Corea del Nord, Corea del Sud e Taiwan: il terzo fronte della Guerra Grande

[Musica] Corea Taiwan è il terzo fronte della guerra grande siamo in una fase di grande instabilità internazionale con focolai di crisi che in realtà sono stati sempre stati aperti Chi ha seguito il canale sa bene di quante crisi abbiamo parlato però in questa fase Insomma c’è una grande attenzione e

Grande anche insomma sono numeros tentativi di approfittare di questa fase di stabilità Benvenuti a mappamundi e benvenuto a Giorgio Cuscito Ciao Giorgio Ciao Alfonso Allora di Taiwan parleremo nella seconda parte di questa trasmissione con te ne abbiamo già parlato tante volte io partirei con la corea Perché i Nessi con la guerra in

Ucraina non sono pochi ma soprattutto le ultime novità ci mostrano una Corea del Nord che è in fase di grande cambiamento che cosa sta succedendo Sì negli ultimi mesi si sono verificati una serie di eventi la cuoc combinazione può essere piuttosto significativa per gli equilibri nella penisola coreana perché

Pyongyang e quindi poi nello specifico il leader Kim jong-un ha annunciato di voler emendare la costituzione di fatto per escludere da essa il l’obiettivo che è l’obiettivo storico della Corea del Nord che è la riunificazione con la Corea del Sud a noi può sembrare magari una cosa non così rilevante perché tendiamo a

Considerarli appunto come due paesi rivali Corea del Nord e Corea del Sud In realtà però è un un cambiamento che può celare anche una una variazione sia dal punto di vista tattico nei confronti di Seul ma anche una variazione dal punto di vista strategico perché la la Corea del Nord e la Corea

Del Sud nonostante appunto le tensioni e appunto i venti di guerra che espirano da quelle parti comunque sono storicamente legate tra di loro dal punto di vista culturale e storico inevitabilmente e E tra gli obiettivi della Cora del Nord formalmente c’era sempre quello di perseguire appunto la riunificazione

Con i cugini a sud del 38o parallelo e basandosi sul Concetto per cui appartengono alla medesima nazione divisa da due stati fondamentalmente Questo era l’idea questa era l’idea Ecco l’idea di adesso di abbandonare il progetto di unificazione e di considerare quindi la Corea del sud non più come una parte della grande Corea

Possiamo dire ehm può significare un aumento ulteriore della tensione in questo in questa parte di mondo e quindi anche il venir meno di un magari di un di un qualche tipo di di equilibrio che è stato sin qui Bene o male perseguito eh non è l’unica novità

Sebbene questa a mio giudizio sia la più rilevante ma ce ne sono altri ci sono stati ci sono state altre esercitazioni missilistiche e di artiglieria in questi mesi peraltro i siti di propaganda nordcoreana I principali sono stati sono andati offline e per alcuni analisti questo ha significato significava una cosa sola cioè che

Proprio l’apparato di propaganda nordcoreano si sta adeguando a quello che è appunto il cambiamento di posizione di Pyongyang nei confronti della Corea del Sud peraltro in questo stesso periodo è avvenuto anche la la distruzione del cosiddetto ponte della riconciliazione che si trova a Pyongyang che serve a in qualche modo serviva a

Celebrare appunto la riconciliazione tra le due coree ricordiamo Tra l’altro che qualche anno fa c’era stato anche un c’è stata una distinzione tra Pyongyang e Seul anche a seguito dei numerosi incontri tra Donald Trump e Kim Jong Gun seguiti poi da quelli da Kim Jong Gun e

Sijin PIN e quindi ecco c’è c’è un cambiamento per alcuni analisti americani questo Può voler dire che Kim junun si sta preparando effettivamente per attaccare la Corea del sud non è detto che sia questo In realtà l’esito più probabile non si può escludere Certamente un’altra ipotesi da tenere al

Vaglio è quella secondo cui in realtà Kim Jong la Corea del Nord vedono Appunto quello che succede nel resto del mondo che succede nel resto del mondo in relazione alla guerra di cui parlavi prima vedono gli Stati Uniti i nordcoreani vedono gli Stati Uniti alle prese con tanti teatri diversi e con

Tanti problemi diversi cero di approfittarne e questo è proprio una uno dei temi che che affrontiamo io però intanto voglio mostrare questo è un classico di Limes la carta tutto un altro mondo che ci dà l’idea appunto del della situazione no internazionale di questa guerra grande dove abbiamo la

Guerra in Ucraina l’altra guerra in Medio Oriente e poi questo terzo fronte che noi abbiamo definito sempre del della sfida no che tra Cina e Stati Uniti che per In realtà però coinvolge tanti altri paesi e qui la corea Vedete qui vedete raffigurata nella mappa tante delle cose che diceva Giorgio prima e

Corea del no ricordiamo c’è un nesso poi anche diretto con la guerra in Ucraina perché la Corea del Nord ha fornito armi e munizioni soprattutto munizioni alla Russia Eh perché ovviamente c’è lo stesso tipo di munizionamento perché nel tempo la cora del Nord ha ricevuto armi dall’Unione sovietic dalla Cina che a

Sua volta era legata all’Unione Sovietica eccetera ma anche la Corea del Sud in realtà è stata coinvolta perché ha fornito una delle principali di fornitrici di armi e munizioni all’ucraina proprio perché la Corea del Sud presenza di truppe americane anche essendo proprio il tipo di guerra anche molto simile perché c’è un confronto

Lungo una lunghissima linea del fronte e quindi necessità di stoccare n ipotesi grandi quantità di munizioni soprattutto tutto di artiglieria proprio per difendere questa linea ha fatto sì che insomma Corea fosse uno dei paesi con Maggiore disponibilità per fornirli all’ucraina anche di più rispetto a tanti altri paesi europei più vicini

Alla crisi eccetera e forse questa è anche una dinamica cioè in realtà sono state coinvolte entrambe indirettamente nella guerra in Ucraina cioè magari questo la Corea del Nord può pure pensare no a una guerra del Sud che meno difesa dagli americani in questa fase costretta a fornire armi un altro

Frangente Magari appunto può essere vista da Corea del Nord come un buon momento per creare una crisi anche solo come dicevi tu non tanto e non solo per un’eventuale appunto guerra tesa a conquistare un obiettivo militare quanto a guadagnare posizioni No nel a livello internazionale approfittando di questa

Situazione Sì Allora secondo me dobbiamo calare un po’ il tutto nel Appunto nel nella nell’ambito del teatro di riferimento cioè l’indo Pacifico e guardare anche alla penisola coreana nel suo insieme no ehm la penisola coreana si trova praticamente confitta tra Tre Potenze principali Anzi tra quattro eh abbiamo la Cina la Russia il

Giappone e poi aggiungiamo anche gli Stati Uniti non come potenza eh eminentemente regionale Ma come potenza che si è inserita nel corso degli anni Soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale ehm E appunto come dicevo la Cina chiaramente è un paese che confina con la Corea del Nord e ha un storicamente un’affinità

Ehm sia politica ma anche un’affinità strategica in funzione antiamericana perché in Corea del Sud Chiaramente come dicevi tu è presente sono presenti circa 30.000 soldati statunitensi è presente la un ufficio adesso recentemente aperto della Space Force americana che ha lo scopo di Monitorare le attività non solo

Della Corea del Nord ma anche quelle della Cina dal punto di vista aerospaziale che è una delle nuove frontiere della competizione sino statunitense poi abbiamo la Russia inevitabilmente ha un tiro di Schioppo eh Che s come hai detto giustamente tu ha ricevuto A quanto pare dalla Corea del Nord munizionamento e in cambio

Probabilmente ha fornito a Pyongyang sostegno economico perché ricordiamo che la Corea del Nord È comunque un paese semi isolato che vive campa in termini di PIL anche sul traffico illegale di di prodotti che vanno non solo in Russia Ma vanno anche in Cina e poi anche sugli aiuti umanitari che provengono anche

Dalle Nazioni Unite e quindi Qui si poi in questo contesto rientra anche il tema dell’atomica nordcoreana si stima che Pyongyang abbia circa una trentina di testate atomiche già adesso la il tema appunto è che la deterrenza nucleare serve probabilmente alla Corea del Nord al regime di Kim Jong Gun per

Sopravvivere alla pressione di queste potenze che menzionava prima e quindi anche a legittimare il proprio posto nel mondo quindi atomica come strumento di deterrenza poi c’è il Giappone il Giappone è un’altra potenza fondamentale dalla prospettiva di entrambe le coree ricordiamo che la penisola coreana anticamente Ovviamente era

Abitata da eh da una serie di Regni che si alle avano e combattevano tra di loro e cercavano di imporsi su questo territorio Poi però ovviamente questi regni dovevano anche fare i conti con le potenze rivali e il Giappone è una di quelle che si è imposta nella maniera

Più più violenta sulla penisola coreana insieme anche al al all’Impero cinese ricordiamo che i giapponesi hanno utilizzato la penisola coreana per penetrare in Cina durante la prima guerra sino giapponese e perché questo è importante perché poi il Giappone ha fatto della Corea una una colonia vera e

Propria per oltre 30 anni in maniera molto violente e questo I coreani del Nord e anche I coreani del sud non lo dimenticano qu quindi scusami c’è una doppia una doppia dimensione cioè la Corea del Nord ha due grandi nemici una la Corea del Sud nell’ottica appunto di riconquistare quello che considera la

Propria patria e poi il grande nemico del Giappone No il lancio Quindi continuo dei misi liberisti che oltrep il Giappone e cadono nel mare del Giappone Quindi con questa minaccia costante sul Giappone è una delle Armi utilizzate Però l’altro Aspetto pure che tu a cui tu accennavi prima è quello

Invece anche di una Corea del Nord che non vuole essere imprigionata totalmente alle dipendenze della Cina e quindi ad esempio questo coinvolgimento nella guerra in Ucraina con la Russia questo rapporto con la Russia gli serve anche a smarcarsi un po’ No dal come dire il dominio diplomatico politico che

Ha la Cina su su questo paese e un po’ anche le elezioni americane con un Trump che ricordiamo durante la presidenza Trump aveva come dire aperto un dialogo con la Corea del Nord che di fatto per la Corea del Nord Era molto importante perché significava assicurargli uno

Status No è anche come dire un gioco di Sponda con l’America nei confronti della Cina Quindi si può ripresentare questa situazione Sì il Cina e Corea del Nord Ecco da già da diversi anni non vanno più a braccetto come prima perché la Repubblica Popolare C ha intrapreso un percorso di sviluppo economico

Soprattutto molto diverso da quello nordcoreano e Pechino poi negli ultimi negli ultimi anni anche dopo l’avvento di sigin pin ha visto sempre con meno favore Ecco le ambizioni atomiche nordcoreane allo stesso tempo però ha bisogno di preservare il rapporto con Pyongyang perché tiene lontano fisicamente ehm i soldati americani che si trovano in

Corea del sud dal fiume yalu ricordiamo che che Nel 1950 Quando c’è stata la guerra di Corea I cinesi sono entrati in nella penisola per allontanare i soldati americani che stavano che avevano addirittura preso Pyongyang che stavano andando verso nord verso il confine cinese quindi per dal punto di vista di

Di Pechino la per semplificare la penisola coreana è una propagine della Repubblica Popolare ehm che anticamente diciamo era comunque visto quindi anche come un territorio da da dominare da sotto mettere ehm e la Corea del Nord è uno scomodo partner Ecco non non lo definirei alleato Chiaramente la Corea del Nord

Cerca di svincolarsi da questo tipo di di di di processo E da questo tipo di dinamica perché eh Deve differenziare le le fonti di approvvigionamento in termini anche banalmente dal punto di vista proprio economico e tecnologico perché chiaramente poi portare avanti le proprie attività di natura bellica eh

Richiede uno sforzo tecnologico e quindi in questo senso anche un’interazione con una potenza come la Russia torna particolarmente eh vantaggiosa hai menzionato l’America e è giusto quello che che tu dici Tempo fa gli Stati Uniti con Donald Trump avevano tentato in qualche modo di recuperare il rapporto

Con con la Corea del Nord proprio per cercare di allontanarla dalla sfera di influenza della Repubblica Popolare Cinese Infatti Prima parlavo degli incontri tra Trump e King Jong Gun puntualmente a quei vertici Seguivano quelli tra Kim Jung Gun e sijin PIN proprio è è per dimostrare il sottile gioco diplomatico

Che questi tre attori svolgevano in quel periodo non è Dobbiamo considerare anche le elezioni presidenziali americane le prossime come un fattore di cui sicuramente la Corea del Nord tiene conto in virtù e in vista dei prossimi del suo cambiamento di natura tattico strategico proprio perché comunque la Corea del Nord ha come principale

Interlocutore in realtà gli Stati Uniti cioè sa che deve parlare con gli Stati Uniti anche banalmente perché poi dopo quando deve chiedere aiuti umanitari all’onu Ecco il peso degli Stati Uniti è determinante quindi ci sono questi fattori ultima cosa Ehm notizia anche di di diciamo di

Questi giorni è il fatto che non solo Putin potrebbe andare in Corea del Nord per incontrare Kim jonghun e quindi ricambiare la visita che si era svolta qualche tempo fa nella Siberia entale da parte del leader nordcoreano ma anche il presidente giapponese kishida pare si si Insomma mosso si stia

Muovendo per incontrare il leader nordcoreano quindi ecco nonostante questo genere di rivalità evidentemente le mosse della Corea del Nord alimentano poi le contr reazioni di queste potenze che chiaramente sono diciamo complessivamente tutte interessate alla preservazione della stabilità nel la regione perché anche la Cina stessa che ambisce a dominare La regione in chiave

Antiamericana e in chiave Antini ponica però non vuole una una crisi uno scoppio di una crisi proprio letteralmente alle porte di casa Soprattutto perché c’è l’altra crisi più importante che è quella a cui pensa Pechino notte e giorno che è quella di Taiwan di Taiwan e tra un po’ ci arriviamo però volevo

Mostrare questa carta della geostrategia coreana per ricordare l’importanza strategica e Geopolitica proprio della penisola coreana no come accennavi tu nella storia è proprio Insomma un luogo chiave appunto la propagine della Cina continentale verso il Giappone quindi storicamente è stata una penisola contesa e come dire l’identità Nazionale

Coreana è anche sviluppata in reazione a quello che è il Giappone da un lato e la Cina dall’altra quindi è sempre stata storicamente contesa lo è tutt’ora soprattutto poi vedete la linea In realtà dell’armistizio perché non c’è stata mai una pace tra Corea del Nord e Corea del Sud tecnicamente sono ancora

In guerra c’è un continuo diciamo il confine ovviamente più delicato è quello Marittimo dove ci sono controversie marittime dove frequentemente ci sono anche scambi di colpi di artiglieria Appunto perché ognuno considera propria insomma la parte Marittima invece il conflitto è congelato sul via terrestre proprio per la presenza poi di enormi campi Minati

Artiglieria quindi per dire comunque la Attenzione qui è sempre alta e diciamo a tutte le gli elementi di internazionale che tu a cui tu ti riferivi prima e cioè la crisi delle grandi potenze la volontà no di inserirsi in questo gioco anche la volontà di partecipare in qualche modo influenzare o approfittare delle

Elezioni presidenziali americane ovviamente C c’è la dinamica interna della gua del nord che in un paese che noi conosciamo pochissimo molto chiuso anche la dinamica al vertice dove non si capisce bene il ruolo che ha la sorella no di kimun Insomma ci potrebbero essere anche dinamiche interne che noi

Conosciamo poco che potrebbero però scatenare una crisi Così come tutte queste tensioni costanti sì eh possiamo dire due cose brevemente proprio sul fattore umano coreano nordcoreano e sudcoreano parliamo chiaramente di un di due paesi che come dicevo culturalmente storicamente hanno tantissimo in comune è inevitabile per per le ragioni che dicevo prima

Ehm sono stati entrambi condizionati chiaramente dalla posizione geografica che hanno e quindi anche dal dagli influssi Cult Urali altrui quindi per esempio l’avvento del buddismo proveniente da dall’India passante per la Cina ma anche è stato comunque un territorio cioè la popolazione è stata anche condizionata poi dal dall’assorbimento della filosofia

Confuciana per certi versi è chiaro che poi hanno intrapreso dei percorsi differenti quindi la Corea del Nord è un regime dinastico militare incentrato sulla famiglia dei Kim mentre invece invece nella Corea del Sud oggi abbiamo un un sistema Democratico Dove appunto c’è una maggiore una forte attenzione ovviamente all Libertà

Individuali personali è c’è un’economia Fiorente un’economia comunque ehm diciamo estremamente avanzata anche dal punto di vista tecnologico sappiamo finamente di più sulla Corea del Sud che sulla Corea del Nord sappiamo sulla Corea del Sud anche che ha dei grandi problemi dal punto di vista demografico cioè i sudcoreani fanno meno figli fanno

Pochi figli Tra l’altro Questa è una caratteristica che distingue che che ritroviamo anche nel nel vicino Giappone lo ritroviamo anche in Cina Quindi è un paese che punta la Corea del Sud punta molto sulla tecnologia anche per compensare le lacune che ha dal punto di vista demografico e sociale ed

Economico e poi ovviamente per poi la tecnologia serve pure per potenziare l’Arsenale bellico con il consenso e con il supporto americano ricordiamo che in questa F base Tra l’altro la Corea del Sud sta incrementando al pari del Giappone i rapporti con la nato negli ultimi Summit dell’Alleanza Atlantica anche l’ultimo a Bruxelles hanno

Partecipato come osservatori proprio esponenti rappresentanti sia di Tokyo sia di Seul a conferma del tentativo anche statunitense di voler favorire un’interazione tra membri dell’Alleanza Atlantica e diciamo satelliti dell’impero informale americano nell’indicare se vogliamo qualche responsabilità in più agli alleati posto appunto che il pensiero principale della dell’America In fondo sono è la Cina

E diciamo favorire il contenimento della Cina Alimentando l’interazione con i partner regionali è uno è sicuramente nell’interesse di Washington Non a caso la Corea del sud è anche investe anche ha molti rapporti con in questo momento con Taiwan specialmente nel campo de semiconduttori Corea del Sud che ha come

Tra i massimi diciamo esponenti del proprio delle proprie capacità economiche Ovviamente la società Samsung SAM Certo è un po’ il simbolo del paese volevo mostrare questa carta la Cina Cerca spazio Dove appunto abbiamo parlato vedete a nord la situazione vedete la Corea del Sud Corea del Nord

Giappone con Cina e Russia e abbiamo accennato appunto abbiamo parlato poi in altre trasmissioni trovate sempre il link in descrizione alla crisi di Taiwan che invece che altra grande questione regionale tu hai ricordato storicamente e qua mostro la appunto la la mappa la cartina di sempre di Laura canali la

Battaglia di kemi Kim Man in realtà del 1949 Tu hai già ricordato come ci fu una scelta di Mao che per intervenire in Corea rinunciò diciamo al tentativo di riconquistare formosa no dove si era ritirato Chin gai sheek ehm questo fu un evento storico importante ne abbiamo parlato in un volume specifico in

Particolare in editoriale di Limes e qui ricordo che gli abbonati digitali possono Ovviamente rileggersi questo volume trovate sempre il link in descrizione e con nuovo sito poi tra l’altro è anche tutto più comodo più facile e più bello ma allora perché richiamiamo questa battaglia del 1949 perché torna ad

Attualità a quest’isola Sì perché praticamente a metà febbraio Si è verificato un evento abbastanza significativo ovvero dei Pescatori cinesi sono quindi della Repubblica Popolare Cinese sono annegati durante un inseguimento mentre scappavano letteralmente con la loro imbarcazione dalla guardia costiera di Taiwan che preserva il nome di Repubblica di Cina proprio intorno all’isola

Di di di kimman o kemi o jinman che letteralmente vuol dire porta dorata Innanzitutto cerchiamo di di di di spiegare dove si trova quest’isola Cioè è un’isola che è sotto il controllo e sotto la sovranità di Taipei Ma si trova letteralmente a un tiro di Schioppo da

Dalle coste cinesi una manciata di kiamo Allora la carta visto che parli proprio della posizione qui vedete Appunto quello Stretto di Taiwan fondamentale dove le isole Sono fanno parte di Taiwan e in particolare Quella di cui stiamo parlando è la numero tre che che vedete proprio vedete vicino alla costa

Continentale cinese sì È esattamente davanti alla città di siamen nella provincia del fuen che tra l’altro dal punto di vista operativo è la provincia maggiormente coinvolta in attività belliche relative al a Taiwan dalla prospettiva dell’esercito Popolare di liberazione e è un incidente raro Nel senso che non se ne

Contano tanti di questo tipo ma che chiaramente ha alimentato le frizioni tra Pechino e Taipei ovviamente con reciproche accuse qui dicevo kinmen oggi è sotto la sovranità di Taiwan però è molto molto vicina alla costa cinese al punto che dall’isola senza anche neanche il bisogno del binocolo si vedono i

Grattacieli di della città di di siamen ed è un’isola che nel corso della storia ha ha vissuto questa questa posizione così precaria appunto è stata Teatro della celebre battaglia di kemi in cui di fatto i comunisti di Mao zedong non sono riusciti a ehm condurre efficacemente l’assalto

Contro i nazionalisti di chank sheek che si trovavano a kemi E perché ehm Mao pensava che prendere kemi avrebbe consentito poi ai comunisti di arrivare fino a Taiwan e quindi impedire fondamentalmente ai nazionalisti di usare Taiwan come il proprio rifugio e quindi quello è un fallimento che ha pesato molto sulla coscienza strategica

Della Repubblica Popolare e ha contribuito poi a per persuadere gli strateghi cinesi del bisogno della Repubblica Popolare di trasformarsi in una potenza Marittima perché senza diciamo essere in grado di dominare i mari cinesi non si possono difendere le coste la costa che è lunga oltre 10.000 km e e questo è uno dei

Problemi come dire strategici geopolitici storici della Cina che sta investendo tantissimo nella Marina però è sempre da verificare poi il livello raggiunto la capacità raggiunta perché ricordiamo storicamente il come dire la creazione di una grande Marina No il passaggio al mare ne parliamo tante volte alle giornate del mare ricordo

L’incontro che facciamo ogni anno a Trieste a Napoli a Roma proprio per parlare della Geopolitica del mare non è come dire un salto così facile in realtà non basta solo investire per avere una Marina efficiente avere capacità marittime No infatti e in quel caso Ecco magari I comunisti potevano anche avere

Delle capacità per condurre effettivamente lo sbarco ma è mancata anche l’esperienza perché storicamente la Cina è una potenza terrestre abbiamo detto anche in altre occasioni e e quindi La dimestichezza con il mare in quel caso è stata fatale per per Mao e e i suoi oggi il nome spieghiamo anche da dove

Viene il nome di Porta dorata anticamente prima Ecco diciamo dell’Avvento del dei comunisti dei nazionalisti prima della guerra civile in epoca imperiale sin dalla dinastia min eh quell’isola anzi Diciamo che poi kimmen in realtà è un arcipelago con un’isola poi più grande che è appunto l’isola principale di Kim ma all’epoca della dinastia

Min Praticamente il sovrano aveva scelto aveva scelto di difendere quel quel territorio e usarlo come Baluardo per difendere la Costa non per lanciarsi verso verso Taiwan lo scopo era difendere la costa dai dai pirati Innanzitutto poi successivamente i Chin quando la dinastia cin Quindi l’ultima dinastia cinese quando

Ha scelto di strappare ai lealisti della dinastia Ming l’isola di Taiwan ha preso il controllo di della porta dorata oggi il significato è evidentemente molto diverso e bisogna dire due cose la prima è che oggi in uno scenario di di guerra ipotetico tra per Taiwan sebbene al momento diciamo sia meno probabile di

Quello che pensiamo specialmente nel brevissimo periodo ma prendiamo uno scenario di guerra per Taiwan l’ isole le isole come kinman o anche mazu che sono quelle taiwanesi molto più vicine alla costa della Repubblica Popolare non sarebbero un teatro determinante del conflitto perché specialmente a seguito della guerra in Ucraina gli strateghi

Cinesi hanno capito che l’effetto sorpresa il tempo l’effetto tempo il fattore tempo è fondamentale Quindi se in passato si pensava di prendere il controllo D le isole minori come fondamentalmente preludio a Un’invasione di ampia scala su Taiwan oggi questo concetto è è meno forte perché appunto è è sarebbe più efficace dalla prospettiva

Di Pechino Cogliere i sorpresa Taipei anziché avvisarla Ecco dell’arrivo imminente questo dal punto di vista eminentemente logistico eh prego no poi Poi proseguo dimmi sì sì no Era per dire che chi vuole approfondire questo tema E quest questo aspetto puoi leggere il tuo ultimo pezzo appunto sul sito di Limes ricordo

Limesonline.com dove tu hai questa rubrica bollettino Imperiale dove l’ultima puntata ti sei proprio dedicato a questa crisi e no Io volevo un attimo tornare e mostrare questa carta per far capire bene alle persone Appunto questo confronto questa sfida Stati Uniti Cina in cosa consiste perché qua vedete è

Come dire un arco di crisi amplissimo un primo settore l’abbiamo detto Corea Giappone Cina Russia poi abbiamo questo secondo settore diciamo su su Taiwan collegato pure ricordiamo al rapporto tra Taiwan e Giappone sempre più forte anche storico con Okinawa base anche Militare Americana molto vicina a Taiwan

E poi tutto diciamo il problema delle isole senkaku no le varie tensioni anche diplomatiche poi abamo un terzo settore e tutte le controversie sulle Isole Paracelso spratly nella parte del marcinese meridionale che coinvolgono altri paesi fino poi a lo stretto di malacca Quindi se parliamo di Singapore malaisia che

Adesso parlavamo no del clima di stabilità internazionale Chi avrebbe mai immaginato che gli Uti No nel Mar Rosso sarebbero stati in grado di creare una crisi internazionale quindi non possiamo escludere ora prima di tutto viene rimesso in discussione il dominio dei mari da parte degli americani che hanno preso il posto degli inglesi

Storicamente Quindi bisogna capire anche se lo stretto di maracca che è sempre stato considerato No un presidio americano ehm capire se potrebbe tornare anche questo in gioco e quindi allargare ancora di più questo arco di crisi Ora ovviamente ne abbiamo parlato in altre trasmissioni Vi ricordo anche la trasmissione sullo Stretto di malacca

Non riusciamo a parlare di tutto ovviamente però questo per ricordare che le situazioni abbiamo parlato di questo momento di stabilità delle relazioni internazionali debolezza delle grandi potenze in particolare degli Stati Uniti Quindi anche i tentativi di singoli soggetti no di giocare le proprie carte in questa fase si unisce come abbiamo

Visto adesso con l’incidente dei Pescatori cinesi Eh taiwanesi Nella nella crisi di Taiwan sempre il rischio Altissimo di incidenti di Insomma piccoli scontri che poi insomma si infiammano e diventano cose più importanti cioè c’è questa situazione un po’ di no tensione e instabilità che è molto molto grave direi sì eh A

Proposito di di kinman aggiungiamo anche un altro elemento che comunque c’è dato è fornito dalla da da da fonti taiwanesi da Media taiwanesi a kimen vi sarebbero staziono stazionare una parte dei degli addestratori che gli Stati Uniti hanno inviato a Taiwan per formare le forze armate taiwanesi quindi ecco c’è anche

Questo ulteriore elemento Perché chiaramente è la Taiwan è considerata dall’America fondamentalmente l’antic Cina per semplificare nel senso che è considerato lo strumento con cui diciamo Il tassello da tutelare per impedire alla Repubblica Popolare di trasformarsi in Potenza Marittima quindi addestrare Taipei in maniera simmetrica e asimmetrica a resistere alla Cina è

Fondamentale è interessante il fatto che proprio a Kim Man che quindi è veramente a pochissimi chilometri dalla costa della Repubblica Popolare ci sia comunque a quanto pare un contingente americano pur di addestratori questo è è importante non credo che in sé per sé questo incidente determinerà ovviamente

Non determinerà lo scoppio in sé per sé della Speriamo perlomeno della guerra tra Stati Uniti e Cina però è un dato di fatto che dopo questo dopo questo accaduto Pechino ha sicuramente intensificato le manovre di pattugliamento attorno a kinman Ne ha approfittato poi anche per annunciare che i voli anche di natura

Civile delle compagnie della Repubblica Popolare passeranno molto più vicino all’isola di Taiwan Insomma pare che la Repubblica Popolare coglierà l’occasione per rafforzare ulteriormente la propria presenza in queste acque e allo stesso tempo potrebbe abbinare poi a questa a Questo esercizio muscolare di affermazione della sovranità su un

Territorio su una parte di mare contesa potrebbe abbinare anche un aumento delle attività di influenza e condizionamento a Taiwan dal punto di vista politico ed economico questo è una dinamica che potrebbe seguire alle recenti elezioni che ci sono state a Taiwan che hanno visto comunque il Partito progressista Democratico Sì

Vincere il il controllo dell’esecutivo ma perdere la maggioranza in Parlamento a favore del Comin tang che è il partito a Taiwan che è più proveno avere un rapporto positivo con con Pechino e quindi non è escluso che il governo cinese approfitti di questa dinamica per favorire il Comin Tank Tra l’altro in

Questo contesto proprio nei giorni in cui si è verificato l’incidente di Kim Men un rappresentante il vice capo del partito del Comin tang Eh si è recato nella Repubblica Popolare e come prima tappa ha scelto siamen cioè la città che è esattamente davanti a a kimmen Insomma

Probabilmente non è nei piani di Pechino del brevissimo periodo ehm lanciare un’offensiva nei confronti di Taiwan magari sta cercando modi più diciamo astuti per penetrare nell’isola con varie varie modalità e varie soluzioni però è altrettanto vero che la combinazione di questi fattori di instabilità dalla Corea del Nord passando per Taiwan fino

A giustamente come dicevi tu il marcinese meridionale e l’incognita dello Stretto di malacca Ecco diciamo non contribuiscono alla stabilità di questo di questa parte di mondo E allora chi vuole approfondire e seguire queste tematiche ti può seguire ogni settimana col bullettino Imperiale sul sito ovviamente ne faremo anche altre

Trasmissioni Quindi comunque l’ invito a iscrivervi al canale e a seguire le nostre trasmiss Ma se poi volete fare un salto di qualità e approfondire in maniera diciamo strutturale anche queste tematiche Io vi ricordo c’è la scuola di Limes ci sono iscrizioni aperte fino all’8 marzo per il corso 2024 dove tu

Sei uno dei coordinatori uno dei docenti ovviamente soprattutto per la parte tut questa parte che riguarda l’Asia Cina il Giappone Dove ci sono lezioni e incontri anche con esperti stranieri locali che danno sempre insomma la scad di Limes è un po’ lo stadio superiore anche rispetto alla rivista Quindi come nella

Rivista vedete sempre autori locali punti di vista contrastanti diversi che servono ad approfondire la tematica di quel paese alla scuola di nes lo trovate diciamo moltiplicato esponenzialmente diciamo però tutte le informazioni le trovate sul sito scuolad limes.it e altre trasmissioni che avete visto sul canale stiamo dedicando appunto alla scuola detto questo Giorgio

Io ti ringrazio e alla prossima Alla prossima [Musica] di

Sono aperte le candidature al corso 2024 della Scuola Limes: Le chiavi del mondo, come usare la geopolitica. Tutte le info ►https://scuoladilimes.it/

Cambia la politica e la strategia della Corea del nord verso la Corea del Sud, entrambe coinvolte nella fornitura di armi a Russia e Ucraina. La morte di due pescatori cinesi nelle acque attorno all’isola di Kinmen (Jinmen o Quemoy), arcipelago controllato da Taipei ma distante pochi chilometri dalla costa cinese, rialza la tensione nella sfida tra Usa e Cina per Taiwan. Il coreano Kim Jong-un vuole solo approfittare del caos internazionale per acquisire leve negoziali contro Washington, Pechino e Mosca o si vuole preparare alla guerra con Seoul? Il ruolo del Giappone. L’arco di crisi da Vladivostok allo Stretto di Malacca. In studio Giorgio Cuscito e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 29 febbraio 2024.

Il volume di Limes in edicola e libreria
►https://www.limesonline.com/rivista/anteprima/stiamo-perdendo-la-guerra-il-numero-12024-di-limes-15067267/

Guarda tutte le puntate di Mappa Mundi
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Una produzione Gedi Visual – Limes
► https://www.limesonline.com/
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Mappa Mundi è il nome delle antiche mappe medioevali

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#MappaMundi #geopolitica #Corea

23 Comments

  1. Niente tornerà come prima!! Le porte della belligeranza si sono aperte!! Forse è ora che i finti pacifisti si rendano conto,che le continue proteste pro Palestina,le continue minacce nucleari di Putin,le prossime elezioni americane e quello che sta accadendo in Mar Rosso, porteranno solamente al riarmo dell'Unione Europea !! Presto l'esercito Europeo diventerà un priorità x molti capì di stato europei!!!!

  2. Io sento spesso parlare di interesse di questo o di quello. Far parte di certe dinamiche, in modo palesemente subordinato (per non dire di peggio) è nel nostro interesse? Io ho seri dubbi al riguardo

    Ps chiedo scusa per il giro di parole puramente voluto 😊

  3. Ogni volta che si parla di un teatro di crisi che potrebbe tradursi in guerra c'è sempre un denominatore comune ossia la presenza di truppe americane in loco o nelle immediate vicinanze. Farsi un paio di domande no ,???

  4. Io sarò un giorno vittima del mio ottimismo, ma rinunciare all' idea di una sola Corea, non potrebbe essere un prerequisito per un miglioramento dei rapporti? Non si può parlare con chi non si riconosce come altro da se (mentre per spararsi o continuare a guardarsi in cagnesco non è strettamente necessario).

  5. Analisi storica sulla penisola coreana sommaria ed errata: Prima dell'invasione Giapponese nella penisola era presente il regno di Choson (1392-1897) e prima di esso il regno di Korò. entrambi i regni coprivano l'intera penisola. La cultura coreana, cinese e giapponese si sono influenzate a vicenda. solo nel 900 i giapponesi hanno prevalso.

  6. e' vero che il DPP non ha piu' la maggioranza nel parlamento taiwanese, ma Cuscito pronuncia un'inesattezza quando dice che l'ha persa a favore del Kmt. In questo momento in Taiwan nessuno dei due maggiori partiti ha la maggioranza; l'ago della bilancia e' diventato il TPP con i suoi 8 parlamentari.

  7. Dire che tutto sommato è normale che ci siano due Koree perché in fondo si sono sempre scannati tra loro fin dai tempi dei 3 regni, dimenticandosi che dal 1392 al 1910 il paese è stato unificato sotto la dinastia Joseon, è un po come dire che tutti gli stati d'Europa (salve Francia e Inghilterra) sono in realtà delle accozzaglie di popoli destinati a saltare per aria. La verità è che ci sono due koree perché in un dato periodo storico alle potenze vicine e lontane ha fatto comodo così (solo che in quel caso i cattivi eravamo noi quindi meglio glissare). Probabilmente per gli stessi motivi tra un po' ci saranno 2 Ucraine.

  8. Grazie mille per il video che riguarda le Coree, zone che potrebbero diventare ancora più significative nel quadro dell'Estremo Oriente ,una parte della Terra che per noi occidentali rimane una parte del Mondo che rimane per noi poco conosciuta sia per la Storia sia perché entra nel campo delle problematiche della Cina in rapporto alla sua posizione di centro di potere e d'interessi che si riflettono tutto intorno ,in relazione anche alla complessa zona geografica in cui si trovano e al rapporto con gli Stati Uniti . Taiwan per ragioni ,storiche ,politiche ed economiche resta il punto più importante dei contrasti e previsioni di possibili azioni politiche e militari . Insomma un mondo a parte ma connesso al resto del mondo da capire e seguire con attenzione. 😊😊

  9. Dubito che le Coree si preparino alla guerra esportando armi e munizioni. E poi ci sono tanti altri fattori che mi fanno ritenere improbabile una guerra coreana ma anche cinotaiwanese.

    Ho sempre pensato che la Cina proverà ad annettere Taiwan con una continua pressione protratta per tutto il tempo necessario piu che con una rovinosa guerra e anche Criscito sembra segnalare questa possibilità.
    Sicuramente una narrazione geopolitica piu noiosa e quindi meno commerciale di una catastrofista ma piu realistica.