Melog del 08/02/2024
Melog il piacere del dubbio di Gianluca Nicoletti ti facciamo una semplice domanda Chi sei chi potresti essere Dove stai andando Cosa c’è nel mondo quali possibilità ci sono la Element software È orgogliosa di presentare il primo sistema operativo di intelligenza artificiale un’entità intuitiva che ti ascolta ti capisce e ti
Conosce Non è solo un sistema operativo è una coscienza Ecco a voi os1 Buongiorno Theodor Buongiorno è una riunione fra 5 minuti proviamo a scendere da letto Troppo divertente bene sono divertente Abbiamo usato molte volte questo esempio film SP Jones Hair lei il protagonista Theodor si innamora alla
Fine di Samantha che non è altro che un sistema operativo una sorta di Alexa che è talmente vicina alla sua maniera di elaborare Ecco Alexa risponde alle mie spalle naturalmente è così vicina al sistema di pensiero di un essere umano da essere interpretata per Alexa stop Scusate ma mi è partita Alexa
Basta nominarla e subito parte con qualcosa questo è già un segno del tempo che è passato questo film Che del 2013 l’abbiamo più volte passato In passato parlato ragionato su qualcosa che ancora non esisteva oggi troviamo a fare i conti qualcosa molto simile alla Samanta che fece innamorare il protagonista di
Questo film usando dei sistemi anche di artificio amoroso e di crudeltà sentimentale tipica degli esseri umani sembra impossibile l’elaborazione da parte di un sistema di intelligenza artificiale come lo pensavamo Allora non sapevamo che sarebbe poi venuta da lì a 10 anni l’intelligenza artificiale generativa n io avrei mai saputo che
Nominando il corrispettivo a casa mia Che non nomino di Samanta mi avrebbe risposto avrebbe messo una musichetta in sottofondo per starmi per farmi stare più tranquillo e più sereno Questo è un tema che è affascinante il tema del momento la trasmissione che ci ha preceduto che parla normalmente di economia parlava di intelligenza
Artificiale lo spettacolo Popolare più fatto per decodificare ogni complessità al pubblico degli abbonati in prima fila che il Festival di Sanremo ieri lo l’altro ieri lo sketch più divertente quello di Fiorello che faceva il Digital Twin di se stesso nominando l’intelligenza artificiale nessuno de degli dei dei gli spettatori ha capito
Esattamente esattamente cosa significasse cosa alludesse ma dice che bello l’intelligenza artificiale è qualcosa che riproduce degli esseri simili agli umani che però hanno dei difetti ogni tanto Vanno in tilt ogni tanto si impallano e lì ritorna L’Antica e la sempiterna leggenda del Golem dell’uomo che tenta sempre di fare una
Violenza quella che è l’opera di un creatore di qualunque tipo sia naturalmente questo simulacro questo aborto di creazione che deriva dallaa Tecnologia come il Golem come Frankenstein come tutta la generazione dei robot intelligenti che la fantascienza ci ha portato fino ad oggi e in qualche momento si rivolta e lo
Tenere la vendetta di un padre eterno Ecco visto che oggi l’intelligenza artificiale generativa è qualcosa cui dobbiamo fare i conti l’abbiamo affrontato un anno fa circa come un giochetto che St usavano gli studenti per facilitarsi la compilazione dei compiti in classe o di fare temi fare composizioni andando avanti ci ha
Spaventato perché porterà sicuramente via il lavoro a molte persone Questo almeno è la vulgata e soprattutto va a toccare la classe di esseri umani che in qualche maniera creano il modo di pensare creano l’opinione Perché i primi a farne le spese probabilmente di questo chatbot di intelligenza artificiale generativa saranno proprio le persone
Come me quelle che vivono scrivendo raccontando basando i s fonti primari per altro non sono che un assemblaggio di fonti scritte di testimonianze che assembliamo mediamo e raccontiamo io lo faccio alla radio lo faccio io l’ho sempre fatto io Ma come vi ho già detto Sto realizzando il mio Digital Twin
Artificiale che artificiale fino a un certo punto non è soltanto che abbia la mia voce l’elemento straordinario perché oggi già si gioca ad ogni dove con sistemi di intelligenza artificiale che riproducono reale nelle immagini nel movimento e ne ne nei nei filmati via dicendo No è che prima o poi questi
Sistemi impareranno talmente tanto da noi di avere un livello di vero simiglianza impressionante Beh in questi giorni è uscito un libro che pone tutte queste domande su un piano diverso non sul piano solito degli spaventati gli apocalittici Nemmeno di quelli degli entusiasti che si buttano sulla tecnologia affamati
Come se il nuovo che sovrascrive il vecchio fosse l’unica tensione che dobbiamo seguire No è un approccio molto intelligente per inanzitutto secondo me comincia a spiegare i meccanismi stanno dietro questo Ente astratto che ormai conosciamo come l’intelligenza artificiale che applichiamo a ogni campo lo applichiamo o come la speranza che
Possa risolver dei problemi facilitarci la vita o con il terrore possa in qualche maniera sostituirci o mangiarci o divorarci come tutta la fantascienza di ultima generazione suggerisce Allora professor Luca Mari Buongiorno innanzitutto Buongiorno a lei e a tutti gli ascoltatori Allora ricordo che professor Luca Mari è ordinario di scienza della misurazione
Presso l’Università Cattaneo luk si occupa di scienze e tecnologie dell’informazione in particolare proprio l’intelligenza artificiale è appena uscito per il sole 24 Il suo ultimo libro l’intelligenza artificiale dostojevski è un libro che consiglierei agli ascoltatori perché finalmente de penna da tutte le narrazioni quotidian che ormai arrivano da ogni Fonte i
Luoghi comuni e va all’essenzialità Appunto nel considerare quello che è l’intelligenza artificiale generativa che è la vera grande novità da quando noi ci muoviamo in atmosfere digitali Io vorrei innanzitutto che lei raccontasse agli ascoltatori quella che è la parte clue di questo libro Il capitolo in cui pone alcuni modelli letterari tra cui
Appunto lo dice il titolo stesso la leggenda dell’inquisitore dei fratelli carazzo FR poi tutta una serie di appunto da di di situazioni per cui si capisce quanto rispetto a tutti i software che noi conosciamo che e assimiliamo all’intelligenza artificiale in realtà quello di cui stiamo parlando il chatbot l’intelligenza artificiale generativa ha
Qualcosa di diverso è qualcosa che può piacerci o no la fa somigliare molto ai nostri meccanismi di creazione del pensiero e di classificazione dell’esperienza Certo grazie grazie anche dell’apprezzamento per il libro naturalmente ehm Direi che questo è un libro che parla di noi di noi esseri umani che eh
Abbiamo abbiamo la possibilità oggi in modo inaspettato di trovarci a interagire con delle entità artificiali perché tali sono questi chatbot questi sistemi di intelligenza artificiale degenerativa e e e ci ritroviamo in una condizione di stupore perché fino a pochissimo tempo fa come lei diceva molto molto chiaramente ci saremmo
Aspettati dei sistemi artificiali che ci sostitu ci sostituissero nella componente materiale nei ne nelle nostre capacità muscolari per dire così ma ci siamo sempre assunti e arrogati il privilegio di pensare di essere gli unici rispetto a certe capacità di tipo intellettuale o cultur pensamo a progetti in carne di di appunto della
Fantascienza che sono delle bellissime bambole per il piacere o degli uomini forzuti per combattere alla fine era questo pensavamo sarebbe stata Cè L’omino verde L’omino verde no quello appunto che poi invece ci rappresentiamo nella nei romanzi o nei film di fantascienza non è mai arrivato davvero
Che poi sia un omino e che sia verde quindi è un’esperienza che non avevamo mai avuto questa è una novità e appunto il libro cerca di mettere in evidenza che è una novità Prima di tutto per noi per la nostra psicologia la nostra capacità di conoscenza in breve questa
Novità e qui arrivo a a svelare il tiolo il senso del titolo del libro Ci richiama alla all’unicità che forse questa è l’ipotesi principale che che il libro Sostiene al di là di un po’ di spiegazioni l’unicità che a noi Rimane cioè la domanda che possiamo porci forse
Che dobbiamo e dovremmo porci è in che cosa noi non siamo sostituibili noi esseri umani non siamo sostituibili nelle nostre capacità appunto di comprensione del reale Ma chi lo sa nella nostra capacità di produrre o immagini video eccetera Eh immagino di no assolutamente questo è stato già è
Stato già ampiamente dimostrato fa cose bellissime Ma figuriamoci siamo Anzi ci siamo resi conto abbiamo attribuito il valore di espressione artistica di espressione unica a produzioni molto omologate alla fine ci riamo conto adesso facciamo tutte le stesse cose ci diciamo quanto quanto fossimo bravi è esattamente questo nella Letter
Chiamo tutti eccellenze questo ci riporta un po’ all realtà però e forse no E quindi appunto No La domanda è in che cosa Probabilmente se la società non cambierà in modo veramente radicale in che cosa Noi rimaniamo unici nella nostra responsabilità nella nostra responsabilità Prima di tutto morale
Evidentemente verso gli altri siamo noi che ci mettiamo la faccia il messaggio in fondo è questo è forse meno importante e sarà sempre meno importante il Chi fa le cose ci facciamo aiutare da uno strumento automatico per scrivere dei testi per generare delle immagini della musica per esempio perché no già
Ci facciamo aiutare in tante altre cose è una è una funzione in più ma noi però mi spieghi bene professore perché è detto così è affascinante ma c’è dal titolo qualcosa di sinistro cioè il vecchio inquisitore quando parla col Santo Gesù Cristo e che gli dice sì so
Benissimo che tu sei Ma ci sei venuto a rompere le scatole quindi ti darò fuoco ti morirò ti farò scomparire perché ormai l’umanità ha bisogno di noi che parliamo in nome tuo eh mi mi mi mi spiega meglio questo passaggio Perché chi è l’intelligenza artificiale è il santo è l’inquisitore o
Siamo noi Eh certo è è un grande gioco è un gioco per contrapposizione No dostojevski fa dire a a al a chi racconta quella leggenda quella del grande inquisitore fa dire questo è stato il più grande miracolo no che tu hai hai potuto immaginare di inventare
La figura del potere che si fa carico per tutti noi che non vogliamo mantenere la responsabilità su quello che facciamo si fa carico della nostra responsabilità trasferire la responsabilità però Questo spiega anche la nostra la nostra passione collettiva sempre per qualcuno che si prende la briga di dirci cosa dobbiamo fare Esatto
Abbiamo prove costanti continue contemporanee abbiamo bisogno di qualcuno ci dica cosa dobbiamo fare Ci tolga l’onere di pensare di prendere responsabilità È proprio questo il punto ed è questo il gioco del titolo del del libro e ed è il gioco che si propone per la nostra società io non sono in grado
Naturalmente di fare alcuna previsione sul futuro ma l’intuizione che è proposta è proprio che se un ruolo ci rimarrà è il ruolo dei responsabili delle persone che magari si faranno aiutare da strumenti artificiali anche da colleghi umani Ma dove non saremo sostituibili sarà nel metterci la faccia saranno meriti nostri saranno
Responsabilità nostre E questo forse è anche un modo per interpretare quello che ci sta succedendo faccio solo un esempio oggi una delle preoccupazioni lo vediamo anche in termini diciamo di manifesti culturali o di testi giuridici una delle preoccupazioni pare sia mantenere la distinzione su Chi è l’autore del testo chi l’ha scritto ma
Modestamente io penso che non sarà più così importante sarà importante che Chiunque abbia scritto quel testo se ne assume una responsabilità e questo probabilmente Appunto ci aiuterà anche Speriamo No in questo forse sono ottimista per un Tecno ottimista profore lei lei pone dei problemi molto interessanti di
Qui ancora ci Samo a porre recentissimo abamo parlato giorni fa quello che è accaduto alla commissione giustizia del Senato americano che si dice a chi gestisce Le piattaforme digitali le tue mani grondano di sangue fai qualcosa perché i minori non possano entrare sapendo che questa è una richiesta Senza
Possibile risposta o li chiudi i social network o metti un sistema di riconoscimento inequivocabile di ogni essere che entra dentro le due cose sono molto poco difficili attuabili non si pone il problema della responsabilità dell’essere umano nel gestire nel gestire Questi strumenti e invece credo proprio che come dice L’Uomo Ragno No
Tra l’altro è una citazione non particolarmente colta Ma che anche nel libro abbiamo deciso di mantenere Insomma da un grande potere deriva una grande responsabilità è un enorme amplificatore di capacità di capacità A questo punto cognitive intellettuali quella quello che ci mette a disposizione l’intelligenza artificiale
Generativa e quindi for e con un certo paradosso che però non sarebbe Certamente tale in prospettiva l’idea di avere un potere così importante tra le nostre mani ci richiamerà in una prospettiva sociale prima ancora che individuale all’idea del Adesso basta giocare adesso dobbiamo riconoscere un po’ come abbiamo fatto con le armi
Nucleari No dobbiamo riconoscere che quando la posta in gioco diventa così importante non possiamo più lasciare che le cose rimangano diciamo sotto traccia no In fondo le armi nucleari ce le abbiamo un esempio per le armi nucleari ce le abbiamo da tanti anni no E siamo
Per ora e tutti Incrociamo le dita siamo stati piuttosto bravi a a evitare la cosa terribile che potrebbe succedere che in quel caso tecnicamente potrebbe essere l’estinzione delle forme di è stata necessaria siuti passare per Hiroshima e Nagasaki perché per 70 anni fosse uno spauracchio è come i Cavalieri
Dell’Apocalisse è stato sempre lo spauracchio dell’umanità di dire attenzione poi verrà il momento del giudizio se Dio vuole se se la coscienza vuole negli ultimi 80 anni c’è bastato vedere quello che è successo tutti minacciano tutti ne hanno scorte inimmaginabili I sotterranei sono pieni di missili però nessuno ha avuto il
Coraggio di usare un’arma nucleare Come è stata usata nella Seconda Guerra Mondiale Sì mi sono peresso appunto di mi sono permesso di proporre questo parallelo perché è vero non abbiamo ancora avuto una un equivalente delle due bombe atomiche di fine della seconda guerra mondiale nel caso dell’intelligenza artificiale però
Abbiamo un un preliminare che come lei ha citato in modo evidente è è stato dato dai social network che ormai dovrebbe averci convinto che stiamo giocando con il fuoco con le fake news la posta ver come la vogliamo chiamare e quindi forse siamo nella condizione per
Poterci rendere conto che ora Il fuoco è davvero il momento di tenerlo sotto controllo Allora ci fermiamo solo un istante professore diamo la linea alla borsa poi riprendiamo questa nostra chiacchierata il pubblico naturalmente può intervenire il numero è 80024 0024 se avete domande o qualcosa da aggiungere o riflessioni da fare
Rispetto a quello che stiamo dicendo e siamo qui ad ascoltarvi A tra poco Volete sapere il segreto del tempo il tempo lince smussa toglie mitica smorza Lima addolcisce sì Insomma avete capito il tempo rende tutto più easy come per la grappa 18 Lune che invecchia
18 mesi in botti di legno e Luna dopo luna Il profumo si fa intenso il gusto si arrotonda e diventa ancora più piacevole è così che nasce lo spirito giusto è così che nasce grappa 18 Lune gustatevi Godetevela Grappa Marzadro 18 Lune stravecchia strag giovane senti forte il
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Indeboliscono le borse europee dopo una partenza migliore Londra adesso scende dello 0,1% Parigi rimane ancora positiva più 0,33 sotto la parità Francoforte Milano resiste si aggrappa alla parità + 05% in questo momento Appunto sul fuzz mi belle vendite hanno ripreso ad insistere sui titoli del settore bancario il grande protagonista di
Queste giornate con le numerose trimestrali in corso di diffusione per esempio a Parigi oggi è stata la giornata di credi agricol e di societé generale credi agricol scende di sei punti percentuali e di conseguenza questo ha anche un impatto sugli altri grandi gruppi europei Biper Banc ha
Comunicato i risultati di ieri sera oggi il titolo perde il 3.56% si ferma anche la Cavalcata R Monte dei Paschi meno 244 banco BPM comunica i dati oggi titolo in ribasso dell’ 1,65 brilla oggi a Piazza fari STM + 236 insieme a stellantis + 221 e nexi + 22%
Ieri seduta in rialzo a Wall Street con l’sp 500 che ha registrato il nuovo record sfiorando i 5000 punti soglia mai superata e tutti i mercati tornano alle 13:30 hai la Carta dedicata a te del Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste Usala nelle Eni live Station per ogni rifornimento
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Sei pure un forfettario hai provato la fatturazione elettronica di Aruba le marche da bollo le metti in automatico il tuo commercialista può anche accedere ma solo se lo vuoi fatturazione elettronica di Aruba chi l’ha scelta Non la lascia più Melog con l’intelligenza artificiale hanno decifrato una parte dei papiri di
Quasi 2000 anni fa gravemente danneggiati dalle eruzioni del Vesuvio del 79 d.co per questo tre giovani ricercatori hanno vinto un premio di 700 000 alla vesuvius Challenge gli organizzatori del concorso ne avevano già scansionati quattro e hanno offerto un milione di dollari a Chiunque fosse riuscito a decifrare almeno l’ 85% di
Quattro passaggi di 140 caratteri il trio ha usato l’intelligenza artificiale per distinguere l’inchiostro dal papiro e Ha determinato la natura dei caratteri Greci individuando le ripetizioni secondo gli organizzatori hanno decifrato circa il 5% del testo Allora ricordo il numero 80024 0024 ringrazio Carlo Salvatore Lorenzo Nespoli da Milano Fabrizio intonti
Alessandro Chiappini da Roma avete sentito uno degli usi sorprendenti dell’intelligenza artificiale generativa è quella di essere riuscita a decifrare dei dei papiri con arcolano che non c’eravamo ancora riusciti noi a me non sorprende Questo è chiaro ha una velocità una capacità di sistematizzare superiore alla nostra capacità di di
Elaborare alcuni dati ciè arrivata prima di noi Non è questo l’aspetto che in quento del sorprendici che vorremmo almeno in qualche modo raccontare questa mattina io ripeto se qualche ascoltatore vuole raccontarmi che uso fa lui adesso del chatbot Visto che ormai più di un anno che se ne parla è finito il momento
La sorpresa la meraviglia lo usano per scrivere testi lo usano per scrivere lettere Lo usano negli uffici lo usano nelle università l’ usano nelle scuole l’ usano nei giornali e l’ usano nella scrittura dei testi televisivi lo usano un po’ tutti ci ha facilitato una maniera di comporre testi e anche di
Elaborare l’immagine presto i grandi attori eviteranno di farsi doppiare da doppiatori AIM me è triste hanno tutti campionato la loro voce possono parlare in tutte le lingue con la loro voce con una sincronizzazione perfetta Questo è il passo avanti che avverrà nel campo dell’intrattenimento eello spettacolo un
Attore Quando girerà un film lo girerà con la propria voce e naturalmente Esiste il sistema di intelligenza artificiale articolato sulla sua voce che fa la sua voce è facilmente traducibile in tutte le lingue quindi io potrò presto parlare in arabo in cinese in giapponese in turcomanno in lingue aliene sempre senza avere studiato
Esattamente come avveniva Matrix che si mettevano al programma imparavano il kungu imparavano a fare qualunque cosa non è questo però l’aspetto sorprendente novità su cui bisogna riflettere il dato fondamentale è quello che oggi ci suggerisce il professor Luca Mari che è ordinario di scienza misurazione università Cattaneo e che si
Occupa appunto di tecnologia dell’informazione e di intelligenza artificiale nel su ultimo libro che di cui stiamo appunto parlando dedicato proprio all’aspetto di similitudine umana dell’intelligenza artificiale libro lo trovate perché esce per il sole 24 già uscito in questi giorni nell’intelligenza artificiale di dostojevski Ci ho già spiegato perché il
Il paragone letterario con la leggenda del dell’inquisitore di dostojevski Però andiamo avanti vogliamo forse far capire un po’ gli ascoltatori di cosa stiamo parlando che forse ripeto non è sbagliato vorrei che non si illuderlo che hanno a che fare con un software esattamente come quello con cui fanno un’infinità di altre operazioni è
Qualcosa diverso rispetto al nostro concetto di software professore Diamogli qualche indicazione senza scombinare troppo le loro certezze immaginare ci siano un operazione di Alchimia o di creazione di Frankenstein per fargli capire esattamente di quello che si tratta certo E magari anche evitando di parlare di statistica o di algebra lineare che
Farebbe scappare sì no no Non capirebbe nessuno io per primo io per primo Natur Naturalmente no allora però capire il sistema con cui elabora con cui elabora le sue risposte sì e E certo certo l’idea del parallelo con esseri umani prima ne accennavamo A proposito di ruoli sociali e di responsabilità
Appunto più o meno fungibile si applica anche al come funziona come dicono gli ingegneri a cosa c’è dentro la scatola Ma in breve credo che la prima immagine sia questa noi in italiano siamo abituati a considerare che il termine programma sia una specie di traduzione dell’inglese software e fino a non tanto
Tempo fa c’era una ragione in questo Cioè in fondo sono due modi diversi due termini diversi per indicare lo stesso genere di oggetti ora C GPT e i suoi fratelli i chatbot i sistemi intelligenza artificiale generativa sono software Sì sono programmi Ecco È questo il punto in un certo senso proprio la
Risposta è no il comportamento di un oggetto Come cgpt Non deriva da programmazione Ma Ma da che cos’altro Beh proviamo a immaginarci no allora chiunque di noi abbia fatto un po’ di esperienza con un in un dialogo con C gbt si può chiedere ci sarà stato qualcuno che ha scritto un programma
Nella forma di tutte le volte che ricevi caro C GPT questa domanda risponde in questo modo m neanche la biblioteca di Babele di borgesiana memoria ci consentirebbe di arrivare a uno scenario di questo tipo è troppo complesso ci risponde in tutte le lingue praticamente su qualsiasi argomento e quindi la
Domanda giusto come fa Come fa è un pezzo di software Sì sì non non c’è niente di speciale non è una cosa magica È una cosa prodotta da noi su una base di una struttura che per certi aspetti richiama Un po’ un cervello umano e non
Per niente Infatti il genere di cui si parla è rete neurale artificiale ok E come fa un cervello umano come fa un il cervello di un bimbo di un giorno di vita a diventare Poi nei negli anni successivi quello che diventa cioè qualche cosa che ci consente di interagire in modo colto eccetera
Attraverso apprendimento e Ecco la la la la novità diciamo radicale di questi oggetti cgpt e i suoi fratelli è che vengono costruiti in una struttura che quindi possiamo dire si è inventata sia programmata ma il loro comportamento invece deriva da addestramento gli si fa leggere tanto testo diciamo e un po’
Come la mamma fa ci si parla tanto dipende dipende dal dal tipo di input che uno vuol dargli certo chiaro par però così come la società no ci aiuta a diventare persone adulte cognitivamente parlando e anche eticamente parlando dandoci degli esempi e mostrandoci dichiarando Questo è un buon esempio
Questo non è un buon esempio Ecco in un certo senso In modo analogo accade anche per questi sistemi che quindi hanno un comportamento che proprio come per noi esseri umani quando siamo persone interessanti è scoperto non è inventato una sintesi proved professore è interessante perché mi sono posto
Lungamente e questo tema come tutti lavoro con sistemi intelligenza artificiale per aiutarmi mio lavoro è il momento più affascinante è il momento del caos quando compone il testo davanti vedi un testo che non vuol dire niente letteramente prende corpo e lì vedi che è il meccanismo della creazione del
Pensiero e noi probabilmente facciamo la stessa cosa nel nostro cervello Seo le parole che arrivano un po’ da tutte le parti frasi sconnesse prendono corpo e c’è la risposta ma la risposta deriva poi dal fatto che noi Poi rifacciamo un’altra domanda insistiamo gli mettiamo dentro altri Altri altri elementi e si
Raffina sempre più ci assomiglia sempre di più ma non è che la figura che potrebbe rassicurarci rispetto a questa idea generalizzata stiamo creandoci un antagonista un mostro ci divorerà che noi siamo mentori di questo sistema Noi rimaniamo sempre il mentore Siamo noi che a lui diamo le istruzioni che lo
Istruiamo proprio come mentore faceva con il figlio di Enea mi sembra che quello er il personaggio mitologico che si occupava appunto di passare di passare le sapienze noi passiamo quello che è il nostro bagaglio di individuale di di conoscenza dato la nostra es i nostri studi Le nostre relazioni la
Nostra equazione individuale tutte altre cose che a sua volta è è il frutto di un una memoria latente biolog gentica ci portiamo dietro chissà da quante generazioni e addestriamo qualcosa perché perché ci sia utile perché ci serve perché ci aiuti non perché ci sostituisca sempre ci Sà magari in
Alcune cose che facevamo banalmente in maniera superficiale le fa anche lui quindi raffiner Remo anche la nostra capacità creativa quello che per noi era fatto in maniera automatica Lo fa meglio sicuramente GPT può essere corretto questo tipo di rapporto professore Ma allora Naturalmente non ho la sfera di
Cristallo e quindi per esempio non sono in grado di prevedere di quanto saremo saggi e eviteremo di farci Sostituire E invece useremo questi queste entità come dei supporti degli aiutanti diciamo Però l’immagine in sé mi sembra mi sembra corretta o perlomeno ne sono consonante e devo dirle che trovo anch’io che la
Sfida che abbiamo di fronte sia affascinante da un punto di vista intellettuale Prima di tutto perché per la prima volta abbiamo di fronte a noi dei sistemi chiaramente artificiali costruiti da noi che forse in un certo senso inevitabilmente hanno dei valori e un’ideologia E perché questo è perché
Noi gli chiediamo chiediamo loro di esprimersi in modo ricco 2 + 2 la calcolatrice fa sempre quattro e non è valoriale in questo se gli chiediamo se chiediamo a cgpt o a qualcuno dei suoi fratelli di parlarci di argomenti diciamo della nostra vita della nostra società inevitabilmente prende una
Posizione quale come lei ha detto la posizione che deriva politicamente corretta di chi se in questo momento c’ha CPT ultra fighetto ultra politicamente corretto è proprio la sfida vuol fare il Lom masche io ne trovo uno Cattivo che non c’ha questa impronta Gentile su certe cose non
Risponde è molto è molto servile cioè GPT non è mai aggressivo Certo se uno lo creasse lo lo componesse in maniera diversa togliendogli quei limiti lo scardin asse rispetto a questi limiti sarebbe un’altra cosa lì Verrebbe il problemi però le voglio proporre una cosa divertente Noi abbiam detto gli
Ascoltatori di chiamarci gli ascoltatori rappresentano la media della percezione di un pubblico generalista rispetto a un problema anche complesso Adriana da Roma Qual è il suo problema rispetto a quello che stiamo dicendo Ah è interessante questa cosa della responsabilità perché adesso Vabbè noi siamo siamo diventati un po’ incoerenti
Diciamo una cosa e torniamo sempre indietro No ed è molto interessante questa cosa anche se un po’ preoccupante volevo solo dire da una parte però la prendo come sfida ha detto il dottore Eh volevo chiedere però mettiamo che io mi mi mi interfacci e mi crei per la mia
Età Ania quando avrò bisogno di una di un’interfaccia che mi possa aiutare e lo pur Bobba Dante è quello che sui lavorano i giapponesi diciamo rubo badante sarà uno dei primi usi andrà fatto c ok E io riesca a interfacciarmi con Costui e andiamo d’amore d’accordo e poi d’improvviso lui purtroppo non
Magari fa una che ne so fa un’azione un po’ così brusca e mi faccia male no e o o mettiamo anche che questo qui un po’ impazzisce se mi faccia male Io ho quella responsabilità perché l’ho programmato l’ho acquistato sarà sarà sempre mia eh oppure comunque ci sarà sempre la responsabilità in origine
Quando mi è stato affidato Eh beh guardi lei nella semplicità della sua domanda Cioè se mi danno la badante Questa invece che accud dirmi a un certo punto m’ammazza e di che è la colpa eh di me che l’ho che gli ho dato il prompt che l’ho addestrata di chi l’ha costruita
Chi l’ha programmata è è il discorso dell’inquisitore do Storchi professore alla fineo del fatto che per la prima volta abbiamo di fronte a noi dei dei sistemi che si devono poter prendere e si prendono delle libertà in un certo senso sistemi ai quali è razionale affidare parte del controllo pensiamo non sono
Sistemi generativi alle auto a guida autonoma è razionale a un certo punto cedere il il controllo della guida a queste auto e però è vero che tutti sbagliano e quindi anche i sistemi automatici e quindi il tema della responsabilità sarà un tema di negoziazione sociale credo di enorme importanza nel prossimo futuro proprio
Perché tra di noi ci sono dei nuovi abitanti di questa società e ci stiamo ancora ponendo il problema di chi si ha la responsabilità degli episodi di violenza di di sopraffazione che avvengono in una piattaforma digitale in un social network Chi è colpa di chi chi l’ha creata delle persone che vanno
Dentro ne fanno un uso in proprio di chi non Controlla e ognuno dobe essere controllato pensi quanto sarà complicato poi elaborare lo stesso principio che è abituato a gestire categorie prettamente umane all’intelligenza artificiale ci fermiamo solo un istante mi risponde Dopo devo mandare il traffico progetto fuoco riscaldamento ed energia dal legno
28 febbraio 2 marzo Verona fiere vi presenta strade in diretta Bentrovati in nostra compagnia una buona giornata a tutti gli ascoltatori parliamo subito della tangenziale est di Roma che è chiusa a causa di un incidente con code nel tratto compreso tra l’innesto con la 24 e lo svincolo di via Livorno questo in
Direzione Piazzale degli Eroi ritroviamo code 2 km per incidente sulla A22 del Brennero tra Chiusa Valgardena e lo svincolo di Bolzano Nord in direzione Modena infine ancora code per un incidente più volte segnalato sulla 4 Torino Trieste alla barriera di Trieste lert in direzione di Torino Queste sono
Le maggiori notizie al momento Grazie per l’attenzione ci risentiamo tra 30 minuti Melog Guido d’Alessandria una domanda da fare Sì buongiorno buongiorno a tutti Allora io ho 51 anni ho tre figli E vabbè Dopo la pandemia ovviamente c’è una complicazione nella zona c’è una complicazione di lavoro allora la la pandemia ci ha
Abituato in qualche modo a non avere più contatti con le persone a imparare su e il famoso la famosa Dad scolastica Secondo me ha rovinato tutto questo è passato qualche anno però eh abbiamo avuto modo di riprender passato ma secondo me ha creato un’abitudine anche al non contatto adesso arriva io da
Cinquantunenne vedo con paura questa situazione vedo oltretutto tante professionalità completamente sparire C il doppiatore il doppiatore non esisterà più ma nemmeno nto alaio che Ese purtroppo la tecnologia pone questo problema sicuramente che alcuni lavori posta Ovviamente la posta nei periodi storici di passaggio Questo è un passaggio che
Secondo me è molto molto importante e molto diventiamo molto fragili Noi stiamo creando un antagonista e probabilmente questo antagonista prima o poi diventerà un nemico io non voglio essere su ma lei R lei rappresenta No lei rappresenta No no Lei rappresenta una categoria di pensiero che che è molto
Diffusa figuriamoci leggo più cose di persone terrorizzate rispetto a persone curiose Però vediamo con appunto il professor Luca Mari se riusciamo in qualche maniera rispetto quello Lui ha scritto perché oggi scrive tantissimo l’intelligenza artificiale questo è è un libro che pone il problema in una cornice ben definita non
È tutto su sull’intelligenza artificiale per per per dilettanti no pone un problema molto interessante da vedere che in qualche maniera risponderebbe anche alla sua domanda lei la vede come un nemico pronto a sopraffarci vediamo professor Luca Mari se riusciamo a dare l’ascoltatore che esemplifica un problema che è la maggior parte delle
Persone che si affrontano semplicemente da una vulgata giornalistica al tema D intelligenza artificiale penso noi Creiamo un nemico ci vorrà divorare perché perché tutta la narrazione rispetto agli esseri artificiali fa sì che un certo punto si rivoltino e contro i loro creatori Perché Perché esiste una legge superiore un imperativo Divino che
Imponeva non fare questo passo Ecco vediamo di tranquillizzare se è possibile in questa direzione La novità è è radicale e inattesa Come dicevamo e quindi in mancanza di un’esperienza non ce l’abbiamo scritto nel nostro DNA per dire così ehm la paura il senso di scoramento di stupore anche anche in forma appunto di
Mancanza di prospettive per il futuro è chiaramente comprensibile le rivoluzioni industriali sarà una rivoluzione industriale questa non lo sappiamo anche se è plausibile le rivoluzioni industriali ci hanno messo di fronte a dei cambiamenti sociali nuove competenze professore qua toglierà toglierà il lavoro agli intellettuali non agli operai cambia un po’ es
Importante e quindi e quindi dobbiamo chi C di nuovo quali saranno i lavori che rimarranno o che diventeranno ancora più importanti Ecco nel libro Il tentativo di esplorazione Naturalmente la sfera di cristallo non c’era nessuna ma il tentativo di esplorazione che che proponiamo è questo se è corretta l’ipotesi che la responsabilità rimarrà
Nostra rimarrà di noi esseri umani potrebbe essere che il lavoro del futuro o una parte dei lavori del futuro saranno molto più orientati che non nel presente nel passato al fare ma al lo dico in modo così un po’ un po’ semplice al metterci la faccia al garantire verso
Il resto della società che quello che è stato fatto da chi da cosa non così importante sia rispondente a le leggi gli obiettivi dell’azienda le aspettative sociali le norme etiche eccetera eccetera in fondo Questo potrebbe essere un obiettivo non ho la minima idea se saremo bravi a sufficienza socialmente
Per andare in questa direzione ma non mi sembra una cattiva prospettiva quella di una società di respons rasserenante delle ipotesi però lei si ricorda professore quando cominciò a parlare di rete internet per la prima volta al tempo che ancora non esisteva nulla di quello che oggi viene percepito come
Rete si cominciava le persone si incontravano in dei luoi luoghi segreti le università condividevano i loro archivi si c verrà la rete sarà la rivoluzione dell’umanità finalmente I saperi saranno condivisi ognuno potrà esprimersi tranquillamente poi è diventata un’altra cosa Non è che ci faccia paura ma è diventata un’altra
Cosa che dobbiamo gestire è bello pensare che l’intelligenza artificiale risveglierà una coscienza civile generale collettiva è bello pensarlo Attraverso quali potrebbe essere i canali vediamo senza sfera di cristallo fare delle ipotesi si lamenteranno quelli che perder il lavoro chi scriverà semplicemente dei testi perderà la sua
Testi ne so chi scrive i testi per gli autori televisivi scrive delle cose che sono la semplificazione del la semplificazione di ogni complessità per un conduttore dice Buongiorno signori oggi in questa puntata vi raccontiamo questo un essere umano che scrive quello non servirà più già lo sappiamo adesso che sarà così l’elaborazione delle
Fotografie Certo ci San delle immagini bellissime e sarà difficile inventarsi qualcosa oltre i sistemi di intelligenza artificiale crean delle immagini bellissime la cinematografia il racconto poetico della realtà sarà tutto cambiato completamente la poesia stessa Borg per primo cominciò a studiare i sistemi di di di digitali per capire le sue categorie limitate alla
Poesia Come potevano essere realizzate anche questo avverrà qualche cambiamento quale potrebbe essere la fessura in cui potrebbe entrare un senso civico generale nella gestione di questo strumento secondo lei non le chiedo profezie Ma così un’intuizione eh È interessante Grazie per la comprensione che non mi chiede profezie No ma
Assolutamente sarebbe folle Però ognuno di noi si prefigura degli universi possibili mi piace mi piace capire il suo perché ho letto con attenzione il suo libro e mi piace il suo punto di vista grazie Io sono davvero convinto e e libero a questa questa stessa impostazione il
Libro comincia e finisce con una lettera che un docente scrive a a ai suoi studenti ehm sono davvero convinto che il punto da cui partire sia la scuola sia la formazione sia l’idea che noi esseri umani vogliamo avere un senso nella nostra vita e che chi ci aiuta a crescere
Ehm ha un ruolo in questo la scuola non più investire investire investire nelle persone che avranno in mano le chiavi del futuro dando elementi di consolazione agli spaventati che naturalmente hanno ben presente soltanto quello che è il passato grazie professor Luca Mar ricordo il libro l’intelligenza artificiale di dostojevski Edito appunto
Appena pubblicato dal solle 24 ore a [Applauso] [Musica] domani
Dostoevskij e l’intelligenza artificiale
Le domande sulla natura e l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla società umana continuano ad affastellarsi alla velocità con cui scopriamo di giorno in giorno quali nuove competenze questi sistemi sono capaci di imitare.
Interviene Luca Mari, professore ordinario di Scienza della Misurazione presso l’Università Cattaneo – LIUC.
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