16- Se l’Italia fosse rimasta neutrale nella Seconda Guerra Mondiale? 1964 – 1968

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41 Comments

  1. La situazione si sta facendo sempre più oscura quindi… tanto vale renderla più oscura.

    In Italia Ciano acquista sempre più potere. La situazione in Ungheria e in Cina permette al regime di deviare l'attenzione dei giovani dalla situazione in Etiopia dove l'Italia usa il pugno pesante. C'è però un ma. Il problema grosso del regime fascista è che in fondo non ha tolto i problemi grossi che l'Italia ha anche oggi e che semmai ha acuito. I gerarchi fascisti rimangono comunque scelti per nepotismo e favoritismo, ancora più che da noi, quindi nonostante il dispiego di ingentissime forze l'incompetenza e la corruzione impediscono di pacificare davvero la situazione. Ci sono ad esempio scontri tra gli amministratori locali e comandanti provenienti dall'Italia, ufficiali che si fanno corrompere ritardando enormemente le operazioni per ottenere più armi e munizioni da rivendere, magari in altri conflitti civili scoppiati in africa a causa della decolonizzazione. Tutte queste situazioni fanno trascinare un conflitto che sulla carta sarebbe dovuto essere facile.

    Non aiuta a migliorare questa situazione l'atteggiamento di Ciano, che alcune sue scelte erratiche degli ultimi anni mettono in dubbio il suo equilibrio. Pare sempre in bilico tra i sensi di colpa e gli atti di tirannide. L'abolizione delle leggi raziali e la vicinanza al papa anche contro un alleato paiono più scatti di una coscienza tormentata mentre la forte reazione in Etiopia esprime un forte desiderio di mantenere forte l'Italia, una cosa che sente come una missione. La repressione di chi gli si oppone inoltre è un segno di sfiducia, man mano sempre più forte, nei confronti dei gerarchi. Un esempio è quando ad una cena con il ministro della propaganda questo davanti a lui fa sfoggio di una delle sue tante amanti. Questo lo manda su tutte le furie e Ciano ordina alla polizia di sbatterlo in galera.

    L'età di Ciano avanza e si sente sempre più colpevole ma allo stesso tempo si considera sempre più l'unico degno di governare.

    Insomma, sto trasformando le scelte erratiche della community in un ritratto quasi shakespeariano di Ciano. Per favore Gioele, alla prossima Live proponi integralmente questo identikit così da poterlo votare.

    Tornando al resto del mondo, in Cina, nonostante gli aiuti, solo una piccola parte del paese rimane in mano del governo centrale. Un altra parte passa ai comunisti mentre la maggior parte del paese rimane tra i vari signorotti. Assomiglia molto alla situazione pre-seconda guerra mondiale, ma in realtà c'è una terza formazione, formata da diversi signori locali, che preferisce mantenere lo status quo e anzi rafforzarlo che si dà il nome di repubblica federale cinese che si appoggia sempre di più agli Stati uniti e in parte all'Italia. In realtà al suo interno la situazione non è molto diversa dai domini semiindipendenti al di fuori, ma hanno deciso di darsi una parvenza di unità per dare una continuità a questa situazione contingente.

    Intanto la situazione nel resto del mondo si fa sempre più difficile. A seguito di vari incidenti spaziali sulla Luna è sempre più evidente che la Germania arranca nel tentativo di sostenere tutti i suoi fronti. L'economia entra in recessione e per compensare diventa sempre più aggressiva, aumentando il livello di tensione.

  2. Eccoci con nuove proposte!

    Africa
    – Guerra del Biafra. In Nigeria l'etnia Ibo comprende il 20% della popolazione, questi si trovano esclusi dalle più alte cariche del nuovo stato post coloniale e decidono di staccarsi e fondare uno stato autonomo (il Biafra). Ojukwo, generale coloniale, guida la rivolta contro il neonato stato. A differenza della nostra TL, questa volta Ojukwo evita di invadere i territori interni della Nigeria e si concentra in difesa, respingendo ogni attacco. Spagna, Portogallo, Egitto ed Italia supportano la neonata repubblica del Biafra, mentre lo stato post coloniale è pressoché lasciato al suo destino con qualche aiuto sporadico degli USA (storicamente fu aiutato da Usa, Sovietici e GB).
    – L'Italia sperimenta un nuovo tipo di guerra in Somaliland, il "divide et impera" (Proxywar ndr), con l'indipendenza del Somaliland, l'Italia finanzierà Osman Mohamoud (ex sultano del Majeerteen) e delle milizie somale per portare instabilità alla regione. Nella regione del Khatumo, le milizie separatiste sbaragliano quelle del Somaliland e creano una roccaforte. L'Italia si limiterà a fornire supporto logistico, armi e expertise militare e a fornire copertura aerea dalle basi somale italiane. L'Italia punta a far insediare Osman Mohamoud come sultano del Somaliland e far diventare quello stato un suo puppet/protettorato.
    – Il Sudan si avvicina all'Egitto e all'Italia, la proposta iniziale era di riconoscere il Re d'Egitto come Re del Sudan, lasciandolo però totalmente indipendente (modello Canada), ma le trattative sono ancora in corso. Sicuramente il Sudan vuole essere vicino ad Egitto e ITalia, che sono i suoi più grossi vicini e probabili partner commerciali. E' anche vero che al suo interno iniziano a essere presenti movimenti secessionisti nel sud.
    – Alla morte di Balbo decide che In Libia ci saranno due governatori: uno per la costa (a maggioranza italiana) e uno per l'interno. Il primo sarà Giorgio Almirante, mentre il secondo un promettente ufficiale dell'esercito coloniale libico: Gheddafi. Questo salderà ancora di più Libia all'Italia, annullando eventuali nuove rivolte delle popolazioni berbere.

    Asia
    – L'India inizia un lento processo di stabilità e investimenti post decolonizzazione e guerra con la BG, l'aiuto Italiano è importante e migliora le relazioni tra le due nazioni.
    – Chiang Ching-kuo, figlio di Chang Kai Shek, succede al padre alla guida del Kuomintang e della Cina. Le sue idee sono un po' più libertarie rispetto a quelle del padre, ma la guerra non gli permette di attuare grosse modifiche. Si spenderà molto per la lotta alla corruzione del partito, cosa che gli permetterà un miglior approccio durante il conflitto con Mao.

    Europa
    – Dopo il trattato tra Urss, Francia e GB la Germania protesta con molta forza sul piano internazionale, arrivando persino a minacciare un attacco preventivo. Gli Usa per smorzare la tensione dichiarano che l'articolo 5 della Nato non si attiverà, il caso GB e Francia finiranno in guerra per colpa dell'Urss e il cambio politico in Francia fa già scricchiolare questo trattato. Probabilmente non durerà oltre il mandato politico francese. Gli Usa non vedono di buon occhio l'Urss come traditori della guerra, essendo stati i primi a fare una pace separata con i tedeschi.
    – L'Italia fa un accordo di mutua assistenza con Spagna e Portogallo in chiave coloniale, le tre nazioni su supportano in africa per mantenere le colonie dividendo i costi di ogni campagna. Gli scontri in Etiopia questa volta non hanno gran sostegno dall'elite etiope (già sconfitta due volte) e sono più che altro movimenti di popolo. L'Italia però capisce che non può sempre reprimere l'Etiopia e qualcuno spinge per partizionare l'Etiopia in vari Ras fedeli al regime, così da diminuire i costi futuri di eventuali azioni.
    – Dopo i fatti di Budapest, l'Italia e gli Usa hanno un incontro molto lungo e complesso. Ne uscirà che l'Italia smetterà di aiutare i cinesi nella loro guerra, pur rimanendo a fare affari con loro, e gli Usa si impegnano di non molestare Italia, Spagna e Portogallo in africa sulle loro colonie, evitando di finanziare o supportare i movimenti anti colonialisti in quelle zone. Gli Usa spingono anche per far entrare l'Italia e tutti gli stati del Patto di Roma (con in più Spagna e Portogallo) nella Nato. I maggiori punti da dirimere sono che l'Italia vuole un trattamento paritario con gli Usa e l'ovvia ostilità inglese alla proposta.

    Crisi dei missili di Shanghai
    La Germania, dopo l'annuncio franco-britannico di alleanza con gli Urss, annunciano al mondo che porteranno missili nucleari ad ampio raggio direttamente a Shanghai. La posizione on è utile per colpire i ribelli cinesi, ma minaccia i satelliti americani nella zona. Annunciano che la nave che li trasporta partirà nel giro di breve e passerà dalle tratte internazionali (canale della manica) scortata da Uboot e navi tedesche. Oltre questo, Vilnius viene rifornita di missili nucleari e pure il lato occidentale, ovviamente puntati contro Parigi e Londra in questo caso. la GB annuncia che intercetterà le navi tedesche, mentre la Francia tentenna e annuncia che non farà uscire la flotta dal suo spazio di competenza nazionale. La Germania vuole portare gli Usa a un tavolo e far in modo che venga smantellata l'alleanza difensiva con l'Urss di Francia e GB. Ovviamente questo avviene in coordinamento con i suoi reichkommisariat dell'Est che stanno mobilitando truppe e spingendosi verso i confini dell'Urss. Lo scopo tedesco è togliere all'Urss ogni possibile alleato e colpire da due lati: dall'Europa e dalla Cina. Che faranno gli Usa? il 1970 vedrà la Terza Guerra Mondiale tra le attuali potenze nuclerari? (NB, anche se l'Urss ha appena scoperto la bomba con Fra e GB, non è ancora in grado di produrne e non ne ha pronte).

  3. L'Italia riesce nel giro di qualche anno, entro il 72 per intenderci, a sopprimere le rivolte in Etiopia. Si dimostra invece più disposto a venire a patti con l'Albania purché essa entri immediatamente nel patto di Roma. L'Italia in questi anni, in particolar modo con la fine del conflitto Etiope, supporta velatamente l'IRA nell'Irlanda del Nord. Dall'Italia parte anche il discorso del re Ottone al popolo ungherese incitandolo ad opporsi alle Croci Frecciate. Italia, Croazia e Montenegro rafforzano i loro confini con la Jugoslavia mentre proprio i Croati cercano di convincere i Bosniaci e le minoranze Croate proprio in Jugoslavia a chiedere l'indipendenza. Nel Dodecaneso le richieste di annessione alla Grecia vengono negate e rare proteste represse dall'esercito per non inimicarsi ulteriormente la Turchia. Nel 1945 diverse navi militari vengono inviate nel Dodecaneso con l'obbiettivo di intimorire quanto i ribelli greci quanto la Turchia. A Bolzano gli Italiani favorevoli a riallacciare i rapporti con la Germania sono la netta maggioranza e si sparge la voce che abbiano intenzione di venire annessi alla Germania, con il benestare dell'Italia o Meno.

  4. secondo voi ci potrebbe essere qualche attentato da parte delle Brigate Nere che finora sono rimaste Ibernate aspettando il momento giusto per colpire il Regime di Caino. magari un attentato a Piazza Fontana nel 1969 durante una visita di Ciano a Milano.

  5. Italia:
    I fatti in Ungheria hanno accresciuto il legame tra popolazione e regime. Le proteste nelle università sono annichilite con facilità. La campagna d'Etiopia è un successo: le armate italiane in Etiopia, comandate dal principe ereditario, faranno una strage e sbaraglieranno i ribelli etiopi, che non potranno contare sugli inglesi alle prese con i problemi in Irlanda

  6. I tedeschi sulla Luna fanno molto "Iron Sky".
    Visto che siamo negli anni '60 anche in questa timeline sono nate in Italia la scuola materna e la scuola media unica? Oppure il regime continua a seguire il vecchio programma Gentile?
    Se è più probabile questa seconda ipotesi, visto che non stiamo parlando di un governo tanto aperto ai miglioramenti sociali (per usare un eufemismo), Ciano e soci si limiteranno a creare la scuola materna e l'asilo nido, per aiutare le famiglie meno benestanti dei lavoratori.

  7. nelle colonie Portoghesi scoppiano violente insurrezioni guiudate da partiti di varia natura ma i più forti sono quelli di estrazione comunista finanziati da Mosca in Angola, Mozambico, Guinea Bissau e Sao Tome.
    nelle colonie spagnole invece il malcontento è fomentato dal Marocco con il sostegno della Germania ( che vuole danneggiare la spagna alleata dell'Italia) grazie all'Invio di Armi e uomini sotto travestimento. questo porta allo scoppio di vaste rivolte sulle montagne del Rif e nell Sahara Occidentale nel 1970. questo porta un conseguente intervento spagnolo che conduce ad unn vera Guerra tra i due stati nel 1972 quando il Marocco interviente direttamente occupando la città di Ifni.

  8. e possibile che scoppi una guerra tra la nuova India e l'Afganistan di Zahir Shah per i territori di confine Pashtun? potrebbro approfittare del malcontento delle tribu mussulmane ed ei principi del kalat verso il nuovo governo burocratico. che rapporti ci saranno con la Birmnaia che fino a poco tempo prima era unito di malavoglia proprio all'India?

  9. Buongiorno,
    alcuni spunti di riflessione che scrivo mentre seguo il video:
    – Il Sudan potrebbe essere indotto ad avvicinarsi all'Italia, tanto da poter entrare nel Patto di Roma, che possa garantirgli la sicurezza di non essere attaccato da altri Paesi. L'Italia, oltre alla protezione, potrebbe proporre al nuovo governo sudanese aiuti economici, consistenti anche nella creazione di infrastrutture che favorirebbero anche l'Italia stessa, che vedrebbe così collegati via terra la Libia e il Corno d'Africa. Tra l'altro, tutto ciò, insieme all'installazione in Siria ed Iraq di regimi filo-tedeschi, potrebbe indurre ancor di più anche il governo egiziano a firmare, se non il Patto di Roma, un patto di amicizia e alleanza con l'Italia, che vedrebbe così nell'Egitto un contraltare alla perdita de facto della Turchia dalla propria sfera d'influenza.
    – In quegli anni a Malta vi era il leader laburista Domenico Mintoff, che nella realtà fu due volte primo ministro, la seconda volta dal 1971 al 1984. Era filo-italiano e propose all'Italia di annettere Malta all'Italia come regione a statuto speciale. Il governo italiano, però, rifiutò. Se però ciò accadesse in questa time-line, immagino che invece il governo accetterebbe di buon grado. Chiaramente quest'Italia non ha le regioni a statuto speciale, però potrebbe proprio essere aperta un'eccezione per Malta.
    – Faccio notare che nel 1972 penso che il regime italiano celebrerà in pompa magna il 50° anno dalla Marcia su Roma.
    – Aghagianian nel 1971 è morto nella nostra time-line. Se dovesse morire anche in questa timeline, dobbiamo pensare ad un nuovo papa, che potrebbe anche essere Paolo VI.
    – La tensione tra Italia e Germania potrebbe portare quest'ultima a foraggiare (in modo più o meno occulto) gli altoatesini in funzione anti-italiana, per incoraggiare la formazione e la crescita di movimenti che vogliano far ricongiungere l'Alto Adige al mondo germanico.
    – Sempre la tensione tra Italia e Germania porterà ad alcune conseguenze: il Patto di Roma prenderà sempre più una connotazione non solo economica ma anche militare, andando a marcare un solco ben più spesso tra i Paesi filo-nazisti e quelli filo-fascisti; di sottobanco, si stringerà un'alleanza informale difensivista tra Patto di Roma, NATO e URSS, portando la Germania a sentirsi ancora più accerchiata di prima. In tutto ciò, la Turchia, con questo cambio di passo, dovrà scegliere cosa fare e, probabilmente, immagino che passi la barricata ed esca dal Patto di Roma; a quel punto l'Italia potrebbe muoversi in direzione di portare l'Egitto all'interno del Patto di Roma. Inoltre anche la Jugoslavia, che non credo ne faccia parte, verrà portata ad entrare nell'orbita di sfera italiana. Per fare ciò, l'Italia e, su spinta italiana, il sovrano ungherese accetteranno che la parte di Ungheria mangiata dalla Jugoslavia rimangano in mani jugoslave, mentre non riconosceranno le riconquiste slovacca e romena.

  10. nel 1971 Agagianian morirà perciò dobbiamo decidere chi sarà eletto papa. nel nostro mondo i più papabili negli anni 70 erano l'arcivescovo di Genova Giuseppe Siri dottrinario e capo dell'ala conservatrice (che però è molto longevo risciamo di averlo papa fino al 1989)
    e l'Arcivescovo di Bologna Giacomo Lercano progressista, aperto al dialogo con le grandi Ideologie e in linea con la posizione assunta dalla chiesa dopo Papa Roncalli.
    altrimenti c'è sempre il candidato dello spirito Santo: Soglio anticipato per il Cardinale Luciani Umile, moderato e appena nominato Patriarca di Venezia da Agagianian.
    sarà sicuramente un bel Conclave nonché il primo seguito dalla Tv e con le scommesse al Totopapa.

  11. Nel 1971 in Turchia le forze armate svolsero nella nostra timeline un colpo di stato instaurando un loro presidente. Anche nell'ucronia questo dovrebbe accadere, le tensioni con i fondamentalisti islamici restano e il governo eletto è visto come debole. Inoltre nella nostra tl la giunta cercò un nemico esterno e le trovò in cipro. In questa ucronia quale potrebbe essere l'obbiettivo turco, anche nell'ottica di liberarsi definitivamente dell'Italia in favore della Germania. E l'Italia come reagirà,  potrà evitare di intervenire mostrandosi deboledopo gli eventi in ungheria o farà qualcosa?

  12. Come ho visto in un altro commento molto più dettagliato in Turchia nel 1971 dovrebbe esserci un colpo di stato militare. La giunta dovrebbe cercare di smarcarsi definitivamente dall'italia e cercare un conflitto con essa con la domande se l'italia accetterà dopo la questione ungherese di cedere ancora ai tedeschi

  13. Che tristezza. Proprio io avevo proposto gli Asburgo in Ungheria, e dopo aver ottenuto ciò che volevo ho proposto la guerra con la Romania e ho perso tutto😢

  14. – Africa

    Prevedo che anche la Rhodesia si distacchi ed entri nell'orbita sudafricana.
    In katanga arrivo massiccio di mercenari ma anche tanti volontari che vedono questo tentativo come la risposta alla politica scellerata di uk e francia per le colonie.
    Katanga riesce a liberarsi.
    In Sudan prevedo un macello dove comunque l'Italia sarebbe anche interessata, se riuscisse ad avere un transito militare o un corridoio per portare più velocemente i soldati nell'africa orientale.

    -Uk
    La Germania è il nemico e con l'Italia u rapporti non sono positivi quindi non credo che la popolazione possa fidarsi di un partito fascista vedo anzi più un partito liberale che cresce.

    -Usa
    Jfk cerca di rinsaldare i rapporti con Francia e Inghilterra e addirittura andrà in visita anche all' URSS e in Italia e dal Papa.

    -Germania
    In Cina scatta la guerra civile e fin da sin da subito é chiaro che mandare istruttori e denaro non bastano più quindi Borman sarà costretto a togliere fondi da esplorazione spaziale.
    La guerra sarà sanguinosa Perché sì c'è il governo centrale, tutta una serie di Signori della Guerra, la borghesia e gli imprenditoria che comunque stanno facendo soldi, dall'altra parte c'è una massa enorme di contadini e poveri che hanno imbracciato il fucile nell'ideale comunista.

    -Italia.
    Dopo i fatti dell'Ungheria l'Italia espellerà la Turchia dal Patto di Roma. Averla ormai non ha più senso.
    Aumenta quindi i rapporti con l'India dove riusciranno a fare ottimi affari.

    Per quanto riguarda il 68 io vedo tutta una serie di giovani che stanno assorbendo le mode che vengono dagli Stati Uniti, il comunismo e la sinistra dalla Francia e non tollerano più il fascismo.
    Nell'estate del 68 diverse università in tutta Italia verranno occupate e chiaramente la risposta del governo sarà dura, con una repressione anche abbastanza feroce.
    Quella del 68 è stata una sconfitta, perché comunque dopo qualche settimana la situazione tornerà alla normalità, ma ha permesso a tanti giovani contrari al regime di incontrarsi, di unirsi, di parlare. Di capire

    La repressione In Etiopia sarà dura ma il governo inizierà a parlare e a cercare di trovare un modo per non dover andare in guerra ogni 10 anni, magari cercando di dividere l'Etiopia per etnie dandogli una parvenza di libertà in più

  15. Germania:
    Il trionfo in Ungheria a cui non è seguita Una dura risposta dagli altri Stati europei, hanno convinto il cancelliere Bormann che sia impensabile una guerra diretta contro la Germania. È quindi arrivato il momento di:
    -risolvere le continue rivolte in Oriente
    -assicurare la stabilità dell’alleato cinese

    Se nell’Est Europa questo si concretizzerà in nuovi pogrom che schiacceranno sotto il tallone nazista la resistenza (almeno per i prossimi anni) in Cina dubito esista un numero sufficiente di uomini e mezzi per sottometterne la gigantesca popolazione.si ricordi che senza le politiche economiche di Mao, non c’è stato “Il grande balzo in avanti” E se questo si traduce in un maggior debolezza industriale e minore infrastrutture, dall’altro salva circa 20 milioni di cinesi dalla morte per carestia (certamente ne saranno comunque morti molti nelle continue repressioni del presidente cinese).
    La cena diventa un Vietnam, con le fazioni comuniste e, io credo, democratiche che vengono sostenute da unione sovietica, Giappone, Stati Uniti e da alcuni signori della guerra cinesi, previo accordo Su ampie autonomie in caso di vittoria.

    Quale che sia la grandezza del contingente tedesco, pur macchiandosi di grandi massacri, L’esercito della Cina nazionalista è corrotto, demoralizzato e perlopiù inefficace nella repressione della resistenza.negli anni a venire io prevedo un costante, lento incremento delle posizioni anti-governative.

    Il massiccio impiego in oriente eroderà via via il sostegno che la Wermacht Poteva avere nel cancelliere.pur ampiamente silenziato dalla propaganda del regime, anche nella popolazione, che deve mandare i propri giovani a morire dall’altro lato del globo, comincia a dubitarsi della guida del cancelliere.

  16. -La germania inizia a rallentare l'esplorazione spaziale e posticipare di almeno due anni le varie spedizioni sulla luna per concentrare le energie per una soluzione rapida ai problemi cinesi. Insieme a Turchia e Iran i tedeschi pianificano di destabilizzare gli stati federali Russi degli stan(o paesi dell'asia centrale) sfruttando le popolazioni mussulmane e i gruppi etnici di origine turca e ucraine nella strategia della guerriglia (magari si potrebbe fare la votazione sui quattro scenari).
    -Arabia Saudita, Venezuela, Emirati Arabi Uniti e Kuwait fondano Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio o OPEC.
    -E possibile che la Siria possa rianettere il Libano?
    -Con l'obbiettivo di espandere le alleanze e asseragliare la germania alla prima occasione, gli stati uniti spingono verso la democrazia e la NATO: prima il Portogallo guidato da Marcello Caetano Caetano 1968 e poi la Spagna nel 1975 con la morte di Francisco Franco.

  17. Ma è un errore della mappa oppure la Cambogia controlla davvero il sud del Vietnam?

    – In Portogallo muore Salazar e al guerre nelle colonie vanno male questo porta alle prime timidissime contestazioni contro il regime.
    – Il Katanga grazie all’aiuto del Sud Africa e della Germania, riesce ad ottenere l’indipendenza.
    -L’Ungheria chiede all'Italia la consegna di Ottone e della Corona di Santo Stefano. Ciano rifiuta. a Roma si costituisce il Governo In esilio Ungherese riconosciuto dai paesi occidentali e dall'Urss.
    – Nella voivodina gli ungheresi iniziano una guerriglia, finanziati dall'Italia, contro Belgrado. Il progetto dei ribelli sarebbe costituire Il regno Ungherese di Voivodina. l’Italia, vedendo la jugoslava avvicinarsi troppo alla Germania epiccata anche dall'averla ignorata, potrebbe tramite la Croazia invadere la debolissima Jugoslavia e obbligarla a rinunciare alla sua recente riacquisizione territoriale forse anche a perdere porzioni dell'erzegovina a favore dei croati. Si andrebbero a creare due Ungherie. Una piccola monarchia filo italiana riconosciuta anche da Usa ,Francia e UK e una filo tedesca.
    -Il Sudan adotta una costituzione pro araba che discrimina politicamente e socialmente i non mussulmani. Nel sud cristiano si forma il movimento di guerriglia indipendentista del sud.

  18. Nel 1969, Italia e Grecia cominciano a discutere della situazione del Dodecaneso, dopotutto la Grecia è praticamente un satellite italiano, ragion per cui le isole rimarrebbero comunque nell'orbita del Regime, è però durissima la reazione turca, che non tollera che i greci possano acquisire isole così vicine alle loro coste, i rapporti italo-turchi raggiungono quindi i minimi storici; italiani e greci decidono comunque di proseguire, annunciando il ritorno del Dodecaneso alla Grecia entro il 1972, con l'Italia che manterrebbe la piccola, ma strategica isola di Kastellorizo e una base militare a Rodi (in chiara funzione anti-turca).
    La situazione nelle altre colonie invece è del tutto diversa:
    -Dopo decenni di dominio italiano, in questa timeline Albania e Kosovo si avvicinano alla Yugoslavia, dalla quale iniziano a filtrare aiuti, grazie alla complicità dei serbi del nord del Kosovo, che si alleano agli albanesi, ma dietro alla Yugoslavia, ancora una volta, c'è la longa manus della Germania.
    -In Etiopia affluiscono le prime truppe, la parte centrale del Paese è mantenuta sotto lo stretto controllo italiano, ma nelle province periferiche e soprattutto al confine con la Somalia ampie zone sfuggono al controllo del Regime, rispetto all'ultima volta, gli etiopi non sono soli, molti neonati governi africani condannano l'azione italiana e anche se ufficialmente non le dichiarano guerra, si assiste ad un grosso numero di "volontari" provenienti da altre zone del Continente affluire in Etiopia; se da un lato il continuo invio di truppe a partire dal 1969 sia in Etiopia e Somalia, che in Albania e Kosovo permette di tenere il controllo della maggior parte del territorio, dall'altro inizia a fare sentire il suo peso in termini di vite umane e a livello economico, tanto che il malcontento partito dalle Università inizia a diffondersi anche in altre classi sociali, soprattutto operai, ma persino in alcuni settori della borghesia cittadina, che vede i propri interessi minati da una sempre più strisciante crisi economica; la prima vera rivolta da decenni scoppierà nel 1972, con quello che passerà alla storia come il "Maggio di sangue", con centinaia di studenti e operai uccisi o incarcerati, a dimostrazione di un Regime (abolizione delle leggi razziali a parte) lungi dall'essersi mitigato.
    Come nella nostra timeline, ma con 4 anni di ritardo, le rivolte studentesche e operaie scoppieranno per prime in Francia ma, complice un governo francese molto meno ostile rispetto a quello della nostra timeline, il "maggio francese" avrà meno impatto nel Paese, non vi saranno grossi scontri (anche se non mancheranno frange estremiste violente), e molte richieste, dai diritti civili all'aumento dei salari, su cui il governo era già all'opera ma forse in maniera troppo "cauta", verranno accolte.
    Il maggio francese avrà però una grossa eco, molto più che nella nostra timeline, nelle confinanti dittature, qui acquisendo un chiaro valore politico, dalla Spagna, al Portogallo, all'Italia e persino in Germania, tutti accomunati dalla contrarietà al colonialismo dei loro regimi; alla fine del 1972 il primo grande colpo lo si avrà in Portogallo, dove si avrà la "rivoluzione dei garofani", dietro la quale secondo molti ci fu lo zampino della stessa Francia, riportando il Portogallo nell'alveo della democrazia.
    La caduta del regime portoghese porterà ad un deterioramento dei rapporti tra Francia e Spagna.
    La Germania, nonostante le rivolte all'est e le sommosse interne, dimostrerà ancora una volta la propria forza militare intervenendo in Cina, dove le forze di Mao, penetrate dal confine mongolo e puntando verso Pechino, verranno sorprese bombardate dall'aviazione tedesca e costrette a ripiegare verso nord, aviazione che, utilizzando i puppet mediorientali, la complicità della Persia e la neutralità di India e Tibet, che non vedevano di buon occhio un colpo di stato comunista in Cina, permisero ai tedeschi di sfruttare alcune loro basi, tedeschi che già collaboravano militarmente con i cinesi in alcune basi nel sud del Paese.
    La questione irlandese in questa timeline interessa molto poco al governo di sinistra inglese, che qui non ha mai raccolto grandi consensi tra gli unionisti, anzi, l'Irlanda del nord viene quasi considerata una "zavorra" da cui disimpegnarsi, con il risultato che l'Ira, con l'eccezione di Belfast e delle contee più occidentali dell'Ulster, schiaccia i movimenti unionisti e prende di fatto il potere, ponendo la propria capitale a Derry; il governo di Londra non potrà a lungo ignorare la questione.

  19. 0:00: ⏳ Creazione di una realtà alternativa partendo dal 1940 con l'Italia neutrale durante la Seconda Guerra Mondiale.
    5:57: 🌍 Impatto dell'Italia sull'autonomia delle colonie britanniche nel processo di decolonizzazione.
    11:49: ⚔️ Guerra civile nel Congo con interventi esterni e tentativo di colpo di stato.
    17:39: 💣 Alleanza tecnologica per ricerca atomica porta a creazione di bomba atomica nel 1966.
    23:47: 🇨🇳 Crisi politica in Cina tra il 1964 e il 1968 a causa del dissenso popolare e delle tensioni locali.
    29:09: ⚖️ L'amministrazione di Johnson affronta problemi interni legati alla segregazione razziale negli anni '60.
    34:52: 💥 L'Italia lancia progetto per centrali nucleari civili mentre la Germania nasconde massacri e affronta isolamento economico.
    40:50: ⚔️ L'Italia si trova ad affrontare tensioni e scontri nelle colonie africane a causa della resistenza locale.
    46:55: ⚔️ L'Italia invade l'Ungheria e instaura un nuovo governo controllato dalle croci frecciate.

    Riassunto utilizzando Tammy AI

  20. Il mondo di Orbis è più tranquillo….visto la situazione che si sta creando in Europa sarebbe meglio per il governo italiano concedere maggior autonomia alle colonne africane Libia esclusa ampia autonomia al Albania in modo evitare uno dispendio di mezzi e uomini

  21. puntata piccantissima!
    vediamo un pò.
    in gran bretagna l'agitazione politica porta ad una scalata del partito fascista, che però è sempre limitato. la primavera di budapest ha segnato molto l'opinione pubblica inglese riportando alla mente i ricordi della guerra. è possibile che si venga a creare una coalizione di centro , per cercare di radunare i liberali , alla fine vince per il rotto della cuffia contro sinistre e fascisti. per la sua politica internazionale il paese proverà a modernizzare la propria economia, ma sempre rimanendo moderato. tra le 3 potenze dell'intesa rimane quella più timida.
    in francia è nato un sentimento di unità nazionale che mette d'accordo parte dei nazionalisti e comunisti, mentre i conservatori e altri nazionalisti, come i pieds noirs, verranno schiacciati. questo porta una perdita di potere dei pieds noirs in africa e un lento ritorno verso la francia.
    la russia diviene sempre più centralizzata, e investe moltissimo nel programma atomico, nel frattempo la sua economia continua a crescere grazie soprattutto alle materie prime e ad una fragile ma efficace industria, in cui spicca la produzione di armi esportate soprattutto in cina.
    proprio la cina è uno degli scenari piu interessanti, l'ex alleato americano e sovietico ora dipende da qualche divisione tedesca per continuare seminare terrore tra gli oppositori.
    secondo me la cina è una polveriera pronta ad esplodere, innanzitutto si staccheranno le provincie dell'estremo occidente a maggioranza mussulmana, velocemente inglobate nella sfera sovietica. alcuni stati indiani occupano il kashmir e i cinesi dovranno ingoiare la pillola. grazie all'aiuto tedesco però il governo centrale riesce a sottomettere alcuni signori della guerra, a prezzo di aumentare l'influenza tedesca nella sua politica ma alla lunga la guerriglia comunista sfianca la dittatura , e verso la fine del 72 la situazione degenera con i tedeschi che attivamente massacrano villaggi interi in una caccia sfrenata ai comunisti( con deliberata complicità di chiang kai shek) , facendo ripiombare la cina nella divisione . anche gli americani intervengono nella questione , rifornendo i signori della guerra fedeli a loro tramite il loro alleato coreano.
    intanto in italia il consenso è piuttosto alto, ma i moti del 68 non si fermano e chiedono il ritorno della libertà di stampa, associazione e diritti delle donne. la penetrazione di media occidentali inoltre contribuisce a far aumentare la critica al governo. ora il fascismo ha 2 strade tra cui scegliere, o aprirsi lentamente, ma rischiare di accellerare la sua caduta ( cone l'urss della notrs tl) , o inasprirsi ancora di più e chiudersi completamente dal mondo esterno ( come la cina).

  22. in africa la guerra nel congo è molto sanguinosa ma alla fine il katanga perde e i bianchi sono costretti ad un esodo verso l'angola

  23. Comunque che la Germania supporti tutti questi stati stranieri, considerando che i nazisti consideravano il 90% del pianeta razza inferiore, io non lo vedo probabilissimo. Giusto il Katanga ed il Sudafrica. Più che altro, i nazisti avevano tutta questa concezione geopolitica? La vedo un po’ dura…

  24. Mi concentro solo brevemente sull'Italia
    – Germania: i fatti ungheresi provocano un'ondata di paranoia nella vita civile, politica e militare della penisola che influenzeranno inevitabilmente le future scelte di politica interna ed estera:
    – prima conseguenze e che la fronda filo tedesca, già minoritaria all'interno del governo fascista, viene ancor piu emarginata con alcuni "arresti eccellenti" e regolamenti di conti interni
    – alcune parti della popolazione germanofona del sud tyrol, sospettate di nutrire simpatia per la germania, vengono "invitate discretamente" a trasferirsi in Libia. Questo provocherà una protesta ufficiale da parte dell'ambasciatore tedesco in Italia
    – vengono rinsaldati i legami con gli stati uniti aprendo anche a future collaborazioni militari. Per agevolare l'apertura verso Washington viene parzialmente minato il potere del partito unico fascista, riammettendo alle elezioni il partito popolare (visto il rinsardarsi dei legami col vaticano) e la creazione di altri tre partiti nati da varie correnti del partito fascista, il Movimento Sociale Italiano MSI (monarchico e corporativista) e Alleanza Nazionale AN (monarchico e nazionalista)ed infine Destra Nazionale DN (repubblicano e populista)
    – ci si muove per limitare l'ingerenza tedesca in medio oriente, cercando, per quanto possibile, di ricucire lo strappo con la Turchia e allargando gli accordi (gli stilati con l'Egitto) a Libano, Arabia Saudita e Avvicinandosi molto all'Iran (questo in funzione anti Iraq-Siria che presto si federeranno in un unico stato)
    – Etiopia: se da un lato Ciano vorrebbe ripercorrere la linea dura gia usata nel dopoguerra si alzano alcune voci contrastanti:
    1) da parte della chiesa, che mal tollera una cosi palese strage commessa ai danni di popolazioni cristiane (per quanto ortodosse come l'Etiopia)
    2) da parte dei movimenti studenteschi che in alcuni casi (cosa inedita per il regime) bruciano in piazza le lettere di richiamo alle armi
    3) da parte di alcuni politici del regime che, avendo assistito al crollo degli imperi francesi ed inglesi, sono dubbiosi sugli effetti di lunga durata delle repressioni militari e fanno notare come in realtà l'etiopia sia piu fonte di spesa che di introiti per l'italia
    4) da alcuni gruppi economici, in particolar modo l'ENI (diventata potentissima ed influente all'interno del regime) che temono che un crollo dell'impero coloniale italiano possa far cessare il loro controllo sui pozzi petroliferi libici e vorrebbero piuttosto uno sforzo maggiore del governo per italianizzare la "quarta sponda" anche nelle zone interne
    5) da parte dei vertici militari, spaventati da una Germania aggressiva sul continente che non vorrebbero sprecare risorse per combattere l'ennesina rivolta nel corno d'Africa
    Qualcuno propone di Riformare la nazione nel "Regno Unito Romano" (e agganciarsi alla vecchia struttura di tolleranza dell'impero romano pernetterebbe ai fascisti di salvare la faccia, se non altro per la propaganda di regime) in cui le varie colonie (Albania, Dodecanneso, Libia, Eritrea, Etiopia e Somalia) sarebbero stati elevati a regni autonomi (sotto i Savoia, al massimo sotto un "vice-re pedina" locale) legati a Roma nell'economia, nella difesa e nella politica estera.

  25. Il colonialismo raggiunse il suo apice con la prima guerra mondiale e con la seconda comincio' a scricchiolare. Cambia la geopolitica, per le superpotenze coloniali comincia il declino. Il nascente impero americano dopo aver normalizzato lAmerica Latina, si affaccia in Europa grazie ad una Germania che alla ricerca di uno spazio proprio crea turbulenze, l'intervento americano sara' risolutivo per l'esito finale in ambedue le guerre.
    In Europa orientale rinasce la Russia imperiale sotto l'egida comunista.
    Il modello politico economico coloniale conosciuto finora ha fatto il suo tempo, i due nuovi giganti sono per vocazione anticolonialisti ma in realta' cambia la forma ma non la sostanza. Gli USA sono per l'indipendenza e libero mercato, mentre l'URSS propone un'economia statale dove il potere dovrebbe essere del popolo.
    L'Inghilterra si trovo' in guerra con le armi spuntate contro una Germania hitleriana, doveva sperare in un intervento americano che arrivo' quasi inaspettato, ma con un prezzo da pagare. Gli USA misero in chiaro che questa non era una guerra per preservare il colonialismo, che l'intervento non era gratis e nel 1944 a Bretton Woods il dollaro divento' moneta internazionale al posto della sterlina.
    L'India doveva diventare indipendente prima della guerra, poi fu deciso di rimandare il tutto al dopo guerra. Nasce la guerra fredda. Da una parte l'URSS che diventa paladino dei popoli oppressi e spera di esportare il comunismo, dall'altra parte gli USA, alleati delle nazioni coloniali, dai quali si devono distanziare. Il modello politico/economico dall'URSS trova opposizione nei paesi satelliti e non riscuote consensi tra le ex colonie diventate indipendenti, questa determina un lento declino. L'imperialismo americano invece continua la sua crescita.
    Se l"italia fosse rimasta neutrale nells Seconda Guerra Mondiale, con il nuovo ordine mondiale sarebbe stata costretta a fare una scelta di campo, data la sua posizione geografica.

  26. Un avvicinamento tra USA e Italia in funzione anti- tedesca, un avvicinamento che strizza l' occhio all' alleanza franco-sovietica e mette in disparte l'Inghilterra. Gli americani potrebbero infatti vedere nell' Italia: potenza atomica, in crescita economica e confinante con la Germania, un alleato più strategico dell' Inghilterra ormai in crisi.

  27. Lo vogliamo fare.un bel matrimonio all'italo-etiopico? Il principe di Savoia con una discendente della altrettanto antichissima dinastia Salomonide?😮

  28. Premetto che con il passare delle live avrei voluto più volte che questa ucronia avesse preso una strada diversa ma è proprio questo il bello di farla insieme in democrazia.
    Penso che la Germania si sia spinta troppo avanti, le loro politiche li hanno portato ed essere esclusi da quasi tutti i tavoli internazionalizzazione con le medio grandi potenze.
    Anche se la Francia ma sopratutto l'Inghilterra sono ancora in grande difficoltà non possono permettere ai tedeschi di far tutto quello che vogliono, la loro classe politiche come nella nostra TL , hanno vissuto le politiche del appeasement degli anni 30 come un grandissimo fallimento, e non credo permetteranno il ripetersi degli eventi.
    Non mi piace quello che sto per scrivere ma credo che sia il momento che le varie alleanze anti-tedesche, Francia Inghilterra URSS da una parte e Italia USA dall'altra (tutte potenze nucleari con gli USA che fanno da collante avendo legami sia con il patto di Roma sia con la NATO) si occupino della Germania dando chiari messaggi (ultimatum?) e in caso di risposte negative da Berlino a dare inizio alla Guerra.

  29. Un po' di idee sparse:
    *YUGOSLAVIA: il boccone della Voivodina risulta avvelenato per il paese. La forte maggioranza ungherese non ci sta a sottostare a Belgrado. Sì forma un'alleanza tra croati, mussulmani e magiari che destabilizzano completamente il paese, che abbandonato dall'Italia crolla in una guerra civile, tanto tremenda che ci rimette la testa pure il sovrano.
    *ALBANIA: c'è un primo accordo con l'Italia. Viene inaugurato un Gran Consiglio del Fascismo dell'Albania. Re Umberto inoltre fa un tour nel paese, azzardando anche un discorso in albanese nella capitale Tirana che sembra sedare gli animi.
    *ETIOPIA: la rivolta è nuovamente sedata nel sangue ma il malcontento continua a serpeggiare nel paese.
    *SOMALILAND: il paese decide di rinviare la completa indipendenza, come il vicino Gibuti, temendo le ingerenze italiane, e preferendo rimanere sotto il vecchio padrone. Il governo britannico comunque concede ampia autonomia e si dimostra disposto a investire nel paese, che persi Aden e Sudan, risulta fondamentale nell'equilibrio geopolitico.
    *GIBUTI: il paese rinuncia completamente all'indipendenza, divenendo un dipartimento d'oltremare francese, temendo anch'esso il vicino impero italiano.
    *ROMANIA e SLOVACCHIA: non come la Yugoslavia, ma i due paesi entrano in crisi interna per la gestione dei territori annessi che ormai sono quasi completamente "magiarizzati".
    *CONGO: il Congo a causa delle ingerenze straniere crolla e si spezza in tre:
    .Congo Léopoldville: filo-fascista, si appoggia a Italia, Spagna e Stati Uniti.
    .Congo Stanleyville: filo-sovietico, si appoggia agli altri paesi africani oltre che a URSS, Francia e Gran Bretagna.
    .Katanga: filo-nazista, il paese è governato da una strana alleanza tra neri e coloni bianchi, separati in casa. Il paese ha l'appoggio di Germania, Portogallo, Rhodesia e Sudafrica.
    ANGOLA: il Katanga è motivo di avvicinamento tra Portogallo e Germania, con i secondi che ristrutturano e proteggono la ferrovia del Benguela. In questo modo il Portogallo trova un importante aiuto nel mantenimento della colonia. Questo aiuto incrina ancor di più i rapporti portoghesi con la Gran Bretagna, già in crisi per la svolta a sinistra di Londra.
    BIAFRA: anche in Biafra scoppia una rivolta contro il governo centrale. Qui però i vari paesi scoprono di avere strani compagni di letto. I ribelli sono supportati dalla Francia ma anche dalla Spagna, Italia, Portogallo, Sudafrica e Germania, mentre il governo centrale gode dell'appoggio britannico, statunitense e sovietico. La guerra si conclude con un bagno di sangue ma con il riconoscimento dell'indipendenza. Il paese è però talmente distrutto che diventa un esempio di neocolonialismo, diventando succube dei paesi alleati.
    NIGERIA: la sconfitta nella guerra del Biafra fa crollare il paese che si spacca in due dopo un'altra guerra civile che ne devasta le economie.
    .Sud Nigeria, Lagos: cristiano e alleato della Gran Bretagna e USA
    .Nord Nigeria, Kano: mussulmano e che trova sponda nei paesi del Commonwealth francese di religione mussulmana come Niger e Ciad, pur non vantando proficui rapporti con Parigi.