Non abbiamo leader del calibro di Xi, Modi e Putin | Michele Geraci

Nei giorni scorsi, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba si è recato a Guangzhou per incontrare il suo omologo Wang Yi e invocare un maggiore coinvolgimento di Pechino nella ricerca di soluzioni al conflitto con la Russia. Parallelamente, a Pechino, 14 formazioni politiche palestinesi hanno sottoscritto grazie alla mediazione cinese un accordo per «porre fine alla divisione e rafforzare l’unità palestinese» nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Un anno fa, l’intercessione cinese aveva reso possibile la riapertura delle relazioni diplomatiche tra Iran e Arabia Saudita. La diplomazia cinese sta in altri termini acquisendo autorevolezza a prestigio internazionale, in una fase di crescenti tensioni con gli Stati Uniti incentrate su temi cruciali quali commercio, tecnologia, proiezione geopolitica. Nel documento finale sottoscritto recentemente a Washington dai Paesi membri della Nato, la Cina è stata addirittura identificata come minaccia alla sicurezza dell’area euro-atlantica e invitata a modificare sostanzialmente la propria linea d’azione, dopo che il segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen aveva accusato l’ex Celeste Impero di distorcere il mercato attraverso la propria “sovraccapacità produttiva”. Dal canto suo, la Cina respinge le accuse e imposta le proprie contromosse, focalizzate soprattutto sul settore finanziario. Quale dinamica evolutiva caratterizzerà i rapporti sino-statunitensi? Cerchiamo di comprenderlo assieme a Michele Geraci, ingegnere elettronico ed economista con trascorsi in diverse banche d’affari. È stato direttore della sezione dedicata alla Cina del Global Policy Institute di Londra e docente di finanza presso la New York University a Shanghai e la Zhejiang University ad Guangzhou.

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35 Comments

  1. In Occidente i nostri cosiddetti governanti vivono in un mondo artificiale, in cui tutto va come dicono loro. Quello che è grave è il fatto che noi lasciandoli fare, di fatto gli andiamo dietro. La pagheremo cara. Grazie.
    Spengete la tv e accendete il cervello.

  2. Se non comprendiamo che il mondo del potere multipolare rappresenta la realtà che sta sostituendo l'anglosfera imperiale e unipolare, una vera cosca perdente, subiremo dei traumi travolgenti e alla fine, dovremo adattarci comunque alla nuova realtà. La Sovranità italiana è l'unico strumento per compartecipare al nuovo ordine multipolare e sganciarsi dal sistema: moneta a debito, cioè usura internazionale, è il passaggio fondamentale per sostituire le chiacchiere con i fatti. Difficile farlo? Certo, ma siccome vincerà il nuovo equilibrio dei rapporti internazionali, chi ci arriverà mantenendo la posizione sarà premiato. È già successo nel 1945, verso il nuovo ordine che ha dato il potere all'anglosfera e in parte anche all'URSS. I vincitori dominano, L'Italia e gli italiani devono solo decidere con chi stare…..

  3. Ancora più semplicemente: non abbiamo leader di alcun tipo. Solo una nutrita schiera di burattini e maggiordomi obbedienti. Dietro loro la cricca atavica della finanza internazionale

  4. Sarebbe un ospite da invitare al Contesto, parlando della sua esperienza di vita che ha vissuto a Los Angeles e stato della California. Giacomo Gabellini, ci penserai? Grazie, davvero anche di avermi e averci fatto conoscere Michele Geraci

  5. Gli unici che non capiscono un bene amato ceppo di m…..a, di economia, politica e geopolitica, sono i politici del giardino fiorito occidentale, di cui noi ne facciamo parte.

  6. Professore, grazie per le prove di questo declino Euro Atlantico, che bisogna diffondere e fare sapere all' Europeo medio,quello che paga le tasse.E' un' occasione super,per l'Italia di Meloni,per allentare il guinzaglio con Washington e fare come Ungheria e Slovacchia.Sarebbe il passo giusto, finalmente per dire ai protettori americani: Per il bene dell'Italia,noi compriamo petrolio e gas Russi e voi,amici Usa,o abbassate il prezzo del vostro scisto, schifoso e sporco, oppure….. PERCHÉ DOBBIAMO CHIEDERE IL PERMESSO AGLI AMERICANI PADRONI!??? APPUNTO!! Chi si ribella al PADRONE

  7. Giacomo,credo che nascondendo addirittura l'esistenza dei BRICS, gli YANKEES,non possano più fermare questo processo evolutivo,anzi, involutivo,che schianterà il dollaro e crack,Stop,raus….basta giocare a fare il PADRONE

  8. Hanno voluto "Il mercato che si regola da solo.La competizione produttiva ecc e così è andata.PERO',la Cina,1.5miliardi di bocche da sfamare e posti di lavoro,per questa gente,mavnon va più bene.Allorabla Cina,diventa IL NEMICO NR.1,PERICOLOSO PER IL MERCATO MONDIALE!! SONO PATETICI,ma irreversibilmente FOTTUTI

  9. Ma perché non entrate in politica? Ripresa dello stato nell'economia, una postura politica internazionale non allineata ma favorevole alla costruzione di rapporti di pace ed economici, redistribuzione del reddito….qui invece ci propongono solo lacrime e sangue per abbassare il debito pubblico mentre sono 30 anni che queste stesse politiche lo fanno aumentare mentre la società si polarizza ed i servizi pubblici vengono svenduti agli amici, sul piano internazionale si promuovono solo guerre….ed il popolo italiano sembra fatto da zombie!!

  10. Mi chiedo come possano pensare i cinesi di poter tranquillamente venire a installare fabbriche in italia se poi venissero trattati come gli investimenti russi

  11. Geraci è stato anche consulente del governo gialloverde per le relazioni con la Cina, ma evidentemente questo non fa curriculum. Eppure bisognerebbe dare atto che anche quel governo ha fatto cose buone, e non solo l'ingresso nella via della seta. E si dovrebbe ricordare anche che il processo di adesione era stato iniziato dal governo Gentiloni con tanto di visite ufficiali in Cina di Mattarella e di Gentiloni stesso.

  12. Non c'è nulla di più desolante che rendersi conto che il "nemico", come ce lo descrivono, ha le idee molto più chiare e possibilità ben superiori. Non è con la sicumera, vacua e vuota, di documenti come quello stilato a Washington, o le continue provocazioni, in contrasto con quelle stesse regole che affermiamo vanagloriosamente di difendere, che usciremo dal buco in cui una classe dirigente mediocre, ignorante ed egoriferita ci ha cacciato

  13. tra l'altro possedendone una posso dire che le motociclette cinesi di oggi sono prodotti di qualità assoluta a costi contenuti. Che oltretutto fanno bene anche al tessuto produttivo italiano visto che la keeway ha rilevato e rivitalizzato l'esperienza benelli

  14. #giacomogabellini Una domanda, su profili social ultra atlantisti ho letto che Gazprom perde 2 miliardi di dollari al giorno ( non scherzo ) . Con la limitazione al mercato europeo la sua situazione al momento qual’è? Ti ho scoperto di recente e mi pare che sei molto professionale. Bravo💪