TV7 MATCH PUNTATA DEL 9/2/24 (4 di 4) – DALLA PERSIA DI RE PALHAVI ALL’IRAN DI KHOMEINI

[Musica] E allora Eccoci qua tornati in studio ultima parte della trasmissione che come sempre viene dedicata a quelle che sono le ricorrenze storiche chiamiamole così questo sia è un periodo particolare perché nel febbraio del 1979 in Iran tornava l’ayatollah Comini dopo dopo 15 anni di di esilio il lo Sà lo Sà

Di Persia Rea palevi era se n’era andato era ammalato Ma se n’era andato proprio in forza delle delle proteste che c’erano state nel paese ma un Iran e che prima era era Persia Ermanno che ha una storia una lunga storia e che sarà poi protagonista sia con il

Con lo Sà resa palevi e poi con comen della della politica internazionale Beh bisogna fare un breve passo indietro Cioè la caduta dell’impero Ottomano quindi la una nuova diciamo politica di divisione della formazione degli stati dell’impero E questo ci mise mano Naturalmente in maniera pesante sia la Francia che l’Inghilterra cioè crearono

Divisero i popoli e crearono le nazioni Cosa vuol dire vuol dire che certe popolazioni furono logicamente con una logica precisa Pro d’omo Loro diciamo i due Generali che divisero l’impero Ottomano in maniera tale che si creasse una instabilità permanente in tutti gli stati che avevano andavano creati quindi l’ass Siria quindi

E tutto tutto venne diviso in maniera tale che ci fosse instabilità in una di queste operazioni naturalmente ci fu anche la scelta di un regnante che di diciamo di diritto Non aveva nessun diritto di essere regnante della della Persia di allora ma che fu messo lì perché naturalmente gli inglesi avevano

Fatto un patto per la diciamo per l’estrazione del petrolio e Avo dato ai palevi e allo stato diciamo persiano la possibilità di guadagnare qualcosa anche loro assai poco rispetto a quello a quello che era l’utile della compagnia e quello che aspettava poi alla nazione e lo vedremo più avanti Quindi nasce

Questa dinastia E questa dinastia naturalmente Deve vivere e deve competere in quel periodo storico che arriveremo fino alla alla seconda guerra mondiale perché l’origine della dinastia è alla fine della prima guerra mondiale il consolidamento e poi dopo la prima guerra mondiale ci sarà la guerra fredda

E anche là ci sarà tutta una politica di contrapposizione anche nei confronti dell’Unione Sovietica ma anche un certo distaccamento nei confronti diciamo delle paesi occidentali e quindi della NATO eccetera era un paese strategico perché lì c’era addirittura dei missili che poi i cosiddetti Jupiter che saranno poi tolti dopo l’accordo fatto e diciamo

Dopo la la dopo i fatti di Cuba da John ferer Kennedy dal suo fratello fecero l’accordo con i sovietici di togliere quei missili che erano naturalmente a ridosso del Confine sovietico e che disturbavano molto al di là di questo Naturalmente poi naturalmente come il arrivò Comini Comini è un diciamo un inciampo della

Del regno di rez palevi ed è un inciampo molto forte perché non è soltanto un politico in alternativa ai precedenti ma è soprattutto un religioso e qui nasce Naturalmente una identificazione molto forte della popolazione nei confronti unendo religione e naturalmente il concetto di Stato riesce a unificare i due Ma naturalmente l’operazione che

Viene supportata dai paesi occidentali in realtà Eh diciamo non si aspetta che come en invece inversa inverta la marcia e vada contro gli stessi che avevano favorito la sua Ascesa al potere Ecco questo un po’ così a grandi linee quello che percorreremo oggi stasera sulla questione Persia e in questo senso

Abbiamo degli ospiti che ci aiuteranno molto certo che li presento per voi che siete per voi che siete a casa e saluto e ringrazio per essere qua con noi in studio il professor Vincenzo pace Buonasera professor pace Buonasera docente di sociologia delle religioni all’Università di Padova e saluto in collegamento il professor Giuseppe

Acconcia Buonasera professor Acconcia Buonasera a voi Buonasera Grazie di essere con noi docente di Geopolitica del Medio Oriente all’Università di Padova e saluto sempre in collegamento il professor Gianni del Panta Buonasera professor del Panta Buonasera Buonasera Grazie di essere tornato appunto nei nostri studi un politologo e insegna all’Università di di

Pavia Allora Armano Iran Persia e come si diceva una un un ruolo veramente importante in quegli anni è importante perché confini con l’Unione Sovietica quando finita la Seconda Guerra Mondiale inizia la seconda guerra mondiale prosegue poi con la guerra fredda Quindi i vincitori si dividono secondo diciamo ideologie

Diverse Quindi da una parte americani eccetera dall’altra parte l’Unione Sovietica che naturalmente Era considerato un rischio notevole quindi eh Il paese è proprio ai confini del Caucaso e quindi e ai confini del del Mar Nero e di conseguenza è una diciamo un punto strategico un punto strategico di

Diciamo difesa della parte sud del pianeta nei confronti del ma naturalmente non tutte le cose vanno come si deve devono andare e di conseguenza partirei col primo contributo in questo momento Come nasce la famiglia palevi come va Il potere della famiglia palevi che poi peraltro è di origine cosacca e non di

Origine persiana e di conseguenza questo dà già il senso della discontinuità di un in investimento politico abbastanza critico partiamo col primo contributo resa sciap palav kh di origine cosacca fu il primo Scià di Persia che dopo la caduta dell’impero Ottomano nel 1925 salì al potere a seguito di un colpo di

Stato quando era solo primo ministro Allora l’iran era un paese povero ma acquistò un valore strategico fondamentale Quando Hitler nel 1941 con l’operazione Barbarossa aggredì l’Unione Sovietica all’inizio della seconda guerra mondiale le ferrovie iraniane erano strategiche per i rifornimenti angloamericani che passavano dal Golfo Persico verso Stalingrado e servivano a fermare

L’Armata nazista nella città Martire con resa shap palav Khan l’iran fingeva di essere neutrale anche se gli inglesi individuarono nei tecnici tedeschi presenti nel paese degli attentatori attrezzati per sabotare I Pozzi della Anglo iranian Oil Company lo sciap alavi ne rifiutò l’espulsione e visti i buoni rapporti commerciali con la Germania fu

Accusato di essere filo nazista perciò nell’agosto del 1941 Unione Sovietica e Gran Bretagna invasero l’iran arrestarono il sovrano e lo deportarono in Sudafrica così gli succedette il figlio mammad resa Pavi all’epoca 22enne a condizione che dichiarasse guerra alla Germania cosa che avvenne Dopo 2 anni nel 1943 con l’occupazione angl Sovietica Le

Mire di queste potenze sui giacimenti di petrolio si fecero sempre più pressanti l’Unione Sovietica permise al neoeletto reza Pavi di riprendere il controllo anche a seguito di grandi concessioni per l’estrazione del petrolio Mentre il governo inglese con la Anglo iranian Oil Company controllava la restante produzione di petrolio del paese nel

1940 se crebbe il MoVimento Popolare di tendenza Sovietica che sosteneva la nazionalizzazione dell’Industria petrolifera e dopo un fallito attentato allo sha Il Partito Comunista ritenuto responsabile fu bandito e i poteri dello sha vennero ampliati nel 1951 il leader del fronte Nazionale Mohammad mossadeq fu nominato primo ministro e decise la nazionalizzazione

Dell’Industria petrolifera dagli utili del petrolio l’iran ricavava veramente poco sui 112 milioni di dollari incassati dalla Anglo iranian Oil Company nel 1947 all’iran erano andati solo 7 milioni quindi nel 1951 il Parlamento di Teran votò per la nazionalizzazione delle risorse petrolifere con il conseguente embargo della Gran Bretagna e la rottura delle

Relazioni diplomatiche Tra Londra e Tehran gli Stati Uniti temevano però che l’embargo portasse l’iran verso l’Unione Sovietica e così la CIA e gli 007 inglesi finanziarono un colpo di stato il 13 agosto 1953 lo sha nominò il generale lealista fazzol zedi primo ministro i nazionalisti però reagirono e

Costrinsero lo Sà a fuggire a Roma con la bella moglie Soria ma in pochi giorni i lealisti Ebbero il sopravvento e i dirigenti del Movimento nazionalista vennero arrestati e Messi a morte la condanna per per Mohammad madek grande massone d’Oriente fu invece tramutata in confino perpetuo Ecco questo Diciamo in grandi

Linee il percorso della famiglia palevi e l’arrivo di Comini Vincenzo pace vuole approfondire un attimo questo periodo storico Ma su questo periodo St punto di vista religioso su questo periodo storico Diciamo che troviamo il problema che ha l’iran da quel momento in poi cioè definirsi come una nazione indipendente alleata però con

L’occidente e fa i conti con il tema che poi ricorre durante la rivoluzione del 78-79 di quali sono le radici culturali profonde che tengono assieme Questo popolo e lo fanno sentire un popolo appunto orgoglioso della propria storia della propria memoria questo tema della memoria è quindi strategico per capire anche le vicende

Politiche del periodo che abbiamo esaminato adesso e quelle subito successive In che senso nel senso che certo uno può andare indietro con la memoria fino alla storia della Persia Però c’è un altro pezzo di memoria storica nel popolo iraniano che è legato all’avvento di una dinastia

Quella dei saafi che nel dal XV secolo in poi unificano il territorio un vasto territorio un po’ ricomponendo entro certi limiti i confini della grande Persia entro certi limiti ma con l’idea che appunto ci fosse qualcosa in comune alla base di questo processo politico ci fosse c’è una ideologia religiosa che attingeva dallo

Sciismo le sue sorgenti lo sismo di cui si parla sempre quando oggi discutiamo dell’islam Evidentemente è un po’ diverso dallo sismo come l’abbiamo conosciuto an la fase gloriosa di questa dinastia che ha modernizzato per molti aspetti la prima fase di modernizzazione comincia nel tra il 600 e il 700

E l’aspetto importante da tener presente per capire anche come ini e il fatto che durante la dinastia dei safavidi non si è mai arrivata a una sovrapposizione così perfetta è anche pretenziosa fra religione e politica cioè tra i due poteri quello dei teologi dei dei dotti siiti e il potere politico

L’amministrazione della cosa pubblica c’erano una c’era una funzionale distinzione Questo ha permesso al clero Sita di acquisire sempre più prestigio sempre più anche forza economica Perché i saafi di appunto pur di incoraggiare questo questa funzione di autorevole custode della moralità dell’identità religiosa coltiva unità del paese Esatto Dav la

Religione dava l’unità del paese poi naturalmente terre denaro donazioni per cui Certo questo clero shit è diventato ricco e potente e ha potuto anche già Allora mettere le basi su ciò che poi abbiamo visto funzionare perfettamente come INI cioè la rete delle istituzione religiose delle fondazioni religiose delle delle

Scuole religiose delle università Quindi con tutta una un investimento anche sulla su sui quadri intermedi di queste istituzioni che potevano essere anche non solo indirizzati verso la carriera diciamo del clero ma anche poi prendere altre carriere quella più politica del giornalista della dell’intellettuale organico del potere Ecco questo questa idea

Quindi che la religione la politica anche durante il periodo dei safati fossero in qualche modo due sfere distinte anche se non In opposizione evidentemente Diciamo che è un fenomeno normale se vediamo l’Europa cristianesimo e la politica degli imperi Carlo Magno fu insignito da un papa e sempre l’ombra lunga dell’esperimento

Fatto da Kemal Mustafa S Ataturk c’è sempre quel quel quell’idea che si potesse fare uno stato diciamo secolare tra virgolette c’è uno stato in cui ci fosse una separazione tra religione e politica ma in più perché questo è il tratto Secondo me che un pochino accosta il periodo di reza palav con

Mustafa mal l’idea che sì la religione è separata ma deve essere controllata dallo Stato deve diventare un apparato ideologico dello Stato e questo La guerra dei Guelfi Sì E questo non ha funzionato a un certo punto nell’iran non ha funzionato ha fatto scattare quel quel diciamo quel riflesso di di andare alla memoria

Gloriosa dello sciismo che che ha creato le basi per L’ascesa come leader carismatico di un movimento rivoluzionario politico che non aveva nulla di strettamente religioso All’inizio era un movimento politico che teneva assieme componenti le più diverse da dai religiosi riformisti a quelli diciamo C’erano anche C’erano anche lo scismo marxista sì Bene

Allora Giuseppe Acconcia una un breve introduzione di questo periodo storico dove si vede appunto la religione musulmana e la e la politica che si diciamo si improntano su un momento diverso dal solito cioè ormai si abbiamo superato Con le guerre abbiamo superato determinate situazioni il mondo

È cambiato e e quindi ci vuole un riassetto sia della politica sia della religione prego sì un periodo storico a cui Finora abbiamo fatto riferimento è molto interessante per l’iran perché in realtà uno stato iraniano ancora non esisteva eh c’era una sorta di caos nella regione l’iran è un paese fatto di minoranze

Quindi ci sono gli Arabi Ci sono i persiani ci sono le minoranze curde le minoranze sistan e paluc stan ci sono gli azeri nel nord del paese che sono la popolazione turch ci sono tantissime è un crogiolo di Popoli l’iran e quindi in quella fase nella fase di fine 800

Inizio 900 I cajar poi la dinastia pallavi hanno fatto molta fatica a creare questo stato che continuava ad avere queste forze centripete e quindi faticava ad essere uno stato però nonostante questo caos così diffuso in quest’area la società civile iraniana era già molto avanti già molto progressista una società civile fatta di

Cultura arte giornalismo indipendente dar alfun su israfil istituzioni culturali e quindi già a quel tempo si può tracciare quello che poi è la caratteristica dell’Iran contemporaneo una contrapposizione tra uno stato che ancora orora non è realmente uno stato oscurantista caotico e una società civile vibrante molto variegata al suo

Interno molto complessa dove ci sono attori significativi importanti Tanto è vero che i primi movimenti che hanno portato poi alla formazione del Parlamento del magelis 1905 1921 le rivoluzioni costituzionali hanno già iniziato a segnare la storia iraniana contemporanea e hanno dato un volto che ha portato evidentemente

F quell’ Iran che è molto conosciuto anche in Occidente cioè quell’ Iran dove c’è una vita come diceva anche il relatore l’intervento precedente secolare una vita dove le donne avevano un ruolo molto importante ma anche molto evidente all’interno della società ci sono queste immagini di di un paese occidentale di un paese che

Subiva molto l’influenza Europea questa cosa dell’influenza occidentale della presenza Straniera in Iran è sempre stato un punto molto significativo perché tutte le spinte che venivano da questa europeizzazione da questo fascino dell’Occidente hanno sempre avuto in sé anche spinti opposte Cioè a voler contrapporsi c’era un periodo in cui nascevano

Telegrafi dappertutto in cui fiorivano le le compagnie occidentali gli investimenti esteri Però evidentemente c’era anche una parte di società iraniana che ha questo espansione di una visione occidentale così così influenzata dall’Europa rispondeva con un ritorno alle radici alle origini Evidentemente in questo contesto i pallavi hanno fatto

Molto fatica ad inserirsi e quindi hanno fatto tantissimi errori pensiamo alla Riforma agraria che non ha permesso una distribuzione vera e propria della proprietà terriera pensiamo appunto a questa apertura ai capitali stranieri E quello che poi ha determinato per le le conseguenze che ha determinato per l’economia iraniana pensiamo anche alla

Politica nei servizi si faceva riferimento alla figura di madek e questa è una figura centrale perché era stato un primo tentativo di affermare una sorta di indipendenza del paese quindi di volere un po’ fermare questa influenza che veniva dall’esterno Però evidentemente il tentativo di madek è

Fallito per il colpo di stato che c’è stato nel 1953 che ha bloccato il l’esperienza del del fronte nazionale di questa tentativo di dare più forza a un fronte che fosse secolare fosse locale e che avesse delle radici nell’iran del tempo questo ha portato a un malcontento che poi si è manifestato in

Tantissimi contesti di protesta di protesta viscerale anche contro le politiche dello SH che poi sono delle proteste che sono molto simili Se le vogliamo confrontare per esempio alle rivolte degli ultimi anni pensiamo alle primavere arabe eccetera che sono poi le manifestazioni che ci sono state Milana nel 78-79 dove c’erano c’era di tutto

C’erano le donne c’erano i giovani c’erano gli operai c’erano I migranti e proprio la richiesta che veniva dal basso di più diritti di più possibilità di più chance politiche di un sistema nuovo è stata la chiave di lettura che ha che ha portato al successo della rivoluzione islamica del

1979 e poi all’ascesa di questa figura politica di comeni carismatica centrale che non c’è stata invece in altri contesti di movimento di questo parleremo dopo però questo ci permette già di dare di fare un primo di tirare una primo una prima somma su questo discorso su questo periodo che va nella

Tra le due guerre dopo la Seconda Guerra Mondiale fino alla rivoluzione islamica del 79 dove l’iran è un paese che inizia a diventare uno stato inizia a costruire la suo sistema parato burocratico inizia a dare significatività a tutte le parti dello Stato pensiamo all’esercito pensiamo alla polizia eccetera un esercito una

Polizia che però nel momento del bisogno hanno abbandonato lo Scià a se stesso non hanno sparato non hanno agito contro i manifestanti lo S stesso non ha fatto nulla per spingere l’esercito a bloccare le manifestazioni di piazza e quindi sappiamo quello che è successo che da

Nef le chato La periferia di Parigi dove si trovava Comini è arrivato in Iran e pallavi la dinastia pallavi E fa parte di chi ha perso quindi dei perdenti della storia mentre l’Islam shita presentato da comeni fa parte dei vincenti dei vincitori e ha forgiato e ha influenzato la storia dell’Iran contemporaneo Grazie

Allora Gianni del Panta anche lei una una breve diciamo introduzione su questo periodo storico che sarà molto e molto diciamo influente su quella che sarà poi la politica anche dell’Occidente Sì grazie Beh la questione generale È ovviamente una questione noi ritroviamo in tutti i paesi ad Oriente della della della cull

Europea per una ragione molto semplice perché in Europa si sviluppa il capitalismo si sviluppa un sistema di produzione è straordinariamente Superiore rispetto a tutti i sistemi precedenti da punto punto di vista della capacità di di produrre e questo crea ovviamente una pressione su tutti gli stati che ancora mantengono una forma di

Produzione precapitalista e e questo pone ovviamente una pressione molto forte sulle sulle coalizioni dominanti nei nei Paesi nei quali il capitalismo non si è ancora sviluppato e l’elemento interessante che Notiamo è quello di una crescente incapacità delle delle delle Elite economiche locali di di portare avanti una trasformazione e quindi nella maggior

Parte dei paesi orientali Vediamo che che in realtà il processo di formazione statuale in in senso pieno e il processo di di sviluppo economico viene portato avanti da alcuni da alcuni attori statali professor Pao prima ha fatto riferimento all’esempio all’esempio turco all’esempio di di Ataturk e qui ovviamente anche in Iran noi troviamo

Una situazione nel 1921 assolutamente simile Quindi con un colpo di stato portato avanti da una parte del dell’Esercito e un colpo di stato che quindi si ispira all’esempio turco un tentativo di di modernizzazione la parabola iraniana però sarà una parabola Allora la parabola persiana sarà diversa rispetto

A quella a quella turca non ci sarà un vero e proprio sviluppo autocentrato nei nei primi nei primi decenni della della monarchia e e questo ovviamente provocherà una estroversione dell’economia iraniana come detto prima anche il professor Acconcia quindi un’apertura verso le potenze le potenze occidentali e questa è una tensione che

Noi ritroviamo nel 19515 con Mons dec e e poi ritroviamo nel nel 78-79 Quindi questa tensione fra un’apertura verso i capitali stranieri i capitali occidentali e da all’altra invece l’idea di uno sviluppo autocentrato l’elemento che emerge come un elemento nuovo a partire dal dal dal secondo dopoguerra è ovviamente

L’elemento del petrolio è un elemento del petrolio che è Centrale nel colpo di stato di contro Moss deek e che poi sarà uno degli elementi che invece favorirà la rivoluzione con gli scioperi a partire dal settembre del 78 nell’intero settore petrolifer Certamente ma diciamo che l’oriente viene dopo la prima guerra

Mondiale viene vessato dalla da una presenza molto importante che è quella del petrolio e di conseguenza ricadrà sulla politica delle varie nazioni il problema di Come gestire Come gestire l’economia e naturalmente difendersi dalle multinazionali che avevano grandi poteri II a quell’epoca e che erano rappresentate non solo da le

Grandi Sette sorelle di cui conosciamo poi l’esito del nostro grande diciamo petroliere italiano ma soprattutto difendere la propria indipendenza e diciamo che un grande esempio l’ha dato palevi resa palevi perché non si appoggiò al mondo occidentale ma assieme ad altri Creò il pa il il movimento dei paesi non

Allineati cioè erano un gruppo di paesi che non non si appoggiavano né al comunismo né al capitalismo diciamo occidentale ma cercavano di fare una politica diciamo indipendente perché appunto non volevano sottostare agli altri paesi e questi naturalmente erano i palevi perché lì c’era la grande banca dei

Paesi non allineati era gestita da reza palevi mentre la politica era gestita da gestito della Jugoslavia Ma naturalmente questi anche questi paesi non allineati erano quantomeno diciamo simpatizzanti del mondo occidentale e andiamo al secondo contributo Iran dallo sha a kumini reza Pavi dopo il brevissimo esilio a Roma ritornò a Teran dove venne

Accolto da una folla festante lo Scià riprese quella politica riformista della rivoluzione bianca che era stata iniziata dal padre e che intendeva fare dell’Iran una potenza regionale di stile occidentale con l’appoggio americano che mirava ad avere un paese amico nell’area ripresero le relazioni diplomatiche con Londra che tolse l’embargo e a Teran

Arrivarono ingenti prestiti statunitensi che volevano garantirsi La fedeltà dello sha la competenza sul petrolio passò ad un consorzio di cui le compagnie straniere Det detenevano il controllo e le industrie statali vennero privatizzate migliorarono anche le relazioni con l’Unione Sovietica con la quale l’iran Firmò accordi commerciali e militari lo sha intraprese anche diverse

Riforme come quella terriera dell’estensione del diritto di voto alle donne e della lotta all’analfabetismo queste riforme portarono alla nascita di una ricca classe media dall’altra parte però le condizioni di povertà tra la popolazione non migliorarono affatto Inoltre i metodi di governo erano di stampo dittatoriale con la messa al

Bando delle forze di opposizione elezioni controllate limitata libertà di stampa azioni frequenti della polizia segreta La famigerata savac il Mich contento venne cavalcato dalle gerarchie religiose nel 1963 Dopo un discorso di ruola Comini scoppiarono disordini che la savac represse sanguinosamente i manifestanti si trovarono di fronte i cari armati del

Regime in varie città del paese dopo la rivolta sedata Nel sangue il regime intensificò la repressione arresti tortura esecuzioni di dissidenti mentre comeni veniva arrestato e rinchiuso dagli arresti domiciliari nel 1964 tornò a condannare la concessione dell’immunità diplomatica ai consulenti militari americani in Iran e per questo venne nuovamente arrestato e condannato

All’esilio sarà prima a bursa in Turchia poi in Iraq nella città santa per gli shiti di najaf dove restò per alcuni anni e alla fine fu accolto in Francia lo sha intanto continuò a rifiutare la concessione delle libertà democratiche incarcerate 100.000 persone 10.000 torturate e oltre 5.000 uccise nel

1971 celebrò i 2.500 anni della monarchia persiana della cui eredità si considerava depositario e nel 1976 sostituì il calendario islamico con un calendario Imperiale per cui si passò dall’anno islamico 1355 all’anno Imperiale 2535 queste azioni recepite come anti islamiche non fecero che esasperare la rabbia dei religiosi negli anni 70 I

Leader islamici in particolare l’ayatollah comeni dal suo esilio fomentar sono il malcontento Popolare legandolo all’ideologia religiosa Sita guidando la rivoluzione che rovescerà il trono il regime di palevi viene messo nuovamente in crisi gli Stati Uniti si accorgono che il miglior avversario del Comunismo è la fede la religione e per

Questo ci sarà un piano della CIA che riteneva la figura di Comini migliore per contrastare una possibile avanzata dell’influenza Sovietica nel paese e si creeranno le basi per il colpo di stato Pavi non aveva ottenuto grandi risultati alla fine del 1978 si intensificano le manifestazioni e gli scioperi contro lo sha a cui

Prendono parte migliaia di persone l’1 febbraio 1979 come INI fece rientro in Iran dopo 15 anni di esilio e ad attenderlo troverà 3 milioni di persone in pochi giorni anche l’esercito volterà le spalle al regime consegnando le armi al popolo reza palavia e la sua famiglia Furono costretti alla fuga il 16 gennaio

Del 1979 tra Stati Uniti Messico Panama infine in Egitto unico paese disposto ad accoglierlo dove lo Sà morirà l’anno successivo chiudendo la stagione monarchica dell’Iran ma ecco c’è da domandarsi una cosa allora un re che sta dalla parte dell’Occidente anche se ne tra i paesi non non allineati sicuramente era una garanzia

Per l’occidente E come mai Si danno diciamo aprono la porta a uno che scavalcherà questa questa situazione che era Diciamo in progressione cioè l’iran aveva superato diciamo i vecchi preconcetti religiosi e reza palevi aveva aperto le scuole aveva lasciato la libertà alle donne di poter vestire come volevano di

Avere un rapporto normale come nei paesi occidentali E peraltro finanziava anche diciamo i paesi in via di sviluppo per esempio finanziava l’Algeria nella Rivoluzione algerina e finanziava altre altre situazioni era sicuramente uno uno dei paesi più ricchi a quell’epoca e lo Sà sapeva gestire tantè vero che lo S si

Compra la panamerica la diciamo la compagnia americana aerea americana più grande al mondo e così Continua a comprare aziende americane Ma come mai improvvisamente Francesi inglesi e americani appoggiano l’arrivo di Comini che sicuramente ha dimostrato Ma dovevano anche immaginarlo che non stava dalla parte loro prego Vincenzo Paccia ma

L’aspetto che tutti Noi ricordiamo è che Comini ha una ottima reputazione soprattutto in Europa la immagine emblematica quando scende da un aereo FR messa a disposizione dal governo francese Frances i fior di intellettuali in Francia inneggiavano al al fatto che questo come dire anche gracile inerme uomo di Fede potessi

Interpretare la speranza di democrazia autentica in Iran Sì no un intellettuale con Mich Michelle fou scriveva per il Corriere della Sera di articoli come inviato speciale il suo taccuino persiano dove raccontava appunto che questo personaggio rappresentava l’anima morale spirituale del popolo che finalmente si liberava delle catene della dittatura

Dei palaui e poteva avviarsi verso la democrazia come dire come quella europea questa questa è stata un aspetto che abbiamo condiviso in molti poi questo grande giornalista sicuramente non aveva capito niente Certo come tutti i grandi giornalisti tipo Montanelli Prego e e quindi c’è questo miracolo di questo

Personaggio che diciamo che non aveva la la vocazione dell’uomo politico in primis perché perché era un uomo di studi di teologia aveva tutta una sua visione interpretazione dello sciismo che non era condivisa da Altri teologi però fa questo miracolo si mette alla testa Pur non essendo in in Iran in

Quei in quei mesi caldi si mette alla testa del movimento si fa riconoscere come leader carismatico questa parola funziona spesso in politica oltre che in religione e quindi torna C lei dice che è un fatto casuale ma diciamo che è un fatto congiunturale per cui riesce a essere portato in Trionfo dal suo

Popolo con l’appoggio di una serie di nazioni in Europa non fanno mistero tutte le nazioni europee Italia compresa Perché avamo i poti petroliferi in Iran con molte perà degli Stati Uniti evidentemente con grandissime riserve gli Stati Uniti Tant’è vero che poi si vede subito dopo come la crisi la prima grave crisi è

Proprio con la con la gli Stati Uniti con il sequestro dei degli degli addetti all’ambasciata statunitense che fa rovesciare completamente l’immagine perché lì comincia a essere rovesciata l’immagine di questo angelo sceso al cielo a portare la libertà al suo popolo che comincia a essere visto come un pericoloso futuro dittatore Se ne

Ma ci vuole un po’ di tempo Anche no sol per solo per gli Stati Uniti perché il la Persia lo acclama e lo vuole Es lo vuole anche nei momenti di crisi lo vuole anche durante la guerra Iran Iraq e nell’80 sì nell’80 e quindi ed è una guerra creata apposta dall’occidente per

Mettere l’iraq finanziano l’iraq quindi Saddam se contro Comini è una guerra di religione ma una guerra sostanzialmente politica Allora è la vera prima Guerra del Golfo sono state tre Quella è la prima parliamo di democrazia di Comini piuttosto che di democrazia di dello Sà di Persia ma in realtà nessuno era

Libero di fare quello che effettivamente avrebbe dovuto fare per il proprio popolo perché doveva sempre regolarmente dare conto all’occidente di quello che faceva sia come INI Ma naturalmente come INI ha una marcia in più si ribella Giuseppe Acconcia cosa succede perché Comini non China la testa sì allora da una parte c’è questa

Fascinazione per la rivoluzione islamica per la figura carismatica di R prima ricordavate ma era dava molto di moda soprattutto a sinistra incensare questo religioso che voleva fermare la modernizzazione voleva creare un nuovo sistema una repubblica islamica che fino a quel momento non c’era Certamente lo ha potuto fare per tante ragioni una

Ragione Prima si ricordava questo è che l’iran è un rany state cioè uno stato che ha una grande possibilità di risorse che riguardano il petrolio il gas e questo fa sì che queste risorse permettono una certa separazione tra l’elite politica e l’opinione pubblica per cui i politici possono fare un po’

Quello che vogliono ma questo c’era anche al tempo dei ballavi che cosa ha creato il mito di fumini Sono due cose Una è il suo segreto principale che è la Velate faki Velate faki significa in persiano la guida di un esperto Cioè comeni si è inventato il fatto che tra

Tutti i religiosi shini ce n’era uno più importante degli altri e in quel momento il religioso scita più importante degli altri secondo lui era appunto l’ayatollah Rini Questo significa che ha creato una gerarchia ha imposto sul clero shita una figura superiore alle altre questo ha creato grande malcontento all’interno del clero shita

Pensiamo all’ Ayatollah montazeri pensiamo a tutti quegli Ayatollah che si sono sempre opposti a questa commistione tra Politica e religione però alla fine è stato accettato questa questo segreto questo questo questa questa formula che è stata creata da Comini che poi ha portato alle fondamenta della Repubblica islamica a costruire questo sistema che

È repubblicano perché si va a votare Ma che è fortemente radicato nella religione Però anche questo non basta a spiegare successo di come lì perché come dicevate prima voi la cosa che veramente ha fatto la differenza Per le sorti della rivoluzione islamica è stata la guerra perché la guerra D Iraq 80-88 ha

Cementato il sistema della Repubblica islamica ha fatto sì che quel sistema avesse senso dovesse funzionare avesse una sua logica di opposizione all’influenza esterna ricordiamo che a quel tempo Saddam Hussein in Iraq era finanziato dagli Stati Uniti e soprattutto avesse una sua base del consenso perché nella Guerra er

An sono morte un milione di persone queste persone sono considera in Iran dei Martiri ci sono le loro foto nelle grandi città iraniane Queste persone hanno delle famiglie e ancora Queste famiglie hanno uno stipendio poi ovviamente alle famiglie dei Martiri Iraq romenia ha aggiunto tutto un sistema capillare di forze paramilitari

Pensiamo al Basia da altri gruppi che rappresentano circa il 10% della popolazione iraniana quindi ha saputo bene costruire il sistema della Repubblica islamica però probabilmente se non ci fosse stata la guerra in Iraq la il tentativo di costruire una repubblica islamica non si sarebbe concretizzato non sarebbe arrivato fino ai giorni

Nostri a questo anniversario anche nel 2024 a chi giovava Ovi a chi giovava la guerra Iran Iraq e ha giovato Aia ha giovato al suo progetto in quel tempo il tentativo era un po’ diverso e gli Stati Uniti avevano una loro logica in Medio Oriente che era quella del Dual containment cioè loro

Volev ano che Arabia Saudita e Iran si contenessero automaticamente tra di loro senza direttamente intervenire questa era la logica nel tempo delle relazioni internazionali tra i due paesi Evidentemente è stata anche questa una logica fallimentare e questo lo possiamo anche vedere nell’evoluzione contemporanea avete fatto riferimento alle guerre del Golfo ma pensiamo

Soltanto ogg st Ma chi stava dalla parte del chi stava dalla parte dell Iran dalla parte di komini E chi stava dalla parte di Saddam degli occidentale appun appunto Prima abbiamo detto che Saddam Hussein ha avuto questa sostegno statunitense ed è incredibile Perché poi nel 2003 gli Stati Uniti hanno attaccato

L’iraq e ovviamente è vero Voi dite che in Europa c’era un sostegno per come certo anche lì però dobbiamo fare tante differenze per esempio la Grand E chi armava e chi chi armava l’iran ma anche Israele perché l’iran non era in grado di sostenere una guerra con l’iraq

Israele e allora è una guerra per l’occidente divide e timera è un vecchio detto ma quando si mette in pratica ha i suoi usufrutti il problema che pensavano che naturalmente sadam sein vincesse e Quindi avrebbero sistemato l’iran la cosa non succe purtroppo e di conseguenza comene diventa l’eroe

Diventa l’eroe che salva la patria ma probabilmente lo era in potenzialmente Poi è chiaro che quando Comini va al potere deve sottostare a quelli che sono i dictat americani e lui non ci sta E questo naturalmente viene fatto l’embargo nei confronti dell’Iran vuol dire che non arrivano più medicine vu dire che non

Avevano più risorse diciamo e nessuno può più commerciare salvo il Giappone il Giappone costruisce la Nissan in in Iraq in Iran Scusate e costruisce altre fabbriche e commercia e non sottostà a quello che è la diciamo la richiesta degli Stati Uniti e naturalmente sappiamo com’è andata a

Finire poi il il Comini diventa l’eroe della Patria suo malgrado e lo abbiamo visto anche in altri momenti quando Questi personaggi che aiutano e che difendono la propria nazione poi diventano degli Eroi anche se di fatto non lo sono e quindi l’ultima cosa che volevo aggiungere è che questo fatto

Questo avvenimento gli ha permesso Poi a un certo punto di escludere tutti gli altri attori rivoluzionari pensiamo al Partito Comunista iraniano Today pensiamo a ai partiti liberali pensiamo ai curdi pensiamo alle donne che hanno subito l’imposizione dell’obbligatorietà del velo quindi in qualche maniera questo come appunto diceva questa

Creazione dell’eroe de comeni come Fura carismatica che ha guidato la Repubblica islamica gli ha permesso di cacciare via tutti gli altri e di tenere nelle sue mani un potere smisurato che poi però è anche il problema della Repubblica islamica oggi perché la Repubblica islamica non è riformabile abbiamo visto

Che è un sistema che va avanti per per inerzia perché c’è un contesto internazionale che l’ agevola Però in realtà al suo interno ha delle rivalità fortissime pensiamo ai tecnocrati di Raf sangiani pensiamo ai ai conservatori dell’attuale guida suprema di khamenei pensiamo ai pasdaran di mahmuda madin giade come

Hanno messo ai margini riformisti e poi se volete andiamo avanti su questo nonostante la società civile iraniana sia ancora straordinaria così come lo era al tempo dei cajar perché chiede uno stato più progressista e non si accontenta dell’oscurantismo della Repubblica islamica certamente certamente però attenzione quando come INI va al potere

Succede una cosa strana Comini dice siete tutti liberi tutti potete andare al governo e il nostro governo sarà un governo libero che rapes presenterà tutti i partiti e improvvisamente da sotto la sabbia diciamola metaforicamente emergono tutti i partiti e ognuno si identifica e uno Cerca Ognuno cerca di organizzarsi e il signor

Comini li prende nota uno per uno altrimenti non avrebbe potuto identificarli meglio quando si arriva al massimo e quindi si arrivano alle prime elezioni Allora Inc il pugno duro perché li conosce uno per uno e li fa fuori tutti cosa che non riusciva a fare prima con reza palevi

Palevi diciamo cercava di sopprimere tutti i partiti e restare diciamo l’unico a governare il paese perché si sentiva l’erede designato in realtà non riusciva con i suoi servizi segreti a capire chi era la sua vera opposizione così come INI arriva e nell’entusiasmo generale che Rezza palevi se n’è andato allora

Tutti si espongono ed è il momento in cui naturalmente viene decapitata tutta L’opposizione e tutta la politica persiana adesso Passiamo al prossimo contributo autonomia scusa no allora Iran nasce la Repubblica islamica Iran nasce la Repubblica islamica Sì Ah eccolo qua Sì il nuovo corso politico iraniano metteva al

Centro della vita del paese le tradizioni religiose site si formano i corpi delle guardie della rivoluzione islamica i pasdaran con funzioni militari e di polizia il 30 marzo 1979 gli iraniani con un referendum avevano scelto con una maggioranza del 98% di diventare una repubblica islamica e come ni ne diventava la guida Suprema

Ma i paesi che avevano appoggiato il ritorno dell’ayatollah avevano fatto male i conti Stati Uniti Francia e Inghilterra avevano di fronte un uomo nuovo al comando un uomo di religione che voleva imporre il suo credo anche agli altri fermando l’occidentalizzazione del paese iniziata dallo Sà per come INI l’occidente e gli

Stati Uniti in particolare presentavano il nemico il 4 novembre 1979 un gruppo di studenti protestando davanti all’ambasciata americana a Teran ribattezzata nodo di spie accusavano gli Stati Uniti di aver dato ospitalità allo Sà simbolo del vecchio e corrotto regime il ctin degenerò e l’ambasciata venne occupata con dentro i suoi circa 60

Dipendenti pochi giorni dopo ne saranno rilasciati 13 donne e personale di colore perché ritenu prigionieri dello stile di vita occidentale la crisi degli ostaggi Si trasformò in un caso politico internazionale come INI incitò la comunità islamica alla mobilitazione negli anni successivi si doveva far sì che 20 milioni di giovani iraniani

Fossero in grado di imbracciare le armi per difendere il paese gli Stati Uniti nell’aprile del 1980 tentarono un’operazione per liberare gli ostaggi ma il blitz fallì e morirono otto Marines la crisi si risolverà solo dopo 444 giorni Grazie ad un accordo tra Washington e Teran che si raggiungerà

Con la mediazione dell’Algeria è il 20 gennaio del 1981 ed è il giorno dell’insediamento del nuovo presidente americano Ronald Reagan che aveva battuto il presidente Jimmy Carter in crisi anche per il fallito blitz degli ostaggi gli Ernani otterranno lo scongelamento dei fondi che lo Sà aveva depositato nelle banche americane

Bloccati subito dopo l’inizio della crisi gli interessi in ballo Erano tanti come il denaro che lo sha aveva portato negli Stati Uniti che non era solo patrimonio personale di palaviola sentiamo il giudizio di Gianni del Panta in questo senso Beh sì la la rivoluzione iraniana ha molti punti punti interessanti Il primo

È che certamente la rivoluzione del 900 che è stata più urbana Probabilmente se noi guardiamo le altre rivoluzioni del 900 hanno avuto anche soprattutto un carattere rurale e quella iraniana invece è prevalentemente una una rivoluzione una rivoluzione urbana è una rivoluzione che che porta porta con sé

Alcune domande e alcune sono già emerse la prima Ovviamente è quella del ruolo degli Stati Uniti ovvero Per quale ragione gli Stati Uniti non hanno soccorso una monarchia che era una monarchia certamente certamente amica dei dei propri interessi e viene spesso citata la nuova dottrina di Nixon quindi

Una dottrina più attenta ai ai diritti civili questa spiegazione Secondo me rimane molto debole perché la stessa presidenza Nixon Insomma si era dimostrata che st’altro avviso nel contesto nel contesto cileno del del settembre del 73 ad esempio vi è certamente una sottovalutazione del delle proteste che scoppiano nel gennaio

Del 78 e che poi attraversano tutto tutto l’anno e e quindi l’intervento statunitense è particolarmente debole a sostegno del della monarchia il secondo elemento interessante ovviamente è quello del ruolo dell’esercito in quasi tutte le le rivoluzioni più importanti del la rottura dell’esercito della gerarchia dell’esercito spesso come un prodotto di

Una guerra è un elemento centrale per la riuscita della rivoluzione Qui invece abbiamo una rivoluzione che avviene di fronte a un esercito che è ben equipaggiato che in gran parte è fedele verso verso la monarchia quindi Qui abbiamo proio un caso di di un esercito che che che non interviene di fronte di

Fronte alle proteste alle proteste di massa eh per ter ultimo elemento che forse è interessante sottolineare che noi parliamo spesso di di rivoluzione islamica e questo è stato Probabilmente anzi certamente il il punto d’arrivo del processo rivoluzionario ma per per molti mesi la la conclusione del processo è

Stata tutto forche Cerca viene spesso citato il il referendum del di fine marzo del del 79 dove come appunto ricordato il servizio c’è stata una schiacciante maggioranza a favore della della Repubblica islamica già il termine qui interessante perché è Repubblica islamica e quindi riguarda il coniugarsi delle due grandi Anime della della rivoluzione

E non si votava su sulla possibilità di avere una teocrazia islamica in in Iran Questo era sostanzialmente un voto esclusivamente contro contro la monarchia ed era abbastanza esplicito nella nella nella definizione appunto di di Repubblica islamica che non era la definizione preferita da da Comini e dagli altri e dagli altri religiosi Ma

Che appunto era una necessità di tenere insieme le varie Anime della rivoluzione e soprattutto perché a partire dal marzo aprile di quell’anno fino quantomeno alla fine del 79 ma probabilmente anche all’inizio degli 80 degli 80 il potere di di Comini è fortemente sfidato soprattutto sui luoghi di lavoro con una

Serie di esperienze molto importanti di consigli consigli di fabbrica di consigli operai e che saranno Uno dei dei de dei dei limiti più importanti almeno in questa prima fase la capacità di Comini di cementare il proprio il proprio potere da questo punto di vista la guerra che scoppio nel settembre

Dell’80 con con l’iraq invece rappresenta un elemento di solidificazione interna per il regime quindi con la capacità del regime di porre rispetto al nemico esterno Eh la possibilità di avere una un coalizzarsi di tutta di tutta la nazione attorno attorno alla bandiera e e e come è stato ricordato prima una un’aggressione

Irachena sostenuta di fatto da tutte le potenze occidentali con con l’eccezione invece israeliana di questo di questo appoggio che oggi suona suona strano rispetto a quello che vediamo sullo scacchiere mediorientale al alla nascente Repubblica Islam perché pecunia non olet diceva il nostro imperatore Vespasiano E per concludere Allora Vincenzo

Pace Ancora oggi non è cambiato nulla Mi pare Si è modernizzato un paese abbastanza ma sostanzialmente quella Repubblica islamica è rimasta nonostante tutto prego sì con in più un elemento che noi vediamo da un po’ di anni a questa parte che lo sciismo è interpretato dalla classe dirigente iraniana come una

Bandiera sotto cui raccogliere tutta la famiglia molto dispersa e frammentata dello scismo stesso sparso ecco per per chiarezza ai nostri telespettatori Diciamo che le correnti diciamo del musulmane sono prevalentemente o shiti o sunniti Ecco quindi il sciismo cercava di raccogliere tutti prego per essere più come dire completi lo scismo che

Rappresenta il 10% a grosso modo del miliardo e 800 milioni di musulmani nominalmente che sono maggioranza sono sunniti questo 10% però trova oggi a Tehran un punto di riferimento Cosa vuol dire vuol dire che lo sciismo per per Teheran è diventato il modo attraverso cui contrastare la volontà egemonica dell’Arabia Saudita di controllare

L’ecumene musulmano in particolare diare il Medio Oriente e quindi con una serie di alleanze anche diciamo inattese perché capisco che con il partito di Dio libanese che è fond stato fondato da un un esponente del clero Sita molto vicino filo iraniano le cose siano andate facilmente in porto ma con

Una setta che fino agli anni 60 era considerata completamente tica fuori dall’islam che è quella a cui di cui fa parte la famiglia bashar Mh la famiglia siriana che governa la Siria ancora oggi dal 70 in poi dli anni 70 in poi il vecchio afes astutamente riuscì con varie

Passaggi varie manovre politiche a Farsi riconoscere come una setta Insomma non proprio così lontano dallo scismo invece è è lontanissimo Lasciamo perdere così come con questo movimento che c’è nello Yemen e nella parte Nord dello Yemen s’è sempre c’è sempre stato dal 740 DCO fino al 1962 la presenza di una setta

Sita che non è come quella non è che non si riconosce nella ortodossia per i nostri telespettatori si domandano Ma dove nascono Chiaramente la radice è sempre la stessa nasce lo sismo come Come avviene la spaccatura tra sciiti e sunniti dopo bisogna tener presente che quando gli

Siiti come gruppo vengono sconfitti e i loro capi vengono uccisi in particolare Hussein il che era il secondo figlio il minore del del grande capo per lo sismo che è Ali che è il il genero è il cugino di Maometto di Mohammed S sposato con Fatima Quindi tutta questa quindi siamo

All’epoca di Maometto 600 do CR 600 600 si consuma n 680 con una battaglia che si che si celebra Nella località dibala Sì appunto c’è la tomba di questo capo Sita che venne sconfitto massacrato con la sua famiglia e dove c’è questa moschia dove si conserva la tomba di

Questo Hussein Quest è la una visione di quello che è stato il Allora da allora i siti contano quelli diciamo ortodossi contano 12 capi Sì l’ultimo muore bambino quindi senza eredi muore nell 870 880 e a quel punto non si sa chi è il successore Certo un teologo inventerà

Questa bellissima teoria Guardate che il 12o capo non è morto si è nascosto tornerà alla fine dei tempi Beh mi pare che ci siamo e cosa succede che alcuni gruppi diranno beh va bene i primi cinque vanno bene bene e forma una setta si stacca Ah altri si fermano alla al settimo Imam

E formeranno un’altra set lagan gli ismaeliti sì e così via G ismaeliti diciamolo i nostri telespettatori ne parla Marco Polo che è la Setta degli assassini no assassini Perché Perché usavano usare Appunto cibarsi dell’ ashish E quindi e poi prego quindi lo sismo in sé come diciamo chiesa tra virgolette unica non

Esiste come non esiste l’Islam perché ci sono sunniti sciiti poi ci sono tutte le correnti dentro non esiste da punto di vista storico Allora questo sciismo però iraniano usa lo sciismo come una bandiera politica per Come accrescere la sua potenza di di tipo regionale di poter controllare quell’area lì In

Alternativa o ad in contrasto aperto con l’Arabia Saudita Quindi è una è una guerra tra musulmani di diverse famiglie con in più Gli shiti pensano di essere stati trattati ingiustamente Quindi quando tornerà l’imam il 12o farà vendetta vendicherà questi poveri shiti trattati ingiustamente da chi Dai suniti non dall’occidente Quindi

Anche loro aspettano un Messia Eh sì ho capito Ecco è molto interessante questa parte qua Allora Giuseppe Acconcia vogliamo dare una conclusione a questa trasmissione dove abbiamo visto una certa rivoluzione in Oriente non dettata tanto dalla volontà del Popolo quanto dettata dalla necessità di portare a casa il petrolio

Prego sì gli iraniani continuano a lottare per avere più spazio all’interno della Repubblica islamica o addirittura per cambiarla radicalmente ci sono state proteste continua dal 1999 al tempo dei riformisti e poi dopo nel 2003 nel 2009 Quella del 2009 erano particolarmente significative perché erano contro la rielezione di Mahmud Ahmadinejad percepito come presidente

Estremamente radicale e poi ci sono state proteste nel 2018 nel 2019 e le ultime del 2022-2023 che sono le proteste che Sono scoppiate dopo l’uccisione di questa giovane curda Massa Mini con lo slogan donna vita Libertà queste contestazioni rappresentano ancora una volta la complessità la il la visione progressista che si radicata nella

Società civile iraniana con le donne iraniane che vorrebbero finalmente cancellare l’obbligo del velo con le minoranze che che vogliono di nuovo farsi sentire all’interno del paese pensiamo ai curdi pensiamo come le proteste del 2022-2023 sono state molto significative soprattutto nel rog lal nella regione del kurdistan iraniano che

È una regione Persian zzata siamo alle città di kerm di San andagi e come è difficile per i curdi ancora avere legami solidi forti con i movimenti autonomisti curdi ma nonostante questo sulle montagne di San andage si continua a combattere si combatte al fianco della guerriglia curda che si rifà al pkk il

Parto dei lavoratori del kurdistan di abdollah chalan quindi evidentemente una società civile estremamente complessa una società civile giovane fatta da giovani giovani che vorrebbero avere molto più spazio all’interno del sistema della Repubblica islamica che non ce l’hanno Evidentemente perché anche hanno difficoltà a trovare lavoro perché l’iran è strangolato da un imparco che

Va avanti dopo l’annuncio del del programma nucleare che voleva essere già un progetto dello Sà ma che poi è stato ripreso e riportato alla luce negli anni 90 inizio del 2000 che però ha provocato una forte reazione della comunità internazionale quindi sappiamo che solo nel 2015 si è arrivati ad un accordo a

Vienna sulla questione del programma nucleare che poi Trump ha si è ritirato unilateralmente da questo accordo strangolando con le sanzioni non solo contro l’iran ma ai paesi terzi che fanno affari con l’iran ecomia iraniana e mettendola in ginocchio nonostante la la i livelli di produzione del petrolio sono stati riportati ai livelli

Precedenti al All imposizione delle sanzioni e quindi è un paese che sta cambiando un paese che vorrebbe guardare verso il futuro Ma che allo stesso tempo all’interno delle forze che riportano in Auge il sistema della Repubblica islamica un paese centrale nelle dinamiche politiche regionali in questo momento perché anche per disastro della

Politica estera statunitense il Medio Oriente è diventato un paese importantissimo nei paesi vicini pensiamo alla Siria e al legame di ferro che c’è tra terran e Damasco e bashar al-assad pensiamo al Libano e a sbolla al partito del Movimento shita libanese come influenzato da un punto di vista ideologico dalla dalla rivoluzione

Islamica pensiamo a l’Afghanistan e come la Repubblica islamica ha influenzato il sistema taliban Hanno imposto dopo la il ritiro degli Stati Uniti pensiamo ovviamente all’iraq che è il paese che più è stato influenzato dalla rivoluzione islamica e dal premierato che è evidentemente nella mano nelle mano degli nelle mano degli shiti e

Quindi anche la comunità shita irachena ha avuto un’influenza che viene dall’iran nonostante l’opinione pubblica irachena sia fortemente an iraniana pensiamo alle proteste del 2019 in ultimo gli huti anche se lì parliamo soprattutto di una influenza ideologica che viene dall’iran non sappiamo fino a che punto ci sono delle forniture e

Quindi c’è un legame diretto però soltanto l’ideologia perché questa Repubblica islamica piace agli islamisti della Regione vorrebbero imitarla La Repubblica islamica forse anche malgrado l’iran che l’iran interessa soltanto allat khamenei all’elite politica di continuare a governare questo paese di non finire come altri altre Elite politiche nella regione Però in realtà molti paesi

Vicini sono ispirati D Repubblica islamica e questo sta diventando un problema quindi gli Stati Uniti sono impegnati in un’azione di contenimento del delle Milizie sciite che sono impegnate in tutta la regione e che hanno anche al loro interno hanno ispirato e hanno anche in qualche maniera perché parlavate prima di

Israele è molto interessante questo punto perché uno dei dei punti centrali della retorica della Repubblica islamica è un sentimento Pro palestinese che è un discorso retorico più che pratico pensate che quando si entra all’Università di Tehran si devono calpestare forzatamente le perché sono disegnate sull’asfalto la bandiera degli

Stati Uniti e la bandiera di Israele quindi evidentemente anche hamas il movimento che governa la striscia di Gaza ha avuto un’influenza ideologica che viene dall’iran E questa cosa è molto significativa considerando il contesto di guerra dopo gli attacchi del 7 ottobre certo bene grazie grazie del vostro intervento Naturalmente il questo

Periodo storico l’abbiamo in parte approfondito ma C ci sarebbero molte altre cose per esempio che fino ha fatto il capitale che il re di Persia aveva portato nelle Americhe come hanno fatto fallire la sua società la panamerica perché naturalmente gli americani quando vendono prendono i soldi poi non non

Cedono mai l’azienda e non la avevano neanche in quel caso ceduta e di conseguenza la chiusero per quasi fallimento e Questo naturalmente fa parte della politica estera mondiale degli Stati Uniti e quello che è Importante sottolineare che questa m la volontà degli iraniani di dimostrare una propria civiltà un proprio modo di

Vedere il mondo chiaramente dalla loro parte e riteniamo che non sia così negativo come normalmente viene descritto Io sono stato in Iraq sono stato in Iran e vi dico sinceramente che sono persone molto molto civili e dovremo imparare molte cose anche da loro non soltanto diciamo Quella che noi chiamiamo falsamente democrazia ma

Quella che è la partecipazione delle persone Secondo la loro cultura e secondo le loro esigenze e bisogna tenerne conto perché non bisogna omologare i cervelli delle persone dicendo che solo quella che noi chiamiamo democrazia è l’unica strada per governare un paese è chiaro che in questo momento l’iran si trova costretto

Tra l’incudine n martello ma sembra che si stia alle attraverso una alleanza con la Cina l’India e la Russia Non solo ma anche coi paesi africani e con i paesi sudamericani Questo naturalmente non è una bella cosa perché dividere il mondo è una delle cose più stupide che si può affrontare

Grazie del vostro intervento e parleremo ancora della dell’Iran perché è un paese che ha una cultura enorme ha delle un mondo artistico che è smisurato ha una storia che è più antica di quella romana e a conoscerla veramente attrae molto per cui io consiglio ai nostri telespettatori di comprare un po’ di

Libri che riguardano appunto la storia della Persia e la storia dell’Iran perché anche anche in tempi molto antichi Ebe una grande influenza nel mondo romano grazie Certo grazie grazie al professor Vincenzo stato con noi in studio e grazie alla partecipazione in collegamento del professor Giuseppe Acconcia e del professor Gianni del

Panta e prima di salutarci A proposito di A proposito di politica estera americana riproponiamo e continuiamo a ricordarvi la situazione di Giulia nassan che è proprio un po’ forse l’emblema di quella che è la politica estera americana nel momento in cui un giornalista o una un organo di informazione

Prova a mettere come dire in dubbio la verità che viene raccontata che viene propinata al al grande pubblico dalle dalle istituzioni Allora ecco che succede subito come dire la repressione giun al San ormai sappiamo da tanti anni in carcere è in attesa di conoscere il suo destino probabilmente lo conoscerà tra

Pochi giorni tra il 20 e il 21 di febbraio prossimi quando un tribunale inglese deciderà se estradare Julian n sange negli Stati Uniti o meno se dovesse andare negli Stati Uniti ormai lo sapete probabilmente dovrebbe subire una condanna superiore al secolo di carcere ecco per lui chiediamo ovviamente che le

Accuse vengano a a decadere e che possa tornare in libertà e alla e alla sua vita a sanj è è un caso ma poi abbiamo Eh il caso di Aung Sansui eh Premio Nobel per la pace del 1991 anche lei ancora eh incarcerata nel nel suo paese dove si

È battuta per i diritti umani nel Myanmar e adesso peraltro i golpisti una una delle ultime notizie hanno deciso di mettere all’asta la casa della Eh appunto del premio Nobel per la pace eh a un sanuki Eco un tribunale militare ha decretato la vendita all’asta di questa

Di questa della sua della sua abitazione Ricordiamo anche che di ung sanuki non si hanno notizie non ci sono contatti diretti con lei nemmeno da parte del del figlio che continua a lanciare appelli a livello internazionale e poi torniamo a collegarci con il con le vicende iraniane per parlare di narges mohammadi

Anche lei le giornalista ma soprattutto un difensore dei diritti umani in Iran che è detenuta anche lei ormai da tempo condannata più volte Ecco malgrado la detenzione ricordiamo poi che la mamadi ha avuto il Premio Nobel per la pace nel 2023 è riuscita a far uscire una lettera

Scritta dal carcere di evin a Teran dove è rinchiusa per chiedere alle Nazioni Unite di inserire la di genere nella lista dei crimini contro l’umanità perché in tutto e per tutto dice simile all’ap partide raziale Ecco questo per dare anche l’idea di quella che è la forza e la determinazione di

Queste di queste persone per le quali noi chiediamo che sia Fatta giustizia che possano tornare al più presto alle loro vite e alle loro ai loro affetti ci fermiamo qui grazie per averci seguito vi las lasciamo i nostri programmi noi ci ritroviamo venerdì prossimo alle 21 TV7 match [Musica] Buonanotte n

TV7 MATCH PUNTATA DEL 9/2/24

DALLA PERSIA DI RE PALHAVI ALL’IRAN DI KHOMEINI
– prof. VINCENZO PACE, doc. Sociologia delle Religioni – Università di Padova
– prof. GIUSEPPE ACCONCIA, doc. di Geopolitica del Medio Oriente – Università di Padova
– prof. GIANNI DEL PANTA, politologo – Università di Pavia

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