Focus economia del 12/02/2024
[Musica] Focus economia di Sebastiano [Musica] Barisoni 17:09 minuti inizia la prima puntata della settimana di Focus Economia ai temi di questa giornata economico-finanziaria allora Parleremo della notizia arrivata nel fine settimana già c’erano state delle indiscrezioni il gruppo Saras quindi gli azionisti Massimo Moratti col 20% Angelo Moratti col 10% Gabriele
Moratti con un altro 10% Insomma vendono i gruppi Saras Che significa soprattutto la Raffineria di sarroc vicino a Cagliari 300.000 barili al giorno raffinati 15 milioni di tonnellate l’anno il 20% del totale italiano e 1600 quasi dipendenti ricavi di 16 miliardi capitalizzazione di borsa 1 miliardo e
700 milioni con Val ed è più o meno la valutazione che viene fatta nella cessione Ne parleremo chi perché vuol dire ma contati 6 100 milioni nelle casse o che verranno appunto intascati dalle varie partecipazioni della famiglia Moratti Lì però va detto che si tratta di un’operazione privato su
Privato il governo ha comunque la possibilità di valutare l’operazione attraverso la Golden share Nel senso che trattandosi di refineria di petrolio e quindi di approvvigionamento energetico da questo punto di vista la il governo ha tutto il diritto per valutare l’operazione Ma non al momento non si non ci sono state dichiarazioni
Contrario che lascino diciamo immaginare un un esito diverso e operazione però non solo di carattere finanziario perché in questo modo viene venduta da un lato un pezzo di storia del paese perché insomma Come alcuni di voi già sanno Moratti Padre Angelo inteso come ebbe l’idea delle raffinerie dopo una visita in
Texas e ci provò prima in Sicilia e poi in in Sardegna appunto con a sarroc e con la Saras dicevo l’incasso per la famiglia complessivamente Dovrebbe essere circa di 600 milioni di euro Dopodiché la il titolo verrà delistato verrà levato dalla borsa eh Perché vitol il gruppo olandese
Eh svizzer olandese per essere precisi lancerà un’offerta Pubblica sul 75% del capitale secondo Morati Questa è la miglior garanzia per il futuro anche di questo parleremo poi invece su un tema che riguarda la Cina torneremo sulla Cina perché ci sono dati e analisi molto interessanti sulla deflazione che
Sta colpendo la Cina e sul rischio perché lo disse professor noce questi microfoni 2 tre settimane a fa il rischio che è una Cina che ha difficoltà a f assorbire la sua produzione alla cosiddetta domanda interna e quindi ai consumi interni faccio un po’ quello che avveniva all’inizio della
Globalizzazione che ormai ha cambiato pelle per alcuni per fortuna Comunque qualche limite forte l’ha avuto e cioè quando la Cina produceva sostanzialmente per il mercato estero non non certo per per se stessa ehm Tra l’altro non c’è solo il dato di gennaio – 0,8% ma c’è un ragionamento anche molto interessante
Sul il tentativo anche di avere maggiori figli aumentare la parte demografica però ehm la riduzione dell’inflazione in Cina è arrivata alla parte opposta Nel senso che la Cina in 10 anni ha fatto investimenti pari al 40% del del PIL nel settore dell’infrastruttura dell’immobiliare ora i risparmiatori cinesi hanno
70% dei loro risparmi nel settore immobiliare e siccome il settore immobiliare è andato in pesantissima difficoltà e l’emblema si è avuto con la liquidazione di everg i risparmiatori cinesi i consumatori cinesi temono che il valore di questi loro risparmi un po’ come avviene in Italia dove c’è una grossissima predisposizione
All’investimento nel mattone venga eroso e quindi riducono i consumi tagliano la spesa E da questo punto di vista la Cina cosa rischia di fare di esportare Come ripeto a fine anni 90 inizio anni 2000 deflazione Cosa vuol dire vendere prezzi prodotti a prezzi molto molto bassi che possono avere diciamo un effetto
Positivo quando se parliamo di 20 anni fa ma adesso significa sostanzialmente andare a erodere minacciare la competitività del della base industriale Europea Nel senso che come dimostrato anche dle esportazione tedesche e di questo parleremo visto che parlavamo però di patrimonio e di di risparmi dei cinesi Beh a diremo anche quanto c’è
Oggi riportato sul Sole 24 Ore del lunedì che è uno studio Banca Italia Istat in cui sostanzialmente dal 2011 al 2022 Noi abbiamo visto calare la nostra ricchezza netta pro capite Che vuol dire tutto un patrimonio che hai eravamo davanti a Francia e Germania nel 2011 Nel senso
Che i migliaia di euro la ricchezza n proc capite delle famiglie italiane era nel 2011 di €159 mentre in Francia era di 151.000 in Germania di 114.000 negli Stati Uniti era di 100.000 ora che cosa è successo in questi 11 anni dal 2011 al 2022 che quella italiana è rimasta sostanzialmente
Ha fatto un più 88% a prezzi a prezzi correnti a prezzi costanti è anche calata ma diciamo perché se metti dentro l’inflazione c’è stato un calo tant’è che noi siamo saliti da 160.000 euro di ricchezza netta per capita delle famiglie al nel 2021 a 176.000 nel 2022 quindi è in negativo se
Uno va a vedere l’inflazione La Germania è salita da 14.211 la Francia da 151 a 213 gli Stati Uniti poi da 100 63 a eh 409 Ma quindi noi siamo solo per stare in Europa siamo scesi sotto livello eh e Siamo terzi superati in questi 11 anni dalla
Germania ea Francia ora uno potrà dire questo è tutto dovuto alla produttività e alla politica salariale gli stipendi No non necessariamente gli stipendi per carità sono una voce importante ma quando parli di ricchezza netta proc capita delle famiglie è lo stipendio incide ma non in maniera così e così
Importante da giustificare questo c’è un altro elemento la ricchezza degli italiani in questo assomigliamo un po’ ai cinesi è molto concentrata sul mattone sull’immobiliare e in piccola parte anche sul resto mentre francesi e tedeschi hanno investito molto di più per esempio sul mercato azionario o su strumenti di investimento come fondi di
Investimento perché lo dico perché il mattone al di là di qu di alcune città una su tutte Milano ma anche Roma qualche grande città in realtà in Italia non ha avuto in questi 11 anni una crescita impetuosa Quindi se tu vai poi a stimare la ricchezza della famiglia dove dentro nella stragrande
Maggioranza dei casi c’è anche l’abitazione E questa ricchezza è cresciuta poco Ripeto c’è una politica salariale Ma quando hai cifre così grosse come il patrimonio di una famiglia non basta avere 3 400 500 €1000 in più di salario per modificare così tanto rapporto ci deve essere qualcos’altro che si chiama
Appunto anche tipo di investimento e ne parleremo 3492386666 per sms WhatsApp la pagina di Focus Economia sul sito di Radio 24 la diretta su Facebook e YouTube e anche sul Canale 246 del digitale terrestre [Musica] Allora mi scrive un ascoltatore adesso un altro industriale italiano che lascia e vende agli stranieri allora
Guardate qui il tema Ripeto Ci sono tre livelli uno è l’interesse strategico del paese lì deve intervenire il governo Se dovessi rivedere intravedere in questa operazione un elemento di criticità perché che stiamo parlando di raffinerie e di fabbisogno energetico del paese Certo che nel momento in cui stiamo trattando di come arcerol mittal
Abbia fatto diciamo nulla per essere buoni sull’ilva nonostante le promesse e dell’impegno molto dubbio di stellanti Insomma non ci tornerò oggi in Italia rispetto agli investimenti in altri paesi è chiaro che quando arriva un fondo che è abituato a fare Trading su prodotti petroliferi per quanto Colosso non puoi mai sapere se in
Realtà loro non abbiano venduto solo per l’offerta più che per il futuro industriale della della Saras Cioè per quanto veniva pagata la quota più che per il futuro industriale eh E questo è il livello diciamo di interesse strategico poi c’è un livello Insomma invece di business tu hai un
Attività è giusto che tu possa vendere ci mancherebbe a chi vuoi a chi ti offre e a chi ti offre la m diciamo la valutazione più interessante poi c’è sullo sfondo Un tema che riguarda Insomma il che ne è stato del grande capitalismo italiano ma l’abbiamo affrontato molte volte cioè in questo
Paese hai delle grandissime eccellenze nelle medie imprese e anche nelle cosiddette multinazionali tascabili devo dire di che di quella che fu la grande industria con qualche eccezione Ma se vogliamo andare a vedere il controllo straniero il controllo italiano è rimasto molto poco le uniche grandi industrie dove c’è ancora la presenza
Forte del controllo italiano sono le partecipate sono parlo di grandi Eni Enel fin cantieri Leonardo Però anche lì Io ricordo quello che disse compianto Padova schioppa che condivido molto il problema non è se la partecipazione italiana Il problema è dove produci Nel senso che se tu lavori sul lato dell’offerta paradosso o meglio
L’esempio citato da p schioppa Se non ricordo male era il paradosso di Wimbledon e cioè agli inglesi non interessa che sia Inglese il giocatore che va a Wimbledon gli interessa che il torneo più importante al mondo diciamo così di tennis si giochi in Inghilterra tradotto dovrebbe interessare meno la la
Quota societal L’importante è che vengano garantiti gli investimenti in questo paese cosa che arcon mital non ha fatto e cosa che su e sull’operato di stellanti su cui ci sono molti dubbi Quindi bisogna stare anche molto attenti Ah no non puoi vendere gli stranieri poi è vera la riflessione di fondo e andiamo
Oltre che diciamo c’è stata negli anni una difficoltà dell’impresa a crescere ulteriormente di dimensioni fatte Salve notevoli eccezioni e e poi si è aperto al capitale straniero penso a quello che è successo così fugo ogni dubbio nel mondo del lusso cioè noi non abbiamo mai mai creato adesso c’è un
Tentativo ma sempre più piccolo un polo come King o o o lui vut muan Sì i francesi sono venuti a comprarsi anche importantissimi Marchi italiani per cui però lì Io ricordo ancora intervista che facemmo con l’amministratore delato di Bulgari quando Bulgari venne ceduto ai francesi e lui si chiama Trapani
E disse Ho capito ma io non ho ricevuto nessuna offerta da un italiano Allora bisogna anche stare molto attenti Anch’io sono d’accordo che se un marchio italiano resta proprietà italiana a controllo societario italiano son più felice però devono arrivare le offerte Eh allora inutile la politica ha rispetto al primo livello di valutazione
Sull interesse strategico Ma poi è inutile dare la colpa alla politica o a qualcun altro uno vende se non c’è nessun compratore vende la domanda vera perché c’è una difficoltà strutturale nel crescere a un certo momento come se noi avessimo un problema diciamo di di fare passaggi ulteriori una volta che
Che siamo arrivati a certi livelli Ma magari affronteremo questo in puntate un po’ più fredde magari prima dell’estate Spero che l’estate sia un po’ più fredda inteso come temi giornalistici andiamo sul mercato visto che parleremo di Cina vale la pena ricordare che per il capodanno cinese sono ancora chiuse le
Borse quindi non c’è nessuna reazione né a Shanghai né a Hong Kong né a shenzen le borse europee invece come viaggiano viaggiano tutte abbastanza positive più 060 Franco forte più 0,50 Parigi la migliore tra quelle più grosse è Milano più 0,93 stabilmente supera i 31.400 punti livello che non vedeva lo ricordo
Dal 2008 E per quale motivo Beh ci sono alcuni titoli che pesano particolarmente mi chiedete fin quando sono chiuse le borse asiatiche Shanghai tutta la settimana riapre lunedì prossimo Hong Kong riapre il 14 tokyio invece era aperta ma non è esattamente una borsa cinese dicevo tonico oggi in tutta Europa settore
Bancario Madrid e Milano le migliori ci sono ancora appunto molte reazioni alle trimestrali domani c’è il dato americano sull’inflazione che viene guardato con molta attenzione Christine lagard La numero un della Banca Centrale Europea parlerà al Parlamento Europeo giovedì e quindi insomma un po’ di attenzione su questo [Musica] c’è [Musica]
E poi c’è anche il tema toz Sì ma toz è un po’ diversa perché è un delisting in cui vengono ricomprate le azioni è tolta dalla è tolta dalla borsa il titolo comunque tods guadagna il 18 e 26% in questo momento Saras adesso la vado a cercare perché non ce
L’ho tra l’altro Saras è scesa adesso un certo momento scesa perché Perché si riallinea il prezzo eh Per azione a €2 Eh però girava nei giorni scorsi poi abbiamo visto che il prezzo dell’offerta è €1,5 quindi il mercato un po’ deluso tos dicevo si è avvicinata molto al prezzo
Dell’offerta pubblica di acquisto perché dopo la dopo la la conferma da parte di Diego Della vallle Valle era stata anche sospesa per eccesso di rialzo 42,7 più 17:40 adesso a 18:26 a €43 secchi che è esattamente l’offerta dell’opa cioè il prezzo qui della Valle assieme all un altro fondo andranno a ricomprarli le
Azioni quindi ormai i giochi si sono fatti tutti oggi Diciamo così mentre Saras Adesso che l’ho ripresa perde il 3 e 73% molto bene oggi Saipem la scorsa settimana titolo era molto sceso + 5 84% Telecom Italia + 270 per e poi bene Brunello cuccinelli bene Oggi il lusso +
240 bene anche Iveco + 230 Fineco + 2 banco BPM + 1,90 Erg + 170 un credito + 1,60 denaris più 30 come Intesa Snam e interp citando il lusso cito anche Monclair più 24% fronte opposto Beh C’è poca roba medio Banc debole 0 47% i conti sono buoni poca sorpresa e
Quindi poco Diciamo entusiasmo mettiamola così degli investitori Andiamo sugli altri mercati petrolio e oro petrolio e gas anche oro Se volete l’oro è stabilmente a 212 l do anche l’oro oggi invece petrolio fermo a 77i il barile wti e 82 Il Brand son tornati a risalire i prezzi alla pompa
Anche perché sono saliti molto i prodotti raffinati cioè noi diamo il petrolio come materia prima di riferimento poi c’è anche il contributo al prezzo della raffinazione e lì si gioca molto la benzina S Service Comunque è salita e anche non poco A €1,50 al l ieri il gasolio €1,5 al [Musica]
L e asso utenti dice che con questi livelli di prezzo ogni inizio anno da inizio anno la benzina è già aumentata del 4,5% il gasolio del 52 sostanzialmente per ogni pieno di verde sono €4 in più €45 per ogni pieno di diesel chiaramente una di gasolio una media dipende poi dal
Tipo di automobile il gas continua a calare ma calare anche tanto ormai siamo a livelli quasi 2019 a 25,7 al MW ad Amsterdam un anno fa era 61 adesso insomma l’inverno la parte due dell’inverno dovrebbe essere finita quindi anche i prezzi vanno a riallinearsi ma devo dire che una delle
Buone notizie del 2023 è stato il prezzo del gas ad Amsterdam eh per arrivare poi a fine 2023 inizio 2024 ai livelli di ottobre 2021 quindi ben prima dell’invasione russa dell’Ucraina prezzo elettricità sul mercato libero 993 MW un anno fa [Musica] 150 Allora dati sulla Russia che che
L’ho detto già altre volte ha dimostrato un’economia un po’ più resistente del previsto interna a mio avviso non ho problemi a ridirlo ha ipotecato il futuro non solo perché in questo momento rafforzato interscambio commerciale con la Cina molto rafforzato ma non riesce a supl quello che è il mancato Export
Principalmente energetico verso l’Europa e poi perché insomma Chiaramente ha convertito una parte della sua industria in industria solo belli le esportazioni russe l’anno scorso hanno fatto Men 68% in Europa eh a 85 miliardi di dollari Però nello stesso periodo D esportazioni in Asia sono aumentate del 5% Ecco perché [Musica]
Dico che la Cina non riesce a riequilibrare tant’è che l’interscambio con la Cina è arrivato a 240 miliardi di dollari ma il surplus vuol dire l’avanzo tra esportazioni e importazioni di mosca è sceso del 60% rispetto al 2000 e 2 2022 e ancora le importazioni anche russe in Europa sono scese men-1
122% mentre sono aumentate le importazioni dalla Cina più 30% a gennaio in Germania le vendite di auto elettriche hanno dopo la fine del programma di incentiv sono crollate del 55% questo dimostrazione che in questo momento non c’è mercato dell’auto elettrica senza incentivi mercato significativo veniamo all’Italia invece per quello che
Riguarda il piano famoso piano che tutti Attendiamo 5.0 transizione 5.0 oggi ministro Urso in visita stabilimento di Catania dove c’era anche il numero dell’Enel Flavio Cattaneo e che è un stabilimento molto importante perché dovrebbe diventare il primo impianto fotovoltaico d’Europa e in questa occasione dove tra l’altro c’è tutta la
Linea produttiva della giga Factory dell’en perché poi è fa riferimento al lenel e in questa occasione Urso ha detto arriverà a breve il piano 5.0 perché lo Attendo personalmente con ansia perché è lì che il governo può incidere con la politica industriale uno degli esempi non dico
L’unico ehm e abbiamo previsto ha detto ursol 13 miliardi in 2 anni per rendere più competitive le imprese italiane nel campo del digitale delle tecnologie Green il piano prevede che le imprese italiane che vogliono il digitale zarsi con le nuove tecnologie dei chip dei semiconduttori che vogliono essere più efficienti sul piano
Energetico attraverso impianti di energie rinnovabili ai fini del proprio autoconsumo industriale possono utilizzare queste risorse e e nel caso in cui avessero tutte e due le direttrici si può arrivare al 40% di credito fiscale L’otto di aprile si riunirà a Berlino la trilaterale sulla politica industriale che abbiamo insediato ente a
Berlino tra i tre ministri dell’Industria delle tre grandi potenze industriali europee e quindi per la Francia il ministro lemer per la Germania il ministro e vice cancelliere tedesco abec e per l’Italia è sottoscritto e nella nostra agenda l’8 di aprile le tre nazioni industriali europee si confronteranno sulla tecnologia Green per indicare alle
Nostre Nazioni e allineare la nostra politica industriale per indicare alla commissione europea la strada da percorrere per garantire che l’Europa possa affermare la propria capacità produttiva soddisfacendo i propri [Musica] consumi [Musica] così appunto il ministro Urso È importante che il piano diciamo 5.0 sia poi anche condiviso a livello europeo
C’è tutta una riflessione che si sta facendo anche a livello europeo su non vale sia per il mondo agricolo ma anche soprattutto per l’automotive un conto è andare verso sempre una maggiore sostenibilità siamo tutti d’accordo nessuno io da sempre dico che vorrei lavorare molto di più con gli OGM
In laboratorio per capire se possono produrre piante resistenti ai pesticidi o fitofarmaci o alla Chimica nei campi poi vedo che gli agricoltori lamentano che il 70% delle risorse europee va Cioè che l’ 83% degli agricoltori italiani riceve appena il 23% dei finanziamenti il grosso va alle aziende medli grandi che rappresentano solo il
17% del totale però attenzione si può sicuramente correggere bisogna anche stare attenti a dire che il futuro agricoltura è solo piccolo l’ho detto molte volte cioè c’è spazio per tutti Dipende cosa fai Ma se sei piccolo l’economie di scala te ne scordi cioè la riduzione dei costi fissi perché
Produci tanto lo scordi poi se uno mi vuole dire che Che grande è solo brutto non ascolterò mai perché non è in automatico un grande produttore agricolo non è necessariamente peggio di un piccolo produttore agricolo Dipende come produce quanto produce C’è stata anche una certa retorica nel passato nel dire
Piccolo se devi restare piccolo tut liamo sui piccoli attenzione perché alcuni elementi quando sei piccolo agricoltore come quando sei un piccolo imprenditore sono elementi di svantaggio è inutile continuare di sciare il pelo diciamo agli agricoltori solo perché ti interessano i voti bisogna anche dire le cose come stanno e
Non mi riferisco al governo mi riferisco alle associazioni di categoria poi ognuno pensa quello che vuole Io per esempio atteggiamento da ciretti sugli OGM nel passato adesso ho cambiato idea e anche nei confronti del piccolo agricoltore che ha sempre ragione lo posso capire a livello associativo non lo condivido nettamente a livello [Musica]
Economico oggi su questo i trattori restano a Roma il ministro ufficializza gli impegni presi ma dicevo che anche nelle politiche 5.0 per le industrie È chiaro che il ripensamento l’ha fatto in tutta Europa mi sembra che tutti gli ospiti che abbiamo ci ci stiano dicendo che arrivare al 2035 con solo
L’elettrico vuol dire legarsi mani e piedi a tutte le produzioni cinesi soprattutto per la fascia piccola e media delle autovetture per le batterie per le terre rare le [Applauso] risorse Allora chiudo prima di parlare del patrimonio degli italiani con unultima notizia che riguarda la scuola che è un
Mondo che noi seguiamo con molto molta attenzione allora metà degli scritti di degli iscritti alle scuole superiori sono nei licei dove per licei si intende artistico linguistico scientifico classico non ho dimenticato qualcuno non so Quindi non c’è solo liceo classico ma il 55,6 è andato lì per fortuna aggiungo io
Gli istituti tecnici professionali che erano finiti diciamo sono hanno aumentato le le loro iscrizioni i tecnici 31,6 due due punti in più e i professionali 12,7 mezzo punto percentuale in più questi sono i dati al 10 febbraio con le iscrizioni per l’anno scolastico 2024-2025 eh due le novità lo ricordo l’avvio
Della della sperimentazione della filiera tecnico professionale 4 +2 che ha avuto 1700 iscrizioni l’ha raccontata molto bene la la nostra Maria Piera cecci perché lì fai 4 anni P attacchi 2 ITS invece i nuovi licei de medinit hanno avuto solo 375 iscrizioni il ministro valditara ha detto è perché la proposta è stata
Appena è stata appena presentata io resto molto scettico sul liceo del medinit Cio non c’è bisogno di un’altra così come continuo a fare la mia piccolissima provocazione Se c’è un problema culturale nell iscrive tuo figlio che magari è più portato per un istituto tecnico o un professionale o un
4 + du ma chiamiamoli tutti i licei fine tanto è inutile continuare a spiegare le ci può essere una resistenza culturale anche giusta non Mica dico che sia sbagliato chiamiamoli tutti licei siccome tanto le possibilità che ti danno di uno sbocco nel mondo del lavoro non non non dipendono assolutamente dal
Nome abbiamo detto migliaia di volte che gli ITS ti danno hanno un 88 90% anche di rispondenza a quello che volevi fare Basta chiamiamoli tutti licei Allora andiamo sul meto e poi il primo tema 3492386666 per sms WhatsApp Eugenio della lampada Eccomi Valerio Allora vorrei qualcosa di più Smart per
La pausa pranzo la spesa e il Delivery che mi faccia risparmiare sulle tasse della mia azienda magari in app o card bravo ma Valerio esiste già ticket resturant la soluzione geniale per la deduzione fiscale Ah vabbè allora vado su ticket restaurant.it Hai presente gli ecoday Ford Giulia è un mese che lo
Ripetiamo Ford Raddoppia Ria rottamazione statale Ora anche su Kuga Ah sì sì è su Kuga plugin hybrida €10.000 di ecoincentivi E tu come lo sei Ah già ford.it Ciao Sono una piattaforma che gestisce contenuti e dati e tu stai guidando e sei in ansia per le informazioni da organizzare allora non
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Di nuovo un sole prevalente sul nostro paese con Cieli spesso sereni al nord e su buona parte del centro maggiori addensamenti su Abruzzo Molise e al sud anche con isolati piovaschi specie sulla Sicilia col passare delle ore da segnalare solo qualche debole precipitazione sulle regioni meridionali tempo buono altrove temperature senza
Particolari variazioni per ora è tutto da ilmeteo.it dove h fa la differenza Per tutti i dettagli c’è la strap un saluto e un buon proseguimento da Alessandra Tropiano vi svelo Il segreto di una pelle più luminosa una buona idratazione e acqua Rocchetta mi idrata mentre mi disseta
Per questo Rocchetta e la mia pelle sono ottime amiche perché Rocchetta mi depura e mantiene la fisiologica rigenerazione delle cellule della mia pelle parola di Michelle Rocchetta puliti dentro e belli fuori plin plin Carlo ma tu hai capito perché si chiamano doppi saldi e sulla collezione du Prima c’è il 50% di sconto
E poi un ulteriore 20 Ah doppi saldi doppi risparmi Due come noi Carlo Jerry veramente siamo in tre Ah maestro proprio lei Ma dov’era lo spot sta per finire Beh allora termina domenica 18 febbraio Poltrone Sofà solo divani di qualità verificare modelli a disponibilità in negozio Ehi Cercami un falegname disponibile nelle vicinanze
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Concessionaria i vantaggi sui veicoli in pronta consegna maggiori info e consumi ed emissioni su fiatprofessional.it Focus economia We come way the I have Cate you I have to PR you [Musica] like 17:42 minuti Dunque Adesso torniamo anche alle acquisizioni straniere in Italia c’è una lunga lista e a quanto fu
Collocata la Saras in borsa Dopodiché non è l’unico caso confermo che Saras rientra comunque nell’interesse strategico del paese in quanto raffineria quindi il governo deve valutare o meno se utilizzare la Golden Power Però andiamo su un altro tema Allora in maniera intuitiva potrebbe dire è tutto colpa della produttività
Bassa e dei salari Bassi in Italia rispetto a altri paesi nel 2011 la ricchezza netta pro capite delle famiglie italiane come riporta Oggi solo 24 ore era di 160.000 a prezzi correnti nel 2022 di €17 6.000 a prezzi correnti attenzione che se prendi tutta la ricchezza Netta e
Levi l’inflazione noi non abbiamo fatto un più più 84% come sembra abbiamo fatto un – 77% perché tra 160.000 E 176.000 sì sono €1000 ma ci sono 10 anni di inflazione la Francia nel E comunque noi eravamo davanti a Francia e Germania nel 2011 Adesso siamo scesi siamo dopo
Francia dopo Germania la Francia 213.000 e e la Germania 211.000 per lasciare stare agli Stati Uniti ora ripeto a livello intuitivo potrebbe dire Ecco perché i salari da noi sono più bassi e tu e la ricchezza media della famiglia Cala il patrimonio della famiglia Cala eh dottor Fedele de novellis partner di
Ref ricerche Buonasera Innanzitutto Buonasera a voi Dunque il solle 24 ore appunto Riporta i dati della della banca d’Italia Ci sono cose molto interessanti perché per esempio scopri che il decile più ricco è aumentato e il decile più povero è diminuito Ma insomma questo poi riguarda l’elemento statistica statistico perché quello che
Potrebbe essere un ragionamento intuitivo è sbagliato de novellis perché il rallentamento in proporzione a Francia e Germania Beh ci sono cioè non è dovuto Solo ai salari questo non dico che i salari non contino Eh no contano diverse cose i redditi in generale non solo i salari contano perché
Naturalmente se il reddito non sale anche il flusso anno di risparmio non sale quindi si accumula di meno e poi se lo facciamo in 10 anni quella minore accumulazione da effetti sostanziali ma poi c’è un aspetto importante che è la rivalutazione dei prezzi delle attività sia finanziarie che reali da questo
Punto di vista un dato che traspare è la minore crescita dei prezzi degli immobili in Italia rispetto alle altre economie e questo poi per certi versi non è che proprio sia un fatto cos così negativo perché con quello che vediamo per esempio in Germania di questi tempi
Cioè i bassi tassi di interesse degli anni scorsi hanno anche sollecitato i mercati immobiliari Quindi potremmo potrebbe anche non essere una una una cosa così negativa possiamo dire che in Italia però quei prezzi degli immobili che vediamo in quei dati molto aggregati sono una media di situazioni molto differenziate no Se pramo quindi
Mi faccia mi faccia capire lei dice ok salari con è anche il reddito in generale però eh però insomma non non bastano a spiegare un cambiamento di posizione così forte Cioè che il nostro quando quando io ho iniziato a a lavorare insomma E a studiare si sapeva che
L’italiano assieme al al giapponese era quello con maggior tasso di Risparmio in realtà qui il patrimonio le dice è molto più influenzato da altre scelte di investimento che dal solo salario ovviamente il salario ha un suo peso Sì ma non sono le scelte perché possiamo diciamo un italiano un francese un
Tedesco come nella barzelletta possono scegliere tutti e tre di comprare una casa però se i prezzi delle case in Italia salgono meno di quelli che in Francia e Germania chiaramente questo poi nel lungo periodo si vede e c’è da dire questo è un aspetto che si collega
Anche un po’ alla demografia e ai fattori che stanno determinando anche in alcune aree degli svuotamenti popolazione processi accumulati di attrazione verso i centri urbani cioè Ricordiamoci che siamo un paese a popolazione calante se in più già la media Cala in alcuni luoghi si svuotano chiaramente i prezzi degli immobili in
Quei territori dice ok i salari però c’è anche il valore degli immobili perché una grossissima fetta del risparmio degli italiani del patrimonio degli italiani è poi dovuto all’immobile le faccio un’ulteriore domanda ma non è che in Francia e in Germania non Cito neanche il mondo anglosassone
Oltre a essere cresciuti un po’ di più gli immobili perché non tutta l’Italia come le ricordava si chiama Milano Roma o o grandi città in molti posti in molte città anche medio piccole i prezzi sono cresciuti poco o comunque nemmeno all’interno di una dell’inflazione Ma non è che negli altri
Paesi usino anche diversificano di più le forme di investimento cioè voglio dire chiaro che magari se l’immobile qu quei 5 anni sta fermo però la borsa abbiamo visto cosa ha fatto la scorso come rialzo tu dici vabbè a questo punto l’anno scorso ha fatto più 28% se io
Avessi investito in un banalissimo etf che riproduce l’indice di borsa avrei guadagnato il 28% Cioè non è anche dove vanno i patrimoni di dove vengono messi i patrimoni degli italiani Sì beh è anche c’è da dire su questo aspetto proprio come nell’ultimo decennio sia stata clamorosa la crescita delle attività finanziarie delle famiglie
Italiane detenute sotto la forma di depositi sui conti correnti solo adesso l’aumento dei tassi di interesse sta in qualche modo portando almeno a spostarle sui titoli di Stato che danno un rendimento Quindi abbiamo avuto per diversi anni una liquidità delle famiglie che er che stava ferma perché non volevano investire tanto non c’era
L’inflazione e quindi non perdevi diciamo nulla in potere d’acquisto la lasciavi sul conto corrente e poi forse anche il fatto che le famiglie italiane che per loro natura diciamo sono conservative ma questo si di anche al fatto che abbiamo tanto debito pubblico no Quindi poi le cose vanno messe
Insieme erano rimaste anche un pochino spaventate dalla crisi dei debiti sovrani Quindi verso tutto il mondo della finanza avevano una certa diffidenza a quel punto i tassi di interesse a zero il l’immobile che è stato il tradizionale attrattore di ricchezza a un certo punto aveva smesso di attrarre così tanto e quindi abbiamo
Visto questa forte crescita dei depositi C’è da dire che da un anno un anno e mezzo come Avo forse anticipato c’è un’inversione di tendenza e l’inversione di tendenza uno spostamento verso le obbligazioni no che tutto sommato può anche creare una un effetto positivo in generale perché detenere il debito
Pubblico all’interno può far sì che visto che noi paghiamo uno spread Se non altro quello fotografia che lei ci sta dando è la seguente Allora da un lato eh abbiamo una quota più importante di alre degli altri paesi che citavo Cito Francia e Germania perché sempre lì siamo in investimento immobiliare ma
Soprattutto i prezzi medi del mattone non quelli di Milano Roma eh o di altre aree di preggio Ma i prezzi Med di mattone in Italia sono cresciuti meno che in altri paesi e quindi poi la tua ricchezza se era appunto superiore nel 2011 a quella di Francia e Germania con
160.000 in Italia di ricchezza nent procapite contro 151 in Francia e 114 in Germania 10 anni dopo si è ribaltata 213.000 in Francia proc capite 211 in Germania e solo 176 in Italia e dicevo da un lato c’è l’investimento in immobiliare che è cresciuto meno che in altri paesi
Dall’altro abbiamo tenuto i soldi sul conto corrente per dire in maniera un po’ Brutale perché tanto non c’era l’inflazione Noi siamo conservativi sappiamo che ci può sempre essere un pericolo dietro l’angolo e solo adesso stiamo spostando una parte di asset su su obbligazionario e altri e altri
Elementi e poi però c’è anche il tema il tema salariale lei ha capito de novellis quanto Però il salario rispetto alle altre tre voci cioè andamento del mattone e attività finanziarie da noi poco utilizzate pesi Beh i salari pesano perché sono una componente dei redditi e
Se il PIL non cresce non crescono tutti i redditi sempre in termini reali e all’interno di questo quti evidentemente anche i salari Naturalmente poi c’è un effetto specifico che è quello che abbiamo visto nell’ultimo triennio quando è partita l’inflazione e in altri paesi abbiamo avuto una risposta
Salariale in Italia più lenta e quindi da noi i salari reali sono caduti più che nelle altre economie No questo è stato un po’ la caratteristica del 2022-23 qui possiamo dire e un piccolo spazio di di ottimismo ci può essere perché nel 24 cadendo l’inflazione avendo una certa dinamica retributiva le
Retribuzioni reali tornano a crescere se poi ricordiamo che almeno per le fasce salariali medio basse abbiamo avuto queste misure di riduzione del cunio Fiscale Quindi da questo punto di vista il 24 vediamo una crescita dei salari reali e bisogna dire anche abbastanza vivace dei salari reali netti per quelle
Fasce diciamo al di sotto dei €30.000 di salario quindi che è qualcosa naturalmente che va letto anche alla luce delle perdite degli anni scorsi quindi non è un risultato che va enfatizzato però Naturalmente molto Dipenderà dai contratti dei come verranno conclusi anche il governatore Banca d’Italia ci ricorda che forse infatti
Stavo per citare stavo per citare Panetta che ha detto mentre ha detto del Forex mentre si avvicina un’inversione di rotta della Banca Centrale Europea sui tassi eh l’inflazione sta calando sono infondati i rischi di inflazione attenzione occorre un recupero del potere d’acquisto dei salari dopo le perite subite E da un
Lato usato che avverrà con un’inflazione che riduce ma dall’altro devono esserci i Gli aumenti salariali salariali tant’è che la banca d’Italia prevede come diceva anche lei un aumento delle del salario netto cioè il potere reale nel terzo trimestre le le retribuzioni contrattuali orarie hanno fatto più 3% rispetto al terzo trimestre del 2022
E ed ed è grazie a rinnovo e quindi adeguamento all’inflazione minimi tabellari dei metalmeccanici e poi altri contratti già vigenti Ma attenzione C’è stato una nuova diciamo aumento del settore dei salari dovuti al contratto del settore credito le banche e poi il pubblico impiego che ha rinnovato sostanzialmente la pubblica
Amministrazione abbiamo visto un aumento intorno al 6 al 6% in molti contratti della pubblica amministrazione quindi le dice in questo modo riusciremo a recuperare però mi scusi Don vellis va bene recuperare Perché l’inflazione C Ma io poi recupero se l’inflazione è meno forte del previsto se poi mi danno anche
Un aumento in busta paga no Sì beh un po’ di aumenti ci sono G Acc Cio non è che stiamo parlando di deflazione stiamo parlando di un’inflazione più bassa per cui inflazione più bassa che sarà da quest’anno inferiore alla crescita dei salari quindi quest’anno avremo una crescita dei salari reali positiva c’è
Da dire questo che quello che stiamo vedendo è diciamo così una perdita di un allargamento della dispersione settoriale dei salari lei ha citato per esempio alcuni contratti forti e i Metal meccanici poi le banche il pubblico No però direi che quello che si vede nell’ultima fase è l’industria che in
Questa fase è anche caratterizzata da proprio problemi di riferimento di manodopera e sono settori che in genere sono molto legati alla competizione internazionale visto che in Germania Francia le retribuzioni dell’Industria stanno salendo più che da noi si crea un uno SP competitivo e poi si tratta di settori più Capital Intensive quindi
Dove il costo del lavoro almeno in prima battuta tende a incidere un filo meno il problema qual è che nei settori dei servizi Ci sono diversi settori che sono tendenzialmente legati alla domanda interna che vedono comunque finire questa parentesi di politiche di bilancio espansive no Quindi andando verso un aggiustamento fiscale un
Settore a domanda interna non è che nei prossimi anni avrà No ma infatti adess grandi spazi di crescita quindi ho capito benissimo cosa dice lei perché poi il settore dei servizi bar ristoranti si muove anche molto e molti dico bar e ristoranti per dare un esempio sui consumi interni consumi
Italiani che sono tornati a livello del 2019 già sostanzialmente a metà del 2022 però poi su quel livello di 101 102 rispetto al 2019 fatto 100 non si sono più più mossi tant’è che la banca d’Italia dice Attenzione rallentano i consumi delle famiglie aumenta un po’ il risparmio perché c’è e l’abbiamo detto
Più volte una valutazione abbastanza buona della tua situazione personale ma molto molto preoccupata sulla situazione generale Grazie l’economista partner di Ref ricerca Fedele de novellis gr24 e poi parliamo di Cina e di Saras vieni a innamorarti del Gusto unico di rodus mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio lasciati tentare dal nostro
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100 palestinesi morti a gazza nel blitz per liberare due ostaggi Cameron borrel e l’ONU chiedono a Israele di fermarsi moglie e due figli uccisi a Palermo un orrore durato una settimana mondiali di nuoto martinenghi medaglia d’argento nei Cent rana Buon pomeriggio dalla redazione di Radio 24 da Alessandro Arona Ripartiamo
Dalla cronaca nuovi orribili dettagli emergono dal triplice omicidio ad Altavilla vicino a Palermo dove Giovanni Barreca muratore di 54 anni ha quasi cancellato la sua famiglia per liberarli dal demonio potrebbe essersi consumata nell’arco di una settimana la strage di Altavilla gli inquirenti sono ancora al lavoro per ricostruire la dinamica del
Massacro confessato da Giovanni Barreca il cinquantaquattrenne che ha ammesso di AV aver ucciso la moglie e due dei loro figli di 5 e 16 anni in cella sono finiti anche due complici Sabrina fina e Massimo caradente anche loro fanatici religiosi hanno fatto un esorcismo per liberarci dal demonio ha raccontato
Ancora sotto shock l’unica sopravvissuta la figlia diciassettenne di barrecca per prima l’uomo avrebbe ucciso la moglie Antonella Salamone la certezza si avrà solo con l’autopsia Ma secondo gli investigatori il suo omicidio potre risalire al 2 febbraio i due figli invece sarebbero stati uccisi giorni dopo la figlia diciassettenne avrebbe
Vegliato i loro corpi per ore fino alla chiamata con cui sabato notte il padre si è autodenunciato ai Carabinieri confessando una strage che ha lasciato sgomenta tutta la comunità di Altavilla Andrea viali a Radio 24 Il Sole 24 Ore rivolta dei trattori nuovo incontro oggi al Ministero dell’Agricoltura con i
Rappresentanti di scatto agricolo che giudicano positivo l’incontro il riconoscimento della propria organizzazione nata con le proteste di queste settimane e l’apertura di un tavolo permanente tra il Governo e il settore Oggi intanto visita in Italia del nuovo presidente argentino Javier milei sentiamo Io sono un anarco capitalista lo stato un nemico
Un’associazione criminale che ruba le risorse al settore privato quanto al comunismo una malattia dell’anima e l’intervista in onda in serata su quarta Repubblica che il presidente argentino dopo gli incontri ufficiali della giornata si racconta ruota libera al giornalista Nicola Porro una giornata intensa per milei cominciata Con l’udienza dal Papa già incontrato
Domenica per la canonizzazione della prima Santa Argentina un’ora di colloquio tempo insolitamente lungo Considerato anche che il dialogo avveniva senza la necessità di interprete e un clima sorprendentemente cordiale l’invito a visitare L’Argentina abbracci calorosi da parte di milei al fice che in campagna elettorale aveva invece pesantemente insultato Poi
Incontro informale in Quirinale di conoscenza con il capo dello Stato Mattarella durante il quale si è parlato della necessità di intensificare i legami tra le due comunità e il rapporto tra l’Unione Europea al mercosur un’ora di colloquio invece a Palazzo Chigi con la premier meloni che fu la prima a
Congratularsi con milei per la sua elezione a novembre nel corso dell’incontro si è parlato anche di come approfondire i rapporti Lali tra due paesi Alessandra schepisi Radio 24 e Sole 24 Ore Roma Medio Oriente due ostaggi israeliani rapiti da hamas il 7 ottobre Sono stati liberati La notte
Scorsa grazie a una vasta operazione dell’esercito israeliano a rafan n sud della striscia di gazza i due uomini 60 e 70 anni sono in buone condizioni erano detenuti in un appartamento Il Blitz delle forze di sicurezza israeliani è stato preceduto da bombardamenti Nei palazzi circostanti per colpire i
Miliziani di hamas si contano decine di morti circa 100 secondo il Ministero della Sanità della striscia compresi bambini donne e civili la prospettiva di una vera offensiva da parte dell’esercito israeliano a Rafa è terrificante ha affermato l’alto commissario dell’ONU per i diritti umani folk Turk un immediato cessato Il fuoco
È stato chiesto anche dal ministro degli Esteri britannico David Cameron e dall’alto rappresentante della politica estera Eur J borrel Sport Nicolò martinenghi ha ottenuto la medaglia d’argento Nei 100 rana i mondali ai mondiali di nuoto di doa l’oro è andato allo statunitense Nick Fink medaglia di bronzo per il
Britannico Adam Piti ed è tutto per questa edizione del Giornale Radio la linea torna Focus economia con Sebastiano Barisoni Quando l’uomo atterrava sulla Luna i tuoi genitori Neanche si conoscevano quando cadeva il muro di Berlino tu guardavi i cartoni hai saputo che c’era il black friday solo quando è finito Ma
Questo questo non te lo puoi perdere il momento è ora anche a febbraio Nissan Kai è tuo da €900 con incentivi Nissan e permuta anche senza Sbrigati infos nissan.it messaggio pubblicitario con finalità promozionale hai anche tu la partita IVA e sei pure un forfettario hai provato la fatturazione elettronica di Aruba le
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Circonda Vai su cimbal life.it regalati un nuovo inizio Focus economia [Musica] sping 18:07 minuti vedo ancora molti messaggi su quanto abbiamo approfondito nella prima ora e quindi Comè cambiata la ricchezza netta da un lato il reddito anche Lodo ma insomma ricchezza netta degli italiani e quindi la ricchezza netta
Procapite delle famiglie e mentre eravamo prima di Germania e Francia nel 2011 adesso siamo dietro Germania e Francia e Spiegando anche Certo che c’è la variabile salariale e il reddito Ma c’è anche valutazione dell’immobile grande la principale fonte di investimento e quindi di patrimonio e l’utilizzo Magari
Meno che in altri paesi del degli investimenti finanziari di altro genere penso azionario e obbligazionario pur Con prospettive in miglioramento perché l’inflazione questanno dovrebbe essere decisamente più bassa e i rinnovi contrattuali portare un recupero non solo rinovi contrattuali del potere d’acquisto come abbiamo già visto per esempio in alcuni casi Mondo de metà
Meccanici delle banche dei bancari e quant’altro Andiamo su un altro tema Oddio restiamo sempre in tema di consumi e di potere d’acquisto però però Italia qualcuno continua a chiedermi dei consumi guardate i consumi degli italiani sono tornati già da ripeto dal metà del 2022 a livello più alto del
2019 problema è che da quel livello più o meno 101 102 fatto 100 il livello del 2019 e non siamo più saliti Cioè siamo rimasti le esportazioni Hanno continuato un po’ a salire il il pile è cresciuto più dei consumi i consumi sono rimasti lì cioè recuperato e andati leggermente
Sopra 2000 19 poi ci siamo fermati dunque dunque no non siamo il paese che meno cresciuto gli ultimi 30 anni Sì Oddio dipende chi chi lei prende però ripeto il pile è cresciuto un po’ più di consumi ma andiamo continuiamo a occuparci di consumi e consumatori però in un altro paese
Prendo spunto da una nota che David Serra dibris ha girato non solo a me ha girato Camo in una comunicazione algebris è un fondo di investimento importante che siede a Londra David è stato ospite nostre alcune volte e dice Attenzione La quello che sta capitando in Cina cioè la forte riduzione
Dell’inflazione ricordo che la Cina ha avuto nel mese di gennaio un [Musica] 0,8% di dei prezzi a consumo dopo il 03 del mese precedente quindi è in deflazione non è che l’inflazione sia cadano i prezzi la deflazione vuol dire che i consumi non ci sono e spinge ad
Aspettare a consumare non i beni diciamo di prima necessità nei beni durevoli perché ti aspetti prezzi più bassi se se sei in deflazione nel futuro e comunque addirittura i prezzi dei prodotti alimentari sono diminuiti in Cina del 5,9% i prezzi delle auto stanno scendendo al ritmo più veloce da 22 anni
Il prezzo della carne ha fatto men1 la carne di maiali che è diciamo il cibo principale diciamo cucina cinese – 17% – 9 la frutta fresca – 6,5% il il prezzo delle uova dice Ma perché ti occupi dei prezzi in Cina perché se sei in deflazione questa deflazione è
Dovuta al fatto che i cinesi abbiano visto erodere la loro ricchezza patrimoniale dal crollo del mercato immobiliare dove praticamente i cinesi hanno 70% C del loro risparmi lì dentro Ebbene se i consumano meno perché vedono calare il valore del dell’investimento principale dell’immobile Beh attenzione torno all’analisi di gebis che
Dice negli anni la Cina in 10 anni la Cina ha investito nell’immobiliare e nelle infrastrutture il 40% del PIL i risparmiatori appunto hanno 70% dei Risparmi nei settore immobiliare sanno che perderanno Den di conseguenza tagliano la spesa la Cina è in deflazione e esporta deflazione Cosa vuol dire vuol dire che c’è rischio
Forte che meta sul mercato anche europeo prodotti a prezzi molto bassi che tanto non riesce a vendere in casa e in qualche modo facendo o rifacendo quello che era avvenuto nel 9921 ma mentre lì Diciamo la Cina si era appena facciata con la wto ed era l’inizio della globalizzazione dove tutti speravano di
Avere dei vantaggi adesso la situazione è radicalmente radicalmente Diversa come ha visto anche la Germania ce n’è abbastanza per parlarne come ogni lunedì con dietro la [Musica] notiz dietro la notizia allora è evidente che le non fa la spesa da anni Guarda io ho fatto la
Spesa Anche ieri per quello che le può interessare ma io non parlavo dei prezzi delle uova italiane parlavo dei prezzi in Cina per dare l’esempio di quanto forte è la deflazione in Cina se la carne di maiale fa Men 17% in un anno e alimento appto chiave e la frutta 9
Forse c’è un problema di consumi forti ma Giro la domanda da Alessandro platerotti Buonasera Alessandro Innanzitutto Buonasera te per capire se poi quello che interessa a noi europei che già ipotizzò il professor Nocci che riporta gebis nella sua nota e c’è il rischio che poi questi prodotti già
Prodotti vengano cioè l’Europa ne venga inondata No io con questo rischio per ora è assolutamente remoto perché come sai C’è un sistema non solo di Daia e di barriere su tanti prodotti cinesi a partire dalle auto elettriche Cos c’è una giacenza di auto elettriche in Cina Non vendute spaventose quello è uno
Degli dei sintomi del malessere di di cui stiamo parlando e il problema della Cina è che quel modello di crescita che dice il gebis va avanti da ormai 20 30 anni non 10 la Cina per sostenere il passo di crescita della sua economia e l’apertura anche del mercato alle
Imprese straniere È stata costretta ancora a investire in infrastrutture e immobile immobile quindi spesa pubblica di fatto perché come sai il governo ha un controllo totale sul sistema economico quindi era un cerchio che si chiude in questo caso stanno vivendo una forte deflazione che ti dico sinceramente magari ce ne sportass un
Po’ accelereremo sicuramente il Calo dei tassi di interesse perché per quello che vediamo in questo momento l’unica rallentamento dell’inflazione forte che c’è stato è dovuto al calo dei prezzi energetici più che ai tassi tantè vero che come ha detto Fazio Come si parla Forse quest’estate Potremmo avere un
Primo T Panetta Fazio la dice lunga su la tua storia giornalistica eh no ma lapsus Penta No ma ci fu anche faz ci fu anche Fazzi Bravo Esatto comunque Ecco ti dicevo come ha detto anche Panetta hanno detto gli altri già questa state si potrebbe avere il problema qual è che sono il
Record Quindi quando noi parliamo del taglio dei tassi Parliamo di un quarto di punto forse mezzo ma non è sicuro quindi resteremo con un costo del denaro alto ancora lungo e qui arriviamo al problema le asimmetrie alle simmetrie nel commercio globale nei tassi di interesse e soprattutto nella crescita
Perché tu hai aree come l’India che sta approfittando della crisi cinese St come visto anche dai viaggi spaziali alla nuova all l’indipendenza D Russia e dell’America dell’India Gli sta dando un ruolo molto molto forte a livello commerciale e geopolitico problemi di casa nostra simili a quelli i cinesi
Parlo dell’Europa Sì la Germania Questo è il vero paradosso abbiamo parlato finora di crisi industriale In realtà i tassi di interesse stanno mandando a g l’aria le banche regionali specializzate nei prestiti immobiliari soprattutto le banche focalizzate nel settore dell’edilizia commerciale perché hanno venduto bond e finanziato investimenti
Anche in America dove la crisi degli Uff dei prezzi degli uffici dei v e dei di tutto del settore immobiliare commerciale alberghi e così via è caduto dopo il covid e per effetto dello Smart Working questo si sa benissimo che ha fatto crollare i prezzi e l’effetto a
Catena poi meno leas meno affitti Scendono i Bond messi dalle banche Le banche rischiano di saltare il caso e quello della pbb adesso c’è un grande allarme in Germania che sta facendo cadere i titoli bancari pbb è una delle banche che era saltata con la crisi dei
Mutui interviene il governo la salva un anno fa esce il governo questa banca ha ricominciato a indebitarsi fino al collo su Real Estate adesso sta rischiando il default i titoli sono al minimo storico e le obbligazioni sono crollate si teme il contagio molto con gli Stati Uniti Tieni presente che nelle ultime
Settimane sono falliti dei Landers cioè dei banche che finanziano a New York a Tokyo e questo ha dato sicuramente un segnale negativo da noi come giustamente detto prima siamo a riparo Anche perché i prezzi immobiliari crescono poco è vero che questo incide sul patrimonio Ma c’è anche meno esposizione in questo
Senso magari questo non vale per alcune aree di Milano di Roma Eh però Quindi tu per concludere Alessandro No beh è vero però è vero che nella media del per concludere Alessandro tu non vedi quindi un rischio diciamo di esportare non lo escluderei Guarda in questo momento non
Deflattivo perché ci sono ancora delle spinte di inflazione che tengono i tassi a livelli molto alti Se ci fosse un po’ di spinta a far scendere i prezzi ben fileremo tutti in questo momento no ma dico neanche un rischio di invasione modello 2001 che però era un altro mondo
Tu guardi le cifre del commercio mondiale vedrai che la composizione oggi sta cambiando con un aumento degli scambi fra Cina India e Russia e una diminuzione diciamo non parliamo di grandi cifre ma con l’Europa oggi l’Europa per esempio sta valutando di mettere sanzioni contro tre imprese cinesi accusate di aver fatto commercio
Con la Russia ora lì il paradosso Qual è che le sanzioni si applicano al commercio di queste tre imprese in Europa Quindi saremo noi a pagare di più i prezzi di queste V Certo allora Grazie anche Alessandro patarot che ritroveremo lunedì prossimo e oggi è una giornata di
Molta economia meno Finanza e e qui resto sull’economia anche se l’operazione può essere di sembrare solo di carattere finanziario qualcuno mi ha appena scritto altre due aziende italiane che se ne vanno in manina straniera Allora attenzione se l’altro riferimento alle tods no a toz No tods la famiglia della valle e un altro
Fondo vanno a ricomprarli le azioni quindi il titolo si è mosso in conseguenza L’offerta è a €43 E infatti il titolo ha chiuso esattamente a 4304 + 18 e 37% diverso il caso invece di Saras perché qui si finisce l’era [Musica] Moratti [Musica] Allora fermo stando che la raffinerie
Saras che vogliono dire 1600 quasi dipendenti 300.000 barili al giorno raffinati il 20% del totale italiano eh dicevo C’è un elemento di carattere industriale perché in questo momento c’era Massimo malati col 20% Angelo Morati col 10 Stella cioè Stella holding Gabriele Morati col 10% verrà venduto a
Chi al gruppo vitol che è una società svizzero olandese viene l’offerta diventa valuta l’intero gruppo 1 miliardo e 700 milioni Quindi più o meno i morat dovrebbero andare complessivamente 600 milioni Allora L’intesa prevede la cessione del pacchetto appunto della famiglia Morati a €1,5 per azione con un
Premio del 30% rispetto a una alla media di dell’ultimo anno e qui ripeto al di là della valutazione che farà il governo perché la società è soggetta a Golden Power c’è la normativa quindi bisogna che il governo dia l’ok perché è un attività strategica per il paese come
L’energia ma il tema è chi l’ha acquisita non tanto che non si conosca vitt tool è è presente a sede a Amsterdam con a 40 uffici nel mondo e a ricavi per 505 miliardi Ma perché se vai a vedere quello che è successo alle varie privatizzazioni italiane prima citav
Acquisizioni da parte de stranieri dei gruppi italiani prima citavo due casi uno sicuramente negativo alol mital su Ilva l’altro con molti dubbi e mi riferisco alla fusione franco-italiana che sembra essere più un’acquisizione francese Anche se le quote societarie non direbbero questo mi riferisco a stellantis però poi ci sono molti altri
Casi negativi da un lato pensate a gfk o quando ci siamo occupati di varsel a Trieste varsel a Trieste però ci sono anche casi molto virtuosi faccio un o Magnetti Marelli che è stato un altro caso invece negativo totalmente negativo ceduta la giapponese CK holdings però voglio dire le acquisizioni francesi di
Made in Italy Quindi fendy da parte Lu Tom anche Gucci acquisito da Pinot Gucci Pinot quindi Kin Controlla anche Brioni Pomellato Bottega Veneta Richard Ginori e Dodo mentre Lu moness Controlla anche Marchi Pucci di di Palma Bulgari lorop Piana Vabbè e lì non hanno portato a un un impoverimento anzi a un investimento
Quindi bisogna vedere allora Giro la domanda non tanto sull’operazione che ormai conosciamo ma ma sul futuro su chi è questo gruppo Monica da scienza solle 24 ore Monica Buonasera Buonasera Buonasera a te e agli ascoltatori dunque Che cosa sappiamo e anche che cosa ha dichiarato Eh i ricavi erano raggiunto Eh appunto
Loro Tra l’altro non loro operano in tutta la filiera del petrolio D rinnovabili lo stoccaggio di CO2 ma non estraggono se ho ben capito loro fanno diciamo Trading no fanno Trading e vitol è un Colosso a livello internazionale però di cui si conosce pochissimo perché non essendo quotato tu hai dato i dati
Prima del fatturato 5505 miliardi di dollari e che però insomma non è mai stato confermato ufficialmente come non è stato confermato i profitti 2022 che secondo alcune SIM Sono sui 15 miliardi di dollari stiamo parlando di un gruppo che ha una ramificazione una diversificazione nel Greggio molto
Importante è una vera e propria potenza nel settore e ha attività appunto ramificate in tutto il mondo che consentono di influenzare i mercati internazionali dell’energia ed è questo che poi rende importante eh l’acquisizione che fa in Italia perché la Raffineria di srock della controllata appunto da Saras è la più grande e la
Più complessa a livello di lavorazione di greggio che c’è nel Mediterraneo ed è una zona in cui vitol non ha ancora raffinerie mh mh ed ecco perché probabilmente l’ha pagata ma è arrivata qualche 30% in più rispetto al prezzo medio eh è arrivata qualche dichiarazione da vitol perché non la
Conosciamo sul sappiamo che queste dichiarazioni poi vanno verificate vedi Cas sero mital e non solo ma sul futuro di di di dell’impianto di saroc D Raffineria di saroc che della Saras Sì hanno fatto delle dichiarazioni nel comunicato diffuso ieri in serata l’operazione è stata chiusa chiusa ieri Esattamente come è stata annunciata
Quella di tods Insomma mercati chiusi probabilmente anche per una maggiore tranquillità l’amministratore delegato Russell arby Ha dichiarato che la loro ambizione è quella di investire in una forte società italiana nel settore dell’energia Ecco e gestita da un Management locale autonomo quindi non hanno intenzione di azzerare i vertici e di rimpiazzarli è
Supportata però dall’esperienza e dall’accesso al mercato che il gruppo vitol può offrire Appunto Bisogna vedere quali sanno le decisioni per esempio a livello di dipendenti i sindacati in questo caso si sono già fatti sentire e hanno detto che sono in attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda che a quanto pare non sono
Ancora arrivate perché c’è anche il timore appunto che ci siano dei tagli e ricordiamolo in quella zona il lavoro fornito da Saras È importantissimo perché in Sardegna insomma l’occupazione non è No ma anche perché lì poi c’è solo porto vesme con tutte le difficoltà che
Ha e non c’è molto altro es E un’ultima domanda che però è poi la domanda che ma perché i Moratti hanno venduto cioè Allora le dichiarazioni ufficiali sono bisognava garantire un futuro industriale all’azienda e e questo era il modo migliore per garantire un futuro entrando in un grandissimo gruppo E
Vabbè questa la dichiarazione non è che non potesse dire però c’era del c’era qualcos’altro da quello che tu hai capito perché loro potevano anche magari restare con un 10% per carità sarebbe stata una una presenza diciamo molto simbolica ma c’era C’era incertezza sul futuro su investimenti da fare chiedo
Diciamo no Diciamo che il la persona maggiormente legata al gruppo Saras era Gianmarco Moratti che è venuto a mancare qualche anno fa poi ci sono i due rami della famiglia quella di Massimo Moratti che credo si vol disimpegnare anche per una questione di età e magari godersi
Insomma altro e mentre i figli appunto di Gianmarco e i figli di Massimo Moratti hanno hanno intrapreso attività diverse stanno investendo in altri ambiti e quindi probabilmente sono meno legati a questa industria che aveva fondato il nonno 62 anni fa e vogliono puntare su attività nuove più più legate
Al futuro che non al passato del dell’Industria e quindi probabilmente il disimpegno è nato da quello perché mancava chi prendesse in mano le redini del gruppo una volta che Massimo Moratti che è amministratore delegato e presidente avrebbe lasciato perché Angelo Moratti ad esempio ha delle iniziative finanziarie a una holding di
Partecipazione con cui investe sia in Italia che all’estero e quindi diciamo il primo in ordine anagrafico era già impegnato altrove e gli altri Probabilmente avevano fatto scelte simili sì e quindi c’era proprio un disinteresse anche uscito cioè Gianmarco ma disinteresse per il futuro del del gruppo salas Non so dove
Metteranno i soldi Moratti questo mi sembra non lo pu perere neanche Monica d’ascenzo perché sono circa 600 milioni mench posso sapere se si ricomprerò l’Inter come si auspica oppure teme Non lo so dipende D fede calcistica un ascoltatore grazie Intanto ed è veramente tutto per questa puntata Grazie intanto Monica da scienzo sulle
24 ore noi ci risentiamo domani dalle 17 in poi
Italiani meno ricchi degli altri: patrimonio giù del 7,7% dal 2011. Panetta per l’aumento dei salari
Oggi il Sole 24 Ore dedica due pagine al patrimonio degli italiani. Le famiglie faticano a risparmiare e la ricchezza netta, tenendo conto dell impatto dell inflazione, si sta assottigliando. Dall analisi dei dati pubblicati a metà gennaio dalla Banca d Italia e da Istat sul patrimonio posseduto, al netto delle passività, emerge un trend stagnante negli ultimi 12 anni che neanche i fenomeni più recenti post pandemia – l impennata dei prezzi delle attività finanziarie e il boom del depositi – sono riusciti a invertire. Il risultato è che la ricchezza netta delle famiglie alla fine del 2022 ha toccato i 176mila euro pro capite, il valore più basso se confrontato con quello delle altre grandi economie occidentali, in particolare di Francia, Germania, Regno Unito o Stati Uniti. Risulta lievemente inferiore solo in Spagna dove, però, l ultimo dato disponibile è fermo al 2021. Nel 2009 le famiglie italiane erano le più ricche di tutti, con 159.700 euro pro capite, un dato superiore anche a quello delle famiglie statunitensi (152.300 euro), seguite da quelle francesi (137.400 euro). Un primato raggiunto per aver saputo resistere alla crisi finanziaria post Lehman Brothers, grazie al forte peso del mattone nella composizione della ricchezza. Così all inizio del 2000 il patrimonio in mano agli italiani a livello pro-capite era del 50% più alto di quello dei tedeschi. Nel 2022, invece, il dato italiano risulta il 35% più basso e la forbice tra le famiglie dei due paesi si sta allargando (nel 2021 il gap era del 21,2 per cento): la ricchezza netta pro capite dei tedeschi negli ultimi anni è lievitata in modo progressivo, con uno sprint del +5,5% nel 2022. Il perno delle attività degli italiani, spiega Fedele de Novellis di Ref Ricerche resta la casa: «Il mattone resta una scelta stabilizzante – aggiunge – ma ha delle conseguenze. Con questa asset allocation l impatto dell aumento dei prezzi delle attività finanziarie risulta più contenuto». Ma «I prezzi delle case, tranne a Milano o in altri pochi grandi centri, non sono aumentati come all’estero. Di contro il mercato azionario è salito, ma qui solo l’1,3% delle famiglie detiene azioni», commenta Fedele De Novellis. Nel frattempo, tra le attività finanziarie c’è stata una rimodulazione. Quasi un terzo dato costante è costituito da contante e depositi. Forte è la disaffezione dai titoli, compresi quelli del debito pubblico, che costituivano un quinto del totale nel 2011 e pesano meno di un ventesimo nel 2022, forse anche a causa della riduzione dei rendimenti (poi risaliti negli ultimi due anni di pari passo con l’aumento dei tassi). Intanto Un recupero del potere d’acquisto dei salari “dopo le perdite subite”, grazie agli aumenti e al calo dei prezzi “è fisiologico e potrà sostenere i consumi e la ripresa dell’economia”. Lo afferma il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta nel suo intervento all’Assiom Forex secondo cui “oggi la probabilità che un ipotetico rafforzamento della dinamica salariale dia il via a una tardiva rincorsa salari-prezzi è esigua” e “se si leggono i dati con attenzione” le “preoccupazioni si attenuano”.
Ma il recupero del potere d’acquisto che tasso di conversione avrà nell’economia reale? C’è il rischio che parte dei maggiori soldi a disposizione nei portafogli degli italiani finiscano, anche a causa dei timori di questi tempi, fermi in un conto corrente o immobilizzati nell’acquisto di una casa? Ne parliamo con Fedele De Novellis, partner di Ref Ricerche.
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