Processo Cecchettin, parla la nonna di Giulia: “Turetta avrebbe dovuto essere qui”

“Il dolore è tanto, mascheriamo la sofferenza per vivere. Giulia era una ragazza buona e sensibile, ma il bene spesso non paga”. Sono le dichiarazioni della nonna di Giulia Cecchettin, presente per la prima volta in aula. “Un suo ricordo? Era sempre allegra, vorrei che venisse ricordata così”. E su Filippo Turetta: “Parlerà la sua coscienza, ma penso che dovrebbe metterci la faccia”. . .  . .LEGGI Femminicidio Giulia Cecchettin, al via il processo

28 Comments

  1. A me c'è una cosa che non è mai andata giù
    In una delle prime interviste il babbo di Giulia ha detto che un giorno mentre stava rientrando a casa ha visto Turetta che da lontano spiava dentro casa e poi lui l'ha invitato ad entrare, penso che quando parliamo di segnali da cui stare attenti questo fosse uno di questi… però con il senno di poi è facile ma li per li probabilmente il signor Cecchettin non ha colto il senso di tale comportamento

  2. Turetta, Turetta, ti hanno creato dal nulla e ora non sanno come gestirti.
    È ancora troppo presto per creare video interviste o processi dal vivo con l'intelligenza artificiale.

    Eh… giornalisti come Enzo Biagi e Montanelli vi avrebbero dato fuoco, altro che "informazione".

  3. Sante parole,della nonna. Deve stare in prigione per tutta la vita. L’ergastolo . Ha dato un dolore immenso alla famiglia di Giulia. Giustizia per GIULIA . Sono bravissimi brutti i suoi familiari. Non deve essere protetto Turetta