USA e Israele: rapporto incrinato; l’attacco russo a Kharkiv 🗞️ Rassegna del 05/04/2024

USA e Israele: rapporto incrinato; l’attacco russo a Kharkiv 🗞️ Rassegna del 05/04/2024

Eccoci qui Buongiorno a tutti e Ben ritrovati qui sulla rassegna stampa internazionale di liberi oltre le illusioni Buongiorno Io sono Mattia ormai penso che qualcuno di voi abbia già riconosciuto il mio faccione ma soprattutto Qui abbiamo con noi ancora una volta Erica Colombo che mi accompagnerà nella conduzione Buongiorno Erica Ciao a tutti

Buongiorno Allora oggi vediamo un po’ che a che punto sta il mondo citando Gaber oggi il punto stampa è stato coperto da Daniele Barnaba che ringraziamo sempre per l’ottimo lavoro che svolge nel dietro le quinte e cominciamo subito con un piccolo riassunto delle notizie che andremo a trattare questa mattina prima di tutto

Abbiamo la notizia che biden ha comunicato al primo ministro israeliano Netanyahu che il supporto degli Stati Uniti alla guerra contro hamas Dipenderà dalle adozioni di nuove misure che proteggano i civili specie quelli su sulla striscia di Gaza intanto la Russia ha condotto un nuovo mortale attacco a doppia mandata su karkiv nell’ucraina

Orientale segnando ancora una volta come L’obiettivo non sia solo militare ma sia quello di terrorizzare la popolazione ucraina a proposito di popolazione dati gli sviluppi Negli scorsi mesi la Finlandia ha esteso a tempo indeterminato la chiusura dei suoi valichi al confine con la Russia ribadendo una misura che era già stata

Presa in precedenza Ma questa volta è stata definitivamente estesa si attendono ovviamente le risposte da parte del governo Russo e delle sue autorità intanto La Germania ha annunciato modifiche strutturali nelle sue forze armate Ponendo un occhio di riguardo alle minacce informatiche le minacci informatiche sono stato effettivamente per molto tempo una delle

Preoccupazioni principali del governo tedesco che però per la prima volta dopo la seconda fine della Seconda Guerra Mondiale proverà a riarmare seriamente questa volta con occhio di riguardo sembra le questioni informatiche in ultimo crescono le tensioni tra Cina e Filippine dopo che quest’ultime hanno affermato di essere pronti a rispondere

Ai tentativi della Cina di interferire con le missioni di rifornimento nel Per quanto riguarda il Mar Cinese meridionale detto questo Noi partiamo subito con la nostra sigla La nostra nuova meravigliosa sigla e ci vediamo tra 10 secondi [Musica] Allora Eccoci qui partiamo subito con Israele Per quanto potete vedere per chi

Ci sta seguendo a schermo proveremo a presentarvi come nelle scorsi Negli scorsi giorni la rassegna internazionale imagini presenti dei quotidiani che andiamo ad analizzare in questo caso partiamo con le notizie proprio da Israele e con il giornale harz che pone l’accento su come dopo 6 mesi di guerra i risultati siano

Relativamente pochi in più abbiamo anche una Secondo me toccante immagine di fondo copertina che parla de dei medici che sono stati e in generale degli operatori sanitari che sono morti per quanto riguarda il conflitto sul sulla striscia di gasa in particolar modo con amas sono circa 405 370 gli operatori

Sanitari deceduti nel corso di questo Brutale conflitto e soprattutto i risultati sono pochissimi come ci riporta harez abbiamo un l’edf che ha sfondato sulla striscia di Gaza è riuscita a mettere in sicurezza alcune zone ma il costo di questo tipo di operazioni sembra non valere la spesa perché fondamentalmente il colpo

Diplomatico che è stato portato alla reputazione di Israele sembra essersi sembra essere stato più di quanto preventivato dal governo netano governo netano che come potete vedere nella spalla destra si prepara probabilmente a quelle che saranno delle nuove elezioni Questa volta però in uno stato di minoranza in più si sono

Inclinati i rapporti con gli Stati Uniti come potete vedere anche dal nostro titolo infatti la notizia che dobbiamo riportare adesso tratterà proprio di quelle che sono state le dichiarazioni del presidente Joe biden circa il il sostegno al governo Netanyahu di conseguenza a Israele nella lotta contro hamas in particolare in questo tipo di

Conflitto scaturito dagli attacchi di hamas il 7 ottobre scorso quello che ha comunicato il presidente degli Stati Uniti è stato fondamentalmente una linea guida che ha dichiarato che se non cambieranno le linee di condotta dell’esercito israeliano e del suo governo riguardante la politica di protezione dei civili all’interno di

Questo conflitto il sostegno di degli Stati Uniti a Israele verrà se non concluso l’avvertimento consegnato questo giovedì in una telefonata Tra i due leader segnala che biden sta inasprendo la sua posizione dopo che un attacco israeliano ha ucciso sette persone che consegnavano cibo ai palestinesi sfollati a Gaza con una organizzazione Tra l’altro

Internazionale Il portavoce della Casa Bianca John Kirby ha rifiutato di approfondire quali passi gli Stati Uniti avrebbero intrapreso se Israele non decidesse di non fare di più per proteggere appunto i civili in particolar modo quelli sulla Striscia la condotta di Israele nella guerra contro amas ha at tirato critiche anche da

Parte del repubblicano Donald Trump che ha sostenuto apertamente netano durante la sua presidenza Abbiamo però anche un altro tipo di narrativa per quanto riguarda questo tipo di conflitto perché possiamo presentarvi quello che è sta quelle che sono le notizie che ci sono state date da altri Gi giornali come per

Esempio il Jerusalem post il Jerusalem post ha messo in evidenza quelle che sono state le le attività dell’idf nel mettere in sicurezza i civili ma soprattutto quello che è stato il duro scontro diplomatico con le altre potenze in particolar modo quelle del Golfo e del Qatar sottolineando come dietro questo tipo di rete

Terroristica quindi amas ci siano anche soprattutto forze arabe dai pochi sc Oli quando si tratta di attaccare stati che sono in generale avvisi alla loro politica estera Ovviamente questa è una notizia che ha preso la condotta di Israele e le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti sono qualcosa che ha preso generalmente la

Stragrande maggioranza dei delle pagine dei giornali Infatti adesso proverò a presentarvi la prima pagina del The Guardian che parla proprio di come il conflitto si stia in as prendo anche per quanto riguarda proprio Stati Uniti e Israele come potete vedere Non solo sui giornali israeliani ma anche su quelli

Statunitensi e in generale su quelli più vicini al mondo occidentale Questa è la questione internazionale per eccellenza interrompiamo un attimo la condivisione per passare alla prossima notizia perché quello di Israele non è l’unico conflitto di cui eh Ci dobbiamo occupare ma Erica ci ricorderà anche di quello che sta succedendo in Ucraina

Sì ci spostiamo in Ucraina Infatti dove all’interno del conflitto appunto con la Russia ieri si è registrato un ennesimo attacco utilizzando da parte della Russia utilizzando droni droni che hanno colpito la la città di karkiv in una maniera che è appunto definita come Double Tap Attack o Double

Tap Strike Diciamo quindi le forze militari russe come altre volte in questo durante questo conflitto eh hanno utilizzato questa modalità un approccio di attacco in cui vengono inviati attacchi sullo stesso obiettivo due volte di seguito in successione coinvolgendo in questo modo non solo l’obiettivo primario Ma anche gli

Eventuali soccorsi che accorrono a per andare a diciamo supportare la situazione diciamo di conflitto ieri gli attacchi Diciamo in in tutto in tutto dall’inizio del conflitto riporta il kiv Independent che questa tipologia di attacchi hanno hanno ucciso più di 91 soccorritori e feriti circa 350 Ma gli attacchi ieri non si sono

Fermati a diciamo la città di karkiv hanno anche attaccato attorno sempre alla città una centrale termica quella di ziska e una centrale solare di dinipro petrovsk questo causa chiaramente un aumento su quello che è lo stress sul sistema energetico ucraino come riporta anche il Ministero il min ministro del dell’energia

Ucraino quindi la Russia non ferma i suoi attacchi non ferma gli attacchi di droni e un’altra cosa che non ferma è diciamo la propaganda la propaganda che continua Infatti ci spostiamo in Russia con una diciamo dove vogliamo riprendere quelle che sono le parole di Putin in merito a quello che è stato l’attacco

Terroristico della Croc City Hall perché le le riprendiamo proprio perché queste parole diciamo riportano e trasudano quello che è la la propaganda russa di questi di questi momenti Putin ha Infatti affermato che L’unico obiettivo della dell’attacco da parte della diciamo dell’isis K era quello di distruggere l’unità della Russia provo a

Citare però di fatto Putin ha detto che a giudicare dagli attuali risultati delle indagine abbiamo tutte le ragioni per credere che l’obiettivo principale degli autori del dell’attacco terroristico fosse quello di distruggere la nostra unità Infatti Putin sostiene che non ci siano altri obiettivi apparenti perché la Russia non può

Essere un obiettivo di attacchi terroristici in quanto rappresenta sempre secondo Putin un esempio unico di convivenza pacifica tra religioni e d’ etnie Quindi cosa Continua Notiamo che continua la narrativa e la propaganda che spinge l’autorità russe a diciamo voler diminuire quella che è la responsabilità Ah da parte eh della

Dell’isis dell’attacco e vuole sempre suggerire che dietro l’attacco ci sia qualcosa di più nel dettaglio La mano dell’Ucraina in questo caso per dovere di cronaca ricordiamo che la Russia non è nuova a ad attacchi da parte dell’isis che ha già attaccato diverse volte nel territorio russo prima dell’avvio del

Conflitto su larga scala nel dettaglio nel 2015 15 a San Pietroburgo nel 2017 nel 2018 rispettivamente nell’entroterra e in una città vicino al Mar Caspio quindi diciamo non si hanno non è nuova a questo tipo di attacchi e le affermazioni di Putin dimostrano solamente un’eccessiva un voler portare avanti una narrativa

Che vuole distorcere distorcere quelli che sono i i fatti passo magari adesso la parola a Mattia per quelle che sono le le notizie da dagli Stati Uniti e saluto anche Elena che vedo che è con noi esattamente ricordiamo di salutare Lena Torre che ci viene a trovare da un

Bel po’ e ci porta sempre una grande testimonianza di resistenza e di speranza per quanto riguarda la vita in Ucraina quindi Buongiorno Lena e Ben ritrovata Intanto io ricordo che potete supportare il nostro lavoro mettendo like iscrivendovi al canale andando sul sito per restare aggiornati su quelli

Che sono i nostri prodotti così come potete farlo attivando la campanellina qui su YouTube Detto questo io risaluto ancora una volta Lena che ci fa sempre piacere ospitare E partirei con le notizie che riguardano Stati Uniti e Europa partiamo proprio da quest’ultima perché una delle dei nuove arrivati all’interno dell’Alleanza Atlantica è

Proprio la Finlandia Finlandia che è stata per lungo tempo una paese neutrale Ma che con lo scoppio del conflitto ha visto la propria agenda di sicurezza nazionale cambiare proprio per quanto riguarda le relazioni con il suo vicino bellicoso la Russia la Finlandia Quindi ha deciso di estendere Inde definitivamente la chiusura dei valichi

Di frontiera terrestri con la Russia e aggiungerà diversi porti a un elenco in cui si è vietato viaggiare dal dal vicino orientale ha detto giovedì il governo la Finlandia ha chiuso i suoi confini terrestri e quindi anche alcuni porti con la Russia ma ciò è dovuto anche soprattutto al fatto che si sono

Registrate una serie di entrate m di di di persone in particolar modo di flussi migratori che non si erano mai registrati in precedenza e non con quella intensità proprio provenienti dalla Russia verso la Finlandia l’aumento preoccupante di persone che transitavano per quei Vichi di frontiera ha ovviamente causato un problema di

Sicurezza non solo ai confini della Finlandia Ma anche in prospettiva a quella che poteva essere una gestione del flusso migratorio e degi ingressi all’interno del paese quindi la Finlandia e il suo governo hanno accusato Mosca di utilizzare l’immigrazione come arma contro la nazione Nordica un’affermazione che il Cremlino ovviamente nega nonostante però

La chiusura delle frontiere alcuni richiedenti asilo Hanno continuato ad arrivare dalla Russia il governo ritiene che i numeri potrebbero aumentare indicativamente Con l’avvento della Primavera e l’aumento delle temperature detto questo quindi si Porrà anche un nuovo interrogativo ossia quello della gestione degli esuli russi e dei russi che invece Cercano di

Entrare in Finlandia anche per motivi lavorativi e non solo umanitari ricorderete come per esempio la questione nei paesi baltici sia stata particolarmente calda perché spesso la Russia utilizza questo tipo di presenza di cittadini del proprio Paese all’interno dei territori dell’ex territorio dell’ex sfera d’influenza Sovietica come causus belli oppure come

Motivo per ampliare le proprie ingerenze estere all’interno di quei paesi Questo ovviamente è un problema di sicurezza nazionale che la Finlandia sta tentando di gestire in iniziando almeno a gestire in questo modo ricordiamo poi che la questione dell’immigrazione della religione che ben si sposa con la

Notizia di prima ha visto la la Russia essere un paese estremamente poco tollerante da da questo punto di vista facendo dell’Unità religiosa sotto la fede ortodossa che non è Eh una una chiesa totalmente indipendente come l’abbiamo vista per esempio in altre entità religioso politiche ma eh per di più ricorderemo anche attacchi

Che hanno e delle ottime motivazioni che hanno spinto i gruppi terroristici islamici a penetrare e vedere la Russia come un target regionale abbastanza allettante per esempio l’isis corasan viene proprio da quel tipo di narrativa come ricordava prima Erica che ha visto non solo l’invasione dell’Unione Sovietica nel nell’afghanistan ma anche

Il motivo della del dell’affermarsi di alcuni stati a maggioranza musulmana proprio facendo leva non solo sulle regioni storiche ma anche soprattutto sull’identità religiosa di quei paesi e delle comunità musulmane e in generale diversamente cristiane all’interno del del del paese della Russia Detto questo ci spostiamo invece

Sempre in Europa ma in un altro paese perché Reyes ci riporta che la Germania annuncia una revisione militare con un occhio particolarmente attento alle minacce informatiche giovedì Infatti il ministro della difesa tedesco ha annunciato una ristrutturazione delle Forze Armate compreso un nuovo comando centrale e un ramo dedicato al Cyber

Spazio promuovendo la revisione della bundes Vea lanciata in risposta proprio all’invasione russa dell’Ucraina il ministro ha inoltre affermato che la bundes avrà bisogno di un ulteriore finanziamento di di circa 6 miliardi e mezzo di euro nel bilancio del prossimo annoia nel 2025 e questo poché il governo sta lavorando per trovare fondi

Necessari per raggiungere un obiettivo di spesa che sia congruo agli obiettivi minimi della NATO che sono stati ovviamente a lungo trascurati nel tempo non solo dalla Germania ma da buona parte delle potenze europee lasciando il della Difesa anche soprattutto Europea proprio agli Stati Uniti con la nuova struttura quindi il comando centrale

Unirà due comandi precedentemente separati per dispiega ed esteri fornendo quindi proprio alla Nato un punto di contatto mentre il ramo del cyberspazio si concentrerà sulle sulle minacce ibride come le campagne di disinformazione Ma a proposito di spazio gli Stati Uniti questa volta faranno una pressione Maggiore sulla Russia affinché

Abbracci la spinta delle Nazioni Unite contro le armi nucleari posizionate nell’orbita terrestre l’amministrazione biden ha spinto la Russia a sostenere una risoluzione al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sostenuta proprio e portata avanti dagli Stati Uniti che metterebbe in guardia i paesi dal mettere in orbita armi con potenziale nucleare Questo ovviamente

Dopo che sono emerse le notizie per cui il presidente Vladimir Putin potrebbe avere intenzione di farlo Ovviamente la minaccia nucleare è qualcosa che il presidente russo cavalca continuamente per spaventare i propri vicini e le potenze che lui ritiene ostili Ma questo è un danno che andrebbe a a discapito di

Tutto il pianeta non solamente dei nemici della Russia la risoluzione degli Stati Uniti E del Giappone sottolineerei paesi non dovrebbero mai sviluppare armi nucleari o di qualsiasi tipo di distruzione di massa e se siano che possono essere progettate per essere impiantate nell’orbita se adottata la proposta riaffermare le aspettative

Secondo cui i paesi non devono eh fare questo tipo di operazioni perché vige un trattato già ampiamente accettato dalla comunità internazionale ossia il Trattato sullo spazio extra atmosferico del 1967 che vieta appunto la presenza di armi nucleari nell’orbita terrestre John Kirby che abbiamo precedentemente nominato Per quanto riguarda la

Situazione israeliana ho dimentic di dire essere il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Ebbene John kirry ha detto che la risoluzione Sarà messa ai voti la prossima settimana ma si dice speranzoso su quelle che sono su quelli che sono gli sviluppi A proposito di sviluppi

Abbiamo una delle notizie che si legano con quelle che sono le politiche estere statunitensi in particolar modo perché abbiamo parlato di quelle che sono le politiche del mondo occidentale verso la Russia ma anche questa volta tratteremo Nell’ultima parte di rassegna stampa quelle che sono le politiche di

Sicurezza non solo degli Stati Uniti ma del mondo occidentale possiamo dire per quanto riguarda altre altri paesi che stanno si stanno affermando come potenze mondiali come per esempio la Cina prego Erica Sì ci spostiamo su quella che è diciamo il fronte Più Asia Pacifico dove vediamo come come ci suggeriva appunto

Mattia Di fatto due due grandi linee di Marc izone che sono quella Eh appunto due grandi potenze si scontrano gli Stati Uniti con con la Cina in maniera indiretta Nel senso che eh tutti i paesi che sono Affacciati su quello che è il Mar Cinese meridionale tra cui

Ricordiamo appunto Taiwan ma anche la la Malesia e il Giappone tra cui anche le Filippine ci sono diciamo delle tensioni tensioni che eh scaturiscono in una Diciamo in un rafforzamento ne dei rapporti tra le Filippine e gli Stati Uniti sono stati di fatto ratificati diversi accordi tra questi due stati che prevedono sia

Esercitazioni congiunte le prossime sono previste per fine Aprile tra tra le Filippine e gli Stati Uniti ma anche un rafforzamento delle basi militari la Cina ha il governo cinese ha espresso più volte un malcontento rispetto a questo tipo di di accordi e dimostrando diciamo facendo sempre atti di forza in quello che viene

Rivendicato dalla Cina come suo territorio la questione del marcinese meridionale non è nuova non siamo nuovi a questo tipo di questione la Cina Rivendica tutto quello che è diciamo anche a più di 1000 miglia nautiche dalla dal suo dalla parte continentale della Cina e neg ultimi mesi settimane

Sono accresciute quelle che sono le tensioni con le Filippine Nel senso che le Filippine possiedono diciamo un atollo hanno Arenato nel 1999 Addirittura una nave americana della Seconda Guerra Mondiale La diciamo brp sierra madre l’hanno arenata su un atollo che si trova a circa 2 km dalla dall’isola di palauan

E diciamo procedono con quelle che sono le Eh le attività di rifornimento e di riparazione della nave che viene appunto utilizzata come m Baluardo eh per rivendicare i territori come territori delle Filippine eh mercoledì Jonathan malaya che è il portavoce del consiglio di sicurezza nazionale Ha dichiarato che

Le Filippine si continuano ad impegnare a mantenere la posizione e si dichiarano pronte a rispondere a tentativi eventuali della Cina di interferire con le missioni di rifornimento questo perché proprio nelle ultime settimane ogni volta che ma anche negli ultimi mesi ogni volta che le navi di rifornimento delle Filippine si avvicinavano

A alla brp sierra madre venivano attaccate tramite cannoni d’acqua o comunque speronate da quelle che sono le le navi della Guardia costale Guardia Costiera cinese ricordiamo che le rivendicazioni cinesi sul Mar Cinese meridionale Scusate il gioco di parole ehm sono non sono sono state dichiarate illegittime dalla corte dell’Aia già dal 2016

E questo asse che vede le ehm che vede la Cina ma anche quella che è la ehm quelle che sono le altre potenze affacciate su su quel Mar Pacifico si sta R sforzando chiudiamo infatti con le ultime notizie dalla Nuova Zelanda che si impegna a lavorare sempre più

Strettamente con quelli che sono i partner nato la Nuova Zelanda sta Infatti negoziando un nuovo tipo di partnership con la nato in quanto l’alleanza Atlantica sta passando sta trasformando tutti i suoi accordi di partnership in quello che si chiama un nuovo modello di individually taylored partnership program quindi un programma che

Vede diciamo delle delle condizioni dichiarate specificamente per ogni stato Peters quindi diciamo da parte della della Nuova Zelanda si recherà negli Stati Uniti e si prevede che nella prossima settimana incontrerà anche quello che è il segretario di stato americano Anthony blinken e il segretario generale delle Nazioni Unite quindi gutierres proprio per discutere

Delle principali sfide relative a quelle che è la la sicurezza nazionale rafforzando quello che è tutto l’asse che vediamo appunto tra la parte pacifica quindi Australia sappiamo che appunto sono stati ratificati i famosi accordi Aus il Giappone Taiwan che ha tantissimi accordi di partnership con con la diciamo anche di mutua difesa

Con con gli Stati Uniti le Filippine come menzionato prima ma anche Giappone Malesia su Detto questo lato lato nostro le le notizie Sono fin Vi invitiamo di sicuro a ad approfondirle riportiamo sempre nel nel nostro foglio stampa e vi vi porgiamo i nostri saluti vi ricordiamo che questa è un’associazione

Di volontari quindi io come Mattia a cui penso adesso sia crescio il pc perché non lo vedo più lavoriamo in maniera completamente volontaria Quindi se volete far parte entrare a far parte di questa di questo gruppo di persone eh che personalmente ritengo molto molto interessante molto stimolante

Eh siete liberi di farlo potete scrivere all’indirizzo mail Se volete supportare quello che fa la la redazione eh siete sempre invitati a mettere like condividere i video e iscrivervi al canale Ma anche se volete supportarci a iscrivervi all’associazione di liberi oltre Eh dato che la campagna sempre aperta d’iscrizioni

E con questo Io vi saluto vi vi auguro una buona giornata e un buon weekend saluto anche Mattia che penso non abbia una Ah eccolo qua tra di noi è stata bravissima perché a me è crashato il PC e Erica ha condotto benissimo da sola queste qui sono le

Prove del nove che come potete vedere e lei prima ricordava bene fanno parte di un lavoro volontario ma soprattutto che porgo personalità in grado di essere a schermo anche da solo e condurre benissimo una rassegna stampa Quindi io riunisco l’appello che ha fatto Erica saggissimo per finalmente mettere la nostra sigla

Di chiusura e ricordare che Heroes never dies Grazie per chi ogni giorno ricorda non solo il tema dell’Ucraina ma anche chi l’ha raccontata qui sul nostro canale quindi Grazie a tutti per scrivere Grazie Franz quando possibile Detto questo io do un bacione a tutti ci avviamo verso il weekend a meno che la

Memoria non mi inganni No è venerdì quindi possiamo salutarci e vi saluto con cervona callina canto che ci ha accompagnato nel raccontare la resistenza Ucraina arrivederci a tutti Grazie [Musica] ciao [Musica] [Musica] [Musica] UK a – [Musica] [Musica] UK u [Musica] hees u SL he he [Musica] rves

Punto Stampa a Cura di: Daniele Barnaba
Conducono: Mattia Alvino, Erika Colombo

Link alla diretta/differita YT di questa rassegna
https://www.liberioltreleillusioni.it/rassegna-stampa

Argomenti principali della giornata:
– Biden ha comunicato al Primo Ministro israeliano Netanyahu che il supporto degli US alla guerra contro Hamas dipende dall’adozione di nuove misure che proteggano i civili;
– La Russia ha condotto un mortale attacco a doppia mandata su Kharkiv, nell’Ucraina orientale;
– La Finlandia ha esteso a tempo indeterminato la chiusura dei suoi valichi di confine con la Russia;
– La Germania ha annunciato modifiche strutturali alle sue forze armate, ponendo un occhio di riguardo alle minacce informatiche;
– Crescono le tensioni tra la Cina e le Filippine dopo che quest’ultima ha affermato di essere pronta a rispondere ai tentativi della Cina di interferire con le missioni di rifornimento sulla Second Thomas Shoal;

▔▔▔▔▔
SUPPORTA LIBERI OLTRE!
»» https://www.liberioltreleillusioni.it/dona-ora
Vuoi contribuire? ASSOCIATI!
»» https://www.liberioltreleillusioni.it/contribuisci-liberamente/associati

▔▔▔▔▔
Un luogo Aperto, Plurale, non Ideologico e non Identitario. Cerchiamo di diffondere i principi del Merito, della Competenza, della Responsabilità Individuale, della Trasparenza Decisionale e Informativa, della Sussidiarietà, della Tutela delle Libertà Individuali, dell’Economia di Mercato, della Concorrenza e della Solidarietà Individuale e Collettiva… Questa è Liberi Oltre!

▔▔▔▔▔
Seguici sui nostri social:
Twitter/𝕏 » https://twitter.com/liberioltre
Instagram » https://www.instagram.com/liberioltre/
Sito » https://www.liberioltreleillusioni.it/
Telegram » https://t.me/liberioltre