Il destino dell’Italia passa per il calcio. E viceversa

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Puntata dedicata all’articolo “Il destino dell’Italia passa per il calcio. E viceversa” pubblicato in Limes 2/24 “Una certa idea dell’Italia”. Geopolitica del calcio. Lo sport come cartina di tornasole delle relazioni internazionali e del fattore umano di un paese. Radiografia del declino calcistico italiano. L’occasione persa della globalizzazione del pallone, a beneficio di inglesi e spagnoli. L’appartenenza alla squadra come bene rifugio e la rinascita della Serie A nel post-Covid. Dobbiamo costruire in casa i talenti del futuro. In studio Moris Gasparri, autore dell’articolo, e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 4 aprile 2024.

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#MappaMundi #geopolitica #calcio

28 Comments

  1. Molto interessante ! Faccio però notare una cosa.
    L'equivalenza Denaro/Potere/Investimenti = Vittoria non è sempre azzeccata, ne sanno qualcosa club come il PSG o anche parecchie squadre tedesche o di Premier Leauge (super ricche ma che non vincono mai nel proprio campionato o in Champions) . Tant'è che giustamente qui si parla della Serie A, ma la LIgue A o anche la Bundesliga non sembrano proprio essere così seguite all'estero, e non hanno davvero a mio parere il fascino storico che può avere il Campionato Italiano, ieri o oggi, che pur tra assenza ai Mondiali ha portato recentemente a casa un Europeo.
    Poi purtroppo o per fortuna gli anni 2000 sono anni di globalizzazione ma anche di enorme influenza anglo-americana, in geopolitica come in economia (che in questi ultimi anni comincia a dare segni di cedimento) e che ci siano dei processi e dei cicli geopolitici o anche geo calcistici è altrettanto vero, il Barcellona di questi ultimi anni ne sta dando prova, se vogliamo insieme alla Juventus, che tra l'altro è stata per più di un decennio un esempio invece di crescita e modello di squadra italiana internazionale.

    E poi c'è un discorso di Passione che spinge anche più dei risultati, verso una singola squadra o nazionale o anche singolo giocatore, come può essere stato Totti, intrecciato alla Roma e che l ha portata a livelli di celebrità internazionale difficilemente equiparabili ad altre big di altri campionati (tolti i soliti Real, Barc, MU MC ecc ecc) con campioni altrettanto bravi ma mai così seguiti ancora oggi…

    La Premier League tra l'altro sta andando incontro ad una problematica di saturazione/scompaginamento economico, come citato con il caso del Manchester sotto inchiesta, che non è del tutto prevedibile…Insomma giustissimo il discorso sul cambiamento che c'è stato e che non c'è stato in questi utlimi 20 anni del calcio globable, delle infrastruttre (secondo mio parere la cosa davvero doverosa da fare in Italia, stadi nuovi = rinascita anche economica / sociale / architettonica ), però poi oltre alla forma c'è una sostanza che forse in Italia c'è più concentrata che in molte altre nazioni, è che più che "intermedia", definirei in questi anni "sotterranea", pronta ad emergere di nuovo, forse con un nuovo ciclo che in parte sta già avvenendo.

    Il calcio è lo sport del popolo e giocato dal popolo, serve un campo, un paio di pali e un pallone e tante gambe appassionate intorno, con una Mercedes parcheggiata tra le linee si gioca male.

    A proposito, sarei curiosissimo di una puntata di geopolitica del calcio di Moris insieme al professor Caracciolo, in particolare dell'AS Roma – forza Lvcio, forz Lvpi

  2. 0:30: ⚽ Il ruolo cruciale del calcio nell'analisi geopolitica dell'Italia e la sua reciproca influenza.
    4:43: 📉 Il declino del calcio italiano è dovuto principalmente a ragioni economiche e manageriali, legate al mancato passaggio a un settore industriale evoluto.
    9:15: ⚽ L'Inter di Mourinho e il mecenatismo di Moratti rappresentano un colpo di coda positivo prima della crisi finanziaria.
    13:28: ⚽ L'importanza del calcio italiano nel contesto globale e la necessità di includere strategie per crescere nel mercato nordamericano e africano.
    17:46: ⚽ L'influenza del capitalismo arabo nel calcio europeo ha rivoluzionato il panorama calcistico mondiale.
    22:20: ⚽ L'importante ruolo dell'Italia nel calcio globale nonostante le limitate risorse, con un miglioramento evidente negli ultimi anni.
    26:32: ⚽ L'importanza del calcio italiano nel contesto economico e sociale nazionale.
    31:06: ⚽ L'evoluzione del calcio cinese e italiano come esempi di potenza e attrazione nel panorama globale.
    36:09: ⚽ Il declino del calcio italiano e la mancanza di talenti giovani influenzano il destino sportivo e sociale dell'Italia.

    Riassunto utilizzando Tammy AI

  3. Veramente il declino è UNICAMENTE economico. Dal punto di vista sportivo, sicuramente la Nazionale ha sofferto (ma vinto un europeo), dal 2006, ha vinto 2 Champions League e fatto 3 finali, una finale di Uefa e una vittoria in Conference. Dici poco rispetto agli altri? Si, ma non in relazione alle possibilità economiche.

  4. Video molto interessante. Se Nel 900 Marx diceva Che la religione era l'oppio dei Popoli, Oggi si puo dire che il calcio sia la religione degli atei. IL calcio oltre ad Avere una funzione economica e política fondamentale come dimostrano GLI ingenti investimenti fatti daí paesi arabi all'interno del calcio europeo per ripulire la propria immagine e controllare la propria narrativa esterna, IL calcio é anche un'ottima arma di distrazione di Massa dove si concentrano le emozioni e le reazioni che dovremmo avere per altri aspetti Della nostra vita ma che IL calcio aiuta a sedare. Non é certo un problema italiano, basta vedere il Sud America e l'amore folle che per il calcio che viene puntualmente usato dalla política per veicolare il consenso. Insomma in un'epoca nichilista come la nostra, IL calcio é l'unica ideologia di massa dove la speranza é Piu forte del cinismo

  5. È un fenomeno abbastanza italiano, ma abbiamo sempre avuto e abbiamo ancora buoni analisti (non solo nel calcio), ma non siamo mai stati in grado di capitalizzare questo a livello internazionale per essere competitivi. Ma onestamente, perché no? Qual è il problema?

  6. Calciopoli e tangentopoli le origini e le cause del tracollo di un sistema che era il primo al mondo, in campo sportivo e economico .
    La nostra magistratura costituita da mandarini di stato incapaci di fare altro che distruggere senza cognizione e rispetto delle persone e delle imprese .
    Niente di quanto perpetrato da Borrelli , Di Pietro e compagni sarebbe mai stato possibile in paesi di antica tradizione e cultura e cognizione sociale , come Inghilterra , Francia Germania .

  7. ma non ci avete raccontato per anni che le nazioni che si occupano di calcio ai massimi livelli sono quelle più in difficoltà?.. che una nazione che da importanza a queste cose lo fa' per coprire il suo declino?!

  8. Si si, pensiamo al mondo. Con gente come de laurentiis e lotito, per non parlare di gravina & co, siamo coperti. Gente campanilista che non ha una visione che va oltre la mezz'ora. Figuriamoci se riescono ad avere una visione globale e unitaria. Gente come questa ha completamente distrutto il prodotto serie A e ora piange. Perfetta rappresentazione del declino di questa povera Nazione. Il fatto che i giovani oggi non sognino più di diventare calciatori non credo sia un male.

  9. Non è per nulla vero che la quasi totalità della discussione sullo sport in Italia sia dedicata alle 5 squadre top del calcio. Questa è una logica da Gazzetta dello Sport che non rappresenta minimamente la realtà.

  10. È vero che il calcio rispecchia la difficoltà del paese ad investire nel futuro, con tutto quello ch'è correlato (lo sviluppo, i giovani, etc).
    Io sono d'accordo con Alfio che anche l'Emilia Romagna è un altra fucina per il calcio.
    È interessante vedere come i vari sport, arrivati tutti da mondo anglosassone, non si siano sviluppati nelle stesse aree. Basti vedere che il calcio si è più sviluppato nel nord ovest, il rugby nel nord est, il baseball in Emilia Romagna

  11. Nei paesi predominanti sul calcio cosa c’è? Hanno due o tre squadre predominanti le altre sono sparring partners, ogni tante ne emerge una, ma al apice ci sono sempre quelle. Cosa cercó di fare la juve? Creare un mega torneo con qs squadre al apice ! Fu osteggiato qs progetto !
    Piuttosto il calcio italiano in declino riguarda il fatto che son finiti i soldi! Come in tutte le altre attività del paese!
    Comunque, sui soldi c’è sempre qualcuno che è capace di crearne artificialmente, vedremo nel futuro questi paesi con squadre superiori cosa stanno combinando a livello finanziario , vedremo. Nessuno è santo

    —— modifico il mio commento perché stavo scrivendo ancora prima che arrivaste al argomento soldi 😅

  12. Cosa c'è da aspettarsi dalla classe altro borghese più pulciosa d'Europa?
    Senza soldi pubblici da drenare non investono 1 euro nell'economia reale (alla faccia del rischio d'impresa). Vedremo vari decreti salvacalcio che si susseguirsi fino alla fine della nazione, crollerà la sanità pubblica ma 2 spicci per le società calcistiche li farà saltar sempre fuori, sennò come si riciclano i soldi?

  13. Valutare uno sport in chiave solo economicista? Non mi pare un approccio molto furbo, ma se ci si vuole commentare quello tedesco è il riferimento e non la premier.

  14. Alfonso, mi è dispiaciuto molto che tra i calciatori top arrivati in serie A negli anni 80 non hai nominato D10S! Che pure, geopoliticamente, non è stato il nulla come tutti gli altri che hai menzionato! 😢

  15. Parlare del declino del calcio italiano dopo aver conquistato matematicamente la quinta squadra in champions con Atalanta e Roma in semifinale di EL e Fiorentina in conference