Germania senza qualità, il video editoriale di Lucio Caracciolo

Lucio Caracciolo presenta “Germania senza qualità”, il numero 6/24 di Limes in edicola e in libreria (e in abbonamento digitale) a partire da sabato 6 luglio 2024.

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Il volume
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Una produzione Gedi Visual – Limes, rivista italiana di geopolitica
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#limes #geopolitica #germania

21 Comments

  1. Ad essere schiavi di Washington capita di fare fallire il proprio paese e tradire il proprio popolo. La deindustrializzazione è lo scopo dello stato profondo USA

  2. Mi è venuto da ridere perché mi ha ricordato una intervista di Orban di qualche hanno fa in cui profetizzava problemi per la Germania a causa del facciamo entrare tutti. Mi piacerebbe vedere un articolo che tratti dei rapporti Olanda / Germania.

  3. Lucio ogni giorno meno incisivo, editoriale confusionario per non entrare nel nocciolo della questione: la Germania, come tutta l’Europa, si sta autodistruggendo a guerreggiare con la Russia per ubbidire ai padroni americani

  4. Vivo in germania da 10 anni e condivido al 100% l'analisi! Caracciolo sempre preciso e puntuale!
    Sarebbe interessante un approfondimento sulla situazione della Polonia e della sua economia.

  5. Staremo a vedere. Penso che un colpo come Nordstream e la cessazione dei rapporti commerciali con la Russia non sia da poco e il contraccolpo fosse inevitabile, eppure la Germania nella storia si è saputa riprendere anche ridotta in macerie…
    Altra cosa: anche se la considerazione è giusta, fa sorridere il sentire parlare della Germania come di un paese non unito…dall'Italia…

  6. Germania, certo. Ma estenderei la platea, direi Europa senza qualità. La classe dirigente occidentale soffre di miopia strategica. Non si riesce a vedere più in là del momento contingente e non si riesce a calcolare le conseguenze delle scelte operate sempre in un regime di "emergenza".

  7. La Germania (come Italia e Giappone) è una delle tre nazioni sconfitte nella seconda guerra mondiale, sottomessa per legge alla agenda geopolitica ed economica delle potenze vincitrici e da sempre gestita da una classe dirigente (chi più chi meno) asservita. Questo è il primo dato che andrebbe citato e sottolineato in ogni analisi

  8. Votare la destra come in Francia non e' per caso una contrapposizione dei cittadini alla benedizione data dai rispettivi governi alla guerra in Ucraina ?? Nooo non sia mai dirlo eh!!!

  9. nell' '89 una settimana prima che il "muro" cadesse fui invitato ,da docente di tedesco che aveva studiato nella DDR ,da un gruppo che si appassionava di storia contemporanea a Pordenone, ad esprimere un parere con una breve relazione. Lo feci. Alla fatidica domanda :"cadrà il muro ?". Risposi che, materialmente poteva essere anche da lì ad un mese. Ma la cultura dell'ordine autoritario, ma sicuro, oltre al patrimonio sociale e comportamentale del Reich guglielmino era incarnato molto più profondamente nella DDR, che nella allora BRD. Da li ad una settimana cadde "il muro". Incontrando un signore presente alla mia relazione venni apostrofato con "ma lei non era il signore che l'altra settimana ha detto che il muro poteva durare altri 20 anni? " E sorrise divertito alle mie spalle! Oggi mi viene spontaneo rimembrare il vecchio detto cinese: " ..quando il saggio indica con il dito la luna, lo stolto guarda il dito!

  10. Mi sbaglio o anche a limes si stanno accorgendo che questa guerra sta mettendo in ginocchio l'Europa?
    Benvenuti nel mondo reale: noi altri è dal 2021 che gridiamo che si stava scatenando una guerra contro l'Europa. E no, il nemico non è la russia.

  11. Correrò a comprare questo numero e vedere se si parla del gemello diverso, cioè la Francia.
    Soprattutto la Germania ha avuto in Europa un potere enorme che ha sprecato, guardandosi egoisticamente l'ombellico. Koll, Schröder e Merkel hanno fatto politiche a somma zero nei confronti dei vicini, facendo pagare loro i costi della dannata "riunificazione". Hanno finanziato il riarmo della malandatissima Armata Rossa e venduto alte tecnologie duali alla Cina. Per molto, ma molto, molto meno la Libia con l'Italiana Eni è stata bombardata.
    La Germania ha spolpato il cadavere delle morte istituzioni europee a fini egoistici, senza far fare un passo avanti sul sentiero dell'unità. Per la Germania era più importante avere forniture di gas russo a prezzi scontati e diversi dagli altri acquirenti.
    Alla fin dei conti, la Germania raccoglie quello che ha seminato. Patecipò alla Guerra contro la Libia, mettendo alla canna del gas l'Italia? Per Nemesi della storia ha subito la tessa sorte .. per non dire di quel personaggione di Schröder tutt'uno con Gasprom.
    Il problema della Germania è che insieme a sé si trascina i suoi vicini.
    Affidare la politica a dei mercanti (per altro di dubbia onestà) non è un buon affare.
    Germania e Francia hanno fatto buoni affari con la Russia, ma nel Formato Normandia non sono stati capaci di impedire lo scoppio della guerra, che invece era loro preminente interesse. Hanno fallito: persino Daladier e Chamberlain seppero fare di meglio. Putin si è portato in carrozza sia la Merkel, sia Macron. Merkel ha tagliato la corda un attimo prima del peggio.
    È l'asse franco-tedesco ad aver fallito: si è rivelato una somma di egoismi in formato export. Nel corso del tempo la politica estera "sportiva" della Germania ha avuto numerosi critici. Non parliamo delle ipocrisie finanziarie: questi erano tra coloro che ci apostrofavano come PIGS o cicale.

  12. Orban ha vestito i panni del mediatore ed è volato prima a Kiev, poi a Mosca. La sua missione è fallita ancor prima di iniziare, perché sul piano formale il leader ungherese rappresentava solo sé stesso e non invece la intera Unione, come gli è stato detto dal coro di voci che sono partite dai Paesi europei.
    Tralasciamo il piano dei contenuti della mediazione impossibile di Orban e concentriamoci sulla forma.
    Perché Merkel e Macron (M&m) non hanno ricevuto analoga rispostaccia quando nell'inutile e dannoso Formato Normandia si sono lasciati dividere dagli USA e si sono arrogati di fatto la rappresentanza dell'Unione Europea?
    Bel capolavoro diplomatico tenere fuori dal Formato Normandia, oltre gli Stati Uniti, anche la Gran Bretagna e l'Italia!
    Ad oggi l'Ungheria di Orban ha la Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea, per cui il suo volo della quaglia una qualche razionalità la può avere, ma M&m non avevano neppure quella. Il Formato Normandia era ed è estraneo all'architettura comunitaria.
    Perché allora M&m, due commercianti travestiti da politici, non hanno ricevuto una bordata di fischi dagli altri Paesi europei, come avrebbero meritato?
    Uno o più alberi si giudicano dai frutti.
    M&m hanno prodotto solo cattivi frutti velenosi.
    Personalmente non sono in collera con M&m, due politici che si sono trovati per caso a reggere un fardello di responsabilità ed iniziative di cui sono manifestamente incapaci, quanto con gli altri leaders europei.
    È possibile mai che nessuno si sia accorto delle "balle" a getto continuo lanciate attraverso i discorsi di M&m?
    Anche col senno di prima si capiva che Putin e Lavrov si giocavano M&m come i gatti coi topi e che lo sbocco inevitabile sarebbe stata la guerra, visti anche i precedenti e le garanzie non rispettate a favore dell'Ucraina?

  13. La distruzione del North stream
    è un atto di tale interesse economico
    da far puntare immediatamente e senza titubanza il dito….
    Verso ovest ovviamente

  14. Se siete così bravi perché voi di limes nn aprite delle aziende ? Oltre a parlare e stare sui social ne varrebbe anche fare sport. Correre con delle belle scarpe made in Italy