Focus economia del 29/02/2024
[Musica] Focus economia di Sebastiano [Musica] Barisoni 17 7 minuti inizia un’altra puntata di Focus Economia i temi di questa giornata economico-finanziaria parleremo di alcuni dati macroeconomici che stanno arrivando soprattutto relativamente anche a come dove sta andando questa benedetta o maledetta inflazione parleremo dell’ilva ex Ilva CIR Italia perché il tribunale di Milano
Ne avevamo già parlato qualche giorno fa oggi ha dichiarato aveva due possibilità sappiamo che diciamo la arsol milal avrebbe preferito il concordato in bianco come si come si chiama in genere in gergo i giudici hanno respinto la richiesta di concordato di gruppo Il famoso concordato in bianco per tutto il gruppo
Improcedibile la domanda di concordato pereri d’Italia perché è già stata aperta la procedura di amministrazione straordinaria e quindi come prevede la legge non possono esserci essere ammessi altri strumenti di protezione del patrimonio Che cosa vuol dire questo Beh Il tribunale ha dichiarato quindi non ha accettato la richiesta di
Arsel mital Ha dichiarato che l’IVA è insolvente lo ha fatto il tribunale fallimentare di Milano e a questo punto Questo perché dicono i giudici c’è in Italia un’assoluta assenza di liquidità di cassa che può promettere all sopravvivenza della società ora il fatto che il tribunale [Musica] abbia tribunale fallimentare decretato
Allo stato di insolvenza fa partire l’amministrazione straordinaria e devo dire che l’assenza di liquidità non è stata mai contestata dalla stessa società a questo punto il Ministero potrà versare Circa 320 milioni eh eh per il 2024 per un uno o più finanziamenti a titolo oneroso per un massimo di 5 anni
Ma attenzione perché con la dichiarazione di insolvenza si entra anche nel penale perché dovrebbe scattare a breve un’inchiesta con l’ipotesi di banca rotta sulla gestione e i conti dell’ex Ilva e questo è un tema lo faremo brevemente Ma insomma c’era attesa diciamo così O c’era il dubbio il tribunale avrebbe accettato
L’insolvenza o avrebbe accettato la richiesta di assor mittal per quello che riguarda dicevo invece i temi di carattere e macroeconomico andremo a guardare come si stanno muovendo la i dati di inflazione di alcuni paesi su questo per capire se inizia a esserci diciamo così materiale per la Banca Centrale Europea
Per iniziare a dirci che l’inflazione Sta viaggiando verso i livelli che le ritiene imali vicino al 2% e iniziare a tagliare Stim Maledetti tassi di interesse lo dico perché sono usciti oggi dati sull’inflazione di vari paesi dalla Germania più 2,5% l’inflazione su base annua è il livello più basso dal giugno del
2021 anche la Francia l’inflazione fa più 2,9 a febbraio rispetto a febbraio del [Musica] 2023 Spagna Dove era particolarmente alta dal tre qua è pass stata al 2,8% anche qui in calo dal 3 e4 di gennaio come in Francia era in calo dal 31% Ora lo dico perché se l’inflazione
Americana era in linea con le attese l’inflazione francese anche tedesca e spagnola Insomma stanno A fronte dei tassi di disoccupazione stabili stanno dimostrando che anche in Spagna che è uno dei paesi dove c’erano stati picchi inattivi forti soprattutto per la il raffreddamento dei prezzi dell’energia rispetto a un anno prima Insomma si
Viaggia c’è il due davanti 2,8 2,6% 2 e Meo nel caso della Germania però attenzione C’è poi il rapporto del Centro Studi Confindustria che per quello che riguarda l’Italia dice c’è una domanda in recupero per le grandi imprese peggiora però il saldo sulla disponibilità di manodopera nel mese di
Febbraio c’è appunto un segnale di stabilizzazione della produzione delle grandi imprese per quello che riguarda diciamo l’indice lanciato di cui ci aveva parlato il direttore del centro studi Confindustria un mese fa Se non ricordo male il Real Time turnover Index che va a tracciare l’attività economica non guardando al PIL ma and
Anche quella che è per esempio la fatturazione elettronica delle imprese su un campione di clienti di Team System Ebbene Insomma c’è quel questo indicatore [Musica] anticipatore registra una moderata flessione del fatturato a prezzi costanti ne avevamo parlato con appunto il direttore del centro studi Confindustria perché è un modo è un modo
Ulteriore aggiuntivo per cercare di capire in tempo reale in tempo ancora più veloce come va il ciclo economico Cioè non aspettando i i dati Istat che per loro natura arrivano in ritardo questi temi di cui Ah parleremo anche di auto stavo dimenticando i dati sull matricolazione 2023 e salgono le immatricolazioni in Italia
N sono salite nel 2023 250.000 auto immatricolate in più rispetto al 2022 Per un totale di 1. 566.00 unità siamo ancora lontani Dai dai Quasi 2 milioni del [Musica] 2019 però eh E poi c’è tutto un insieme di analisi perché è il centro studi un raai anche qui eh il 23% quindi quasi
Una vettura su 4 è precedente all’Euro 4 con oltre 18 anni di età il a fine 2023 il parco auto in Italia era ancora composto all’ 84,8 per cioè l’ 85% da benzina e diesel in crescita le ibride a quota 5,3% le GPL al 6,5% poco rappresentate le vetture
Elettriche che però sono salite a 220.000 auto e le ibride plugin a 240.000 auto dicevo deludono Comunque le le attese Per la cosiddetta decane e l’andamento dell’elettrico perché da questo punto di vista c’è stato una crescita di appena mezzo punto percentuale il 42% 100 quelle per elettriche pure quindi
Non le plugin non le ibride non ma puramente elettrico 66.000 immatricolazioni e fermandosi al 42% e qui c’è un dato da un lato l’Italia è ultima tra i mercati principali come numero di auto elettriche dall e Ci sono vari motivi ci sono gli incentivi di cui par parlava
Stellantis e di e che chiedeva stellantis ci sono anche Eh c’è per esempio la metà diciamo delle delle colonnine Rispetto alla Francia e ehm e poi c’è un costo alto perché io immagino che questo parco auto fatto per il 23% di auto sotto euro4 non sia tranne qualcuno che può essere
Affezionato Insomma non sia voluto perché amiamo inquinare ma ci sia un problema di il potere d’acquisto economico e per quello che riguarda invece le notizie di stellantis che ha ha ribadito oggi le vere difficoltà a vendere le auto elettriche in Italia Comunque stellantis ha detto che a Pomigliano la Fiat
Panda si produrrà fino almeno fino al 2027 la produzione aumenterà di circa il 20% in più anche perché la Fiat ha svelato la serie speciale Fiat Pandina che rende omaggio allo storico lancio della prima Panda nel 1980 e poi la Panda ha detto Olivier franois numero uno del Brand Fiat e la
Storia che raccontiamo oggi la parte la Panda è una parte della rinascita di pommigliano Quindi almeno su pommigliano arrivano rassicurazioni 3492386666 per sms WhatsApp la pagina di Focus Economia sul sito di Radio 24 la diretta su Facebook e [Musica] YouTube partiamo come sempre con le notizie in breve dai mercato oggi è
Invariata Piazza Affari resta sempre a 32.600 punti bene Londra benino + 025 per Francoforte meglio più 0,60 Parigi 0,20 oggi borse molto in ordine sparso Diciamo che la Germania che va bene e l’America più 0,3% sull S impuls invariato il Dow Jones Nasdaq + 0,50% Allora per quello che riguarda i
Titoli Vabbè Saipem Saipem sta faccendo il botto Nel senso che guadagna il 13,5% giornata quella trimestrale diffusa con un utile pari a 179 milioni di euro e e ha annunciato che a partire dai risultati attesi per quest’anno tornerà a pagare dividendi quindi l’anno prossimo verranno pagati dividendi relativamente all’utile realizzato
Quest’anno giudizi positivi rivisto a rialzo anche le previsioni sui ricavi giudizi positivi anche sul portafoglio ordine risultato Eh il titolo appunto guadagna in questo momento il 13 80% molto bene anche poi tra l’altro c’è stato anche una dichiarazione dell’amministratore legato Alessandro puliti che ha detto che Saipem si sta
Organizzando per la ripresa dei lavori in Mozambico interrotti nell’aprile del 2021 per cause di forza maggiore cero attacchi terroristici l’utile a 180 milioni di euro nel 2023 trimestre record dal 2000 e 13 per quello che riguarda l’ultimo trimestre e il titolo appunto guadagna il 1350 molto bene i conti anche di
Montclaire li ha diffusi ieri a mercati chiusi ma va molto bene il mondo del buona parte del mondo del lusso Quarto trimestre oltre le attese un segnale positivo per l’inizio del 2024 e per il 2023 ricavi sono stati a 3 miliardi con un aumento del 15% l’utile netto a 6
E 12 milioni aumenta il dividendo e il marchio all’estero va bene nonostante le incertezze geopolitiche anche in Asia il titolo guadagna il 5% e poi i conti di prismian utile l’ex pirell cavi utile a 547 milioni i ricavi Sono leggermente scesi Infatti il titolo era partito in maniera più incerta Adesso invece
Guadagna il 3% l’u comunque da 547 è in rialzo del 7,5% rispetto all’anno scorso chiudo con Poste Italiane ma stiamo dicendo SAP moncl prisman Poste Italiane sono i quattro migliori titoli e si tratta appunto delle trimestrali poste ricavi per 12 miliardi utile 1,9 miliardi più 22% rispetto all’anno prima qui c’è la
Componente diciamo probabilmente anche bancaria dentro poste perché e però insomma c’è anche un break even quindi un un pareggio raggiunto prima delle attese dal dall’unità corrispondenza pacchi distribuzione e poi se il contributo più forte arriva da pagamenti a servizi finanziari cioè dall’attività bancaria diciamo così finanziaria di posta italiane non è un
Mistero che con i tassi alti abbiamo visto il record di tutte le banche italiane e anche post n benefici detto questo se un va a vedere montclaire poste prismian si capisce anche una parte di questo entusiasmo dei mercati che stiamo commentando da giorni cioè gli i risultati dei grandi gruppi sono stati
Spesso positivi vale anche per il lus per settori non cioè un conto parlare di banche Vabbè te lo potevi immaginare l’industria la difesa E ci mancherebbe te lo immagini meno immaginabile erano per esempio i conti di Monclair con tutte le tensioni meno im inabili conti che abbiamo visto nel settore del lusso
E quant’altro comunque ma anche prismian voglio dire che fa leir cavi voglio dire più 7,5% averne di di risultati così comunque saip Monclair prismian e post sono i primi quattro titoli oggi recordati più 220 Erg più 150 Leonardo più 30 fronte opposto è soprattutto Telecom Italia –
240% Qui c’è l’indagine della Guardia di Finanza il sequestro di quasi 250 milioni di euro su servizi valore aggiunto oroscopo e meteo ma l’azienda non era direttamente coinvolta e ha detto lei di aver segnalato gli addebiti sospetti poi Veco perde il 220 Brunello cuccinelli il 2 nexi Men 1,60 come
Interpump Ferrari men1 e mezo Campari men1 come inwit e diasof do ancora due notizie in breve poi parto con la pagina anche [Musica] dell’energia per quello che riguarda il gas €25 – 2,5% rispetto a un anno fa che era 51 per quello che riguarda il petrolio Siamo
A un livello invariato 78 il wti 833 il Brent Cali ieri sulla rete dei carburanti prezzo medio per benzina in modalità selfa €159 e invece gasolio €125 prezzo dell’Elettricità a €85 un anno fa era [Musica] €12 Dunque andiamo a sentire adesso che cosa ha detto il ministro picchetto Frattin
Perché alla sala regina di Montecitorio si è discusso molto di approvvigionamenti energetici futuri e arrivare all’indipendenza energetica nel 2050 è chiaro che quando si discute di una cosa del genere Abbiamo ricordato l’aumento delle del contributo delle rinnovabili alla alla produzione di energia elettrica che comunque è salita Abbiamo
Ricordato la m per quello che riguarda il dibattito anche il nucleare Allora è inutile gici attorno eh per lo ha detto in maniera molto bene Molto Chiara De Scalzi ha detto non si può pensare di fare di rifare il trucco a chi è in rianimazione se vogliamo parlare di indipendenza energetica Dobbiamo capire
Che senza energia non viviamo non si può parlare a vana Siamo agli sgoccioli sia il nucleare della nuova generazione Sì alle rinnovabili Ma i biocarburanti sono ancora appesi in Europa perché non li approva se hai se non hai l’energia con materia prima sei a rischio di approvvigionamento E appunto dobbiamo
Lavorare su tutto quello che abbiamo Allora io vorrei aprire un pacchetto energ diciamo così sentiamo il ministro picchetto Frattin sul tema Europa che deve uscire da ideologia altrimenti l’Europa rischia di diventare una Ale casa di riposo Ci auguriamo un’apertura diversa a livello di di Unione Europea che esca
Dall’ideologia mette i piedi per terra per evitare che l’Europa rimanga una colossale casa di riposo che guarda indietro anziché guardare avanti questa è la sfida e la sfida del nucleare che che questo paese fortunatamente ha tenuto ha tenuto la le conoscenze ha tenute le università ha tenuto le
Imprese e quindi è in Pol position per guardare al futuro a noi parte politica cosa spetta spetta a questo punto dare un quadro regolamentare che che sia pronto a appena arriva la la richiesta appena arriva l’istanza di dire [Musica] sì [Musica] Allora qualcuno mi scrive guardi che anche il nucleare crea una dipendenza
Dall’uranio per carità infatti Io parlerei di mix Dopodiché non ho detto sì ho detto Si può valutare il nucleare di nuova generazione e si può capire che rispetto al referendum è passato un’era un’era geologica comunque sentiamo anche il ministro agli esteri Taiani che dice il nucleare è la nostra scelta
Principe anche se non siamo ancora pronti siamo assolutamente favorevoli alla scelta nucleare Soprattutto quella di ultima generazione non abbiamo paura della Scienza Anche perché la scienza ci sta dicendo che i rischi sono sempre minori e quella del nucleare lo dicono anche i miei ex colleghi della commissione europea nel
Documento sulla tassonomia che il nucleare non è una fonte di energia inquinante Noi siamo ambientalisti ma siamo per la terza via dell’ambientalismo che non è né il nuovo panteismo di Greta thumberg e di Franz timmermans né il negazionismo di alcuni ma per una scelta ambientalista pragmatica che tenga conto delle
Necessità anche sociali nonché economiche del nostro paese che lavoro a milioni di persone Grazie all’economia reale oltre al tema del nucleare che per noi Rimane la scelta principe dobbiamo lavorare sulle rinnovabili ancora per qualche tempo prima che si passi alla fase alternativa ancora sull’utilizzo del gas però prima di togliere quello che c’è
Bisogna avere [Musica] l’alternativa e adesso il passaggio a cui ho già fatto riferimento di Claudio De Scalzi amministratore delegato del di Eni che ha detto non abbiamo Energia Se non hai l’energia come materia prima sei a rischio di approvvigionamento e senza Indipendenza energetica moriamo attenzione perché come Europa non
Abbiamo i soldi per fare grossi sforzi infrastruttura infrastrutturali dobbiamo lavorare sulle infrastrutture che già abbiamo non c’è se non hai la tua energia non c’è assolutamente nulla che può darti Indipendenza Quindi abbiamo da una parte non abbiamo energia dall’altra parte dobbiamo ridurre le emissioni la La verità è che non abbiamo i soldi
Perché non nessuna margine fiscale in Europa tranne la Germania non abbiamo i soldi per fare grossi sforzi sulla parte infrastrutturale dobbiamo cercare di lavorare molto sul ricco e sull’utilizzo delle inf infrastrutture che abbiamo il nucleare e sicuramente visto che ci vuole una grande apertura a livello a livello dei vettori energetiche e
Sicuramente un qualcosa che non al quale non possiamo dire no abbiamo dato No però per troppo tempo il nucleare ci può portare un’ Indipendenza energetica non lo so perché abbiamo bisogno di Uranio e poi dobbiamo trasformare abbiamo bisogno di plutonio forse la quarta generazione È molto più inclino l’indipendenza energetica perché
Usa dei diciamo rifiuti o comunque del delle scoria o comunque dei prodotti che vengono dalla Seconda D terza generazione Quindi direi che la quarta generazione Sicuramente quella da promuovere Prima di tutto perché è la più avanzata e poi perché ci permette di entrare in un discorso di energ
Circolare però anche quello non ci dà Indipendenza Se non è all’interno a un un piano di sicurezza energetica le rinnovabili ci danno Indipendenza quando parliamo di raffinerie che essere trasformate devono essere trasformate in bioraffinerie E tutti dicono sì in Europa dovete trasformare bioraffinerie però quando poi chiedi all’Europa posso
Usare il prodotto di queste Bir raffinerie no quando parliamo di indipendenza energetica ci vuole Indipendenza e competenza intellettuale perché senza Questa si arriva a questo tipo di contraddizione vai e vai da una parte vai dall’altra spendi soldi ti trovi bloccati i costi salgono vuoi essere più
Pulito Ma sei dopo sei più povero allora Tutto questo ci fa capire che prima di parlare di indipendenza energetica dobbiamo sederci e capire chi può parlare chi può parlare perché altrimenti entriamo in un disordine che non possiamo permetterci e questo è un fatto secondo me è fondamentale giusto
Parlare del particolare è giusto parlare dell’energia dell’Indipendenza cosa dobbiamo fare ma dobbiamo capire in modo serio che senza energia moriamo e che non possiamo parlare AV vanvera Beh sì questo perché avanvera vale per tutti De Scalzi Era leggermente più critico sull’indipendenza del nucleare non sull’utilizzo e poi è giustamente incavolato per il il
Biu il biocarburante perché Leni l’abbiamo detto molte volte abbiamo parlato anche con il responsabile è all’avanguardia A livello mondiale proprio nella nei biocarburanti ha Due stabilimenti a Marghera e a Gela che tra l’altro è come ricordavamo nei giorni scorsi anche un grande esempio di riqualificazione lo parlavamo ieri con Ambrosetti perché Gela Polo
Diciamo di raffineria è stato riconvertito appunto per produrre biocarburanti cosa lamenta De Scalzi che c’è un Europa che da un lato ti dice Fai bene perché questo utilizza tutto l’insieme degli Oli esausti scarti animali quant’altro bene per l’economia circolare Poi però non te li fa usare per le auto forse verranno
Usati solo per aerei e navi è questo il tema se ho ben capito il riferimento anche quella follia di teamm del 2035 solo elettrico ma vi arriviamo con questi numeri mancano il 2055 famol elettrico in Italia però vi [Musica] arriviamo allora produzione industriale in Giappone e qualche altro dato
Macroeconomico lo facciamo dopo il meteo la pubblicità 3492386666 per sms e WhatsApp pubblicità affiancare le famiglie nelle scelte di investimento è la nostra missione dal legame di Mediobanca con le imprese italiane e dall’innovazione di che banca nasce Mediobanca Premiere la banca per la gestione del risparmio delle famiglie italiane il talento dei nostri
Consulenti le più avanzate tecnologie e l’esperienza Mediobanca Uniti nel segno di una tradizione in continua evoluzione Mediobanca Premiere Mediobanca Premiere CPI la nuova denominazione sociale di che Banc CPI fa parte del gruppo Mediobanca maestro comandi signor Bonolis Oh eccola Ma che è questo senso di vuoto coi saldi poltrone fa lo
Ultimi pezi a partire da 9 inon consegna maestro glielo leggo in fronte termina domenica 3 marzo e allora V Sign solo divani di qualità verificare modelli a disponibilità in negozio assurdo fa sempre le solite cose e le fa pure male non è semplice E non è nemmeno flessibile a volte non capisco neanche
Come si usa ci vorrebbe qualcosa di più intuitivo Sì qualcosa di diverso i software per alberghi e ristoranti di passpartout Sono completi affidabili migliorano ogni attività e diventano i veri alleati del tuo business e si risparmia pure sui costi visita il sito pasp tu.net o Chiama all8 41 4243 se
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Con presenza di diverse nubi e con qualche piovasco sparso al centro col passare delle ore il peggioramento Si estenderà anche un po’ a tutto il centro e alla Campania con piogge sempre più diffuso e generalmente asciutto sul resto del Sud temperature stazionarie per ora è tutto da ilmeteo.it dove il fa
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Italo per i viaggi di lavoro registrati subito ti restituiamo tutto quello che spendi nei primi 3 mesi Vai su Italo impresa.it Focus [Musica] economia [Musica] Allora sì Il sogno di oggi era un po’ che non mettevamo eh dream Eh insomma di parlare a ragion veduta e non in maniera
Ideologica qualcuno mi sta dando il bastardo perché voglio introdurre il nucleare si può parlar se ne può almeno parlare o sono già un bastardo è meglio intanto tenersi il gasolio la benzina così come facciamo no o produrre energia a Carbone perché elettrico poi l’elettricità non è che si produca da
Sola Comunque tanto poi lei sono sicuro che lei non ha ma non sa Perché senò non mi scriverebbe questi insulti che parte dell’energia che lei utilizza tutti i giorni quando carica il telefono quando accende la luce quando Boh fa quel cavolo che vuole la televisione arriva dalla Francia ed è prodotta col nucleare
Ma non è che ce l’ha scritto sopra e non perché si vergogni Eh allora Italia BTP valore sopra i 16 miliardi alcuni di voi mi stanno scrivendo molti messaggi Ma com’è che adesso a 10 giorni della campagna elettorale in Abruzzo dopo la Scoppa della Sardegna spuntano i soldi per
Vabbè era già Circ per per la Roma Pescara era già circolata Insomma oggi la premier Gius meloni intervenendo al cipes ha detto che il governo Ha individuato le risorse necessarie perché era uscita la Roma Pescara dal pnrr tra le opere che erano state Def finanziate Adesso invece verrà finanziata sui fondi
Di sviluppo e coesione 620 milioni e una copertura aggiuntiva di 100 milioni L’opera è messa in sicurezza però Subito dopo è arrivata la nota del ministero ai trasporti quindi Matteo Salvini che dice l’approvazione è un della delibera è un passo fondamentale per la via del cantiere dei
Lavori e Insomma è il ministero dei trasporti che ha garantito Eh il il finanziamento visto che ha sostituito il finanziamente finanziamento originario previsto dal pnrr oggi il cipes delibera un finanziamento complessivo di 720 milioni di euro che si aggiungono ai 231 che sono a carico del fondo opera
Indifferibile a fronte di un costo complessivo eh del di 951 milioni per i Lotti 1 e du della linea Roma Pescara Quindi oggi noi siamo qui sostanzialmente per mettere in sicurezza un’opera strategica la finanziamo integralmente assicuriamo anche risorse aggiuntive e ci impegniamo di fatto a realizzarla noi dobbiamo essere complessivamente molto Fieri del
Lavoro che abbiamo fatto quindi ancora una volta Grazie a tutti coloro che ci hanno lavorato a partire dal Sottosegretario Morelli sono risultati che abbiamo cercato di raggiungere con grande determinazione e che ci consentono chiaramente di mettere in sicurezza opere che consideriamo forse andava pubblicizzata comunicata un un po’ di più
Eh chiudo con l’ultimo Oggi abbiamo molte notizie in breve adesso Arrivo all’inflazione con una nota positiva perché ieri è successo di tutto sua trat e anche l’altro ieri Venezia o meglio Padova Vicenza però va detto che da questo punto di vista è stato lo dico è stato evitato l’allagamento di
Vicenza cioè le vasche di laminazione tutto che zaai ha detto ai nostri microfoni ieri a effetto giorno dal governo servirebbe un miliardo per le opere contro l’emergenza però insomma Ricordiamoci che sarebbe potuta andare molto peggio se non avessero fatto in quelle aree dei lavori che altre aree stanno ancora aspettando il Seveso sono
Un riferimento così amp passan detto questo andiamo sul primo tema e quindi Qual è lo stato di salute dell’inflazione dei prezzi a consumo in Europa visto che oggi abbiamo avuto tre grandi paesi manca solo Italia Germania Francia e Spagna con inflazioni tutte intorno al 2% 2 e me a febbraio
Sull’anno prima la Germania 2,8 la Spagna rispetto a un anno prima 2,9 la Francia rispetto a un anno prima 349 238 6666 per Du per WhatsApp ed sms Allora no sorrido perché c’è qualcuno che mi ha appena chiamato Conte mascetti noi adoriamo abbiamo anche un passaggio di Amici Miei
Eh però guardi che non ho detto io un nucleare di ultima generazione ne ha parlato il ministro picchetto Fratti ha parlato l’amministratore legato dell’Eni nei passaggi che abbiamo fatto ascoltare anche minist gli italiani Io ho solo detto di Non opporsi in maniera [Musica] ideologica professor Franco Broni che è vicepresidente del lispi insegnato
Economia monetaria internazionale alla Bocconi Buonasera professore buonas Allora la sento bassa un po’ come l’inflazione mi ha alzate un attimo il volume di non so se la voce di Bruni segue l’andamento dell’infrazione è contento per l’inflazione di Germania Francia e Spagna non che magari stasera lei vada a festeggiare al ristorante ma
Ci stiamo avvicinando a Sto benedetto 2% che guarda la Banca Centrale Europea per decidere quando abbassare i tassi ripeto 2 e mezzo la Germania livello più basso dal giugno 2021 Francia il 2-9 contro il 31 di gennaio spagna al 2-8 contro il 3-4 di gennaio Adesso manca l’Italia però
Stiamo arrivando cioè tutti sono tutte inflazioni con il due davanti come percentuale Certo Sono molto contento festeggerebbe quanto questo questo rallentamento dell’inflazione costi e costerà in termini di crescita di occupazione e così via di produzione e questo non lo sappiamo ancora anche se nel caso degli Stati Uniti sembra che ce
L’abbiano fatta a un costo abbastanza basso e che forse deve ancora manifestarsi difficile da misurare perché poi sono Insomma l’andamento del del PIL dell’occupazione dipendono anche da tante altre cose compreso il clima politico Geopolitica le guerre il presidente della repubblica del del del presidente degli Stati Uniti eccetera
Però sembra che negli Stati Uniti dice noi siamo un po’ messi peggio perché abbiamo Intanto un mercato molto molto diviso che non riesce a compensare adeguatamente le crisi di un paese con l’andamento buono dell’altro paese per esempio la Germania è vero che ha l’inflazione che sta calando ma è nei
Guai sopra i capelli quindi è questo un po’ il punto cioè lei sta dicendo mentre in America rallenta maecon riescono a rallentare l’inflazione ma a tenere un’economia abbastanza in salute noi in eur nell’area euro io direi però soprattutto la Germania questa inflazione in rallentamento è stata ottenuta con una recessione de facto
Tecnica quando inflazione è ha una componente di domanda molto forte e la e la Banca Centrale sa come comunicare Come comportarsi si riesce volendo a ridurre lo dicono anche i libri di testo a ridurre l’inflazione senza mandare L’economia in freno o addirittura in recessione Se invece ci
Sono altre altri casi compreso il caso di autorità monetaria che non sanno che non fanno bene quello che dovrebbero fare Fanno degli annunci confusi eccetera Questa si chiama lagard le aspettative rimangono rimangono alte e quindi l’inflazione scende Sì ma scende con un costo piuttosto forte allora questo passaggio
Però voglio sottolineare perché lei dice c’è un modo diverso in cui comunica la Federal reserve in cui comunica la Banca Centrale Europea e questo è uno dei grandi cavalli di battaglia del suo collega masciandaro Però lei ha detto anche un’altra cosa molto importante che non voglio che passi così in cavalleria
Quando i prezzi aumentano Perché i consumi sono molto forti l’inflazione tra virgolette buona perché c’è un’economia così sana e questo è il caso degli Stati Uniti con consumi così forti che i prezzi salgono allora lì se tu fai degli annunci in maniera corrette e aumenti tassi interesse la gente inizia
A raffreddare un po’ i consumi e l’inflazione va giù senza bloccare l’economia però Altra cosa è se ho ben capito suo ragionamento l’inflazione che abbiamo preso noi in Europa che era tutta dovuta o stragrande maggioranza a materie prime energetiche l’America è autosufficiente e un parte anche al
Costo dei Noli marittimi E allora in quei casi tu puoi anche alzare i tassi di interesse ma non è che gli europei gli italiani i francesi gli spagnoli tedeschi stessero consumando come dei pazzi e facendo crescere i prezzi costava di più tutto cioè i ristoranti aumentano i prezzi gli albeghi in primo
Luogo perché avevano avuto aumenti della bolletta aumenti d’elettricità quindi aumentare i tassi di interesse ti serve molto meno perché non c’era un’economia surriscaldata se poi lo comunichi anche male peggio mi sento sì ma però ti serve meno ma lo devi fare Se vuoi bloccare l’inflazione Il problema è che devi
Pagare un costo in termini di occupazione di crescita molto più alto e da noi Poi in realtà c’è stata anche inflazione della domanda basta pensare ai nostri disavanzi pubblici che sono enormi quello che mi sembra strano è tutto questo pettegolo continuo su cosa faranno i tassi di interesse perché io
Capisco gli specialisti quelli che lavorano sul mercato obbligazioni quelli che fanno speculazione a breve eccetera Beh per loro è essenziale Ma per il il pubblico in generale per le imprese in generale Per occupazione per Insomma che scendano un po’ in in estate poi un po’ in settembre è ovvio però che non
Torneranno mai ai livelli di prima perché con con l’inflazione del 2 2,5% i tassi più molto più sotto Del quattro non poss non era neanche un livello così sano avere un’inflazione a zero e i tassi negativi per molte cose però capito cosa dice lei attenzione Io penso che serva molto Intanto come
Indicatore e indicazione Cioè se io vedo che la Banca Centrale Europea a giugno poniamo a luglio eh inizia a levare un quarto di punto è vero che a me non cambia molto nella vita però inizio a capire che il mio mutuo ha toccato il livello più alto se ce l’ho tasso
Variabile o inizio a fare un ragionamento se devo ancora accenderlo se posso prendere un mutuo a tasso variabile piuttosto che fisso i mutui Sì i mutui Sì i mutui così come sono fatti in Italia anche prestito qualche prestito D imprese No beh ma insomma sa il vero problema che abbiamo adesso è di
Vedere il rischio di credito perché ci sono tantissime imprese Per non parlare anche di tante famiglie che si sono indebitati durante i tempi del Tasso a zero e si sono indebitati troppo e quindi oggi questi rischi di credito che il tasso vada al e mezzo al 375 non
Cambia Non cambia il problema che le banche avranno diversi problemi nel gestire i rischi di credito e e poi c’è anche il rischio di liquidità perché la liquidità è ancora abbondante e la le banche centrale hanno fatto capire che da ora in poi cominceranno a asciugarla un po’ più svelto quindi ci sono
Circolari della banca d’Italia in giro che dicono le banche Signori attenzione che da ora in poi dovete fare in modo di raccogliere liquidità con Maggiore con nuove strategie nuove tecniche pagando un po’ per esempio i depositi bancari perché altrimenti altrimenti non avrete i soldi per continuare a tenere il vostro il
Vostro portafoglio guardi lei ha detto esattamente quello che riporta tra l’altro oggi Laura cavestri sul sule 24 ore citando uno dei principali gestori di patrimoni investimenti immobiliari a 80 2 miliardi di asset di investimenti e e si chiama AW Allora che cosa ha detto ha detto attenzione le banche europee rischiano
14 miliardi e mezzo di perdite sui prestiti immobiliari perché loro prevedono 42 miliardi e mezzo di inadempienze con perdite di 14 miliardi e mezzo nei prossimi 3 anni per le banche europee e quindi aiuterà la il calo dell’inflazione il Calo dei tassi e quindi anche dei mutui ma
Non Non basterà era relativo solo la parte dei prestiti immobiliari il paese più colpito guarda caso è la Germania e le banche tedesche sono da tempo sotto osservazione perché hanno il maggior numero di prestiti immobiliari commerciali dell’Unione Europea e le hanno messe solo in piccola parte un po’ con le banche francesi Come
Sofferenza lei è d’accordo che si debba guardare con attenzione la Germania perché sai tutti guardano sempre l’Italia ma le nostre banche hanno fatto una grande operazione di pulizia sulle sofferenze sui non performing Loan sui i crediti inesigibili ma noi abbiamo le grandi banche che sono messe abbastanza bene da questo punto di vista
Eh le banche medie ce ne sono quelle buone quelle meno buone le banche piccole spesso sono nei guai e saranno sempre più nei guai nei prossimi nei prossimi tempi e la banca d’Italia è molto attenta però e e dovrà affrontare lo lo affronta per adesso con delle con
Con delle circolari con con delle per per ottenere un maggiore una maggiore attenzione strategica da parte dei Banchieri eh E speriamo che che non ci siano incidenti più grossi in America e la faccenda Non è affatto simpatica perché le banche grosse anche lì sono adesso regolate vigilate meglio e
Capitalizzate di più al punto che alcune delle loro banche stanno rinunciando un pochino ad avere ambizioni in Europa e le nostre banche in investimento soprattutto stanno preparandosi forse a pigliar una fetta del loro mercato perché le banche americane stanno ritirandosi un po’ ma invece c’è poi tutto questo grande comparto di
Intermediari non bancari i fondi di investimento di vario tipo società finanziarie assicurazioni che sono poco regolati molto rischiosi molto esposti e che con i tassi che tornano normali rischiano di saltare da un momento all allaltro e e poi il tema della Germania e da quello che capisco Io del suo
Ragionamento soprattutto le Spark casse cioè le casse rurali più piccole non i grandi gruppi bancari Oddio c’è un nome che ogni tanto ciclicamente torna quanto difficoltà bancarie Grazie ma non voglio gufare niente Grazie professor Franco Bruni gr2 documenta plm è il software per le aziende furiere che ottimizza i processi
E la pianificazione delle commesse industriali riduce il time to Market e aumenta l’efficienza operativa da 30 anni e con centinaia di clienti documenta è il plm italiano per l’industria italiana chiedi una dimostrazione su documenta pm.it ti muovi in bicicletta km linea aeree olandesi sostiene la manutenzione delle piste ciclabili più pedali più
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Soib any per creare nuove soluzioni di mobilità scoprile tutte su en.it any la mobilità [Musica] viva Sono le 18 gr24 Il Sole 24 Ore acierie d’Italia senza soldi il tribunale Fallimentare di Milano dichiara lo stato di insolvenza gli sparia a Gaza sono un grave incidente per la casa bianca comprometteranno i
Negoziati per un cessate il fuoco primi giri di pista per il mondiale di Formula 1 Ogi libere sul circuito del Bahrain Buonasera dalla redazione di gr24 e da Enrico Pagliarini il tribunale Fallimentare di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d’Italia di Taranto bloccando di fatto l’amministrazione straordinaria la
Dichiarazione di insolvenza allo stesso tempo dovrebbe fare scattare un’inchiesta con l’ipotesi di banca rotta sulla gestione e i conti dell’ex Silva è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco il corpo all’interno del furgone che si era inabissato nel torrente Bacchiglione nel padovano il corpo non è ancora stato
Identificato Ma si presuma possa essere quello di Alberto Pittarello il trentanovenne sospettato di aere ucciso a coltellate la moglie Sara buratin martedì scorso anche se al momento Appunto non ci sono conferme ufficiali la nave ci4 che martedì pomeriggio ha soccorso in acque Sar maltesi 57 migranti ha attraccato nel
Pomeriggio alla banchina di Porto Empedocle a bordo anche due migranti morti trovati a bordo del barcone soccorso potrebbero rischiare una multa da 500 a €10.000 gli studenti che aggrediscono un professore un dirigente scolastico o un membro del personale amministrativo della scuola la misura è prevista in un emendamento depositato
Dal governo al Senato in commissione cultura al disegno di legge sulla valutazione del comportamento degli studenti andiamo all’estero Ci spostiamo nel nord della striscia di gazza dove c’è stato un assalto ai camion per la distribuzione di aiuti i soldati israeliani hanno sparato per disperdere la folla e si contano più di 100 vittime
Sarà difficile arrivare a una tregua Met biden si tratta di un incidente serio che dimostra l’importanza di espandere e sostenere l’assistenza Umanitaria nella striscia detto la casa bianca e che condizionerà le trattative per il cessate il fuoco temporaneo che si pensava di poter siglare entro lunedì ha
Ammesso poi il presidente biden alla cui attenzione sono le opposte versioni dell’accaduto amas parla di fuoco deliberatamente aperto contro i palestinesi che si accalcavano attorno ai camion di dell’ONU l’esercito israeliano riferisce invece di essere intervenuto per disperdere la folla e allontanarle la minaccia colpendo non più di 10 persone secondo Israele la
Maggior parte delle vittime sono state causate dalla calca si tratta di oltre 100 morti e centinaia di feriti riferisce aas e mentre il ministro della sicurezza nazionale israeliana bvir afferma che bisognerebbe fermare gli aiuti per non mettere a rischio i soldati dallo Yemen gli Uti minacciano nuove sorprese nel marrosso Laura
Bettini Radio 24 e Sole 24 Ore Sergei sokolov direttore di novaa gaseta trata indipendente russa messa al bando è stato condannato al pagamento di una multa per avere screditato le forze armate dal 2022 la testata aveva dovuto chiudere perché l’ era stata annullata la licenza e diversi dipendenti si erano
Quindi trasferiti all’estero fondando una nuova attestata in Europa il garante privacy italiano ha inflitto ad Enel Energia una sanzione di oltre 79 milioni di euro per le gravi carenze nei trattamenti dei dati personali di numerosi utenti nel settore dell’energia elettrica e del gas realizzati ai fini di telemarketing primi assaggi del
Campionato di Formula 1 Lewis Hamilton su Mercedes ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain primo appuntamento del mondiale di Formula 1 2024 nella sessione di prove del mattino il più veloce era stato Daniel Ricciardo sulla Racing Bulls domani alle 17 le
Qualifiche ufficiali sabato la gara era l’ultima notizia di Ger 24 vi lascio a Focus Economia Il Giornale Radio torna alle 19 una bella facciata cambia con il climatizzatore O forse sì per non avere dubbi scegli le soluzioni invisibili tecnopoint leader nel settore dei climatizzatori senza unità esterna centri storici edifici di pregio
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Con zurik Bank la rete dei consulenti finanziari di zurik e con banor orientati al valore Focus [Musica] [Musica] economia [Musica] 18:6 minuti di nuovo in diretta con Sebastiano Barisoni vedo molti messaggi sul tema delle banche molti si sono offesi dicendo guardi che le BCC i crediti cooperativi sono vigilate sono
Si parlava se ho ben capito il ragionamento del professor Bruni del io ho accennato alla Germania e al fatto che e al rapporto fatto da e citato oggi da sole 24 ore in cui il paese più colpito da dalle perdite previste nel patrimonio ma biliare la Germania e quindi il
Professor Bruni ha aggiunto Beh soprattutto le banche più piccole sono un po’ più a rischio non mi riferivo personalmente né alle BCC Ci mancherebbe che ai crediti cooperativi adesso arriviamo al mercato dell’auto però però avevo annunciato e promesso che avremo fatto un aggiornamento su questa storia Guardate non voglio usare
Il termine saga perché L’abbiamo usato per allitalia ma qui il tema è delicatissimo mi riferisco all’ilva all’ex Ilva Ceria d’Italia Come si chiama adesso perché ci sono 10.000 indotto V migliaia di persone ma non che non valessa allitalia Ma perché c’è il ruolo strategico nella produzione di acciaio è il più
Grande stabilimento in Europa e tra i più grandi al mondo però come produzione hanno è andata diciamo a 4 milioni di tonnellate nel 2021 ma è andata sotto i i 4 milioni nel 2023 anzi tre non ha raggiunto neanche i 3 milioni di tonnellate Anche perché si
Sta procedendo con un solo altoforno e addirittura si stima un caro del di un di un una produzione che non arriverebbe oltre neanche a 2 milioni di tonnellate perché ne parliamo perché il tribunale di Milano che doveva decidere se dichiarare lo stato di insolvenza il tribunale Fallimentare di Milano oppure accogliere il la
Richiesta di arsel mital che chied un concordato in bianco per tutto il gruppo Beh i giudici hanno detto no questa richiesta è improcedibile e e quindi non possono essere messi come previsto D legge strumenti altri strumenti di protezione si va direttamente allo stato di insolvenza attenzione e Giro la domanda Domenico
Palmiotti Buonasera Domenico in collegamento Buonasera Sebastiano Buonasera agli ascoltatori A questo punto però si va anche nel penale Nel senso che dovrebbe scattare che un dopo la dichiarazione di solvenza un’inchiesta con l’ipotesi c’è già un’iscrizione ma era senza ipotesi con ipotesi invece di bancarotta sulla gestione i conti dell’ex Ilva Anche
Perché i giudici del tribunale fallimentare hanno detto in acciaieria d’Italia c’è un’assoluta assenza di liquidità di cassa che può compromettere la sopravvivenza della società Sì certo come dicevi tu Sebastiano il provvedimento la sentenza di oggi del tribunale fallimentare di Milano da un lato certifica lo stato di insolvenza Avvia e rende operativa
L’amministrazione straordinaria che è stata già insediata in aceria con una nomina del del commissario nella persona di giancolo 0 Ma soprattutto Attiva un’altra inchiesta che non riguarda più la il lato come dire della procedura fallimentare Ma gli aspetti penali perché in questo potrebbe entrare anzi dovrebbe entrare a breve in campo anche
La procura di Milano e aprire un’inchiesta per l’ipotesi di reato di bancarotta per la verità la procura già due giorni fa quando si è tenuta l’udienza Davanti al Tribunale che doveva decidere se accettare la richiesta di concordato con riserva di accierie Oppure quella avanzata da Invitalia dal commissario di insolvenza
La procura aveva già fatto sapere in quella sede che aveva aperto un fascicolo un fascicolo che era stato affidato al numero due della procura di di Milano e non c’erano ipotesi di reato non ci sono indagati e non ci sono tutt’ora però è ovvio che adesso questa inchiesta nel momento in cui viene
Riconosciuto lo stato di insolvenza comincia a mettersi in moto e si comincerà a mettere in moto con gli accertamenti con l’eventuale Acquisizione di documenti Insomma poi si vedranno quali saranno gli sviluppi e se questa inchiesta porterà diciamo a confermare oppure no eventuali irregolarità della gestione Senti invece sulla parte diciamo più di
Gestione dell’ilva a questo punto dichiarata l’insolvenza si va avanti con la procedura di amministrazione straordinaria il governo oggi ha chiarito che allil Alex ia e c r Italia potranno essere concessi dal ministero economia e finanze uno o più finanziamenti a titolo oneroso per un massimo di 5 anni fino a un importo di
300 di di 320 milioni per il 2024 sì certo questa misura era già prevista nel decreto legge che è stato varato un mese fa è un decreto su cui dovrebbe aversi anche il via libera del commissario europeo alla concorrenza vestager il ministro Urso ne ha parlato domenica ovviamente il ministro ha detto
È un prestito Ponte quindi noi dobbiamo dimostrare con un piano industriale credibile e serio dobbiamo dimostrare all’Europa di essere in grado di restituire questo prestito Ponte Sì i 320 milioni sono le prime risorse per l’amministrazione straordinaria però è evidente appare evidente a tutti che 320 milioni sono una dote insufficiente per
Rimettere in moto un’azienda che negli ultimi tempi è stata lasciata andare dal punto di vista industriale come dicevi tu bisogna approvvigionarsi di materie prime bisogna soprattutto fare tante manutenzioni perché gli impianti tornino ad avere il minimo indispensabile di efficienza perché quello di Taranto è uno stabilimento che attualmente ha un
Solo altoforno in funzione su tre e anche quel solo altoforno funziona a regime ridotto perché non ci sono materie prime sufficienti Allora intanto c’è un altro passaggio e adesso vedremo poi come tu ricordavi anche tutte le le iniziative tampone per garantire liquidità il pagamento dei fornitori quant’altro
Attenzione poi questo è Sono un elemento transitorio perché bisognerà arrivare poi a vedere le offerte da parte di di Chi prenderà il posto di di aror mital Grazie intanto ma volevo un aggiornamento su questo a Domenico Palmiotti perché appunto c’è fronte a questo punto giudiziario anche nel
Penale e e poi invece il fronte Più operativo Grazie dicevo Domenico Palmiotti andiamo all’ultimo tema di questa puntata e mi riferisco ai dati che oggi sono stati diffusi se ho ben visto sulle immatricolazioni del 2023 da anche da un raai e vedono sì un un recupero delle immatricolazioni auto ma
Anche una quota ancora bassa bassissima All’ultimo posto tra i principali mercati europei nella percentuale di elettrico 3492386666 per sms [Musica] [Applauso] [Musica] WhatsApp [Musica] Sì l’anno scorso in Italia sono state immatricolate 1. 566.00 auto 250.000 in più rispetto al 2022 ancora lontano questo Mil milione e mezzo dal milione 900.000 del
2019 poi lo studio di unra dice anche altre cose abbiamo ancora il 23% del parco circolante che è composto da vetture prima ante euro4 Quindi con oltre 18 anni di età l’8 5% delle auto in Italia è ancora benzina gasolio sono cresciute È cresciuta la quota delle ibride 5 su 100
Le auto GPL 6,5% le vetture elettriche si fermano al 4,2% e complessivamente sono 220.000 aut circolanti poi ci sono 240.000 ibride plugin con 60 si fermano al 4 2% con 66.000 immatricolazione in più le Reg ci sono varie ragioni per cui l’Italia è l’ultimo posto da un lato dicevo l’infrastruttura meno la metà
Delle colonine della Francia dall’altro dicono le i produttori di auto a partire da stellantis che oggi è confermato che andrà avanti a produrre po Migliano fino al 202 27 la Panda e la pandina dicevo secondo stellantis ma servono incentivi per l’acquisto elettriche secondo altri osservatori il prezzo è ancora molto
Molto alto per il livello di fascia il potere d’acquisto Giro la domanda al direttore giornale di un Rai Andrea Cardinali Buonasera buonasera E buonasera anche al professor David Chiaramonti che insegna ingegneria energetica e nucleare al Politecnico di Torino con cui vorrei parlare di un tema che abbiamo toccato
In apertura con quel quell’ incavolature di che abbiamo fatto ascoltare dall’amministratore delegato dell’Eni De Scalzi che dice da un lato l’Europa ci dice andate avanti a riconvertire Gela Marghera con il biocarburanti poi non autorizza i biocarburanti come combustibile del futuro tant’è che il ministro picchetto Frattina ha chiesto a
Bruxelles di autorizzare i biocarburanti professor Chiaramonti Buonasera Buonasera a lei gli ascoltatori Allora dottor direttore Vabbè i dati complessivamente li abbiamo detti lei che idea si è fatto del perché ci siano degli scarti così forti tra la parte elettrica parlo totalmente elettrico poi c’è anche mi sembra un po’ meglio il dato sulle
Ibride quelle appunto che vanno anche ad elettrico perché siamo continuamo a essere così indietro rispetto alla media di altri paesi europei Beh i motivi sono svariati Innanzitutto siamo partiti molto tardi rispetto agli altri grandi mercati il sistema di incentivazione negli altri paesi è partito una decina d’anni fa e in Italia è partito
Sostanzialmente 4 anni fa è partito con degli incentivi molto deboli in termini di bonus unitari e dopo 2 anni è stato sostanzialmente il suo fato nella culla perché due anni fa il governo draghi ha escluso le aziende dal sistema di incentivazione poi dopo le nostre reiterate pressioni sono stati inclusi soltanto i
Noleggi con dei bonus dimezzati tant’è che in 2e anni 2022-23 sonoo stati accumulati 600 milioni di Fondi non spesi A dimostrazione del fatto che lo schema non poteva funzionare Inoltre è stato abbassato il tetto di listino delle auto incentivabili da €50.000 è stato abbassato a €35.000 Quindi praticamente
Il numero dei modelli incentivabili è stato dimezzato Senta ma non è che c’è anche il tema di queste auto elettriche sono molto care cioè ancora non si riesce ad avere l’equivalente dell’utilitaria benzina o gasolio come prezzo e che molti sono perplessi anche su sui limiti cioè qualcuno mi scrive Sì scusate ma
Poi se arriva un andata di gelo devo fare lunghe percorrenze ancora che garanz o sulle elettriche No guardi il fatto che ci sia un differenziale di prezzo è esattamente il motivo per cui Esistono gli incentivi ed esistono in tutti i paesi il differenziale di prezzo nasce dal costo delle batterie che
Rappresenta all’incirca il 40% del costo industriale di una di un’auto elettrica pura un costo che ne 10 anni è crollato da 000 a kWh a circa $10 a k ancora e che si prevede spenderà ulteriormente in maniera molto veloce nei prossimi anni quindi gli incentivi servono proprio per eh ridurre questo differenziale di
Prezzo che oggi si aggira intorno ai al 20-30 per a parità di di segmento discorso discorso del Gelo guardi c’è una diffusione di auto elettriche in Islanda e in Norvegia che dimostra e questo sono d’accordo con lei e e invece il tema delle Infrastrutture colonnine e quant’altro
Quello è un tema quello è un tema perché si è voluto sostenere che fosse il classico problema di uovo e gallina cioè che non si sapeva da dove cominciare quando invece è ovvio che si doveva cominciare dall’infrastruttura perché se le faccio l’esempio dei telefonini nessuno ha preteso che la
Popolazione si dot asse di un telefonino Prima di installare le torri di ripetizione del segnale e e l’infrastruttura andava andava installata molto tempo prima Adesso si sta recuperando il GAP e Però ovviamente c’è poi un’inerzia prima che il consumatore si vada a come dire mobilitare per fare questo
Cambiamento che è un cambiamento anche culturale Cioè è un grosso cambiamento perché ma non avrebbe più senso puntare in questo momento molto di più sulle ibride anche che così per accompagnare questo passaggio chiedo nel senso così uno inizia a prendere dimestichezza con la nuova alimentazione ha però un’auto
Ibrida quindi non va solo ad elettrico non potrebbe essere quella una soluzione Beh allora le le ibride pure quelle senza spine hanno già conquistato il 36% del mercato da sole senza come dire senza grandi sforzi e le ibride plugin che sono state inventate appunto per
Fare da Ponte tra Il vecchio e il nuovo e si stanno sicuramente diffondendo Però ovviamente hanno anche quelle lo stesso problema Cioè se tu non hai la possibilità di ricaricarle e quindi usarle in maniera appropriata poi finisce che le usi male e hanno una zavorra perché la batteria
Scarica è una zavorra e a quel punto ti ritrovi un motore endotermico che consuma tantissimo se non se non stai andando a batteria Quindi di nuovo Torno al tema D infrastruttura l’infrastruttura pubblica e privata perché devono essere sviluppate entrambe sono complementari non si può pensare di vivere di sola infrastruttura pubblica e
E l’Italia è un paese anche molto diverso da da altri paesi Eh c’è il tema del reddito che spesso è stato addotto come diciamo la causa del del del ritardo italiano Noi abbiamo dimostrato con uno studio Comparato banalissimo che i paesi più poveri nostro in termini di P procapite
A parità di potere di acquisto e parlo di Grecia Bulgaria Portogallo e hanno una penetrazione dell’elettrico superiore all nostra superi all nostra quindi c’è un problema anche non solo di potere d’acquisto ma anche culturale qualcuno di degli ascoltatori mi scrive guardi Ho appena fatto i tassisti soprattutto mi stanno scrivendo perché
Usano molte ibride già da tempo ho fatto 380.000 km con la stessa batteria 6 anni era una ibrida un altro ascoltatore mi dice ehm guardi che ho appena fatto in un mese 17.000 km con un’auto elettrica Eh vabbè quindi questo è la vostra testimonianza senta Perché voglio passare poi al professore
Ma eh mi dice esattamente qual è la vostra posizione su i biocarburanti perché sappiamo che i camion gli aerei le navi non potranno abbandonare diciamo il carburante classico Ah Certamente E quelli sono i cosiddetti settori Heart Bait Cioè l’elettrificazione non può essere la risposta valida per tutti
Eh i veicoli industriali Sono in una situazione diciamo intermedia esiste già l’elettrificazione esistono tantissimi prodotti elettrificati Esistono i biocarburanti assolutamente diffusi in commercio Anzi se Addirittura una normativa che obbliga l’uso di un quantitativo minimo di biocarburanti nei Nei veicoli industriali se parliamo di aviazione ovviamente l’elettrico ad oggi è un Chimera e trasporto
Marittimo peggio mi sento anche anche lì insomma peggio mi sento Allora professore senta i biocarburanti non vanno confusi con gli efuel Perché i biocarburanti come il bietanolo Vengono prodotti delle biomasse cioè scarti di materia organica di piante animali e vengono utilizzati per le biomasse in questo caso anche gli scarti dell’Industria
Agroalimentare rifiuti organici urbani ramaglie Verdi residui della legna da adre sono virtualmente Carbon neutral perché se vengono impiegati per un motore sviluppano le carbonica già presente nella biomassa in partenza Quindi eh a sua volta già captata l’atmosfera e fissata nella materia organica attraverso la fotosintesi Quindi se guardi il ciclo complessivo è a
Emissione zero neutrale le chiedo perché secondo lei c’è questa Resistenza che lamentava prima De Scalzi n Da un lato chiedere all’Eni per esempio Sì andate avanti con le biomasse anche Perché senò quella roba lì comunque resta uno scarto non è che scompare e poi non sono stati prese in considerazione nelle direttive
Speriamo che cambino al 2035 Beh questa è una domanda più politica che tecnica dottor barisone Mi consenta nel senso da un punto di vista tecnico Allora se parliamo delle direttive europee che hanno portato a questa situazione è la metodologia di calcolo della sostenibilità che comanda in questo caso nello stradale in parte
Anche nei mezzi pesanti ma solo in parte viene applicata una metodologia di calcolo della sostenibilità che si chiama Tank to wheel dal serbatoi alle ruote cioè tutto quello che succede prima non viene preso in considerazione per i veicoli per di produttori di combustibili invece no si calcola
L’intero ciclo di vita è ovvio che se io considero che sia un un biofuel che sia un if Fuel comunque un combustibile alternativo rinnovabile sostenibile quello che è è evidente che se non prendo in considerazione tutto quello che sta a Monte del veicolo è evidente che rimane solo l’opzione elettrico
L’opzione idrogeno l’opzione ammoniaca per dire un’altra in altri settori quelle che non hanno carbonio peraltro c’è una grande confusione Qui si dovrebbe parlare di deosso Cioè non emettere CO2 fossili in atmosfera viceversa CO2 di origine biogenica è una cosa diversa e ancora diverso è il carbonio di cui abbiamo soprattutto se
Biogenico mi riferisco a quello un enorme bisogno in tantissimi settori abbiamo bisogno di carbonio Bu guardi lei ha detto una cosa che per concludere che su cui casca l’asino di ersm sopra Cioè se noi guardiamo solo l’emissione dell’auto e e vuoi l’ vince Perché non emette niente
Ma se io prendo tutte le emissioni di CO2 quello che si chiama com’è che lo chiamate live Cycle a s esattamente Ecco se io prendo tutte le emissioni di CO2 che ho realizzato per produrre la batteria per trasportare la batteria per fare tutto quanto Allora il discorso
Cambia Cioè è ovvio che perché io ti potrei dire scusami ma Leni Gela e a Marghera usa scarti che comunque esistono già come scarti Non è che ne produca di nuovi o no Sì ora poi non esiste solo quel tipo di combustibile prendo il caso dell’Italia ieri orak
Energy il il caso del biometano è un altro esempio di un biocombustibile in questo caso gassoso Ma che può essere convertito anche in combustibili liquidi sia per le automobili che per gli aerei e per le navi che deriva di nuovo da una materia prima e oltretutto questa
Materia prima organica e questo è il bello secondo me consente se i progetti sono come dire disegnati nel nel modo più m Ale possibile mettiamola così Addirittura di essere Carbon negative cioè noi possiamo sottrarre Carbone dall’atmosfera se la filiera proprio la filiera più che il motore del veicolo è
Progettato in modo particolare e questo è già stato dimostrato progetti pilota peraltro con i fondi della commissione europea che hanno finanziato questi progetti Quindi anche qui c’è un disaccoppiamento sì Una schizzofrenia tra timmers Ma che non te la fa mettere poi l’ europea che finanz che quello chiudiamo nel ringraziare sia il
Direttore generale del D unai che sono i produttori di autoveicoli esteri e quindi Andrea Cardinali che il professor David Chiaramonti torniamo dove siamo partiti questa schizofrenia tra un’Europa che ti dice vai avanti e investi lì e poi non te lo fa mettere per Speriamo che cambi Eh speriamo che
Team se n’è già andato ma insomma che non ci sia più questo approccio ideologico Noi invece ci risentiamo domani quando torna ahimè anche la poco invidiabile classifica [Musica] m
Inflazione sotto il 3% nei grandi Paesi europei, si avvicinano i tagli della Bce
Oggi sono usciti i dati sull’inflazione di diversi Paesi del Vecchio Continente. Nel mese di febbraio, i prezzi in Germania sono saliti del 2,5% su base annua, registrando il valore più basso dal giugno 2021 (quando era al 2,4%). Anche in Francia l’inflazione ha rallentato al +2,9% su base annua a febbraio, dal 3,1/% di gennaio. Frenata dei prezzi anche per la Spagna, con l’inflazione passata dal 3,4% di gennaio al 2,8% di febbraio.
Il dato dell’Italia e dell’Eurozona è atteso per domani.
Intanto l’inflazione misurata dall’indice Pce, il personal consumption expenditure che la Fed Usa come uno dei principali indicatori delle pressioni sui prezzi, in gennaio è salita del 2,4%, in linea con le attese. L’indice Pce core ha segnato un +0,3%, anche in questo caso in linea con le attese. Commentiamo questi dati con Franco Bruni, ex docente di economia monetaria internazionale università Bocconi, vice presidente ISPI.
Ex Ilva, il Tribunale dichiara lo stato di insolvenza
Il Tribunale di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d’Italia, l’ex Ilva. È il secondo fondamentale passaggio dopo che nei giorni scorsi il ministero delle Imprese, su richiesta del socio di minoranza Invitalia, ha ammesso la società in amministrazione straordinaria e nominato un commissario nella persona di Giancarlo Quaranta. La dichiarazione di insolvenza é il sigillo della Magistratura sull’amministrazione straordinaria.
Gli aggiornamenti in diretta con Domenico Palmiotti del Sole 24 Ore.
Auto, salgono le immatricolazioni nel 2023. Poche le elettriche. Pichetto chiede a Bruxelles di autorizzare i Biocarburanti
Nel 2023 le immatricolazioni di auto in Italia superano 1,566 milioni di unità, circa 250 mila in più rispetto al 2022, ma ancora lontano dai 1,917 milioni del 2019. E’ l’analisi del Centro Studi e Statistiche dell’Unrae che, nel Book 2023, rileva come degli oltre 40 milioni di vetture circolanti nel 2023, ben 9,3 milioni (il 23,2%) sono ante Euro 4, con oltre 18 anni di età. Guardando alle immatricolazioni, il consuntivo 2023 vede le auto a benzina crescere del 22,5% a quota 28,6% del totale e le diesel perdere oltre 2 punti (al 17,5%) anche se aumentano del 6,1%. Salgono al 36,1% le ibride e crescono del 20,2% quelle a Gpl, che guadagnano così un decimo di punto, salendo a quota 9,1%. Deludono invece le attese per la decarbonizzazione: le auto elettriche pure nel 2023 guadagnano appena mezzo punto. Ne parliamo con David Chiaramonti – docente di Ingegneria energetica e nucleare e vice prorettore per l’Internazionalizzazione del Politecnico di Torino – e con Andrea Cardinali, Direttore generale di Unrae.
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