lo vuole perché costa significa che la tua moneta non rispetta più soltanto le esigenze nazionali Ma devi fronteggiare le problematiche internazionali che il mercato interno non è il tuo unico

Obiettivo che tutte le risorse che tu hai che stai spendendo che sono il Welfare voi mi immaginate Che significa fare il Welfare per un miliardo e mezzo di persone un sistema pensionist per un miliardo e mezzo di persone Cioè è una cosa che non è mai stata tentata da chi

Esiste l’homo Sapiens quindi sono e quindi questo non necessariamente il declino della leadership significa Trump quarto Trump che Trump in questo caso è il sintomo non è la causa va bene cioè erosione il consenso interno alla potenza dominante come conseguenza della crisi sociale interna agli Stati Uniti che non è

Soltanto un fatto sociale significa crisi della rappresentanza politica mai rendete conto che nella prima potenza mondiale va a votare il 50% e questo 50% si deve dividere non voglio usare l’espressioni di Rampini l’altro giorno in tv ma insomma fra due vecchietti Questa è la crisi della rappresentanza

Che non c’è alternativa o ti bevi la coca-cola o la Pepsi Cola dice e e da noi può significare che ci stiamo abituando pure a una cosa che non esisteva in Italia quando è stato introdotto il suffraggio universale è stato reintrodotto dopo la Seconda Guerra Mondiale votava il 92 93 il 94%

Ad le ultime regionali a Roma votato il 38 non mi ricordo insomma in Abruzzo che il nostro futuro No il 51 il 52 la Sardegna non mi pare più o meno qualcosa del genere quindi non è soltanto la crisi sociale anche la crisi della rappresentanza politica è un’ esasperata

Contrapposizione che non è soltanto ideologica in senso consapevole o valoriale in senso consapevole è anche una contrapposizione umorale le due Americhe che voi Vedete rappresentate attraverso il Prisma delle delle Campagne elettorali sono Americhe che non si parlano dovrei usare un termine più specifico sociologico cioè si Schifano l’americano della Costa

Orientale non lo consideri anche un concittadino l’abitante di un paese del midwest lo lo lo rappresenta come un disastro antropologico come una cosa Allora questi sono questi sono sono parti della società che non comunicano e questo è un dramma è un dramma per il quale tutti I saperi che abbiamo messo

Qua sopra non non servono a niente perché ci possono aiutare a capire le cause ma poi la per La fenomenologia forse dobbiamo andare a scomodare Come sa Alessandro Emanuel Tod c’è qualche antropologo qualche demografo Qualcuno che sa Insomma con quali categorie trattare una problematica del genere e poi e la quinta ipotesi di

Spiegazione che però è un po’ diversa Va bene rispetto a queste quattro c’è una cosa che va un po’ per fatti sui per chi riguarda un altro campo specifico E cioè si riferisce al fatto che nella crisi della superpotenza c’è anche una crisi di carattere strategico perché ancora una volta un

Conto e distruggere un paese di 20 milioni di abitanti un conto è invadere un paese come la Afghanistan che non aveva fatto grandi passi avanti rispetto a società primitive no società diciamo arcaiche con una scarsa infrastruttura Civile con Ma quando tu pensi di poter fare la stessa operazione con l’ex superpotenza o vuoi

Farlo con la Cina va bene C’è qualcosa che non va e allora io mi sono un po’ perché questa è una cosa un po’ arrangiata cioè l’ho messa lì come ipotesi poi magari la sviluppiamo meglio Cioè che cosa succede precisamente il la potenza dominante garantisce la governabilità soprattutto

Nell’epoca unipolare dove non ci sono competitori strategici Cioè non ci sono peer competitor come dicono loro no competitori alla pari lo fa perché ha le cosiddette Power projection capabilities Cioè può avere ha il braccio lungo per cui può succede la cosa nel Mar Rosso ha il braccio lungo manda là una porta

Aerei con questa è la capacità di proiezione della forza perché tu puoi essere pure il re l’imperatore Ma se non sai non puoi proiettare la forza quello strumento particolare di governo non ce l’hai e questo e questa questa questo diciamo Quest capacità che era indiscussa prima Adessa è andata in

Crisi è andata in crisi non Perché i russi I cinesi sono diventati potenti quanto gli americani questo non è assolutamente vero C’è ancora un abisso tra questi paesi semplicemente un po’ perché loro si sono impegnati un po’ perché funziona così nella tecnologia militare ci sono delle stagioni nella la

Prima Guerra Mondiale fu la fiscina che fu perché in quel periodo la tecnologia militare era tutta sbilanciata sul versante della Difesa le mitragliatrici fecero le più grandi stragi della Prima Guerra Mondiale la mitragliatrice non serviva a niente come arma d’attacco serviva soltanto come difesa tu la schierava

Lungo le trince e facevi stragi quando gli altri ti attaccavano quindi l’equilibrio tra offesa e difesa No in una guerra è un equilibrio anche di natura tecnologica oltre che dottrinaria perché c’è anche un problema che tu pui avere un’arma e non la sai usare perché non hai sviluppato la

Dottrina adeguata la mia impressione è che negli ultimi 15-20 anni e domani faremo l’esempio cinese ehm il vantaggio tecnologico ha favorito Il potere della Difesa questo significa come e quindi la capacità di interdizione rispetto a quella che è una qualità essenziale della potenza dominante dell’ordine globale liberale e

C’è la capacità di proiezione della forza se io ti impedisco di proiettare la forza ma tu che potenza più sei No devi fare come tutte le altre potenze e mettersi d’accordo fare Patti anziché le guerre o misurarsi in contesti molto limitati abbassare le pretese le aspettative cioè devi negoziare E

Riportare la guerra allo scenario di Fon clevit il quale diceva la guerra è una continuazione della politica con altri mezzi Ma quando tu dici che CAI la forza e devi rendere il mondo un posto migliore devono diventare tutti felici democratici e e quindi non sono obiettivi negoziabili cioè quando tu non

Trovi nessun ostacolo sulla tua strada insomma la funzione del della forza della guerra si perde che è un po’ la tragedia che oggi abbiamo in Ucraina No non si fanno trattative che non c’è a negoziare che vuoi negoziare cioè c’è c’è una contrapposizione di tipo ideologico assoluto Quindi come fa a fare una

Trattativa se noi siamo più buoni di Voi o voi siete moralmente superiori a noi non esiste nessuna Perché non è una guerra una follia non è una guerra Diciamo che si fa per ottenere degli obiettivi precisi e quindi teneteli a mente questi questi queste cinque ipotesi Perché quando noi

Poi studiamo leggiamo ragioniamo anche che leggiamo un articolo su un giornale noi possiamo così andare sempre a caccia di qualcosa che confuta O ti mette invece su quella strada che in qualche modo interagisce con queste ipotesi perché le ipotesi sono delle operazioni che noi dobbiamo fare continuamente No

Rimod confrontarle cioè il momento della verifica empirica a questo serve però tu non fai la verifica empirica se già in partenza non hai un’ipotesi da testare quindi gli argomenti che noi affronteremo da questo momento in poi ci servono a testare un po’ di queste cose per vedere in che misura per esempio è

Vero che c’è una transizione di potere e una transizione di potere eventualmente giustifica l’idea che stai combattendo contro una potenza revisionista oppure giustifica quest’ansia che può portare al meccanismo della Trappola di Tucidide il declino del ru making Power che adesso lo vedremo subito dopo adesso oppure la capacità di

Leadership la crisi sociale quando noi vedremo la questione della disuguaglianza e in particolare l’impatto che la disuguaglianza ha sulle classi medie pensate che tutti i nostri sistemi politico-sociali occidentali dopo la Seconda Guerra Mondiale avevano il proprio Centro di gravità nella cos ta classe media quindi l’indebolimento della classe media significa un’instabilità

Strutturale dentro le società occidentali nell’800 era molto più preoccupante quello che facevano le classi operaie per cui era importante se queste fossero rivoluzionarie o riformiste e nella dal secondo novec quello che fa la la la classe media e quello che decide la stabilità o Ma la rappresentanza

Politica no Quindi per esempio lì c’è fra i libri che vi ho portato Ce n’è uno francese che parla esplicitamente di questo tema del declino no dello scivolamento di questa classe media che è un tema che in questi anni è stato trattato tantissimo ma noi con questi

Temi qua ci infiliamo diciamo così nella struttura sociale eh altrimenti noi facciamo sempre i conti con gli epifenomeno quello che vi viene in mente insomma no [Musica] allora perché ho messo questa cosa non ho capito perché no mi sono un po’ perso con questi tasti non mi rispondono

Più stanno tutti contr contrar tutti contrario stno andando tutti il contrario Perché [Musica] Cioè in genere io con i tasti con i tastini con le frecce riesco a risolvere il problema as un attimo Ok allora questo un esempio andiamo veloci va bene soltanto per far vedere che cosa

Può aver significato in vari contesti l’allargamento della membership Questa è una cartina abbastanza riconoscibile che si riferisce all’allargamento della nato questo eventualmente è quello dell’allargamento selettivo dai colori Voi vedete le diverse epoche storiche Ah non si sì sì No vabbè si un po’ trasformati Ma si distinguono dal 49 poi l’ingresso

Della Germania che è avvenuto dopo e poi dopo il rosso della Germania dove è già incorporata La Repubblica dell’est la repubblica democratica tedesca vedete tutta la serie di paesi che son entrati successivamente per ondate successive nel 99 nel 2004 nel 2010 no è stato Insomma il riempire quello spazio

Che prima c’era tra questi due blocchi va bene e questo è una problematica partic però questa è abbastanza diciamo è una cosa che voi immagino conosciate già allora invece questi sono i cambiamenti della membership nel Fondo Monetario Internazionale ho scaricato giù questa tabella degli anni 90-99 che

Sono quelli subito dopo la la caduta del muro va bene Ne ho segnato solo uno in Giallo per farvi vedere eh vedete la Russia viene ammessa nel 92 tutti questi paesi sono ammessi fra il 90 e il 99 qute sonoo due pagine e allora da un lato sicuramente per loro è stata una

Cosa importante perché in tal modo loro avevano accesso alle funzioni di sostegno finanziario che può svolgere il Fondo Monetario Internazionale nel caso di una crisi però è anche vero che molti di questi paesi come per esempio la Grecia che però già c’era scoprono la durezza del regime di condizionalità cioè quelli arrivano da

Te ti mettono sul tavolo il dossier dicono sì è vero Tu stai così noi noi ti diamo il finanziamento che so tu li restituisce in 10 anni però devi fare questo questo questo e quell’altro Questo è un caso di allargamento importante il Fondo Monetario Internazionale negli anni 80

Aveva fatto il bello e il cattivo tempo con la crisi del debito perché ci fu una crisi del debito drammatica nei paesi del cosiddetto terzo mondo tra la fine degli anni 70 e l’inizio degli anni 80 per una cosa che non possiamo affrontare perché C prenderemo altro

Tempo e voi Poi dopo mi cacc perché non potete più poi questo è il il sistema diciamo della governance del del commercio internazionale va bene all’inizio quando viene fatto il sottoscritto l’accordo che si chiama accordo generale sulle tariffe e sul commercio gat opera con dei round negoziali è una struttura multilaterale

Cioè si mettono assieme questi paesi si incontrano i negoziati possono durare pure 2 anni 3 anni 4 anni e si mettono d’accordo che so questo round negoziale vogliamo a fare il tentativo di far scendere le tariffe che so dal 30% al 20 e va se la cosa va in porto si chiude un

Round negoziali avete questi accordi che sono legati a delle città dove sono stati sottoscritti ehm per successivi round negoziali si è arrivati ad una situazione molto diversa da quella di partenza Cioè si è Cominciati ad abbattere significativamente le tariffe che erano delle barriere No tra paese e paese finché arrivate all’inizio degli

Anni 90 in cui si comincia a parlare dell’abbattimento delle barriere non tariffarie perché quelle tariffarie erano quasi tutte già Insomma ridotte ai minimi ter finita la guerra fredda l’ultimo grande round è stato l’Uruguay round che è durato fate un calcolo 8 anni va bene era già finita la guerra

Fredda con la fine dell’Uruguay round trovano un accordo per abbandonare il gat e fare una vera e propria istituzione permanente con un segretariato con un’ avvocatura con delle Corti che possono decidere in merito alle contese no Eh insomma ha funzionato tantissimo ha funzionato pure fra gli Stati Uniti e e l’Unione Europea

Perché prima della guerra del Golfo Eh il Bush figlio m a sollevò Insomma delle barriere tariffarie mi pari sull’alluminio europeo e sull’acciaio e gli europei preparar un pacchetto di contran zioni tipo con 150 merci dentro poi andaro a negoziare al wto e e Riuscirono a comporre il contrasto

Quindi un organismo che delibera eh che che può sanzionare che può prendere le copp che succede e qua affrontiamo il primo argomento molto rapidamente per per intenderci quella prima ipotesi succede che vedete il doa round il do round inizia nel 2001 un anno nel quale gli Stati Uniti comincerà anche a

Occuparsi di altre cose meno diciamo così leggere del Commercio tariffe misure non tariffarie regole servizi proprietà intellettuale accordi sulle dispute agricoltura eccetera eccetera va bene c’era un pacchetto abbastanza ricco che succede succede che per la prima volta gli Stati Uniti si trovano davanti due negoziatori abbastanza Tosti Brasile e

India che su una serie di questioni fanno Ah Ecco scusate ve l’avevo detto il libro dal quale ho preso questa interpretazione è di una studiosa della British Colombia una canadese che si chiama Christian hopeful e in questo libro ha studiato quello che è successo al doar il do è un

Round negoziale che è durato 10 anni nel 2011 l’hanno abbandonato non hanno firmato niente è chiaro niente perché Perché intanto brasiliani e indiani erano abbastanza Tosti a negoziare Poi a un certo punto si sono aggiunti pure i cinesi Perché i cinesi Ricordatevi entrano formalmente l’11 dicembre del

2001 magari i primi tempi sono stati gentili non hanno fatto storia ma poi hanno imparato come funzionava hanno trovato il loro spazio gli americani hanno tirato tirato tirato ma non ce la facevano a negoziare su cosa negoziano Ecco qui parliamo di un’organizzazione con 164 membri che sono responsabili del 98%

Del commercio mondiale io ho voluto fare una scheda su questo perché il fallimento del wto fallimento di cui non si parla ma che nei fatti è la prima vera crisi dell’ordine mondiale liberale e che se no di che parliamo Parliamo delle istituzioni hanno fatta loro queste istituzioni è fallito perché è fallito

E quello che scrive questa Stosa è molto interessante perché dice voi ricordate Ieri abbiamo parlato dei teorici del del dell’ istituzionalismo liberale quelli che dicono Ah ma l’occidente ha inventato delle istituzioni che col tempo si autonomizzazione processo di costituzionalizzazione del potere Cioè non è solo un potere di

Fatto anche un potere di diritto e quindi Insomma è una cosa importante questa cosa ha funzionato Innanzitutto nella governance del commercio mondiale se fallisce là ma significherà qualcosa E allora questa studiosa dice probabilmente rivolta proprio a questi istituzionalismo funzionava bene soltanto quando era facile era Vinc facile cioè quando non avevi negoziatori

Veri dall’altro lato quando avevi un ambiente familiare che avevi gli europei che in piena guerra fredda Scusate il francesismo lì Avevi sotto il paccaro no insomma perché che contavano insomma avevano alienato la loro protezione a te la loro sic i giapponesi che stavano con due piedi in una scarpa dice e che che

Negozii è bello a fare il multilateralismo quando che succede succede che gli indiani e i brasiliani badate I cinesi arrivano dopo negoziano e di fatto diventano questa espressione che voi sentite usare oggi prende forma nei negoziato wto Cioè questo Global South questo Sud globale per il quale loro negoziano Perché Che discorso fanno

Numero uno dicono noi vogliamo questi sdt Special and differential treatment Che cosa sono cioè inutile che noi negoziamo fingendo di essere pari voi siete una società evoluta addirittura post post industriale Noi siamo ancora paesi agricoli e via dicendo quindi dovete sapere che noi abbiamo esigenze particolari e siamo qua per discutere ma

Non potete pretendere lo stesso trattamento dal Guatemala va bene e dagli Stati Uniti quindi negoziano questo è una cosa importante perché perché di voi Venete andate in giro per il mondo a predicare il liberismo il libero mercato i vantaggi comparati e via dicendo però voi tenete le vostre agricolture

Protette se non ci fosse la protezione che gli americani e gli europei pensate che la prima il primo settore nel quale è nata l’Unione Europea è la Pac La politica agricola comune e che cos’è questa politica agricola comune che i coltivatori francesi e italiani stno tranquilli perché c’hanno un bel muro

Protettivo va bene e questa è la ragione per cui i polacchi gli ungheresi rumeni sono entrati prima nella nato e che avevano voglia di fare l’anticamera davanti all’Unione Europea Perché secondo voi i produttori agricoli francesi e italiani stavano aspettando che entrassero i prodotti a basso costo da agricoli dall’Europa orientale la

Stessa cosa funziona per la agricoltura in in America Allora giustamente questi paesi negoziano E dicevano Scusate ma com’è possibile che voi prendete il cotone dai vostri grandi farmer quando potreste prendere il cotone dell’Africa occidentale che vi costerebbe un Decio Com’è che voi predicate bene e volete

Che tutti i paesi si aprano e però razzola male perché proteggete i vostri settori che per noi sono quelli più importanti quindi cominciano a negoziare seriamente nel degli sdt loro dicono in sostanza tre livelli impegni di liberalizzazione ridotti e poi maggiori flessibilità ed esenzioni su determinate aree da

Discutere e periodi più lunghi di attuazione Cioè tu dici Io non farò l’impegno che so a far scendere le tariffe in quel settore dal 20 al 10 in 2 anni lo farò in 15 anni è chiaro quindi loro negoziano bene in questo caso in particolare poi c’è un problema

Perché la Cina che molto diversificata al proprio interno se voi Viaggiate dalla Cina Costiera alla Cina occidentale voi attraversate Paesi diversi va bene trovate ancora le comuni agricole nelle aree più occidentali del paese e allora la Cina poneva questo problema anche per alcuni area del suo

Paese e a quel punto Là gli americani non ce l’hanno fatta più perché hanno detto cioè io devo considerare che la Cina al tempo stesso un mio competitore e un paese con gli Special differential treatment e quindi è saltato tutto quindi gli Stati Uniti che fanno

Ad un certo punto ci provano ci provano 10 anni poi mollano lasciano perdere che fanno imboccano la strada degli fta cioè dei free Trade agreements cioè si mettono a negoziare bilateralmente perché bilateralmente è più facile Va bene io Stati Uniti d’America faccio un free Trade col Burkina Faso immaginate quanti

Mesi di discussione No dura 2 ore la trattativa Prendere o lasciare e quindi o su base bilaterale o su base regionale vedremo ma questo significa aggirare il wto Allora tiriamo una conseguenza siamo stati 40 anni per costruire il wto dopo che l’hai fatto dici che non va più bene

E ti metti a fare altre cose no cioè segui altre procedure negoziali altri percorsi e via dicendo poi un altro modo per sabotare è quello di bloccare le nomine nelle negli organi di appello vale a dire quando scade il mandato di uno degli avvocati No comunque dei

Funzionari che devono stare a capo di queste corti che decidono le dispute tu non lo nomini e blocchi il funzionamento quindi non blocchi soltanto il wto come come forum negoziale lo blocchi anche come meccanismo di risoluzione delle controversie Ma sei tu che lo stai distruggendo il Liberal International Order va bene

Con l’amministrazione Obama affinché non si cioè sia chiaro tutto questo avviene prima di Trump tant’è voi ne avrete sentito parlare per anni Abbiamo sentito dei degli accenni Vaghi al transpacific partnership oppure al transatlantic Trade investment no insomma erano delle trattative che si facevano in gran segreto che erano al di fuori del

Meccanismo negoziale uno riguardava il Pacifico e un altro guarda casa riguardava la i paesi che si affacciano sull’atlantico Io ricordo di averne sentito parlare la prima volta da Stiglitz il premio nome Stiglitz che diceva sono una iattura perché la gente non sa nulla le trattative sono fatte in gran segreto le Corporation ci

Hanno speso i migliori cervelli loro per fare no per per guadagnare dei vantaggi di tipo normativo sul fatto sta che poi quando arrivò Trump Trump lasciò perdere non se n’è più parlato di queste quindi è tutto rimasto lì in sospeso con un proliferare di free Trade agreements su base per lo più bilaterale

Cosa significa questo Un mondo incoerente perché naturalmente Se io c’ho un accordo di libero commercio con te e poi c’è un altro con l’altro e poi c’è un altro con l’altro tutti questi difficilmente saranno compatibili l’uno con l’altro e qualcosa del genere è successa alla povera Ucraina quando di

Fatto mentre era già associata con la Russia in un meccanismo di Cooperazione economica si vide presentare dall’Unione Europea un malloppo di 2100 pagine che nel dettaglio facevano che cosa un free Trade agreement La guerra è scoppiata per questo nel 2014 cioè maidan la rivolta perché a un certo punto quando

La stavano per firmare i russi hanno detto cari voi si firmati quella roba là avete chiuso con noi Perché non potete più commerciare che là è tutto dettagliato Eh e loro lo fanno apposta dall’altro lato quello D Il commissario europeo diceva No ma mica è colpa nostra quell sono problemi di incompatibilità di

Legge no insomma quasi come se avessi detto sono incompatibilità di natura eh Allora così è nato a un certo punto I russi hanno detto se lo fate voi avete chiuso con noi cioè niente gas tutte ste cose qua niente la condivisione in quei settori industriali e via dice janovic

Non firma dice no abbia bisogno di altro tempo non firma manifestazioni a piazza maidan poi le armi poi gli assalti alle caserme e via dicendo e tutto il casino che probabilmente Già conoscete Va bene allora chiudiamo con questo Esempio di come si può svuotare dall’interno un’istituzione multilaterale che era un po’ il simbolo

No del successo D dell’istituzionalizzazione I cinesi sono entrati nel 2001 No ne parlavamo ieri quindi il multilateralismo funziona Se posso vincere facile altrimenti non non va bene Allora qua iniziamo teoricamente Vabbè è un disastro per che sono le 17:00 doveva iniziare da qui la cos andiamo rapidamente giusto per vedere le cose

Che i cinque binari diciamo così sui quali volevamo volevo Insomma intrattenervi il primo l’abbiamo già fatto cioè cinque percorsi che possono portarci poi a capire meglio l’esasperazione della relazione sino americana va bene perché questo è interamente dedicato interamente insomma per la maggior parte dedicata a questo

Anche se abbiamo visto che nel caso di wto Innanzitutto il ruolo di Brasile e in India No ehm Il primo lo consideriamo archiviato poi la crescita impetuosa della Cina e se fosse questo abbiamo detto no L’idea che so cresciuti troppo e via dicendo poi e no se fosse Invece il fatto che ad

Un certo punto Questi non hanno più accettato di stare nel livello basso No della scala del valore aggiunto hanno cominciato a crescere a esportare i capitali quello che poi si è visto con la Belt Road initiative cioè la la la la via della seta no insomma la competizione nei settori

Strategici cioè quelli ad alto valore aggiunto e nel settore dei dei superconduttori e poi come ultimo argomento che avevo previsto per oggi la crisi sociale c’è uno sguardo a quelle cose a cui accennavamo ieri Allora brevemente su questa facciamo un attimo queste due schede su Che cos’è la

Questione cinese vi ricordate che ieri vi parlavo di abbiamo parlato di quando Joseph na polemizza con aal Ferguson quel britannico che insegna sempre Harvard un altro storico e questo naal Ferguson Conia nel 2007 l’espressione CAI America no che è Cina più America Perché per lui deve rappresentare questa simbiosi perché assieme ad un’altra

Economista fa un po’ un calcolo dice questa c America siamo nel nel 2007 un anno Prima della crisi dice questa questa realtà questa simbiosi è responsabile del il 13% della superficie mondiale un quarto della popolazione mondiale 1 terzo del del PIL mondiale e quasi la metà della crescita economica

Globale dei primi 6 anni del nuovo secolo Questo è il bilancio quindi sta parlando di una cosa grossa questa Chimerica in realtà questa Chimerica è ancora più seria di come la presenta lui perché poi c’era uno studio fatto in America per cui vengono fuori aspetti più strutturali di questa

Relazione Quali sono le caratteristiche le abbiamo già dette le però le mettiamo assieme adesso l’integrazione massiccia della forza lavoro asiatica prima non era integrata certo esistono ma non sono integrati quindi non c’è un solo mercato eh il conseguente aumento dei rendimenti globali del capitale perché è una nuova stagione di

Profitti se io adesso ho dei capitali lavoro normalmente Eh che so a Detroit va bene dove c’è stata lo sviluppo epico della del della catena di montaggio dell’Industria automobilistica americana che adesso è diventato quella che chiamano la rustbelt la cintura della ruggine e questi capitali languono se mi si apre

La possibilità in un distretto cinese dove negoziando con il governo io posso portare i miei capitali e la mia tecnologia si apre una nuova stagione di profitti perché immaginiamo che nell’ohio a insistere facevi il 78% e in Cina fa il 30% di ogni dollaro che investi si apre una nuova stagione di

Profitti e quindi si è aperta questa Manna no della della delocalizzazione questo Paradossalmente non fa aumentare i tassi di interessi che è inspiegabile normalmente Perché il costo del capitale di fronte diciamo così a un esplodere di iniziative dovrebbe far il costo capit dovrebbe salire No perché è molto richiesto e

Invece succede stranamente che tutta questa di sviluppo avviene con un costo del capitale estremamente contenuto che sta succedendo succede È quella cosa che già accennavamo ieri che il modello cinese è grandi profitti delle aziende basso consumo il cambio tenuto artificialmente basso che deve garantire che il i consumi sul PIL non superano il

40% a volte sono scesi anche sotto questa soglia che è una soglia clamorosa E che vuol dire che si generano gigantesche montagne di Risparmio questo risparmio dove va nei liquidi mercati finanziari degli Stati Uniti quindi c’è quella che alla alla Fed chiamavano il Saving glat cioè la scorpacciata di risparmio nel mondo si

Risparmia risparmi modo vuol dire che tu a accumulava ricchezze ma non le consumavano le famiglie va bene e quindi diventano capitali che stanno in circolazione e più ne immetti più si contiene il costo e la il capitale è un bene come un altro vi pare che se è

Molto richiesto fa salire il suo costo quindi c’è questa ehm congiuntura particolare che non si può spiegare se tu non tieni in considerazione gli Stati Uniti e la Cina come un unico blocco che stanno agendo in questo modo i cinesi che fanno i cinesi l’abbiamo detto già quando le

Grandi aziende R imparano i profitti questi profitti passano per la Banca Centrale cinese la Banca Centrale cinese si tiene i dollari e ti molla la moneta locale e questi dollari o li tiene come valuta di riserva e tenete conto che nel giro di pochi anni già poco prima della

Crisi finanziaria i cinesi avevano accumulato 4 trilioni di dollari Come valuta estera di riserva 4 trilioni il più grande finanziatore degli Stati Uniti era stato il Giappone No tra gli anni 80 e gli anni 90 ma non aveva neanche un terzo di questo denaro che ci fanno i cinesi ci

Comprano le obbligazioni del tesoro i treasury Bond quindi finanziano il debito americano adesso Voi capite che non è chiaro Chi è che sta rischiando di più perché Uno potrebbe dire i cinesi tengono per la gola gli americani perché hanno nelle loro mani i loro debito e però noi possiamo anche

Dire che un piccolo debito è un problema del debitore un grande debito cioè un piccolo che che che se se io svaluto la mia moneta tu ti trovi una montagna di carte in mano è chiaro quindi è una relazione molto particolare che spinge questo autore a chiamarlo a dare questo nome

Cerica in più e questo è un elemento che ci serve per domani nel decidere questa cosa gli americani non sono diciamo tutti d’accordo cioè la visione dell’elite della sicurezza nazionale va bene la grande burocrazia della difesa degli apparati strategici che vede la Cina anche alla lontana come un pericolo

Come un competitore certo non un peer competitor Ma che alla lunga Insomma è diffidente leel della sicurezza nazionale ci sono ovviamente c’è tutta la coalizione del business americano che invece con la Cina ci vuole fare gli accordi quindi il mondo diciamo dei decisori è spaccato c’è questo mondo

Americano che vuole fa è che alla fine vince vince abbiamo detto con Rubin vince con Summer Summers che vedremo dopo e quindi prevale quella visione là poi verso il 2010-2022 si capovolge l’equilibrio all’interno e cominciano ad avere la prevalenza Quelli che contano Oggi va bene cioè i funzionari della sicurezza

Nazionale Allora che cosa è successo Perché queste cose vanno avanti bene fino al 2008 Dopodiché questa relazione tra Cina e America si comincia a diciamo così a incrinare qualcosa cambia appunto negli Stati Uniti anche nel peso relativo questo Tra l’altro ci deve servire come a ricordare fatto che noi trattiamo

Sempre come dei soggetti unitari le classi dirigenti Ma le classi dirigenti non sono mai soggetti unitari noi pensiamo sempre lo Stato Eh ma poi lo stato è le sue classi dirigenti queste classi dirigenti hanno una composizione interna inevitabilmente articolata molteplice e quindi vo voi non potete pensare che cioè all’interno

Gli equilibri possono cambiare per cui adesso avete una politica e poi ne avrete un’altra dopo ed è quello che succede qui ancora una volta formuliamo tre ipotesi differenti perché è finita cerica ed è iniziata la competizione va bene È iniziata la trappola di Tucidide come la chiama gram Allison Allora tre spiegazioni

Differenti la prima gli americani si allarmano perché nel 2008 diciamo 2009 va bene perché là la crisi scoppio nel settembre del 2008 eh nel 2009 il mondo stava sul veramente sull’oro del precipizio della recessione grave e quindi chi poteva siede da fare eh gli europei non facevano niente i

Cinesi a un certo punto decisero di buttare di calare gli assi e cioè fecero un pacchetto di stimolo che se ricordo bene in dollari all’età all’epoca era di circa 5-600 miliardi di dollari quindi era un un pacchetto di stimoli importanti per evitare il contraccolpo e che generasse appunto una recessione

Secondo alcuni è lì che gli americani per la prima volta si fermano perché come interpretano questo mega stimolo con un come un atteggiamento Diciamo che c’è stata la crisi adesso diventano tutti più aggressivi tutti più competitivi e che lo stimolo sarà utilizzato dalle aziende cinesi per pratiche commerciali scorrette per

Essere più aggressiv nei confronti delle aziende americane per rubare quote di mercato per accentuare l’uso della del furto di proprietà intellettuale una cosa della quale le aziende cinesi sono accusate spesso e per rallentare le riforme che dovrebbero garantire Queste erano richieste americane una maggiore apertura del mercato cinese perché gli americani

Lamentano che i cinesi non hanno un mercato veramente aperto ad onor del vero si sono lamentati per 40 anni anche del mercato giapponese e non avevano tutti i torti perché scalare un’azienda giapponese era una cosa complicatissima perché c’era un’architettura finanziaria delle aziende giapponesi e tu non capivi

Mai quando avevi aggredito il nucleo eh Cioè non è che come si fanno le scalate ostili in Occidente in borsa tu fai raccogli un Pull di investitori e ti prendi una grande azienda un gioiello di famiglia di qualche paese già scalare le aziende giapponesi era una cosa difficilissima gli americani si

Lamentano che i cinesi rallentano nelle loro promesse di aprire il mercato cinese e allora la prima spiegazione È questa con il sostegno normativo finanziario o del governo le imprese cinesi sarebbero diventate più aggressive nell appropriarsi tecnologie di quote di mercato e che quindi avrebbero iniziato pratiche scorrette Questa è una seconda spiegazione completamente

Diversa gli Stati Uniti sono spaventati preoccupati dall’intensità e dalla velocità della crescita cinese e dal fatto che i cinesi non sanno più ad accontentarsi dei gradini Bassi nella gerarchia del valore riaggiunto va bene Tenete conto che quando assemblava noi Si vendeva €800 loro beccavano €12 il grosso andava ai disegnatori che

Aveva fatto i programmi che avev quando voi scomp un pezzo che magari si compone un’azienda foxcom in Cina e voi dovete vedere come tu sei posizionato nella catena del valore E allora per tanto tempo i cinesi hanno fatto fatto produzione di basso valore aggiunto quando i cinesi hanno cominciato

A sempre grazie alla pianificazione dello Stato a puntare sul guadagnare gradino dopo gradino e hanno fatto per esempio Huawei che è uno degli esperimenti che hanno fatto E allora gli americani hanno Se vi ricordate con Huawei c’è stata proprio una contesa han arrestato eh Sì perché quello tra l’altro era nato

Da uno un esponente di vertice della gerarchia militare all’origine guag C una storia molto interessante dal punto di vista e non è che puntava le fasce basse puntava a competere direttamente con Apple va bene quindi questo secondo altri è il vero motivo Cioè non sono stati a posto Loro hanno cominciato

Subito a scalare la gerarchia sapevano Come fare avevano potevano mobilitare le risorse per farlo e quindi lei è scattato qualcosa terza spiegazione diversa io non dico che queste due sono incompatibili però sono oggettivamente diverse secondo altri invece la la molla scatta fra il 13 e il

15 perché prima con la One Belt One Road e poi 2 anni dopo nel 15 con la banca di investimenti per infrastrutture asiatiche e i cinesi cominciano a dimostrare che cosa che hanno accumulato tantissima ricchezza che diventano esportatori di capitali E allora il ragionamento americano che di esportazione capitali ne capivano

Essendo poi figli dei britannici che a loro volta ne avevano capito di esportazione dei capitali che se la vedevano in competizione con i tedeschi nell’800 che anche loro di esportazione di capitale pensavano quando viaggiano i capitali poi tu cerchi la tranquillità di quei capitali e quindi l’esportazione di capitali richiede una sfera di

Influenza Geopolitica che protegga gli investimenti e via dicendo cioè diciamo questi sono diventati i nostri competitori nelle cose che contano nella vita in quelle due o tre cose che contano nella vita una di queste è l’esortazione di Capità quindi noi dobbiamo scegliere fra queste tre prospettive o comunque verificarle se siete stanchi possiamo

Fare una pausa di 5 minuti perché non vorrei approfittare la vostra S volete farla C Allora possiamo possiamo riprendere Sì penso di sì allora una rapida carrellata cerchiamo di un po’ di accorciare qui sono un po’ di diciamo di dati per capire di che cosa stiamo parlando A

Proposito questo è uno studio abbastanza recente preso da uno studio recente tra i cui autori c’è sempre questo gram Alison che questo lo trovate lo trovate sul sul sito di Harvard al Bell Center c’è gram Allison e ho estrapolato questi dati giusto per per avere un po’ un’idea

Perché ci aiuta a capire perché l’intervallo è di 40 anni e ma 40 anni so pochi se voi pensate il salto cioè passano da una società di da un Pill di 420 miliardi a un PIL di 4,6 Ah facevo la fame facevano la fame però sono 14

Trilioni sono ancora lo so certo Qua stiamo parlando sempre di PIL non procapite stiamo parlando del poi qui c’è tutta una questione A proposito del PIL perché ovviamente ci sono due diversi modi di di di dar conto di questa di questa crescita perché questo dato diciamo così preso in dollari rappresentato in

Dollari fa della Cina un paese che intorno al 69% del PIL americano va bene l’unione Sovietica non ha mai superato manco il 50% in tutta la sua storia del PIL americano e quindi questo già ti puoi giustamente innervosire ma poiché alcuni economisti dicono che non ha senso il calcolo in dollari perché sono

Due sistemi differenti propongono quello che si propone nelle statistiche dell’ONU nelle statistiche della CIA cioè il valore del PIL in per parità di poteri di acquisto in parità di poteri di acquisto gli americani stanno già dietro hanno già scavalcato Questo non significa che sono più ricchi perché ovviamente il

Procapite per una società che è C volte demograficamente quella americana è chiaro che la media di PIL procit sarà assolutamente più bassa però capite questo è n intervallo di 40 anni non è che Samo parlando di un secolo il pril pro capite Vedete qui è segnato la popolazione urbana l’urbanizzazione

Cioè quando hanno iniziato il percorso nel 1980 era un paese contadino contadino all’ 80% adesso ci sono delle megalopoli delle aree urbane di 3034 milioni di abitanti eh aspettativa di vita all nascita 10 anni in più in 40 anni e pensate che se noi andiamo a guardare le statistiche

Del mondo sviluppato soprattutto quelle americane possiamo trovare qualche brutta sorpresa sulle aspettative di vita quindi che scendono scendono c’è uno studio terribile sul allora e quindi questo è un questo preso da World economic Outlook del Fondo Monetario Internazionale naturalmente questo è stato fatto nel 21 quindi il 25 è una

Proiezione questo è fatto in Power purchasing parity parità di potere d’acquisto per cui nel 2025 il rapporto è già enormemente sbilanciato 2005 2015 e 225 avete Scus avete quindi una trasformazione dei rappor di forza quindi forse messe così le cose e questi sono per esempio i dati che utilizza gram Allison quello

Studioso americano che ha scritto il libro Destinati alla guerra per allora Io qua ho preso un un un breve articolo dal blog di questo lry Summers Lerry Summers è un uno di quelli che decidono le cose in America anche se deve essere candidato Obama lo decide la rammers per

Intenderci chi comanda veramente vi ricordate che ieri abbiamo parlato di Robert Rubin quando abbiamo detto il Reverse Plaz accordo del 95 che si decide che il dollaro deve essere forte non deve essere più svalutato Robert Rubin e lawen sumers sono Insomma gemelli va bene sono quelli che hanno

Deciso La politica del Dollar è stato oltre a essere segretario del tesoro e cioè il vero cuore del potere americano e il Ministero del Tesoro è stato anche il primo dirigente del Consiglio della il consiglio economico Nazionale che è un’istituzione che creano nel 92-93 Adesso non ricordo quale è stato creato

Da Bill Clinton per la prima volta esisteva un consiglio nazionale della sicurezza non un consiglio economico nazionale e invece crearono un consiglio economico nazionale e il primo dirigente è stato sames poi è stato preside di di Harvard Insomma è una è l’elite quella che prende veramente le decisioni e

Questo è un articolo del dicembre del 2018 subito dopo che Trump ha fatto diciamo così ha preso una serie di provvedimenti riguardo alla Cina è un economista è quello che disse a proposito del debito Cina no Stati Uniti parlo di armi di distruzione di massa

Che non era più l’arma atomica ma era il debito pubblico americano quindi gli diamo credito che questo qualcosa di economia capisce allora io ho selezionato solo una parte di questo articolo che lui mette a commento A proposito di quella tesi la prima delle tesi che noi abbiamo adottato e cioè che

Il il pacchetto di stimolo della Cina aiuterà le pratiche corrette la Cina ritarderà l’apertura del mercato eccetera eccetera che cosa dice leggo molto rapidamente questo uno dei passaggi di questo articolo dice al centro del problema nel definire una strategia economica nei confronti della Cina c’è il seguente fatto imbarazzante Supponiamo che la Cina

Avesse rispettato pienamente ogni regola commerciale e di investimento e fosse è stata aperta al mondo quanto i paesi più aperti a livello di reddito la Cina potrebbe essere cresciuta più velocemente grazie alle riforme più rapide Oppure potrebbe essere cresciuta più lentamente A causa della riduzione dei sussidi della maggiore concorrenza

Straniera ma è altamente improbabile che il suo tasso di crescita sarebbe stato alterato fino all’1 per. che sta dicendo Non la menate troppo per le lungue con la storia del fair Trade e via dicendo perché ammesso pure che è vero che loro ti rubano il programmino che fa tutto questo nell’evoluzione economica della

Cina Quanto può incidere un 1% secondo passaggio allo stesso modo questo è Summers eh allo stesso modo mentre alcune aziende statunitensi potrebbero ottenere maggiori profitti operando In Cina e potrebbe essersi verificata una certa perdita di posti di lavoro nel settore manifatturiero americano a causa dei sussidi statali cinesi non si può

Sostenere seriamente che le pratiche commerciali sleali cinesi abbiano influenzato la crescita degli Stati Uniti anche solo dello 0,1% ancora una volta di che stiamo parlando questo non vuol dire che la Cina non rappresenti una minaccia per l’ordine internazionale è un evento sismico per gli Stati Uniti essere

Superati dopo un secolo come la più grande economia del mondo se come plausibile anche se tutt’altro che certo nel prossimo decennio gli Stati Uniti perderanno la loro lerp nei settori dell’informatica intelligenza artificiale e biotecnologie il trauma sarà amplificato Cioè adesso stiamo perdendo solo nelle misure macroeconomiche diciamo così possono gli

Stati e qua sono una una sfilza di domande che sono proprio le domande che ci servono possono gli Stati Uniti immaginare un sistema economico globale Vitale nel 2050 in cui la la sua economia sia grande la metà di quella più grande del mondo potrebbe un leader politico riconoscere questa realtà in un modo

Tale da consentire la negoziazione su come sarebbe un mondo del genere Anche se può essere inaccettabile per gli Stati Uniti essere così ampiamente superati in termini di scala economica hanno i mezzi per fermarlo è possibile tenere sotto controllo la Cina senza provocare conflitti Queste sono le domande è come se lui volesse dire

Ma ma che lo fate a fare cioè che senso ha tutta questa esteria collettiva hai qual modo per frenarli Salvo La guerra quindi come ho detto questa è un’altra prospettiva chiaramente Noi leggiamo dietro questo atteggiamento anche l’atteggiamento di chi è stato all’interno della classe dirigente americana quello che ha promosso

L’apertura alla Cina e perché uno che io mo non voglio fare le pulci diciamo così al suo atteggiamento Però la classe dirigente che ha promosso questa forma di integrazione così profonda no del dell’Economia e della finanza con la Cina l’ha fatto perché portava avanti gli interessi del capitale perché c’erano dei contraccolpi

Io non dico sulla sicurezza nazionale ma sulla sicurezza sociale sì vi pare e quindi lui questa visione ha avuto questa luce visione dice ma questi sono processi inarrestabili questi processi di transizione del potere è anche comprensibile che è un paese di 1 miliardo e mezzo di persone Fra 20 anni

30 anni visto che ha avuto accesso ai mercati alla tecnologia sarà un paese più potente di uno che c’ha 330 milioni di abitanti perché America l’America c’ha 330 milioni di abitanti e guardate che gli Stati Uniti d’America sono anche un paese abbastanza Salvo dalla spirale demografica negativa perché per tutta

Una serie di ragioni ci sono salvati in Europa è spaventoso la Germania sta un tasso di riproduzione dell’1 e4 anche l’Italia significa che o ci sono apporti assoluti dall’esterno altrimenti è una società in decremento assoluto Quindi questi sono processi che non possono essere Fermati se li vuoi fermare Innanzitutto non li

Fermerà Ma poi andrà incontro al disastro al disastro quindi archiviamo l’argomento il numero Un cioè le pratiche scorrette lo stimolo del governo e via dice proviamo a spostarci sugli altri due cioè la scalata al valore aggiunto e l’esportazione dei capitali aumento un po’ perché non si vede tanto questa tabella che non è

Proprio aggiornatissima e che si ferma al 2020 quando c’è un po’ una caduta perché c’è il blocco con il covid questa tabella l’ho presa da Clash of Empires un libro di un di uno studioso cinese molto famoso che insegna in Gran Bretagna mi pare e che

Dà un po’ la curva si sia dei prestiti in generale verso l’estero quindi l’esportazione di capit sia gli investimenti esteri diretti che sono una classe particolare di investimento va bene non è un prestito qualsiasi e l’investimento estero diretto cioè il Foreign Direct investment è un investimento che va direttamente nelle

Attività produttive è chiaro che c’è un’impennata Voi vedete più o meno in coincidenza Paradossalmente con la crisi americana in la curva quindi questo fenomeno c’è è quantitativamente significativo questo dell’esportazione dei capitali poi andiamo rapidamente diciamo così su queste Questo è lo schema delle delle adesioni alla belten Road initiative

Cioè la nuova via della seta che fondamentalmente è un piano di investimenti infrastrutturali che attraversa tutta l’eurasia e arriva in Europa due percorsi uno terrestre che sarebbe veramente la vecchia via della seta e un altro invece che segue il profilo della Costa meridionale dell’Asia dell’Asia monsonica va bene quindi porti e

Infrastrutture portuali lungo questo percorso poi attraverso il canale del Mar Rozzo e il canale Suez Uti permettendo si arriva insomma a Venezia A Napoli non lo so insomma Dove dove volete Ora invece si fa il giro e si arriva a Rotterdam Dove st il più grande Scalo Marittimo no di allora

Ma voi vedete Quanti paesi Hanno aderito alla prima anche gli italiani nel 19 avevano firmato un protocollo Eh si chiama memorandum of understandings che fu firmato nel 19 qua c’è questa tabella Jun non c’è non l’ho non Insomma non l’ho pubblicata c’è anche la data appunto era aggiornato

Anche alla data di abbandono Perché l’Italia l’ha abbandonato sotto pressione americana l’ha abbandonato Ma vi rendete conto di quanti sono coinvolti sono tutti potenziali destinatari di finanziamenti infrastrutturali è chiaro che qui si creano un vincolo creano un legame cioè che questa è politica estera Nel senso che più spaventa gli americani Perché

Tutto sommato è quello che hanno fatto gli Americani dopo la Seconda Guerra Mondiale con noi va bene Hanno investito capitali per ricostruire l’Europa e questo viene fatto con c’è una voce un poco Chiara dice unclear che riguarda questa Massa gigantesca eurasiatica che è la Russia perché loro fanno parte di

Questi pacchetti di progetti però non hanno ancora firmato il memorandum of understanding penso Perché vogliano negoziare qualcosa di più serio perché loro gestiscono adesso l’unione euroasiatica che è un’altra associazione di paesi su quell’area là però insomma questa è una cosa interessante Intanto questa è la è la banca asiatica di

Investimento per le infrastrutture e guardate c’hanno aderito anche i paesi dell’Europa Cioè nel senso che hanno portato delle quote e questo è stato io mi ricordo quando questa cosa accadde c’era ancora c’era ancora Obama e con grande sconcerto gli americani Videro che gli europei correvano a depositare

Le loro quote in questa banca di investimenti gli americani non ci stanno Ma gli europei mi che hanno detto di no È questo il senso di frustrazione degli americani Ma questi stanno diventando un magnete E se tu metti i tuoi soldi nella aiib No Nella Asan infrastructure

Investment Bank tu ti leghi a loro mica gli puoi fare la guerra dopo e quindi Insomma è un piano abbastanza ambizioso ma ci sono di tutti Eh dentro allora ha iniziato a operare è stata fondata nel 2015 opera con 57 soci fondatori 37 della Regione e e 20 fuori li vedete

Quelli 20 fuori No alla fine del 2020 è arrivato a 103 membri eh che rappresentano stati per il 79% della popolazione 65% del Eh questo ieri parlamo di Soft Power questo è una specie di Soft Power è un po’ meno fuffa e più diciamo allora poi diciamo così a corredo di

Queste due cose prima di andare a vedere i Bricks di cui mi chiedevi tu di queste due iniziative del 2013 e del 2015 cioè la belton Road initiative del 13 e la asian infrastructure investment Bank del 2015 in mezzo io ho trovato una riflessione di natura Geopolitica interessantissima l’avessi trovata prima

L’avrei inserita in un capitolo del libro perché conforta un’idea che Miera venuta ragionando sulle origini della guerra in Ucraina e in un libro in cui nel 2014 alcuni dirigenti cinesi discutono dei Trend genti nella politica interna nazionale e c’è questo intervento di van Gisi che è il direttore del dell’Istituto

Internazionale di studi strategici di Pechino ho tirato fuori i concetti essenziali che dice questo Vesi che è una riflessione del 2014 quindi in mezzo no alle due iniziative dice signori la Cina non è mai stata una potenza navale noi lo sappiamo perché oggi è documentata quell’esperienza nel 400 no

Dei viaggi di senzu come si chiamava il quell’ Ammiraglio che armò quella flotta di giunche e fece secondo quello che si è ricostruito la Insomma il percorso la Road sarebbe oggi nella belten Road no arrivò più o meno pare fino al Mozambico poi torno indietro ed è finita Diciamo

Così l’esperienza cinese con Blue Water No con la navigazione d’altura e molti storici si lamentano Perché molti storici dicono Si archivi quell’esperienza e poi venne il 1511 una data che a noi non dice nulla ma che per loro è l’inizio di una tragedia Geopolitica Perché i portoghesi

Arrivano a malacca si mettono là sulla testa di ponte e gli occidentali si mangeranno tutto va bene quindi ehm Uno potrebbe dire vabbè ma non avete imparato che i mari Perché invece l’Europa ha preso la via del il mare e ha messo sotto i piedi mezzo mondo eh quella piccola estremità occidentale

Di eurasia popolata da noi Poi ha colonizzato il mondo e invece vangi dice la Cina non è mai stata una potenza navale è stato l’imperialismo occidentale a costringerla ad uno schiacciamento sul Pacifico occidentale bene e a lungo confronto con la dimensione Marittima e pure il Giappone perché l’aggressione

È venuta da là lo sviluppo impetuoso della Cina Costiera che è qualcosa che è già sotto gli occhi di Vesi ha cresciuto le differenze con le aree occidentali del paese le le grandi province una provincia cinese è più o meno la grandezza di uno stato europeo va bene ed effettivamente il fenomeno

Dell’urbanizzazione riguarda soprattutto la Costa orientale più vi inoltrate nell’interno più il panorama cambia e questa è la ragione per la quale i cinesi stanno investendo tantissimo nelle aree occidentale perché si è creata una differenza drammatica fra queste aree del paese e dice Noi stiamo investendo ma il Pacifico occidentale è è presidiato dal

Sistema delle alleanze americane il patto con la Corea del Sud il patto col Giappone il patto con le Filippine l’isola di Guam tutte le basi militari di cui che è disseminato il Pacifico occidentale a un certo punto è come se vangi si dicesse pure Ma noi proprio per questo conviene non

Avventurarci e d’altra parti di tutti i grandi piani di Ne parleremo domani di aggiornamento diciamo dell’infrastruttura militare della atazione militare questo piano delle porta aeree non è mai veramente Decollato anche se la Marina cinese è diventata numericamente consistente ma non è ato quel sistema di proiezione della potenza che gli americani possono

Fare che c’hanno 11 flotte cioè 11 Task Carrier Group va bene che possono muovere attraverso il mondo non è nato il che vuol dire che loro un’indecisione fondamentale ce l’hanno ancora sulla loro identità Geopolitica e se quando il direttore dell’Istituto di studi strategici dice ma il nostro destino è Occidente Lasciamo perdere là

Che abbiamo solo guai perché è tutto bloccato dal sistema americano e domani ci occuperemo di questo no il Pacifico occidentale dice la Cina deve elaborare la propria marcia verso occidente Quindi intanto correggere lo squilibrio interno ma poi verso occidente chi trovi ripristinando quella che era la vocazione dominante dell’epoca della via della

Seta ripensare la propria relazione con l’eurasia guardare ad Occidente che significa io nel libro sull’ucraina accenno a questo tema perché assieme ai russi si fa un esperimento sulla costruzione di infrastrutture su strada ferrata per il trasporto ferroviario ci sono tre progetti uno del Nord uno del centro e

Uno del sud e c’è stato un momento nel quale è stata fatta questa esperienza con Cioè nel senso che c’è stato un certo salto nel trasporto su rotaia con dei terminali che arrivano in Polonia e in Germania a duisenberg Insomma ci sono una serie di terminali e si è calcolato

Che utilizzando la via di terra si risparmia un terzo del viaggio che invece va attraverso le navi e si risparmia tantissimo in costi materiali c’è un piccolo problema qualcuno si dispiacerà tantissimo perché il controllo del Mari è il cuore di tutto il dominio Ang tempi di Elisabetta fino a

Trump biden è chiaro cioè tutto il sistema navale americano si basa che so lo stretto di malaca sui cosiddetti CH Points Cioè sulle strozzature quando controlli questo controlli la giugulare della Cina il petrolio viene attraverso lo stretto di malacca Allora l’idea che questi stiano facendo questo pensiero diare porto perché stanno sviluppando le

Aree occidentali del paese dall’altro lato c’è un paese che noi conosciamo la Germania che ha sviluppato negli ultimi 20 anni un sistema manifatturiero proiettato verso est che ha incorporato la Polonia la vecchia Repubblica Ceca la Slovacchia e questo blocco manifatturiero dell’Europa centrale di fatto ha sviluppato una capacità interna

Di traffico che superiore In termini di fatturato alle relazioni che la Germania c’ha con la Francia che c’ha con l’Inghilterra Che c’ha con l’Italia questa è una sorta di desincronizzato all’economia Europea Perché Dove guardano guardano in Cina ora se voi pensate che quindi questo capitalismo del nuovo nucleo il core manufatturiero

Dell’Europa Centrale Guarda verso est e invece i cinesi guardano verso Ovest e in mezzo c’è una potenza che dice io le energie per alimentare tutti e due poli industriali e posso creare la rete infrastrutturale Che cosa che cosa si viene a determinare e se Voi leggete

Queste cose di vangi si va a delineare un quadro strategico cioè di quelle scommesse secolari di riunificazione dell’Eurasia che però è un inconveniente perché questa cosa che per noi potrebbe essere importantissima per gli altri è il vecchio incubo tub meccheri ano cioè che l’eurasia si unifica nasce il

Supercontinente E noi siamo lì come dicono i ragazzi appesi va bene restiamo appesi Nel senso che non abbiamo alcun ruolo in tutto questo e l’ossessione della Geopolitica elisabettiana Insomma quella di Alf m Kinder di fine 800 inizio 900 era questo era l’idea dell’irrilevanza no del mondo anglofono rispetto al potenziale di unificazione

Della massa continentale euroasiatica l’Isola del mondo come la chiamavano Quindi questo è un altro elemento che noi dovremmo avere nella mente No per capire Quindi capite Che significa rifare un’altra volta il muro tra l’Europa e la Russia significa archiviare questa possibilità se non che in queste settimane per via del blocco degli Uti

Pare che hanno ricominciato a funzionare molti di questi treni che circolano tra Cina occidentale e Europa Cioè se uno guarda al Grande Disegno strategico cioè quello sul quale tu fai un investimento che vale un secolo che determina il destino di un secolo forse capiamo meglio le cose che

Stanno succedendo e perché si è rivoluto riportare in modo assolutamente irrealistico l’Europa quella che era fino agli anni 80 cioè la frott natura del del continente Allora questa è la mappa dei Bricks i Bricks lo diciamo ieri sono nati nel 2009 poi sono diventati subito Bricks perché si è aggiunto il Sudafrica

Qualche anno dopo e questa è già un’altra è un’altra Fonte io qui non l’ho scritto ma anche questa anche questa associazione che è molto eterogenea per cui non ha senso speculare troppo sul valore geopolitico di questa associazione chea cioè c’è India e l’India fa anche partenariato militare con gli Stati Uniti no nel

L’indo Pacifico però è una cosa importante perché sono destini che si incrociano che si legano cioè sono economie che in qualche modo entrano in relazione e quindi non è che muore l’ordine liberale non c’è niente ce ne torniamo a casa perché non si suona più non si fa cioè insomma la vita continua

Sul pianeta va bene e e si attivano tutta una serie di di dello scambio che prima non esistevano e magari sono meno asimmetriche di quelle che erano prima perché prima c’erano degli squilibri di potere esagerati allora e adesso invece guardiamo due carte che vi chiederei di guardare con particolare attenzione che servono per

Domani e cioè 2000-2020 20 anni di differenza Questa è presa da un numero dell Economist Eh i paesi eh Che eh commerciano che hanno il più grande Commercio Ehm mi pare che era scritto così greter Trade Sì il più grande commercio o con gli Stati Uniti o con la Cina sono due

Colori quindi non c’è molto da da da perdere guardate in 20 anni come cambia sono proporzioni Eh queste Cioè Quando superi il 50 vai un colore va bene n questo è questa è una statistica pubblicata da The Economist il settimanale britannico una focalizzazione più sul sull’indo Pacifico occidentale che ci

Riguarda per domani che dobbiamo parlare dei problemi di strategici è questa qui le proporzioni di ciascun paese del Commercio con Stati Uniti e con la Cina ora partite dal presupposto che quest’area è sotto un controllo militare assoluto degli Stati Uniti Guardate il commercio Questa è tratta da Direction

Of Trade statistics Dots in acronimo cioè un database del Fondo Monetario Internazionale per ciascun paese cioè la percentuale di commercio con la Cina che in rosso con gli Stati Uniti che in blu il Giappone è un alleato americano Guardate con chi commercia la corea è un alleato americano Guardate con chi

Commercia l’Australia Non ne parliamo proprio è quello uno degli elementi più rumorosi nel quad c’è quella quella associazione diciamo militare che dovrebbe ridefinire le coordinate della sicurezza nella Cioè non c’è nessun paese qui che e lo sentiamo questo contrasto un conto è la dimensione militare e un conto è la dimensione del

Commercio e quindi queste due cose cioè la trasformazione civile già c’è stata cioè la Cina è il punto di riferimento il punto di il centro di gravitazione di tutta l’economia dell’aria la Cina ha deficit di bilancio con molti di questi paesi E che vuol dire questi paesi guadagnano poi la Cina

Si rifà sugli Stati Uniti ma a questi paesi li fa campare se voi vi andate a guardare i saldi commerciali bilaterali scoprite che con molti di questi paesi la Cina c’ha il deficit e non è un problema perché il problema del della della bilancia commerciale è l’equilibrio finale va bene quindi Ma

Come fai a privare questi paesi della relazione economica con la Cina ehm altra altro elemento che alimenta diciamo così le ansie Questo è un grafico preso dalla classifica di Fortune Global 500 va bene è una è una uno degli indici una delle classifiche della rivista Fortune che pubblica ogni anno c’è il ranking

All’interno della dell’indice delle 500 aziende più grandi del [Musica] mondo guardate dal 2000 al 2020 la Cina passa dall’avere 10 aziende interne a questo indice di Fortune 500 a 124 cioè scavalca il capitalismo americano Questa è una è una società americana che fa queste classifiche va bene vete i nani

Europei Il Gigante o ex gigante giapponese e questo è un altro dato di fatto cioè ha ragione sammers quando dice ma voi non lo potete fermare questo Trend Cioè come lo fate short War come si dice no quale altro sistema utilizzerete No per fare questo poi la quota di di prodotto

Interno lordo che viene spesa in Ricerca e Sviluppo m non siamo ai livelli americani Ma ormai la curva si avvicina si avvicina lì Va bene va bene quindi questo diciamo così è finito Poi io mi rendo conto Mo sono le 18 penso che ci dovremmo fermare tutta la parte sulla disuguaglianza

Dovrebbe iniziare adesso ma penso che c’è il capitolo dei dei contraccolpi interni no l’indebolimento della classe media e via dicendo Insomma però penso che forse no sono sono le 18:00 Non penso che possiamo reggere ad un altro capitolo o sacrifichiamo qualche parte domani e stringiamo un po’ e facciamo 20

Minuti almeno per vedere alcune cose Io vi avevo portato anche dei libri perché ci sono il il libro di pikett che è più famoso Insomma è del 2014 che un po’ ha lanciato anche nel mondo No quest’idea della del che è diventato un tema no Perché uno dice perché un certo non se

Nè parlato per tanti anni Com’è che improvvisamente si parla di disuguaglianza succede qualcosa e questo libro ha avuto un successo che non si spiega perché io dubito che l’abbiano letto in molti che sono 900 pagine diciamo di e e però su Amazon una volta competeva c’è stato un anno in

Cui competeva con i libri su come si chiama il maghetto su Harry Potter sul serio sul serio hanno venduto 1 milione e mezzo di copie negli Stati Uniti 350.000 in Europa in Francia Scusate in Francia quindi il capitale nel 21o secolo Innanzitutto il risultato editoriale che ha conseguito l’autore poi l’hanno tradotto alla

Neanche in Italia detto ma si va Traduci amolo c’è un libro invece di un serbo emigrato in America che ha lavorato alla banca centrale che si chiama Global inequality branco milanovic che è molto bello è un una spiegazione teorica differente da quella di piket ma è molto stimolante Petti è

Già tradotto in italiano hanno tradotto anche Branco milanovic e poi c’è un libro di un francese molto bravo che parla delle classi medie queste classi medie che si stanno perdendo no che quindi perché sono il punto e attraverso una serie di immagini di statistiche di tabelle si può vedere proprio in modo

Plastico No questa questo crollo delle classi medie occidentali calcolando lo sviluppo del reddito negli ultimi 40 anni nelle diverse nei diversi scaglioni diciamo di reddito della della società va bene mi mi fermo come come funzionava qua si doveva mi pare che era a sinistra in basso a sinistra forse qua Sì

Allora allora questo è se avete delle domande delle delle cose considerazioni da dire delle suggestioni prima di dare la parola a loro Io ti volevo chiedere sul su Summers quando Summers sostiene che appunto non è semplice non è pensabile fermare la Cina in nessun altro modo Perché guardando tutti i vari indicatori

Questo risulta cioè la Cina si può male solo con la guerra cioè un tentativo di dire È inutile che pensate a fare una lotta economica oppure è veramente no la lotta economica la fanno perché quello che è successo negli ultimi anni cioè non può essere vincente la lotta No non

Lo sappiamo perché poi non è che gli sviluppi nelle storie dei paesi sono tutti prevedibili eh C che so c’è per esempio l’idea che spesso i paesi cadano in quella che gli economisti definiscono la trappola del reddito medio no cioè che esistono dei processi di sviluppo che a un certo punto si

Bloccano in questi mesi c’è un dibattito che che che che che non si arresta mai in cui tutti quanti contano sul fatto che la Cina si è bloccata perché sono alcuni mesi che la Cina ha rallentato vistosamente Eh quindi non è che si può dire che c’è qualcosa di fatale nello sviluppo dei

Paesi Il problema è che cioè tu gli puoi togliere i superconduttori eh gli puoi chiudere penso molto più difficilmente delle vie commerciali perché non ci sono riusciti neanche gli americani direttamente a farlo No per quel discorso che facevamo ieri sui flussi finanziari e insomma però quello

Che dice samers che è come se volesse riportare un po’ di razionalità nel dibattito no e dire insomma va benè Eh sì un po’ di buon senso Ma quindi non è l’opzione bellica è soltanto consapevolezza del fatto che le cose per adesso stanno così io personalmente sono molto spaventato dall’opzione bellica perché

Credo che se fossi un americano Insomma un decisore politico Diciamo dello Stato della sicurezza nazionale avrei buone ragioni per per esprimere un ottimismo a breve termine un pessimismo a lungo termine vi pare perché più passa Allora se io mi attesto un equilibrio di fatto di ottimismo a breve termine e

Pessimismo a lungo termine e devo fare una guerra la faccio Mo la rimando fra 10 anni la faccio mo No questa è la ragione per la quale dico che noi siamo in un periodo pericoloso Però però può venire qua se no non la si [Musica] sente l’opzione della guerra sicuramente

Perché è ineluttabile come dice sumers che la Cina vada avanti perché come diceva lei 1 miliardo e mezzo contro 330 milioni se il reddito procapite cresce arriva a pareggiarono cioè di combattere sull’aspetto economico per esempio rispetto a quella cosa che lei aveva trovato che non sono interessati ai

Mari un paio di serie fa Parlavamo con il responsabile della MSC del Sud Europa che è napoletano e la Cina è diventato la più grande nazione di cantieristica navale sì per produrre le navi militari i cantieri si devono mantenere producendo le navi civili Cargo e e crocieristica loro ci sono arrivati

Quindi probabilmente adesso hanno lo strumento economico per costruirsi anche le navi militari rispondere Dopo sì sì no no no finisco io voglio tornare all’opzione americana del del fatto di attaccare oggi attaccare riferendosi a quello che lei diceva prima su come si combatterà la quarta guerra mondiale è realmente un’opzione che interessa

L’elite perché poi le guerre no io penso di no eh questa io non penso assolutamente che il capitale americano ci è interessato ad un’avventura del genere almeno Qua bisogna leggere dentro i segnali se uno legge quello che è successo in questo settore così esposto che il settore dei

Superconduttori le reazioni che ci sono state nei mondo imprenditoriale non depongono insomma per un atteggiamento una risposta bellicosa anzi loro lì hanno fatto affari e vorrebbero continuare a farli e non è un campo nel quale si può diversificare tanto Quindi questi sono diciamo diciamo le controtendenza va bene cioè sono i

Fattori che ci tengono Legati con i piedi per terra che non ci fanno fare eh però quanto conta questa razionalità noi non lo sappiamo quanto conta perché C sono paesi che nella storia anche recente del 900 si sono distrutti facendo delle valutazioni sbagliate dei calcoli sbagliati e che in un altro

Diciamo percorso avrebbero avuto un altro tipo di sviluppo però era un altro tipo di economia prima Napoleone e poi Hitler sono spinti dall’industria base e ma era la stessa industria che spingeva gli Stati Uniti era la seconda rivoluzione industriale la rivoluzione elettromeccanica era quella anche in Giappone

E cioè oggi come si fa a dire che erano razionali le scelte dei dirigenti giapponesi e dei dirigenti tedeschi che hanno trascinato nell’abisso della guerra i loro paesi li hanno distrutti li hanno devastati cioè il problema è che non il fatto che dove tenda la razionalità spesso è

Chiaro no con un po’ di sforzo ma non è detto che poi la razionalità prevalga nei comportamenti umani e cos’è che garantisce una cosa del genere cosa può garantirlo Io penso che noi su questo dovremmo essere molto umili e sapere che capire le cose non ti porta necessariamente

Nella CH l’ Io non avrei mai detto che sarebbe stata una guerra di quella del genere che che guardiamo oggi in Europa orientale non l’avrei lo sarei mai sognato e pure 30 anni che studio queste cose e ho studiato l’allargamento della NATO mentre lo pensavano no mentre lo

Facevano mentre lo pensavano io l’ho seguito ogni tanto tu fai un brutto pensiero però poi dici vabbè ma la vita si muoverà Comunque secondo tante linee non è che bisogna sempre vedere il peggio eh altre domande Buonasera Io ultimamente sto leggendo un libro di Federico Rampini il miracolo

Africano e in una sezione del suo libro Lui parla del del Progresso in atto per il futuro africano Infatti riporta l’intervento di una famosa economista africana di cui purtroppo non ricordo il nome e questo economista affermava che l’Africa in particolare in particolar modo la Nigeria possa diventare un pericolo per quanto riguarda l’egemonia

Americana soprattutto in Europa vista la la prossima polarizzazione del continente africano Verso la Cina Infatti parlava dell’interventismo cinese e del conseguente cioè della dell’aumento del del distaccamento dell’Africa da parte dei sussidi europei americani Voglio sapere qual quale fosse la sua opinione in merito a questo soggetto non ho un’opinione so che è

Terra diciamo di contesa Nel senso che tanto la che si sta proponendo perché si propone con prestiti con piani infrastrutturali so che a volte portano anche il personale quindi non sempre questo Cioè io non sono neanche molto d’accordo con chi vede sempre esclusivamente in termini positivi Questo attivismo cinese

Perché non vorrei che noi abbandonassi un mito per abbracciarne un altro Cioè il fatto che storicamente Brasile India e Cina abbiano favorito i negoziati abbiano favorito in qualche modo la voce di un Sud globale Ma noi non possiamo assolutamente dare per scontato che lo sviluppo cinese sarà favorevole al sud

Del mondo potrebbe stabilire nuovamente un tipo di relazione in cui gli interessi cinesi non sono armonicamente componibili con quelli di questi paesi africani perché per esempio potrebbe condurli sul terreno della monocultura sul terreno della fornitura di materie prime e dove sta scritto come possiamo dire noi in astratto che non essendo

Occidentali cinesi perché noi abbiamo appunto ormai questa immagine negativa e fare un mito al contrario cioè che dovunque arrivano i soldi della Cina arriva lo sviluppo non è affatto detto anzi ci sono segni abbastanza inquietanti del fatto che la voracità cinese per le materie prime potrebbe di

Fatto creare un sistema per cui queste società sono ricondotte un’altra volta in una relazione asimmetrica e io non conosco bene il caso nigeriano però la Nigeria Innanzitutto un paese è una potenza petrolifera Sì probabilmente non è un paese che si fa sottomettere da nessuno perché è un paese è un gigante

Demografico credo che navighi intorno ai 200 milioni di abitanti demografica da po d’accordo però ecco se io devo pensare a un paese che ricade in una relazione asimmetrica sicuramente non penso alla Nigeria detto questo è vero cioè la nell’africa adesso è un continenti di contesa ci sono anche i

Russi che contendono se avete visto l’ultimo colpo di stato in Niger queste bandiere russe che giravano per strada I francesi con tonnellate di Malox ovviamente che dovevano vedere queste immagini su Franz vanc No però noi non questo è disordine è disordine cioè la prima cosa certa che

Abbiamo dinanzi ai nostri occhi è il caos geopolitico poi dietro questo caos Ci sono probabilmente tanti progetti che non si vedono ma noi Adesso vediamo il caos in Medio Oriente vediamo il caos nell’Europa orientale Non ne parliamo proprio visto che ci stanno provando ogni giorno a dosi omeopatiche noi potremmo un giorno

Intervenire il giorno dopo i polacchi No ma noi già ci stiamo in realtà no cioè a dosi omeopatiche si sta cercando di far accettare l’idea che grazie grazie Alessandro Alessandro che è un noto rappresentante del potere cinese in Italia no no avevo una sola curiosità ho visto che la notavamo con Lalla anche

Che quelle due cartine che abbiamo visto prima quella della della via della seta e quella della banca degli investimenti in realtà non sono sovrapponibili cioè sembra che ci sia una resistenza e poi c’è una distanza di qualche anno fra le due cartiere che abbiamo visto ma insomma c’è una resistenza

Alla alla via della seta tanto che Conte ha dovuto ha firmato che abbiamo fatto Marc eccetera e non c’è la stessa Resistenza invece per la banca per la banca di inv cioè la Polonia Io questo non me l’aspettavo la Polonia sta nei rapporti investimenti Cioè ci sta lì io

Questo non me l’aspettavo perché è meno impegnativa tu ci metti i soldi ma la Polonia però no che è il più paese più filo americano che ci sta in Europa però è anche il paese più antit tedesco però sta dentro il sistema della manifattura dell’Europa Centrale Beh lì mangiato però in qualche

Modo mangiato però c’ha anche ha anche ospitato le grandi aziende tedesche quindi c’ha occupazione non c’hanno l’euro Perché i fessi non sono e si guardano bene insomma ad allegarsi le mani e è più semplice Molto semplice cioè V dire è un impegno meno vincolante è più semplice che tu stai

Finanziando dei progetti quindi non è che ti impegni direttamente nel e poi possono anche essere esploratori Ma scusa io non voglio dire sciocchezze però voglio dire c’è di tutto poché gli America non ci stanno ci può essere pure qualcuno che va avanti visto che lo status di osservatore non te lo danno

Gli Stati Uniti Ci hanno provato in qualche situazione a chiedere lo status di osservatore invece magliorano da quindi un paese può anche un po’ fare diciamo così un po’ di scouting no per andare a vedere il terreno cosa gira cosa non gira possono essere tante le ragioni

E poi non è detto neanche che la R possa progredire E perché con quello che è successo in Ucraina cioè ma noi sappiamo che per esempio la guerra in Medio Oriente Adesso c’ha anche un’altra ragione perché a settembre c’è stato un accordo di una via alternativa alla alla Cina

Che dovrebbe e quindi controllata dagli Stati Uniti che dovrebbe passare dall’India per il sud della Turchia addirittura per Israele e arriva nel Mediterraneo e adesso non mi ricordo come la chiamano Ma è una via alternativa alla via della Cina Quindi adesso sono in piena elaborazione progetti che sono in

Competizione l’uno con l’altro ne parlava tempo fa a Brancaccio in una trasmissione cioè di questa linea che naturalmente richiede come prerequisito che vadano in porto e si completi tutto il ciclo degli accordi di Abramo perché tu fai un investimento di quelle proporzioni Se tutto tranquillo e per fare tutto tranquillo Devi diciamo

Ricucire definitivamente con tanto di bollo sopra i rapporti fra Israele e gli altri paesi arabi perché finché son gli Emirati Arabi Uniti che sono unos Ceccato Cioè non hanno doa non ha nessun potere cioè il Cioè non è che non ha nessun potere Cioè non ha un potere territoriale geopolitico e ma servono

I i sauditi per esempio no Allora tu capisci che significa far scoppiare un casino del genere che questo casino rallenta tutto quindi tu non sai mai se un gruppo lavora autonomamente o lavora anche in corrispondenza di altri input o autonomamente capisce che deve infilarsi in quel gioco più grande perché tanto tu

Sei piccolo di te non se ne frega nessuno ma Il fatto stesso che ci sia questo pullulare di progetti in competizione L’importante che noi abbiamo sempre davanti ai nostri occhi un affresco più grande nel quale riusciamo a infilare le teste Altrimenti noi non capiamo [Musica] niente io avrei una domanda su Taiwan

Nel senso che a me pare che per quanto riguarda la guerra sino americana la possibile guerra la palla più che agli americani stia ai cinesi nel senso che gli americani lo status quo tutto sommato va bene Sono egemoni nell’aria e quindi volevo proprio chiedere per quanto riguarda Taiwan Tra l’altro la

Questione di Taiwan tira in ballo anche il discorso soft Power di ieri nel senso che sono i paesi dell’area soprattutto a volere la presenza americana in senso anticinese Quindi quando si tratta di commerciare abbiamo visto che paesi dell’aria commerciano alla grande con la Cina però quando si tratta di

Sfera di influenza quindi questioni di sicurezza nazionale diciamo richiedono l’assistenza americana e Oggi addirittura la paura di questi paesi che l’America non intervenga in caso di invasione di Taiwan perché ovviamente L’America ha i suoi dubbi l’elite americana non non sa se la popolazione americana sarebbe in grado la volontà di

Andare a morire nel Pacifico quindi volevo chiedere un’opinione su Taiwan Sì E noi di queste cose Parleremo domani perché la cosa che lei diceva è esattamente in questi termini Cioè questo problema c’è cioè che questi paesi paesi della del Pacifico occidentale commerciano prevalentemente con la Cina e l’abbiamo

Visto e che però vogliono la presenza americana perché per loro è un’assicurazione eh sono tutti paesi tutto sommato piccoli e il problema è questo Crea crea un un ambiente che non è molto diciamo accettabile da parte di un di un paese che vuole essere sovrano nell’area un po’ perché c’è stata sempre

La voce no da parte degli americani che Taiwan a differenza di tutte le altre porte aerei è inaffondabile è sempre stata considerata così No in questo dualismo con con mainland China insomma E poi perché appunto questo rientra nella grammatica delle superpotenze Cioè se io so che in qualsiasi momento tu puoi intervenire in

Quest’area No non voglio anticipare insomma cioè c’è inevitabilmente un gioco che ci porta alla guerra in questa situazione che le rappresentava così bene indipendentemente dalla volontà e domani lo spiegheremo cioè c’è un quello che si chiama il dilemma della sicurezza che porta inevitabilmente all’incompatibilità Tra la crescita della Cina e il ruolo

Dell’America come egemone regionale perché attualmente gli Stati Uniti continuano o credono di continuare ad esercitare il ruolo che loro si sono assegnati 80 anni fa cioè quello di egemone regionale vale a dire Potete fare tutto quello che volete succede tutto quello che volete Però c’è l’ossigeno vi ricordate l’ossigeno di

Ieri l’ossigeno ce lo mettiamo noi l’ordine lo garantiamo noi il giorno che gli americani si accorgessero che loro non possono più fare questo eh diventerà un problema per la Corea del Sud diventerà un problema per le Filippine Perché dovranno decidere cosa fare da grande ma è inevitabile se i cinesi Rendono

Impossibile l’avvicinamento degli americani alla costa questo è il potere di interdizione di cui parlamo oggi non c’è niente da fare che se io ti interdicoes più chiedere alla Corea del Sud di non nazionalizzare la tua difesa e di farti sempre difendere da me ti pare il Giappone e se il Giappone Non

C’è più la garanzia americana ma cominci a ragionare in termini nazionali Secondo te I coreani che pensano la stessa cosa che pensano i polacchi dei tedeschi cioè Laid C ah il Giappone si arma Oh mi armo pure io e se il Giappone si arma così e le Filippine che fanno stanno a guardare

Dicono questi qua sono armati che fanno controllano loro dopo che so il marcinese meridionale e ricomincia la spirale dell’insicurezza rispetto alla quale 80 anni fa gli americani dissero tutti buoni tutti a casa Non vi preoccupate fate i soldi ci penso io a questo va bene e in Europa è la stessa cosa

In Europa è la stessa cosa i tedeschi ci metterebbero una settimana a farsi un’arma nucleare non se la fanno perché finirebbe l’Unione Europea va bene perché nessuno accetterebbe quello quindi la desovar delle strutture militari è stata operata dagli Stati Uniti in cambio della garanzia che se

Succede qualcosa ci sono loro Ma se i cinesi raggiungono o hanno già raggiunto quella soglia per cui il ruolo americano ormai è interdetto come dimostreremo domani il problema è la corea che farà il Giappone che farà le Filippine cosa faranno si pone Comunque il problema teniamo domani domani cibe faccio una cosa

Breve molto bella in cantiere Sì però dovremmo per forza tagliare arrivederci a tutti anche le persone che sono collegate onl Arrivederci Grazie

Seminario
Salvatore Minolfi (storico)
Ascesa e declino dell’ordine globale liberale

seconda giornata
Globalizzazione e unipolarismo: illusioni liberali e processi reali

Palazzo Serra di Cassano, 13 marzo 2024

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